5) FATTORE DI DIFFUSIONE
Importante parametro necessario per lo studio delle turbomacchine e per la fenomenologia del flusso nelle
schiere di profili strettamente correlato al carico palare e alla sua distribuzione lungo l'ascissa relativa del
profilo x'
COMPRESSORI: l'effetto complessivo (monte-valle della schiera) sul flusso è decelerante > si ha diffusione
del flusso, si realizza un innalzamento della pressione statica.
TURBINE: la schiera deve avere un effetto accelerante sul flusso e abbassamento della pressione statica.
Il GRADO DI DIFFUSIONE di un profilo, e quindi il carico palare, sono fisicamente limitati.
In analogia a quanto avviene per i diffusori piani nei quali, oltre un determinato angolo di apertura si
manifestano fenomeni di separazione del flusso che impediscono l'ulteriore recupero di pressione, anche
nelle schiere piane e per i profili di compressore, nei quali si deve realizzare tra ingresso e uscita un recupero
di pressione, il gradiente di pressione nella direzione del flusso presenta un limite superiore oltre il quale si
manifestano appunto problemi legati alla separazione del flusso (stallo del profilo).
Al termine del profilo si ha comunque una separazione a carattere turbolento chiamata SCIA.
17) CICLO TURBINA A GAS CON POST-COMBUSTIONE RIPORTANDO SUL PIANO TERMODINAMICO I VARI
PASSAGGI
La post-combustione (o ricombustione) è una delle tre opzioni esistenti per migliorare le prestazioni di un
ciclo a gas, che consiste in una espansione in turbina frazionata e intercalata da un secondo processo di
combustione.
Come l’interrefrigerazione ha lo scopo di diminuire il lavoro del compressore, così la ricombustione permette
di aumentare il lavoro della turbina, presentando alla turbina di bassa pressione un fluido a volume specifico
incrementato dal riscaldamento conseguente alla seconda combustione.
E’ bene ricordare che l’eccesso d’aria presente nella combustione primaria delle turbine a gas è tale da offrire
ampia disponibilità di ossigeno per la seconda combustione.
Il LAVORO risulta incrementato sia nel ciclo limite che nel ciclo reale; per quanto concerne il RENDIMENTO
invece, nel ciclo limite si ha una sua diminuzione, nel ciclo reale non è possibile definire a priori un aumento
o riduzione di rendimento. Tuttavia complessivamente, a seguito di analisi termodinamiche, un aumento di
rendimento risulta improbabile.
Una combinazione della postcombustione con una rigenerazione consentirebbe un forte aumento di
POTENZA SPECIFICA, senza pregiudicare il rendimento; tuttavia questa soluzione ingegneristica non viene
quasi mai applicata a causa delle perdite di carico subite nella 2^ camera di combustione e in fase di
espansione, in aggiunta al fatto che il grado di rigenerazione R risulta <<1 a causa del rendimento dello
scambiatore di calore.
PROBLEMATICHE DELLA RICOMBUSTIONE: perdite meccaniche dovute alla minore densità del fluido e alle
alte palettature nella parte a pressione più bassa.
Per tali motivi tale soluzione viene impiegata solo se le possibilità di regolazione del sistema siano da
prendere in considerazione per una particolare destinazione d'uso.
5) FATTORE DI DIFFUSIONE
17) CICLO TURBINA A GAS CON POST-COMBUSTIONE RIPORTANDO SUL PIANO TERMODINAMICO I VARI PASSAGGI