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LA CITTÀ DI DIO

Sant’Agostino d’Ippona
CHE COS’È
Il De civitate Dei è un’opera teologico-filosofica in 22 libri di Agostino
d’Ippona.

COME MAI QUESTO NOME E PERCHÉ LA SCRISSE

Sacco di Roma
Diffusione della Agostino
per mano dei
tesi contro il compone il suo
Goti di Alarico
cristianesimo capolavoro
(410)
QUAL È IL SENSO DEL DIVENIRE STORICO?
L’obiettivo della riflessione di Agostino è, inoltre, quello di individuare
un significato metafisico o escatologico nella storia dell’uomo nel
mondo.

Vivere secondo
Alternativa
Il singolo uomo la carne o vivere
fondamentale
secondo lo spirito

La storia
dell’umanità
Proprio la storia dell’umanità si svolge a partire dalla lotta tra due città:

La città La città
terrena celeste

La città del diavolo, la La città di Dio, la


società degli empi comunità dei giusti

L’amore di sé portato fino L’amore di Dio portato


al disprezzo di Dio fino al disprezzo di sé
Lotta continua:
intreccio delle
due città

Nessun
contrassegno
esteriore le
distingue

La città ha un
carattere ideale

La realtà in cui si
muovono gli uomini
è una situazione
intermedia
LE EPOCHE E I PERIODI DELLA STORIA
Agostino distingue sei epoche storiche:

I. Adamo → Diluvio universale


II. Noè → Abramo
III. Abramo → Davide
IV. Davide → Cattività babilonese
V. Cattività babilonese → Nascita di Cristo
VI. Prima venuta di Cristo → Il suo ritorno alla fine del mondo

Distingue, inoltre, tre periodi (i gradi del progresso spirituale):

I. Gli uomini vivono senza leggi (non combattono contro i beni materiali)
II. Gli uomini vivono sotto la legge (combattono e sono vinti da questi)
III. Tempo della grazia (combattono e vincono)
ATENE E ROMA?
Agostino le giudica soprattutto attraverso il loro politeismo.

Babilonia dell’Occidente
Roma

Fratricidio Riproduce il fratricidio di Caino


di Romolo

Città
terrena
Le virtù sono apparenti:
in realtà sono vizi
NUOVA CONCEZIONE DEL TEMPO E DELLA STORIA

Verità e puro essere stavano in ciò che non muta, ma


rimane sempre identico. Il mutamento storico è solo PER I GRECI
una deviazione accidentale.
Il tempo è circolare.

Cristo è nato e ha sofferto sulla croce una volta sola,


proprio come a noi è dato di vivere e morire una
volta sola. Inoltre, Cristo ha dato una speranza di PER I CRISTIANI
salvezza all’umanità.
→Non più ripetizione dell’identico, ma visione lineare.
Emanuele La Marca, IV E

“Ancora una volta la riflessione di Agostino


ha un valore non solo religioso, ma anche
speculativo, poiché fornisce una
concezione filosoficamente ricca di
elementi di carattere antropologico e
sociale.”

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