Sei sulla pagina 1di 3

Studio Bocconi: Poste Italiane, guidata da Massimo Sarmi, Una case history di livello internazionale

Poste Italiane, guidata dallAD Massimo Sarmi, case history nel panorama economico internazionale. Lo afferma la ricerca Innovazione e diversificazione nei servizi pubblici: il caso di Poste Italiane, effettuata dallUniversit Bocconi di Milano. Capacit di diversificazione dei suoi business e forte impulso per linnovazione tecnologica applicata a diverse categorie di servizi, sono gli indicatori della buona performance che la rendono un esempio di business in tutta Europa.

Il Gruppo Poste Italiane si afferma come case history nel panorama economico internazionale: il giudizio frutto dellapprofondita ricerca Innovazione e diversificazione nei servizi pubblici: il caso di Poste Italiane, condotta dalla Bocconi e presentata oggi alla presenza del Rettore dellAteneo milanese, Guido Tabellini, dellAmministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e di Vincenzo Perrone e Michele Polo, professori dellUniversit Bocconi. I ricercatori dellAteneo milanese hanno individuato i punti di forza dellazienda e hanno messo in luce quelli che sono gli indicatori delle buone performance di Poste Italiane: la capacit di diversificazione dei suoi business, che la rende un caso per lintera Europa, e

il forte impulso per linnovazione tecnologica applicata a diverse categorie di servizi. Secondo lo studio Bocconi il primato raggiunto dalloperatore postale il risultato della storia recente di Poste Italiane che caratterizzata da una prima trasformazione in S.p.A. avvenuta nel 1998, e dalla adozione, negli anni, di piani strategici a partire dai quali linnovazione diventata prioritaria nella Corporate Strategy di Poste Italiane.

Il lavoro dei ricercatori prende il via da questo momento di discontinuit col passato che ha portato, attraverso una forte spinta allinnovazione tecnologica, allampliamento del business e dei servizi: solo cos Poste Italiane stata in grado di rispondere al calo della domanda nel settore postale che affligge lintero universo degli operatori: I cambiamenti legati alla globalizzazione, allo sviluppo tecnologico e alla liberalizzazione hanno imposto ai principali operatori postali europei la necessit di un processo di rinnovamento (). Il mercato postale fortemente concentrato: circa l85% degli invii attuali viene generato da aziende e solo il 15% da clienti residenziali, motivo questo che ha spinto gli operatori postali ad innovare in maniera significativa i processi produttivi, a focalizzarsi sul miglioramento della qualit dei servizi erogati e ad ampliare il proprio portafoglio di offerta. Dunque, Poste Italiane negli anni stata capace di incrementare significativamente il proprio valore dimpresa, per lazionista e per il sistema paese. Ha ridisegnato il suo ruolo e il suo posizionamento sul mercato puntando sui nuovi servizi con grande anticipo rispetto agli altri grandi operatori europei: Poste Italiane ha adottato una strategia di diversificazione guidata dallinnovazione tecnologica e di servizio costantemente orientata ad un migliore sfruttamento degli asset disponibili. Gli altri operatori hanno, invece, implementato strategie di diversificazione (geografica e di prodotto) basate su acquisizioni, che hanno richiesto ingenti risorse finanziarie e che, talvolta, hanno comportato rilevanti problemi di integrazione. (). Lofferta sempre pi diversificata di Poste Italiane ha avuto effetti positivi sia per i cittadini-utenti, sia per le imprese, sia per lazienda Italia nel suo complesso. BancoPosta, PostePay e Poste Vita hanno aumentato lefficienza e la concorrenza, contenendo cos i prezzi, e hanno allargato la capillarit dei servizi finanziari al cittadino. PosteMobile ha impresso una formidabile spinta allinfomobilit e ai moderni servizi di pagamento. Linnovazione tecnologica e di processo hanno portato su livelli di eccellenza non solo il servizio postale, ma a livello internazionale leccellenza nella cybersecurity, la frontiera pi avanzata nella lotta globale alla criminalit informatica. In particolare, lo studio della Bocconi, individuando gli specifici fattori su cui Poste Italiane ha saputo far leva per conseguire lattuale posizionamento e che costituiscono altrettanti punti di forza nella prospettiva della competizione europea e cio innovazione, impegnativi investimenti tecnologici e nuove offerte di servizi al mercato, conclude dicendo che il sentiero evolutivo che Poste Italiane ha intrapreso,

ha consentito alloperatore di crescere raggiungendo traguardi importanti anche rispetto agli altri operatori europei. Limpresa ha conseguito, nel corso degli ultimi anni, risultati rilevanti in tutti i settori in cui entrata. Lingresso di Poste Italiane in tali mercati, ha attivamente contribuito allaumento della concorrenza, e la pressione esercitata ha avuto un forte impatto sul benessere dei consumatori non solo in termini monetari ma anche attraverso lampliamento dellofferta di prodotti disponibili sul mercato, basti pensare alla riduzione dei costi dei conti correnti che hanno dovuto operare le altre banche per essere competitive con BancoPosta, il ricorso alla prepagata anche da parte degli altri istituti di credito etc..

FONTE: Poste Italiane

Potrebbero piacerti anche