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Strada del Vino Controguerra - Strada del Vino Colline Aprutine - Strada del Vino Tremonti
e Valle Peligna Strada del Vino Tratturo del Re - Strada del Vino Colline del Ducato - Strada
del Vino Colline Teatine
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iò che caratterizza rasuolo e Trebbiano d’Abruzzo, spirano in questi territori rac-
l’Abruzzo è la presenza sono la Strada del Vino di Con- contano una storia antica, fatta
delle “vie verdi” dei trat- troguerra (che da Alba Adriatica di tradizioni, di arti e di mestieri
turi, i luoghi della transumanza sale su per Colonnella e le sue che si tramandano da generazio-
delle greggi. Quello della tran- frazioni, mentre verso sud coin- ni e che tratteggiano il carattere
sumanza rappresenta infatti un volge l’areale di Nereto e Torano solido delle popolazioni locali,
modo di conoscere terre e usi Nuovo), la Strada del Vino Col- dedite all’agricoltura, alla pa-
diversi e nel XV secolo ebbe il line del Ducato (che da Giulia- storizia e ad attività artigianali
massimo della diffusione. Nel nova, vicino Teramo, si inerpica come la tessitura a mano, la ce-
1447 fu emanata una legge da per Mosciano, Penne, Morro ramica, la lavorazione del ferro
Alfonso I di Aragona che divi- d’Oro, Santa Maria di Propez- battuto e del vetro, della pietra
deva le vie della transumanza in zano), la Strada del Vino Colline e del legno, del merletto e del ri-
tratturi (larghi fino a 110 metri), Aprutine (che da Montesilvano camo. Tutte attività manuali - i
tratturelli e bracci, e sanciva di- va verso Penne, Loreto Aprutino cui manufatti si ritrovano anche
ritti e obblighi dei pastori. Oggi e poi Chieti), la Strada del Vino nelle architetture locali - che tut-
i tratturi sono i grandi sentieri Colline Teatine (che congiunge tora scandiscono lo scorrere del
verdi del trekking e dell’equi- Francavilla al Mare con Chieti, tempo.
tazione del Duemila. Probabil- Orsogna, Caldari e Ortona), la L’agricoltura e la pastorizia han-
mente se ne richiederebbe una Strada del Vino Tremonti e Valle no improntato la cucina di questi
tutela normativa, ai fini di una Peligna (che congiuge Pescara, monti e di queste valli. Prodotti
loro maggior valorizzazione e l’Altopiano di Navelli con la Val- semplici come formaggio pecori-
promozione. le Peligna, quindi Popoli, Vittori- no, ricotta e caciocavallo, pecora
I sei itinerari del vino promossi to, Raiano) e infine la Strada del e altre carni sono gli elementi
in Abruzzo, che insistono tutti Vino Tratturo del Re, che con- che caratterizzano le ricette più
nei territori delle Denominazio- giunge San Vito Chietino, Vasto gustose. Tra i dolci non si posso-
ni Montepulciano d’Abruzzo, e Casalbordino. no evitare i friabili torroncini a
Montepulciano d’Abruzzo Ce- L’aspetto e l’atmosfera che si re- base di mandorla, i mostaccioli,
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AR EVINO. GUIDA ALLE STRADE DEL VINO E DEI SAPORI
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Si tratta di uno dei più longevi
d’Italia, essendo il 1923 l’anno
della sua legale istituzione. E’ il
parco nazionale d’Abruzzo, così
come è comunemente chiamato,
che in realtà si estende per minor
superficie anche fra Lazio e Mo-
lise. La sua data di nascita così
vetusta è sintomatica del grande
interesse naturalistico della zona,
già in un’epoca in cui non si par-
lava di ambiente, né di ecologia,
né di sviluppo sostenibile.
Il perimetro del parco non è
semplicemente un tracciato sui
crinali dell’Appennino dal qua-
le è di fatto estrapolato, ma l’in-
dicazione precisa di un areale
particolarmente ricco di specie
faunistiche, anche uniche, e di
oltre 2000 specie vegetali, tra
cui alcune rarità assolute come
il giaggiolo della Marsica o l’or-
chidea Scarpetta di Venere, che spetto singolare ed è stata lascia-
hanno trovato nelle radure e ta libera di prosperare e moltipli-
negli anfratti del parco l’ultimo carsi spontaneamente. Tuttavia
rifugio. Ma anche di splendide la conservazione dell’ambiente
faggete, che nei mesi autunnali non è stata avulsa dal contesto
si tingono di giallo, rosso e oro, sociale ed economico, talché oggi
offrendo spettacoli di ecceziona- tutta la popolazione partecipa
le suggestione. Una escursione è indirettamente al benessere del
sufficiente per rendersi conto che parco stesso. Tutte le attività e
qui la natura ha ricevuto un ri- le infrastrutture esistenti per la
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