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16 ottobre ore 9.15: .... occasione d'acquisto....!?

Cominciamo con una e-mail che riguarda il software distribuito all'ultimo Club giallo:

1. Aggiornamento dati: Se volessi aggiornare ora (mentre sto scrivendo) il


software dovrei cancellare le righe a partire dalla 1 compresa fino a quella
dell'orario attuale ( esempio sono le 10.41 cancello fino alle 10.30) e dovrei
poi incollare nelle righe mancanti in fondo i dati a partire dalle 9 di stamane?
La prima riga parte dalle 17.35 e cancello fino alla 7° delle 10.40? (vedi
figura).
2. E se oggi a mercati aperti non aggiornassi affatto e volessi farlo off line
stasera.. come devo comportarmi? (cancella le linee da.. a.. e inserisci i dati
..da .. a..) Come fare questo nei 2 casi sopra esposti non mi è chiaro… le è
possibile illustrarlo?
3. I dati da inserire sono rispettivamente da SX a DX nelle colonne da “A” ad
“F”: l’orario ( che copio per intero dalla colonna del giorno prima), il mibtel ,
l’SPMIB40 (indice non futures), la data, e il ….volume o qualcosa di simile....
con questo ultimo ho un problema (sempre che sia il volume) In tutte le basi
dati il volume è fornito con un valore.

Per aggiornare manualmente i dati a fine giornata, copiare i dati da A34 fino a
F10000 ed incollare da A1 fino a F9967. Le righe da 9968 a 10000 resteranno
disponibili per scriverci i dati del giorno.

Se, invece, si vuole aggiornare ogni 15 minuti, si farà lo stesso procedimento di copia
ed incolla di cui sopra, limitandosi ad una sola riga, invece che 33, come fatto a fine
giornata.

I dati, da sinistra a destra, sono: ora, Mibtel, S&P/Mib, data, volumi cumulativi del
giorno (così come escono dalle piattaforme) che, ovviamente, sono "valori".

Altra e-mail:

.... ho l'impressione che i big boys, per confonderci, tendano a deformare i cicli
creando figure di accumulazione, cioè il vero ciclo parte dalla fine di queste figure....

Si, le figura di accumulazione di fine ciclo, fanno parte del ciclo precedente e,
dunque, il nuovo ciclo parte quando queste finiscono.

Chiudiamo l'argomento con la conferma di quanto stabilito all'ultimo Club: a partire


dal prossimo venerdì, i dati relativi ai prezzi di chiusura riportati nel riepilogo
settimanale, saranno nella forma adatta per essere copiati ed incollati direttamente
nel software di selezione titoli, distribuito al Club giallo.

Spostiamoci sul Bund solo per confermare lo stop sul break-out di 112.03.
Non è ancora scattato il segnale sull'euro Fx (figura sotto) e, dunque, occhi aperti. Le
"condizioni d'ingaggio" sono ancora quelle di ieri.
Spostiamoci sul Fib.

Sappiamo (vedere report di venerdì) che ci troviamo nella fase discendente del
tracy+2 in corso (il primo dell'annuale in corso).

La figura sotto mostra le velocità centrate di Tracy+2 (blu) e tracy+1 (rossa) che ci
diranno quando partirà il nuovo tracy+2 (il secondo dell'annuale in corso) e, con
esso, il nuovo rialzo (attualmente siamo in fase di reazione).
Come vedete, il tracy+1 in corso, è iniziato alla fine di settembre, ed è già "in corsa"
da 11 giorni; in sostanza, mancano due tracy-2 alla fine (la figura sotto mostra la
velocità centrata del ciclo tracy-2).......
....... di cui l'ultimo (tracy-2) potrebbe essere una figura di accumulazione (una
Lingua, ad esempio).

L'analisi relativa al Dax conduce alle stesse conclusioni.

Per quanto riguarda la "rotta", è ancora la stessa.....


..... e, quindi, come detto al Club, si sta realizzando una "occasione" d'acquisto prima
del "probabile" ultimo viaggio verso la destinazione finale.

Notizie flash:
La tempesta subprime potrebbe ancora non essere finita. Lo si è capito ieri prima dall’outlook de
proposto da Citigroup e successivamente dalle parole pronunciate dal presidente della Federal R
quale i mercati finanziari americani dopo un’estate turbolenta sono ora più sani, ma per un ripre
interventi della Fed in caso di necessità.

Insomma il mercato ha ancora ragioni per essere preoccupato e lo ha dimostrato con le flession
ultime tre settimane sia in Europa che negli Stati Uniti. Non ha contribuito a rasserenare gli ani
di un fondo da parte delle grandi banche per sostenere il mercato delle commercial paper.

Troppo forte è apparsa la sorpresa venuta da Citigroup. La banca aveva in precedenza ann
diminuzione degli utili del terzo trimestre del 57% non ha rappresentato dunque una sostan
istituto coinvolto nella crisi subprime aveva fatto è stato invece lanciare un allarme sui profitt
non direttamente coinvolti da una crisi che aveva avuto il suo culmine in agosto. Il direttore fin
ha infatti chiarito che la crisi in atto nel mercato del credito potrebbe danneggiare anche i risult

E’ con tutta probabilità questo il motivo per cui Citigroup farà parte, insieme con Bank of Ame
che costituirà il Master Liquidity Enhancement Conduit, fondo che rileverà gli asset dei Siv
obbligazioni e debiti legati ai mutui. La scommessa sui cui si basa l’operazione, avallata dal Tes
degli investimenti in crisi dei Siv il fondo riesca a fornire ulteriore liquidità al mercato. La cur
della malattia: il finanziamento dell’operazione avverrà infatti tramite il collocamento di nuovo d

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