Arcidiocesi di Lucca

COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA

IN CAMMINO
Anno 01, Numero 16

IL SIGNORE MIO E IL DIO MIO! 15 aprile 2007

A guidarci nel nostro itinerario di fede è oggi 2a Domenica
di Pasqua
l'esperienza degli apostoli, prima senza e poi
assieme a Tommaso.
Cosa c'è al centro della celebrazione ?
- Siamo «nel giorno del Signore»:
come Giovanni, nell'isola di Patos, dove avviene
la visione (seconda lettura), come gli apostoli nel
La Parola
Cenacolo, dove incontrano per ben due volte
Gesù (vangelo). È il giorno della risurrezione, il proclamata
giorno in cui la nostra fede nel Risorto è
chiamata a partecipare all'assemblea
“Stendi Giovanni 20,19..
la tua mano …
eucaristica, per compiere una tappa ulteriore. Otto giorni
e non essere più – Davanti a noi non c'è più una tomba vuota, dopo venne
incredulo,
ma credente ”.
ma una presenza viva: il Risorto appare ai Gesù
suoi. Da lui irraggia una luce potente che illumina
in modo nuovo ogni cosa (seconda lettura). Apocalisse 1,9-11..
Fui rapito
La sua destra, posata sulle spalle del «veggen- in estasi
te», vuole incoraggiarlo e sostenerlo. nel giorno
Richiama la mano del Gesù terreno che ha soccorso, del Signore
guarito, liberato, benedetto.
- Il vangelo mostra il Risorto che si ferma in mezzo Salmo 117
Grandi cose
ai suoi e comunica il dono della pace, «capace di ha fatto
scacciare ogni turbamento e paura». il Signore
Egli invia i suoi in missione e, proprio per questo, per noi
trasmette loro lo Spirito Santo, «una presenza che li
cambia dal di dentro». Atti 5,12-16
Andava
- Il passaggio decisivo, tuttavia, verso una
aumentando
pienezza nella fede pasquale, noi lo compiamo la folla
assieme a Tommaso. È con lui che siamo condotti di chi credeva
a riconoscere nel Risorto il Crocifisso e a riconoscerlo nel Signore
Signore della nostra vita. “Beati quelli che, pur
non avendo visto, crederanno!”
 Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia del Centro Storico
don Agostino Banducci
don Alessandro Venturin
don Claudio Francesconi
CELEBRAZIONI
MESSE FESTIVE
DELLA VIGILIA:
(sabato e vigilie delle feste)
ore 17,30: S. Frediano
ore 19,00:Chiesa Cattedrale
MESSE FESTIVE:
ore 09,00: S. Leonardo
ore 09,30: S. Maria Bianca
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
ore 11,00 in S. Michele
in Foro: Messa
della Comunità
ore 11,00: Chiesa Cattedrale
ore 12,00: S. Frediano
ore 18,00: S. Leonardo
ore 18,30: S. Maria Bianca
ore 19,00: S. Paolino
CONFESSIONI
Chiesa Cattedrale:
ore 9,00-11,00; 16,00-19,00.
S. Maria Nera:
ore 9,00-12,00; 15,00-18,00
nelle altre Chiese
Mezz’ora prima delle celebrazioni
Messe feriali
ore 07,30: Comboniani
ore 08,00: S. Frediano,
S. Maria Bianca
ore 09,00: Chiesa Cattedrale
S. Leonardo in Borghi
ore 10,00: S. Giusto
ore 11,00: S. Maria Nera
ore 17,30: S. Maria Nera
ore 18,00: Chiesa Cattedrale
S. Leonardo in Borghi
tel. 3404605529
AGENDA PARROCCHIALE 15-21 APRILE
In questa settimana siamo invitati a essere vicini nella
preghiera al S. Padre Benedetto XVI di cui ricorrono
il compleanno (16 aprile) e l’anniversario della sua
elezione a successore di Pietro.
Giovedì 19 oppure Venerdì 20 in S. Paolino
ore 18,30: S. Messa con i bimbi del
gruppo Emmaus e i loro genitori
16 lunedì ore 19,00 in S. Maria Bianca :
Dopocresima per 3a media
e 1a superiore
ore 21,00 in S. Michele : prove
per la corale parrocchiale
a cui tutti sono invitati
19 giovedì dopocresima in via S. Leonardo 12
ore 16,00 1a media;
ore 18,00: 2a media
in S. Giovanni ore 21,00: incontro
con l’economista Luigino Bruni
dell’Università di Milano sul tema:
Comunità tra reciprocità e gratuità
20 venerdì in piazza S. Pierino 12 ore 21,00:
catechesi per i fidanzati
21 sabato in S. Maria Bianca ore 15,00:
catechesi dell’Iniziazione
DALLA MESSA perciò l’appuntamento
più importante per vivere
NASCE
LA COMUNITA’ da discepoli del Risorto.
Così siamo chiamati a viverla,
Abbiamo gioito nel celebrare
in comunità e nella fede,
la Pasqua del Signore
proponendola come il nostro
assieme al nostro
tesoro più prezioso ai
Arcivescovo e alla Comunità
bambini che il prossimo 27
Parrocchiale.
maggio vi parteciperanno in
Continuiamo ora il percorso
maniera piena con la
pasquale lasciandoci educare
Comunione.
dalla liturgia domenicale a
Per loro e per noi invochiamo
riconoscere i “segni” della
il dono dello Spirito Santo
presenza del Signore Risorto
per essere e per manifestarci
in mezzo a noi.
come “un cuor solo e
La Messa Festiva resta
un’anima sola” unico Corpo