Il ruolo che ho nella comunità diventa motivo di

Celebrazione penitenziale
umiltà ed affidamento a Cristo o è solo per la mia
gloria umana e personale?

Ti chiedo
Ho sempre fiducia nel Signore e nella Sua Chiesa?

Nella comunità, a scuola e nella vita sono capace

Celebrazione penitenziale

di mediare i conflitti per permettere di arrivare ad

una “sintesi superiore”?

perdono
Ho l’umiltà e il coraggio di mettermi in confronto
serio con Cristo e il Suo Vangelo?

Voglio bene a me stesso ed al mio corpo?

Tempo per le Confessioni

Ringraziamento
Leggi il testo di Luca 1,45 - 55 e riscrivi il tuo
personale Magnificat ringraziando il Signore per le
Magnifiche opere che ha compiuto nella tua vita.

8 Esame di coscienza Avigliana, ottobre 2012 1

 O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Celebrazione penitenziale
Il Signore Gesù Cristo, che nasce nell’umiltà di
una mangiatoia, sia con tutti voi.
E con il tuo Spirito.
Canto
Un ritiro spirituale è un tempo in cui siamo guidati
ad accogliere il Signore. Siamo invitati a vegliare
e a convertirci. Esamineremo la nostra vita per
scoprire se siamo stati capaci di essere realmente
fratelli in Cristo e di costruire un’autentica
comunità.
Insieme
Mostraci Signore, la tua misericordia,
e donaci la tua salvezza.
Beato l’uomo a cui è tolta la colpa e coperto il
peccato. Beato l’uomo a cui Dio non imputa il
delitto e nel cui spirito non è inganno.
Ti ho fatto conoscere il mio peccato, non ho
coperto la mia colpa. Ho detto: «Confesserò al
2 Ti chiedo perdono
Ho il desiderio, ogni settimana, di ascoltare la
Parola di Dio e di incontrare Cristo nell’Eucaristia?
Credete voi che io possa fare questo?
Dedico tempo alla preghiera, vista come il
contesto migliore in cui possono maturare le
scelte personali e comunitarie?
Divento capace di creare unità o con i miei
comportamenti produco divisioni e conflitti?
Aiuto chi mi sta accanto a camminare insieme o
penso solo a me stesso, ai miei interessi e al mio
tornaconto personale?
Costruisco la comunità o nel mio agire
contribuisco a creare divisioni, lotte, falsità ed
inimicizie?
Sono capace di diventare modello di vita cristiana
per le persone che incontro?
Chi mi conosce mi stima per la mia coerenza
quotidiana?
Metto davvero al centro della mia vita e delle mie
scelte il Signore?
Riesco ad andare oltre le persone per vedere in
esse un fratello o sorella bisognosi del mio aiuto?
La mia fede è basata solo sulla mia volontà o è
costruita sulla Grazia di Dio e la Chiesa?
Esame di coscienza 7
 Esame di Coscienza
Riesco a sentire sempre Dio accanto a me, nei
momenti belli e in quelli difficili?
La mia casa è una casa in cui abita il Signore o è
Celebrazione penitenziale
messo sempre “fuori dalla porta”?
La mia casa è casa accogliente verso tutti i fratelli
e sorelle o è chiusa a chi è diverso?
La mia casa diventa ogni giorno il luogo
privilegiato in cui i miei famigliari e amici possono
incontrare il Signore?
Sono un valido aiuto per i pastori della mia
parrocchia e per gli insegnanti o preferisco
pensare solo a me stesso e ai miei interessi?
Sono mite, paziente, non litigioso e dolce nel
rimproverare?
Ho il coraggio di mettere in circolo gli
insegnamenti cristiani ricevuti?
Riesco a pensarmi servo del Signore, della Chiesa
e dei fratelli o mi faccio da loro servire?
Sono capace di aiutare? Faccio il primo passo?
Riesco a fare silenzio nella mia giornata per
ascoltare seriamente Dio che mi parla?
6 Esame di coscienza
Signore le mie iniquità» e tu hai tolto la mia colpa
e il mio peccato.
Credete voi che io possa fare questo?
Per questo ti prega ogni fedele nel tempo
dell’angoscia; quando irromperanno grandi acque
non potranno raggiungerlo.
Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia, mi
circondi di canti di liberazione: «Ti istruirò e ti
insegnerò la via da seguire; con gli occhi su di te,
ti darò consiglio.
Non siate privi d’intelligenza come il cavallo e
come il mulo: la loro foga si piega con il morso e
le briglie, se no, a te non si avvicinano».
Molti saranno i dolori del malvagio, ma l’amore
circonda chi confida nel Signore. Rallegratevi nel
Signore ed esultate, o giusti! Voi tutti, retti di
cuore, gridate di gioia!
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: egli
annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi
fedeli. Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.
Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si
baceranno. Certo, il Signore donerà il suo bene e
la nostra terra darà il suo frutto; giustizia
camminerà davanti a lui: i suoi passi tracceranno
il cammino.
Ti chiedo perdono 3
 Lettura Breve Mt 9,27-31
Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo
seguivano urlando: «Figlio di Davide, abbi
pietà di noi». Entrato in casa, i ciechi gli si
accostarono, e Gesù disse loro: «Credete voi
che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì,
o Signore!». Allora toccò loro gli occhi e disse:
Celebrazione penitenziale
«Sia fatto a voi secondo la vostra fede». E si
aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì
dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma
essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta
quella regione.
Credete voi che io possa fare questo?
Come dice Don Bosco la confessione significa
trovare il bandolo della nostra coscienza, del
nostro cuore tutto ingarbugliato. Ma per fare
questo bisogna saper dire tre “no” importanti:
NO… alla confessione disco: bla...bla...bla tutte le
volte le stesse cose!
NO… alla confessione lavatrice: un colpo di
spugna e tutto come prima!
NO… alla confessione paracarro: Natale, Pasqua e
prima di fare la cresima!
Ci sono poi tre cose importanti da considerare...la
confessione:
 è un incontro con Cristo: guardare prima di
tutto al Suo Amore e ringraziarlo per le cose
4 Ti chiedo perdono
belle che ci dona.
è un momento prezioso di verifica: vediamo la
Credete voi che io possa fare questo?

nostra vita al rallentatore e pentiamoci dei
nostri peccati
 è la festa della riconciliazione: con sé stessi,
con Dio, con i fratelli. Ci prendiamo un
impegno che ci aiuti a non peccare più
Preghiamo insieme
Dio nostro, noi conosciamo il male:
quando siamo tentati di indurire il nostro cuore
e la comunicazione diventa impossibile
metti in noi i sentimenti di Gesù nostro fratello. R.
Dio nostro, noi facciamo esperienza della
sofferenza:
quando siamo oppressi dal dolore
e la speranza appare illusione
inviaci il tuo Spirito che consola e dà senso. R.
Dio nostro, noi siamo coinvolti in lotte e conflitti:
quando l’inimicizia e la rivalità ci abitano
e la collera fa degli altri l’inferno
rivelaci la tua paternità e il nostro essere fratelli. R.
Dio nostro, noi conosciamo il tuo amore:
quando amiamo chi è accanto a noi
e sappiamo perdonarci a vicenda
allora noi siamo tuoi figli, fatti simili al Figlio tuo.
(Dalla liturgia di Bose)
Ti chiedo perdono 5