Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
atteggiamento nuovo nei confronti del mondo antico. La civiltà classica era considerata un modello
ineguagliabile di cultura, cui attingere e cui ispirarsi per elaborare una nuova concezione del
mondo. Nato in Italia già sul finire del Trecento, l’umanesimo si diffuse nel resto d’Europa nel corso
del secolo successivo. Il termine “rinascimento” indica una fase successiva del medesimo
processo culturale, e fa riferimento alla presunta rinascita della cultura europea dopo i “secoli bui”
del Medioevo.
Dunque, con la Riforma protestante si produsse la frattura della cristianità, dando vita alle Chiese
protestanti.
la risposta ben più importante alla crisi religiosa rinascimentale si trovò nella grande cultura
umanistica europea, che con la sua ansia di tornare alle fonti, all'antichità, suggerì ai Cristiani il
concetto della restitutio o ritorno alle origini ed è in questo che i due movimenti di trasformazione si
incontrano. Inoltre, secondo il calvinismo L'uomo realizza i valori etici impegnandosi per il
successo nella propria attività. Il successo lavorativo o economico può essere il segno dell’essere
predestinati alla salvezza, di essere tra gli eletti. e questo può rapportarsi alla centralità dell’uomo
presente nell’umanesimo.
I due movimenti hanno in comune la spinta al rinnovamento, la spinta a sgombrare il campo dalle
strutture preesistenti per formarne di nuove. Con Umanesimo e Riforma si guarda alla realtà con
una luce nuova, una luce critica che non permette più di accettare le cose come ci vengono
presentate dalla tradizione e che permette invece lo sviluppo di un nuovo tipo di scienza, quella
sperimentale.