Chicago, nel primo decennio del 1900. Due sicari, Max e
Al, entrano da Henry's, una tavola calda gestita da un certo George. Dopo alcuni tentativi di ordinare pietanze presenti nel menù ma non ancora disponibili, i due si accontentano di carne e uova. Al si reca quindi in cucina per discutere con Nick Adams (personaggio ricorrente nei racconti di Hemingway) e con Sam, un cuoco di colore. Dalla conversazione si evince che i due sicari sono giunti per uccidere Ole Anderson, pugile svedese e noto cliente del locale, per conto di un "amico". Invano i due attenderanno il suo ingresso nel locale: Anderson non si presenterà mai per cenare, e i due sicari abbandoneranno dopo alcune ore la tavola calda. George, preoccupato, convincerà Nick ad andare da Anderson per avvisarlo di quanto appena accaduto. Arrivato all'albergo, Nick trova Anderson sdraiato sul letto ancora vestito. Messo al corrente dell'imminente minaccia di morte, Anderson non presenterà reazione alcuna, e chiederà Nick di non fare nulla, poiché nulla può più essere messo in atto per arrestare il corso degli eventi. Nick, tornato alla tavola calda, informa George del comportamento rassegnato di Anderson. Inorridito dal pensiero di un uomo che si arrende a tale destino e dall'impassibilità delle persone circostanti (George e Sam sono pronti a dimenticarsi di quanto appena accaduto), Nick prende la decisione di abbandonare il paese.