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First World Young Earth-Scientist Congress 2009, Beijing, China, 25 to 28 October 2009-Conference Report

Report prepared by Dr .Ciro Manzo, Centre for Geotechnologies of Siena University, Italy

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Introduzione
Lo YES Congress si svolto a Pechino, in Cina dal 25 al 28 ottobre 2009. Questo congresso fa parte degli eventi organizzati per IYPE (Anno Internazionale del Pianeta Terra) ed stato sostenuto da molte associazioni internazionali, come l'UNESCO. La Societ Geologica Italiana stata investita attivamente nell'organizzazione, soprattutto grazie all'importante lavoro di Davide Govoni (presidente dello YES network) e Luca Micucci (direttore esecutivo) consiglieri della Sez. Giovani delle SGI. Tra laltro a supportare loperato nostrano in Cina c stato

lambasciatore italiano a Pechino il dott. Riccardo Sessa. Infine erano presenti al congresso anche tanti rappresentanti di universit ed enti internazionali e servizi geologici

nazionali, infine ma non ultimo abbiamo ricevuto il patrocino morale di tanti paesi del mondo.

fondamentale pensare che questo il primo passo di un lungo cammino che ci porter fino al secondo congresso internazionale di Brinsbane in Australia in concomitanza con il 34 congresso mondiale di geologia. L'obiettivo pi innovativo di questo congresso stato quello di stabilire le basi di una rete internazionale che coinvolga i giovani, provenienti da diverse estrazioni culturali e scientifiche, per condividere informazioni, per discutere e cercare di individuare le sfide del futuro della terra. In questottica giovani scienziati con meno di 35 anni da pi di 37 paesi di tutto il mondo si sono riuniti cogliendo loccasione di miscelare culture, pensieri, idee e ricerche in un meltin pot scientifico di cui tutti i partecipanti erano e si sentivano parte integrante. Il congresso ha offerto anche uninteressante opportunit di vedere nuove linee di ricerca e di discutere su molti problemi grazie alle tavole rotonde. Al di l delle sessioni "istituzionali" la vera forza di questo primo YES Congress stata proprio il linking di diverse persone provenienti da tutto il mondo. Giovani geologi che si sono confrontati, hanno discusso e fatto rete. Queste relazioni sono utili per lo scambio di esperienze nel campo della ricerca, nel confronto con i decisori e ultimo non per importanza nella definizione di comuni strategie a lungo termine sulle sfide globali connesse alle scienze della terra.

Congress outline
Il congresso si tenuto presso la China Geoscience University of Beijing, in Science Park of Haidian District. Il campus universitario molto ben attrezzato e offre molti spazi di svago agli studenti. La maggior parte delle presentazioni della conferenza sono state presso lYIFU building mentre le cerimonie di chiusura e apertura presso lAcademic Exchange. Per avere unidea della dimensione dellevento le sessioni orali svoltesi i primi due giorni sono state divise in 14, esse erano:
Underground Water-Alleviate the Earths Thirsty Disasters Strengthen Awareness, Reduce Risks The Earth and Health establish a Safe Natural Environment Energy Provide Sustainable Dynamics to Sustainable Development Climate A Track of Rock Mineral Resources Provide Sustainable Dynamics to Sustainable Development Megacities Step into Deep of the Earth, Establish a Safe Space Deep Earth From Crust to Core Ocean An Abyss of Time Soils The Living Skin of The Earth The Earth and Life Origin of Diversity Qinghai Tibet Plateau Upward, Shifting and Global Change Digital Earth Engineering Geoheritage Conversation and Geoparks

infine gli ultimi giorni sono stati dedicati alle 9 roundtable sessions nelle quail si discusso di diversi argomenti:
Issues Facing Geoscience Education and Research Natural Hazards Climate Change Natural Resources and Energy Sustainability Transfer of Credentials / International Licensure Industry Academic Linkages Career Pathways: Women in the Geoscience Workforce Synthesis & Strategy Geology Philosophy of China & Geological Culture

Ogni

round

table

era

virtualizzata

accessibile, tramite internet, da ogni parte del mondo. (Come si pu vedere dalla foto al lato). Tra le diverse sessioni tenutesi, quella delle round table stata la pi bella e costruttiva, infatti durante questa, divisa in diverse tematiche, i giovani scienziati hanno presentato le proprie ricerche, le proprie proposte per affrontare alcuni problemi di primaria importanza come: lo studio del territorio, analisi delle acque, studi sulle risorse rinnovabili finanche al problema delle donne nella ricerca e tanto altro. I diversi problemi descritti, affrontati e discussi hanno prodotto una sintesi comune di idee ed intenzioni dei partecipanti, e nei prossimi giorni verr pubblicato ufficialmente il comunicato dello YES network con proposte e direttrici per il nostro futuro. Inoltre i risultati di questo congresso sono stati presentati alla conferenza di Lisbona tenutasi pochi giorni fa. Lorganizzazione stata impeccabile e la disponibilit dei padroni di casa ha creato un clima cordiale e aperto. L'organizzazione cinese stata molto buona. Inoltre sono stati organizzati degli eventi serali durante i quali i giovani volontari cinesi presentavano la cultura locale. Degno di nota stata la cerimonia di chiusura, molto bella, ricca di aspetti molto interessanti e ben curata.

Limportanza di essere in Cina La Cina ormai si sta imponendo sempre di pi sul piano internazionale, e in futuro avr sempre pi importanza non solo negli aspetti politici ed economici ma anche sulle sfide ambientali, dato che insieme agli USA uno dei maggiori stati inquinanti e utilizzatori delle materie prime. Cos il congresso anche un messaggio che giovani geologi vogliono dare alla Cina: "Dobbiamo cambiare il nostro stile di sviluppo se vogliamo continuare a vivere tutti insieme sulla terra". Il governo

cinese ha dato molta importanza allevento, infatti hanno partecipato diverse importanti autorit del Governo locale: il Ministro per la terra e le risorse e il Vice-ministro delleducazione. Sembra che i politici cinesi abbiano compreso l'importanza di questo messaggio! Al congresso ho presentato la mia ricerca sulle firme spettrali applicata alle diverse matrici ambientali per lo studio dellinquinamento nelle aree geotermiche. Ho apprezzato il buon livello delle opere presentate da altri giovani scienziati come geochimici, geofisici finanche a biologi. Molto interessante stata una ricerca circa l'uso della tecnica sismica per valutare lo stoccaggio di CO2 in un'area campione in Germania. Altre interessanti presentazioni sono state la valutazione dei contaminanti nelle acque, lungo fiume Yang Tze, e lo studio delle concentrazioni di fluoruri in una diga in Kenya.

Un altro topic al quale ho partecipato stato quello sulle risorse energetiche. In questo caso non posso dire di aver apprezzato molto le presentazioni soprattutto di alcuni giovani locali. Pensavo di poter vedere lavori innovativi su aspetti importanti come la geotermia, ma molti lavori erano sulle old Energy Resources Infine ho seguito tre tavole rotonde durante le quali cerano esperti che presentavano le loro ricerche e successivamente cera il brain storming. La prima tavola rotonda stata: "I cambiamenti climatici nelle regioni polari e il suo impatto a livello globale" mentre nella seconda si discusso delle: "Risorse Naturali e l'energia sostenibile"

infine ho seguito la tavola rotonda finale che ha riassunto tutte le discussioni dei diversi argomenti trattati durante il congresso: "Synthesis and strategies". Uno degli elementi pi importanti che risultato dai confronti nelle diverse sessioni la difficolt a creare un link tra il mondo accademico, la popolazione e i politici. La direttrice proposta legata a due aspetti che i giovani dovranno acquisire: il solving problem e linforming. Il primo indirizzato alla necessit di un linguaggio scientifico comune e condivisibile per dare delle ricerche con risultati affidabili, che siano foriere di piani di risoluzione dei problemi ai quali i politici possano affidarsi. Il secondo invece aperto al far comprendere le tematiche care agli scienziati della terra e

ai non addetti ai lavori impegnandosi nella creazione di una educazione ambientale che parta dalle scuole elementari e, attraverso il network mondiale, creare uno scambio continuo di esperienze e consigli che i giovani scienziati possano usare.

La nostra generazione quella che dovr affrontare le sfide pi difficili che luomo abbia mai incontrato: cambiamenti climatici, diminuzione delle risorse, incremento demografico e linquinamento! Tutti problemi che in realt sono interconnessi e la cui risoluzione necessita di fondamenta basate sulla educazione ambientale, sul rispetto della natura e sulla comprensione dei fenomeni naturali. Il futuro nelle nostre mani e la risoluzione dei suoi problemi nelle nostre teste; rifiutare lidea di impegnarsi, o chiudersi nelle torri davorio delle proprie ricerche accademiche la strada che non vogliamo pi percorrere, una strada che ha visto calpestare troppe volte la dignit del nostro lavoro e soprattutto lintegrit della nostra Terra. Oggi vediamo i risultati dei danni ambientali fatti dai nostri genitori, domani vogliamo regalare ai nostri figli ci che per noi oggi una speranza: un futuro sostenibile e pacifico per tutti!

Le sfide che si propongono richiedono e richiederanno sempre di pi esperti in questi settori. I problemi non devono pi essere visti in maniera settoriale ma olistica, e da questo nasce la necessit di riunirsi facendo network e information sharing! Beh alla domanda se noi abbiamo la volont di affrontare queste sfide pi di 300 giovani scienziati e futuri geologi hanno risposto con un grande Y.E.S.!

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