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Apprendimento informale e autovalutazione nel web 2.

0: il caso Flickr

Stefano PENGE1 1 Lynx, Roma (RM) e Sapienza Universit di Roma (RM)

Sommario
1.Introduzione: apprendimento informale e valutazione 2.Flickr: storia, dati, motivazioni 3.Valutazione informale: valutazione tra pari, autovalutazione 4.Applicazioni ad altri domini 5.Conclusioni 6.Bibliografia

1.1 Apprendimento e modelli

Ambienti di apprendimento informale: nuove opportunit ma anche questioni nuove. Condivisione del modello, del profilo darrivo della formazione, tra docente e apprendente, cessata. Disagi e difficolt di progettazione didattica e valutativa

1.2 Vantaggi dell'apprendimento informale

Uso di ambienti di apprendimento informali online: piano di studi personalizzato In particolare per apprendente adulto (Life Long Learning): autogestione tempi e luoghi Compito della valutazione: aiutare questo apprendente a gestire al meglio il proprio percorso

1.3 Difficolt

Come progettare il proprio apprendimento senza un profilo / modello finale? Come giudicare il proprio percorso verso quel profilo, ed eventualmente correggerne il tiro? Come pu validare oggettivamente il suo apprendimento?

1.4 E' possibile una valutazione informale?

Il problema della valutazione nel cosiddetto e-learning 2.0 Valutazione intesa globalmente:

strumento di gestione del processo di apprendimento, misura continua del miglioramento quadro per la riprogettazione delle strategie di apprendimento.

1.5 Valutazione tradizionale

Si possono applicare concetti e tecniche di valutazione tradizionale, come questionari, test a risposta multipla

approssimarsi ad un modello allineamento a valori medi lungo una dimensione

Ma se non c' un modello condiviso? Se manca la dimensione di riferimento?

1.6 Valutazione qualitativa

Valutazione non scalare in assenza di misure relative ad una dimensione unica Posizionamento lungo pi dimensioni a scala infinita Permette di correggere il percorso anche dove non esistono metri

Pi parametri, una dimensione


9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 tecnica 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 tecnica creativit equilibrio formale creativit equilibrio formale

Posizionamento su n-dimensioni
Tecnica

Innovazione

Te mp

Rispetto dei canoni

Intuizione

2.1 Flickr: la storia

Flickr da ambiente per il gioco online ad ambiente per la condivisione di fotografie digitali. In Flickr convivono Kodak culture e Snaprs culture Funzioni che permettono di organizzare le foto altrui (es. favs e gallerie). Nel 2010 Flickr ha ricevuto il Webby Award come migliore community online.

2.2 Flickr come ambiente di apprendimento informale

Uso consapevole di Flickr per migliorare il proprio livello di performance in un dominio specifico. Ambienti di apprendimento informali: non c' patto formativo Non ci sono garanzie di risultati ma non si pu non imparare; occorre per gestire il proprio apprendimento.

2.3 Flickr come ambiente per la formazione - 1


Formazione (non formale) in due domini diversi:

fotografia digitale (supporto a corso in presenza) apprendimento del lessico di una lingua straniera (ricerca semantica su titoli, descrizione e tag, etc).

2.3 Flickr come ambiente per la formazione - 2


Qui vogliamo discuterne l'uso normale Evidenziare le normali strategie di apprendimento e autovalutazione al suo interno Indipendentemente da setting specifici e senza gestori esterni

2.4 Flickr come ambiente di apprendimento informale

Proposta di un'ipotesi di lavoro ancora embrionale Basata per su due anni di osservazione partecipata:

1000 foto 60 gruppi 60 contatti circa 12.000 visite

2.5 Alcuni numeri di Flickr

Nato nel 2002 5 milioni di utenti Un miliardo di upload l'anno 6-7000 foto al minuto 10.000 gruppi 60 % degli utenti registrati attivo il 7% (utenti PRO, a pagamento) responsabile dell'invio del 60% del totale delle foto presenti

2.6 Kodak e Snaprs


Al suo interno convivono:

utenti che depositano foto di famiglia (cultura Kodak) utenti desiderosi di migliorare le proprie capacit (cultura Snaprs)

Doppia modalit di adesione (gratuita e pro)

Tags pi usate
Kodak culture

Snaprs culture

10 Tags pi utilizzate
tag
wedding nikon canon travel nature art party family summer italy

photo
15407312 14604564 13893002 12276388 11352685 10275618 10796933 9298867 7876917 7562778

2.7 Oltre i dati quantitativi

Si pu ipotizzare che al di l della qualit intrinseca delle foto, alcune azioni producono automaticamente dei risultati misurabili Si possono cercare delle costanti all'interno delle relazioni quantitative possibili:

numero di commenti <-> appartenenza a gruppi numero di visite <-> numero di tag ...

In questa presentazione non ci sono analisi statistiche, per le quali mancherebbero dati adeguati. Alcuni dati dell'esperienza vengono mostrati di seguito come semplice riferimento.

Andamento nel tempo


Registrazione semplice 53 foto

260 foto

Passaggio a pro

570 foto

Statistiche visite

Media: 13

Totale: 11600

Marcature e categorizzazioni

Totale Con tag Geotag In Set In Gruppi

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

Indicatori di successo
Preferite

9,61%

Commentate

20,52%

Visitate

97,45%

Totale

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

2.8 Perch scegliere Flickr come oggetto d'analisi?


Due ragioni principali: A) organizzazione interna e funzionalit che facilitano attivit di confronto e autovalutazione (indicatori) B) caratteristiche legate al mezzo specifico, la fotografia Approfondiamo il secondo punto.

2.9 Caratteristiche della fotografia: apprendimento non verbale


La parola non centrale in Flickr Scelte guidate dall'occhio: ambiente orientato alla visione efficace e navigazione usabile Si possono studiare qui strategie non verbali di apprendimento

2.10 Caratteristiche della fotografia: riconoscimento e miglioramento

L'immagine oggi non un oggetto mediaticamente forte (come il video o laudio) Saper fare belle foto non rende visibile nel mondo esterno (=Youtube) Motivazioni: non (soltanto) quelle legate al riconoscimento del proprio ego Desiderio di miglioramento

2.11 Caratteristiche della fotografia: tradizione e valori

La foto un prodotto che ha conservato legami col passato I criteri generali di giudizio sono rimasti gli stessi. Importanza della tradizione (categorie, metodologie, concetti) Non unico modello giusto, ma diversi modelli di riferimento

3.1 Valutazione senza valutatori

Come si verifica l'apprendimento senza esercizi ed esami? Come si verifica senza esperti (= valutatori esterni)?

3.2 Valutazione tra pari

Attenzione ai giudizi sulla qualit del proprio lavoro da parte dei pari Lettura e interpretazione degli indicatori di successo

3.3 Indicatori di successo


Il numero delle visite Il numero di preferenze e di commenti positivi. Calcolo dell'interesse (interestingness) Meccanismi di premiazione espliciti (es. gruppi a partecipazione vincolata e selettiva)

Interestingness

Visite

Preferiti Commenti

Most viewed

3.4 Autovalutazione

Strategie di autovalutazione relative al posizionamento in una mappa (non ordinata). Permettono di riprogettare il proprio apprendimento sulla base di un'analisi dei prodotti altrui Valutazioni relative nel tempo Valutazioni relative all'universo selezionato

Home page: preferiti, invitate, commenti

Invitate

Preferite

3.5 Azioni per il miglioramento 1


1. Ricerca libera per parole chiave 2. Iscriversi a gruppi tematici e studiarne regole e oggetti 3. Sperimentare 4.Scegliere dei contatti significativi

Home page: contatti

3.6 Azioni per il miglioramento 2


5. categorizzare gli esperimenti (set, tag) 6. commentare e rispondere ai commenti 7. chiedere supporto in un gruppo o ad un utente esperto 8. titolare le proprie foto per chiarirle o reinterpretarle 9. creare dei gruppi pubblici e moderarli Ognuna di queste azioni pu scatenare reazioni, un esperimento per verificare direzioni e scelte

tecnica

Tag list

geotag

soggetto

canone

3.7 Confronto
1. Studio e il confronto: guardare le foto degli altri. Cercare il simile per scoprire le differenze. 2. Scoprire altre possibilit tecniche: altre inquadrature, ottiche, filtri, modalit di editing. Il proprio bagaglio tecnico ed esperienziale un sottoinsieme di un universo molto pi esteso.

3.8 Ricollocazione
3.Studiare le categorie semantiche:

Titoli Descrizioni e tag Gruppi

Scoprire universi di senso differenti per trovare la propria collocazione.

4.1 Generalizzazione

Si potrebbe estendere questo tipo di meccanismi ad altri ambiti e con altri tipi di utenti? In un ambito diverso, per esempio quello dell'apprendimento della scrittura? Es: una piattaforma parallela dedicata alla condivisione dei prodotti della scrittura

4.2 Attivit di autovalutazione della scrittura


scrivere e pubblicare un testo ricercare e confrontare testi simili e dissimili marcare il proprio testo (titolo, categoria stilistica, tematica) e inserirlo in gruppi commentare e leggere i commenti altrui sperimentare modelli e verificarne l'efficacia, in termini di reazioni della comunit ripensare il proprio testo, la sua posizione nella categorizzazione del mondo.

4.3 Dispositivi didattici

Se la piattaforma progettata/configurata (e non solo usata), si potrebbero inserire dei dispositivi appositi:

gruppi a tema gruppi vincolati quest concorsi giochi

4.4 Strumenti automatici di supporto

Funzioni di analisi e confronto automatico del testo

valutazione automatica della leggibilit in base a indicatori standard (Flesch-Kinkaid, Gunning fog) misura delle dimensioni del proprio lessico, evidenziazione statistica dei termini pi usati ...

4.5 Meccanismi espliciti

Tramite questi parametri si potrebbe andare oltre la ricerca manuale:


Segnalare altri utenti dal profilo simile Segnalare gruppi di utenti tematicamente correlati Trovare testi che rispondono a filtri

5.1 Conclusioni

Si tratta come ovvio di suggestioni che spaziano in pi settori L'obiettivo quello di allargare il campo (grandangolo) pi che restringere la visuale (tele) Sarebbe necessario approfondire in due direzioni: all'interno di Flickr e pi in generale in altri dominii

5.2 Ulteriori verifiche e approfondimenti - 1

Approfondimento attraverso l'uso di altri strumenti di ricerca:


questionari interviste focus group


prosecuzione dell'apprendimento in un dialogo con utenti reali studio ulteriore su altri media: per esempio degli stili, delle scuole, delle epoche, delle tecniche, dei fotografi

Sarebbe interessante studiare:


5.3 Ulteriori verifiche e approfondimenti - 2

Al di fuori di Flickr, sarebbe interessante studiare:

Domini in cui queste strategie sono applicabili (testuali, visuali; scientifici, umanistici; ...) Prerequisiti necessari per l'apprendente: et, competenze alfabetiche, capacit di autogestirsi, tempo libero, etc. Caratteristiche generali della piattaforma ...

5.4 E la formazione tradizionale?

Infine alcune semplici domande relative alla formazione tradizionale

Sono possibili, o sono utilizzate, attivit come quelle descritte finora a scuola, nell'universit, nella formazione aziendale? Si tratta di strumenti il cui uso confinato ad ambienti di apprendimento informale?

5.5 A scuola - 1

Raramente ad uno studente viene proposto di leggere cose scritte da suoi pari Raramente gli viene chiesto di produrre testi per la diffusione. Nessun mezzo per ricercare e selezionare testi altrui interessanti come stimoli, verifiche, confronti. Raramente viene invitato a sperimentare, a produrre testi per gioco, con vincoli di dimensioni o di tempo, o su tematiche scelte casualmente. Raramente pu riposizionare il proprio prodotto all'interno di una mappa di stili, tipologie formali e di contenuto.

5.6 A scuola - 2

Il gradimento o l'interesse degli altri studenti non considerato elemento significativo della valutazione. L'unico soggetto attivo della valutazione resta il docente L'apprendente resta minore e non viene stimolato a mettere a punto strategie di autovalutazione da riusare

5.7 Vantaggi e limiti

I vantaggi del sistema valutativo tradizionale, in termini di attendibilit, di oggettivit, di replicabilit, sono noti, almeno nel caso dell'educazione formale Cominciano ad essere visibili anche i limiti, in particolare con apprendenti sempre pi adulti (Life Long Learning) Si tratta di capire se un approccio diverso, come quello abbozzato qui, possa permettere di superarli

6.1 Bibliografia - 1

Jefferson Graham. Flickr of idea on a gaming project led to photo website, USA TODAY, http://www.usatoday.com/tech/products/2006-02-27-flickr_x.htm Andrew D. Miller and W. Keith Edwards. Give and take: a study of consumer photo-sharing culture and practice. In Proceedings of the SIGCHI conference on Human factors in computing systems (CHI '07). ACM, New York, NY, USA, 347-356. http://www.flickr.com/about/ CEDEFOP. European Guidelines for validating non formal and informal learning http://www.cedefop.europa.eu/en/news/4041.asp Lynette Zeeng. Capturing, Analysing and Critiquing the Visual Image Using Web 2.0 in Studio Classes, http://www.studioteaching.org/? page=download&file=CaseStudyLynetteZeeng5nov

6.2 Bibliografia - 2

http://www.tofugu.com/2010/04/05/how-to-learn-japanese-using-flickr/ Aaron Campbell, Motivating language learners with Flickr. TESL-EJ, 11(2), 2007, 1-17. Steven Graham, A Case Study of University Students Use of Flicker Photographic Networking to Develop Confidence, English Language Fluency and Shape World Consciousness, http://dppd.ubbcluj.ro/adn/article_2_1_11.pdf Christophe Prieur, Dominique Cardon, Jean-Samuel Beuscart, Nicolas Pissard, Pascal Pons. The Stength of Weak cooperation: A Case Study on Flickr, http://arxiv.org/abs/0802.2317v1 Gang Wang, Derek Hoiem, David Forsyth. Learning Image Similarity from Flickr Groups Using Stochastic Intersection Kernel Machines, 2009 IEEE 12th International Conference on Computer Vision, Sept. 29 2009-Oct. 2 2009, 428 - 435

Grazie dell'attenzione

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