Professoressa: Tatiana Arze Fantinatti Baptista Cavalca
Auschwitz (1969) – Francesco Guccini
1- Il tema principale del testo è la tragedia del fascismo per la umanità
2- Il “eu lírico” (?) della poesia ha un sentimento di delusione e tristezza davanti gli esseri umani e la nostra capacità di essere violenti. 3- Morto – Son; Lento – Fumo; Freddo – Giorno; Grande – Silenzio; Umana – Belva. 4- Studiare e ricordare l’olocausto è troppo importante per noi umani per diversi motivi. Prima di tutto, è necessario conoscere la storia della umanità, per sapere i suoi effetti nel presente, nelle persone che siano direttamente affettati per questo, etc. Dobbiamo sapere la nostra storia anche per non ripeterla, per imparare con i errori, e sapere identificare gli indici che levano a una tragedia come questa. 5- Il “eu lírico” pensa che il vento si poserà appena quando l’uomo imparare a vivere senza abitudini violenti tra loro. 9- Questa stanza è una metafora che significa che gli esseri umani o i fascisti non sono contento con la violenza che avevano già fatto, eppure ci saranno più violenze. 11- Bambino – Camino; Cento – Vento; Lento – Vento; Contento – Vento; Imparare – Ammazzare; 12- La voce del “eu lírico” può significare una morte psicologica da bambino, può significare che le voci dei morti non saranno silenziati, o anche che lui vedi che la situazione continua tenebrosa per molto tempo, anche dopo la sua morte. Infatti, ci sono molte interpretazioni possibile per questo argomento. 13- “Il vento si poserà” simboleggia la pace, il fine delle guerre. Nel testo, il vento è utilizzato per simbolizzare i resti dei morti nelle camere a gas di Auschwitz. 14- Una interpretazione possibile per l’uso del verbo nell’imperfetto è che adesso il “eu lírico” ha voce, puoi parlare sul la sua storia, e che lui non sarà dimenticato ed trattato con indifferenza per la società, situazione diversa da quando lui era bambino.
Oratio de Hominis Dignitate: Ai figli di una Nuova Umanità: l’irrimediabile condizione di esseri individuali come origine primordiale del dolore umano?