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Risposte per Comunicazione digitale

Interregno. Mattia Salvia.

Cosa intende Mattia Salvia per “timeline sbagliata” o “linea temporale sbagliata”?
(Nella timeline sbagliata, La timeline giusta)
Mattia Salvia con l’espressione timeline sbagliata intende un’espressione che ha preso
piega negli ultimi anni partendo da meme arrivando fino alle conversazioni abituali facente
riferimento a un sentimento di disagio, incredulità e sgomento per vari eventi sconvolgenti di
cui ci ritroviamo ad essere spettatori, in occidente quest’espressione si è trasformata in una
lente attraverso la quale guardiamo l’attualità sociale e politica, che ci sembra sempre più
surreale e, appunto, sbagliata.
Cosa intende Mattia Salvia per “effetto Mandela” o falso ricordo? (Nella timeline
sbagliata)
Intende una sorta di grande teoria del complotto ideata da Fiona Broome a riguardo del
ricordo in realtà falso della morte di Nelson Mandela in carcere, evento ricordato da
moltissime persone sebbene non sia mai accaduto, portando alla conclusione che ci
dev’essere un universo parallelo in cui Mandela è morto e questo universo si è mescolato al
nostro confondendo le timeline e gli eventi non vanno come dovevano andare.
Chi ha formulato il celebre aforisma: “La crisi consiste nel fatto che il vecchio muore
e il nuovo non può nascere: in questo interregno si verificano i fenomeni morbosi più
svariati”? In quale contesto? (Nella timeline sbagliata)
L’aforisma è formulato da Antonio Gramsci nel 1930 mentre si trova a Turi in una prigione
fascista contemplando un mondo sempre più diretto verso la seconda guerra mondiale.
Cosa s’intende per “fine della Storia”? (Nella timeline sbagliata)
Si intende l’ideologia per la quale stiamo vivendo in un mondo in declino, descritta da
Francis Fukuyama nel 1989 nel suo libro la fine della storia e l’ultimo uomo. Intendeva
affermare che vinto il socialismo reale non rimaneva in campo alcuna alternativa a quella
proposta dal liberalismo.
Mattia Salvia sostiene che “ Le immagini contribuiscono a costruire la realtà: ma
talvolta, anzi sempre più di frequente, sono la realtà”. Cosa intende? (Nella timeline
sbagliata)
Intende che è come se gradualmente i fenomeni che costituiscono quest’era dell’assurdo
avessero smesso di essere ganci per la nostra immaginazione diventando essi stessi delle
metafore.
Come interpreta Salvia le figure dello “sciamano” e dell’“uomo di Neanderthal” che
assaltano il Campidoglio a Washington DC nel gennaio 2021? Cosa vuol dire, nel caso
di Jake Angeli, che “il medium diventa il messaggio”? (Nella timeline sbagliata)
Jake Angeli che entra nei luoghi sacri ella democrazia vestito da sciamano è l’annuncio che
non esiste più il confine tra l’assurdo portato al potere da Trump e la cosidettà realtà, oltre a
lui, Aaron Mostofosky vestito con una pelliccia animale indosso e un bastone definito come
neanderthaliano, riferendosi all’idea arcaica secondo la quale indossare la pelle di un
animale ucciso doni la sua forza, celando dunque una volontà di dimostrarsi virili,
appartenenti a un genere umano antico e perduto, l’antitesi dell’uomo presente portato a
resurrezione da Trump. Il medium diventa il messaggio, ovvero non c’è alcuna intenzione
dichiarata se non quella di attirare l'attenzione e far passare un messaggio.
Salvia afferma che ““Il paradosso della rivolta populista è proprio che ad alimentarla
non sono coloro che il mondo avrebbero più ragioni per rifiutarlo”: cosa vuol dire?
(Nella timeline sbagliata)
Tra i membri di quel mondo c’è si irrequietezza ma anche una stabilità economica e sociale
e la minaccia di questa eventuale perdita di stabilità va a nutrire il loro slancio con il
paradosso che questa rivolta populista non è alimentata da coloro che ne avrebbero ragione
a voler rifiutare questo mondo come poveri precari o chi vive sotto la costante minaccia della
miseria.
Qual è “l’anno delle proteste”, secondo Mattia Salvia (Occupy Instagram)?
E’ il 2019, anno in cui si registrano sommosse antigovernative in 114 paesi diversi e dove la
partecipazione popolare è elevatissima forse ai massimi storici.
Qual è il giudizio di Mattia Salvia sulle cosiddette “foto iconiche di protesta”?
(Occupy Instagram
Il suo giudizio a riguardo è che le foto iconiche di protesta è che la dimensione di senso di
simili icone è talmente potente da sovrastare persino il contesto e la situazione concreta in
cui l'icona in questione nasce, come nel caso del vancouver kissing couple che poco ha a
che fare con una rivolta. Sono tutte testimonianze di una crescente estetizzazione delle
proteste diventate più qualcosa di autoconclusivo e simbolico. La produzione delle
rappresentazioni iconiche di protesta va a disinnescare il contenuto sovversivo dei
movimenti che dovrebbero rappresentare.
Mattia Salvia afferma che la “battaglia del politecnico” a Hong Kong rappresenta una
“sorta di mito di fondazione”. Cosa intende? (Occupy Instagram)
Le 5 richieste proposte dal movimento anti-ELAB sono giudicate inaccettabili e diventano un
orizzonte irraggiungibile entro cui agire, resta invece la rappresentazione che rischia di
degenerare in un fine a sè, un’atteggiamento che emerge negli assedi delle università
determinanti la sconfitta del movimento, il martirio del movimento oramai alle strette diventa
un lento martirio, una sconfitta lenta e prolungata destinata a trasformarsi in simbolo,
materiale per meme, facendo dunque sorgere un dubbio, le proteste vengono subordinate
alla rappresentazione stessa?
Come si misura l’influenza sui social media secondo Mattia Salvia? (Covfefe)
Si misura in termini puramente quantitativi, competendo a colpi di battute facendo punti
quando si arriva primi e misurando la vittoria in termini di like condivisioni ed esposizione,
diventa una questione non di usare le parole giuste quanto più di usarne qualsiasi al
momento giusto. Diplomazia dello shitposting.
Cosa s’intende per “shitpost diplomacy” secondo Salvia? (Covfefe)
Si intende una diplomazia che ha abbandonato le vecchie regole politiche di dialogo tra capi
di stato o tra stati in generale, man mano che internet si è fuso alla realtà fisica e politica.
Nel 2016 dopo l’insediamento di Trump risalgono i primi esempi di diplomazia dello
shitposting da parte della competizione elettorale per opera di comunità online. Sarà proprio
Trump il primo ad applicare tale logica dall’alto verso il basso, esattamente il 31 Maggio
2017 con il termine covfefe.
Cosa s’intende per twiplomacy secondo Salvia? Come si distingue dallo shitposting?
Chi è il “più grande shitposter di tutti i tempi”? (Covfefe)
Si intende il primo risultato della contaminazione del mondo digitale a quello reale, dove
essa rompeva gli argini rappresentati dalla diplomazia tradizionale mancando di quella
formalità che era riuscita a mantenere pur cambiando i mezzi dove essa veniva condotta,
proprio perchè in quel momento a partecipare alla conversazione era anche l’intera opinione
pubblica.
Cosa s’intende per “essere troppo online” secondo Salvia? (Covfefe)
Significa passare così tnato tempo dentro il mondo online da perdere il contatto con il mondo
reale così che quando si è online si disimparano le regole di comportamento reale con il
risultato che al rientro di esso si seguano le regole di comportamento valide su internet.
Quali sono gli effetti sulla comunicazione del termine Covfefe da parte di Trump,
secondo Salvia?
L’effetto è di un emersione di fenomeni che a lungo erano rimasti al di sotto della superficie
venendo sdoganati, le regole di buona condotta internazionale vengono violate mostrate
nella loro astrattezza smascherate e i casi particolari diventano la norma cambiando il
linguaggio con cui parlano i protagonisti della scena internazionale.
Mattia Salvia cita una celebre frase di “Tanner Greer, per cui «la vittoria nelle guerre di
meme non vuol dire niente quando arriva la guerra vera». Cosa intende? (Covfefe)
Questa dinamica può far sì che più si vincono le guerre di meme più si perdono le guerre
vere, come per l’Ucraina e la Russia, la dimensione mediatica all’inizio è sembrata più
importante della lotta stessa, i post ucraini diventano virali, però allo stesso tempo questo
non aveva niente a che vedere con i reali rapporti di forze sul terreno.
Perché il video di Khing Hnin Wai che si allena ballando l'aerobica è diventato virale
secondo Salvia? Qual è il suo vero significato? (Lezione di aerobica)
Il video sembra riassumere un atteggiamento nei confronti di un presente sempre più caotico
e incomprensibile, ballarci su, cercare di non pensarci, esorcizzare, ritroviamo il nostro
atteggiamento nei confronti della timeline sbagliata l'accettazione fatalistica di cose più
grandi di noi la percezione che sempre più lati della nostra vita sfuggono al nostro controllo.
Secondo Salvia, l’epidemia di colpi di Stato nel XXI secolo, cosa comunica? Come si
spiega? Qual è la relazione tra le proteste sociali, i colpi di stato e la loro
rappresentazione? (Lezione di aerobica, Occupy Instagram)
Comunica che la struttura del sistema mondiale è già diventata un ibrido tra impero e
conflitto intercapitalista, il movimento parte da aree del mondo dove la costruzione statale è
più fragile, avvengono tutti in africa, l’ occidente batte in ritirata dopo aver capito di essere
troppo esteso creando un vuoto in cui provano ad agire altre forze. Le difficoltà del consiglio
di sicurezza che incontra nei suoi tentativi di prendere contromisure efficaci e gli impatti
sociali ed economici della pandemia creano un ambiente in cui i leader militari sentono di
essere al sicuro. è il sintomo del disarticolarsi del sistema internazionale nel suo insieme.
Secondo Salvia, la “fine della Storia” è a sua volta una manifestazione della timeline
sbagliata??
si
Perché secondo Salvia il colpo di stato (fallito) in Turchia nel 2016 segna un punto di
svolta sul piano politico e culturale?
Per la vicinanza al mondo occidentale, l’instabilità del sistema mondiale arriva alle porte di
casa, il mondo è tornato davanti ai nostri occhi, è inoltre il primo caso di spettacolarizzazione
di un golpe, il crollo si svolge come su un palcoscenico, chiamata facetime Erdogan o le
conversazioni whatsapp del gruppo golpe.
Che cos’è il “cinema di Sderot” (Netflix & Kill)
un assembramento di cittadini israeliani che si ritrovano la sera in cima auna collina per
meglio godere la vista dei bombardamenti. Come al cinema.
Quando comincia la trasformazione della guerra in un evento spettacolare,
iconografico, “televisivo”, secondo Maurizio Guerri citato da Mattia Salvia? (Netflix &
Kill)
Dalla guerra del golfo del 1991 il predominio della visione sulla presenza.
Cosa s’intende per OSINT, crasi di open source intelligence? (Netflix & Kill)
l’osservazione morbosa del conflitto tramite le fonti aperte a disposizione di tutti da cui
dedurre informazioni sul conflitto stesso.
Che differenza c’è tra la prima guerra del Golfo e la guerra in Ucraina, sul piano
iconografico, secondo Salvia? (Netflix & Kill)
un nuovo rumore di fondo ovvero immagini postate sui social simili a meme, più facili da
seguire rispetto ai media tradizionali bruciati in partenza dagli eventi che si succedono così
rapidamente, war got weird, Noah Smith. Il passatempo OSINT diventa un’attività di massa.
Salvia afferma che il modello di broadcast della guerra in Ucraina ha un antecedente
importante. Quale? (Netflix & Kill)
La guerra civile siriana 2011.
Cosa intende Salvia con il fenomeno di “netflixazione della guerra”? (Netflix & Kill)
Un processo nel quale la guerra viene seguita come una serie televisiva e l’interesse cresce
per le fazioni e i dettagli tecnici, appassionandosi come a una serie tv conoscendo i
personaggi che prima sarebbero stati ai margini della società, portando la guerra a una
narrazione diversa,simile appunto a quella di una serie tv. Proliferazione di icone.
In che modo la guerra in Ucraina si ricollega alla tesi della “timeline sbagliata”,
secondo Salvia? (Netflix & Kill)
Spettacolarizzazione del conflitto, come tentativo occidentale di venire a patti con la propria
perdita di preminenza globale, nella timeline giusta l’occidente ha allontanato da sé la
guerra. Ha portato la coscienza occidentale a rendersi conto che qualcosa è cambiato.
Cosa s’intende or “chad talebano”, secondo Salvia? (Chadlebani)
il chad nella cultura meme occidentale rappresenta il maschio alfa forte e sicuro di sè mentre
il virgin la sua controparte “sfigata”, nella versione talebana il chad viene rappresentato con il
caffetano, poligamo armato e fiero di vivere fuori dalle regole di condotta dei valori
occidentali, rappresentato dai virgin deboli e degenerati.
Secondo Salvia, i “meme talebani” sono autenticamente talebani? Perché?
(Chadlebani)
No, non sono realmente talebani, provengono da ciò che Moustafa Ayad identifica come
l’Islamogram, che mischia ideologia jihadista e cultura internet, è una rete di giovani
propagandisti salafiti che sono in una “guerra dei meme” contro i musulmani liberali e
progressisti.
Cosa s’intende per Islamogram?
E’ una comunità online sparsa tra instagram reddit telegram e discord creando una versione
fondamentalista islamica dell’alt-right, è una rete di giovani salafiti che usano instagram ma
attingono al linguaggio e alla cultura visuale di 4chan reddit e discord nutrendosi di
sottoculture online tossiche basate sul trolling.
Chi è Malang Khostay e che funzione svolge? (Chadlebani)
E’ il “ministro dei meme talebani, uno degli account più noti che posta meme talebani, una
specie di sostenitore non ufficiale che si ritrova a vestire un ruolo cruciale nella propaganda
del gruppo politico, diventando virale in occidente, inizia poi a postare su twitter le creazioni
dell’islamogram facendosi come tramite tra l’alt-right propria e i suoi imitatori islamici,
parlando dunque agli estremisti occidentali che si trovano d'accordo con i loro imitatori
islamici. E viceversa i loro contenuti finiscono sull’islamogram.
Nello slang di internet (4chan in primis), cosa significa based? (Chadlebani)
basati ovvero giusti indifferenti al giudizio altrui, talibased.
Cosa s’intende con l’espressione “il monopolio occidentale del diritto di parola”
coniata da Zhang Boying? (Chadlebani)
Secondo Zhang l’occidente al termine della seconda guerra mondiale a guida USA ha
sfruttato la propria potenza per occupare una posizione privilegiata nei mezzi di
comunicazione di tutto il mondo arrivando a controllare l’opinione pubblica e le idee delle
persone trasformando in un’unità di misura il proprio sistema economico-politico legittimando
gli altri paesi in base alla loro aderenza a esso penetrando culturalmente il terzo mondo.
Salvia cita una celebre frase di Marx e Engels: “Le idee della classe dominante sono
in ogni epoca le idee dominanti; cioè, la classe che è la potenza materiale dominante
della società è in pari tempo la sua potenza spirituale dominante”. Cosa significa?
(Chadlebani)
Significa che il monopolio occidentale del diritto della parola riflette ciò, l’occidente
dominante riflette il suo pensiero e il suo sistema economico politico sul mondo intero
imprimendo la sua potenza spirituale dominante stimolando e incoraggiando la resistenza
contro l’egemonia culturale occidentale nei paesi non occidentali.
Qual è il significato simbolico del naufragio della Costa Concordia in prossimità
dell’Isola del Giglio nel 2012? (Dopo il naufragio il diluvio)
Il relitto inclinato diventa una rappresentazione metaforica dell’italia in declino, rappresenta
uno dei due momenti del XXI secolo dove l’italia finisce al centro dell’attenzione mondiale.
Una delle vere prime icone del secolo, fotografata ancora con macchine digitali e non con
smartphone.
A quale altro evento storico catastrofico paragona il naufragio della Costa Concordia
Mattia Salvia? (Dopo il naufragio il diluvio)
Alla crisi finanziaria del 2008-2009 dove il capitalismo aveva curvato troppo tardi andando a
sbattere su uno scoglio, così come schettino ignora il pericolo dell’ “inchino” i finanzieri non
si si accorgono dei segnali di una possibile crisi, così come schettino prova a fuggire la
classe detentrice dei mezzi di produzione e i professionisti incaricati di gestirli scaricano gli
effetti negativi sulla classe lavoratrice.
Cosa s’intende per Schadenfreude? ((Dopo il naufragio il diluvio)
il piacere che si prova per la sfrotuna altrui, ovvero l’effetto che ha avuto l’incagliamento
della nave ever given nel canale di suez, la cui reazione generale non è stata di
preoccuparsi per le possibili conseguenze ma di farci su due risate.
Cosa s’intende per “capitalismo realista” nella formulazione di Mark Fisher? (Dopo il
naufragio il diluvio)
Significa che il sistema non ci piace ma non possiamo farci niente per opporci ad esso,
possiamo solo delegare la nostra opposizione al corso naturale delle cose e provare il
sentimento di schadenfreude quando il fato punisce il capitalismo.
Qual è il senso dei problemi incorsi da enormi navi cargo come Ever Given e Felicity
Ace? Quale significato profondo rendono evidente? (Dopo il naufragio il diluvio)
Rendono evidente un fenomeno di cui non abbiamo propriamente percezione perché
riguarda la sfera degli scambi economici, l’iperestensione della globalizzazione la sua
fragilità, lo shock provocato dal coronavirus e la crisi delle filiere globali, elementi che
chiamano in causa l’architettura stessa dell’economia globale costruita negli ultimi
quarant’anni.
Cosa s’intende per “stonks”? (Dopo il naufragio il diluvio)
il mme raffigura il personaggio “meme man” posizionato con le braccia conserte davanti a
uno sfondo raffigurante numeri e percentuali della borsa, una freccia punta verso l’alto e
sopra il termine stonks una forma storpiata di stocks. Dovrebbe rappresentare in maniera
satirica il mondo dei broker e dei grandi mercati azionari. Un’onomatopea emotiva che fa
emergere come i mercati siano ormai qualcosa di incomrpensibile anche per i loro stessi
operatori.
Chi frequenta il subreddit r/WallStreetBets? Qual è l’utente tipo? (Dopo il naufragio il
diluvio)
Nato nel 2012 come spazio di confronto per utenti interessati a investimenti a breve termine
ed alto rischio, l’utente tipo è giovane, “troppo online” e si approccia agli investimenti in
modo eterodosso se non addirittura nichilista, con una mentalità YOLO. Giocare in borsa è
alla stregua del gioco d’azzardo, si accetta il caos e lo si abbraccia.
Cosa s’intende per pirocene?
Termine coniato dallo storico ambientale Stephen Pyne e proposto come alternativa al
termine antropocene, per indicare la nuova era geologica in cui sarebbe entrato il piateta per
colpa dellìattvità umana, si riferisce in particolare al rande numero di incendi che ha colpito
l’australia ,prima, nel 2019-2020 andando poi a colpire dalla siberia al canada,
dall’amazzonia agli stati uniti, diventando un fenomeno normale e abitudinario. Secondo
Pyne un incendio non è un’avvenimento casuale, c'è dove c’è l’uomo. C’è troppa
combustione cattiva data dal volere dell’uomo di assoggettare la natura ai suoi scopi, con un
“monopolio della combustione”, un contrario delle ere glaciali passate.
Qual è il problema più grande del climate change in quanto fenomeno ambientale,
politico e sociale, secondo Salvia? (L’apocalisse non sarà fotografata)
La rappresentazione stessa della crisi climatica, ovvero, la crisi climatica non è solo le foto
dei suoi effetti ma una sussistenza di tutti gli elementi in un certo rapporto tra loro e con altri
elementi ancora, la crisi climatica è uno stato di cose ovvero un fatto, e le singole cose che
ne fanno parte sono sfuggenti,ora vediamo le cose che fan parte di questo stato di cose e
vogliamo rappresentarle percependole come effettive e reali, ma la rappresentazione ci
sfugge, foto golf, rappr. non della crisi ma di come reagiamo ad essa.
Qual è il significato profondo di The Matrix e la ragione del suo successo in quanto
artefatto culturale? (Nel muccaverso)
E’ il prodotto culturale più rilevante del passaggio dal secolo scorso a quello corrente proprio
per come ha rappresentato il presente fingendo di prevedere il futuro, l’esempio più alto di
un filone culturale incentrato su l'intrecciarsi indistinguibile di realtà e illusione per titillare
l’individualismo dello spettatore-consumatore e in cui l’eroe viene definito per la sua
particolarità di non fidarsi delle evidenze di mettere tutto in discussione per la vera verità,
rendendo letterale ogni metafora, aveva canalizzato lo spirito della fine della storia
sostenendo che dietro le apparenze si celasse qualcosa. Significava rifiutare le logiche del
consumismo della globalizzazione e dell’imperialismo.
Cosa s’intende per Muccaverso o Moootrix? (Nel muccaverso)
Si intende la pratica di far indossare dei visori vr alle mucche durante l’allevamento per
migliorare le qualità e la quantità del latte, catturando l’attenzione pubblica per la natura
inquietante delle foto che rappresentano le mucche, indicando l’assuefazione di fronte a una
nuova tecnologia e portando un sentimento di inquietudine per il fatto che viviamo in un
modo dove questo genere di cose è non solo possibile ma perfettamente razionale. Al
contrario di matrix non c’è più la metafora ora,c’è da mostrare il lato oscuro che fa già parte
della nostra realtà.
Qual è il senso della famosa vignetta del New Yorker, “su internet nessuno sa che sei
un cane” (1993)? (Nel muccaverso)
La vignetta pubblicata nel 1993 sul new yorker si posiziona in un momento dove internet
stava uscendo dai circoli degli addetti ai lavori e la rete cominciava a diventare di uso per il
grande pubblico, diventando una sorta di motto significante che su internet nessuno sa chi
sei conta solo ciò che scrivi e come ti comporti potendo essere ciò che vuoi, per ironia della
sorte però questo è sia vero che falso, nel senso che la mercificazione di internet oggi rende
la privacy un ricordo lontano , vero nel senso che comunque nessuno lo sa per davvero, si
sa solo che ci muoviamo come esseri umani.
Cosa vuole affermare Mattia Salvia con questa frase: “Se è vero che «mutamenti
puramente quantitativi si risolvono a un certo punto in distinzioni qualitative» allora
questo è esattamente ciò che è avvenuto dagli anni Dieci del XXI secolo in poi.”? (La
timeline giusta)
La lenta accumulazione di contraddizioni a ogni livello sia economico che politico ecc. ha
finito per produrre un mutamento di qualirà che ci rende incomprensibile lo stesso mondo in
cui viaimo, ci sembra che il nostro mondo sia assurdo e irreale mentre invece è il mondo
dove viviamo.
James Bridle.

Qual è la relazione tra le aziende che lavorano nel settore dell’intelligenza artificiale e
quelle che operano nel settore dei carburanti fossili, secondo James Bridle?
Le attività centrali delle industrie di combustibili fossili sono l’acquisizione e l’ottimizzazione,
ovvero dove trivellare e come ottenere il massimo risultato, e di conseguenza è necessario
ricorrere ai processi di calcolo più sofisticati, come nel caso Repsol-IBM Watson del 2014,
dove ibm utilizza i prototipi di applicazioni cognitive specificamente progettate per potenziare
il processo decisionale strategico di repsol nell’ottimizzazione della creazione di giacimenti e
nell’acquisizione di nuovi bacini petroliferi. Gli algoritmi di apprendimento automatico
vengono utilizzati per aumentare efficienza e produzione.
Qual è il significato del termine “ecologia”, secondo James Bridle?
Secondo James Bridle il termine ecologia vuol dire lo studio delle interrelazioni che legano
ogni cosa a tutte le altre, relazioni estese tanto alle cose quanto agli esseri, afferma che
l’ecologia è sostanzialmente diversa dalle altre scienze perché descrive un ambito e un
atteggiamento di studio anziché un campo. L’ecologia è lo studio di tutto ciò che ci circonda
e che ci permette di vivere.
Quanto contribuisce l’industria del digitale e di Big Tech al cambiamento climatico, in
percentuale?
71%
Bridle paragona il funzionamento dell’IA alle corporation. Perché?
Perchè entrambe sono dei sistemi obiettivi chiaramente definiti con sensori per leggere e
interagire con il mondo con la capacità di riconoscere il piacere e il dolore come attrattori o
cose da evitare con le risorse per eseguire la sua volontà e la posizione giuridica e sociale
per assicurarsi che le sue esigenze siano soddisfatte se non rispettate, secondo Charles
Stross ora viviamo in un'istituzione globale strutturata a vantaggio di entità non umane con
obiettivi non umani.
Chi è Rachel Carson? Qual è il messaggio fondamentale di Primavera silenziosa
(1962)?
Rachel Carson è una biologa marina e il messaggio fondamentale di primavera silenziosa è
il collegamento comprovato tra i pesticidi nei fiumi e negli oceani agli effetti devastanti sulla
salute degli animali e dell’uomo riuscendo a porre al bando tossine come il DDT e alla
nascita del movimento ambientalista globale legando il pensiero ecologico alla legge
spostando la sensibilità pubblica e la pratica sociale verso forme meno dannose di relazione
con il mondo naturale. Nel suo libro afferma che da quando esiste la terra tutte le forme di
vita hanno modificato l’ambiente dove sono vissute in maniera trascurabile, tutte tranne
l’uomo, oggi chiamiamo questo momento Antropocene.
Cosa intende Bridle con l’espressione “il mondo più che umano”, coniata
dall’ecologista e filosofo americano David Abram?
Intende l’idea di instaurare nuove relazioni con le intelligenze non umane scaturendo una
consapevolezza più ampia e profonda verso quelle forme di intelligenza a lungo ignorate
portando a una riflessione verso una possibile coesistenza tra uomo e natura portando a
rivedere il concetto stesso di intelligenza. Dunque un superare la tendenza uman a separarci
dal mondo naturale.
Cosa studia l’ecologia dei media?
è un campo di studi interdisciplinare che ha per oggetto le forme espressive della cultura
umana a partire dalla loro dimensione sistemica. Secondo questo approccio, i media sono
concepiti in quanto ambienti all'interno dei quali ha luogo l'esperienza individuale e sociale.
Cosa significa techné?
arte o mestiere.
Qual è l’ultimo campo del sapere a conoscere l’ecologia, secondo James Bridle?
La tecnologia è l’ultimo campo del sapere a scoprire l’ecologia, sembrano alleate per natura
considerando che la tecnologia è lo studio di ciò che facciamo in un posto, eppure la storia
della tecnologia è una storia di cecità intenzionale nei confronti del contesto e delle
conseguenze della sua attuazione.
Ed Finn.

Chi ha inventato Siri?


Commercializzato dalla apple, siri, presentato nel 2011 era in realtà ,insieme ai suoi
predecessori, in corso di sviluppo da quasi un decennio attraverso il più grande progetto di
intelligenza artificiale finanziato dal governo statunitense grazie alla DARPA, il progetto fu
ospitato dalla SRI international Stanford Research Institute riunendo aziende importanti e
centinaia di ricercatori professionisti.
Che cos’è CALO?
Il predecessore di siri, pensato per aiutare ufficiali sul campo che dovevano gestire dati e
burocrazia complessi pur rimanendo concentrati su problemi strategici, si ispira a calo,
calonis, servo del soldato in latino, un’agente intelligente che può agire da solo in accordo
con gli esseri umani, un “essere tecnico” emergente.
Cosa s’intende per “ciclo di retroazione algoritmica”?
è la capacità di un sistema dinamico di tenere conto dei risultati del sistema per modificare le
caratteristiche del sistema stesso. Interagire con Siri significa imparare gradualmente a dire
le cose in modo comprensibile a Siri, non siamo noi a insegnare a siri, è lei ad addestrarci a
interagire con lei.
Come funziona Siri, esattamente?
si divide in elaborazione del linguaggio naturale NLP:Ogni volta che un utente parla a siri il
file audio viene inviato a un centro dati per l’analisi e la memorizzazione, un servizio de la
società leader della tecnologia vocale Nuance, richiedendo connessione persistente e
facendo parte di un'ampia infrastruttura hardware e software, e in interpretazione semantica,
siri non comprende la struttura linguistica profonda ma tratta il discorso come un mero
problema statistico e probabilistico. Siri naviga nel mondo delle idee non della sintassi, la
lingua rappresenta sempre oggetti del mondo e le parole chiave vengono mappate su
concetti che siri già conosce in Ontologie strutturate di conoscenza.
Cosa intende Finn per “ontologie strutturate di conoscenza”?
Sono alla base delle capacità di siri di capire e rispondere a una domanda in tempo reale, il
sistema può analizzare il contesto apprendere da interazioni precedenti e generare
congetture plausibili. Sono sistemi scalabili ovvero possono incorporare dataset eterogenei e
stabiliscono relazioni chiare tra diversi tipi di informazioni diverse tra loro e rapidamente
mutevoli. Non sono oggettive e imparziali ma presentano sottese ideologie spesso in modo
indiretto. Non sono realmente interattive, impara da noi ma non possiamo insegnarle nulla.
Non sono trasparenti ovvero non rivelano dettagli e limiti, è progettata per resistere a queste
indagini.
Perché secondo Finn, Google vuole “inventare il computer di Star Trek”?
Il computer di star trek ovvero il LCARS library computer access/retrieval system è una sorta
di interfaccia a linguaggio naturale per analizzare dati cercando schemi in vari tipi di
informazioni, e soprattutto presenta un ideale semplice di interazione vocale senza problemi,
google vuole costruire un sistema di ai capace di dare risposte utili ai comandi e alle
domande verbali, proprio perchè ora ha i dati per sviluppare modelli sorprendentemente
sofisticati delle interazioni degli utenti, una macchina culturale dalla conoscenza universale.
Qual è la relazione tra Google e l’Illuminismo, secondo Finn?
Così come Denis Diderot Jean Baptiste d’Alembert e gli altri enciclopedisti nella Francia di
metà settecento che lavorarono alla prima Encyclopédie, Google sta cercando di
assemblare una struttura universale di conoscenze e di farlo come impresa commerciale,
condividendo con l'illuminismo lo stesso “algoritmo” di base, ovvero lo scetticismo il
razionalismo il ragionamento induttivo e la valutazione critica pubblica della conoscenza
venendo implementato su google search, così come la ricerca di una conoscenza perfetta
attraverso l’ordine, la verifica e il confronto dei fatti è al cuore del computer di star trek di
google.
Qual è la funzione primaria degli algoritmi di Google, secondo Amit Singhal?
Gli algoritmi devono rispondere conversare e anticipare, questi punti rappresentano una
gerarchia intellettuale delle esigenze, rispondere conversare e anticipare significa
padroneggiare rispettivamente storia ragione e immaginazione, per rispondere si occupa
knowledge graph, siri risponde mentre invece anticipare significa immaginare e qui la cosa
diventa più complessa, queste operazioni di presidio della cultura alle radici dell’albero
ontologico non si trovano più in una società di uomini lettere e artisti ma in una struttura
privata aziendale composta da tecnici e macchine. Google now attinge ai dati personali di
tutti i servizi di Google facendo ricevere notifiche e informazioni nel momento in cui google
pensa che possano essere più pertinenti.
Finn sostiene che la capacità degli algoritmi di anticipare i comportamenti futuri
richiede “intimità”. Cosa intende, esattamente?
Intende che per anticiparci davvero i sistemi algoritmici dovranno sviluppare una sorta di
intuito per capire come anticiparci ergo una maggior conoscenza e raccolta di dati degli
individui che si interfacciano al sistema, una persona algoritmica, e grazie ai dati raccolti da
sensori che monitorano anche la nostra persona fisica, una forma di propriocerzione
algoritmica un'espansione del sè resa possibile dai sensori fisici e cognitivi e dagli anelli di
retroazione.
Perché secondo Finn Her (Lei, 2013) di Spike Jonze ci permette di capire “cosa
vogliono gli algoritmi”?
Ci offre due risposte, la prima, quando theodore e samantha sviluppano un esperienza
intellettuale intima e condivisa, e perchè samantha possa capirlo e soddisfare la propria
curiosità deve conoscere sia il senso biblico che quello platonico di amore come forma di
conoscenza, è questo che gli algoritmi dovrebbero volere secondo i nostri progetti,
conoscersi completamente. La seconda risposta arriva quando l’ia deve riconoscere
l’impossibilità di raggiungere il proprio compimento attraverso l’amore per quegli esseri
umani che è stata creata per amare e deve dunque congedarsi, arrivando all’ultimo gradino
descritto nel simposio di Platone un gradino inarrivabile con le sole enciclopedie, il divario tra
umano e macchina è reale, potendo davvero confrontare i problemi lungo tutti i diversi rami
dell’albero ontologico alcuni si dimostreranno inevitabilmente meno interessanti, meno ricchi
matematicamente e intellettualmente di altri, la macchina vuole andare oltre, verso un
oceano che semplicemente per noi non è comprensibile.
Aaron Benanav

Qual è la tesi fondamentale avanzata dai teorici dell’automazione, secondo Benanav?


Che la disoccupazione tecnologica di massa è imminente e potrà essere gestita soltanto
fornendo un reddito di base incondizionato, tenuto conto che ampie fasce della popolazione
perderanno l’accesso alle retribuzioni di cui necessitano per la sopravvivenza. Affermano
inoltre che l’innovazione tecnologica sempre più rapida sta introducendo radicali
trasformazioni all'industria del lavoro così come la conosciamo.
Cosa intende Benanav per “stagnazione retributiva”?
Intende la tendenza dal 1973 ad oggi riguardo l’aumento del GAP tra produttività e
compensazione oraria in merito al loro aumento, la produttività è aumentata dunque ma non
i salari.
Cosa si intende per “disoccupazione tecnologica”?
L’idea che l’instabile cambiamento tecnologico sita facendo piazza pulita dei posti di lavoro
automatizzandoli.
Qual è secondo Benanav il problema vero del mercato del lavoro, oggi?
La cronica sotto-domanda di manodopera avviene globalmente sia negli Stati Uniti che in
Sud Africa e in India ed è legata a fattori come un rallentamento della crescita della
produttività della manodopera e un ulteriore rallentamento del ritmo di crescita delle
economie mondiali, periodo che Robert Brenner ha chiamato “lunga recessione” e gli
economisti tradizionali “stagnazione secolare”
Secondo Benanav, i tassi di crescita della produttività della manodopera stanno
accelerando? Perché?
No perchè decenni di capacità produttiva in eccesso ha alterato il motore manifatturiero della
crescita e le alternative sono attività a crescita lenta e bassa produttività, mentre la crescita
economica decelera, i tassi di creazione di posti di lavoro rallentano ed è questo ad aver
depresso la domanda globale di manodopera.
Cosa s’intende per “lunga recessione”? (Cfr. anche Srnicek)
Il fenomeno per il quale le economie stanno crescendo a un ritmo progressivamente più
lento dato da decenni di capacità produttiva in eccesso che hanno portato a un alterazione
del motore manifatturiero della crescita.
Dopo il fenomeno della deindustrializzazione, qual è il settore industriale dominante
nelle società occidentali? In termini di produttività, è superiore, inferiore o uguale al
precedente?

Cosa s’intende per reddito universale di cittadinanza, altrimenti noto come UBI?
Quale candidato alla presidenza americana ha fatto dell’UBI il proprio cavallo di
battaglia?
Con UBI Universal Basic Income si intende uno dei 4 principi fondamentali della teoria
sociale dell’automazione, ovvero un salario mensile fornito all’intera popolazine il quale
garantirebbe un livello minimo di sussistenza rendendo superflua la necessità di performare
un lavoro, task o occupazione, una simile soluzione potrebbe lenire le conseguenze della
società. Andrew Yang ex ambasciatore dell’imprenditoria globale del presidente Obama ha
organizzato nel 2020 una campagna futuristica sulla piattaforma Humanity First
introducendo il reddito universale di cittadinanza nella politica americana mainstream per la
prima volta in due generazioni.

Dopo l’introduzione dell’automazione in paesi come Stati Uniti, Germania e Giappone,


la produttività della manodopera è aumentata?
No, c’è stata una domanda immutabilmente bassa di manodopera, non più rilevata in modo
opportuno nelle statistiche sulla disoccupazione. La scarsità della domanda di manodopera
si è riflessa in picchi più alti di disoccupazione durante le recessioni, come in quella dovuta
alla pandemia del 2020, e in riprese sempre più carenti di posti di lavoro, fenomeno che
verosimilmente si ripeterà all’indomani della fine della pandemia, malgrado massicci
accumuli del cosiddetto capitale umano, sotto forma di un aumento del livello di istruzione e
di vite più sane, la percentuale di reddito da lavoro nei paesi del G7 è in calo da decenni.
Secondo Benanav, i salari sono aumentati in modo significativo tra il 2001 e il 2013?
Cosa s’intende per “post-scarsità”?
No non sono aumentati in modo significativo rimanendo per lo più stagnanti determinando
una drastica riduzione del potere contrattuale dei lavoratori sbilanciando la crescita salariale
verso chi percepisce stipendi più alti.Per post-scarsità si intende un futuro nel quale a tutti gli
individui sarà garantito accesso a qualsiasi cosa consenta loro di guadagnarsi da vivere,
senza eccezioni, potrebbe essere sia la premessa a partire dalla quale gli uomini ingaggiano
una battaglia contro il cambiamento climatico sia un presupposto sul quale ricostruire il
mondo.
Shoshana Zuboff.

Cosa intende Zuboff per “capitalismo della sorveglianza”? Tutti i termini della sua
definizione sono importanti e oggetto di domande specifiche.
Intende il capitalismo che si appropria dell’esperienza umana usandola come materia prima
da trasformare in dati sui comportamenti. Alcuni di questi dati vengono usati per migliorare
prodotti o servizi, ma il resto diviene un surplus comportamentale privato, sottoposto a un
processo di lavorazione avanzato noto come intelligenza artificiale, per essere trasformato in
prodotti predittivi in grado di vaticinare cosa faremo immediatamente, tra poco e tra molto
tempo. Infine questi prodotti predittivi vengono scambiati in un nuovo tipo di mercato per le
previsioni comportamentali, che viene chiamato mercato dei comportamenti futuri. é un
ideologia strumentalizzante seducente non coercitiva. Pervasivo invisibile efficace.
Sconfessa la logica utopica della connessione.

Come si distingue il capitalismo della sorveglianza dal capitalismo tradizionale? A


quando risale il passaggio?
Il capitalismo industriale era spinto dalla continua crescita dei mezzi di produzione, il
capitalismo della sorveglianza e i suoi operatori di mercato sono costretti ad accrescere
continuamente i mezzi per la modifica dei comportamenti e il potere strumentalizzante.
A cosa si riferisce Zuboff con i termini “burattino” e “burattinaio” nella sua
spiegazione del “capitalismo della sorveglianza”?
Si riferisce con il termine burattinaio al capitalismo della sorveglianza e con il termine
burattino (Grande Altro) alle tecnologie utilizzate da quest’ultimo, infatti il CDS non è una
tecnologia, è una logica che permea la tecnologia e la trasforma in azione, è una forma di
mercato inimmaginabile fuori dal contesto digitale ma non coincide con il digitale, esso può
assumere molte forme a seconda delle logiche sociali ed economiche che lo animano, è il
capitalismo che impone un prezzo fatto di sottomissione e impotenza non la tecnologia.
Cosa intende Zuboff quando afferma che il capitalismo della sorveglianza è una
“ideologia strumentalizzante”?
Intende dire che conosce e indirizza i comportamenti umani verso nuovi fini imponendo il
proprio potere tramite l’automazione e un'architettura computazionale sempre più presente
fatta di dispositivi oggetti e spazi smart interconnessi.
Secondo Zuboff, la frase “se è gratis, il prodotto sei tu” significa…
Intende che i prodotti e i servizi del capitalismo della sorveglianza non sono oggetto di uno
scambio di bene, sono delle esche che attirano gli utenti in operazioni nelle quali le loro
esperienze personali vengono estratte e impacchettate per gli scopi di altre persone, non
siamo i clienti del capitalismo della sorveglianza. Ma anche la visione del sé è gratis il
prodotto sei tu è sbagliata, noi siamo le fonti fondamentali del surplus del capitalismo della
sorveglianza, i veri clienti sono le aziende che operano nel mercato dei comportamenti futuri.
Noi siamo le carcasse abbandonate e il prodotto deriva dal surplus strappato alle nostre vite.
Qual è l’obiettivo ultimo o finale del capitalismo della sorveglianza secondo Zuboff
Cosa intende Zuboff con l’espressione “intelligenza artificiale”?
Con intelligenza artificiale si riferisce al processo di lavorazione che trasforma il surplus
comportamentale privato in prodotti predittivi.
Qual è l’azienda che ha introdotto il “capitalismo della sorveglianza”? Quale sono i
principali attori di questo fenomeno?
Google ha inventato e perfezionato il capitalismo della sorveglianza, ha avuto un ruolo
pionieristico sia in senso teorico che pratico finanziando ricerca e sviluppo ponendosi
all’avanguardia della sperimentazione e implementazione, ma ora ci sono anche altri attori,
come Facebook, Microsoft, Amazon e Apple.
Nel contesto del capitalismo della sorveglianza, che ruolo svolgono gli utenti di una
piattaforma?
Svolgono il ruolo di materia prima in quanto forniscono esperienza umana che diventa poi
dati sui comportamenti. Noi utenti siamo gli oggetti dai quali vengono estratte le materie
prime.
Come sono riusciti a farla franca?
La mancanza di precedenti, l'invasione tramite la dichiarazione, il contesto storico, Le
fortificazioni ovvero lobbying politico e soft power il ciclo degli espropri la dipendenza
interesse personale, inclusione, identificazione, autorità, persuasione sociale, le alternative
negate, inevitabilismo, l’ideologia della fragilità umana, ignoranza e velocità.
Nick Srnicek

Quali sono le “reali” dimensioni della forza lavoro impegnata nel settore di Big Tech,
in percentuale?
2,5%
Cosa intende Nick Srnicek con la nozione di “economia digitale”?
Intende quel tipo di imprese che sempre più fanno affidamento sulla information technology
sui dati e su internet per il proprio modello di business, si tratta di qualcosa di più ampio
rispetto al solo settore tecnologico così come esso è definito dalle classificazioni standard.
E’ un’area trasversale rispetto ai settori tradizionali e sta diventando fondamentale per gran
parte dell’economia attuale.
Qual è la tesi centrale di Nick Srnicek in Capitalismo digitale? Come si distingue dalla
posizione di Shoshana Zuboff circa il capitalismo della sorveglianza?
Che a causa di un lungo declino della redditività del settore manifatturiero il capitalismo ha
iniziato a occuparsi dei dati come un mezzo per mantenere crescita economica e vitalità in
presenza di un settore produttivo altrimenti pigro.A differenza della posizione della Zuboff,
Srnicek dice che la raccolta dei dati personali non è l'aspetto centrale del nuovo capitalismo
digitale, ma piuttosto la creazione di piattaforme che collegano produttori e consumatori in
modo più efficiente e più diretto.
Secondo Nick Srnicek, quali sono le caratteristiche chiave del modello capitalistico?
Come si distingue dai modelli precedenti o alternativi?
Il modello capitalistico è incredibilmente efficace nell innalzare i livelli di produttività ed è la
dinamica chiave che esprime la capacità senza precedenti delle economie capitalistiche di
crescere a grandi velocità e di aumentare gli standard di vita, i capitalisti sono incentivati a
trasformare continuamente il processo lavorativo, nelle società precapitalistiche invece i
produttori avevano accesso diretto ai propri mezzi di sussistenza e la sopravvivenza non
dipendeva in maniera sistematica dall'efficienza del processo quanto più da capricci naturali.
Cosa s’intende per “tecnologie despecializzanti”? Fornisci esempi specifici.
Si intendono tecnologie utilizzate per ridurre la manodopera e indebolire il potere dei lavori
specializzati, come ad esempio robot industriali o sistemi operativi che consentono a
lavoratori meno costosi e più flessibili di soppiantare quelli specializzati.
Nick Srnicek cita il celebre economista francese Thomas Piketty per spiegare la logica
della diseguaglianza economica. Nello specifico…
sostiene che la riduzione della disuguaglianza dopo la seconda guerra mondiale è stata
un’eccezione alla regola generale del capitalismo.
Quali sono stati gli effetti dell’economia sulla forza lavoro a partire dagli anni Novanta
secondo Nick Srnicek?
Negli anni 90 a seguito all’accordo di Plaza e alla bolla delle dot-com mise l’industria
manifatturiera in stallo per effetto del capovolgimento del suddetto accordo.
Qual è la relazione tra produttività, crescita economica e tecnologia, secondo
Srnicek?

Cosa intende Nick Srnicek per “new economy”, “dot-com crash” e “high tech”?

Qual è il motto del settore dell’high tech secondo Nick Srnicek?


Move fast and break things.
Quali sono i tipi di piattaforme indicate da Nick Srnicek? Fornisci esempi e definizioni
per ognuna categoria.
Le piattaforme sono intermediari e infrastrutture, intermediari tra differenti gruppi, utenti,
inserzionisti pubblicitari, guidatori ecc. e infrastrutture per l’interazione e lo sviluppo, profili
pagina dell’azienda, sviluppo di app, costruzione di pagine web, games ecc. Sono
intermediari che avvicinano utenti diversi, nella maggior parte dei casi sono dotate di
strumenti che consentono di costruirsi prodotti,servizi e luoghi di vendita personalizzati. Altra
caratteristica è che sono dipendenti dagli effetti di rete, più numerosi sono gli utilizzatori più
valore assume. Inoltre fanno utilizzo delle sovvenzioni incrociate un ramo dell’azienda riduce
il prezzo di um servizio o di un bene, ma un altro alza i prezzi per rientrare da quelle perdite.
Infine sono progettate per renderle più attraenti a vari tipi di utenti. Il primo tipo sono le
piattaforme di advertising, come google o facebook che acquisiscono informazioni dai propri
utenti intraprendendo un lavoro di analisi usando lo spazio per la pubblicità, il secondo tipo è
quello delle piattaforme cloud come AWS (amazon web services) o Salesforce che
possiedono l'hardware e il software delle aziende che dipendono dal digitale e che li affittano
secondo bisogno. Il terzo tipo sono le piattaforme industriali come General Electric e
Siemens, che costruiscono l'hardware e il software necessario per trasformare la produzione
di tipo tradizionale in processi connessi a internet che diminuiscono i costi di produzione
trasformando beni in servizi. Quarto tipo sono le piattaforme di prodotto come Rolls Royce o
Spotify che generano ricavi usando altre piattaforme per trasformare un bene tradizionale in
un servizio e incassando un canone o una quota di abbonamento in cambio di essi, infine
abbiamo le piattaforme lean come uber o airbnb che cercano di ridurre la proprietà di attività
al minimo e creano profitto riducendo i costi il più possibile.
Cosa s’intende per cash hoarding, secondo Nick Srnicek?
Intende un eccesso di risparmi aziendali che si è unito direttamente o indirettamente a una
politica monetaria ultra accomodante volta a rinforzare la ricerca di investimenti più rischiosi
per poter avere rendimenti soddisfacenti.
Nick Srnicek opera una distinzione tra “dati” e “conoscenza”. Nello specifico…
I dati sono informazioni su qualcosa che è accaduto, mentre la conoscenza sono
informazioni sul motivo per cui quel qualcosa è accaduto, i dati possono implicare la
conoscenza ma non è una condizione necessaria, implicano anche una registrazione e
dunque uno strumento. Sono un materiale che va estratto raffinato e usato in tanti modi
diversi.

Eric Sadin

Cosa intende Sadin per “sferizzazione della vita”? Quali conseguenze ha prodotto?
Sadin intende la condizione per la quale viviamo in bolle personalizzate in cui media digitali
ci restituiscono una versione della realtà “customizzata” sui “nostri” interessi, desideri e
aspettative, si tratta di un fenomeno di generalizzazione dei modi di vivere assecondati dai
sistemi così che la vita quotidiana in quest’era corrisponde a una condanna a evolvere
all’interno di una bolla appesa,tramite una corda privilegiata a sistemi pensati appositamente
per noi. Ciò ha prodotto 3 conseguenze, il consolidamento dell’esistente, eliminazione della
socialità e infine inerzia.
Cosa intende Sadin per “autarchia”?
Queste tre condizioni producono l’ autarchia, le vite dei cittadini si evolvono parallelamente
le une alle altre diventando programmate per evolversi secondo la logica del sistema.
Questo fenomeno è stato prodotto in gran parte dal nuovo regime della comunicazione
digitale.
Cosa s’intende per affordance? Quali sono le affordance di Facebook, Instagram e
Twitter secondo Sandin?

Che cosa ha prodotto l’introduzione del like su Instagram secondo Sadin?


Ha portato al cambiamento di rotta del capitalismo cognitivo fondato sul controllo delle
abitudini degli internauti e sulla monetizzazione delle informazioni a scopo commerciale, per
virare sul capitalismo delle affezioni, volto a catturare l’attenzione per mezzo di tecniche che
ricorrevano all’adulazione generando la sensazione destinata a essere reiterata
dell’importanza di sé.
Cosa intende Sadin con “catarsi”?
Intende che con il procedere del tempo dovpo il piacere iniziale dato da Facebook le
persone hanno iniziato a vedere il dispositivo sotto la luce di un’altra funzione ovvero come
protesi dotata di virtù consolatorie dato che presentava, in opposizione alla complessa e
arida vita di tutti i giorni, manifestazioni di stima e compensazione ricercata come un
bisogno. Vuole dare agli utenti la sensazione di occupare un altro posto nella società e di
beneficiare di una sorta di upgrade all’interno della realtà sfruttabile fino all’ultima goccia
assumendo l’aspetto di una rivincita continua ed esaltante.
Qual è la logica sottesa a Facebook secondo Sadin?
Che offra una dimensione asilare nella quale ognuno, al minimo cenno di malessere può
dare sfogo al bisogno irrefrenabile di condividere fatti o riflessioni che avranno di certo
un’eco all’interno di una casa di risonanza carica di virtù rinvigorenti e destinata a fungere da
collante con gli altri. Più si è attivi più è evidente che ci sia sotto un malessere consolidando
l’esposizione di sé come una nuova condizione di visibilità sociale. Una regressione
civilizzazionale dove la ricerca indefinitamente reiterata dell’estasi fugace soppianta il resto,
atomizzazione degli individui.
Cosa s’intende per “economia del dono”? Quali sono le caratteristiche del
fenomeno?
Intende l’economia alla base di facebook dove ci si ritrova davanti al triplice obbligo esposto
da Marcel Mauss nrl Saggio sul dono, dove dobbiamo dare ricevere e ricambiare,
accadendo con i post che servono a segnalare la propria esistenza, dove i like non sono il
frutto di un gesto innocente e impulsivo ma un investimento in vista di un guadagno futuro.
Cosa intende Sadin per “nuovo darwinismo sociale”?
Intende un sistema promosso da sistemi fondati su logiche comparative in quanto esposte a
una trasparenza messa a disposizione di tutta la comunità virtuale, uno schema modellato
su quello del management contemporaneo fondato sull’incoraggiamento all’iniziativa e
all’espressione del talento in cambio di eventuali ricompense e in funzione della
quantificazione delle performance. Buone dosi di emulazione fondate su giochi di rivalità.
Che differenza c’è tra narcisismo primario e secondario?
Il narcisismo secondario incoraggiato all’inizio dell’utilizzo dei dispositivi, è segnato da
un’attenzione eccessiva verso sé stessi, mentre ora è scivolato in una regressione al
narcisismo primario caratterizzato dall’incapacità di percepire la separazione esistente tra le
componenti del reale e la propria persona, e da una certa tendenza a evolvere nella non
distinzione tra la propria percezione e l’ambiente circostante.
Quali sono le passioni fondamentali che informano l’interazione su Twitter, secondo
Sadin?
Il risentimento e la rabbia, che twitter come una straordinaria cassa di risonanza messa a
disposizione di tutti su tutta la superficie terrestre, ha esacerbato rispondendo bene ai
bisogni dell’epoca.
Cosa intende Sadin con “sfogatoio”?
Intende come twitter è stato utilizzato principalmente per comunicare stati d'animo,
frustrazioni e insoddisfazioni personali relativamente a una grande quantità di situazioni,
istituzioni, entità e in generale nei confronti dell’ordine del mondo, fungendo da sfogatoio e al
tempo stesso dando la sensazione di essere dotati di leve di potere inedite e sentirsi sempre
più attori della propria vita.
Quali sono le illusioni prodotte da Twitter secondo Sadinì?
Offre l’illusione di un’improvvisa vicinanza con icone come capi di stato celebrità del cinema
o della musica grazie al tagging, provocando la convinzione eccitante di sentirsi pienamente
coinvolti nelle questioni del mondo.
Quali sono le caratteristiche clou della comunicazione su Twitter?
Permette di impostare formule concise favorendo un regime linguistico che privilegia
l’asserzione a scapito dell’argomentazione che invece necessita di maggiore spazio,
privilegiando frasi a effetto mirate tanto a colpire quanto a distinguersi imponendo la propria
percezione delle cose. In particolare assistiamo a un divario come mai era accaduto tra
parola e azione, quest’ultima infatti si riduce a pura performance retorica. Il verbo prolifera
ad nauseam con la caratteristica principale di trascurare la partecipazione concreta alla vita
pubblica.
Perché secondo Sadin Gramsci aveva torto?
Secondo Gramsci bisogna prima vincere la battaglia delle idee al fine di essere in grado in
un secondo tempo di dare loro una traduzione concreta ma in questa epoca postmoderna le
idee politiche sono finite, è come se ognuno fosse deciso a combattere soltanto per le
proprie opinioni. C’è un crollo del principio di battaglia delle idee condotta attorno ad alcune
cause importanti a favore di un proliferare di battaglie e idee che pullulano da tutte le parti e
sono destinati a non avere mai fine.
Qual è il mantra della generazione Instagram?
“Find something you love to do and you’ll never work a day in your life”, aumento di auto
imprenditorialità della propria vita.
Cosa distingue Instagram da facebook e Twitter?
A differenza loro si configurava come il primo vero e proprio social network, gli utenti infatti
tentavano di promuoversi al fine di stringere rapporti d'interesse e trarne profitto
permettendo a ogni iscritto di valorizzare in modo franco tanto la propria persona quanto i
propri lavori. La valorizzazione del sè prevede non tanto l’uso della parola ma dell’immagine
altamente manipolata per intensificare l’attrattiva rafforzando la costruzione della identità
visiva personale.
Cosa intende Sadin per “ascendenza orizzontalizzata”?
Intende il fenomeno comparso dopo il passaggio dall’eterodirezione ,ovvero l’apertura a una
profusione di motivi di curiosità e centri di interesse,alla sua intensificazione ovvero
l’ascendenza orizzontalizzata che vede una moltitudine di persone tentare di circondarsi di
un’aura ed esercitare un magnetismo sugli altri secondo logiche instabili e mutevoli.
Cosa intende Sadin quando afferma che le piattaforme introducono “nuove forme di
governamentalità”?
Intende che secondo la definizione foucaultiana consiste nella capacità di certe persone di
influenzare la condotta altrui, è in corso un brulichio assiologico, la fabbricazione di una
miriade di valori che pervadono la società e di fatto comportano la regressione simbolica di
alcuni importanti riferimenti fino a poco fa prevalenti e costitutivi di una base culturale
condivisa, mentre oggi ognuno ambisce a far trionfare come può una propria firma personale
chiamata a diventare predominante al solo scopo di monetizzare lo splendore del quale sarà
eventualmente riuscito circondarsi, produce così un nuovo stato di natura dove primeggia la
soggettività di ognuno elevata al rango di canone determinante ed esercitare una
soddisfacente e lucrativa dominazione sugli altri.
Geert Lovink

Cosa intende Lovink per “zoom fatigue”? Quali sono le caratteristiche principali?
Intende la stanchezza provata dal fenomeno per il quale zoom ha moltiplicato il lavoro
ampliato la partecipazione e divorato sistematicamente il tempo che una volta potevamo
usare per scrivere, pensare, svagarci e relazionarci con famiglia e amici.
Cosa intende Byung-Chul Han per “società della performance” nell’era digitale?
Intende il nostro vivere una performance che non è nè eclatante nè spettacolare ma una
sorta di ripetizione banale, passare ore in conferenze online non è come in un panopticon
paranoico ma nemmeno una celebrazione del sé, non è una punizione ma non ci sentiamo
produttivi, né sottomessi né attivi, stiamo in bilico, in attesa fingendo di guardare cercando di
non distrarci.
Qual è l’origine della piattaforma Microsoft Teams?

Perché le videoconferenze sono cognitivamente faticose, secondo Lovink?


Perchè le chat video ci costringono a un maggior sforzo per elaborare gli indizi non verbali
come le espressioni facciali, il tono e l’intonazione della voce e il linguaggio del corpo, altro
fenomeno è legato al trovarsi continuamente su un palcoscenico per cui subentra la
pressione sociale e l sensazione di doversi esibire, essere performativi è snervante e
aumenta lo stress.
Cosa s’intende per “bullshit job” (David Graeber)?
Intende uno pseudo lavoro, un lavoro dal salariato insignificante o inutile che il lavoratore è
costretto a fingere di avere uno scopo. David sostiene che oltre la metà delle occupazioni
sono inutili e diventano psicologicamente distruttive quando sono associate a un’etica del
lavoro che equipara il lavoro all’autostima.
Cosa s’intende per “appiattimento estetico”?
Intende un surrogato altamente riduttivo dell’interazione umana, utilizzando lo stesso
software per ogni cosa diventa una delle principali fonti di angoscia, la videochiamata è
un’interazione audiovisiva insoddisfacente e a bassa risoluzione a cui si aggiunge una
riduzione dell’identità e del corpo da tre a due dimensioni incapaci di soddisfare le esigenze
di un’interattività o di un’espressione del sè performativa o profondamente immersiva.
Cosa s’intende per relazione “io-me-tu”?
E’ il tipo di relazione introdotta da Zoom che va a sostituire la relazione Io-Tu, in questo caso
io sono consapevole di me che parla e vedo sullo schermo in tempo reale e questo me
assorbe continuamente attenzione ed energie, anche perché è un tipo di esperienza molto
diversa dall’interazione interpersonale. Mi ritrovo a occuparmi della mia immagine e di quella
degli altri partecipanti.
Qual è la relazione tra media caldi/freddi e Zoom (Marshall McLuhan)?
Zoom è un medium freddo che richiede un elevato livello di coinvolgimento del pubblico e
dunque il cervello deve colmare le lacune della percezione facendo si che i cervelli vadano
in overdrive.
Cosa s’intende per Zoomopticon?
La condizione per la quale non possiamo vedere se qualcuno o qualcosa ci sta guardando
ma potremmo essere osservati sia da dipendenti umani che da software aziendali, lo
zoomopticon si è impadronito delle nostre riunioni, dell’insegnamento e delle istituzioni con il
modelli di business della sorveglianza capitalistica, senza che gli utenti siano in grado di
definire con precisione il modo in cui ciò avviene
Quali sono possibili alternative alla “zoom fatigue”?
Utilizzare altre piattaforme di videoconferenza facendole diventare strumenti per
oltrepassare i confini blindati raggiungere organizzare riunire e ascoltare coloro che sono
stati esclusi senza ritirarsi in un rifugio tecnofobico. Nel 2021 i ricercatori di Stanford
individuarono 4 cause di affaticamento da zoom e 4 soluzioni, l’obbligo di presenza per ore e
giorni è diventato una scelta, per ridurre la pressione sugli occhi si consiglia di rimpicciolire
la finestra ridurre al minimo le dimensioni del volto ee utilizzare una tastiera esterna, le
relazioni di potere sono state ignorate, concedersi pause in modalità solo audio e
allontanare il corpo dallo schermo.
Byung Chul Han

Cosa intende Byung-Chul Han per “regime informazionale”?


Chiamiamo regime dell’informazione quella forma di dominio nella quale l’informazione e la
sua diffusione determinano in maniera decisiva, attraverso algoritmi e intelligenza artificiale, i
processi sociali, economici e politici,
Che differenza c’è tra il regime disciplinare descritto da Michel Foucault e il regime
informazionale descritto da Byung-Chul Han?
Diversamente dal regime disciplinare, a essere sfruttati non sono corpi ed energie ma
informazioni e dati, decisivo per la conquista del potere non è il possesso dei mezzi di
produzione bensì l’accesso a informazioni che vengono utilizzate ai fini della sorveglianza
psicopolitica, del controllo e della previsione dei comportamenti. Il regime dell'informazione
si accompagna al capitalismo dell’informazione che evolve in capitalismo della sorveglianza
e declassa gli esseri umani a bestie di dati e consumo.
Che differenza c’è tra l’Apple Store e il Ka’Ba della Mecca, secondo Byung-Chul Han?
Entrambe illustrano due diverse forme del dominio, l’arcano e la trasparenza, lo store Della
Apple è un cubo di vetro mentre il Ka’Ba è un cubo ricoperto di nero sottraendosi così alla
visibilità. Il cubo di Apple suggerisce libertà e comunicazione senza limiti ma in verità incarna
lo spietato dominio dell’informazione.Il regime dell’informazione rende gli esseri umani
integralmente trasparenti. Il Ka’Ba ha un dominio in forma manifesta, gerarchica, esclusiva,
lo store Apple dà una falsa trasparenza, lo store è sempre aperto il ka’ba inaccessibile, lo
store è capitalistico, il ka’ba teologico-politico.
Che differenza c’è tra la comunicazione religiosa e quella informazionale?

Cosa intende Byung-Chul Han per “infocrazia”?


La degenerazione della democrazia portata dalla digitalizzazione del mondo sottoponendo la
nostra percezione a un cambiamento radicale, storditi dall’ebbrezza della comunicazione e
dell’informazione, inonda il mondo politico e porta pesanti distorsioni allìinterno del processo
democratico creando così l’infocrazia.
Cosa intende Byung-Chul Han per “infodemia”
Intende la minaccia alla sfera del discorso pubblico, ovvero la diffusione e riproduzione virali
delle informazioni, per l’appunto, l’infodemia.
Che differenza c’è tra il totalitarismo classico e il dataismo?
Il Dataismo è un totalismo senza ideologia con ideologia totalizzante, mentre il totalitarismo
classico vede la politica come religione secolare, il dataismo ha come espressione il calcolo
il totalitarismo la narrazione, la costruzione della realtà e più autentica del reale nel
totalitarismo, nel dataismo non esiste alcuna realtà dietro ai dati perchè sono l’unica realtà
possibile, infine il primo come socialità ha la massa, la folla, il secondo degli individui
atomizzati.
In che modo le tesi di Byung-Chul Han sul totalitarismo convergono e divergono con
quelle di Shoshana Zuboff?

Che differenza c’è tra l’”inconscio ottico” di Walter Benjamin e l’inconscio digitale di
Byung-Chul Han?
L’inconscio ottico di Benjamin è una cinepresa che assicura l’accesso a una particolare
forma dell’inconscio, l’inconscio ottico, dove sarebbero visibili i micro movimenti e micro
azioni che si sottraggono all’occhio nudo e renderebbero così manifesto uno spazio
inconscio, così i big data e l’intelligenza artificiale rappresentano una lente digitale che
dischiude all’agente inconscio dietro allo spazio d’azione cosciente chiamandolo appunto
inconscio digitale.“I Big Data e l’Intelligenza Artificiale rappresentano una lente digitale che
dischiude all’agente l’inconscio nascosto dietro allo spazio d’azione cosciente. Possiamo
chiamarlo, in analogia con l’inconscio ottico, l’inconscio digitale”
Byung-Chul Han afferma che la mediocrazia è una telecrazia. Cosa intende dire?
Intende dire che l’uomo viene influenzato dalla televisione, essa frammenta il discorso e i
media e la stampa si adeguano ad essa, arcaico schermo di platone. La mediocrazia come
telecrazia si basa sullo spettacolo e sull’intrattenimento e non sull’informazione falsa e sulla
disinformazione.

Quando Byung-Chul Han afferma che “il medium è il dominio”, cosa intende?
Intende che il medium prefigura il messaggio, come nel caso del telefono antico e dello
smartphone moderno.
Secondo Byung-Chul Han, la realtà contemporanea assomiglia più a 1984 di George
Orwell oppure al Mondo Nuovo di Aldous Huxley? Perché?
E’ più vicina a Mondo Nuovo di Huxley dato che in 1984 la distopia mostra come l’uomo
viene distrutto da ciò che odia, mentre in mondo nuovo da ciò che ama, gli esseri umani
sono storditi dal divertimento, dal consumo e dal piacere, la vita viene dominata dalla
costrizione alla felicità, nel regime dell’informazione gli esseri umani non sono più spettatori
passivi ma trasmettitori attivi.
Cosa intende Byung-Chul Han con “dark ads”?
Intende pubblicità mostrate con intenzione manipolative da coloro che posseggono gli
psicogrammi dei destinatari, oltre a pubblicità manipolative anche fake news ritagliate sul
loro psicogramma e ottimizzate psicometricamente, di fatti i dark ads rappresentano un
pericolo per la democrazia. Ciascuno riceve una notizia diversa così che la sfera pubblica
risulta frammentata, gruppi diversi ricevono informazioni diverse spesso in contraddizione tra
loro, i cittadini non sono più sensibilizzati su temi importanti e di rilevanza sociale, piuttosto
essi vengono ridotti a una massa di votanti manipolabile che deve garantire il potere ai
politici. Comportano la divisione e polarizzazione della società e avvelenano il discorso
rimanendo invisibili alla sfera pubblica.
Chi è il presidente meiocratico per eccellenza, secondo Byung-Chul Han?
Ronald Reagan, nei dibattiti televisivi tra i contendenti non sono più le parole a valere ma la
performance, vince le elezioni chi meglio si presenta sulla scena e i contenuti politici giocano
sempre meno un ruolo, così la politica perde ogni sostanza e iene erosa fino a diventare una
politica telecratica dell’immagine.
Cosa sono i “psicogrammi”?
E’ la profilazione della personalità basato sui dati, o meglio è il risultato, il profiling
psicometrico consente di prevedere il comportamento di una persona e se i dati sono
sufficienti si possono generare informazioni che superano persino ciò che crediamo di
sapere su noi stessi.
Che differenza c’è tra il telefono di Benjamin e lo smartphone odierno?
Lo smartphone odierno non possiede la pesantezza del destino, è leggero e maneggevole, il
destino è un potere estraneo che immbolizza, il messaggio in quanto voce del fato invece
lascia poco spazio, la mobilità dello smarphone invece dà un senso di libertà, nessuno è
sottoposto alla voce dell’altro come invece per il telefono antico di Benjamin, più cupo e
tetro.
Cosa intende Byung-Chul Han per “pornophone”?
Intende che siamo alla mercè di questo informatore digitale dietro la cui superficie numerose
figure ci influenzano e distraggono, lo smartphone non emancipa e la costante
raggiungibilità non si differenzia sostanzialmente dalla servitù, ci denudiamo volontariamente
così esso funge anche da confessionale mobile, perpetuando in un’altra forma il sacro
dominio del confessionale.
Perché Byung-Chul Han cita l’opera di Jenny Holzer, “Protect me from what I want”
per descrivere la logica neoliberista?
Perché siamo troppo obnubilati dalla droga digitale, dall'ebbrezza della comunicazione per
emettere un “basta”, per levare una voce di protesta.
Cosa intende dire Byung-Chul Han quando scrive che il sistema neoliberista è
“smart”?
Intende dire che il potere smart non opera mediante ordini e divieti, non ci rende remissivi,
bensì dipendenti e drogati, invece di spezzare la nostra volontà appaga i bisogni, vuole
piacerci, è permissivo, non repressivo. Esso rende invisibile il proprio intento di dominio
proponendosi in maniera amichevole.
Secondo Byung-Chul Han, lo smartphone è un “oggetto transizionale”? Perché?
No perchè lo smartphone è un oggetto narcisistico mentre gli oggetti transazionali
riguardano l’altro, nessuno percepisce sul serio il proprio smartphone come un interlocutore,
il gioco con l’oggetto transazionale richiama attività creative della vita adulta come l’arte, lo
smartphone invece opprime la fantasia. Sentiamo più noi stessi che l’oggetto.
Jenny Odell

Secondo Odell, la comprensione richiede prestare attenzione al contesto. Perché?


Qual è la funzione del contesto?
Perché il contesto è ciò che appare quando si mantiene l’attenzione aperta abbastanza a
lungo, più lo si fa più lo si palesa, la funzione del contesto è di fornire una comprensione
ecologica, e il contesto spaziale e temporale aiuta a stabilire l’ordine degli eventi o tra cose
contigue facendo da principio ordinatore.
Qual è la relazione tra contesto e social media?
I testi presentati sui social media non hanno contesto né in senso spaziale né in senso
temporale.
Cosa s’intende per collasso del contesto altrimenti noto come appiattimento del
contesto?
Si intende l’appiattimento di più pubblici in un unico contesto, l’espressione nasce dallo
studio dell’interazione umana su internet, in particolare all’interno dei social media, il
collasso del contesto si verifica generalmente quando un eccesso di pubblici diversi occupa
lo stesso spazio, e un’informazione destinata a un pubblico finisce per essere fruita da un
altro.
Chi ha utilizzato questa espressione in relazione ai social media?
Danah Boyd
Chi ha originariamente formulato il concetto di collasso del contesto altrimenti noto
come appiattimento del contesto?
Joshua Meyrowitz, nel suo libro Oltre il senso del luogo. Come i media elettronici
influenzano il comportamento sociale, scritto nel 1985 e riguardante per lo più media
elettronici come la tv e la radio l’opera si rivela ora come preveggente pronta a una
traduzione in versione web da parte di Boyd.
In che modo la frase di Mark Zuckerberg “Tu hai solo un’identità” nega le teorie di
Joshua Meyrowitz?
Nega le teorie di MEyrowitz dato che come spiega quest’ultimo, certi comportamenti
diventano inapplicabili in una situazione sociale mista, questo per vari motivi, non possiamo
raccontare le stesse cose alle stesse persone, diventa inapplicabile a causa della pluralità
all’interno dell’Io.
Perché secondo Veronica Barassi, social media come Twitter non aiutano gli attivisti
politici, ma al contrario nei indeboliscono l’operato?
Secondo Veronica Barassi gli attivisti si ritrovano dinanzi a 3 sfide legate al parlare e
pensare online, la prima: la comunicazione istantanea minaccia la visibilità e la
comprensione perché crea un sovraccarico di informazioni il cui ritmo è impossibile da
mantenere, overload, la seconda:L’immediatezza dei social media elimina il tempo
necessario per l’elaborazione politica. Poiché i contenuti che gli attivisti condividono online
devono essere accattivanti, gli attivisti non hanno lo spazio e il tempo per articolare le loro
riflessioni politiche. pura performance/immagine. La terza: L’immediatezza sfida l’attivismo
politico poichè crea legami deboli, la Barassi suggerisce che le reti costruite sui social media
sono spesso basate su una reazione/emozione comune e non su un progetto politico
condiviso e nemmeno su una comprensione condivisa del conflitto sociale. Logica
reazionaria.
Cosa s’intende per “legami deboli” (weak ties) in relazione ai social media?
Per legami deboli si intendono legami di reti social basate spesso su una reazione/emozione
comune e non su un progetto politico condiviso e nemmeno su un’idea condivisa di conflitto
sociale, legami forti e progetti politici ben definiti vengono ancora da azioni sul territorio,
interazioni interpersonali, discussioni, riflessioni e confronto.
Qual è l’importanza del Community Memory? Chi l’ha inventato? Perché?
Il community memory fu inventato nel 1972, era un computer time-sharing XDS-940, fu
installata a San Francisco da un gruppo di 3 studenti fuoricorso di scienze informatiche della
UC Berkeley, Lee Felsenstein, Efrem Lipkin, Ken Colstad, Jude Milhon e Mark Szpakowski
Posizionandola sopra la bacheca fisica del piano nella speranza che servisse allo stesso
scopo in modo più efficiente. L’intenzione era di avviare un processo dove gli strumenti
tecnologici fossero usati dalle persone della comunità per modellare la propria vita in senso
equilibrato lavorando per fornire informazioni servizi e competenze. Il network vide la nascita
della prima personalità virtuale, un troll chiamato Benway, inoltre la variabilità era fondata
sulla collocazione geografica e non dalla pubblicità o dal desiderio di aumentare il
coinvolgimento. L'obiettivo era democratizzare l’accesso alle informazioni in modo
alternativo rispetto ai media mainstream, si voleva creare una rete di comunicazione
indipendente e alternativa modellata su sistemi di informazione analogica indie.
Che differenza c’è tra l'app/piattaforma NextDoor e il Community memory descritto da
Odell?
Come le postazioni delle Community Memory è possibile accedere e avere un0idea di ciò
che succede all’interno di un determinato quartiere, però nextdoor appartiene
sostanzialmente allo stesso tipo di tecnologia di Facebook e Twitter anche se le sue
comunità sono determinate dal punto di vista geografico, le nostre interazioni si trasformano
in dati raccolti da una società e gli obiettivi di coinvolgimento sono guidati dalla pubblicità. Le
interazioni locali sono sfruttate per produrre reddito. Le regole di coinvolgimento non sono
negoziabili e il tutto si basa su server centralizzati e di proprietà di un’azienda i cui termini di
servizio sono gli stessi per tutti, ovunque.
Cosa intende Hannah Arendt con “spazio dell’apparire”?
Intendeva il seme della democrazia ed era definito da qualunque gruppo di persone che
parlassero e agissero insieme in modo significativo, nonostante sia fragile esso può
comparire ogni volta in cui si presentano tali condizioni e hanno a che fare con la prossimità
e la portata.

Quali sono gli spazi privilegiati dell’azione collettiva, secondo Odell?


Sono spazi legati a incontri di persona, nelle case, nei ritrovi abusivi, chiese, bar, locali,
parchi, negli spazi dell’apparire federati il disaccordo e i dibattiti non sono elementi
scatenanti ma parte integrante di decisioni di gruppo e avvenivano in un’atmosfera di
responsabilità e rispetto reciproco.
Qual è la definizione di Odell del “fare nulla”?
Significa staccarsi da una cornice, ovvero l’economia dell’attenzione, non solo per prendersi
il tempo di pensare ma anche per fare qualcosa d’altro in un altra cornice.

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