Stages of Growth Model Nolan

lunedì 8 luglio 2019 09:42

Lo Stages of growth model è un modello teorico descritto in due articoli degli anni '70 da Richard
Nolan e pubblicato sull'Harvard Business Review. Tale modello studia l'evoluzione dell'information
Technologies all'interno di un'organizzazione: da una completa assenza di tecnologia e costi quasi
nulli per la spesa IT, si evolve in una situazione in cui le applicazioni sono tra loro integrate e i costi
dell'ICT sono elevati. Ogni fase dell'evoluzione è analizzati in tre dimensioni: la composizione del
portafoglio applicativo, la specializzazione del personale IT e le tecniche di pianificazione e controllo
adottate. La prima versione del modello, del 1973, prevedeva quattro fasi di evoluzione:
- Initiation: in questa fase sono introdotti in azienda i primi computer e le applicazioni
amministrative per ridurre i costi; il personale IT è specializzato per fare efficienza e la pianificazione
e il controllo sono assenti.
- Contagion: questa fase è costituita da un'elevata proliferazione delle applicazioni in tutte le aree
funzionali e una rapida crescita del budget IT; il personale IT è specializzato nella creazione di
applicazioni e la pianificazione e il controllo sono ancora assenti.
- Control: la crescita incontrollata delle applicazioni nella fase di Contagion porta una
razionalizzazione delle applicazioni esistenti e l'introduzione di metodologie di pianificazione e
controllo.
- Integration: è la fase di integrazione delle applicazioni fino ad ora separate tra loro. Sono affinate e
formalizzate le tecniche di pianificazione e controllo.
Nella versione successiva del modello, del 1979, Nolan aumentò le fasi di evoluzione,
aggiungendone altre due:
- Data administration: integrate le applicazioni nella fase di Integration, lo scopo è quello di
amministrare efficacemente i dati per garantirne unicità e integrità all'interno dell'organizzazione.
- Maturity: il portafoglio applicativo è completo e copre tutti i processi aziendali e i loro flussi

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- Maturity: il portafoglio applicativo è completo e copre tutti i processi aziendali e i loro flussi
informativi. Il personale IT si occupa della gestione dei dati e viene introdotta la pianificazione
strategica delle risorse IT.
La versione finale del modello di Nolan propone uno schema di suddivisione delle applicazioni
aziendali articolato in tre livelli:
- Strategic planning,
- Management control,
- Operations.
Ad ogni livello appartengono diverse applicazioni a cui l'IT può dare supporto. In particolare nelle fasi
iniziali del modello si hanno maggiori investimenti nel livello di operations (supporto operativo),
mentre nelle fasi vicine alla maturità (quando aumentano la pianificazione e il controllo) gli
investimenti si spostano verso la pianificazione strategica. Nello Stages of growth model ad alti livelli
di spesa IT corrispondono alti livelli di maturità. Questa relazione tra spesa e livello di maturità è
stata criticata più volte da diversi autori39, i quali ritengono che esistano tante altre implicazioni per
la maturità dell'ICT.

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