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Barocco in Europa del Nord

L'architettura dell'Europa settentrionale fu influenzata da un insieme di tendenze francesi, olandesi


ed italiane. In Danimarca, nei primi anni del XVII secolo furono innalzati diversi edifici di
stampo manierista e solo nel 1672 fu costruito ilCharlottenborg, il primo edificio in stile barocco
di Copenaghen.[120]

Svezia
L'architettura danese del primo Seicento condizionò anche la produzione svedese, ma la nomina del
francese Jean de la Vallée (1620-1696) come architetto reale favorì l'affermazione del gusto
barocco;[120] su modello del palazzo italiano, eresse a Stoccolma il palazzo Axel
Oxenstiernas (posteriore al 1650) e nel 1656 costruì la Chiesa di Caterina ed il palazzo Bonde,
quest'ultimo caratterizzato da unacour d'honneur e da una articolazione delle superfici derivata
dallo stile di Salomon de Brosse. Dal 1649 la carica di architetto reale fu ricoperta da Nicodemus
Tessin il Vecchio (1615-1681), al quale si deve ad esempio la Cattedrale di Kalmar (1660), il
Mausoleo Carolino presso la Riddarholmskyrkan di Stoccolma (dove sono presenti angoli convessi)
ed il Castello di Drottningholm. Un ruolo di primo piano ebbe il figlio Nicodemus Tessin il
Giovane, architetto formatosi a Roma e che più volte visitò la Francia.[120]Proprio da queste
esperienze trasse l'ispirazione per il progetto del Palazzo Reale di Stoccolma, ricostruito dopo
il 1697 a seguito di un incendio. Tessin, memore dei disegni di Gian Lorenzo Bernini per
l'ampliamento del Louvre, edificò un blocco dall'aspetto unitario; ad occidente furono posti due
corpi curvilinei a delimitare una corte, mentre ad est furono inseriti due blocchi fortemente
aggettanti. I rapporti con l'architettura francese sono riscontrabili nel cortile, che fu pensato come
una place royale parigina, tanto che l'architetto propose di innalzarvi una statua del sovrano; invece,
l'influenza del Barocco romano è evidente nella facciata sulla cour d'honneur, dove sono ripresi i
temi di palazzo Barberini. Tessin il Giovane fu autore di numerosi altri edifici di Stoccolma e della
sua residenza di città, il palazzo Tessin; sul retro del palazzo si apre un giardino nel quale lo spazio
si restringe e si dilata accentuando quell'illusione di profondità tipicamente barocca.[122]

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