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CORSO DI ABILITAZIONE PER “ALLENATORE DI BASE” BRUGINE 2006 RELAZIONE SETTORE GIOVANILE CALCIO PADOVA MERLO STEFANO La quarta settimana del corso per I’abilitazione per allenatore di base comprende una visione al settore giovanile del Calcio Padova, Le visite in totale saranno 4 e comprenderanno le seguenti squadre allenate dai rispettivi teenici: PULCINI °96 ALLENATORE CHIEFA ESORDIENTI °94 ALLENATORE BRUGNOLO- GIOVANISSIMI INTERREGIONALI ALLENATORE FRANZOLIN ALIEVI NAZIONALI ALLENATORE GABRIELI 27 marzo 2006 — Pulcini 96 — Allenatore Chiefa — orario: 17.00-18,30 AlPinizio della seduta lallenatore Chief ci ha spiegato gli obiettivi dell’anno in corso. Il gruppo di venti giocatori & formato principalmente da bambini nati nel 1996 e da qualche giocatore del 1997, ‘anno calcistico @ stato diviso in due macrocicli: il primo della durata di quattro mesi(da settembre adicembre) ed il secondo da gennaio fino a fine anno. L”anno prevede, tramite esercitazioni, Vinsegnamento dei gesti tecnici. Obiettivo dell’allenatore & anche quello di lavorare sul possesso palla fin da piccoli, Nella seduta odierna, della durata di 2 ore circa, si sono affrontati vari temi che spiegheremo in seguito, L’allenatore ha richiamato pit volte i giocatori che non eseguivano i ge: tecnici in maniera ottima insegnando loro le modalita esate, L’allenamento ha inizio alle ore 17.00. . I giocatori presenti erano 18 compresi due portieri. 1 gruppo & stato diviso in due sottogruppi (919) Lallenamento ¢ stato eseguito con i seguenti esercizi: 1° esercizio: possesso palla con jolly (durata 15°) Sono stati creati due campi adiacenti di metti 20X15 circa. All’interno di ogni campo e’erano due jolly che avevano la funzione di giocare con la squadra in possesso palla. Si é potuto notare immediatamente I’abilita tecnica di ciascun giocatore imparate nei mesi precedenti (ricezione, passaggio, ecc) ma anche il movimento senza palla (lo smareamento}. Tutti i giocatori erano in movimento e si proponevano per ricevere il pallone. In nessun giocatore ho notato la paura di proporsi, anzi la determinazione di rendersi utile era molto evidente, iocatort © gocatnjety tu comp 20805 2° eservizio: conduzione con tiro in porta (durata 35-40") Questo esercizio prevede la conduzione libera con tiro in porta. I tiro in porta verra eseguito con entrambi i piedi per migliorare soprattutto il calcio col piede meno forte. La conduzione negli esercizi veniva eseguita in maniera sia frontale che obliqua che laterale. II calcio in porta doveva essere eseguito dentro un quadrato di metri 2X2 posto a cirea metri 15 dalla porta, Lallenatore in questo esercizio sollecitava i ragazzi alla posizione esatte del piede di appoggio, soprattutto nei tir dopo la conduzione obliqua, 1 gruppo era sempre diviso in due sottogruppi. Da notare che appena il mister comunicava il cambio di posizione i ragazzi obbedivano immediatamente, segno di grande rispetto e di massima edueazione. e ‘ ope oS he ae ste ele se aa oes s\e a "\s aay feo ee ee ° eo 3° esercizio, Attacco al castello (durata 30°) Questo esercizio prevede I’ uno contro uno dentro un guadrato di cirea 10X10. L’attaccante parte palla al piede ed entra nel quadrato, I! difensore, partendo dall’esterno, deve enitare nel castello & cercare di portare via il pallone all’attaccante. Se il difensore conquista palla, questi diventa attaceante. Se non ei riesce rimane difensore, Il gruppo viene sempre diviso in due in modo tale da permettete ai difensori di entrare nel quadrato sia da destra che da sinistra. In seguito il difensore entra centralmente. 9 4° esercizio: partita L’allenatore ha preparato due campi di circa 20X20 dove si affrontano in ciascun campo due squadre 4 contro 4. In un campo sono presenti i due portieri mentre nell’altro il gol verra effettuato dentro un ostacolo. ! due gruppi a meta tempo si cambiano il campo di gioco. Lallenamento finisce con la raccolta del materiale da parte di tutti gioeatori. Anche in questa occasione & stato dimostrato la collaborazione tra allievi. Tutti i giocatori si sono resi utili nel raccogliere qualsiasi materiale. 28 marzo 2006 — Esordienti 94 — Allenatore Brugnolo - orario: 15.00-17.00 La seconda giomnata al Calcio Padova prevede la visione dell’allenamento degli esordianti 1994. [allenatore ¢ Brugnolo che all inizio della seduta ci illustra gli obiettivi: il primo obiettivo é la creazione di spazi ed essere utili in superioriti numerica in fase offensiva mentre il secondo riguarda il saper fare e cio8 ricezione, passaggio e smarcamento. Quest’anno il calcio Padova ha fatto una scelta ben specifica con I’annata 1994. Ha formato due squadre per un totale di 38 giocatori. Venti giocatori arrivano dai puleini dell’anno scorso mentre diciotto sono nuovi. Questa scelta é stata falta per oviare al problema che, nel passaggio tra esordienti e giovanissimi, parecchi giocatori venivano “scartati” con la conseguenza di acquistarne altrettanti. Con questo il Calcio Padova intende avere git alla base (esordienti) un numero pitt che sufficiente da portare nei giovanissimi, cio? creare pitl giocatori possibili all’interno della societa. La seduta odietna & composta da diciotto giocatori di cui sei che hanno fatto i puleini anno scorso col Calcio Padova e dodici “nuovi”. Si é potuto notare subito alcune lacune a livello tecnico. L’allenamento @ stato eseguito con i seguenti esercizi ed iniziato alle 15.00: 1° esercizio: ricezione ¢ passaggio (durata 15") Un gruppo di tre giocatori erano posti due da una parte ed uno dall’altra distanti circa dieci metri tra loro. II giocatore del gruppo A conduce la palla verso “B” in vari modi mentre i giocatori del gruppo “B” eseguivano un passaggio verso “A” in qualsiasi modo. 1) conduzione interno estemno solo destro 2) conduzione interno esterno solo destro 3) conduzione interno destro interno sinistro 4) rullata destro 5) rullata sinistro 6) rullata destro e stop intemo sinistro 7) rullata sinistro e stop interno destro 8) conduzione collo destro ¢ stop pianta destro (un colpo per la conduzione, uno stop, ecc) 9) conduzione collo sinistro e stop pianta sinistro 10) conduzione collo destro e stop pianta sinistro 11) conduzione collo sinistro e stop pianta destro 2° esercizio: ricezione e passaggio (durata 10”) L’esercizio prevede come obiettivo il passaggio ¢ la ricezione. Vengono costituiti gruppi di cinque giocatori, Due da una parte, due dali’altra ed uno al centro distanti cinque metri uno dall’altro, 1 giocatori all’estemo passano la palla al giocatore posto al centro che dovra eseguire uno stop a seguire per passare la palla al compagno posto sull’altro fronte. Effettuato il passaggio si segue sempre dove va il pallone. 1) passaggio, stop a seguire 180° e passaggio 2) passaggio, stop di tacco e passaggio (lo stop sia con il destro che con il sinistro) 3° esercizio: creazione di superiorita in fase offensiva (senza avversario) (durata 20 *) I giocatori vengono divisi in due gruppi su due campi. L’esereizio prevede alcuni seambi tra i giocatori per creare la superiorita numerica e mettere in condizione di far L’esercizio si sviluppa come vediamo: 1 il compagno. B si smarca verso destra per ricevere il pallone in BI. A passa la palla. B esegue lo stop e passa il pallone dentro i paletti larghi metri 1.5 circa. A intanto ha eseguito uno scatto in avanti ¢ riceve in ‘Al, In A1 il giocatore passa in avanti la palla per mettere in condizione di far go! il compagno B (82). Quindi si avra: A x B1, BI x Al, Al x B2, Lesercizio su un campo viene eseguita a destra e sullaltro campo a sinistra. Da notare che il tito in porta va eseguito non forte ma preciso (porte larghe metri 1). Il mister ha richiamato pid volte i giocatori perch¢ il passaggio finale deve essere fatto in avanti per permettere al compagno di far gol. 4° esercizio: Partita 4 vs 4 con sponde (durata 25°) La partita viene svolta su un campo di circa 15X20 detimitato da cinesini. All’interno stazionano & giocatori divisi in due squadre ed hanno la possibilita di avere tocchi liberi e di far gol, All’esterno sono posti gli altri giocatori ed hanno massimo due tocchi ¢ non possono far gol. Ad ogni gol si cambiano i portieri 5° esercizio: Partita libera (durata 30°) 30 marzo 2006 — Giovanissimi Interregionali 1991 — Allenatore Franzolin — orario: 15.15- 17.15 La terza giornata al Calcio Padova prevede la visione dell’allenamento dei Giovanissimi Interregionali anno 1991, La seduta odierna & composta da 14 giocatori. Il tecnico Franzolin ci spiega gli obiettivi odierni: Obiettivo tecnico é il passaggio con utilizzo della voce (uomo - solo), poi abbiamo un possesso palla ed infine un lavoro sulla visione periferica. Da questa categoria il Calcio Padova prevede anche la figura del preparatore atletica. Non in maniera assidua bensi saltuariamente. I giocatori di questa squadra hanno gia spiceate capacita fisiche per questo & giusto cominciare a farli lavorare anche dal punto di vista fisico. Ho notato che viene curato lo streching ¢ che viene eseguito sotto losservazione del mister da parte del capitano. In questa categoria il mister lavora parecchio anche a livello tattico: sono molti gli esercizi utili proposti dall"allenatore durante Vanno per questo scopo. Lallenatore ha dimostrato durante l’allenamento una partecipazione massima ed ogni occasione @ stata utile per spiegare dei concetti ai ragazzi per migliorarli. Liallenamento é stato eseguito con i seguenti esercizi ed iniziato alle 15.15: 1° esercizio: ricezione e passaggio (durata 20°) Dentro un quadrato di circa metri 40X40 delimitato da cinesini si sono formate delle coppie con un pallone. Il riscaldamento prevede il passaggio rasoterra tra i due giocatori distanti cirea 10 metri con Putilizzo della voce. Se il giocatore che ha effettuato il passaggio chiama uomo il compagno deve ipassare la palla di prima al compagno da cui la ricevuta. Se invece chiama solo il compagno ricevente i pallone deve eseguire una finta e condurre la palla brevemente. 1.’allenatore in questo esercizio ha incitato pit volte ad urlare uomo-solo ai giocatori per rendersi utile nell’azione di gioco, per abituarli a parlare in campo. Lo stesso esercizio viene eseguito perd con i giocatori distanti circa 15-20 metri tra loro, 2° eservizio: ricezione e passaggio e difesa della palla (durata 15°) Il secondo esercizio & una variante al primo. Stesse coppie di giocatori e modalité uguali (passaggio con utilizzo della voce). La variante prevede che ad un certo punto l’allenatore chiama il colore della casacea di una delle due squadre. I giocatori della squadra chiamata avranno il possesso del pallone e dovranno difenderlo dall’attacco dei giocatori dell’altra squadra per almeno cingue secondi (uno contro uno con difesa della palla), Chi riesce a difendere il pallone guadagna un punto, seil ‘difensore riesce a rubare il pallone all’”attaccante” chi difende guadagno un punto, 3° esercizio: Possesso palla (Gurata 20") AlPinterno dello stesso campo (40X40) viene proposto un possesso palla con al massimo due tocchi per giocatore. Il ritmo non é alto comunque si pud notare come gia in questa fascia d’eta riescano al meglio a proporsi al compagno in fase d’attacco e soprattutto come sanno chiudere gli spazi all’ avversario in fase di non possesso. Vengono eseguite tre ripetizioni da quattro minuti con riposo tra le ripetizioni di citea due minuti, Come ho gia detto prima si pud notare che da questa categoria, con giocatori preparati fisicamente, si usa fare parecchio stretching 4° esercizio: Visione periferica (durata 10°) Vengono composti tre quadrati di cirea 10X10. Al centro é posto un giocatore con Ia palla, mente all’estemo su tre lati, vengono posti tre giocatori sempre con un pallone a testa. Lobiettivo dei giocatori esterni é quello porsi dietro le spalle del giocatore centrale. Di conseguenza il giocatore centrale non deve avere mai alle spalle nessuno, anzi deve avere la visione di tutti e tre i giocatori posti ai lati. Inoltre il giocatore centrale deve mantenere anche il possesso del pallone. L’esercizio é stato eseguito una volta sola per giocatore (giocatore posto al centro) della durata di 45” con recupero di 30”. a a 80 ao 5° esercizio: partita (durata 30°) La partita per la prima parte (circa 15”) viene eseguita col vincolo dei due tocchi su un campo di circa 50X40. I successivi 15° Ia partita viene svolta su un eampo di circa 70X60 con tocebi liberi. 6° esercizio: tii in porta (durata 15°) Vengono costituiti due gruppi di giocatori, L’esercizio prevede dei passaggio, una finta ed il tiro in porta. 31 marzo 2006 —Allievi Nazionali 1989 — Allenatore Gabrieli - orario: 15.00-17.00 La quarta giornata al Calcio Padova prevede la visione dell’allenamento degli Allievi Nazionali del 1989. La seduta odierna composta da 14 giocatori. Purtroppo il tecnico Gabrieli prima della seduta non ci ha spiegato gli obicttivi comunque é stato un allenamento intenso basato a livello fisico sulla rapidita a livello tattico sui movimenti dei difensori ¢ centrocampisti in fase difensiva, L’allenamento ha avuto una durata di circa due ore. 1° esercizio: riscaldamento con obiettivo tecnico passaggio. Sono stati composti vari gruppi di tre o quattro persone ali’intemno di un quadrato di circa metri 40x40, Questi gruppi avevano il compito di effettuare dei passaggi. Allinterno del quadrati i giocatori effettuano dei passaggi di prima di interno piede. A piacere dei giocatori alouni passaggi dovevano essere eseguiti dentro le porticine. Altra fase dell’esercizio di riscaldamento & eseguire un 1-2 veloce con passaggio dentro la porticina con un giocatore che riceve dall’altra parte della porticina dopo aver eseguito un breve scatto attraverso la porticina stessa. > oamee ‘Altra vatiante: dopo aver eseguito il passaggio iniziale c'é un 1-2 con velo per effettuare un passaggio al terzo giocatore. (nella figura abbiamo il velo del giocatore blu che riceve il pallone dal verde per passarlo al marrone). Altra variante: dopo aver eseguito dei passaggi c’¢ I’inserimento in sovrapposizione di un terzo jocatore esternamente la porticina. 2° eservizio: le squactre sono divise in due gruppi di sette giocatori per gruppo. Sempre all’interno del quadrato vengono posti due palloni ed il gioco si svolge come segue: Un blu passa ad un compagno con laneio lungo, rima ad un blu che ha seguito l’azione in sovray il compagno scarica ad un verde vieino e passa di posizione. I verdi fanno la stessa cosa, Variante: Blu lancia per un compagno blu. Blu scarica al verde. I! blu che ha effettuato lo scarico va in pressing sul verde che effettua un 1-2 con un proprio compagno, dopo di che lancia in profondita il blu che ha pressato, E cos! fanno anche i verdi. Questo riscaldamento & durato circa 20°/25°. Dopo & intervenuto il preparatore atletico per la fase di stretching. Questo preparatore interviene in tutte le sedute di allenamento e si occupa della parte atletica dei giocatori. 10 3° esereizio: all’interno di meta campo vengono posti dei birilli, Le squadre vengono divise per Gifensori, centrocampisti ed attaccanti. II gioco si svolge nella seguente manicra I giocatori si mettono in mezzo al campo a coppie uno di fronte all’altro ed eseguono degli esercizi di teenica di base, Quando il mister chiama un colore di un birillo tutti i giocatori se sul birillo ci fosse l’avversario in possesso palla formando le dovute diagonali. Questo esercizio ha la durata di circa 10°. Da questo momento ¢ per circa 15 minuti i ragazzi svolgo aleuni esercizio di rapidita col preparatore atletico. Essendo venerdi c la gara si svolgera domenica mattina il preparatore atletico ha svolto brevi esercizi ma con intensita altissima, Sono stati eseguiti soprattutto skip alla massima velociti passando sopra ostacoli alti cirea 10 em, ‘Terminato il lavoro di rapidita gli allievi svolgono una partita a tema dentro un campo di circa metti 60x30 con queste regole: dentro I’area di rigore non pud sostare nessun difensore. Linserimento egli attaccanti dentro area avviene o con tagli centrali oppure con I'inserimento di un centrocampista esterno che esegui i eross per i due attaccanti, Altra regole & che all'interno del campo ci sono dei birilli. Appena il portiere di una squadra ha il pallone in mano, gli avversari, su ordine del mister chiamando il colore de! birillo, prendono posizione come se il colore di birillo chiamato dall’allenatore sia un avversario.(come l’esercizio precedente). L’allenamento termina con una partita a tocchi liberi della durata di circa venti mimuti e di seguito con alcuni minuti di defaticamento, L’allenamento odiemno, dal mio punto di vista, é stato intenso. Il mister in preparazione della partita ha particolarmente curato gli aspetti difensivi della zona. Gi in questa categoria ho notato un lavoro molto accurato per giocatori che possono diventare professionisti tra qualche anno. Il mister é intervenuto varie volte sul campo per dimostrare certi movimenti errati dei giocatori spiegando il perché dell’errore e fornendo i dovuti aggiustamenti, CONCLUSION! ‘Questa settimana é stata importante per me. Visitare un settore giovanile di prestigio come quello del Padova Calcio @ stato un modo per veder lavorare altri allenatori, Mi ha impressionato la loro voglia di insegnare calcio e la loro determinazione. Sono tutti allenatori preparati ¢ disponibili verso i ragazzi per spiegare le varie problematiche. Abbiamo iniziato la visita hmedi con i pulci finire venerdi con gli allievi nazionali, E” stato un percorso interessante dove ho notato una programmazione seria, In questa settimana ho notato una figura nuova. Un maestro della tecnica che ha la facolta di intervenire durante gli allenamenti per spiegare certi concetti ai gioeatori. Questa figura, voluta dalla societi, ha facolta d’ intervenire in qualsiasi momento, e soprattutto quando lo ritiene opportuno, durante gli allenamenti. Naturalmente ¢°¢ massima collaborazione per i vari teenici delle squadre in modo tale da creare un equipe unica di allenatori, con la medesima filosofia. i

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