Sto Mus

Schoenberg:
-Definito come autodidatta, vive un periodo a Vienna, poi a Berlino dove diventa insegnante di
composizione.
-Si converte al protestantesimo e visto l’antisemitismo “ritorna” alle tradizioni ebraiche e si
trasferisce in America.
Lavori compositivi:
-Lavori giovanili: tardi romantici Mahleriani.
Notte trasfigurata:
-Sestetto: 2 Violini, 2 viole, 2 violoncello;
-Influenza musica di Mahler: orchestrazione e scelte timbriche;
-Notte: Luna misteriosa;
-Donna illuminata dalla luna prende forza e confessa al suo uomo che è incinta di un altro uomo;
-E lui a perdona e accetta il bambino;
-Musica notturna: si lavora molto sul timbro e sulle dinamiche;
-Sprechgesang: canto parlato;
-Le sue sonorità e i suoi studi si concentrano molto sulla particolarità del timbro;
-Klangenfarbenmelodie: Melodia che si basa sul timbro (non più sulla successione di note).
Dopo primo periodo inizia la fase atonale (non ancora dodecafonia), lui preferiva chiamarla
pantonalità (utilizzo di tutte le tonalità):
-Si dissocia e si allontana dal linguaggio tradizionale e “obsoleto” perché per lui il linguaggio è in
continua trasformazione;
-Con questo linguaggio pantonale si supera il concetto di consonanza e assonanza mischiandole
insieme (facendo si che non vi siano più le esigenze cadenzali, ma ogni suono ha un suo valore e
una sua importanza);
-Prima di creare un linguaggio va scardinato un altro;
Erwartung: l’attesa, uno dei più grandi componimenti espressionisti.
-Monogramma, atonale e atematica;
-Su libretto di una psicologa e scrittrice viennese Marie Popperhein;
-Vienna: capitale delle scoperte psicologiche e Schoenberg si avvicina;
-Un'unica figura protagonista donna;
-Storia particolare: Donna vaga in un bosco (sconosciuto), vaga alla ricerca del suo amato, questa
donna mostra le caratteristiche della pazzia, ferocia della coscienza perché quest’uomo non c’è
perché è morto (non si sa se lo ha ucciso lei) e lei non si capacita;
-Unica voce: voce spezzata che grida e presenta questi momenti di follia, angoscia che parla,
grandi assonanze con la musica, ogni tanto vi sono dei momenti più dolci di riflessione e anche
molti silenzi;
Stesso periodo: pezzi per pianoforte Op. 25:
-Due critiche principali: utilizza le forme antiche (rondò, minuetto ecc.) e il lavoro è incompleto
per quanto riguarda la divisione dei suoni