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CAPITOLO 12

La Francia di Napoleone III


Il 2 dicembre 1851 Luigi Napoleone Bonaparte (nipote di Napoleone I), sciolse il
Parlamento con un colpo di Stato e assunse il titolo di “imperatore dei francesi”
facendo così nascere il Secondo impero (1852). Le caratteristiche di questo regime
furono:
• potente corpo di polizia e fedeltà dell'esercito all'imperatore → conseguente
una repressione poliziesca e deportazione degli avversari politici
• strutture amministrative rigidamente centralizzate e sottoposte al controllo di
una burocrazia di nomina imperiale
• censura della stampa
• moderna propaganda ( finalizzata ad un ampio consenso) →
modernizzazione in tutti i campi della società
• grande disponibilità di moneta → investimenti dell'industria e nelle
infrastrutture (strade, porti, canali e ferrovie) → più famosa TAGLIO
DELL'ITSMO DI SUEZ
Tra il 1853 e il 1870 ci fu un grandioso piano di ristrutturazione urbanistica di Parigi
sotto la sovrintendenza di Haussmann che diventò una metropoli moderna:
1. ampliamento della città
2. boulevards (viali)
3. grandi parchi pubblici
4. impianti di illuminazione e gas
5. ominobus → successivamente → tramway
6. linee ferroviarie → enormi stazioni

Napoleone III puntò sui sentimenti nazionalisti dei francesi, ricollegandosi alla
grandeur (grandezza) militare di Napoleone I → Politica estera aggressiva:
• guerra di Crimea a fianco della Gran Bretagna → congresso di Parigi
• sostenne le ambizioni espansionistiche del Piemonte → Risorgimento
italiano
• sviluppò una politica coloniale imperialista in Africa, Asia e Oceania e in
Messico
Politica estera fallimentare → nuova fase politica di stampo liberale per acquisire
consenso popolare → legislazione sociale:
• diritto di associazione sindacale e di sciopero
• limitata libertà di stampa e riunione
• assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, sovvenzioni e prestiti

Dalla Prussia al Reich tedesco


Zollverein → sviluppo industriale fortissimo → nuova classe borghese che mirava
all'unificazione tedesca.
Guglielmo I di Hohenzollern → riorganizzazione e ammodernamento delle forze
armate
1862 → Otto von Bismarck, uno degli esponenti più conservatori, diventa primo
ministro e diete vita a un governo autoritario → anche la Germania come la Francia
attuò una “soluzione forte” basata sull'esercito.
Per raggiungere l'unità tedesca sotto l’egemonia della Prussia era necessario
estromettere l’Austria, dando così inizio alla guerra austro-prussiana (1866) →
vittoria Prussia grazie all'efficienza dell'esercito e alla capacità logistica → trattato
di Praga segno la pace e disegno i seguenti punti:
• scioglimento della Confederazione germanica ( fine dell'influenza austriaca in
Germania)
• Confederazione della Germania del Nord → stati tedeschi nord del fiume
Meno
• Stati del Sud → indipendenti
espansione Prussia → guerra franco-prussiana
vittoria dell'esercito prussiano a Sedan → nascita dell' impero tedesco →
federazione di 25 stati che conservavano un proprio Parlamento nazionale (campo
amministrativo):
• Camera dei deputati “Reichstag”
• Consiglio Federale “Bundesrat”
1871 → Partito di centro (Zentrum) schieramento di ispirazione cattolica → Partito
socialdemocratico SPD (marxismo)

Bismarck non attuò una politica estera aggressiva, ma l'unico obbiettivo era quello
di isolare la Francia:
• Patto dei tre imperatori → Russia e Austria-Ungheria
• Triplice Alleanza → accordo militare tra Austria-Ungheria e Italia
1884 → Conferenza di Berlino
Nuovo imperatore Guglielmo II → licenziò dopo 30 anni di governo Bismark

La fine del Secondo impero, la Comune di Parigi e la Terza repubblica

Sconfitta di Sedan → fine del Secondo impero e nascita di una nuova repubblica con
la nascita di un nuovo governo provvisorio “di difesa nazionale” → Leon Gambetta

1871 → Parigi fu bombardata → armistizio di Versailles


Nuovo governo presieduto da Louis-Adolpe Thiers → malcontento generale

18 marzo 1871 → il popolo di Parigi insorse e costituì un governo chiamato la


Comune (autogoverno cittadino) :
1. democrazia diretta (suffragio universale e organizzazione federale dello Stato)
2. programma sociale → istruzione pubblica, laica e gratuita

21 maggio → settimana di sangue e fine della Comune → ritorno della Terza


repubblica (rifondazione istituzionale)

1875 → nuova Costituzione:


1. elezione ogni 4 anni a suffragio universale maschile
2. Camera dei deputati eletta a suffragio diretto
3. Senato eletto a suffragio indiretto
4. Presidente della Repubblica eletto ogni 7 anni dal Parlamento e aveva il
potere di nomina del governo e dei relativi ministri

1904 → rottura tra Francia e Santa Sede → legge sulla separazione fra Stato e
Chiesa:
• piena libertà di coscienza e di culto
• lo Stato francese non doveva provvedere al mantenimento del clero

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