Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
-Costituzione
Rapporto giuridico obbligatorio: -Modificazione
-Estinzione
-Al debitore originario si aggiunge un altro debitore-> la medesima prestazione è dovuta sia
al terzo che al debitore.
I soggetti coinvolti sono 3:
-CREDITORE: soggetto che può pretendere la medesima prestazione sia dal terzo, sia dal
debitore;
-DEBITORE: soggetto che originariamente deve sostenere la prestazione nei confronti del
creditore;
-TERZO: colui che originariamente era estraneo al R.G.O., e successivamente assume la
posizione di debitore.
QUAL E’ L’EFFETTO?
Il TERZO diventa DEBITORE. In linea generale si aggiunge.
FUNZIONI:
-FUNZIONE DELEGAZIONE: funzione del debitore che incarica un terzo di adempiere
all’obbligazione.
1. D-T + T-C -> INCARICO DELEGATORIO (mandato) 2 ATTI:
- IL DEBITORE INCARICA IL TERZO DI ESEGUIRE IL PAGAMENTO.
- IL TERZO SI IMPEGNA DI ESEGUIRE IL PAGAMENTO.
DELEGAZIONE PROMITTENDI-> il terzo assume l’obbligazione
DELEGAZIONE SOLVENDI-> il terzo non si limita ad obbligarsi, ma paga e salda il debito
nei confronti del creditore.
2. K TDC -> UNICO CONTRATTO TRILATERALE: per effetto del quale il debitore incarica il
terzo di pagare, il quale assume l’obbligazione nei confronti del creditore.
-FUNZIONE DI ACCOLLO: il terzo assume su di se, nei confronti del debitore, la sua
obbligazione. L’accordo tra debitore e terzo può essere portato 1. K TD a
conoscenza del creditore ma anche non esserlo:
-ACCOLLO ESTERNO-> se viene portato a conoscenza;
-ACCOLLO INTERNO-> se non viene portato a conoscenza.
-SEMPRE PARTECIPAZIONE DI T? Non può mai mancare, è colui che subisce le conseguenze sfavorevoli
in tutti i tre casi: delegazione, espromissione e accollo.
Per far sì che il debitore venga liberato e per far si che l’unico debitore divenga il terzo-> è necessaria una
SPECIFICA DICHIARAZIONE DEL CREDITORE.
FATTO-> Dichiarazione unilaterale del creditore, con la quale dichiara di voler liberare il
debitore. (può avvenire in tutte e tre le situazioni)
RAPPORTO DI PROVVISTA-> rapporto tra vecchio e nuovo debitore che spinge quest’ultimo ad obbligarsi.
DELEGAZIONE PURA-> il terzo non è a conoscenza di qual è la ragione per effetto della quale il debitore ha
un debito verso il creditore;
DELEGAZIONE TITOLATA-> il terzo è a conoscenza del titolo in forza del quale sorge il R.G.O.
ECCEZZIONI:
Es. Il debitore non paga 100 al creditore perché il contratto dal quale l’obbligazione è sorta è nullo.
ES. Il creditore chiede al debitore 100. Il debitore si rifiuta perché anticipatamente vi era un contratto con il
quale il creditore aveva un debito di 100 verso il debitore.
Es. Il creditore va dal terzo e chiede 100 dato che esiste la delegazione, il terzo rifiuta perché il contratto
originariamente stipulato tra creditore e debitore è nullo; o perché il debitore ha già pagato; ecc...