Bearings For Spindles 1664908433

MautProget S.r.l.
Sede fiscale: Piazza Carlo Alberto 43(CRIVELLIN PROGETTAZIONI)

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MY OPINION ABOUT
BEARINGS FOR SPINDLES
Avvertimento:
Tutti i post che ho pubblicato (e che pubblicherò su questo sito) sono frutto
della mia esperienza e dei miei progetti realizzati e costruiti.
Non è nel mio stile morale// deontologico pubblicare cosee fatte da altri, di cui
non ne so niente e che dei quali non mi fido.
Il discorso dei cuscinetti per mandrini è complesso... ma semplice se si tengono

sempre presenti i principi della meccanica, del lavoro,della
della conservazione
dell'energia.
Premessa:
La prerogativa principale di un banco di cuscinetti è che durino un tempo
decente nella vita di una macchina utensile.
Per le macchine dei mie tempi la durata era molto alta e in funzione
dell'importanza della macchina:
Min 40000 ore per una macchina utensile
utensil normale.
Min 80000 ore per una macchina utensile costosa e di grandi dimensioni.
Oggi con gli elettro-mandrini
mandrini si accetta che durino molto meno.
Il problema risiede nella meccanica: il cuscinetto deve eseguire un lavoro nella
sua vita, e il lavoro =
forza
za per spostamento ( forza per lo spazio, Newton * metro)
Quindi in parole molto semplici unun mandrino che ha un carico di 1 N e un
numero di giri di 100000/1' dura come un mandrino che ha un carico di 100000
N e 1 giro/1' di velocità
poiché il prodotto non cambia.
Per calcolare la durata, i costruttori indicano un carico dinamico sopportabile
e la durata si calcola secondo le formule ISO internazionali.
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Quindi se poniamo:
C =1 P =1 p=3 L10h= 1 milione di rotazioni
Conoscendo il numero dei giri al minuto possiamo calcolare le ore di durata.

Avete notato che L10 vale per il 90% di affidabilità?
Perché?
Perché la durata è una durata " A FATICA"e nessun trattato al mondo, e nessuna
teoria al mondo sa spiegare che cosa sia matematicamente, tutti vi diranno che
la durata termina quando si intravedono segni di usura... Entropia?
La verità è che l'uomo fa i suoi bravi calcoli con grande approssimazione
mentre la natura calcola all'infinito.
Se voi date un colpo di martello al vetro della vostra auto, la natura calcola
quanti pezzi ci saranno, con quale forma, come saranno disposti sul sedile,
tenendo conto della resistenza dell'aria e di come si urteranno tra loro nella
caduta...
L'uomo non è in grado farlo, pertanto vediamo di vedere come sarà
l'andamento del fenomeno e cerchiamo di NON creare carichi indesiderati
affinché il famigerato " Carico dinamico equivalente" sia il più possibile
corrispondente all'ipotetico da noi previsto.
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Le situazioni che si creano su un mandrino

Il montaggio si può schematizzare come sotto:
Il primo (II) va a favore della rigidità dell'albero ma a sfavore dei cuscinetti che
si trovano su una situazione IPERSTATICA.
L'ultimo (IL) è sfavorevole sia alla trave che ai cuscinetti, quindi non lo
consideriamo per niente.
Quello centrale (IA) è il più conveniente, diffuso, consigliato e che crea grandi
disastri... se supera un certo numero di giri.
Il mandrino deve essere per forza di cose concettualmente

incastrato- appoggiato, perché sappiamo benissimo che per effetto del calore si
allungherà e deve avere la libertà di allungarsi.
E se a bordo del mandrino è presente un ingranaggio conico condotto , tale
ingranaggio
dovrà spostarsi insieme al mandrino ma nella direzione di allontanarsi dal
conduttore altrimenti avremo il sistema che si incastra e si grippa.
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Nella dilatazione termica, sia il mandrino che gli ingranaggi si devono
allontanare e non avvicinare.
Notare che i cuscinetti sono montati su una boccola che viene raffreddata per
asportare il calore.
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Mandrini fino a 5000 RPM

Dicevamo che questo tipo di montaggio è quello più conosciuto ma quello che
provoca più disastri.
I cuscinetti posteriori hanno una bassa inerzia termica e una conducibilità del
calore molto più elevata della carcassa che li contiene.
Se il calore in eccesso non viene completamente asportato, di avrà una
repentina dilatazione radiale dei cuscinetti che genera una forza tale da non fare
più scorrere in senso assiale l'anello esterno del cuscinetto.
Non potendo scorrere indietro spinto dal mandrino che si dilata, la temperatura
sale vertiginosamente, e "si fuma come una sigaretta" il banco dei cuscinetti
posteriori. Il sistema da incastrato- appoggiato è diventato incastrato-incastrato
pertanto: IPERSTATICO.
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Che fare?
Un mandrino che arrivi almeno a 25000 RPM
Si può migliorare la situazione con una soluzione come rappresentato sotto.
I cuscinetti non vengono montai ad "O" <> ma in tandem << su una bussola
molleggiata e tale bussola scorre assialmente su una gabbia di sfere.
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MANDRINO DA 12000 RPM
Un tipo di cuscinetto posteriore che ha dato ottimi risultati, in particolare su

mandrini da tornio è quello rappresentato sotto
Attenzione: il cuscinetto a rulli posteriore deve avere il foro di calettamento

CONICO sull'albero.
Non montare MAI il cuscinetto con foro cilindrico perché ha gioco e non si può
precaricare
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1) L'anello esterno del cuscinetto va bloccato
2) Adattare il distanziale che determina la posizione dell'anello interno in modo
da creare un precarico radiale dei rulli come da catalogo del costruttore.
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Altro esempio: mandrino da tornio

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COSE DA NON FARE

Su qualsiasi mandrino ci sono delle forze che di lavoro che ne determinano la
progettazione, il coefficiente di carico dinamico dovrebbe essere il parametro
attinente a quelle forze/coppie/momenti.
Non si devono quindi creare forze parassitarie e inutili che riducono la vita del
mandrino.
L'esempio più eclatante e diffuso è rappresentato sotto.
Ecco questo è un mandrino da tornio perfetto per durare qualche giorno.
1) i cuscinetto non sono montati nel modo ideale come avevamo visto
precedentemente.
2) Come non bastassero le forze di lavoro che caricano i cuscinetti, il progettista
ha aggiunto un carico micidiale sul banco posteriore dove si crea una forza F che
vale 2.5 volte il tiro della cinghia...
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COME SI DEVE FARE

Le forze "parassitarie" tipo quelle della cinghia, devono essere sopportate da
qualcun altro, non dal banco cuscinetti del mandrino, come si vede sotto in
figura.

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Conoscendo il numero dei giri al minuto possiamo calcolare le ore di durata.

Le situazioni che si creano su un mandrino

Il mandrino deve essere per forza di cose concettualmente

Mandrini fino a 5000 RPM

MANDRINO DA 12000 RPM

Un tipo di cuscinetto posteriore che ha dato ottimi risultati, in particolare su

Attenzione: il cuscinetto a rulli posteriore deve avere il foro di calettamento

Altro esempio: mandrino da tornio

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