VIAREGGIO, L’INSOLITO
CARNEVALE FUORI STAGIONE
PIEROTTI / A PAG. 18
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
€ 1.50 DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE
ANNO 145- N° 253 VIALE ALFIERI, 9 LIVORNO - TEL. 0586/220111
nella Zona di via BUontalenti
Guerriglia di notte in centro
Bande rivali armate di spade spaccano auto e tavolini: anche colpi di pistola
Via Buontalenti devastata dalla maxi-rissa nella notte (STEFANINI/SILVI)
draghi vede i sindacati
Green pass
per tutti
al lavoro
Draghi: il Green pass da ottobre ne-
cessario per tutti quelli che lavora-
no. I sindacati: tamponi gratuiti per
chi non si vaccina. / A PAG. 5
y(7HB5J2*SMKKLR( +#!z!;!=!.
MONNA LISA IN POSA OSÉ:
LA PROVOCAZIONE INGLESE
STEFANINI / A PAG. 20
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1877
LIVORN0 - ROSIGNANO - CECINA
E-MAIL: cronacalivorno@iltirreno.it www.iltirreno.it SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
cecina@iltirreno.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 - LIVORNO
CODICE ISSN ONLINE 2499-0930
scUola
C’è sciopero
500 bimbi
vanno a casa
Chiusa per sciopero la scuola Lam-
bruschini: a casa anche i bambini
di una classe alle Collodi e tre alle
Puccini. /IN LIVORNO I
castiglioncello
45 multati
per la festa
in barca
Festa abusiva al largo di Castiglion-
cello, con otto barche e 45 persone.
LAZZOTTI E TAGLIONE /IN LIVORNO VI E VII Sull’imbarcazione perfino un disk
jockey. TAGLIONE / IN ROSIGNANO XI
Chiesa, scandali e imbarazzi BasKet
Pielle super
Cosa emerge dopo il caso di Prato fra crisi di vocazioni, scelte errate e omissioni
espugna
Firenze
MAURO ZUCCHELLI
D opo il caso del parroco di Prato
LE INDAGINI DOPO L’ARRESTO DEL SACERDOTE
arrestato per una storia di dro-
ga e festini a luci rosse pagati con i La droga e i prelievi sospetti,
soldi delle offerte, riaffiorano gli in-
terrogativi sulla capacità della Chie-
sa di poter imparare dai propri erro-
lo strano silenzio della Curia La Unicusano Pielle espugna il
campo del Pino Firenze (56-68).
Prestazione convincente.
ri. / A PAG. 3 NENCIONI / A PAG. 2 MASINI / IN LIVORNO SPORT XXII
neraZZUrri BeFFati all’89’, rossoneri riMontati COMPRO ORO
La Champions è dura...
Vanno ko Inter e Milan
CASSAORO® è un marchio registrato
La Champions non è l’Europeo e le ita- BATTUTI I TEDESCHI, ORA LA SERBIA
liane soffrono: sconfitte entrambe le PA G A M E N T O A LIVORNO
milanesi. L’Inter beffata a San Siro allo
scadere da Rodrygo: passa il Real. Il L’Italvolley IN CONTANTI
Acquistiamo anche
LO PAGHIAMO
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Milan accarezza il sogno dell’impresa,
continui capovolgimenti fino al 3-2 fi-
nale per il Liverpool: decide Hender-
va in semifinale ARGENTO e ROLEX
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son. / ALLE PAGG. 13-14 / A PAG. 17 Via Mondolfi, 113 (ARDENZA) Tel. 3209626077
& 1SJNP1JBOP
Prato, lo scandalo nella Chiesa
Ammanchi nascosti dal 2020
La Curia per 16 mesi non denuncia le spese di don Francesco: 100mila euro per droga
Paolo Nencioni
PRATO. La Diocesi di Prato sa-
peva da più di un anno che
qualcuno stava prosciugando
le casse della parrocchia
dell’Annunciazione, alla Ca-
stellina. Almeno 100mila eu-
ro bruciati in “vizi”. E quel
qualcuno aveva un nome al-
meno dal 1° maggio 2020. Era
il parroco, don Francesco
Spagnesi, 40 anni, arrestato
martedì per tutt’altri motivi:
con l’accusa di aver importato
dall’Olanda litri e litri di Gbl,
una droga sintetica che veni-
va usata, insieme con la cocai-
na, nel corso di festini a luci
rosse nella casa dell’uomo col
quale aveva da tempo una re-
lazione, Alessio Regina, già
arrestato il 27 agosto.
Ma la parte dell’inchiesta
del sostituto procuratore Lo-
renzo Gestri che in queste
ore ha creato il maggiore im-
barazzo all’interno della Cu-
ria è contenuta nelle ultime
pagine dell’ordinanza di cu-
stodia che ha disposto gli arre-
sti domiciliari per don France-
sco. Perché l’omosessualità è
un peccato per i cattolici e la
tossicodipendenza una condi-
zione di sofferenza che può es-
sere superata, anche da un sa-
cerdote, ma sulla sparizione
dei soldi delle offerte dei fede-
li la Diocesi avrebbe avuto
qualcosa da dire, soprattutto
da fare. Invece non risulta che
in questi 16 mesi sia stata pre-
sentata in Procura una denun-
cia per appropriazione indebi-
ta nei confronti di don Spagne-
si. Per questo probabilmente
qualcuno in Procura ha storto
il naso leggendo martedì po-
meriggio un comunicato del-
la Diocesi nel quale si sottoli-
neava la «fattiva collaborazio-
ne» con la magistratura. Il ve-
scovo Giovanni Nerbini è sta-
to sì sentito come persona in-
formata sui fatti alla fine di
agosto, quando don France-
Le intercettazioni rivelano il ruolo di don Ridolfi, vice di don Spagnesi
Anche questo sacerdote è indagato per appropriazione indebita
«Togli parte dei soldi delle offerte
prima che arrivi il contabile»
PRATO. Un tossicodipendente
prima ancora che uno spaccia-
tore. Questa la figura di don
Francesco Spagnesi che emer-
ge col passare delle ore. Per-
ché uno spacciatore di solito
ottiene un guadagno dalla
sua attività, mentre don Fran-
cesco era sempre alla ricerca
di soldi per acquistare droga
e negli ultimi mesi aveva per-
LE SPESE CONTESTATE
A DON SPAGNESI
1° maggio 2020
il contabile della Diocesi scrive
a don Spagnesi chiedendo
spiegazioni sul prelievo
di 40.000 euro dai conti
della parrocchia
5 giugno 2020
il contabile della Diocesi
fa notare a don Spagnesi
che ha notato prelievi
e pagamenti a postazioni Pos
per 75.000 euro
Fine 2020
Don Spagnesi viene
nuovamente ammonito:
“Cerca di ricostruire
le spese del 2020,
altrimenti dovremo mettere
altri 20.000 euro
come aiuto ai poveri”
27 febbraio 2021
Ultimo avviso della Diocesi
a don Spagnesi:
“Tieni conto che nel 2020
la parrocchia ha incassato
oltre 200.000 euro solo
dalle vendite degli appartamenti.
Con questo ritmo di prelievi
il conto sarà azzerato
prima della fine dell’anno”
so il controllo della propria vi-
ta. I parrocchiani se n’erano
accorti: ogni tanto saltava la
messa e quando si presentava
lo vedevano sudato, treman-
te. Poi, certo, la cessione di
droga anche a titolo gratuito
è punita dal Codice penale e
di questo dovrà rispondere il
sacerdote. Ma la ricostruzio-
ne offerta dagli inquirenti de-
scrive un uomo alla deriva,
che non si preoccupa di anda-
re con la propria auto a ritira-
re un litro di Gbl alla Tnt di Ca-
lenzano, che dorme quasi
sempre fuori, nella casa di Fi-
gline, e mette in piedi nume-
rose chat (“Quelli della botti-
glia”, “L’eleganza dello smo-
king”, “Le Fie Acide”) per con-
tattare gli ospiti reclutati sui
siti d’incontri omosessuali
“Romeo” o “Grindr”. Nel suo
telefonino hanno trovato le
foto di un paio di uomini in
stato di incoscienza perché
avevano preso troppo Gbl.
Uno di questi dice di averlo be-
vuto a sua insaputa (ma tutti i
rapporti erano consenzienti).
Poi però, quando la situa-
zione precipita dopo l’arresto
di Alessio Regina, don France-
sco cancella la cronologia del-
la navigazione in rete prima
di presentarsi all’interrogato-
rio con la polizia, e chiama il
vescovo Nerbini, in lacrime,
scongiurandolo di non «scari-
carlo», e «ricevendo in tal sen-
so rassicurazioni».
Lo stesso vescovo ha spiega-
to martedì che appena aveva
saputo della tossicodipenden-
za di don Francesco gli aveva
sco era ancora a piede libero,
ma sono le settimane e i mesi
precedenti quelli sui quali po-
ne l’accento il giudice per le in-
dagini preliminari Francesca
Scarlatti.
Agli atti è rimasta una chat
nella quale Gianfranco Mar-
zano, contabile della Diocesi,
già il 1° maggio 2020 chiede
conto a don Francesco delle
sue spese pazze. Negli ultimi
due mesi risultavano prelievi
per 40.000 euro dal conto del-
la parrocchia. Il 5 giugno il
contabile si fa vivo per segna-
lare che ha notato prelievi e
pagamenti per circa 75.000
euro. Ma evidentemente gli
ammonimenti non bastano
perché l’8 dicembre arriva da
Marzano un mezzo ultima-
tum e il 27 febbraio 2021 la si-
Il vescovo al sacerdote
dei festini: «Vai via
dalla parrocchia
per “motivi di salute”»
tuazione è già ampiamente
compromessa: «Ti volevo in-
formare – scrive Marzano –
che sul conto corrente sono ri-
masti circa 120.000 euro. Tie-
ni conto che nel 2020 la parroc-
chia ha incassato oltre
200.000 euro solo dalle vendi-
te degli appartamenti. Con que-
sto ritmo di prelievi il conto sa-
rà azzerato prima della fine
dell’anno».
La Diocesi si deciderà a in-
tervenire solo in aprile, non
per denunciare don France-
sco, ma soltanto per togliergli
il potere di firma sul conto, fa-
cendogli cambiare strategia:
a quel punto il sacerdote ini-
zia a chiedere soldi diretta-
mente ai parrocchiani. In tan-
ti in quelle settimane hanno ri-
cevuto messaggi nei quali
don Francesco diceva di voler
aiutare famiglie in difficoltà e
che sarebbe stato felice di rice-
Cassette per le offerte (ARCHIVIO)
I party sado-maso,
i festini con la droga,
poi il terapeuta
Infine il parroco
implora il superiore:
«Non mi scaricare»
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
vere donazioni. Ancora il 20
agosto scriveva a Marzano
per chiedergli di bonificare
980 euro sul conto del compa-
gno Alessio Regina con la ca-
suale “per un calice”. Insom-
ma, la situazione era fuori con-
trollo ben prima che sulle im-
portazioni di droga dall’Olan-
da si accendessero i riflettori
della squadra mobile.
Ed è per questo che il gip
Scarlatti, nel motivare le esi-
genze cautelari, non lesina ve-
late critiche allo stesso vesco-
vo, citando una telefonata del
1° settembre nella quale mon-
signor Nerbini, rispondendo
a don Francesco su come giu-
stificare il suo allontanamen-
to dalla parrocchia, suggeri-
sce di «accampare generici
motivi di salute in è quanto è
necessario “custodire”, anzi-
ché “mettere in piazza”». Se-
condo il gip la soluzione trova-
ta non era quella giusta, per-
ché consentiva a don France-
sco di continuare ad avere
contatti coi fedeli.
Contattato da Il Tirreno su
queste circostanze, monsi-
gnor Nerbini spiega che
quell’invito a «non mettere in
piazza» si riferiva alla condi-
zione di tossicodipendenza di
don Francesco. «Non è que-
stione di voler nascondere –
dice il vescovo – Ci sono que-
stioni che impongono riser-
bo, consigliano pudore».
Sugli ammanchi nelle casse
della parrocchia e sul perché
la Diocesi non si sia mossa pri-
ma, il vescovo di Prato però
preferisce non dire nulla, ri-
portandosi a quanto scritto
martedì nel comunicato della
Curia, quello della «fattiva col-
laborazione».
Nei prossimi giorni don Spa-
gnesi, difeso da Costanza Ma-
lerba e Federico Febbo, sarà
interrogato dal gip e forse ag-
giungerà ingredienti a una
storia che non sarà facile di-
menticare per la Diocesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
imposto un percorso con uno
psicoterapeuta, ma dopo
qualche settimana gli incon-
tri erano cessati e il parroco
aveva ricominciato con la sua
esistenza di eccessi, prete di
giorno, animatore di serate
sado-maso e bondage di not-
te (stando a quanto la polizia
ha trovato nella casa del com-
pagno).
E ancora il 7 settembre ha fi-
nito per mettere nei guai il
suo viceparroco, don Paolo Ri-
dolfi. Gli ha telefonato «esor-
tandolo a togliere parte dei sol-
di ricavati dalle funzioni pri-
ma che arrivi Gianfranco»,
cioè il contabile della Diocesi
che ritira le offerte. Ora an-
che don Paolo è indagato per
appropriazione indebita.
P.N.
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GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO 1SJNP1JBOP
Prato, lo scandalo nella Chiesa
Vocazioni scarse, parroci poco selezionati
La Chiesa si interroga sull’aumento degli scandali: «Non tutti i confratelli riescono a sostenere la solitudine e il celibato»
MAURO ZUCCHELLI che sono poco meno di
3.200: ecco mi domando se
nziché il sin- finora è emersa solo la punta
«A golo caso, i
numeri ci aiu-
tano ad ave-
re la visione dell’insieme.
Rammento che a Boston so-
dell’iceberg o se i nostri par-
roci sono di una stoffa più in-
tegra. Per come li conosco, di-
co la seconda». Chissà se c’en-
tra il fatto che lui è un prete.
no finiti nei guai per pedofi- Ma le illusioni le ha macinate
lia quasi 90 preti sui 1.600 in la vita: «Sia chiaro, non mi
servizio allora, più di uno su meraviglia più nulla. Anche
venti. Le inchieste interne nelle coppie vedo una gran
sia in Europa sia al di là fragilità, ti sembrano inossi-
dell’Atlantico indicano il dabili e poi alla prima maga-
coinvolgimento di un sacer- gna va tutto a ramengo. Figu-
dote su 30-50 in caso di abu- rarsi fra i miei confratelli,
si su minori. Pensiamo che in dobbiamo tutti scontare la so-
Toscana i preti attualmente litudine, e c’è chi non ce la fa.
nei ruoli delle diocesi cattoli- Due parroci durante una funzione (FOTO D’ARCHIVIO) Si fosse sposato, avrebbe fat-
to le corna alla moglie e fini-
ta lì. Per un prete è tutto più
incasinato, argomenti come
il sesso rischiano di diventa-
re una ossessione perché
non te li sei risolti come per-
sona».
Meno di mille famiglie ab-
DAL 16 AL 29 SETTEMBRE barbicate fra tre chiesette
dell’Appennino, questo pre-
te non si sente un don Milani
SCONTI Esclusa la pedofilia,
c’è la tendenza
SFIZIOSI a “insabbiare”
i casi di sesso
ma sa bene che per quella
ALCUNI ESEMPI gente, oltre al predicatore di
messe sempre più deserte, è
il “consigliere”, il “delegato”,
BRANZINO YOGURT VIPITENO l’“avvocato” e l’“assistente so-
già pulito, 0,1% di grassi,
gusti alla frutta, ciale”. Il maresciallo dei cara-
conf. 8x125 g binieri è l’unico paragone
possibile nella rete delle isti-
tuzioni che tengono in piedi
una comunità.
Riecco la Chiesa alle prese
con il terremoto di uno scan-
dalo che arriva da un giova-
ne prete della Prato-bene,
al kg
€ 3,59 travolto da un gorgo nero di
€ 11,80 droga che ha molto a che fare
50 %
al kg
€ 5,
90 50 %
€ 1,
79
con il sesso. Proviamo a cer-
care all’ombra dei campanili
di casa nostra per capire
quanto può reggere la vec-
COCA COLA BAGNODOCCIA
chia facile teoria dell’“isolata
Classica o Zero, FELCE AZZURRA mela marcia”. Ma per poter
conf. 6x1 litro 650 ml avere le antenne il patto è
sempre quello: taccuino
chiuso e niente nomi. Possibi-
le che la Chiesa non abbia im-
parato che, nell’era dei social
€ 7,48 e dell’interconnessione, non
(€ 1,25 al litro)
€ 2,99 basta spostare da una parroc-
40 %
40 %
chia all’altra quel prete sban-
dato?
Con papa Francesco sono
48 arrivate nuove norme che
€ 4, 79 non si limitano a esortare i ve-
(€ 0,75 al litro) € 1, scovi a tenere gli occhi aper-
ti: c’è una griglia di disposi-
zioni rigide ben precise an-
ti-insabbiamento per gli
scandali che riguardano la
Chiesa, ricorda un dirigente
scout. Tradotto: bisogna fa-
re chiarezza su qualsiasi se-
gnalazione, anche anonima
o via social o perfino da per-
sone poco attendibili. Non so-
lo: ogni segnalazione se non
LA SPESA È ANCHE ONLINE
ESSELUNGA.IT
ESSELUNGA OFFICIAL PARTNER porta a nulla deve avere un
decreto esplicito e motivato
PROMOZIONE VALIDA IN TOSCANA E LA SPEZIA. di archiviazione. Ma solo per
GLI SCONTI FÌDATY SONO RISERVATI AI POSSESSORI DI CARTE FÌDATY - FINO AD ESAURIMENTO SCORTE.
i casi di pedofilia: il resto gal-
leggia ancora nel limbo…
'
«Per lungo tempo la Chie-
sa ha fatto della morale ses-
suale la bussola per influen-
zare la quotidianità del pro-
prio popolo, adesso questo
surplus di attenzione le si ri-
volta contro: gira che ti rigi-
ra, gli “scandali” riguardano
la vita sessuale dei quadri di
base, ed è quel che rischia di
far saltare il banco». La “foto-
grafia” l’ha scattata una espo-
nente di lungo corso del laica-
to ecclesiale della diocesi di
Lucca con una solida espe-
rienza di volontariato. «Ma
l’attenzione, forse anche per
via di situazioni choc negli
Usa, in Germania e in Belgio
e soprattutto delle enormi
spese per i risarcimenti delle
vittime in sede giudiziaria,
adesso è pressoché tutta as-
sorbita dai casi di pedofilia.
Invece realtà come don Euro
(l’ex sacerdote di Massa Car-
rara sotto processo per aver
utilizzato i soldi dei parroc-
chiani per pagarsi vizi privati,
ndr) o il prete pratese ci dico-
no che i guai hanno radici
ben più profonde».
Inutile dirlo, c’è carenza di
personale: nelle 18 diocesi
che compongono la regione
ecclesiastica toscana c’è una
media di 1,27 preti per cia-
scuna delle 2.474 parroc-
chie. Segno che bisogna fare
i salti mortali per coprire la
rete territoriale: almeno un
terzo dei sacerdoti di origine
italiana ha più di settant’an-
ni, ci si salva in corner arruo-
lando “tonache” straniere
ma spesso con “contratti”
triennali. Eppure non c’è sta-
ta una reazione di rifiuto o
ostilità di fronte all’arrivo del
prete congolese o senegalese
in questa o quella comunità
locale. Ma è la riprova che si
sono allargate le maglie del-
la selezione in entrata e, per
supplire alla carenza di voca-
zioni, la Chiesa “arruola”
chiunque purchessìa? «Per
quanto mi riguarda, io ho ri-
spedito al mittente 32 aspi-
ranti preti dopo la prima set-
timana di seminario e altri
21 entro la fine del primo an-
no», dice un anziano prete
che ha seguito la formazione
di generazioni di giovani che
volevano diventare “don”.
«Finché sei in seminario hai
una vita inquadrata fra stu-
dio e preghiera, – aggiunge –
il problema arriva quando
poi sei in trincea nella tua
parrocchia, ti senti da solo
mentre il mondo bussa alla
tua porta con mille proble-
mi, spesso terribili. C’è chi
regge e c’è chi si perde».
Colpa del modernismo o
di un eccesso di aperture agli
usi del mondo? Uno degli in-
terlocutori sorride: «Il vesco-
vo Xavier Novell Gomà ha la-
sciato il suo incarico nei gior-
ni scorsi perché, secondo in-
discrezioni non confermate
ma nemmeno smentite, si è
innamorato di una scrittrice
di romanzi satanico-erotici.
È stato una bandiera dell’epi-
scopato ultraconservatore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
( "UUVBMJUÅ
L’emergenza coronavirus in Toscana
la campagna vaccinale
Da lunedì terze dosi
per 45.000 toscani
Priorità garantita
a 20.000 oncologici
Ecco una prima stima dei fragili destinatari del richiamo
Le Asl si stanno organizzando per le somministrazioni
Claudia Guarino
FIRENZE. Sono circa 45.000
i toscani che, a partire da lu-
nedì, dovrebbero poter ac-
cedere alla terza dose di vac-
cino anti Covid. Stiamo par-
lando di una prima stima
perché la Regione sta anco-
ra lavorando per raccoglie-
re tutti i dati delle persone
che rientrano nelle dieci ca-
tegorie indicate dal ministe-
ro della Salute come priori-
tarie per ricevere la terza do-
se.
Si tratta di una platea in
cui sono inseriti, con una se-
rie di sotto categorie, tra-
piantati o in attesa di tra-
pianto, immunocompro-
messi, pazienti oncologici e
pazienti in dialisi. Il via con
le prime somministrazioni
della dose ulteriore è previ-
sto per lunedì prossimo e il
ministero della Salute ha in-
dicato, come prioritari, i ri-
chiami per trapiantati e im-
munocompromessi.
Le Asl toscane, d’altra par-
te, hanno già ricevuto da Fi-
renze una comunicazione
in cui si dice loro di tenersi
pronti a partire. Perciò han-
tutti di nuovo in classe
Scuola, primo giorno con sciopero
Oggi chiusure per l’allerta meteo
FIRENZE. Anno scolastico al
via senza grossi problemi, in
Toscana, se si esclude qual-
che disagio dovuto allo scio-
pero indetto dai sindacati
Anief e Sisa e qualche critici-
tà, a Pontedera, legata agli
autobus. E il ministro dell’I-
struzione Patrizio Bianchi,
partecipando all’inaugura-
zione di una scuola a Firen-
ze, si è espresso su classi pol-
laio, mascherine e organico
Covid. Non risultano, inve-
ce, criticità legate al control-
lo della certificazione verde
all’ingresso per il personale
scolastico. Mentre oggi le
scuole saranno chiuse causa
allerta meteo a Carrara e in
13 comuni della Lunigiana.
Ma andiamo con ordine.
Lo sciopero, che è stato in-
no iniziato a organizzarsi
per la chiamata diretta dei
pazienti interessati, di cui
la Regione sta provveden-
do a recuperare le liste.
Il dato dei 45.000, come
detto, è una prima stima del-
la platea potenziale di aven-
ti diritto. Poi, tra le altre co-
se, bisognerà capire quanti
di loro hanno ricevuto le
Le prime iniezioni
con Pfizer o Moderna
sono previste
negli ambulatori
due dosi precedenti e quan-
ti saranno intenzionati a ri-
cevere la terza. In questi
45.000 si stima che ci siano,
grosso modo, 5.000 trapian-
tati, 2.000 persone in diali-
si, 18.000 immunodepressi
e circa 20.000 pazienti on-
cologici.
Stando a quando indica-
to da Roma, dunque, per il
momento la terza dose non
interessa tutte le persone
cosiddette fragili (che in To-
scana sono circa 250.000,
di cui 130.000 fragilissi-
detto proprio contro l’intro-
duzione dell’obbligo per il
personale scolastico del
Green pass, ha creato qual-
che disagio, costringendo
bambini e ragazzi a tornare
a casa. «L’avevamo comuni-
cato», hanno detto i presidi.
Fatto sta che a Livorno cin-
quecento bambini, principal-
mente delle elementari, so-
no dovuti tornare a casa. E di-
sagi simili si sono verificati,
con numeri diversi, anche in
altre zone della regione, per
esempio a Pisa.
A Pontedera, invece, il no-
do è stato sui trasporti. Per-
ché i bus hanno accumulato
ritardi fino a un’ora e mezzo.
Con i genitori pronti alle fer-
mate di linea, ma nessuna
traccia dei pulmini gialli. C’è
mo), ma solo una parte. Nel-
la circolare ministeriale, co-
munque, si specifica che la
platea di destinatari «potrà
essere aggiornata sulla ba-
se di evidenze disponibili».
Stabiliti i vaccinabili, ora
resta qualche giorno per or-
ganizzare la vaccinazione.
Ed è ciò che le Asl stanno fa-
cendo sulla base delle indi-
cazioni che dovrebbe invia-
re loro la Regione nel recepi-
re la circolare ministeriale.
Rimane da capire con esat-
tezza dove sarà sommini-
strata la terza dose.
È probabile che per i pa-
zienti con scarsa mobilità si
proceda a domicilio, men-
tre negli altri casi potrebbe-
ro essere utilizzati gli ambu-
latori degli ospedali. Que-
sto tenendo presente che,
stando a quanto comunica-
to qualche giorno fa dalla
Regione, si va verso una
chiusura dei centri vaccina-
li, per lo meno di quelli più
grandi. Ma su quali e sul
quando Firenze non si è an-
cora espressa del tutto.
Si sa invece che il vaccino
utilizzato sarà per tutti Pfi-
zer o Moderna. Lo indica la
circolare del ministero, in
Il ministro Patrizio Bianchi
chi ha chiamato il Comune.
Chi i carabinieri. Chi la presi-
de. Una nonna si è piazzata
in mezzo alla strada accusan-
do un lieve malore.
A Pontedera, insomma,
Un infermiere effettua la vaccinazione
cui si legge che «indipen-
dentemente dal vaccino uti-
lizzato per il ciclo primario,
considerate le indicazioni
fornite dalla commissione
tecnico scientifica di Aifa,
sarà possibile utilizzare co-
me dose addizionale uno
qualsiasi dei due vaccini a
m-Rna autorizzati in Italia:
Pfizer nei soggetti dai 12 an-
ni in su e Moderna dai 18 an-
ni in su».
Terminata la prima tran-
che di nuovi richiami, in un
secondo momento la platea
dei vaccinabili con terza do-
se dovrebbe allargarsi. Per-
sembra che l’organizzazio-
ne non abbia retto come pre-
visto. E il sistema si è dimo-
strato caotico quando si è at-
tivato, per il ritorno, il servi-
zio di trasporto. Ci sono stati
scambi di autobus e bambini
scesi quasi due ore dopo ri-
spetto alle tabelle di marcia.
Insomma, un primo giorno
di scuola difficoltoso sulle
strade, più che in aula.
E di aule ha parlato il mini-
stro dell’Istruzione Patrizio
Bianchi. «Abbiamo indivi-
duato esattamente dove so-
no le classi numerose – ha
detto il ministro – . Sappia-
mo perfettamente che sono
il 2, 9 per cento su base nazio-
nale e che sono concentrate
in alcune scuole, in particola-
re quelle tecniche. E stiamo
ché il ministro Roberto
Speranza, qualche giorno
fa, ha detto che «nel mese di
settembre partiremo con al-
cuni pazienti fragili, poi
analizzeremo per prosegui-
re con gli over 80, residenti
delle Rsa e personale sanita-
rio, che sono le prime cate-
gorie ad aver ricevuto il vac-
cino». E per la terza dose
agli over 80 potrebbero es-
sere coinvolti anche i medi-
ci di famiglia, schierati dal-
la prima ora per le sommini-
strazioni ai loro pazienti
più anziani.
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attentamente seguendo il
modello delle classi aperte
per sviluppare al massimo
l’innovazione nella scuola».
Il ministro ha poi parlato
delle disposizioni per conte-
nere il contagio da Covid,
esprimendosi su personale
scolastico e mascherine in
classe per i ragazzi. Relativa-
mente all’organico Covid,
Patrizio Bianchi ha detto
che «abbiamo dato a tutte le
scuole d’Italia il personale,
cosa che generalmente avve-
niva ad ottobre-novembre.
Invece lo abbiamo fatto fin
dall’inizio. Il personale di po-
tenziamento viene attribui-
to sulla base di un parame-
tro che è la numerosità delle
classi. Indirizziamo il perso-
nale dove serve. Si tratta di
interventi mirati, non a piog-
gia».
E circa la possibilità di far
entrare in classe i ragazzi
senza mascherina, nel caso
fossero tutti vaccinati, il mi-
nistro ha ribadito che «lo stia-
mo valutando insieme al co-
mitato tecnico scientifico e
lo faremo appena possibi-
le».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
i dati/1
Si registrano
otto nuovi decessi
età media 79 anni
Ieri in Toscana si sono regi-
strati otto nuovi decessi
col coronavirus: si tratta
di tre uomini e cinque don-
ne, con un'età media di 79
anni. Le persone decedute
risultano residenti a Firen-
ze (quattro), Prato (una),
Pistoia (una) e Grosseto
(due). Complessivamente
sono 7.077 i deceduti dall'i-
nizio dell'epidemia e sono
così ripartiti: 2.285 a Firen-
ze, 621 a Prato, 651 a Pisto-
ia, 530 a Massa Carrara,
678 a Lucca, 712 a Pisa,
423 a Livorno, 536 ad Arez-
zo, 349 a Siena, 200 a Gros-
seto, 92 persone sono de-
cedute sul suolo toscano
ma erano residenti fuori re-
gione.
i dati/2
I nuovi casi sono 373
calano i ricoveri
in terapia intensiva
In Toscana, secondo il bol-
lettino regionale inviato ie-
ri, si registrano 373 nuovi
casi di tampone positivo al
coronavirus, con un’età
media di 47 anni. I nuovi
casi sono lo 0,1 per cento
in più rispetto al totale del
giorno precedente. Sono
203 i casi riscontrati nell'A-
sl Toscana centro, 87 nella
nord ovest e 83 nella Sud
est. I ricoverati in ospeda-
le sono 406 (14 in meno ri-
spetto al giorno preceden-
te), di cui 52 in terapia in-
tensiva (cinque in meno ri-
spetto al giorno preceden-
te). Le persone guarite dal
Covid sono 616 in più ri-
spetto al giorno preceden-
te.
patuanelli
«Valutiamo
se tornare
in aula senza
mascherina»
FIRENZE. «Banchi a rotelle? Su
questo non intervengo, non
inseguo il populismo». Il mini-
stro dell’Istruzione Patrizio
Bianchi ha risposto così alle
dichiarazioni del ministro del-
le Politiche agricole Stefano
Patuanelli, partecipando all’i-
naugurazione di una scuola
di Firenze. Patuanelli lo ha ac-
cusato di «inseguire alcune
forze politiche sul campo del
populismo e delle informazio-
ni sbagliate» sulla questione
dei banchi a rotelle che, in ef-
fetti, sono costati tanto e poi
non sono serviti a nulla.
Piuttosto Bianchi preferi-
sce concentrarsi sulle lezioni
a scuola senza mascherina
«che stiamo valutando con il
Comitato tecnico scientifico e
lo faremo prima possibile».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
L’emergenza coronavirus
Lavoro, Green pass per tutti
Draghi vede i sindacati che chiedono precise garanzie sui tamponi gratuiti
ROMA. La strada è tracciata:
Green pass obbligatorio da ot-
tobre per tutti i dipendenti
pubblici e privati, con un decre-
to che salvo sorprese e intoppi
nella maggioranza dovrebbe
essere approvato nel Consi-
glio dei ministri convocato og-
gi alle 16 e che sarà preceduto
da una riunione della cabina
di regia alle 10.30 e dal con-
fronto con le Regioni.
A confermarlo sono i sinda-
cati, convocati ieri pomeriggio
a Palazzo Chigi: l’obbligo vac-
cinale, ancora auspicato dalle
sigle confederali, non è esclu-
so ma al momento non è preso
in considerazione dall’esecuti-
vo - difficile organizzare i con-
trolli, è la motivazione data -
che invece vuole spingere sul-
la certificazione verde come
strumento per incentivare l’a-
desione alla campagna vacci-
nale. Ecco perché la proposta
di rendere gratuiti i tamponi
per i lavoratori, avanzata anco-
ra da Cgil, Cisl e Uil, non sem-
bra scalfire il muro del pre-
mier Mario Draghi, al tavolo
insieme ai ministri della Salu-
te, Roberto Speranza, del La-
voro Andrea Orlando, del Mi-
se Giancarlo Giorgetti e della
Pa Renato Brunetta.
«Abbiamo chiesto di valuta-
re la possibilità di renderli gra-
tuiti almeno in via tempora-
nea, fino alla fine dell’emer-
genza cioè fine anno», spiega
il segretario della Cgil Mauri-
zio Landini che avverte: «Non
è il momento di creare divisio-
ni né capri espiatori».
Concetto ribadito dal nume-
ro uno Uil Pierpaolo Bombar-
dieri, secondo cui «non si può
scaricare sui lavoratori il costo
della sicurezza sul lavoro, per-
ché di questo parliamo».
E ricorda che «la vita dei no-
stri lavoratori e lavoratrici ha
la stessa dignità della politica,
abbiamo chiesto di introdurre
l’obbligo anche in parlamen-
to». A favore dei tamponi gra-
tis si era schierata anche la Le-
la società italiana di medicina generale
«Con la terza dose del vaccino
fate anche l’anti-influenzale»
ROMA. «Per prevenire l’in-
fluenza e per rafforzare l’im-
munizzazione dal Covid-19
mediante la terza dose, la Si-
mg ha rilevato l’opportunità
di procedere contemporanea-
mente a una doppia vaccina-
zione, utile a ottimizzare l’im-
piego di risorse e a fronteggia-
re entrambi i virus».
È la proposta della Società
italiana di medicina generale
e della cure primarie in vista
della somministrazione della
ga di Matteo Salvini, che ha ri-
badito: «No all’obbligo per tut-
ti - ribadisce - il pass ha senso
per chi è a contatto con il pub-
blico. Se uno è chiuso nel suo
ufficio che senso ha?». Diversa
la posizione del presidente del-
la Regione Friuli Venezia Giu-
lia, Massimiliano Fedriga:
«Sì al Green pass per i lavorato-
ri purché non crei il caos. Sba-
gliato il convegno no-vax del
mio partito. Vaccinarsi è una
protezione per tutti».
Il tema sarà affrontato in ca-
bina di regia. Draghi e la mag-
gior parte dei ministri sono
convinti che azzerare il costo
potrebbe annullare l’incentivo
alla vaccinazione costituito
dal Green pass: quindi sì al
prezzo calmierato come per la
scuola, no alla gratuità anche
se non è detto che l’ala rigori-
sta del governo non conceda al
pressing di Salvini e dei sinda-
cati almeno un breve periodo
transitorio. Sui tempi dell’en-
trata in vigore si parla del 10 ot-
tobre, quando scatterà l’obbli-
go per i lavoratori di Rsa, di
scuole e università. Da chiari-
re anche la questione delle san-
zioni per chi non si metterà in
regola: i sindacati hanno chie-
sto che nessuno perda il posto
di lavoro, né venga demansio-
nato. Si lavora sulla base dei
provvedimenti precedenti: al
momento per docenti e perso-
nale scolastico è prevista la so-
spensione senza stipendio do-
po 5 giorni di assenza ingiusti-
ficata ed è probabile che venga
mantenuta questa linea.
Non si è parlato invece, spie-
gano ancora Cgil, Uil e Cisl -
per quest’ultima era presente
il segretario Angelo Colombi-
ni - di altre misure su cui le va-
lutazioni sono in corso. Ad og-
gi per i clienti delle strutture
che prevedono l’obbligo di
pass - come bar e ristoranti al
chiuso - sorpresi senza valida
certificazione è prevista una
sanzione da 400 a mille euro.
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terza dose ai fragili prevista
per il 20 settembre.
«Le chiusure avvenute nel
corso del 2020 in quasi ogni
angolo del pianeta hanno im-
pedito al virus dell’influenza
di circolare e di giungere nel
nostro Paese, limitando così
al massimo le difficoltà di dia-
gnosi in soggetti che presen-
tassero quei sintomi analo-
ghi tra la classica influenza e
il Covid-19 (febbre, tosse, dif-
ficoltà respiratorie) - ha di-
Il presidente del Consiglio Mario Draghi incontra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil per discutere delle misure di contenimento del Covid
l’esame al senato
Via libera al primo decreto
La Lega vota a favore e contro
ROMA. Via libera definitivo al
primo decreto Green pass, il
provvedimento che ha intro-
dotto dal 6 agosto il certifica-
to verde per entrare nei risto-
ranti al chiuso, nelle piscine e
nelle palestre, nei musei e nei
cinema. Il Senato ha detto sì
alla fiducia posta dal governo
sul testo approvato dalla Ca-
mera giovedì scorso.
I voti favorevoli sono stati
189, quelli contrari 32, due
gli astenuti. La Lega ha votato
a favore del provvedimento,
ma alla Camera, in commis-
sione cultura, ha votato con-
tro il secondo decreto varato
dal governo, atteso nell’aula
chiarato Claudio Cricelli,
presidente della Simg - per
quest’anno, nonostante l’argi-
ne costituito dalla campagna
vaccinale realizzata nel corso
di questi mesi, il problema ri-
schia di porsi in modo più con-
creto».
Per Cricelli, «una risposta
certa l’abbiamo: sicuramen-
te sarà importante fare il vac-
cino anti-influenzale, nono-
stante si sia già ottenuta l’im-
munizzazione per il Co-
di Montecitorio lunedì prossi-
mo, che ha esteso l’obbligo
della certificazione nelle scuo-
le e nelle università e per i tra-
sporti a lunga percorrenza.
Una decisione che ha nuova-
mente spaccato il fronte della
maggioranza. I leghisti han-
no votato insieme a Fratelli
d’Italia (che ha espresso il suo
dissenso anche a Palazzo Ma-
dama), mentre Forza Italia e
Coraggio Italia, le altre com-
ponenti del centrodestra, si
sono espresse a favore.
«Stop alle strumentalizza-
zioni sulla pelle degli studen-
ti. Siamo contrari a uno stru-
mento che li ghettizzi e li di-
vid-19, in quanto è necessa-
rio proteggersi contro il virus
specifico dell’influenza, il
quale è causa di per sé di rico-
vero e mortalità, soprattutto
nella popolazione anziana».
Secondo le decisioni dell’A-
merican academy of pedia-
trics e le linee guida del Cen-
ters for disease control and
prevention, i vaccini anti-Co-
vid possono essere sommini-
strati contemporaneamente
ad altri vaccini, anche nello
stesso giorno. «Una tesi su
cui si è espressa favorevol-
mente anche il Centro euro-
peo per la prevenzione e il
controllo delle malattie - evi-
denzia Ignazio Grattaglia-
no, coordinatore Simg Pu-
glia - nuovi dati mostrano
che l’immunogenicità e i pro-
fili degli eventi avversi sono
"UUVBMJUÅ
scrimini: il diritto allo studio
non è negoziabile», hanno
spiegato i deputati del Carroc-
cio in commissione spiegan-
do il loro no. «La scuola, come
il lavoro, è un diritto fonda-
mentale».
Dopo le tensioni dei giorni
scorsi, ieri al Senato il clima è
stato meno aspro. Anche dal
partito di via Bellerio sono ar-
rivati appelli ad abbassare i to-
ni della polemica. «Ai cittadi-
ni che ancora non hanno la
certezza che si verrà a capo
della pandemia attraverso i
vaccini, dobbiamo dare rispo-
ste con buon senso», ha affer-
mato Stefano Candiani. «An-
generalmente simili quando
i vaccini vengono sommini-
strati contemporaneamente
rispetto a quando vengono
somministrati da soli».
La somministrazione di
più vaccini avviene già in età
pediatrica, quando si effet-
tuano vaccini polivalenti che
arrivano fino anche a 6 o 7
ceppi diversi. «In età adulta -
continua Grattagliano - negli
ultimi anni abbiamo fatto
contemporaneamente, nello
stesso giorno, la somministra-
zione di anti-influenzale, an-
ti-pneumococcico o più re-
centemente dell’anti-zoster,
uno sul deltoide destro, l’al-
tro sul sinistro. Finora il vacci-
no anti-Covid è stato consi-
gliato a distanza di circa un
mese dalle altre vaccinazio-
ni. Tuttavia, nelle ultime setti-
)
che l’applicazione del Green
pass deve essere fatta con
buon senso, non abbiamo bi-
sogno di atti di autorità ma di
autorevolezza», ha aggiunto
chiedendo al governo di «da-
re elementi perché gli italiani
si convincano che le azioni
messe in campo sono fatte per
la salvaguardia della salute e
non per ridurre i loro diritti».
Deciso il no di Fratelli d’Ita-
lia, che è tornata a criticare il
governo anche per l’ennesi-
mo ricorso alla fiducia. «Ave-
te il 95% dei parlamentari e
continuate a impedirci di di-
scutere gli emendamenti in
commissione e in aula», ha
detto Francesco Zaffini.
Il Pd ha confermato il soste-
gno al governo: «Siamo con
Draghi, per la libertà e per la
vaccinazione», ha detto An-
drea Marcucci. «Siamo con-
vinti che si vada nella giusta
strada, serve sempre maggior
decisione perché finalmente
vediamo la ripartenza».
mane, la Cdc ha pubblicato
dei documenti che attestano
che nel caso di vaccini a Rna
messaggero nonché con vac-
cini a vettore virale, non es-
sendo questi vaccini con vi-
rus vivo attenuato ma con fra-
zioni di virus o addirittura sol-
tanto con l’Rna messaggero,
non ci sono problemi ad effet-
tuare una somministrazione
contemporanea ad altri vacci-
ni non vivi, quale è quello
dell’influenza. I requisiti di
massima sicurezza e totale ef-
ficacia non verrebbero dun-
que a mancare. Manca anco-
ra il pronunciamento di Ema
e Aifa, mentre negli Usa la co-
munità scientifica si è schiera-
ta apertamente con l’ipotesi
della doppia vaccinazione si-
multanea basata sulla
co-somministrazione».
* "UUVBMJUÅ
Il futuro dell’Europa
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in un selfie con Bebe Vio al Parlamento Ue che le ha dedicato un lungo e caloroso applauso
Difesa e 007 in comune:
Von der Leyen detta la linea
La presidente della Commissione apre a operazioni militari sotto l’egida dell’Ue
«Dobbiamo scongiurare il rischio di una catastrofe umanitaria in Afghanistan»
STRASBURGO. «Ciò di cui abbia-
mo bisogno è l’Unione euro-
pea della difesa».
È stato uno dei punti qualifi-
canti del discorso sullo stato
dell’Unione pronunciato dalla
presidente della Commissione
Ue, Ursula von der Leyen, al-
la plenaria del Parlamento eu-
ropeo. Non si tratta solo di
creare una forza di intervento
rapido, che qualcuno, semplifi-
cando, ha ribattezzato eserci-
to europeo. Il riferimento a un
corpo militare Ue, con i detta-
gli che ci si aspettava, non c’è
stato nel discorso. Ma di certo
un piano per rafforzare la dife-
sa comune incentrato su più as-
si. A cominciare dalla creazio-
ne di un centro di intelligence,
una sorta di Fbi europeo, per
mettere in comune una cono-
scenza situazionale, come l’ha
definita von der Leyen.
«Se gli Stati membri attivi
nella stessa regione non condi-
l’ultimo vertice di arraiolos
Mattarella: l’Unione europea
deve far sentire la sua voce
ROMA. L’Unione europea deve
far sentire nel mondo la pro-
pria voce ma senza una politi-
ca estera, di sicurezza e di di-
fesa è incompleta.
Sergio Mattarella torna a
sollecitare un protagonismo
europeo in un ambito strategi-
co in cui spesso le divisioni
hanno mostrato una Ue gigan-
te d’argilla rispetto alle altre
potenze, proprio nel giorno
in cui la presidente della Com-
missione Ursula Von der
vidono le loro informazioni a li-
vello europeo, siamo destinati
a fallire. È essenziale quindi
migliorare la cooperazione;
non si tratta solo di intelligen-
ce in senso stretto, ma della ne-
cessità di accorpare le cono-
scenze provenienti da tutti i
servizi e da tutte le fonti», ha
detto. E poi c’è il tema degli at-
tacchi informatici e della cy-
ber difesa, su cui la Commissio-
ne si impegna a varare norme
comuni nel quadro di una nuo-
va legge europea sulla cyber re-
silienza.
Infine, l’aspetto dell’intero-
perabilità, con gli investimen-
ti già in corso in piattaforme co-
muni europee, dai jet da com-
battimento ai droni e alla ciber-
netica e la possibilità di consi-
derare l’esenzione dall’Iva per
l’acquisto di materiale di dife-
sa sviluppato e prodotto in Eu-
ropa. Von der Leyen ha fatto ri-
ferimento alle varie discussio-
Leyen ha proposto un’Unio-
ne europea della difesa che al-
larghi la cooperazione anche
nel campo dell’intelligence.
Il presidente della Repub-
blica presiede il suo ultimo
vertice di Arraiolos, di cui fan-
no parte 15 capi di Stato non
esecutivi europei, dal tedesco
Frank-Walter Steinmeier
all’irlandese Michael D. Hig-
gins fino all’ungherese Jànos
Der e registra una buona aper-
tura su un tema che la crisi af-
ni che ci sono state nelle ulti-
me settimane sul tipo di forze
di spedizione da creare: «Grup-
pi tattici (battlegroup) o forze
di intervento dell’Ue».
«La questione fondamenta-
le, però, è il motivo per cui in
passato ciò non ha funzionato.
Si possono avere le forze più
avanzate al mondo, ma se non
si è mai pronti a utilizzarle,
qual è la loro utilità? Ciò che ci
ha frenato finora non è solo
una carenza di capacità: è la
mancanza di volontà politi-
ca», ha rimarcato.
Fonti della Commissione ri-
badiscono che la nuova forza
potrebbe essere il potenzia-
mento dei gruppi (battle-
group) dell’Ue creati nel 2007
ma mai utilizzati in teatri di
operazioni di guerra e che ora
potrebbero costituire il nucleo
chiave di una forza di interven-
to rapido Ue.
«In ogni caso non si tratterà
ghana ha decisamente surri-
scaldato. Già due settimane
fa, da Ventotene, Mattarella
aveva chiesto una riflessione
concreta sull’unione delle po-
litiche estere e di difesa dei 27
Paesi. Ieri, confortato dalle
parole della presidente della
Commissione Ue, il capo del-
lo Stato non ha usato mezzi
termini. La Ue senza la colon-
na diplomatico-militare è in-
completa mentre «ha biso-
gno ineludibile di costruire - e
URSULA VON DER LEYEN,
TEDESCA, È PRESIDENTE DELLA
COMMISSIONEE UE DAL 2019
«Non vogliamo
creare una forza
alternativa alla Nato
ma in certe aree
del mondo gli Usa
non ci saranno più»
aggiungo rapidamente - una
propria autonoma credibilità
nell’ambito delle relazioni in-
ternazionali». Serve a diveni-
re protagonisti in un mondo
popolato da Stati-potenze e
serve a difendere i popoli eu-
ropei; non a caso ai tradizio-
nali temi della diplomazia e
della difesa si aggiunge il te-
ma della sicurezza.
Le immagini da Kabul sono
ancora vivide negli occhi dei
cittadini europei, la discussio-
ne sula gestione dei profughi
è solo all’inizio, ma Bruxelles
è stata solo spettatrice, anco-
ra una volta, in questo scena-
rio, subendo gli effetti di una
crisi decisa altrove.
Per il presidente dunque bi-
sogna «definire quella che è
stata chiamata la bussola stra-
tegica per fare dell’Europa un
di un esercito europeo nuovo
di zecca». Le truppe per le ope-
razioni militari dell’Ue, inclu-
sa una futura forza di ingresso
iniziale, saranno fornite dagli
Stati membri. Non indosseran-
no insomma la divisa Ue.
«Attualmente non si discute
sulla creazione di un esercito
europeo», spiegano da Bruxel-
les. «Le truppe si allenerebbe-
ro e si eserciterebbero insieme
al fine di condurre solide ope-
razioni militari guidate
dall’Ue e reagire rapidamente
alle crisi emergenti», continua
la portavoce della Commissio-
ne. Ed è proprio questo l’obiet-
tivo ultimo dell’Ue.
Evitare di trovarsi impotenti
e subire le scelte altrui come ac-
caduto dopo la brusca ritirata
degli Usa dall’Afghanistan.
«Non perché si tratti di co-
struire un’alternativa alla Na-
to, assolutamente, ma perché
in alcune aree Mediterraneo,
Balcani, Africa, Medio Orien-
te, non avremo più una presen-
za continua degli Stati Uniti co-
me quella che abbiamo avuto
per decenni, nel dopoguerra».
Anche von der Leyen si è af-
frettata a spiegare che l’inten-
zione non è aggirare il ruolo
della Nato. Anzi ha detto che
la Commissione sta lavorando
con il segretario generale Jens
Stoltenberg a una nuova di-
chiarazione congiunta Ue-Na-
to da presentare entro l’anno.
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attore protagonista e non un
comprimario nella comunità
internazionale, delineando
una prospettiva strategica
nell’ambito della cui cornice
si inquadra la politica di sicu-
rezza». Ampliando lo sguar-
do Mattarella spiega: «Credo
che si possa dire che l’Unione
non può restare nelle attuali
Le immagini di Kabul
sono ancora vivide
negli occhi dei cittadini
Resta il nodo profughi
condizioni: o si completa il
suo edificio o si rischia che
venga meno, con tutto ciò che
ci ha consegnato, di pace, di
diritti, di prosperità».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
la medaglia d’oro
Una standing
ovation
per Bebe Vio
al Parlamento
STRASBURGO. Una stella che
la illuminato la platea con
la sua simpatia, la sua solari-
tà e il suo sorriso. Una stan-
ding ovation per Bebe Vio,
l’atleta paralimpica ospite
al Parlamento europeo, elo-
giata dalla presidente della
Commissione Ue Ursula
von der Leyen al termine
del suo discorso sullo Stato
dell’Unione.
La leggenda dello sport,
24 anni, è riuscita a strappa-
re un lungo applauso agli
eurodeputati presentando-
si accanto alla politica tede-
sca che l’ha definita «una
leader, immagine della sua
generazione da cui trarre
ispirazione per la sua deter-
minazione».
«Ad aprile le avevano det-
to che rischiava di morire,
poi è riuscita a vincere una
medaglia olimpica», ha ri-
cordato von der Leyen tes-
sendone le lodi e ricordan-
do il credo della giovane
combattente: «Se sembra
impossibile, allora può esse-
re fatto». Quindi in italiano
la tedesca ha aggiunto: «Al-
lora si può fare. Prendiamo
Bebe come esempio di ispi-
razione, questa è l’anima
dell’Europa e del suo futu-
ro», ha concluso.
Grande l’emozione per la
giovane atleta. «L’ovazione
del Parlamento europeo è
stata bellissima», ha detto
pur ammettendo di essersi
imbarazzata. «Volevo sot-
terrarmi. Infatti mi sono av-
vicinata a Paolo Gentiloni
e gli ho detto: aiutami, ma è
stato bellissimo. «Anche
averlo come compagno di
banco è stato divertente».
La campionessa paralimpi-
ca si è poi detta fiera di po-
ter rappresentare i valori
che le ha attribuito von der
Leyen: «Avere il supporto
di una persona così specia-
le è molto bello. La prossi-
ma volta però - ha scherza-
to poi la campionessa para-
limpica su Instagram - ci ve-
diamo a casa mia e preparia-
mo una carbonara tranquil-
li a Trastevere».
L’allarme lanciato dal presi-
dente è concreto, non una mi-
naccia retorica: «Ci troviamo
a un punto di svolta molto im-
portante per la Ue, bisogna
completare tanti cantieri
aperti nella nostra integrazio-
ne, lo dobbiamo alle nuove ge-
nerazioni». I cittadini, che
hanno visto una risposta effi-
cace durante la pandemia, at-
tendono nuove prove concre-
te dall’Unione ed è il momen-
to di «colmare questo divario
tra le attese e la risposta che la
Ue è capace di dare per co-
struire un futuro nel quale es-
sa sia protagonista e possa
parlare autorevolmente, con
un’identità precisa. Credo
che questo serva alla causa
della pace internazionale e al-
la tutela degli interessi dei po-
poli dell’Unione europea».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
La stangata d’autunno
Energia, taglio dell’Iva
Il governo corre ai ripari per mitigare il rincaro in bolletta
ROMA. Il governo è al lavoro
per evitare i rincari in bollet-
ta in arrivo con l’autunno.
Un intervento sollecitato
da tutto il mondo politico.
E una delle strade da per-
correre potrebbe essere la ri-
duzione dell’Iva o un ritoc-
co degli oneri di sistema.
Il ministro della Transi-
zione ecologica, Roberto
Cingolani, ha prospettato
aumenti dal 31 al 42% ma
ha anche assicurato che «il
governo è fortemente impe-
gnato per la mitigazione
dei costi delle bollette dovu-
ti a queste congiunture in-
ternazionali e per fare in
modo che la transizione ver-
so le energie più sostenibili
sia rapida e non penalizzi le
famiglie».
Fonti governative confer-
mano le indiscrezioni di
stampa spiegando che la mi-
sura è allo studio, ma non è
ancora stata definita.
Il Mef è al lavoro ed è in
corso il confronto con l’Are-
ra che il primo ottobre ag-
giornerà le tariffe di luce e
gas per l’ultimo trimestre
dell’anno.
L’operazione potrebbe
anche avvenire in due tem-
pi: una misura tampone su-
bito, per decreto, per ridur-
re gli oneri in bolletta, co-
me fatto a luglio, e un inter-
vento strutturale successi-
vo da inserire in manovra o
nel ddl concorrenza.
Secondo quanto viene ri-
ferito, si sta valutando di ri-
durre l’Iva per far fronte
all’imminente aumento ta-
riffario ma trattandosi di
un’operazione non sempli-
ce e costosa nell’immedia-
to, appare più probabile
che il governo decida alla fi-
ne di ridurre la componen-
te fiscale in bolletta o di agi-
re temporaneamente sugli
oneri di sistema. La bolletta
elettrica o del gas è compo-
sta infatti da varie voci.
le associazioni dei consumatori
Smentito il ministro Cingolani:
«L’aumento sarà più basso»
Matteo Scardigli
«L’aumento in bolletta ci sarà,
ma più basso del 40 percento».
Consumatori.it (l’Unione na-
zionale consumatori) e Feder-
consumatori smentiscono il
ministro della Transizione eco-
logica Roberto Cingolani e
annunciano: «Arera e governo
dovranno intervenire, ecco le
nostre proposte». Le stime par-
lano di un rischio stangata di
Contatori dell’energia elettrica dell’Enel. Il governo pensa di ridurre l’Iva in bolletta
Il cliente medio non paga
solo quello che consuma
ma, oltre alle imposte, altri
servizi che vanno dal tra-
sporto dell’energia, alla ge-
stione del contatore, agli
oneri di sistema che rappre-
sentano la voce più variega-
ta dove entrano le compo-
nenti più diverse, dagli in-
centivi alle rinnovabili ai co-
sti di smantellamento delle
centrali nucleari. La misura
allo studio potrebbe arriva-
re con un decreto a breve,
forse lo stesso decreto fisca-
le che dovrebbe, come di
consueto, accompagnare la
legge di bilancio.
In pressing sul governo
parte di nuovo anche la Le-
ga: «La nostra attenzione
nelle prossime ore è concen-
trata sul taglio delle tasse
per le bollette di luce e gas».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
circa 250 euro l’anno a fami-
glia a partire dal prossimo tri-
mestre, con un aumento trai-
nato dal prezzo del gas.
Dato però che normalmente
le tariffe del mercato tutelato
vengono decise dall’Autorità
di regolazione per energia, re-
ti e ambiente – a Borsa chiusa –
solo a fine mese (e su quelle ba-
si si adegua il mercato libero),
l’annuncio-bomba di Cingola-
ni ha scatenato le reazioni del-
le associazioni dei consumato-
allarme di federmeccanica
Mancano materie prime
21% di aziende a rischio
ROMA. Sos dal settore metal-
meccanico. L’aumento dei
prezzi e la scarsità di materie
prime sono la maggiore pre-
occupazione delle aziende
tanto che il 21% teme di do-
ver chiudere. Un’incertezza
che può mettere a rischio la ri-
presa: nel secondo trimestre
del 2021 la produzione è tor-
nata ai livelli pre-Covid.
A lanciare il grido d’allar-
me è Federmeccanica nell’in-
dagine congiunturale sull’in-
dustria metalmeccanica, che
registra nel secondo trime-
ri, che ne paventano gli effetti.
«L’aumento del 40 percento
non sarà sull’intera bolletta
ma sul prezzo in Borsa (che si
riflette sul 40-50 percento del-
la bolletta), poi i prezzi verran-
no calmierati. Quella del 1° ot-
tobre sarà comunque una bot-
ta che non ci possiamo permet-
tere», premette Marco Vigno-
la, responsabile del settore
energia per Consumatori.it, e
il responsabile del dipartimen-
to Energia e ambiente di Feder-
stre una crescita della produ-
zione del 2,1% sul trimestre
precedente e del 47% sull’an-
no; confrontando il periodo
aprile-giugno di quest’anno
con gennaio-febbraio 2020,
la crescita è dell’1,5%.
Secondo quanto emerge, il
93% delle imprese ha risenti-
to del rincaro dei prezzi di me-
talli e semilavorati in metal-
lo, rispetto al precedente
84%. Il 72% dichiara difficol-
tà di approvvigionamento,
dovute alla loro scarsità e al si-
gnificativo allungamento dei
consumatori Alessandro Pe-
truzzi aggiunge: «C’è un pro-
blema di infrastrutture di di-
stribuzione di gas ed energia
elettrica, e soprattutto sugli
oneri generali di sistema che
pesano in egual misura sulla
bolletta di tutti; aziende e fami-
glie, senza alcuna proporzio-
ne sul reddito».
E proprio una radicale tra-
sformazione degli oneri è ca-
vallo di battaglia delle due as-
sociazioni. «Da anni chiedia-
mo che vengano trasferiti sul-
la fiscalità generale, in partico-
lare quelli che riguardano le
politiche industriali», ricorda
Vignola, mentre Petruzzi riba-
disce: «Lo stesso Mario Dra-
ghi e le forze politiche tutte
avevano preso solenne impe-
gno di modificarli».
In attesa della trasformazio-
"UUVBMJUÅ
tempi di consegna. Da ciò po-
trebbe derivare un’interruzio-
ne dell’attività produttiva nel
21% delle imprese rispetto al
precedente 14%. Due impren-
ditori su tre (64%), inoltre, ri-
tengono che la tendenza rial-
zista dei prezzi potrebbe dura-
re anche nei prossimi mesi.
«L’approvvigionamento e il
rincaro delle materie sono un
vero disastro - ha commenta-
to il presidente di Federmec-
canica Federico Visentin - e
questo costituisce uno degli
elementi di incertezza che
possono mettere a rischio
questo momento di ripresa».
Secondo Visentin occorre in-
tervenire con strumenti che
abbiano un effetto immedia-
to, come gli incentivi per il
4.0 e le azioni da mettere in
campo per la carenza delle
materie prime.
ne (che auspicabilmente ridur-
rà le accise e abolirà l’aberra-
zione tutta italiana dell’Iva
sull’Iva), una sola è la leva che
Arera e governo, secondo le
due associazioni, hanno a di-
sposizione per un intervento
obbligato in difesa di famiglie
e piccole imprese che si trove-
ranno in difficoltà con le prossi-
me maxi-bollette: le certifica-
zioni bianche CO2, cioè le mul-
te che gli Stati devono pagare
per aver superato i limiti di
emissioni di anidride carboni-
ca nell’atmosfera.
«Si dovranno utilizzare per
coprire in parte gli oneri gene-
rali di sistema», prevede Vigno-
la, con Petruzzi ad aumentare
le proporzioni: «Monti aveva
stabilito di usarne metà per co-
prire il debito pubblico, oggi e
per almeno tre anni bisogne-
+
una guida utile
Imparare
a leggere
la fattura
e risparmiare
ROMA. Come ridurre la spe-
sa dell’energia in casa?
Un buon modo per co-
minciare è quello di impara-
re a leggere le fatture. Quat-
tro le voci principali: consu-
mi, imposte, oneri di siste-
ma, spesa di trasporto
dell’energia e di gestione
del contatore. Nel dettaglio
la voce che rappresenta i
consumi è denominata ma-
teria energia. È quella su
cui si basa la concorrenza
nel mercato libero. È su que-
sta voce che i fornitori pos-
sono proporre uno sconto.
Le altre voci sono uguali
per tutti gli operatori, sia
del mercato libero che del
mercato tutelato, stabilite
da Arera trimestralmente.
La seconda voce di spesa è
rappresentata dalle impo-
ste: l’Iva e l’accisa. Fissate
dal legislatore. Il terzo im-
porto è rappresentato dagli
oneri di sistema. Anche que-
sta voce viene stabilita dal
legislatore. Il gettito annua-
le degli oneri di sistema am-
monta a 15 miliardi di eu-
ro. La parte prevalente è
ascrivibile agli incentivi per
le fonti rinnovabili e alla co-
generazione Cip6, la delibe-
ra del Comitato intermini-
steriale prezzi che garanti-
sce gli incentivi per il foto-
voltaico e le rinnovabili.
Questi pesano per 10.127
milioni, circa il 90% del to-
tale. Tra gli oneri di sistema
rientra inoltre il decommis-
sioning delle vecchie cen-
trali nucleari e la gestione
dei loro rifiuti (442,94 mi-
lioni). Ma anche le agevola-
zioni alle imprese energivo-
re (1.661,65 milioni ), quel-
le al settore ferroviario
(443,53), il finanziamento
della ricerca (50,38), l’effi-
cienza energetica del siste-
ma elettrico (920,28) e il
bonus sociale (255,51).
La spesa per il trasporto
dell’energia dalla centrale
fino alle case, e per la gestio-
ne dei contatori è stabilita
da Arera. È uguale per tutti
i gestori sia sul mercato libe-
ro che tutelato.
rebbe metterle tutte a compen-
sazione». Nel frattempo Con-
sumatori.it e Federconsumato-
ri proseguono nelle attività di
informazione e di pressione
sul legislatore, anche in previ-
sione del 1° gennaio 2023 che
fissa la scomparsa del mercato
di tutela. Vignola insiste sulla
tutela dei consumatori fragili:
«Vogliamo un acquirente uni-
co (lo Stato) per loro e per la
pubblica amministrazione, in
modo da fissare un riferimen-
to di prezzo per i più di 700
operatori del mercato libero,
molto aggressivi e a volte scor-
retti».
Petruzzi infine lancia un in-
vito: «I cittadini devono accele-
rare sulla transizione forman-
do le famose comunità energe-
tiche, diventando così sia pro-
duttori che consumatori».
, "UUVBMJUÅ GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

c’è un problema di formazio-

Violenza di Livorno, la sentenza ne culturale carente in que-

sto approccio che non tiene
conto di un aspetto fonda-
mentale: la violenza nei con-

«intrisa di pregiudizi sessisti» fronti di questa donna viene

Sesso orale mai costrizione? La senatrice Valente: «Così si mette in dubbio la credibilità della vittima»
Ilaria Bonuccelli
Lei gestisce un centro massag-
gi in provincia di Livorno. Lui
è un carabiniere. Lei sostiene
di aver subito violenza. Lo
Stato crede a lui. «La senten-
za è intrisa di stereotipi e di
pregiudizi sessisti», dice la
presidente della commissio-
ne parlamentare di inchiesta
sul femminicidio Valeria Va-
lente (Pd). Altre la pensano
così. Si riuniscono oggi alle
17, davanti al tribunale di Li-
vorno, per protestare. Conte-
stano le motivazioni dell’as-
soluzione di un carabiniere:
non ha commesso violenza,
stabilisce la sentenza pubbli-
cata pochi giorni fa, perché
un rapporto orale non si può
avere senza la “partecipazio-
ne attiva” della donna. Anco-
ra qualche passo e si torna a
giustificare il delitto d’onore,
declinato solo al maschile: lei
lo tradisce e lui la ammazza.
Fino al 1981 in Italia era così
per legge.
Un reato minore. Come
mandare dal carcere lettere
di minacce alla moglie: il giu-
dice lo vieta, ma i direttori dei
penitenziari lasciano fare.
Tanto le parole mica ammaz-
zano, pensa lo Stato. Non Cri-
stina, la donna di Massa che
continua a denunciare l’ex
marito impunito.
Senatrice Valente, a chi
spetterebbe difendere que-
sta donna?
«Al sistema che abbiamo.
Non è un problema di man-
canza di leggi. Deve interve-
nire il direttore del carcere, il
tribunale di sorveglianza, de-
ve essere attivato il percorso
di recupero dell’uomo mal-
trattante in carcere perché
una volta uscito non continui
ad agire violenza».
Non accade nulla di tutto
questo. Sa spiegare per-
ché?
«Perché serve che il siste-
ma sia consapevole, formato
e specializzato».
Per arrivare ad averlo, oc-
corrono tempi lunghi. Nel
frattempo che cosa devono
fare le vittime di violenza?
«In assenza non abbiamo
una scorciatoia. Bisogna inve-
stire nella formazione, anche
attraverso una adeguata or-
ganizzazione degli uffici giu-
diziari. Dobbiamo formare le
La senatrice Valeria Valente (Pd)
nostre forze dell’ordine, la no-
stra magistratura, ma anche
gli avvocati. Poi non si può
prescindere dal recupero de-
gli uomini autori di violen-
za».
Filiera nella quale fa rien-
trare anche gli avvocati.
«Certo. Prendiamo il caso
di Massa: anche l’avvocato di
parte può sollecitare che sia-
no adottati provvedimenti a
tutela della donna minaccia-
ta dall’ex. Lo può fare il pub-
blico ministero».
La vigilanza immediata,
però, competerebbe a chi
ha in custodia il detenuto.
«Il tribunale di sorveglian-
za e il direttore dell’istituto
penitenziario devono interve-
nire e impedire che la corri-
spondenza esca dal carcere.
Inoltre una volta che il dete-
nuto avrà scontato la pensa,
dovranno essere adottate mi-
sure efficaci di prevenzione,
a tutela della vittima: ad
esempio, un giudice potreb-
be, in relazione a un’attenta
valutazione del grado di peri-
colosità sociale della perso-
na, imporre la residenza
all’ex marito a una distanza
di sicurezza, a centinaia di
chilometri».
Sulle valutazioni dei giu-
dici in questo momento gra-
va un certo scetticismo. La
sentenza del tribunale di Li-
vorno di assoluzione di un
carabiniere dalle accuse di
violenza sessuale sta susci-
tando indignazione.
«Si tratta di una sentenza
intrisa di stereotipi e pregiu-
dizi sessisti. Intanto si mette
in dubbio la credibilità della
donna solo per il suo profilo
sociale, perché è la titolare di
un centro massaggi. E perché
sarebbe indagata in un altro
procedimento (per sfrutta-
mento della prostituzione,
ndr). Trovo inaccettabile
mettere in discussione la cre-
dibilità di una donna, anche
nel caso in cui possa essersi re-
sa responsabile di un altro
reato. Se anche svolgesse
una certa professione, cosa le
vieterebbe di essere vittima
di violenza?».
A questa sua osservazio-
ne, la sentenza risponde in
modo esplicito: non c’è vio-
lenza perché un rapporto
orale comporta la parteci-
pazione attiva della donna.
Insomma, se lei non vuole,
non si consuma quel tipo di
rapporto.
«Ecco la sintesi degli stereo-
tipi sessisti. E non solo. Intan-
to si presuppone che un uffi-
ciale di polizia giudiziaria
non possa compiere un atto
di violenza e dica sempre la
verità, mentre una donna
che ha un centro massaggi
mente per forza. Inoltre, si li-
quida come se non fosse di al-
cuna importanza il fatto che
questo ufficiale tenti di ba-
ciarla, mentre già questo di
per sé è un atto di violenza (di
cui il tribunale e la magistrata
che scrive la sentenza dovreb-
bero essere coscienti, ndr). Al
di là della formazione legale,
agita perché chi le si presenta
davanti è in uniforme. Lui è
in una posizione “sovraordi-
nata”, di potere: lei è in una si-
tuazione di soggezione, di
vulnerabilità, di ricattabili-
tà».
In sostanza, lei non pote-
va dire no?
«In un condizione del gene-
re, la donna si sente quasi co-
stretta ad accettare un rap-
porto sessuale che non vuole.
Sia per la condizione di timo-
re immediato, sia per la condi-
zione di “subordinazione” e
di timore anche rispetto all’al-
tro procedimento penale
aperto. Non capisco come i
giudici non abbiano contem-
plato che la condizione nella
quale la donna ha agito non
l’ha resa meno credibile, ma
semmai più vulnerabile, più
esposta alla violenza».
Questo ci riporta anche
alla formulazione incom-
pleta del reato di violenza
sessuale nel nostro codice
penale. Non prevede l’as-
senza di consenso come ele-
mento di reato. Insomma
se una donna non dice no,
non c’è violenza.
«Il reato deve essere modifi-
cato e allineato al testo adot-
tato già in molti Paesi dell’U-
nione Europea. Senza con-
senso esplicito, senza un sì
chiaro, siamo in presenza di
violenza. Senza consenso c’è
violenza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dir. San. Dott. Gino Guaitoli - Medico chirurgo spec. in Odontostomatologia Dir. San. Dott. Ferruccio Ballero Medico chirurgo Odontoiatra
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
Femminicidi: la strage quotidiana
Uccisa in casa, aveva 21 anni
Ennesima tragedia in provincia di Vicenza, l’assassino si è sparato
VICENZA. Una strage senza fi-
ne, una vera e propria emer-
genza nazionale che nessuno
sembra in grado di fermare.
Un’altra giornata di sangue e
ancora una volta la vittima è
una giovane donna. L’omicida
è Marco Turrin, 38 anni, resi-
dente a Vigodarzene (Pado-
va), guardia giurata. L’uomo
dopo la fuga si è tolto la vita.
Un solo colpo al volto, spara-
to da vicino, senza possibilità
di scampo. È la scena finale
dell’ennesimo femminicidio,
il secondo in una settimana,
che ha spento a Montecchio
Maggiore la vita di Alessan-
dra Zorzin, 21 anni, parruc-
chiera sposata e madre di una
bimba. L’assassino è poi uscito
dalla casa, è risalito nell’auto
che aveva lasciato nel piazzale
antistante l’abitazione e si è da-
to alla fuga.
Di lui i carabinieri hanno sa-
puto che era un frequentatore
abituale della casa e portava
sempre l’arma per lavoro.
A incrociarne lo sguardo do-
po l’omicidio è stata la titolare
di una trattoria.
«L’ho visto andare via, cam-
minava con andatura norma-
le, non di fretta, come se nulla
fosse accaduto».
Sono le 11 di mattina quan-
do Alessandra apre la porta: è
sola, non è andata nel negozio
di parrucchiere di Vicenza do-
ve lavora e la figlia di due anni
è al nido. È un incontro abitua-
le, riferiscono i vicini, una pre-
senza maschile diventata da
qualche tempo assidua.
Ma qualcosa in quella visita
non segue il solito copione, i vi-
cini sentono prima le urla di
un litigio poi un rumore sordo,
si tratta di uno sparo.
È proprio il presagio che pos-
sa essere accaduto qualcosa di
brutto a spingere i testimoni a
suonare invano il campanello
la sentenza di appello a firenze
Lei lo “prevarica”, lui la uccide
Pena dimezzata: «Colpa dell’ira»
Matteo Leoni
FIRENZE. Condannato a tren-
ta anni in primo grado per
aver ucciso la compagna, in
appello la pena per il femmi-
nicidio gli è stata dimezzata.
È accaduto a Firenze, dove
un uomo di 32 anni, origina-
rio del Myanmar, si è visto in-
fliggere ieri una pena di 16
anni dai giudici di secondo
grado per aver strozzato la
ex compagna: secondo i giu-
dici di appello, infatti, l’uo-
mo ha assassinato la donna
in preda all’ira. I suoi compor-
Alessandra Zorzin aveva 21 anni
di Alessandra. Mentre l’auto
del killer prende la via della fu-
ga. I vicini cercano allora il ma-
rito, l’unico ad avere le chiavi
di casa.
Trova la moglie stesa nel let-
to della camera, senza vita.
Chiama i carabinieri, attende
l’arrivo del pm Luigi Salvado-
tamenti lo hanno fatto infu-
riare e questo, secondo la giu-
stizia italiana, rappresenta
un’attenuante: lei ti esaspera
e tu la uccidi. Attenuante d’i-
ra e la pena si dimezza.
Il femminicidio avvenne
nella notte tra il 23 e il 24 no-
vembre del 2018 nella came-
ra di un ostello a Firenze, in
via Santa Caterina d’Alessan-
dria, dove la coppia era in va-
canza. Lei, una ventunenne
di origine cinese, fu strango-
lata a mani nude nel corso di
un’aggressione fisica scaturi-
ta al culmine di una lite. In
primo grado il suo assassino,
ri e risponde a tutte le doman-
de degli investigatori.
Alessandra e il marito vive-
vano da un anno e mezzo a
Montecchio Maggiore.
Delle loro vita familiare re-
sta traccia nei tanti post sui so-
cial della ragazza. Quanto ac-
caduto ha destato impressio-
Nay Bustos Tun OO, aveva
avuto l’ergastolo, ridotto poi
a 30 anni per lo sconto previ-
sto per legge dal rito abbre-
viato con cui si svolse il pro-
cesso. E adesso la nuova, con-
sistente, riduzione della pe-
na. I giudici della corte di ap-
pello di Firenze, a differenza
dei colleghi di primo grado,
gli hanno riconosciuto le atte-
nuanti generiche. Soprattut-
to, spiega il suo difensore, av-
vocato Francesco Stefani,
hanno concesso l’attenuante
di aver commesso il femmini-
cidio «in stato d’ira determi-
nato da un fatto ingiusto al-
Rita Amenze uccisa dal marito. Aveva 31 anni
ne in paese: segue solo di cin-
que giorni il femminicidio di
un’altra donna di 31 anni, Rita
Amenze, freddata a colpi di pi-
stola dal marito Pierangelo Pel-
lizzari nel parcheggio dell'a-
zienda di Noventa Vicentina
dove la donna lavorava.
«Gli abitanti di Montecchio
trui». Le vere ragioni della de-
cisione della corte tuttavia si
potranno conoscere solo
quando verranno pubblicate
le motivazioni della senten-
za, entro 60 giorni. L’imputa-
to, secondo la tesi sostenuta
dal legale nell’atto di appel-
lo, avrebbe commesso il delit-
to in reazione a continui so-
prusi di natura psicologica ai
quali – è la tesi sostenuta sem-
pre dalla difesa – sarebbe sta-
to sottoposto dalla vittima.
L’attenuante, prevista dal co-
dice penale, sarebbe stata ri-
conosciuta in virtù del parti-
colare rapporto che intercor-
reva tra i due. Il trentaduen-
ne la strangolò nel corso del-
la lite, perché lei lo aveva
morso. Ma secondo la tesi di-
fensiva il gesto sarebbe da in-
tendere come reazione non a
una singola ma a una lunga
serie di prevaricazioni. Quan-
to basta, secondo la legge,
per attenuare la gravità di un
"UUVBMJUÅ
sono sconvolti. Si tratta di una
comunità molto tranquilla e
nessuno sa spiegare questo ter-
ribile gesto - afferma il sindaco
Gianfranco Trapula - ancora
una volta, purtroppo, ai danni
di una giovane donna e giova-
ne mamma».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
omicidio. Occorre sottolinea-
re che la natura del rapporto
tra i due era già stata analiz-
zata dal giudice di primo gra-
do, che, pur non avendo con-
cesso l’attenuante, aveva ri-
conosciuto la situazione di
sudditanza nella quale si tro-
vava il trentaduenne: «Dal te-
nore delle chat – si legge nel-
La rabbia scatenata
dai “soprusi”
attenuante prevista
dal codice penale
la sentenza di primo grado –
dei messaggi e delle immagi-
ni visionate in udienza, è
emerso come i due avessero
un rapporto connotato an-
che da atteggiamenti di so-
praffazione e dominazione
parte integrante della rela-
zione e che, nella sostanza,
-
differenza donna ong
«Un fenomeno
che è solo
la punta
dell’iceberg»
ROMA. «Ancora un femminici-
dio in Italia, tanti, troppi per
un fenomeno che è solo la
punta di un iceberg di una vio-
lenza maschile diffusa contro
le donne che si consuma prin-
cipalmente all’interno di rela-
zioni di intimità».
Così Maria Teresa Manen-
te, responsabile ufficio legale
Differenza Donna ong, com-
menta l’ultimo caso di una
donna uccisa nel Vicentino.
Per l’avvocato «i femminici-
di, le violenze psicologiche fi-
siche o sessuali colpiscono tut-
te le donne di ogni età cultura
e classi sociali e ciò sta a signi-
ficare che il problema è cultu-
rale e strutturale. L’assassino
a seconda dei casi - prosegue
la penalista - è il marito o l’ex
partner o il fidanzato o il fra-
tello o il padre, gli autori non
sono uomini malati, i loro
non sono raptus improvvisi.
Sono uomini che hanno eredi-
tato la cultura del possesso e
di dominio sulla donna, così
come fino a pochi decenni fa
era previsto. Ricordo che solo
nel 1981 è stato abolito il de-
litto d’onore e che solo dal
1975 non vige più la patria po-
testà e la potestà maritale. La
strada per affermare anche
per legge la parità di genere e
per riconoscere che la violen-
za maschile è un crimine gra-
ve contro i diritti umani è sta-
ta dura e difficile. Ma il percor-
so - conclude- è stato fatto».
l’imputato, con alcuni limiti
aveva accettato». Il trenta-
duenne, è stata la tesi soste-
nuta dalla difesa nel proces-
so di appello, sarebbe stato
reclutato dalla giovane in un
bar all’estero, dietro paga-
mento, e per mesi sarebbe
sottostato a ogni sua richie-
sta. Poi l’uomo non ce l’avreb-
be fatta più, e avrebbe perso
il controllo uccidendola.
L’uomo era diventato una
sorta di schiavo – ha spiegato
la difesa – e per questo avreb-
be perso la testa. Sarebbe sta-
to con lei per denaro, e sem-
pre per soldi avrebbe soppor-
tato, fino a che non ha com-
messo il femminicidio. L’ha
strozzata, nella camera d’al-
bergo dove erano in vacanza
insieme. Poi si è rivolto alla
reception e ha chiesto aiuto.
L’accusa nel processo di ap-
pello per lui aveva chiesto la
conferma della condanna a
trent'anni di reclusione.
10 Attualità
Gli zii: «Pronti a volare da Eitan»
«Ci hanno detto che ci permetteranno di vederlo». Ma i nonni non cedono
Diplomazia italiana e israeliana al lavoro per cercare di risolvere il caso
Benedetta Dalla Rovere
PAVIA. «Noi eravamo e siamo
ancora e sempre aperti al dialo-
go con la famiglia Peleg» sul fu-
turo di Eitan, il bambino so-
pravvissuto della tragedia del
Mottarone, che sabato scorso
il nonno materno Shmuel Pe-
leg ha portato in Israele. Gli zii
paterni, Or Nirko e Aya Biran
hanno tanta voglia di riabbrac-
ciare il nipote, che ha vissuto
con loro dopo l’incidente nel
quale sono morti il padre Amit
Biran, la madre Tal Peleg, e il
fratellino Tom di 2 anni.
Gli zii Or e Aya sono pronti
ad andare in Israele nella spe-
ranza di poter riportare Eitan
nella loro casa di Trovacò Sic-
comario, alle porte di Pavia.
«Tornare in Italia con nostro ni-
pote? Non posso prevedere il
futuro, speriamo», ha detto lo
zio Or, consapevole che «la
strada» per una soluzione di
questo tipo «è ancora lunga» e
che i nonni materni Schmuel
Peleg e i Esther Cohen sono de-
terminatissimi a «dare batta-
glia».
«C’è la possibilità che Aya
il pOnteFice rientrAtO dAl ViAGGiO in SlOVAccHiA
«Cardinali no vax in Vaticano»
Lo rivela il papa: «Ironia della vita: uno si è ammalato ed è all’ospedale»
VOLO PAPALE. Ci sono No Vax
anche in Vaticano. Lo ha affer-
mato papa Francesco ai gior-
nalisti sul volo di ritorno da
Bratislava rispondendo a una
domanda sui vaccini. «Anche
nel collegio cardinalizio ci so-
no negazionisti e uno di que-
sti, poveretto, è ricoverato con
il virus... ironia della vita», rife-
rendosi al cardinale Ray-
mond Burke, ricoverato in te-
rapia intensiva. «È un po’ stra-
no – ha sottolineando riferen-
dosi alle posizioni divisive sui
vaccini anti-Covid – perché l’u-
manità ha una storia di amici-
zia con i vaccini: il morbillo, la
dAniMArcA
Mattanza
di delfini
alle isole
Faroe
Una mattanza senza prece-
denti, per dimensioni e cru-
deltà, quella che ha portato al-
la morte 1.458 animali, com-
presi cuccioli e femmine in-
cinte, sulla battigia di Skala-
botnur a Eysturoy. Un’usan-
za che quest’anno ha passa-
to ogni limite, sia per il nume-
ro dei cetacei sterminati, sia
per l’agonia patita.
il precedente
Quando tra Cuba e gli Stati Uniti
fu battaglia per il piccolo Elian
Elian prima di Eitan. Non è so-
lo un’assonanza nel nome a
rendere simili le vicende di
Elian Gonzales, cubano, ed Ei-
tan Biran. In entrambi i casi
bambini contesi, che hanno
subito lutti terribili. Nel caso
di Elian Gonzales c’era di mez-
zo la politica, tra Stati Uniti e
Cuba. Elian Gonzales aveva
sei anni, come Eitan. Juan Mi-
guel Gonzalez il 22 aprile del
2000, arrivò a Miami e portò
via, a Cuba, il figlio Elian. Il
possa vedere il bambino, ab-
biamo fatto richiesta, tramite i
nostri legali, per arrivare a in-
terloquire anche con i politici»
israeliani, racconta lo zio, che
confida nell’azione diplomati-
ca delle autorità italiane e
israeliane per sciogliere que-
sta complicata vicenda. Impe-
gno confermato dalle note ver-
poliomielite...». E ha aggiun-
to: «Forse questa virulenza è
dovuta all’incertezza, non so-
lo della pandemia. C’è la diver-
sità dei vaccini e anche la fama
di alcuni vaccini che sono un
po’ di più di acqua distillata e
questo ha creato una paura»,
ha detto il Pontefice. «Altri che
dicono che è un pericolo per-
ché affermano che col vaccino
ti entra il virus dentro». «Non
so spiegarlo bene, alcuni dico-
no perché i vaccini non sono
sufficientemente sperimenta-
ti. Si deve chiarire: in Vaticano
sono tutti vaccinati tranne un
piccolo gruppetto che si sta stu-
bambino era arrivato a Mia-
mi su una barca che aveva fat-
to naufragio: la madre, Eliza-
beth Brotons, era morta ed
era stato affidato ad alcuni pa-
renti. Secondo il padre, il pic-
colo era stato portato via sen-
za il suo permesso, e si diede
così il via a una querelle lega-
le e familiare che si trasformò
in confronto tra gli Stati Uniti
e Cuba. Alla fine di un’aspra
battaglia Elian tornò a Cuba
con papà Juan Miguel.
bali scambiate in serata tra la
Farnesina e l’ambasciata d’I-
sraele in Italia. Anche l’amba-
sciatore israeliano a Roma,
Dror Eydar, sta lavorando in-
tensamente alla soluzione del
caso. «Mi sono personalmente
affezionato a Eitan – ha raccon-
tato – e ho avuto il privilegio di
potergli impartire una benedi-
diando come aiutare», ha ag-
giunto. Poi sollecitato dai gior-
nalisti il pontefice ha spiegato
che non ha parlato di migranti
con il premier ungherese Vik-
tor Orban. Francesco ha rac-
contato i temi trattati durante
la visita: ambiente e famiglia,
«nel senso della demografia».
Il primo tema «è stata l’ecolo-
gia, davvero chapeau a voi un-
gheresi, la coscienza ecologica
che voi avete: mi ha spiegato
come purificano i fiumi, cose
che io non sapevo. Poi io ho do-
mandato – ha detto il papa –
sulla media dell’età, perché so-
no preoccupato dell’inverno
Eitan, il bimbo conteso, sulla cabinovia prima dell’incidente
zione biblica in ospedale».
Dall’ambasciata «seguiamo e
assistiamo per quanto possibi-
le le autorità competenti in
Israele e in Italia – ha assicura-
to – in qualsiasi sviluppo di
questo triste evento, in confor-
mità con la legge e le conven-
zioni internazionali pertinen-
ti, inclusa la Convenzione
demografico, in Italia la media
dell’età è 47 anni, in Spagna
credo peggio ancora, tanti vil-
laggi sono vuoti o con tanti an-
ziani. Come si risolve?». «Il pre-
sidente – ha proseguito il pon-
tefice – mi ha spiegato la legge
che loro hanno per aiutare le
coppie giovani a sposarsi, ad
avere figli. Interessante, è una
legge che assomiglia abbastan-
za alla legge francese, ma più
sviluppata Anche in Slovac-
chia, tante coppie giovani.
Adesso la sfida è cercare posti
di lavoro...». E tornando alla
domanda dei giornalisti:
«Sull’immigrazione, niente»,
lAMOrGeSe e il rAdUnO nell’AltA MAAreMMA
«Il rave? Rischioso
sgomberarlo»
ROMA. Il rave party di Ferrago-
sto al lago di Mezzano non si
poteva sgomberare. C’erano
anche bimbi e un intervento
delle forze dell’ordine avrebbe
potuto creare problemi di ordi-
ne pubblico. Ma la cinturazio-
ne della zona e l'opera di "dis-
suasione" ha evitato che il ra-
duno toccasse addirittura le
30mila presenze e si protraes-
se fino al 23 agosto. Così ha
spiegato la ministra dell'Inter-
no Luciana Lamorgese, inter-
dell’Aia, per il bene del bambi-
no» Dopo il rapimento di saba-
to scorso, il nonno Schmuel è
finito agli arresti domiciliari
nella sua casa di Tel Aviv. Lui e
la nonna Esther sono indagati
dalla Procura di Pavia per se-
questro di persona aggravato
dalla minore età della vittima.
Lo zio Or è convinto che abbia-
Papa Francesco all’arrivo nell’area dei giornalisti sul volo papale
ha ribadito Francesco. I giorna-
listi non hanno mancato di toc-
care quello dell’aborto, alla lu-
ce della recente posizione di
Joe Biden, cattolico, che è tra
gli esponenti che sostengono
le politiche sull’interruzione
di gravidanza e ha scatenato
una discussionetra i vescovi.
rogata da Fratelli d’Italia, ieri
alla Camera. Lamorgese ha sot-
tolineato come gli organizzato-
ri - comunicando via web - sia-
no riusciti a tenere riservata fi-
no all'ultimo momento la loca-
tion. Ha poi rivelato che la sera
del 13 agosto sull'Aurelia vici-
no a Livorno le forze dell'ordi-
ne avevano controllato un
gruppo di 40 camper e non era-
no emerse «evidenze circa for-
me di illegalità che legittimas-
sero misure restrittive».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
no avuto «tanti complici» per
riuscire a portare il bambino fi-
no all’aeroporto di Lugano, im-
barcarlo su un Cessna e farlo
arrivare «nell’area vip dell’ae-
roporto Ben Gurion di Tel
Aviv. Un’impresa non facile – è
la sua riflessione – a meno di
avere dei permessi speciali. I le-
gali del nonno che lamentano
come dal 10 agosto Schmuel e
Esther siano stati» estromessi
«dal giudice tutelare dalla vita
del bambino. Nel frattempo,
nella villetta di Trovacò Sicco-
mario, a prevalere è la preoccu-
pazione per Eitan e «per il suo
benessere psichico. Io non dor-
mo da tre giorni – dice – Aya è
distrutta, le nostre bambine
cercano sempre Eitan «che ci
manca moltissimo». La zia l’al-
tra sera gli ha potuto parlare
per qualche minuto al telefo-
no. «È stato un breve collo-
quio», chiarisce lo zio Or che
sottolinea come tutt’ora lui e
la moglie non sappiano dove si
trovi il bambino. «La sua vita è
qui – ribadisce lo zio – deve tor-
nare a casa ad ogni costo e se i
nonni Peleg gli vogliono bene
li invito a fare la cosa giusta e
portare indietro Eitan».
Francesco è chiaro: «È più di
un problema, è un omicidio».
Sull’indicazione da dare ai ve-
scovi, non entra troppo nel me-
rito. Sostiene che devono fare i
pastori e non i politici. Vicinan-
za pastorale sì, comunione di-
pende. Il problema «non è teo-
logico, è pastorale».
Francesca Gubetti
il 14 cm in Bergamo è mancata
Francesca Gubetti una persona
speciale. Lo annunciano affranti
Fabio e Anna Laura con Paolo. Un
ringraziamento particolare al Prof.
Fabiano Di Marco, alla Dott.ssa
Eliana Gotti dell'Ospedale Papa
Giovanni XXIII, al Dott. Roberto
Costagliola ed al Prof. Giuseppe
Remuzzi. I funerali avranno luogo
domani alle ore 10.30 presso la
Chiesa dei Salesiani in Livorno.
Eventuali donazioni in favore
dell'Istituto Mario Negri di MIlano.
Livorno, 16 settembre 2021
Opera Onoranze Funebrimisericordia Di
Antignano (Li) tel. 0586580666
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO 5PTDBOB&DPOPNJBF-BWPSP %%

la visita dei politici alla Fabbrica

Gkn, il 22 tutti licenziati

Il governo convoca
un altro tavolo per il 20
Il ministero dello Sviluppo economico ha 48 ore per salvare 422 posti di lavoro
Conte ammette: il decreto delocalizzazioni non potrà riguardare l’azienda toscana
Giuseppe Conte e Alessandra Todde di fronte alla fabbrica Gkn

Claudia Guarino
CAMPI BISENZIO. Due date: 20
e 22 settembre. In mezzo ci
sono 48 ore e il futuro di 422
operai. Perché lunedì sarà
convocato al ministero dello
Sviluppo economico il tavo-
lo per la vertenza Gkn. E mer-
coledì arriverà a conclusione
la procedura di licenziamen-
to collettivo attivata dal fon-
do finanziario Melrose, pro-
prietario della fabbrica di
Campi Bisenzio, con i lavora-
tori che, se nulla cambierà,
saranno messi definitiva-
mente alla porta. Il tempo è
poco e all’orizzonte c’è un de-
creto legge, quello sulle delo-
calizzazioni, che sebbene
possa essere «un tassello a in-
tegrazione di una serie di mi-
sure che ci devono consenti-
re di gestire quanto più effica-
cemente le crisi di impresa.
Non può avere effetto retroat-
tivo e non può risolvere que-
sto problema (quello di Gkn
OES)». Le parole sono del pre-
sidente del Movimento 5 stel-
le Giuseppe Conte che ieri
era in fabbrica a parlare con i
rappresentanti dei 422 ope-
rai licenziati da Melrose via
mail. A Campi Bisenzio sono
arrivati la viceministra allo
Sviluppo economico Ales-
sandra Todde, i rappresen-
tanti di tutti i gruppi con il
presidente del consiglio re-
gionale Antonio Mazzeo e il
sindaco Emiliano Fossi.
Sospensione delle proce-
dure di licenziamento in cor-
so e una legge contro le delo-
calizzazioni. Subito. È ciò
che gli operai Gkn chiedono
da settimane ed è ciò che han-
no ribadito anche ieri. «Conti-
nuiamo a chiedere che gover-
no e istituzioni intervengano
per sospendere le procedure
aperte – dice Matteo Moret-
ti, Rsu Fiom – e che sia ap-
prontato un decreto d’urgen-
za sulle delocalizzazioni. Un
decreto che preveda delle ve-
re sanzioni nel caso in cui ci
sia il mancato rispetto delle
norme». Un decreto che pe-
rò, non essendo prevista la re-
troattività, non potrà riguar-
dare Gkn. Con i suoi operai
che rischiano di finire fuori
in sette giorni.
Ma prima di arrivare a mer-
coledì prossimo, 22 settem-
bre, ci sono altri due giorni
da tenere presenti: sabato e
soprattutto lunedì. Sabato
gli operai manifesteranno di
nuovo, a Firenze. E lunedì ci
sarà il tavolo al Mise, convo-
cato dalla viceministra Tod-
de a cui sono state invitate
tutte le parti, nella speranza
che sia l’occasione per trova-
re una soluzione che al mo-
mento non c’è.
«Quella di Gkn è una vicen-
da complessa per diversi mo-
tivi – ha detto Todde –, l’a-
zienda si è posta in maniera
molto chiusa nei confronti di
sindacati e istituzioni, non
utilizzando alcuno strumen-
to disponibile (come le 13 set-
timane di cassa integrazione
OES). Non c’è d’altra parte al-
cun accordo da parte del Mi-
se rispetto a piani che l’azien-
da ha presentato, per il sem-
plice motivo che il Mise è un
mediatore tra le parti. Ades-
so è importante che sia ricon-
vocato il tavolo». E viene fat-
to a due giorni dalla conclu-
sione della procedura di li-
cenziamento e in attesa che il
tribunale di Firenze si pro-
nunci sull’esposto presenta-
to dalla Fiom Cgil, che ha cita-
to per comportamento anti-
sindacale il fondo Melrose.
In tutto questo allo studio
del consiglio dei ministri c’è
un decreto sulle delocalizza-
zioni che dovrebbe introdur-
re misure significative per
quelle imprese (con determi-
nate caratteristiche) che vo-
gliono cessare un’attività sen-
za che ci siano problemi eco-
nomici. Gli operai chiedono
che si prevedano sanzioni, in
modo tale che sia per lo me-
no più probabile che la nor-
ma venga rispettata. «E se il
decreto anti delocalizzazio-
ne non avrà caratteristiche ri-
tenute sufficienti allora il
consiglio regionale avanzerà
una sua proposta di legge»,
ha detto Mazzeo, che ha sot-
tolineato come, sulla verten-
za Gkn, ci sia l’unità di tutte
le forze consiliari, indipen-
dentemente dallo schiera-
mento politico. Ma il decreto
sulle delocalizzazioni va ol-
tre Gkn. Per il posto di lavoro
dei 422 operai di Campi Bi-
senzio bisognerà trovare
un’altra soluzione. E bisogne-
rà farlo in fretta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

l’accusa dei sindacati in vista dello sciopero generale del 24 settembre con il solo sciopero del 24 set-
tembre, ma di attuare una se-
rie di iniziative per «rappre-
Mps, «no allo smembramento sentare il dissenso su un’ope-
razione a oggi nebulosa
quanto pericolosa in termini
sciopero del 24 settembre in
concomitanza con la pro-
grammazione dei rilasci, il
processo di pianificazione,
programmazione, distribu-
zione e controllo dei soft-

e all’acquisto selettivo di settori» di ricadute occupazionali e,

Cristiano Pellegrini
ROMA. Saranno dieci giorni
di fuoco quelli che serviran-
no per arrivare alla data del
24 settembre, giornata per
la quale le segreterie sindaca-
li del coordinamento del
gruppo Mps hanno procla-
mato lo sciopero generale. E
queste sono ore frenetiche,
di assemblee territoriali, or-
ganizzate in tutta Italia, per
tastare il polso dei 21.000 di-
pendenti della banca senese
al centro della trattativa in
esclusiva tra Unicredit e mi-
nistero del Tesoro che vuole
cedere le proprie quote di
Mps.
Soprattutto, questi sono
giorni importanti per sentire
gli umori e le risposte delle
varie piazze, da nord a sud
del Paese, rispetto alla situa-
zione di incertezza in cui si
trascinerà il Monte fino ai pri-
mi di ottobre, termine ulti-
mo in cui potrà arrivare al ca-
polinea la trattativa di Uni-
credit per acquisire la parte
“sana” della banca. Intanto, i
primi a rispondere “presen-
te” all’appello alla mobilita-
zione, lunedì scorso, sono
stati gli 830 dipendenti del
Consorzio operativo, il sog-
getto che gestisce i servizi in-
formatici e la sicurezza del
gruppo.
Da Siena a Firenze, da Lec-
ce a Padova, gli oltre 540 ad-
detti collegati online (dai
quali dipende il call center
dell’istituto) hanno ribadito,
in un documento, due punti.
Prima di tutto il tema delle
«tensioni occupazionali con
un perimetro selezionato di
attività commerciali di Mps
e la probabile cessione ad al-
tri delle attività non in peri-
metro come il Consorzio stes-
so, le direzioni, le società
controllate e i crediti deterio-
rati». Poi, la necessità di non
Piazza Salimbeni con la sede storica del Monte dei Paschi esaurire la mobilitazione
in particolar modo, non an-
cora condivisa con le orga-
nizzazioni sindacali».
Invece che di «potenziale
acquisizione», sarebbe più
corretto parlare di «smem-
bramento del gruppo e acqui-
sto selettivo di asset», hanno
sottolineato i sindacati, che
in più occasioni hanno chie-
sto all’azionista di maggio-
ranza di fugare i dubbi.
«A oggi non abbiamo rice-
vuto risposta, tranne generi-
che rassicurazioni», hanno ri-
badito le sigle sindacali Fabi,
First Cisl e Fisac Cgil. Gli ad-
detti del Consorzio operati-
vo hanno così avanzato la ri-
chiesta di effettuare presidi
sulla piazza di Siena, quale
insediamento storico dell’a-
zienda, a Roma sotto la sede
del ministero dell’Econo-
mia, principale attore della
partita e anche in tutti i terri-
tori in cui si trovano gli inse-
diamenti strategici dell’a-
zienda.
Particolare preoccupazio-
ne è stata espressa inoltre, re-
lativamente ai «potenziali ri-
schi sull’effettuazione dello
ware e sulle conseguenti
pressioni al presidio che po-
trebbero essere rivolte agli
operatori interessati».
«Ipotesi ancora peggiore,
seppur facilmente attuabile
in una realtà altamente po-
polata da appalti e consulen-
ze esterne come quella del
Consorzio operativo – i timo-
ri degli addetti – sarebbe la
sostituzione delle lavoratrici
e dei lavoratori in sciopero
con personale esterno indivi-
duato per l’occasione».
«Ribadiamo a gran voce
che è a tutt’oggi in essere l’ac-
cordo sottoscritto tra azien-
da e le organizzazioni sinda-
cali sulla volontarietà della
prestazione in costanza dei
rilasci e che qualsiasi tipo di
pressione esercitata, sarà da
noi perseguita nelle sedi op-
portune». L’assemblea ha
espresso così la volontà at-
tuare l’astensione da qualsia-
si attività fuori orario, in par-
ticolare nei giorni di sabato e
domenica, in attesa di un ri-
scontro concreto alle preoc-
cupazioni sul futuro della
banca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

SAPERE Capi delle redazioni Pistoia, Montecatini, Empoli, Prato - privacy@grupposae.it

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Numero verde 800010401 - Email cronacalivorno@iltirreno.it GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
Telefono 0586/682721 - Fax 0586/220711 IL TIRRENO =

-JWPSOP
Ritorno a scuola
www.biolabor.it
ANALISI
CLINICHE

proteste e disagi

Cinquecento bimbi a casa per lo sciopero

«Negata così la gioia del primo giorno»
La protesta di docenti e bidelli contro il green pass: cancello chiuso alle Lambruschini, altri casi alle Collodi e alle Puccini

questa mattina nel vedersi

Federico Lazzotti
LIVORNO. Grembiule, cartel-
la in spalla e farfalle nello
stomaco per l’emozione.
Tutti pronti per il primo
giorno di scuola. Peccato
che per un piccolo esercito
di studenti livornesi – circa
cinquecento – di cui la mag-
gior parte delle scuole ele-
mentari, arrivati davanti
all’ingresso siano stati co-
stretti a tornare a casa.
Il motivo? L’adesione, an-
che a Livorno, di docenti e
personale Ata allo sciopero
nazionale indetto dai sinda-
cati Anief e Sisa per protesta-
re contro – come primo pun-
to – contro «l’introduzione
dell’obbligo per il personale
scolastico della certificazio-
ne verde covid-19».
L’effetto più eclatante del-
la protesta l’hanno vissuta
ieri mattina genitori e alun-
ni delle scuola Lambruschi-
ni, al quartiere La Rosa.
«Quando siamo arrivati –
raccontano – abbiamo tro-
vato il cancello d’ingresso
chiuso». Per un po’ hanno
aspettato. Poi hanno capito
che nessuno sarebbe entra-
to e sono stati costretti a ri-
portare i loro figli a casa, cer-
cando le parole per spiegar-
gli – dopo giorni di attesa – il
motivo della retromarcia.
«Auguro a tutti gli ausilia-
ri della scuola che oggi han-
no aderito ad un sacrosanto
diritto quale è uno sciopero
– è lo sfogo di un genitore –
di provare in eterno quello
che ha provato mio figlio
negato il primo giorno di
scuola della sua vita».
Spiega il preside delle
Lambruschini Carmine Vil-
lani: «Lo sciopero era nazio-
nale ed è stato indetto come
prevede la legge. I genitori –
prosegue – erano stati avvi-
sati potevano esserci dei dis-
servizi. Non entro nelle mo-
tivazioni perché non è mio
compito. Mi spiace per gli
alunni e i genitori. Aggiun-
go che da oggi tutte le lezio-
ni saranno svolte regolar-
mente».
In altre scuola – come con-
Il preside: «I familiari
erano stati avvisati
dei possibili disagi»
La rabbia del ministero
fermano le dirigenti – i pro-
blemi si sono registrati non
per l’intera scuola ma solo
per alcune classi: una alle
Collodi e tre alle Puccini per
un totale di un centinaio di
alunni che arrivati sulla so-
glia della scuola con i genito-
ri si sono sentiti dire che per
lo sciopero la lezione, e
quindi il loro ingresso, era Il controllo del green pass all’interno di una scuola da parte del personale Ata
annullato per via dello scio-
pero. «È vergognoso – scri- persone egoiste e irrespon- tà». mento in sicurezza delle at- sonale Ata e studenti, consi-
ve in una nota il sottosegre- sabili impediscano ai giova- Il Coordinamento Istru- tività didattiche chiediamo derando che è ormai di do-
tario alla Salute Andrea Co- ni studenti, che da mesi zione per la Libertà (CIL) di di mantenere le attuali mi- minio pubblico e scientifica-
sta commentando lo sciope- aspettavano con impazien- Livorno e provincia in una sure di profilassi: mascheri- mente acclarato che, indi-
ro di alcuni insegnanti e per- za ed entusiasmo la grande nota ripete il proprio no al la- ne (anche non chirurgi- pendentemente dallo stato
sonale Ata no vax che non opportunità di un rientro in sciapassare verde: «Per tute- che), distanziamento, puli- vaccinale, tutti possono in-
ha consentito l'apertura dei classe in presenza, la possi- lare nel miglior modo possi- zia delle mani e l’introduzio- fettarsi e trasmettere il vi-
rispettivi istituti scolastici – bilità di un inizio di anno bile la salute pubblica e con- ne di tamponi salivari gra- rus».
come un ristretto gruppo di scolastico in meritata sereni- sentire davvero lo svolgi- tuiti per tutti i docenti, per- © RIPRODUZIONE RISERVATA

la denuncia dei genitori no riguarda «il tragico evento

Lavori in ritardo alle Micheli
«Ora intervenga la Procura»
LIVORNO. Lavori in ritardo al tet-
to delle scuole elementari Mi-
cheli e i genitori degli alunni
protestano e chiedono maggio-
re sicurezza per i propri figli.
«Ieri – scrivono – è iniziato
l’anno scolastico. La gioia e la
spensieratezza nel portare i no-
stri figli a scuola, sono purtrop-
po condizionati da un cantiere
– per i lavori al tetto delle scuo-
le Micheli-Lamarmora– anco-
ra in fase di definizione e sen-
za un cartello di inizio e fine la-
vori. Lavori – spiegano– che
dovevano iniziare il primo lu-
glio scorso e che invece sono to-
talmente fermi. È stata monta-
ta solo una piccola impalcatu-
ra. Nient’altro è stato fatto. Co-
me ulteriore sorpresa abbia-
mo trovato una tettoia sopra
l’ingresso delle scuole Micheli,
senza che nessuno ci abbia in-
formato del perché sia li. La
preoccupazione e l’intenzione
di non delegare la sicurezza e
il futuro dei bambini ha porta-
to i genitori a lottare da un an-
no a questa parte con raccolte
firme, lettere, incontri con il
Comune di Livorno e la diri-
genza scolastica e un presidio.
L’indolenza con cui il Comune
si occupava di una questione
di primaria importanza: la te-
nuta del tetto e della struttura
in genere, ha indotto i genitori
ad allertare due volte i vigili
del fuoco e la Procura della Re-
pubblica di Livorno».
L’esempio che i genitori fan-
del maggio scorso all’asilo ni-
do “L’isola che non c’è” di via
Michon, dove – ricordano – so-
lo grazie alla prontezza di ri-
flessi di un insegnante è stato
evitato il peggio». Ecco perché
i genitori si rivolgono nuova-
mente alla Procura, chieden-
do «di essere ascoltati sia co-
me testimoni dei fatti avvenuti
nel corso del tempo sia per l’e-
sposto inviato il 30 gennaio
scorso che ancora giace senza
alcuna riposta. Riteniamo che
i periti della Procura, alcuni
dei quali stanno indagando
sul crollo in via Michon venga-
no incaricati di eseguire accer-
tamenti approfonditi sulla
struttura delle scuole Miche-
li-Lamarmora perché i bambi-
ni sono il futuro».
L’impalcatura alle scuole Micheli © RIPRODUZIONE RISERVATA
== -JWPSOP GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

Ritorno a scuola

trasporti pubblici

Potenziati i pullman
Ogni giorno sono 18
le corse aggiuntive
con otto nuovi bus
Dodici sono per gli studenti di Cecina, Rosignano e Gabbro
e sei per coloro che si spostano fra Livorno e Collesalvetti
Studenti mentre salgono su un autobus di Ctt nord per andare a scuola (FOTO MARZI/ARCHIVIO TIRRENO)

Stefano Taglione
LIVORNO. Otto autobus ag-
giuntivi fra Livorno e Colle-
salvetti e fra Cecina, Gabbro
e Rosignano, quattro in più
invece solo all’isola d’Elba.
Al prefetto Paolo D’Attilio,
Ctt nord, ha presentato il pia-
no per il trasporto pubblico
per gli studenti in virtù
dell’avvio dell’anno scolasti-
co, con qualche correttivo
che naturalmente potrà esse-
re applicato con gli orari defi-
nitivi che si delineeranno nel
le modalità
Nessuna modifica
sui mezzi urbani:
restano gli stessi
Restano inalterati gli auto-
bus urbani, come numeri e
corse. Il rinforzo di Ctt
nord, infatti, riguarda esclu-
sivamente l’extraurbano uti-
lizzato dagli studenti per
raggiungere le scuole e tor-
nare a casa.
corso delle prossime settima-
ne. Le corse aggiuntive, con
gli otto mezzi in più sulle no-
stre strade, sono 18: dodici
fra Cecina e Rosignano (con
qualcuno che arriva fino a Li-
vorno e nell’entroterra pisa-
no) e sei nella zona di Livor-
no e Collesalvetti.
LIVORNO-COLLESALVETTI
Nel dettaglio, fra Livorno e
Collesalvetti, si aggiunge la
corsa Pian di Laura-Livorno
delle 6.34, la Collesalvetti-Vi-
carello-Livorno delle 6.49, la
Pian di Laura-Livorno delle
6.49, la Collesalvetti-Livor-
no delle 7.49, mentre al ritor-
no – all’uscita degli alunni –
le Livorno-Collesalvetti delle
13.05 e delle 14.05.
CECINA-ROSIGNANO
Maggiore, invece, lo sforzo
su Cecina, Rosignano e Gab-
bro, dove in passato ci sono
stati più problemi. Corsa ag-
giuntiva già alle 6.35, con ar-
rivo alle 8.01, sulla Livor-
no-Rosignano-Cecina, poi al-
le 7.06 Badie-Rosignano-Ce-
cina, alle 7.10 Castelnuo-
vo-Rosignano-Vada-Cecina,
alle 7.36 Cecina-Rosignano
(Iti) e alle 7.50 fra Castelnuo-
vo, Gabbro e Livorno. Sei,
quindi, per la sola andata. E
altrettanti al ritorno: Ceci-
na-Solvay-Rosignano alle
12.50, Cecina-Palazzi-Rosi-
gnano alle 13.05, Cecina-Ro-
signano alla stessa ora, Ceci-
na-Palazzi-Rosignano sem-
pre alle 13.05 e alle 12.35 Ro-
signano-Palazzi-Cecina.
CAPIENZA ALL’80%
La capienza dei bus dovrà es-
sere al massimo dell’80 per
cento, come previsto dalle
normative, per questo prose-
guiranno i monitoraggi di
Ctt nord per assicurare la re-
golarità delle corse.
«VERIFICHEREMO TUTTO»
Il monitoraggio non si ferme-
rà a questi primi giorni del
nuovo anno scolastico: «Ve-
dremo come migliorare even-
tuali problematiche che si
presenteranno – spiega il diri-
gente di Ctt nord, Massimi-
liano Palloni – con delle veri-
fiche puntuali sul prosieguo
della situazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

scuole carlo bini

L’amicizia e l’integrazione
nel murale dei nostri ragazzi
LIVORNO. Si ispira al futuro
e alle tematiche universali
quali l’amicizia, la cono-
scenza e l’integrazione il
murale che i ragazzi livor-
nesi del progetto “Immagi-
narsi il dopo” assieme alla
street artist Rame13 realiz-
zeranno alla scuola ele-
mentare Carlo Bini da ieri
al 21 settembre.
Il progetto è stato pro-
mosso dalle associazioni
MuraLi e LabroniCon Fac-
tory, con il sostegno di
Linc - Lavorare insieme nel-
la comunità e Arci Livor-
no, in risposta al bando “I
giovani per il volontariato
2020" del Cesvot, finanzia-
to con il contributo di Re-
gione Toscana - Giovanisì
in accordo con il diparti-
mento per le politiche gio- L’incontro con gli alunni
vanili e il servizio civile uni-
versale, con la partecipa- ché possano riappropriar- con il sostegno dell’asses-
zione e il finanziamento si di spazi cittadini ed espri- sorato all’istruzione e alle
della Fondazione Monte mere le proprie idee attra- politiche giovanili e Cred,
dei Paschi di Siena e della verso il muralismo e l’arte. sarà disponibile anche in
Fondazione Cassa di Ri- L’inaugurazione del mu- formato digitale, da scari-
sparmio di Firenze e con la rale è fissata per le 12 di care con cellulare o compu-
compartecipazione ed il martedì 21. Nell’occasio- ter.
patrocinio del Comune di ne sarà inoltre possibile vi- «Nei mesi scorsi – scrive
Livorno. sitare la mostra dei disegni il Comune in una nota – i
L’iniziativa vuole sottoli- realizzati dai bambini sul- ragazzi hanno infatti parte-
neare l’importanza del sen- la tematica della pande- cipato ad un corso di dise-
so di appartenenza e di par- mia. “Immaginarsi il do- gno ed illustrazione assie-
tecipazione nella comuni- po” è anche il tema di me a Gabriele Di Caro, fu-
tà, nonostante le necessa- un’antologia realizzata mettista ed insegnante del-
rie misure di distanziamen- con i lavori dei ragazzi la scuola internazionale di
to richieste dalla pande- coinvolti nel progetto, che Comics di Firenze e segui-
mia, e mira a coinvolgere verrà distribuita gratuita- to un corso di Street Art
giovani artisti livornesi e i mente. con Rame13».
bambini della scuola affin- La raccolta, stampata © RIPRODUZIONE RISERVATAAMI
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
Sette studenti su dieci sono protetti
Ma la somministrazione ai giovani tra i 12 e i 19 anni sta rallentando
Restano 3.600 i ragazzi livornesi non vaccinati. Tra i ventenni va peggio
Giulio Corsi
LIVORNO. La vaccinazione de-
gli studenti livornesi sta pro-
cedendo con una certa lentez-
za. I ragazzi tra i 12 e i 19 anni
che hanno ricevuto almeno
la prima dose del siero Pfizer
sono 8.735 (dati Asl) su un to-
tale di 12.363 tra Livorno e
Collesalvetti. Si tratta del
70%.
Significa che 3.628 adole-
scenti per adesso hanno scel-
to, insieme ai propri genitori,
di non vaccinarsi.
Il dato è il più basso della
Toscana Nord Ovest: a Pisa si
è vaccinato il 77,5% della po-
polazione 12-19, in Versilia il
73,5%, a Lucca e Massa Car-
rara il 71,5%. A Cecina il
71,3%, a Rosignano il
72.6%.
Va detto che la costa tosca-
na è quella che ha l’andamen-
to migliore della regione: Li-
vorno infatti, col suo ultimo
posto nella nostra Asl, fa me-
glio di Prato (69%), Firenze
(67%) e Pistoia (63% di ra-
gazzi vaccinati).
Ma al di là delle percentua-
li preoccupa un dato: è la cre-
scita lenta del numero di vac-
cinati. Il 28 agosto erano
7.054. In più di due settima-
ne i ragazzi che hanno varca-
to la soglia del Modigliani Fo-
rum sono stati 1.681, dun-
que 123 al giorno. Non mol-
tissimi considerando ad
esempio la necessità di avere
il green pass anche per pratica-
re sport al chiuso, oltreché
per entrare in un ristorante,
al cinema o al teatro.
L’arrivo della stagione au-
tunnale potrebbe dare una
spinta ulteriore, così come ini-
ziative tipo quella program-
mata per stamani al Cisterno-
ne, a pochi passi dal polo sco-
lastico di via Galilei, dove arri-
verà il camper per la sommini-
strazione anti-Covid. Ma la
sensazione è che chi voleva
vaccinarsi lo abbia già fatto.
Livorno Levante – via Lidia Poet, 4
I ragazzi che hanno invece
ricevuto già le due dosi com-
pletando il ciclo vaccinale so-
no molti la metà dei vaccinati
con una dose: 4.118. Nel giro
di un mese saranno tutti com-
pletamente coperti, visto che
il richiamo Pfizer è stato ripor-
tato a 28 giorni (dai 40 della
scorsa estate).
Va detto che anche a livello
di ventenni siamo in fondo al-
la classifica: hanno ricevuto
la prima dose 11.306 livorne-
si dai 20 ai 29 anni su 15.238,
il 74,2%. Restano 3.932 ven-
tenni che non si sono vaccina-
ti. Questa fascia sembra anco-
ra più restia: negli ultimi 16
giorni si sono vaccinati in me-
no di mille, 949 per l’esattez-
za. E qui siamo proprio tra gli
ultimi in Toscana: Pisa ha il
79,5%, Lucca il 77,4%, Firen-
ze l’82,2%, Prato l’81%, Pisto-
ia il 79%.
dalle 11 alle 14
Stamani al Cisternone il camper
per vaccinarsi senza prenotazione
Dopo la tappa di un mese fa al-
la Rotonda d’Ardenza e in
piazza del Luogo Pio torna
stamani in città il camper di
Asl e Regione.
L’appuntamento è fissato
dalle 11 alle 14 nello slargo a
fianco del Cisternone dove l’e-
quipe vaccinale composta da
medici, infermieri e persona-
le amministrativo sarà a di-
sposizione per chiunque deb-
ba ancora ricevere la prima
dose.
La somministrazione è
aperta a tutti, ma punta chia-
ramente agli studenti delle
scuole superiori. Per vacci-
narsi basta presentarsi con
documento di identità vali-
do, tessera sanitaria e, per ve-
locizzare la procedura, con la
modulistica scaricabile sul si-
Stagno – via Aurelia Km 320-748
Livorno III
Ritorno a scuola
entro l’autunno LA VACCINAZIONE DEI GIOVANI LIVORNESI
Pfizer chiede il via libera 12-19 anni
per i bimbi dai 5 a 11 anni
Entro fine settembre Pfizer pre-
8.735 3.628 12.363
senterà alla Fda, la Food and (70%) (30%) (100%)
Drug Administration, l’ente che
approva i farmaci negli Stati VACCINATI CON ALMENO UNA DOSE
Uniti, i risultati del vaccino sui
bambini dai 5 agli 11 anni. L’o-
biettivo è quello di avere il via li- 20-29 anni
bera per la vaccinazione dei
bambini di questa fascia di età 11.306 3.932 15.238
entro la fine di ottobre.
Successivamente i dati sa- (74,2%) (25,8%) (100%)
ranno presentati anche all’E-
ma, l’agenzia europea del far- VACCINATI CON ALMENO UNA DOSE
maco per l’approvazione in Eu-
ropa.
Per novembre Pfizer ha in-
tenzione di chiedere alla Fda an-
che l’ok per la somministrazio-
ne ai bambini tra i 5 mesi e i 5
anni.
to aziendale nella sezione
“Come fare per” alla voce
“Vaccino Covid19 consenso
informato e scheda anamne-
stica” già stampata e compila-
ta.
Nel caso di minori è neces-
saria la presenza di entrambi
i genitori o di uno con delega
dell’altro.
Verrà somministrato il sie-
ro Pfizer. Sarà comunicata an-
che la sede del richiamo effet-
tuato 28 giorni dopo, con pos-
sibilità di modifica nei termi-
ni previsti tramite la funzione
“Modifica Prenotazione”, di-
rettamente sul portale della
Regione Toscana.
La prima volta che il cam-
per arrivò a Livorno, il 17 ago-
sto, si vaccinarono 250 perso-
ne in poche ore.
Cecina – Via C. Carrà, 2
=J -JWPSOP GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

Ritorno a scuola

l’intervento Dei sinDaCati

Istituti comprensivi
tante criticità
che vogliamo risolvere
e organizzazioni sin- rebbero accorpati solo da un

2 dacali Flc Cgil, Cisl

Fsur, Uil Scuola Rua,
Snals Confsal e Fed
Gilda Unams di Livorno han-
no sottoscritto il presente do-
cumento per evidenziare le
criticità del processo di crea-
zione di istituti comprensivi
che l’amministrazione comu-
nale, in accordo con l’ufficio
scolastico provinciale e regio-
nale, ha ipotizzato per l’anno
scolastico 2022/23. Si tratte-
rebbe di riunire le attuali Di-
rezioni Didattiche e Scuole
medie in Istituti Comprensi-
vi modificando anche gli at-
tuali due Comprensivi già esi-
Il primo giorno di scuola suscita sempre emozioni particolari (STEFANINI/SILVI) stenti. L’obiettivo di tale pro-
getto secondo Comune e
USP è da ricercare in una ra-
punto di vista formale rima-
nendo distanti l’uno dall’al-
tro; la continuità didattica è
già garantita con l’attuale or-
ganizzazione da meccanismi
efficaci e consolidati nel tem-
po e il nuovo assetto niente
aggiungerebbe a quanto già
esistente. Il lavoro del perso-
nale delle segreterie delle
scuole sarebbe notevolmen-
te appesantito e andrebbe ad
aggiungersi ai compiti già
onerosi presenti in seguito al-
la situazione pandemica e al-
le numerose competenze
che gli sono state affidate ne-
gli ultimi anni. Le assegnazio-
ni dell’organico Ata sarebbe-
ro effettuate sulla base di ta-
belle ministeriali ormai non

Sveglia, è un anno speciale zionalizzazione dei servizi e

una continuità didattica fra i
vari ordini di scuola.
La discussione tra gli inter-
locutori va avanti da mesi ma
più adeguate alle esigenze
degli istituti comprensivi. Il
personale scolastico sarebbe
inoltre notevolmente dan-
neggiato, secondo l’ipotesi

Bello vivere nella normalità il personale scolastico non è

stato coinvolto ne sulle mo-
dalità di formazione ne sulla
costituzione dei nuovi orga-
Pietro Grassi studente di quinta del liceo Enriques e le emozioni del ritorno nici degli Istituti.
I sindacati hanno chiesto
Si rivolge agli studenti livornesi: questo deve essere l’anno del riscatto più incontri con le istituzioni
per verificare l’effettiva ne-
cessità di costruire nuove for-
me organizzative scolastiche
PIETRO GRASSI (*) mo risposto quasi unitaria- dato che nessuna scuola citta-
Mi fratello inizia mente alla campagna vacci- dina si trova in situazione di
a sveglia delle 6. 45 è nale, perché siamo stati i pri- sottodimensionamento.
attuale, da una riduzione di
almeno 14 unità tra i collabo-
ratori scolastici, 3 unità tra i
Direttori dei servizi generali
amministrativi e 3 Dirigenti
scolastici.
Questa riduzione avver-
rebbe in una fase emergen-
ziale dove il lavoro del perso-
nale ATA è difficoltoso e fon-
damentale e penalizzerebbe
non solo chi perderà il posto
in una città che presenta criti-

2
tornata a suonare,
accompagnata sta-
volta da uno squillo
strano: è quella di mio fra-
tello che oggi inizia le scuo-
le medie e ha soltanto impo-
stato l’orario, lasciando al
cellulare la scelta della suo-
neria.
Sorrido malinconico: io,
a differenza sua, sto per ini-
ziare, come l’ho chiamato
in questi giorni, il mio “ulti-
mo giro”, la quinta liceo. Ci
saranno altri primi giorni:
l’inizio dell’università, del
lavoro, il primo giorno di vi-
ta di mio figlio; il fascino
del primo giorno di scuola,
però, non lo potrò più rivive-
re, o almeno non più sulla
mia pelle. Apro gli occhi e
spero che quest’anno possa
la scuola media
per noi con la maturità
è l’ultimo giro
A Natale ho voglia
di vestirmi stravagante
E di festeggiare
i “100 giorni” all’esame
essere speciale, anzi: nor-
male.
Ho voglia di vestirmi nel-
le maniere più strampalate
durante la settimana a te-
ma prima delle vacanze di
Natale, di festeggiare i “100
giorni” prima della maturi-
tà, di prepararmi il tema su
Pietro Grassi
Sciascia per l’esame e ritro-
varmi con un testo di Mon-
tale, di aspettare tremando
il voto di uscita.
Questo deve essere l’an-
no del riscatto per i quasi
tre milioni di studenti delle
scuole superiori italiane.
Deve esserlo perché abbia-
mi ad andare in smart wor-
king (o meglio, in Didattica
a distanza), e gli ultimi ad
uscirne, e perché, in fondo,
questo è il mio anno.
Quel ritorno alla normali-
tà che abbiamo tanto invo-
cato ora dipende da noi:
convincere con la cultura,
lo studio, il dialogo e il di-
battito chi ancora non si è
vaccinato a farlo.
L’Esame di Stato è lì ad at-
tenderci: l’obiettivo è segna-
to, ma la strada per raggiun-
gerlo deve essere ancora
tracciata e percorsa. Buon
anno scolastico a ogni stu-
dentessa e studente livorne-
se!
*Studente
liceo Enriques
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La nascita dei comprensivi
tuttavia presenta, a nostro av-
viso, notevoli criticità che ab-
biamo sin da subito eviden-
ziato: una ristrutturazione
della rete scolastica, senza
un confronto con tutto il per-
sonale in servizio che cono-
sce le dinamiche del territo-
rio, si inserisce in un momen-
to difficile della vita delle
scuole dovuto all’emergenza
sanitaria; l’offerta formati-
va individuata dalle singole
scuole si interromperebbe e
lascerebbe molti studenti/es-
se con percorsi incompiuti a
danno della loro preparazio-
ne; alcuni comprensivi non
sarebbero in grado di mante-
nere la stessa progettualità
per il numero di sezioni con-
tenute; gli edifici scolastici sa-
cità nella collocazione in
qualsiasi settore lavorativo,
ma l’intera istituzione scola-
stica. Per tutti questi motivi
le chiediamo che il percorso
di comprensivizzazione ven-
ga interrotto e si pensi ad una
ristrutturazione efficace de-
gli edifici scolastici per au-
mentare gli spazi per una di-
dattica inclusiva creando vil-
laggi scolastici nel territorio
per la condivisione di attrez-
zature e strumenti utili ad
una crescita e consapevolez-
za degli alunni/e delle loro
potenzialità. Tutto il perso-
nale delle scuole interessate
al processo di comprensiviz-
zazione è invitato a parteci-
pare il 17 settembre dalle 16
alle 18 ad un’assemblea onli-
ne con i sindacati.

la visita alla cultura, alla capacità di

Il sindaco tra gli studenti
«Così sarete cittadini migliori»
LIVORNO. Il sindaco Luca
Salvetti e la sua vice, Libe-
ra Camici, assessora alla
scuola, hanno scelto una
scuola di ogni grado per
inaugurare l’anno scolasti-
co. Hanno guardato negli
occhi gli alunni della scuola
secondaria Gamerra, in via
Veneto, delle elementari
Razzuti, in via Basilicata, e i
piccoli delle Pistolozzi, in
via Olbia.
«Inaugurare questo anno
scolastico – ha ricordato il
sindaco nel suo messaggio
agli alunni – significa sotto-
lineare una vera e propria ri-
partenza dopo un anno e
mezzo di restrizioni, lock-
down e didattica a distan-
za. I giovani hanno partico-
larmente subito i disagi del-
la pandemia che li ha tenuti
lontani dai coetanei, dai
luoghi di studio, di sport e
divertimento. Inoltre la
chiusura delle strutture sco-
lastiche ha creato un grave
disagio sociale di cui i giova-
ni hanno pagato il tributo
più pesante».
Salvetti ha usato l’occasio-
ne del primo giorno di scuo-
la per guardare un po’ più
avanti, al futuro di chi oggi
inizia o prosegue un percor-
so decisivo per sé stesso ma
anche per la città di doma-
ni. « La scuola ha lo scopo di
educare a diventare cittadi-
ni consapevoli e di educare
stare con gli altri in armo-
nia e alla socializzazione. È
per questo che è necessaria
la presenza, che da questo
anno scolastico sarà possibi-
le grazie alla campagna di
vaccinazione che ha coin-
volto tutta la cittadinanza e
i giovani sopra i 12 anni. Le
classi interamente vaccina-
te potranno seguire le lezio-
ni senza i dispositivi di pro-
tezione individuale e le le-
zioni di svolgeranno in sicu-
rezza. A questo proposito
mi sento di ringraziare i gio-
vani livornesi e le loro fami-
glie che prestano attenzio-
ne alla propria sicurezza e a
quella degli altri. Auguri a
tutti di buon anno scolasti-
co».
Il sindaco Salvetti e la vice Libera Camici tra gli alunni (STEFANINI/SILVI) © RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
Francesca Barone , Pietro Caruso e Andrea Simonetti ieri mattina nell’aula magni dell’Istituto Vespucci - Colombo per l’incontro con gli studenti (STEFANINI/SILVI)
«Siamo emozionati
nel rivedere
i vostri occhi
tornare a splendere»
Simonetti e Caruso in visita all’Istituto Vespucci - Colombo
«La didattica in presenza è per tutti un elemento di vita»
Simone Fulciniti
LIVORNO. Primo giorno di scuo-
la. Con il gel, con la mascheri-
na ma finalmente tutti quanti
insieme. Nell’aula magna
dell’Istituto Vespucci - Colom-
bo ci sono una cinquantina di
ragazzi (tre classi, due prime e
una terza). Collegate in strea-
ming tutte le altre classi delle
varie sedi del polo didattico.
Sono in attesa del benvenuto a
questo nuovo anno scolastico
da parte del vicepresidente del-
Studenti
Ritrovo
in anticipo
davanti
agli istituti
Primo giorno di scuola in tut-
ti gli istituti cittadini e tanta
voglia di tornare a rivedersi:
ieri mattina, davanti alle
scuole, gli studenti si sono ra-
dunati con grande anticipo ri-
spetto all’orario delle lezioni
per salutarsi e scherzare un
po’. Nelle foto di Silvi l’attesa
davanti all’Iti Galilei e al liceo
Enriques.
la Provincia Pietro Caruso e
del dirigente dell’ufficio scola-
stico provinciale Andrea Si-
monetti. Ad introdurre gli in-
terventi la preside, Francesca
Barone, soddisfatta nel rivede-
re i “suoi” ragazzi e ragazze a
scuola. Per tutti «una grande
emozione nel vedere i vostri
occhi splendenti, anche se il
sorriso è coperto dalla masche-
rina».
«Sono emozionato - dice Ca-
ruso, il primo a parlare - , per-
ché sono uscito proprio da que-
sta scuola nel 1982. E ogni vol-
ta che torno mi commuovo: ri-
cordo cose belle, cose brutte,
cose che probabilmente tra
qualche anno ricorderete an-
che voi».
Dopo il ricordo personale, il
saluto istituzionale. «La Pro-
vincia cerca di fare il possibile -
continua - sempre, per darvi la
scuola migliore. Vi posso assi-
curare, e la nostra presenza lo
dimostra, che l’interesse nei
vostri confronti è alto. Martedì
è stato difficile, tanti problemi
da risolvere: ci siamo sentiti
tra noi almeno cinquanta vol-
te nell’arco della giornata. Alla
fine abbiamo risolto tutto. Vi
potete immaginare l’attenzio-
ne che nei mesi estivi abbiamo
concentrato, per arrivare a
questo punto». Gli studenti so-
no il futuro e dunque meritano
la massima attenzione. Non si
fa mai abbastanza per loro.
«Avete diritto all’istruzione, e
a lavorare in sedi adeguate -
prosegue - Qualsiasi problema
noi siamo disponibili per aiu-
tarvi. In età matura vi posso as-
sicurare che l’educazione che
ho ricevuto in questa scuola
mi è servita tantissimo nel pro-
seguo degli anni».
Il provveditore Simonetti
sottolinea l’importanza della
didattica in presenza. «Tutti
abbiamo capito nei lunghi me-
si trascorsi in Dad, che la scuo-
la in presenza è un elemento di
vita: non ci può non essere - af-
ferma - . Approfondite, seguite
le vostre attitudini e lì cercate
quello che si addice di più a
voi. Gli insegnanti vi forniran-
no le occasioni. Difendete i vo-
stri diritti attraverso l’ impe-
gno. Ponetevi in un’ottica co-
municativa coi vostri docenti:
proveranno ad ampliarvi le ve-
dute con l’unico obiettivo di
realizzare i vostri sogni». Poi
spende due parole sull’impor-
tanza del vaccino: «Stare con
gli altri comporta regole di co-
munità. Entrando ho mostra-
to la carta verde. Non è cosa da
Livorno
Ritorno a scuola
IL VICEPRESIDENTE DELLA
PROVINCIA E IL PROVVEDITORE
ALL’ISTITUTO VESPUCCI-COLOMBO
Il vicepresidente della
Provincia: «Avete
diritto all’istruzione e
noi cercheremo
sempre di fare il
possibile per voi»
Il provveditore: «Se
siamo tutti qui è
grazie alle regole. Ho
fatto il vaccino per il
vaiolo, i miei genitori
non protestarono...»
V
poco. A miei tempi di diceva
“Maggiorenni e vaccinati”, ter-
mini che indicavano un passag-
gio nella maturità. La vaccina-
zione rappresenta un elemen-
to imprescindibile di vita di co-
munità. Se oggi siamo qui, in
questo modo, è perché ci sono
le condizioni. Mai dire: io quel-
le regole non le seguo, non mi
stanno bene. Non siete voi a ri-
schiare di più col Covid ma
quelli a cui volete bene a casa, i
nonni, per esempio, o le perso-
ne che hanno situazioni di diffi-
coltà. Se le regole vengono sta-
bilite bisogna rispettarle.
Quando ero piccolo mi fecero
l’anti-vaiolo, un vaccino. I
miei genitori non discussero,
perché aiutava a combattere
un virus pericoloso, che fu de-
bellato. A me resta un tondino
sul braccio che mi ricorda il va-
lore del vivere in comunità e la
bellezza di rivedervi tutti con
questi occhi splendenti».
Parole di soddisfazione an-
che per Barone. «L’augurio lo
faccio con l'aiuto di un perso-
naggio famoso, Steve Jobs. Un
passaggio tratto da un suo di-
scorso all’università di Stan-
ford nel 1987: “Siate affamati,
siate folli”. Siate affamati di
cultura. La scuola è la sede di
conoscenza , una ricchezza
che rende liberi e da la capaci-
ta di scegliere. E questa è la co-
sa più importante».
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VI Livorno
Delirio nella notte
Pistole, spade, bastoni: è guerriglia
Terrore nella zona di via Buontalenti: distrutti tavoli, sedie e auto in sosta
Una donna incinta si è rifugiata all’interno di un locale, residenti terrorizzati
Stefano Taglione
LIVORNO. Due bande rivali, tu-
nisine secondo una prima ri-
costruzione, che si inseguo-
no per le vie della città. E che
alle 21.30 di ieri si ritrovano
in pieno centro per affrontar-
si: via Buontalenti (che è sta-
ta devastata), via del Fante
poi piazza della Repubblica
e ancora piazza dei Mille.
Una sanguinosa maxi-ris-
sa in centro, con almeno un
colpo di pistola che è stato ni-
tidamente udito dagli abitan-
ti del quartiere e che ha fatto
fuggire tutti i presenti. Deci-
ne – probabilmente una qua-
rantina di persone – i norda-
fricani che si sono affrontati
con bastoni, spranghe, spa-
de, coltelli e ovviamente an-
che a mani nude. Con l’apice
davanti alla “Pizza e torta Da
Giova”, all’angolo con via Co-
simo Del Fante, dove sono
volate delle sedie e il gruppo
si è dato la caccia venendo a
contatto fra il terrore degli
abitanti che si sono affacciati
alla finestra e, dopo aver al-
lertato le forze dell’ordine,
hanno registrato una serie di
video che è poi stata pubbli-
cata sui social network.
DUE FERITI
Il bilancio, aggiornato alle
22.45 di ieri, era di due giova-
ni feriti. Lesioni compatibili
con pugni, calci e corpi con-
tundenti, non con armi da
fuoco secondo quanto spie-
gato da fonti sanitarie, an-
che se in un fermo immagine
diffuso sui social si vede un
giovane che punta una pisto-
la – non è chiaro se vera o fin-
ta – contro un rivale. Un ra-
gazzo è stato soccorso da
un’ambulanza della Svs di
via San Giovanni, inviata in
zona dalla sala operativa del
118 dopo l’allarme, mentre
un altro è stato soccorso dal-
la Croce rossa. Sono stati tro-
vati, feriti, a poca distanza
via del fante
L’apice
della violenza
davanti
“Da Giova”
All’angolo fra via Buontalen-
ti e via Cosimo Del Fante l’a-
pice della violenza, con i com-
ponenti delle bande che si
rincorrono con bottiglie, ba-
stoni, spranghe picchiando-
si. Accade tutto di fronte alla
pizzeria “Pizza e torta Da Gio-
va”, a metà fra piazza della
Repubblica e il mercato delle
Vettovaglie.
Un’auto danneggiata
da via Buontalenti, subito do-
po il fuggi fuggi generale pre-
ceduto dal colpo di pistola ri-
volto verso l’alto e sentito da-
gli abitanti della zona.
Uno dei feriti, quello assi-
stito dalla Pubblica assisten-
za, viene descritto come «gio-
vane», anche se la sua età
non è definibile con certezza
visto che nel momento in cui
Nella notte
le forze dell’ordine
a caccia dei responsabili
e del movente
i soccorritori e le forze
dell’ordine sono giunte sul
posto lui non aveva alcun do-
cumento di identità e quindi
non è stato possibile identifi-
carlo per gli inquirenti.
I DANNI
Via Buontalenti è stata com-
pletamente devastata, con i
tavolini dei bar rotti e diversi
fra auto e motorini danneg-
giati. Vetri dei lunotti spacca-
ti, scooter a terra. La situazio-
ne – ben documentata dai vi-
deo degli abitanti – era di au-
tentica devastazione. A terra
un po’ di tutto, compresa
una spada. «Sembrava di sta-
re a Baghdad», è il commen-
to di un ristoratore che ha as-
sistito alle prime fasi dei pe-
staggi, andati avanti – alme-
no in via Buontalenti – «per
otto dieci-minuti». Dopodi-
ché sono intervenute le forze
dell’ordine, giunte da via
Grande dove si erano ritrova-
te per arrivare tutte insieme.
Nel mentre una donna incin-
ta, terrorizzata, si è rifugiata
in un locale.
LE INDAGINI
Sull’accaduto indagano i ca-
rabinieri del nucleo operati-
vo e radiomobile della Com-
pagnia di Livorno, diretto
dal tenente Marco Saccà, di
turno in centro a Livorno al
momento della sanguinosa
rissa. Al loro arrivo macchie
di sangue sull’asfalto e resi-
denti e commercianti ancora
terrorizzati per quanto acca-
duto. In loro supporto sono
intervenuti i colleghi della
Squadra volante dell’ufficio
prevenzione generale e soc-
corso pubblico della polizia
di Stato, le unità di primo in-
tervento del reparto preven-
zione crimine, la digos, la po-
lizia municipale, la guardia
di finanza e anche i vigili del
fuoco, con una squadra parti-
ta dalla caserma di via Cam-
pania. A procedere nelle in-
dagini sono proprio i militari
dell’Arma, che stanno cer-
cando di capire le motivazio-
ni delle violenze. Nel corso
della notte dovranno parla-
re con i due giovani tunisini
ricoverati al pronto soccor-
so, soccorsi dalle ambulan-
ze. Sono loro, in questa pri-
ma fase, che potranno forni-
re agli investigatori un qua-
dro dell’accaduto, visto che
le altre decine di persone so-
no scappate per le vie centra-
li.
Di certo c’è che le scene as-
sistite dai residenti di via
Buontalenti, di via del Fante
e dintorni non si erano mai vi-
ste nella nostra città. Alme-
no in queste proprzioni.
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GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
le taPPe
Ore 21.35
Alle 21.30, all’angolo fra via
Buontalenti e via Cosimo
Del Fante, si scatena il caos.
Con decine di stranieri, tutti
nordafricani secondo una
prima ricostruzione, che si
affrontano lanciandosi se-
die, tirandosi pugni, men-
tre qualcuno estrae anche
una pistola e la punta con-
tro un rivale.
Ore 21.40
Dopo il fuggi fuggi genera-
le, preceduto secondo quan-
to spiegato da alcuni testi-
moni da uno sparo in aria,
arrivano sul posto le ambu-
lanze della Svs di via San
Giovanni (con a bordo il me-
dico del 118) e della Croce
rossa italiana, che portano
in ospedale due giovani non
identificati in quanto senza
documenti di identità.
Ore 21.50
Le due persone vengono ac-
compagnate in ospedale in
condizioni gravi, con ferite
compatibili con il pestag-
gio, e sul posto arrivano ca-
rabinieri, volanti della poli-
zia di Stato, digos, unità di
primo intervento della que-
stura, polizia municipale, vi-
gili del fuoco.
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO Livorno VII

Delirio nella notte

la testimonianza

«Pareva di essere
a Baghdad...
Ho sentito gli spari
e mi sono nascosto»
Il dipendente di Viktor
intorno alle 22.30
stava chiudendo il locale
«Saranno stati cinquanta
si sono lanciati di tutto»
Federico Lazzotti
LIVORNO. Stava finendo il tur-
no al bar, quando poco pri-
ma delle dieci si è trovato
dentro un film dell’orrore.
«Sembrava di essere a Bagh-
dad». A parlare è il dipende-
te di Viktor, locale di via
Buontalenti che ieri sera ha
assistito alla guerriglia urba-
na tra bande a colpi di pisto-
la, coltelli, spade e bastoni.
Ma anche alla devastazione
di un’intera strada dove ta-
voli e sedie sono state di-
strutti per essere trasforma-
te in bastoni e armi per pro-
seguire il regolamento di
conti.
«Stavo finendo il turno –
ripete – la prima cosa che ri-
cordo è di aver sentito un
odore strano, come di so-
stanze urticanti. Il tempo di
to le due bande che si sono
affrontate: da via Buonta-
lenti fino a piazza della Re-
pubblica. «Adesso contiamo
i danni, ma quella è la cosa
minore». Fino all’arrivo del-
la polizia la zona è stata ter-
ra di nessuno. Troppa la pau-
ra di residenti e proprietari
di locali di uscire.
Racconta una signora che
vive a pochi metri da dove è
scoppiato il caos. «È succes-
so di tutto: fumogeni, rissa
con una trentina di persone,
forse più, danneggiamenti
alle auto e una persona
scampata miracolosamente
a un investimento. Ho pro-
vato a dare l’allarme alle for-
ze dell’ordine ma dopo qua-
si mezz’ora non era arrivato
nessuno. Quello a cui abbia-
mo appena assistito è una
scena da guerra». In pieno
centro, in una delle zone del-
la città che da sempre è tea-
tro anche di polemiche. Ieri
sera il limite è stato supera-
to. E per come la racconta
chi ha visto, poteva finire an-
che peggio.
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capire che cosa fosse e ci sia-

mo resi conto che a pochi
LA RABBIA DEI RESIDENTI
passi da noi era in corso uno HO CHIAMATO LA POLIZIA
scontro tra bande». PER MEZZ’ORA NESSUNO È ARRIVATO
Il fazzoletto di cemento
tra via del Fante e via Buon-
talenti in pochi secondi si è «Stavo finendo
trasformata in un campo di
battaglia. Ad affrontarsi quando ho sentito
una cinquantina di persone. un odore
«Per combattere – prosegue di sostanze urticanti
– hanno usato qualsiasi co-
sa. Ho anche sentito degli Dopo un attimo
spari». A terra i segni dello c’era il finimondo»
scontro: coltelli, spade. Sul-
le auto tracce di sangue.
«Non pensavo che dieci mi- «Per combattere
nuti potessero essere così
lunghi – va avanti – ci siamo hanno usato
trovati in una situazione as- qualsiasi cosa
surda. C’era anche una don- Sedie e tavolini
na incinta, l’ho nascosta nel
bagno». A terra sono rimasti fatti a pezzi
In alto i danni a un’auto, l’arrivo delle forze dell’ordine, una spada le tracce della guerriglia e usati come bastoni»
trovata sull’asfalto e i danni in via Buontalenti (FOTO STEFANINI/SILVI) del percorso che hanno fat-

i video

Spunta
un ragazzo
armato
di pistola
Pistola contro bastone. In un
fermo immagine di un video
girato da un residente di via
Buontalenti un giovane impu-
gna una pistola – non è chiaro
se vera oppure giocattolo – e
la punta contro un ragazzo ar-
mato di bastone. Secondo
quanto ricostruito, lo sparo
udito in quei momenti, sareb-
be stato rivolto verso l’alto.
 J=== -JWPSOP GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

24 ORE IN CITTÀ maltempo

Forti temporali
VIALE DELLA LIBERTÀ

oggi c’è l’allerta

meteo gialla
Allerta meteo gialla per for-
ti temporali, a Livorno, dal-
le 7 a mezzanotte di oggi. «Il
centro di monitoraggio del-
la protezione civile regiona-
le – scrive infatti il Comune
– ha emanato un avviso di
criticità per possibili forti
temporali con rischio idro-
geologico e idraulico del re-
ticolo minore su tutto il terri-
torio della Toscana (com-
prese Livorno e Gorgona. Al-
lo scenario previsto è stato
assegnato un livello di criti-
cità in codice giallo (suscet-
tibile di rivalutazione in ba-
se ai prossimi bollettini)».
L’amministrazione invita
a «evitare l’attraversamen-
to di strade inondate e sotto-
passi qualora appaiano alla-
gati», «prestare attenzione
a percorrere le strade dove
l’acqua si è ritirata perché
potrebbero esserci perico-
li», «porre barriere per evita-
re che l’acqua possa allaga-
re locali posti sotto il livello
stradale, come cantine e
box sotterranei» e fa notare
che «la forza della precipita-
zione potrebbe far uscire
dalla loro sede i tappi dei
tombini, pertanto fare atten-
zione alla circolazione an-
che in strade poco allaga-
te».
Stagno /1
Scontro fra auto
soccorse due persone
Scontro fra due auto in via
Toscana, a Stagno, con
una settantenne che è rima-
sto ferito ed è stato traspor-
tato al pronto soccorso in
condizioni per fortuna
non gravi. Sul posto, poco
prima delle 9 di ieri, sono
intervenute le ambulanze
della Svs di via San Giovan-
ni (con a bordo il medico
del 118) e i colleghi della
Croce rossa italiana. Sul
posto è poi sopraggiunta
anche la polizia municipa- Nuovo incidente fra scooter le strisce che rischiano di essere fal-
ciate da veicoli che come detto per-
le per effettuare i rilievi. corrono il viale a una velocità ben ol-
«Questa zona è pericolosa» tre quella consentita e che sono sem-
pre in fase di sorpasso. Il giorno con
Stagno /2 la presenza della vicina scuola pri-
Si ribalta una cisterna: maria Albertelli, e con la presenza
illeso il camionista Proteste degli abitanti di viale della bertà – spiega – e giornalmente pos- delle persone che frequentano il par-
Libertà, nel tratto all’ingresso di Vil- so osservare che c’è un enorme pro- co della villa, stupendo, la zona è co-
Un’autocisterna si è ribalta- la Fabbricotti, dopo l’ennesimo inci- blema di rispetto delle norme com- piosamente frequentata da persone
ta in via Liguria, a Stagno, dente stradale avvenuto in zona. portamentali del codice della stra- a piedi, è quindi intollerabile che vei-
ieri alle 18. Il camionista, L’ultimo episodio risale al pomerig- da. Nonostante ci siano presenti at- coli, spesso a due ruote, sostanzial-
per fortuna, non è rimasto gio di due giorni fa, con due giovani traversamenti pedonali e per molti mente liberi di circolare senza restri-
ferito. Sul posto sono inter- in scooter feriti lievemente dopo tratti della strada vi sia presente la zioni, mettano costantemente a re-
venuti i vigili del fuoco e il uno scontro. A protestare è il resi- striscia longitudinale continua, mol- pentaglio la vita delle persone che
personale con l’autogrù dente Lucio Mastracco, che ha scrit- ti veicoli spesso a due ruote effettua- frequentano la villa in cerca magari
per il recupero del mezzo to una lettera al sindaco Luca Sal- no sorpassi e percorrono la strada a di pochi minuti di tranquillità o ac-
pesante, che è ribaltato su vetti: «La mia abitazione si affaccia folle velocità. Ogni volta posso os- compagnino o riprendano i propri fi-
un fianco causando proble- proprio di fronte l’ingresso principa- servare persone anziane con minori gli a scuola».
mi alla circolazione. le della villa posto sul viale della Li- al seguito intenti ad attraversare sul- © RIPRODUZIONE RISERVATA

via donnini carabinieri movimento consumatori concorso in tribunale

Aggredisce Palazzetti a Roma Tuci confermato «Non ho criticato

un finanziere
Ha aggredito un militare della guardia di fi-
nanza dopo aver provocato un incidente
stradale, sbattendo contro le auto in sosta.
Un muratore livornese di 55 anni, ieri pome-
riggio, è stato denunciato per resistenza a
pubblico ufficiale dopo aver sferrato una
manata al labbro di un appuntato del nu-
cleo cinofili delle fiamme gialle labroniche,
che si era fermato in via Donnini dopo l’acca-
duto. Il finanziere, per fortuna, non è in gra-
vi condizioni ed è stato dimesso con quattro
giorni di prognosi. Sul posto è intervenuta
anche la polizia municipale per effettuare
l’alcol test all’uomo, risutato positivo all’eti-
lometro.
Montesacro come presidente
Il maggiore Guglielmo Palazzetti lascia Li-
vorno per andare a comandare la Compa-
gnia dei carabinieri di Roma Montesacro.
Arrivato in città a fine agosto 2017, in quat-
tro anni «ha seguito e diretto numerose atti-
vità – scrivono dal comando provinciale –
con particolare attenzione alle problemati-
che del territorio». Il maggiore è stato tra-
sferito «per un incarico prestigioso e altret-
tanto impegnativo e da oggi comanderà la
Compagnia di Roma Montesacro». Il colon-
nello Massimiliano Sole lo ha salutato rin-
graziandolo per il suo instancabile impe-
gno e augurandogli un avvenire professio-
nale e personale ricco di soddisfazioni.
il sistema ateneo»
Benedetto Tuci confermato presidente del
Movimento consumatori della Toscana.
Sessantasei anni, pensionato livornese, è
da molti anni impegnato in prima linea nel
mondo della tutela dei consumatori. Eletti
insieme a lui anche i componenti del consi-
glio direttivo: Armando Mansueto, Barba-
ra Garzelli, Gisella Seghettini ed Egidio
Raimondi. Sempre ieri il movimento ha
tracciato il bilancio di tre anni di attività e
definito l’impegno per i prossimi tre. «Un im-
pegno rafforzato – si legge – da rapporti isti-
tuzionali consolidati, con la presenza nel Cr-
cu, nel consiglio camerale di Livorno e con
Autorità idrica Toscana e Anci».
«La mia deposizione non si riferiva al “sistema
ateneo”, che si è costituito parte civile nel pro-
cesso e ha una posizione a mio avviso corretta
sulla questione, ma a un preciso e limitato con-
testo accademico-scientifico, attinente al con-
corso oggetto del procedimento». A dirlo Elisa
Giuliani, ordinaria nel dipartimento econo-
mia e management dell’Università di Pisa, te-
stimone nel processo a carico dell’ex docente
Luciano Marchi, accusato di «turbata libertà
del procedimento di scelta del contraente». «Il
virgolettato “la linea dell’ateneo è di assumere
chi non vale ed escludere chi merita. È un siste-
ma che mette ai margini chi non si allinea” non
corrisponde al senso delle mie dichiarazioni».

viale italia
Minaccia i passanti
con una spranga:
disarmato dagli agenti
Con una spranga ha minac-
ciato i passanti, creando sul
viale Italia, davanti ai Ba-
gni Pancaldi. Gli agenti del-
la Squadra volante dell’uffi-
cio prevenzione generale e
soccorso pubblico della po-
lizia di Stato, guidati dal vi-
cequestore aggiunto Clau-
dio Cappelli, attorno alle
13.30 di ieri sono riusciti a
fermare un quarantenne li-
vornese che stava creando
non pochi problemi e preoc-
cupazioni ai cittadini.
L’uomo, al quale la spran-
ga è stata immediatamente
sequestrata, è stato neutra-
lizzato dai poliziotti senza
che né lui, né loro, rimanes-
sero feriti. Dopodiché è in-
tervenuta un’ambulanza
della Svs di via San Giovan-
ni, che lo ha trasferito al
pronto soccorso, con i medi-
ci che lo hanno poi ricovera-
to nel reparto di psichia-
tria. Un intervento risoluti-
vo e veloce quello degli
agenti, che hanno tutelato
in primis la salute del qua-
rantenne, facendo in modo
che non arrecasse conse-
guenze per i cittadini che in
quel momento si trovavano
sul viale.
I poliziotti durante l’intervento © RIPRODUZIONE RISERVATA
barriera margherita
Fa un’inversione a U
lungo il viale Italia
e sbatte sul Suv in sosta
Ha fatto un’inversione a U sul
viale Italia, a pochi metri da
Barriera Margherita, finendo
con la parte anteriore della
sua auto contro la fiancata sini-
stra di un Suv nero regolar-
mente parcheggiato sulle stri-
sce a bordo strada, quelle del-
la sosta. Protagonista dell’inci-
dente, per fortuna senza al-
cun ferito ma solo alcuni dan-
ni, un uomo attorno alle 10.45
di ieri che stava viaggiando in
direzione nord-sud. A notarlo
sono stati diversi passanti, che
hanno inviato la fotografia del
sinistro al Tirreno.
Quanto accaduto fa riemer-
gere le proteste delle numero-
se inversioni a U che avvengo-
no sulle strade della città, in
particolar modo sul lungoma-
re, manovre che possono esse-
re cause di incidenti, come
spiegato anche dalla delega-
zioni Aci livornese al Tirreno
nelle scorse settimane. Per al-
tro, come specificato dal codi-
ce della strada, fare inversio-
ne a U dove non è consentito
(ad esempio dove c’è la dop-
pia striscia continua, ma an-
che quella singola) l’automo-
bilista incorre in una sanzione
amministrativa da 162 a 646
euro.
L’incidente sul viale Italia © RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO -JWPSOP =L

rifiuti

Produrre il compost
in cortili e giardini:
è così che l’organico
diventerà terriccio
Il progetto è di Comune e Aamps: «Smaltire l’umido
ci costa due milioni e vogliamo rilanciare questo progetto»

biente, Giovanna Cepparello – A partire da lunedì, i condo-

Gianni Tacchi
LIVORNO. Produrre il compost
nei cortili condominiali, ma
anche nei giardini, per ridurre
la quantità di rifiuti organici,
sensibilizzare i livornesi
sull’importanza di questa pra-
tica e diminuire l’inquinamen-
to atmosferico grazie a un mi-
nor passaggio dei mezzi per la
raccolta. È il nuovo progetto
dell’amministrazione comu-
nale e di Aamps per l’installa-
zione di compostiere nei giar-
dini e nei cortili condominiali,
con l’obiettivo di trasformare
l’organico in un terriccio ferti-
le. «Vogliamo rilanciare e al-
largare questa pratica – dice
l’assessora comunale all’am-
lo smaltimento dell’organico
costa circa due milioni di euro
al Comune: con il compostag-
gio possiamo risparmiare una
quota importante, alcuni con-
domini hanno già aderito e so-
no pronti a partire». «Fare il
compost è anche un’azione
per il clima, è un beneficio per
la collettività – aggiunge Ra-
phael Rossi, amministratore
unico di Aamps - in questo mo-
do il rifiuto organico non pro-
duce anidride carbonica, ma
addirittura la assorbe. Pur-
troppo il compostaggio non è
molto conosciuto e sviluppato
in Italia, ma noi siamo molto
attenti all’ambiente e abbia-
mo deciso di lanciare questa
iniziativa».
mini interessati potranno con-
tattare il proprio amministra-
tore e inviare la domanda di
adesione all’azienda dei rifiu-
ti. Le condizioni sono due: la
presenza di un’area esterna e
la delibera dell’assemblea con-
dominiale, che dovrà anche
nominare un referente. «Le
compostiere verranno date in
comodato d’uso gratuito insie-
me a un attivatore, enzimi che
accelerano il processo di com-
postaggio», sottolineano Cep-
parello e Rossi. E per coloro
che aderiranno al progetto
(condomini con cortile e sin-
goli cittadini con giardino pri-
vato) ci sarà uno sconto del 20
per cento sulla parte variabile
della Tari, di fatto una stima
La presentazione del nuovo bidone condominiale per il composto
della diminuzione dei costi
che Aamps dovrà sostenere ri-
ducendo il passaggio dei mez-
zi per la raccolta dell’organi-
co. «Naturalmente ci saranno
controlli che, in caso di prati-
che errate, potrebbero porta-
re alla revoca della compostie-
ra e dello sconto sulla Tari»,
fanno sapere dall’azienda dei
rifiuti.
L’assessora Cepparello rin-
grazia anche «il coordinamen-
to provinciale Rifiuti Zero e i
gruppi di quartiere che sono il
motore di questa iniziativa e ci
stanno aiutando a diffondere
la pratica del compostaggio».
E proprio questa collaborazio-
ne tra le parti in gioco ha con-
sentito di organizzare, per
mercoledì prossimo dalle 17
alle 18 in Villa Mimbelli, una
sorta di corso di formazione
per gli interessati al compost
domestico, scuole comprese.
Frutta e verdura, piante appas-
site, fondi di caffè e foglie so-
no alcuni esempi di scarti orga-
nici per il compostaggio. «Qui
dobbiamo riprendere il rap-
porto tra educare e differen-
ziare – le parole del sindaco
Luca Salvetti – purtroppo in
(FOTO DANIELE STEFANINI/SILVI)
questa città c’è stato un difet-
to: nella fase precedente non
abbiamo assistito all’educazio-
ne alla differenziata, di fatto il
porta a porta è cominciato an-
dando a rincorrere il tema
dell’educazione con la conse-
guenza di problemi che vedia-
mo oggi. Ora invece c’è un im-
pegno forte e Aamps sta por-
tando avanti un piano preci-
so. La vera essenza del cittadi-
no attivo si vede in questi casi,
si vede quando si impegna al
fianco dell’amministrazione
per il bene della collettività».
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nuovo ospedale: lega all’attacco

«Che fine faranno i padiglioni

che verranno svuotati?»
Matteo Scardigli

LIVORNO. «Rischio abbando-

no dei padiglioni dismessi e
forte impatto ambientale e
urbanistico sull’intera area».
Dopo l’audizione del comita-
to “Coordinamento per la tu-
tela del Parterre e dell’ospe-
dale di Livorno” in seconda
commissione, la Lega pre-
senta una mozione sulla rea-
lizzazione del nuovo presi-
dio di viale Alfieri: «Asl e sin-
daco ci dicano oggi cosa met-
teranno nelle strutture da
adibire a funzione pubbli-
ca».
Gli esponenti della Lega ri-
fiutano la “conformità so-
stanziale” del nuovo ospeda-
le al piano strutturale della
città e chiedono ulteriori ve-
rifiche. «Sindaco e giunta si
avvalgono intenzionalmen-
te di una visione parziale e
sommaria del progetto per
non affrontare le criticità nel
loro complesso», attacca la
consigliera comunale Co-
stanza Vaccaro, che aggiun-
ge: «La cementificazione del
Parterre danneggia un par-
co molto frequentato dalle
famiglie e determina una ul-
teriore impermeabilizzazio-
ne della zona, che si accom-
pagna allo sbarramento del
rio Riseccoli per fare posto a
un parcheggio interrato e al-
la demolizione di tre padi-
glioni».
Oltre all’aspetto ambienta-
Vaccaro, Borrelli e Luchetti (STEFANINI SILVI)
le, Vaccaro guarda anche al-
le conseguenze urbanisti-
che: «Alcuni dei padiglioni
dismessi verranno riutilizza-
ti per funzioni non ospedalie-
re ancora ignote. Bisogna va-
lutare subito l’impatto su tra-
sporto pubblico locale, traffi-
co e viabilità, ed evitare che
eventualmente vengano poi
abbandonati creando caos e
degrado».
Lamentando un «percorso
partecipativo volto solo a in-
formare delle decisioni già
prese», il responsabile per il
territorio Vito Borelli paven-
ta dunque una «falsificazio-
ne politica e tecnica, un im-
broglio alla città», e preten-
de che prima del via libera
all’operazione venga condot-
to «uno studio (a cominciare
dai parcheggi) per valutare
se il progetto del nuovo ospe-
dale attiene al piano urbani-
stico o a quello strutturale.
In questo caso – specifica –
c’è da assoggettare la Vas (la
Valutazione ambientale stra-
tegica, ndc) e prevedere una
variante al piano». Vas che la
Lega definisce nella mozio-
ne come “il minimo sindaca-
le per la corretta verifica del-
le compatibilità in ordine
all’imponente impatto urba-
no e ambientale”.
Borelli individua poi uno
scenario diverso da quello di
Vaccaro sul futuro dei padi-
glioni ex-ospedalieri: «Sepa-
rare su carta le valutazioni
sull’ospedale da quelle sulle
altre strutture potrebbe apri-
re la strada ai privati».
Conclude il dirigente le-
ghista Dario Luchetti: «Da
40 anni si parla di un nuovo
presidio ma non si è trovata
una soluzione meno impat-
tante. Le città vicine hanno
optato per il decentramen-
to, noi abbiamo già speso
centinaia di milioni per man-
tenere il vecchio ospedale».
L -JWPSOP
mare e solidarietà
Igor Macera e Mariagiulia Brolini nella sezione scuola vela dell’Assonautica (FOTO RICCARDO REPETTI)
Scuola vela per disabili,
dietrofront sui pontili
Revocato il sequestro
Le strutture potranno ora tornare dove erano rimaste
per 35 anni nella sede dell’Assonautica in zona Piloti
LIVORNO. Dietrofront nella
vicenda del sequestro dei
pontili della base di Asso-
nautica in porto: potranno
tornare là dove erano rima-
sti per 35 anni come struttu-
re di supporto della scuola
vela per disabili, dopo che
nelle scorse settimane ne
era stata decisa la rimozio-
ne.
Era stata una mossa che
aveva visto entrare in azio-
ne l’Authority con il coinvol-
gimento anche del Comune
e della Capitaneria di Por-
to, com’era stato denuncia-
to nella campagna di mobili-
tazione per contestare il
provvedimento.
Questa scuola di vela da
anni impegnata per dare
una mano ai disabili ha tro-
vato sede in porto nella se-
de di Assonautica, a poca di-
stanza dalla “torre” dei pilo-
ti.
È nata in virtù dell’impe-
gno di Antonio Fulvi, figu-
ra simbolo dell’associazio-
A € 7,90
PIÙ IL PREZZO DEL QUOTIDIANO
ne labronica con il direttore
sportivo Beppe Fissore e il
presidente Andrea Sgaral-
lino.
I promotori della prote-
sta sono al tempo stesso sod-
disfatti per la soluzione e
amareggiati per la beffa: da
un lato, si sono visti ricono-
scere le proprie buone argo-
mentazioni; dall’altro, la ra-
gione è stata riconosciuta
quando ormai la stagione
estiva è agli sgoccioli e dun-
que è passata l’occasione di
far vivere a questi ragazzi
speciali il loro rapporto spe-
ciale con il mare.
Al centro dell’attenzione
la passione per il mare di al-
meno un centinaio di ragaz-
ze e ragazzi, che arrivano
non solo da Livorno ma an-
che da una vasta gamma di
altre città toscane: per loro
l’estate – non soltanto que-
sta stagione ma ovviamen-
te soprattutto in questa sta-
gione – è l’opportunità di
trovare nella relazione con
256 pagine per leggere, divertirsi e mettersi alla prova, sfruttando ogni piccola pausa!
In edicola solo con
il mare la possibilità di speri-
mentare una sensazione di
libertà.
Uno spiraglio era leggibi-
le in certo qual modo già
nella replica dell’Authority
dopo la denuncia della si-
tuazione. Da Palazzo Ro-
sciano si era segnalata «la
presunta sussistenza di al-
cune irregolarità nell’occu-
pazione del sedime dema-
niale su cui Assonautica
svolge da anni le proprie at-
tività di rilevanza sociale».
Aggiungendo poi che l’o-
biettivo dell’Authority
«non è mai stato quello di
cancellare con un colpo di
spugna i 35 anni di storia
gloriosa dell’Associazione,
bensì di consentire alla stes-
sa associazione, nei tempi e
nelle forme previste dalla
legge, di regolarizzare la
propria situazione e di con-
tinuare a svolgere le impor-
tanti iniziative sportive e so-
ciali».
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5 minuti
il messaggio del sindaco
Da cinque anni
senza Ciampi
Onori da Salvetti
LIVORNO. Sono cinque anni
esatti che Carlo Azeglio
Ciampi non c’è più: cade og-
gi il quinto anniversario del-
la scomparsa dello statista
livornese che è stato non so-
lo il decimo presidente del-
la storia della nostra Repub-
blica ma anche governato-
re della Banca d'Italia, presi-
dente del Consiglio, mini-
stro (alla guida dei dicaste-
ri del Tesoro e del Bilan-
cio). A ricordarlo è il Comu-
ne di Livorno segnalando
che mai prima di Ciampi a
un non parlamentare era
stata affidata una così alta
responsabilità nella guida
del Paese: segnatamente
come capo dello Stato e co-
me presidente del Consi-
glio).
«Ricordare la figura di
Carlo Azeglio Ciampi è un
onore. Il presidente emeri-
to ha dato lustro alla città di
Livorno in tutto il mondo
ed è sempre rimasto legato
alle sue origini labroni-
che». Potrebbero sembra
una dichiarazione di pram-
matica, quella del sindaco
Luca Salvetti: in realtà, bi-
sogna tener presente lo
all’arena astra
Sos crociere, giovedì 23
dibattito coi lavoratori
LIVORNO. “Crociere e turi-
smo a Livorno: quale futu-
ro?”: è questo il titolo
dell’appuntamento che vie-
ne messo in cartellone per
giovedì 23 alle ore 18 al Cir-
colo Arena Astra (piazza
Luigi Orlando) dai lavorato-
ri e della lavoratrici del set-
tore. Un dibattito pubblico
al quale sono invitati – si
premurano sdi mettere in
evidenza gli organizzatori
– “tutte le associazioni, le
forze politiche, le istituzio-
ni e i cittadini”.
Dito puntato contro il fat-
to che come conseguenza
scontro politico che nella se-
conda metà dello scorso de-
cennio portò l’allora mag-
gioranza M5s a imporre al
proprio sindaco Filippo No-
garin di evitare di dar corso
all’ipotesi di onorare Ciam-
pi con l’intitolazione di un
luogo pubblico. Salvetti in-
siste: «È doveroso per la cit-
tà rendergli omaggio nel
giorno della sua morte. Da
due anni, inoltre, uno dei
luoghi simbolo di Livorno,
la Rotonda di Ardenza, gli è
stato dedicato».
Da Palazzo Civico si dà
appuntamento al 2 novem-
bre, il giorno della comme-
morazione dei defunti: in
quel momento l'Ammini-
strazione Comunale – vie-
ne sottolineato – «deporrà
un mazzo di fiori alla cap-
pella della famiglia Ciampi,
al cimitero della Misericor-
dia, dove è sepolto Carlo
Azeglio, seguendo una co-
municazione della presi-
denza della Repubblica,
che ogni anno invia, ai pre-
fetti delle città dove sono se-
polti gli ex presidenti, una
lettera di invito ad onorar-
ne la memoria».
Una nave da crociera
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
in san ferdinando
I doganieri
celebrano
martedì
il patrono
LIVORNO. I lavoratori
dell’Agenzia Dogane e
Monopoli, in collabora-
zione con la sezione livor-
nese dell’Associazione
doganale italiana (Adi)
presieduta da Antonio
Dioguardi festeggeran-
no martedì 21 il loro pa-
trono san Matteo. Nel ri-
spetto della situazione
che si sta attraversando,
nella chiesa di San Ferdi-
nando in piazza Anita Ga-
ribaldi (Crocetta, quar-
tiere Venezia) sarà cele-
brata alle 18 una messa
officiata da padre Emil
Kolaczyk, cappellano
dell’Apostolato del ma-
re. Potrà essere seguita
via Facebook alla pagina
“San Ferdinando”. Per il
passato, sin dagli anni
90 è stata celebrata nella
sede dell’Ufficio.
In questo luogo di lavo-
ro fu deposta una effige
del santo, opera in cera-
mica realizzata da Car-
mela Polizzi, funziona-
rio del laboratorio chimi-
co dell’Ufficio delle doga-
ne di Livorno. A benedi-
re l’immagine fu l’allora
vescovo mons. Alberto
Ablondi.
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dell’emergenza Covid è sta-
to azzerato il traffico delle
navi da crociera a Livorno e
questo ha «drammatica-
mente segnato il tessuto oc-
cupazionale a loro collega-
to sia in forma diretta cge in
modo indiretto”. Stiamo
parlando di “lavoratori del
porto, passeggeri, operato-
ri, guide e accompagnatori,
tassisti, Ncc, autisti del bus
commercianti senza alcun
sostegno da parte del gover-
no».
E' un dramma che si sta
consumando – viene spie-
gato presentando l’iniziati-
va – in un «territorio già col-
pito dalla crisi dell'indu-
stria e già classificato come
area di crisi complessa». I
promotori del dibattito se-
gnalando che «manca per il
nostro porto un piano pro-
grammatico e politico gene-
rale».
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
da domani a domenica
«Anticorpi contro le mafie»
I giovani targano il festival
Alla Fortezza vecchia è in arrivo la prima edizione dell’evento CambiaMente
Tre giorni di incontri e spettacoli con l’auspicio di un bis. Ecco tutto il programma
LIVORNO. «Sarebbe bello po-
tesse essere la prima volta di
una lunga serie di edizioni».
Lo auspica Matilde Monti,
25 anni, livornese, fresca di
laurea magistrale in scienze
politiche a Firenze e che
nell’ultima manciata di mesi
si è dedicata con altri coeta-
nei labronici (tutti under 30)
alla tre giorni di dibattiti, in-
contri e spettacoli per sensibi-
lizzare sul tema delle «mafie
e dell’antimafia sociale» che
oggi prende il via alla Fortez-
za vecchia. Parliamo di “Cam-
biaMente Antimafia Festi-
val”, realizzato grazie alla
partecipazione al bando
“Emergenza Cultura: soste-
gno post Covid-19 ai soggetti
del comparto attività artisti-
che e culturali”(promosso
dalla Fondazione Livorno) e
che nasce dalla volontà di
quattro associazioni giovani-
li cittadine: Uni Info News,
Arci Livorno, il presidio giova-
nile “F. Marcone” di Libera Li-
vorno e l’associazione Oltre.
«Vogliamo capire come le
nuove generazioni possano
contribuire a un tema così im-
portante. Speriamo non sia
l’unica edizione, a noi piace-
rebbe che questa, quella inau-
gurale, fosse un contenitore
globale della tematica, maga-
ri da approfondire con focus
negli anni successivi. Noi gio-
vani dobbiamo essere gli anti-
corpi del fenomeno», spiega
Matilde. «Com’è nata l’idea?
Dalle nostre realtà, ci cono-
sciamo, siamo tutti di età: ab-
biamo detto, “sarebbe bello
lavorare insieme sul tema
dell’antimafia”. Una battuta
che poi con il bando della Fon-
dazione ha preso sostanza e
La locandina della prima edizione del festival
ci siamo riusciti coinvolgen-
do personaggi importanti».
Ecco chi sono i giovani prota-
gonisti dello staff organizzati-
vo: Giovanni Sofia (Uni info
News), Matilde Monti (Uni
Info News), Alessio Simonci-
ni (Arci Livorno), Marco Pa-
cini (presidio giovanile “F.
Marcone”-Libera Livorno),
Marta Migliarini (presidio
giovanile “F.Marcone”-Libe-
ra Livorno), Lorenzo Di Fic-
cio (presidio giovanile “F.
Marcone”-Libera Livorno),
Matteo Freschi (Associazio-
ne Oltre) e Adina Anghel (As-
sociazione Oltre). Ma venia-
mo al programma della tre
giorni che parte domani.
Domani alle 18 ci sarà l’a-
pertura con la presentazione
del libro “L’Ora. Edizione
straordinaria”, con Sergio
Buonadonna e Francesco
"Ciccio" La Licata: conduce
Stefano Tamburini, diretto-
re del 5JSSFOP. Alle 21,30 ec-
co l’esibizione dei “Gaudants
Junk Band”. Sabato alle 18
spazio al dibattito sul “ruolo
dell’associazionismo nella
lotta alla mafia e su come le
associazioni possono inserir-
si nel recupero degli spazi”,
con Andrea Bigalli (referen-
te regionale Libera Toscana),
Nicola Pedretti (autore del
documentario “OndaLibera”
che verrà poi proiettato),
Marco Solimano (presiden-
te Arci Livorno) e Alberto
Vannucci (docente dell’Uni-
versità di Pisa); alle 21,30 ci
sarà il laboratorio teatrale
sull’antimafia sociale di Ra-
chele Casali e Lamberto
Giannini. Domenica alle 18
si parlerà di “Storie di mafia
nostrana. Perché è importan-
te parlare di mafia e di anti-
Decisivo il bando
“Emergenza cultura”
promosso dalla
Fondazione Livorno
mafia in Toscana e perché è
importante ne parlino i giova-
ni”, un dibattito centrale che
condurrà il direttore del Tir-
reno Tamburini e con ospiti
Rosy Bindi (ex presidente
della commissione parlamen-
tare antimafia), Enrico Fon-
tana (osservatorio nazionale
ambiente e legalità), Vitto-
rio Mete (docente dell’Uni-
versità di Firenze) e il procu-
ratore della Repubblica di Li-
vorno Ettore Squillace Gre-
co. Alle 21,30 ci sarà “Un gior-
no, tre autunni”, con la com-
pagnia teatrale Teatro Grup-
po Popolare di Como.
L.B.
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-JWPSOP
Giuseppe Provenzano, vicesegretario nazionale Pd
Pd
Festa dell’Unità a Salviano,
oggi la seconda giornata
C’è Giuseppe Provenzano
LIVORNO. Entra nel vivo la
Festa dell’Unità targata dal
circolo Salviano-La Leccia
che si sta svolgendo alla Ca-
sa del Popolo di via di Sal-
viano. Dopo la giornata
inaugurale di ieri, oggi al-
tre iniziative e incontri pre-
visti nel ricco programma
di uno dei circoli Pd più atti-
vi del territorio. Si parte
dunque alle 17,30 con la
presentazione del libro “Il
destino di un’idea e il futu-
ro della sinistra. Pci cattoli-
ci una radice della diversi-
tà” (edito da Guerini e asso-
ciati) di Vannino Chiti, ex
presidente della Regione
Toscana, ex sottosegreta-
rio alla presidenza del con-
siglio dei ministri, ex mini-
stro per le riforme istituzio-
nali e i rapporti con il Parla-
mento e senatore che parle-
rà del rapporto tra Pci e cat-
tolici in un dialogo con don
Armando Zappolini, diret-
tore della Caritas nella Dio-
cesi di San Miniato. Il dibat-
tito, con il giornalista di
Granducato Tv Antonello
Riccelli, è promosso con
l’Associazione 21 nel qua-
dro del centenario del Pci.
L’evento si svolgerà nel sa-
lone del primo piano della
Casa del Popolo di Salvia-
no e per l’accesso occorre il
Green pass. C’è di più. Sì,
L=
perché dalle 20, ma l’acces-
so sarà a partire dalle
19,30, si terrà la cena popo-
lare con Giuseppe Proven-
zano, vicesegretario nazio-
nale del Pd e ministro del
governo Conte bis, che sa-
rà intervistato dal diretto-
re del 5JSSFOP Stefano
Tamburini.
«In caso di maltempo si
svolgerà non più all’aper-
to, ma nel salone al piano
terra della Casa del Popolo
di Salviano («e in questo ca-
so per l'ingresso occorre il
green Pass»), fanno sapere
gli organizzatori per l’ap-
puntamento di stasera.
Alla cena popolare e più
generalmente all’evento
dalle 19,30 saranno pre-
senti Silvia Velo, presiden-
te della commissione na-
zionale di garanzia, Ales-
sandro Franchi, segreta-
rio della federazione terri-
toriale, Federico Mirabel-
li, segretario dell’Unione
comunale di Livorno e
Francesco Gazzetti, consi-
gliere regionale toscano. Il
tema della serata sarà: “Il
Partito Democratico. Per-
ché è necessario. Identità
ideale, visione generale,
progetto politico. Per ren-
dere i cittadini protagoni-
sti del cambiamento”.
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XII Livorno GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

vita di club pronto soccorso. È nato un pro-

getto pilota che,oltre al Rotary

Vannucci presidente
Mascagni e alla comunità di
Sant’ Egidio ha coinvolto medi-
ci di base di Livorno e la facoltà
di Ingegneria di Pisa per una

E il Rotary Mascagni Telemedicina Territoriale di

Cronicità (Tel-Te-C): proget-
to è tuttora in atto e molto pro-

festeggia la solidarietà
Dal restauro del Famedio ai Quattro Mori e il verde pubblico
Alla Yacht Club il tradizionale passaggio della campana
LIVORNO. Si è svolto allo Yacht
Club Livorno il tradizionale
passaggio della campana del
Rotary Club Livorno Mascagni
tra Giovanni Cei, vicepresi-
dente, che ha sostituito il con-
valescente presidente Massi-
mo Messina e Vito Vannucci,
presidente per l’anno
2021-2022. La riunione all’a-
perto, rispettando le norme an-
tiCovid, è stata la prima del
Club in presenza dopo nove
mesi ed è stata anche l’occasio-
ne per ricordare le iniziative di
questo anno: il restauro di par-
te del Famedio e del basamen-
to del monumento dei 4 Mori.
Ma l’attenzione alla valorizza-
zione delle bellezze della città
ha visto anche il miglioramen-
to del parco pubblico delle mu-
ra lorenesi, con la piantuma-
zione di 45 alberi,e la produ-
zione di un filmato “Livorno è
Unica”, che il Comune di Livor-
no ha fatto girare nei circuiti
delle principali emittenti tele-
visive nazionali.
Particolarmente significati-
vi i progetti nati per contrasta-
re la pandemia da Covid 19.
Col contributo del Rotary Ma-
scagni è stata fornita la possibi-
lità al laboratorio di analisi
dell’ospedale di Livorno di rad-
Vito Vannucci presidente del Rotary Mascagni per l’anno 2021-2022
doppiare i tamponi diagnosti-
ci molecolari giornalieri se-
quenziandone anche le varian-
ti. Sono stati messi in sicurez-
za, insieme alla comunità di S.
Egidio, 96 anziani fragili livor-
nesi con il progetto “#Covid
19 Restiamo a casa”,che ha lo-
ro permesso di passare la pan-
demia nel luogo più sicuro e
gradito: la propria casa.
Con il progetto è stata forni-
ta anche assistenza sociale,ali-
mentare e sanitaria. Il Club ha
fornito tutta una serie di presi-
di (saturimetri, smrthphone,
localizzatori di posizione...)
che hanno permesso agli anzia-
ni di collegarsi ai volontari di
Sant’ Egidio e a questi di presta-
re assistenza e sicurezza.
Alla fine nessun anziano si è
contagiato e si stima ridotti del
95% i ricoveri e gli accessi al
mettente per poter seguire a
casa pazienti cronici critici.
A marzo 2021 da una propo-
sta del Rotary Club Mascagni,
a cui hanno immediatamente
aderito gli altri due Rotary
Club di Livorno e colline Pisa-
no Livornesi, si è creato un
gruppo di tredici medici rota-
riani, soci o familiari, vaccina-
tori volontari gratuiti che han-
no iniziato a vaccinare al Pala
Modigliani. Insieme a un altro
gruppo di sette vaccinatori vo-
lontari gratuiti non rotariani
sono stati vaccinati fino ad og-
gi oltre diecimila livornesi. Ta-
le aiuto all'organizzazione vac-
cinale è stato prezioso soprat-
tutto quando ad Aprile e Mag-
gio mancavano medici stipen-
diati e quando la mortalità in
Italia raggiungeva una media
di 450 morti al giorno.
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lions porto mediceo

“Livorno in un click”
Ecco il concorso di foto
per aiutare il Ca’ Moro
LIVORNO. Si chiama “Livorno
in un click” ed è il concorso fo-
tografico a scopo di benefi-
cenza indetto dal Lions Club
Porto Mediceo, presieduto
da Roberto Duranti, per rac-
cogliere risorse da destinare
ai service del Club e per soste-
nere le associazioni no profit
della nostra città.
Alla luce dell’affondamen-
to del “Ca’Moro”, i soldi rac-
colti con le quote di parteci-
pazione al concorso saranno
destinati alla ripresa dell’atti-
vità di ristorazione, per la
quale il Mediceo ha già orga-
nizzato un’altra raccolta fon-
di.
Soggetti degli scatti sono
Livorno e il suo territorio, iso- Il presidente Roberto Duranti
le comprese. Due le catego-
rie: lo sguardo verso il mare,
lo sguardo verso la città. La Per partecipare
preselezione delle foto verrà c’è tempo fino
fatta all’interno del Club: le
trenta migliori per categoria al dieci ottobre
verranno valutate da un co- Ecco come iscriversi
mitato artistico che sarà com-
posto da due fotografi cono-
sciutissimi nella nostra città, to corneale. Nel mondo negli
Andrea Dani e Francesco ultimi 30 anni i progetti
Levi, e da Francesco Sight First – prosgeue Duran-
(Frank) Paradisi maestro ti – hanno permesso a 488 mi-
nella pittura ad acquarello. lioni di persone di ottenere
Per partecipare – spiegano cure per i loro occhi. Siamo
gli organizzatori c’è tempo fi- in 200 Paesi del mondo, 48.
no al dieci ottobre. 000 club e siamo 1 milione e
«È la prima volta che il no- 420 mila soci. Collaboriamo
stro Club cerca di realizzare con Unicef, Oms e Unesco e
una raccolta fondi coinvol- dal 1945 un rappresentante
gendo una così vasta platea Lions siede alle Nazioni Uni-
di sostenitori – spiega il presi- te». Per partecipare al concor-
dente Duranti – per realizza- so è necessario andare sulsi-
re lo scopo di coinvolgere per- to: www. lionslivornoporto-
sone che a oggi neppure ci co- mediceo. it/concorso-foto-
noscevano. Per far capire co- grafico dove ci sono tutte le
sa facciamo e cosa significhi istruzioni. L’iscrizione costa
il nostro motto “We serve”, ol- cinque euro per una foto e
tre alle importanti iniziative dieci per tre scatti. «Vanno
sui territori locali voglio solo bene anche immagini ripre-
ricordare la Fondazione Ban- se con lo smartphone», spie-
ca degli Occhi Lions intitola- gano gli organizzatori la-
ta al suo fondatore Melvin Jo- sciando intendere che si trat-
nes con sede a Genova, una ta di un concorso aperto a tut-
eccellenza in campo oftalmo- ti e on sono a fotografi profes-
logico, che a oggi ha permes- sionisti.
so 3000 interventi di trapian- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Numero verde 800010401 - Email cecina@iltirreno.it
Telefono 0586/682721 - Fax 0586/220711
3PTJHOBOP
In 45 sulle barche come in discoteca
«Festa abusiva in mare, tutti multati»
La Finanza ferma il “Summer boat party” con otto imbarcazioni al largo di Castiglioncello: «Violate le norme anti-Covid»
Stefano Taglione
CASTIGLIONCELLO. Era annun-
ciata come la festa di fine
estate. Con i giovani a balla-
re sulle barche al largo di Ca-
stiglioncello, alcune delle
quali affittate proprio per
l’occasione, mentre sull’im-
barcazione principale a farli
ballare c’era la regina della
techno Antonella Anela: la
deejay e modella nata in Bel-
gio, empolese d’azione, ico-
na del suo genere e per que-
sto famosa in tutta Europa.
Ma il “Summer boat party” –
così è stato pubblicizzato sui
volantini, ritrovo al Faro di
Vada alle 13 dello scorso 5
settembre e inizio delle dan-
ze alle 14.30 a 200 metri dal-
la costa – dopo tre ore ha vi-
sto l’arrivo delle forze dell’or-
dine. Con le otto barche – tre
cabinati e cinque gommoni
con in tutto 45 persone a bor-
do – intercettate dai militari
del reparto operativo aero-
navale della guardia di finan-
za, diretti dal tenente colon-
nello Maurizio De Pierno, e
dalla capitaneria di porto,
che hanno identificato tutti
e annunciato le sanzioni an-
ti-Covid dopo le «numerose
segnalazioni al 117».
LA FESTA IN MARE
La festa – sponsorizzata an-
che da alcuni siti e radio, co-
me riportato nella locandi-
parla l’artista che si è esibita
La deejay Anela: «Ora farò ricorso
erano tutti vaccinati o col tampone»
La modella e artista empolese
si sfoga: «Eravamo in regola
e non c’erano assembramenti
L’evento era privato fra amici
e chi ha voluto si è aggregato»
CASTIGLIONCELLO. «Ciò che è
successo è assurdo. Sono ri-
masta stupita, tutti siamo ri-
masti attoniti dopo l’inter-
vento della guardia di finan-
za e della capitaneria di por-
to. I militari ci hanno detto
che il problema era l’assem-
bramento, ma sulle barche
non c’era. Penso allora che
fosse la nostra musica a da-
re fastidio e la cosa, devo di-
re la verità, fa ancora più
male. Farò ricorso per tutti:
abbiamo rispettato le rego-
le e non costituivamo asso-
La festa al largo di Castiglioncello con le otto imbarcazioni intercettate dai militari del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza
na dell’evento e confermato
al Tirreno da uno degli spon-
sor – era stata annunciata da
15 giorni, sia attraverso i so-
cial network che in modo tra-
dizionale, con il volantinag-
gio. Inizialmente la data pre-
scelta era il 28 agosto. Ma
poi, complici le condizioni
meteo non ottimali, è stata
spostata al 5 settembre. «Mi
lutamente un pericolo per
l’emergenza Covid-19».
A parlare è Antonella
Anela, la deejay e produttri-
ce musicale italo-belga (em-
polese d’adozione), model-
la e regina della musica tech-
no internazionale, con all’at-
tivo partecipazioni a eventi
in Italia e in tutta Europa. È
lei che lo scorso 5 settembre
ha ideato il “Summer boat
party” al largo di Castiglion-
cello, con l’arrivo dopo tre
ore delle forze dell’ordine,
che hanno segnalato per
aver infranto le norme lega-
te alla pandemia tutti i par-
tecipanti: 45 persone, fra
cui la stessa artista che, co-
me gli altri, è stata identifi-
cata e «verrà sanzionata».
Anela, che tipo di festa
hanno contattato per chie-
dermi se ero disponibile ad
affittare dei gommoni – dice
un noleggiatore di barche
della zona, che chiede l’ano-
nimato – e avevo preso due
prenotazioni. Poi, però, tut-
to è stato annullato e il pri-
mo settembre sono andato
in ferie, quindi non ho lavo-
rato. Il mio era l’unico nume-
L’artista empolese Antonella Anela nel dj-set a bordo della barca
ro stampato sul volantino?
Sì, l’ho visto anche io, ma
con l’organizzazione non ho
niente a che fare. Infatti c’e-
rano persone che mi contat-
tavano per sapere come fun-
zionava la festa, ma ovvia-
mente non ne sapevo nulla»,
dice. Una «festa privata fra
amici» – rimarca la deejay e
produttrice musicale di Em-
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
www.biolabor.it
poli – alla quale si poteva ag-
gregare, al largo, chiunque
volesse. Alla fine, il totale, è
stato di 45 partecipanti, per
lo più ventenni, ma anche
persone di oltre 40 anni. Sia
turisti che residenti in zona:
tutti, secondo la guardia di fi-
nanza, presto riceveranno le
sanzioni amministrative an-
ti-Covid da 400 euro, pagabi-
era la sua?
«Una festa privata fra ami-
ci, non pubblica, dove chi si
voleva aggregare lo faceva
con la sua imbarcazione».
A bordo c’erano assem-
bramenti?
«Forse in spiaggia o dopo
la fine degli Europei di cal-
cio, non certo alla mia festa.
Ripeto: ognuno era sulla
propria barca. Voglio fare
un esempio: la mia imbarca-
zione, lunga 15 metri, può
ospitare fino a 16 persone.
Invece, a bordo, noi erava-
mo in otto, quindi non c’era
assolutamente assembra-
mento».
I militari contestano gli
assembramenti senza ma-
scherina.
«Come si vede anche dal-
la foto degli stessi finanzieri
pubblicata sul sito del Tirre-
no gli assembramenti non
c’erano, inoltre chi è venuto
aveva il Green pass, il vacci-
no o il tampone, quindi tut-
to si è svolto in completa si-
curezza. Poi, a casa mia e
con i miei congiunti, io non
posso certo essere obbliga-
ta a far indossare le masche-
L===
ANALISI
CLINICHE
le in forma ridotta di un ter-
zo a 280, mentre alcuni se la
sono già vista notificare pre-
sentandosi in caserma.
LE INDAGINI
Oltre alle sanzioni, che il re-
parto operativo aeronavale
sta finendo di inviare, «non
è escluso – scrivono i militari
– che l’operazione (denomi-
nata Last sea dance ndr) pos-
sa portare alla luce ulteriori
evidenze di natura sanita-
ria, fiscale e tributaria con-
nesse all’intervento». Secon-
do le fiamme gialle le perso-
ne «hanno partecipato od or-
ganizzato la festa senza atte-
nersi alle misure governati-
ve a contrasto dell’emergen-
za da Covid-19», per questo
«l’intervento delle motove-
dette ha messo fine all’even-
to». I militari, infatti, conte-
stano l’assembramento du-
rante il dj-set, che però i di-
retti interessati smentisco-
no: «Come si vede anche dal-
la stessa foto scattata dai fi-
nanzieri – dice Anela – nessu-
no si stava assembrando. La
gente assembrata non era
qui, ma in spiaggia e sem-
mai durante i festeggiamen-
ti dei campionati europei di
calcio». Per questo, ultimate
tutte le notifiche, la produt-
trice musicale empolese si fa-
rà carico dei ricorsi al giudi-
ce di pace, anche per chi si è
aggregato col gommone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rine, perché del resto nes-
sun decreto governativo lo
impone. Io ero sulla mia bar-
ca e ognuna delle persone
che partecipava era sulla
sua».
Farà ricorso contro la
sanzione?
«Mi sono già consultata
con i miei avvocati e faremo
ricorso per tutti. Poi, è chia-
ro, che vuole pagare la san-
zione potrà farlo senza pro-
blemi, non glielo impedirò
di certo. Ritengo che stessi-
mo tutti rispettando le rego-
le, come documentato da fo-
to e video in nostro posses-
so».
Prima di ideare la festa
in mezzo al mare vi erava-
te consultati con qualcu-
no?
«Personalmente ad ago-
sto ero stata contattata dal
comandante della guardia
costiera di Vada, per cui in
quell’occasione l’ho messo
al corrente di questo ritrovo
fra amici. È stato lui a confer-
marmi che la musica non sa-
rebbe stata un problema».
S. Tag.
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L=J 3PTJHOBOP GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

il caso nali, gareggiando alla pari

con avversari stranieri ai

Corso di biliardo
quali niente hanno da invi-
diare. Prova ne siano i com-
menti degli addetti ai lavo-
ri, seduti e in piedi vicini al
tavolo per esprimere i pro-

«solo per le donne»: pri giudizi.

E allora il noto istruttore
spiega che lì, in quel volanti-
no, c’è solo la volontà di tar-

iniziativa e volantino gare qualcosa che prima

non c’era. Un’opportunità
in più, quindi. «Per gli uomi-
ni li organizziamo da anni –

fanno discutere
Nel mirino la scelta della foto e l’esclusiva femminile
L’istruttore però minimizza: «Soltanto una novità per tutti»
ROSIGNANO. «Riservato alle
donne», la scritta che cam-
peggia al centro del volanti-
no. E poi le informazioni di
rito, quelle consuete: come
iscriversi, chi chiamare e le
tempistiche per farlo. E po-
co sopra la foto di tre ragaz-
ze che giocano a biliardo.
Una serie di elementi che,
messi insieme, ha fatto
prontamente discutere,
con alcune lettrici che han-
no sottolineato il caso della
locandina preparata dal cor-
so gratuito organizzato dal
Circolo ricreativo Solvay,
un’istituzione in materia a
Rosignano.
«Che significa “solo per
donne”?», il refrain, il sot-
tinteso di chi ha reputato
la replica
«Nel frattempo
abbiamo già avuto
le prime richieste»
Risponde con i numeri l’i-
struttore Fabrizio Giubbili-
ni, in sostanza. E cioè: se
fosse offensivo quel volan-
tino, perché abbiamo già
delle iscritte al nuovo cor-
so gratuito? Insomma, l’i-
struttore non ci vede nulla
per cui ritenersi offesi, an-
zi. Di parere diverso, ovvia-
mente, chi ha segnalato al
Tirreno il volantino dei
nuovi corsi.
quella locandina come of-
fensiva. Duplice il motivo,
secondo chi ha sollevato la
questione di genere: da un
lato la scelta della foto (le
tre giovani), dall’altro l’e-
sclusiva femminile del cor-
so.
Dal canto suo, però, chi
da anni insegna nella sezio-
ne biliardo del circolo non
trova nulla di offensivo in
quelle pagine che promuo-
vono l’iniziativa. E rimane
dunque semplicemente nel
campo tecnico, dribblando
le questioni di genere: sba-
glia, cioè, chi pensa che il bi-
liardo, nelle sue versioni
più conosciute, all’italiana
e goriziana, sia un gioco sol-
tanto da uomini vestiti con i
La locandina dell’evento che sta facendo discutere
pantaloni neri, il gilet in tin-
ta e il farfallino sopra alla ca-
micia bianca, parafrasiamo
i concetti. E così il Circolo Ri-
creativo Solvay ha organiz-
zato un corso gratuito, tenu-
to nelle ampie sale dall’i-
struttore Fabrizio Giubbili-
ni, pronto a spiegare come
tirare di sponda e a effetto e
tutti gli altri dettagli del bi-
liardo alle nuove appassio-
nate delle quattro sponde
foderate di panno verde.
Uno sport sempre più diffu-
so e partecipato; d’altronde
in televisione, da anni or-
mai, dominano i tornei na-
zionali e internazionali, per-
ché dalla Toscana all’Italia
intera, numerosi sono i cam-
pioni e le campionesse che
hanno chiuso in bacheca ti-
toli nazionali e internazio-
spiega Giubbilini, ex gioca-
tore di Prima categoria,
uno dei più forti della no-
stra regione – e allora ho
pensato alle donne. Abbia-
mo già ricevuto qualche te-
lefonata, ma le iscrizioni so-
no aperte fino a domenica,
quando con le responsabili
della segreteria tireremo le
somme», fa notare Giubbil-
lini.
E aggiunge: «A Rosigna-
no è una novità: gli unici re-
quisiti per partecipare sono
la tessera del circolo e alme-
no 18 anni compiuti. Alla
base non c’è soltanto il di-
vertimento, perché questa
disciplina richiede impe-
gno e concentrazione. Indi-
spensabili per migliorarsi e
crescere dal punto di vista
personale e tecnico. A dispo-
sizione, lo ricordo, ci sono
quattro biliardi internazio-
nali».
Insomma, in via della Re-
pubblica è tutto pronto per
la prima lezione, con l’istrut-
tore che prova così a fare
chiarezza sul “caso volanti-
no”.
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XV

Cecina
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ANALISI
www.biolabor.it CLINICHE
viabilità e divieti domani la presentazione

Oltre duemila sanzioni Un nuovo sportello

ma il boom deve arrivare
Sono le multe registrate per gli accessi non consentiti nella ztl di Marina
«Vanno da gennaio a luglio, ma ci aspettiamo un aumento per l’alta stagione»
CECINA. Oltre duemila san-
zioni per accessi non con-
sentiti nella zona a traffico
limitato di Marina di Ceci-
na. Un numero che è desti-
nato a salire e che si attesta
per la precisione attorno a
quota 2096 multe (solo 74
fatte nella ztl del centro, la
parte restante su quella del
litorale). Destinato a salire
perché le cifre fornite “co-
prono” l’orizzonte tempora-
le che va dal primo gennaio
scorso fino al 4 luglio. Tra-
dotto: manca il periodo
“clou” dell’estate (luglio e
agosto, ovviamente) con i
verbali che sono al centro
dell’iter di convalida pronti
poi per essere spediti ai tra-
sgressori.
LA GEOGRAFIA DELLA ZTL
Ma prima di addentrarsi
nei dati, per chiarezza qual-
che distinzione. Sono due
nel Comune le zone a traffi-
co limitato. Quella del cen-
tro, dove il Comune vec-
chio, annuale e “h24”; su
quella di Marina, invece, bi-
sogna tenere sempre a men-
te il calendario. Questo per-
ché, nel periodo invernale –
dal primo ottobre al primo
maggio – per la ztl di Mari-
na scatta la sospensione,
ma a condizioni ben preci-
se. La prima condizione è
quella dell’orario (sospen-
sione dalle 18 alle 2), l’altra
sulle modalità: si può infat-
ti entrare, dalle 18 alle 2,
ma non si può sostare all’in-
terno per più di mezz’ora (a
disco orario). Successiva-
mente in estate, dal primo
giugno alla fine di settem-
bre, per intenderci, dalle
Uno dei varchi della ztl di Marina di Cecina, quello di via Firenze (FOTO DI ARCHIVIO)
21, invece, non si può circo-
lare all’interno, se non in ca-
si ben circostanziati e preci-
si. Dalle regole, calendario
e orologio alla mano, alle
strade. Per il centro, il varco
d’accesso e quello d’uscita
dalla zona a traffico limita-
Gli accessi generali
fino al 31 agosto
sono stati circa 25 mila
solo sul litorale
to si trovano lungo corso
Matteotti. Per quella di Ma-
rina di Cecina i varchi di
uscita sono un paio (via Gio-
ia e via Firenze); quelli di in-
gresso, invece, sono nel la-
to sud di viale Vittoria, in
via Baldissera e in via Sie-
na.
LE MULTE
Dal contesto ai numeri, dun-
que. Quelli intanto degli ac-
cessi, per avere il quadro
della situazione. Poco più
di 28 mila complessivamen-
te nelle due ztl del Comune
di Cecina, di cui 3250 sul
centro, il resto a Marina
(più di 25 mila) per i primi
otto mesi dell’anno: dal pri-
mo gennaio al 31 agosto.
Per motivi burocratici (lega-
ti alla convalida dei verbali
sulle sanzioni), se per gli ac-
cessi totali il dato è già ben
delineato, è ancora “work
in progress” per l’estate
quello delle multe che per il
momento, bloccandosi al 4
luglio compreso, sono
2096, di cui solo 74 per il
centro per una cifra inevita-
bilmente che dialoga il nu-
mero degli accessi comples-
sivo. Di quanto è la multa?
89 euro che può diventare
di 59,6 euro se la sanzione
viene pagata entro i consue-
ti cinque giorni dalla notifi-
ca. Difficile fare i conti tota-
li proprio per questo moti-
vo.
IL BOOM ATTESO
E ora si attende la crescita
repentina delle multe.
«Certamente, la frequen-
za aumenta nei quaranta
giorni di alta stagione», con-
fermano dagli uffici della
polizia municipale sul
trend.
L.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
per le vittime di usura
«Un aiuto importante»
CECINA. Uno sportello di
ascolto per «sovra indebita-
ti e vittime di usura» per es-
sere pronti a individuare
«per primi i bisogni di tante
persone che stanno suben-
do gli effetti della crisi a cau-
sa della pandemia e che
hanno difficoltà a onorare
gli impegni economici as-
sunti».
Questo l’obiettivo con il
quale a stretto giro verrà at-
tivato a Cecina lo sportello
dal presidio Libera “Annali-
sa Durante”, in stretta colla-
borazione con altre realtà
associative e con l’ammini-
strazione comunale.
«Proprio in questa delica-
ta situazione di passaggio
tra l’emergenza sanitaria e
sociale e l’accenno di ripre-
sa bisogna battere sul tem-
po l’aiuto immediato dell’u-
suraio, sia di quartiere o
quello più organizzato ge-
stito dalle mafie, che spes-
so diviene scorciatoia e so-
stegno salvo, poi, mostrare
il suo lato più oscuro», spie-
gano i promotori del nuovo
punto. La presenza dello
sportello permetterà di la-
vorare per sostenere quan-
ti, proseguono, «schiaccia-
ti dalle rate dei mutui e dei
finanziamenti, non riesco-
no ad arrivare alla fine del
mese, dando loro ascolto e
facilitando, in presenza dei
requisiti richiesti dalla leg-
ge (la numero 108 del
1996), il loro accesso al cre-
dito bancario». In pratica,
dettagliano gli organizzato-
ri, gli operatori dello spor-
tello affiancheranno e ac-
compagneranno, in modo
riservato e anonimo, le vitti-
me di usura nel loro percor-
so verso la denuncia.
Inoltre il presidio realiz-
zerà nelle scuole del territo-
rio percorsi di sensibilizza-
zione sull’uso responsabile
del denaro, sulla gestione
del debito e sul consumo
Palazzetto dei congressi
critico e organizzerà anche
convegni, seminari e dibat-
titi pubblici per informare
e approfondire i temi legati
all’usura e ai meccanismi di
prevenzione.
Per la realizzazione di tut-
ti questi obiettivi, domani
alle 17 nella sala Primetta
Cipolli del Palazzetto dei
congressi sarà siglata una
convenzione a tre tra il pre-
sidio Libera “Annalisa Du-
rante, palazzo civico e la
Fondazione Nazionale Inte-
resse Uomo (www.interes-
seuomo.org) che darà av-
vio alle attività dello spor-
tello.
Un’occasione, auspicano
gli enti coinvolti, per incon-
trare i responsabili delle
istituzioni e del mondo as-
sociativo e ovviamente i cit-
tadini, per poter illustrare
così i dettagli del progetto.
«L’amministrazione co-
munale ha accolto la propo-
sta, tanto da inserire il pro-
getto dello sportello di
ascolto tra gli obiettivi del
Piano di Sviluppo di Ceci-
na, un protocollo di intesa
firmato con le associazioni
di categoria del territorio»,
fanno notare dal municipio
a riguardo.
Insomma, domani pome-
riggio ci sarà l’appuntamen-
to inaugurale per saperne
di più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO Cecina XVII

Il personaggio

La passione d’oro
del grande Giulio
«Amo la piscina
e sono orgoglioso»
Il cecinese Guzzonato trionfa ai tricolori di nuoto paralimpico
per lui due titoli negli 800 e 1500, un argento e un bronzo

Michele Falorni

CECINA. Questa è una bella

storia. Giulio Guzzonato,
27 anni, è campione italia-
no di nuoto Fisdir. A Pesa-
ro, nella categoria assoluti,
ha centrato una doppietta
storica: 800 e 1500 metri sti-
le libero, più il bronzo nei
400 e l’argento nella staffet-
ta 4x100 della stessa specia-
lità. Un colpo da maestro,
costruito complice la con-
centrazione, la capacità di
allenarsi fuori sede e, per-
ché no?, la voglia di divertir-
si che lo ha sempre motiva-
to, scortandolo con il sorri-
so dall’impatto con l’acqua
alla velocità con cui ha tro-
vato il ritmo.
Per i dirigenti Fisdir, la fe-
derazione italiana degli
sport paralimpici degli intel-
lettivo-relazionali, è un’ec- Giulio insieme agli amici del gruppo della Virtus Buonconvento Giulio Guzzonato, 27 anni, con al collo le quattro medaglie conquistate
cellenza pronta per il giro
azzurro. «Sì, ero emoziona- Chissà, vedremo. Certo, ser- zate: da novembre del «Se proprio devo sceglie- come gli piacciono le divi- come grazie ai suoi successi
to – racconta – perché alle viranno pazienza, program- 2020 a maggio di quest’an- re – afferma – preferisco se, un salto sull’accessoria- “abbia portato in alto il no-
gare hanno partecipato mazione e rendimento co- no, a causa della pandemia, nuotare in mare e non in pi- to battello dei vigili del fuo- me di Cecina”. Ed è vero per-
molte squadre del nord Ita- stante, ma a Guzzonato è andato quattro volte alla scina, perché mi tuffo, vado co. Questo, per mantenere ché Giulio si sta davvero ri-
lia. C’era tanta gente e tra lo- non mancano la volontà e settimana a nuotare a Livor- sott’acqua con la maschera la forma fisica e mettersi al- velando sempre più un sim-
ro i tecnici federali. Grazie a nemmeno la forza fisica. no, saltando in macchina e vedo tanti pesci, come le la prova. bolo di Cecina, con questa
questi risultati ora sono con- «È stata una bella sorpre- senza perdere un minuto. bavose e i saraghi. Uno spet- Con il suo amico ed educa- splendida striscia di vittorie
siderato atleta di interesse sa – prosegue – ma un pochi- Mica facile, perché al viag- tacolo della natura». tore Luca Di Rocca trascor- che ormai va avanti da di-
nazionale». no me lo aspettavo perché gio si aggiungono la stan- Per Guzzonato sono stati re ora qualche giorno di ri- versi anni. Non solo a livel-
Mentre Giulio, tesserato mi sono sempre impegna- chezza e gli imprevisti dovu- mesi senza pause: basta poso in attesa, alla fine del lo locale ma anche e soprat-
per la società Virtus Buon- to, dividendomi tra il lavo- ti all’emergenza sanitaria pensare al primo trofeo Ca- mese, di tornare in piscina tutto a livello nazionale.
convento, rivive i giorni nel- ro al Conad di Vallescaia du- che hanno cambiato le abi- la de’ Medici, organizzato a sotto lo sguardo attento di Lui, sorridente e conten-
le Marche, il suo allenatore rante l’inverno e l’aiuto ba- tudini a tutti. Ma la forza di Castiglioncello, dove ha ga- Federico Panariello. to, dice: «Sogno la naziona-
Federico Panariello, che gnino allo stabilimento bal- volontà, la passione, la de- reggiato tra le onde com- Il sindaco di Cecina, Sa- le». Sui 1500 metri aveva
lo segue nella piscina di via neare Ippocampo delle Go- terminazione di Giulio, han- piendo due chilometri e muele Lippi, appena ha sa- trionfato anche nella prece-
Aldo Moro, sorride, perché rette in estate». no sconfitto tutte le difficol- mezzo insieme ad altre 350 puto la bella notizia gli ha dente edizione degli italia-
sa che potrebbe volare al- Già, perché Giulio, diplo- tà. A dimostrazione di una persone divise in gruppi da fatto i complimenti con un ni: una strepitosa confer-
meno agli Europei, compe- mato all’istituto agrario, vi- grande grinta e personali- 40. Due giri attorno al trian- messaggio sulla sua pagina ma.
tendo sulle stesse distanze. ve giornate piene e organiz- tà. golo segnato dalle boe e, sic- Facebook, sottolineando © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRENOTAZIONI TORNEO DI BURRACO: TEL. PATRIZIA RUGGIANO 3395924330

5
SIMULAZIONI DISOSTRUZIONE VIE AEREE E MASSAGGIO CARDIACO PEDIATRICO + SENSIBILIZZAZIONE ALLA DONAZIONE DI SANGUE
DONAZIONI EVENTO THOMAS: IBAN IT92I0846170680000010239481 INTESTATO A FRATRES DONORATICO
SI RINGRAZIANO LE DECINE DI COMMERCIANTI CHE HANNO CONTRIBUITO CON OGGETTISTICA, BUONI ACQUISTO E SCONTI.
XVIII Volterra●Valdicecina GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

cultura so e senza biglietto unico turismo

avremmo registrato valori

Biglietto unico per i musei ancora più negativi».

Le strutture si potranno vi-
sitare tutte con un biglietto
Torna il Treno del Sale
da Pisa a Saline
fino al primo novembre
unico al costo di 7 euro che sa-
rà utilizzabile per 7 giorni
dal momento dell’emissio-
ne; i giovani fino a 18 anni en-

«Da gennaio 121mila visite» treranno gratuitamente.

VOLTERRA. Fino al primo no-
vembre chi visita Volterra
avrà la possibilità di usufrui-
re del biglietto unico a 7 eu-
ro, valido sette giorni, per en-
trare nei musei della città. Il
Comune, infatti, ha deciso di
prorogare il provvedimento
che, malgrado il Guarnacci
chiuso per ristrutturazione,
ha permesso di raggiungere
le 121mila presenze nei mu-
sei da gennaio a oggi e che, se-
condo l’assessore alle cultu-
re, Dario Danti, porterà a su-
perare il dato complessivo
del 2020 con tre mesi di anti-
cipo.
«L’anno scorso abbiamo
avuto 126mila visitatori – di-
Dario Danti, assessore
alle culture di Volterra
ce Danti –. Ma le previsioni
sono di raggiungere e supera-
re questo numero già alla fi-
ne di settembre. Il tutto con il
museo più importante, quel-
lo etrusco, vietato al pubbli-
co per la presenza degli ope-
rai impegnati nel rifacimen-
to della struttura».
Valori che fanno capire
quanto sia stato naturale pro-
lungare il “biglietto unico” fi-
no al periodo in cui si svolge-
rà VolterraGusto. Un succes-
so che, però, non si dovrebbe
tradurre in un boom econo-
mico dato dai musei. «Econo-
micamente siamo in leggera
perdita – ammette l’assesso-
re – ma con il Guarnacci chiu-
«Confermiamo una misu-
ra di successo – aggiunge l’as-
sessore Danti – convinti che
per la città le prossime setti-
mane saranno importanti al
fine di accogliere turisti e visi-
tatori. Questa iniziativa vuo-
le continuare a incentivare il
soggiorno a Volterra, aumen-
tando la permanenza e con-
sentendo a coloro che noi
amiamo chiamare cittadini
temporanei di fruire del no-
stro patrimonio artistico e
culturale con maggiore tem-
po a disposizione».
Questi gli orari di apertu-
ra, previsti per tutti i giorni
della settimana: pinacoteca
civica, Ecomuseo dell’alaba-
stro e Palazzo dei Priori dalle
9 alle 19; acropoli e teatro ro-
mano dalle 10.30 alle 18.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VOLTERRA. Il Treno del Sale
ritorna a Volterra. A dare
l’annuncio è l’assessora al
turismo di Volterra Viola
Luti. L’evento è previsto
per domenica 7 novembre
fra Pisa, Livorno e la vicina
Cecina per raggiungere Sa-
line di Volterra.
«Dopo l’annullamento
dell’edizione 2020 per la
pandemia – spiega Luti – an-
che quest’anno figuriamo
fra i promotori di questa ini-
ziativa che dà la possibilità
di valorizzare le eccellenze
e le unicità del nostro terri-
torio. Il Treno del Sale del 7
novembre fornisce una pre-
ziosa opportunità per cono-
scere e riconoscere l’incredi-
bile valore del nostro patri-
monio paesaggistico, eno-
gastronomico e artigiana-
le. Questo evento rende
maggiormente fruibili le ric-
chezze paesaggistiche di
Volterra e insieme della Val-
dicecina».
Non può essere dimenti-
cata fra tutte le iniziative
della giornata la tipica de-
gustazione della “patata in
salamoia”.
L’organizzazione dell’e-
vento è affidata all’agenzia
viaggi Visione del Mondo,
che è custode di una radica-
tissima esperienza nella ge-
stione di eventi con treni
storici. Ciò grazie alla ben
rodata collaborazione coi
volontari di Ferrovia Val
d’Orcia.
Per informazioni e preno-
tazioni scrivere a boo-
king@visionedelmon-
do.com o telefonare al nu-
mero 057748003.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

viabilità

Lavori sulla 439 dir

Moschi: bene ma serve
un ampliamento
VOLTERRA. Bene i lavori di
asfaltatura, ma serve l’allar-
gamento della carreggiata.
Paolo Moschi, capogruppo
di Uniti per Volterra, all’op-
posizione in consiglio comu-
nale ed ex assessore ai lavo-
ri pubblici per parte dei due
mandati dell’allora sindaco
Marco Buselli, fa un ap-
plauso ad Anas per l’inter-
vento che sta effettuando
sulla strada statale 439 dir.
Ma chiede, appunto, di am-
pliare la larghezza delle
due corsie in modo da au-
mentare la sicurezza degli
automobilisti.
«Questi lavori, per noi im-
portanti, confermano gli im-
pegni presi al momento del
passaggio di proprietà delle
strade, dalla Regione ad
Anas – dice Moschi –. I risul-
tati, positivi, sono sotto gli
occhi di tutti. Con le strade
riasfaltate si possono acco-
gliere meglio i turisti, ma
questo ovviamente non ba-
sta. Dobbiamo sottolineare
che la 439 dir è un’arteria
che, a oggi, non presenta i
minimi requisiti di carreg-
giata previsti dal Codice del-
la strada. In pratica Volter-
ra è collegata con Pisa da
una strada obsoleta, che
presenta un pericolo a ogni
passaggio di autobus o di
mezzo pesante, e questo nel
2021 non è più tollerabile».
Da qui la richiesta: «Serve
allargare la 439 dir, anche
in sede e senza rettificarla,
perché il tracciato è già scor-
revole, nonostante risalga
all’epoca granducale. Auspi-
chiamo che con gli attuali la-
vori si possano almeno recu-
perare le banchine, divora-
te negli anni dalla vegetazio-
ne. Ogni centimetro infatti
per noi è prezioso».
Poi l’appello alla politica
per «un piano di ammoder-
namento infrastrutturale
per Volterra e l’Alta Valdice-
cina, perché la causa del de-
cremento demografico è do-
vuta principalmente al gap
infrastrutturale».
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l’inaugurazione

Scuola più grande a Ponteginori

Inaugurata la nuova scuola dell’Infanzia di Ponteginori dopo
l’ampliamento con un’aula di 40 metri quadrati, nuovi spazi
per gli insegnanti, servizi igienici e un cortile esterno. Lavori
da 122mila euro per un’opera pubblica che si unisce all’acqui-
sto di due scuolabus per una spesa di 150mila euro.
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
verso il voto
Libera e Legambiente
chiamata in piazza
per tutti i candidati
La proposta è di sottoscrivere un appello sulla trasparenza
«Chiesti impegni precisi per dissolvere nebbie e opacità»
Manolo Morandini
SAN VINCENZO. Firmeranno tut-
ti? Ci saranno dei distinguo?
Le risposte e le adesioni all’ap-
pello lanciato da Libera e Le-
gambiente arriveranno doma-
ni pomeriggio. Alle ore 17,30
in piazza della Costituzione a
San Vincenzo organizzano l’in-
contro pubblico a cui sono invi-
tati i cittadini e tutti i candidati
con san vincenzo
Lera: «Il “Sistema” tenta San Carlo, la crescita
di tornare al governo» tra turismo e servizi
SAN VINCENZO. Non ha dubbi il
candidato a sindaco Davide
Lera per la lista Con San Vin-
cenzo. «Sulle dimissioni di
Alessandro Bandini – dice –,
Guido Cruschelli confonde il
merito con la colpa». Il riferi-
mento è agli effetti dell’ordi-
nanza del Gip del tribunale di
Livorno del 9 marzo con i prov-
vedimenti disposti nell’ambi-
to della maxi inchiesta della
Procura. Almeno 26 persone
coinvolte tra amministratori,
tecnici comunali, professioni-
sti e imprenditori. Indagati tre
dei quattro assessori della ex
giunta, con l’allora sindaco
Bandini ai domiciliari e che a
tre giorni dal provvedimento
decise di staccare la spina alla
sua amministrazione.
«Capiamo l’imbarazzo di
Cruschelli, costretto a imbarca-
re un passato ingombrante e
scomodo nella sua affannosa
corsa verso la poltrona di pri-
mo cittadino di San Vincenzo
– sostiene Lera –. Tuttavia,
quello del candidato sindaco
per la lista Italia Viva, Sociali-
sti e Riformisti, è un errore con-
cettuale che sottende un chia-
castagneto
Lifeguard Costa ovest
Elogi dalla Capitaneria
per l’attività in spiaggia
CASTAGNETO. A chiusura della
stagione balneare nella cas-
setta della posta della società
Lifeguard Costa Ovest, a cui
fa capo il servizio di salvamen-
to sulle spiagge di Marina di
Castagneto, arrivano gli elogi
della Capitaneria di porto, da
parte del comandante uscen-
te Valerio Chessari dell’uffi-
cio circondariale marittimo
di Piombino. È una lettera pie-
na di compiacimento, rivolta
alle amministrative del 3 e 4 ot-
tobre. A quest’ultimi le due as-
sociazioni chiedono di sotto-
scrivere precisi impegni su con-
flitti d’interesse, finanziamen-
to della politica, piano anticor-
ruzione e partecipazione. Inol-
tre, li invitano a esprimere le lo-
ro opinioni su due questioni
ambientali: la gestione della
costa e il parco di Rimigliano.
L’appello «vuole illuminare
San Vincenzo – affermano i
ro segno di debolezza, quando
dà il merito all’ex sindaco di
aver permesso le elezioni con
le proprie dimissioni. Non si
tratta di merito, ma di colpa:
omette drammaticamente un
passaggio fondamentale. Pare
non ricordare che ciò che ha co-
stretto alle dimissioni l’ex sin-
daco è il fatto di essere stato in-
dagato per corruzione. Un par-
ticolare non certo di poco con-
to, giacché quella vicenda ha
infangato il nostro Comune e
ha fatto vergognare una intera
comunità. È evidente che Cru-
schelli non è riuscito a prende-
re le distanze da tutta una par-
te importante della passata
amministrazione che ha avuto
una diretta responsabilità in
quei presunti fatti». Che con-
clude: «Denunciamo che il “Si-
stema” non solo non è morto,
ma sta tentando con veemen-
za di tornare al governo di San
Vincenzo. Un Cruschelli pron-
to ad amministrare dal giorno
dopo: ci risiamo? Noi non lo
permetteremo: i nostri concit-
tadini si sveglino ora, prima
che sia troppo tardi».
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Marco Maielli
«Il trauma del 9 marzo
ha generato una
volontà di impegno
di oltre 60 cittadini»
Monitoraggio civico:
dopo il voto il progetto
per seguire da vicino
l’azione del Comune
san vincenzo sì
SAN VINCENZO. «Non più fra-
zione, ma borgo collinare
integrato con il paese». Gui-
do Cruschelli, candidato
sindaco della lista civica
San Vincenzo Sì alle prossi-
me elezioni comunali del 3
e 4 ottobre, mette al centro
del programma elettorale
la frazione di San Carlo.
«San Carlo ha enormi
margini di crescita e svilup-
po turistico – dice –. Margi-
ni che fino a oggi non sono
stati pienamente espressi e
che possiamo raggiungere
solo se amministrazione e
consiglio di frazione pedala-
no nella stessa direzione».
Che prosegue: «Da parte no-
stra c’è totale e piena dispo-
nibilità ad ascoltare e co-
struire insieme un percorso
di ricchezza ambientale e
turistica. Le idee per San
Carlo non mancano, parten-
do dal territorio e dalle sue
caratteristiche. Vogliamo
creare un nuovo percorso
trekking da e per San Carlo,
per valorizzare le due vie
panoramiche di Castelluc-
cio e San Bartolo e rivitaliz-
agli operatori della società
che si occupano di formare la
squadra dei bagnini.
“Volevo riconoscere – si leg-
ge nella lettera – la pregevole
azione e l’impegno profuso e
mirato all’implementazione
dei servizi di assistenza alla
balneazione allo scopo di assi-
curare una compiuta tutela
del cittadino”. Un bilancio di
stagione che è anche un salu-
to del comandante Chessari
che il 10 settembre ha formal-
mente passato il testimone al
tenente di vascello Alberto
Poletti.
Chessari nel rivolgersi al
presidente di Lifeguard Costa
Ovest Marco Maielli sottoli-
nea che “ha saputo adoperar-
si con spiccata professionali-
tà e spirito di squadra nella
cooperazione tra le istituzio-
$BTUBHOFUP●4BO7JODFO[P
Il blitz della Guardia di finanza il 9 marzo in municipio
promotori –. Si chiedono ai
candidati impegni precisi per
dissolvere quelle nebbie e quel-
le opacità, ora sotto indagine
della magistratura, che hanno
avvolto il nostro Comune. Nel
ribadire il concetto costituzio-
nale secondo cui qualsiasi im-
putato è innocente fino a sen-
tenza definitiva, ricordiamo
che le indagini giudiziarie han-
no disvelato un quadro preoc-
cupante di relazioni, rapporti
zare la frazione. In questo
percorso indicheremo i pos-
sibili punti di visita, ristoro
e vendita diretta creando
una collaborazione con le
aziende agricole e agrituri-
stiche che si trovano lungo i
tragitti. San Carlo divente-
rà una metà per gli appas-
sionati di escursionismo e
vita all’aria aperta».
Oltre alla valorizzazione
delle due vie panoramiche
che portano a San Carlo, il
candidato a sindaco di San
Vincenzo Sì mette sul tavo-
lo altre due proposte che
ruotano attorno alla curio-
sa idea di un drive-in estivo,
da alternare al Teatro Ver-
di, in modo da consentire la
scelta che ognuno preferi-
sce e ridare, migliorandolo,
un ulteriore servizio alla fra-
zione e attorno al velodro-
mo. «Il velodromo – conclu-
de – può dare di più alla fra-
zione e alla città. Abbiamo
intenzione di utilizzare il ve-
lodromo anche per attività
culturali all’aperto, soprat-
tutto nel periodo estivo».
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ni e i concessionari raggiun-
gendo encomiabili quanto im-
portanti risultati che hanno
prodotto una efficiente esecu-
zione delle attività, con un
brillante risalto mediatico ri-
volto alla tutela del bagnan-
te”. Viene ricordato anche il
recupero di due persone trat-
te in salvo dal mare in tempe-
sta il 17 agosto nel tratto di
mare antistante delle posta-
zioni 7 e 9 a Marina di Donora-
tico. «Il merito va a tutta la
squadra – dice Maielli– senza
loro non riuscirei a raggiunge-
re questi risultati: è un lavoro
che va fatto con preparazio-
ne, servono anche tanto entu-
siasmo e sacrificio. Grazie an-
che ai soci della Lifeguard Co-
sta Ovest e alle istituzioni».
Divina Vitale
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di potere, interessi privati pre-
valenti su quelli pubblici,
“in-cultura” amministrativa,
opacità. Quel “trauma”, ha
prodotto da un lato una forte
frammentazione politica, con
ben cinque liste, ma sembra
aver anche generato una vo-
lontà di impegno e un “metter-
si a disposizione” da parte di ol-
tre 60 cittadini».
Il senso dell’impegno pubbli-
co. «Chiedere di essere delega-
per san vincenzo
C’è il deputato Del Rio
a sostegno di Cecchini
SAN VINCENZO. Per i sostenito-
ri della lista Con Elisa Cecchi-
ni per San Vincenzo l’appun-
tamento è questa sera alle 21
alla Cittadella delle associa-
zioni. Alla serata dedicata al-
la presentazione dei candida-
ti al consiglio comunale e al
programma elettorale inter-
verrà il deputato Pd Grazia-
no Del Rio. «Siamo in campo
in modo non scontato e con
un gruppo allo stesso tempo
solido e nuovo del quale va-
do molto orgogliosa – dice la
candidata sindaca Elisa Cec-
chini –. Il messaggio che lan-
ciamo ai sanvincenzini è che
possono avere fiducia in noi,
perché siamo un gruppo for-
te, con le competenze ammi-
nistrative più che mai neces-
sarie in questo momento per
rilanciare l’azione del Comu-
ne, ma anche con la dose di
innovazione giusta per fare
un salto di qualità nella pro-
spettiva futura di San Vincen-
zo».
Per Cecchini «c’è bisogno
di riprendere l’iniziativa e so-
stenere chi ha progetti per la
sua ripartenza, ma vogliamo
IN BREVE
Castagneto
Assemblea generale
di tutti i cacciatori
Tappa di avvicinamento
all’avvio della stagione ve-
natoria. Così viene presen-
tata l’assemblea generale
di tutti i cacciatori con la
sindaca di Castagneto Car-
ducci Sandra Scarpellini,
l’assessore alle Attività ve-
natorie Valerio Di Pasqua-
le e i presidenti delle asso-
ciazioni venatorie iscritte
all’albo comunale, si tie-
ne questa sera alle ore 21
nella sala delle conferen-
ze del distretto sanitario,
in piazza Europa a Dono-
ratico.
L=L
ti a governare una comunità si-
gnifica stringere con essa un
patto di trasparenza e rispetto
delle regole e dei cittadini – sot-
tolineano –, un “patto sociale e
democratico” che non va rotto
da corruzione, clientelismi, fa-
voritismi. L’appello punta a far
conoscere i candidati, le loro
esperienze e formazione, insie-
me a richiedere un impegno
preciso». Passa da qui il contri-
buto di Libera e Legambiente a
quello che definiscono «una ri-
generazione della politica e
del rapporto con cittadini e as-
sociazioni positivo, trasparen-
te, partecipato e democrati-
co». L’idea è quella di illumina-
re impegni e programmi eletto-
rali «così da poterne verificare
la coerenza con le scelte ammi-
nistrative, affinché siano sem-
pre coerenti con l’interesse ge-
nerale e del bene pubblico».
L’invito a cittadini e associa-
zioni è a partecipare al proget-
to di monitoraggio civico che,
dopo le elezioni «si svilupperà
con la conoscenza, l’analisi, il
confronto e l’informazione
sull’azione del Comune – con-
cludono –, attraverso incontri
e canali social dedicati».
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fare le cose nel rispetto delle
regole, con attenzione al ter-
ritorio e alla sua qualità am-
bientale e sociale». Indica la
sfida ecologica e le opportu-
nità legate alle risorse euro-
pee del piano nazionale di ri-
presa e resilienza. «Dobbia-
mo intercettarle per innalza-
re la qualità del nostro tessu-
to economico e sociale». Che
prosegue: «L’altro aspetto di
questa sfida è lavorare sul tes-
suto sociale, importante
quanto quello economico. Ci
saranno risorse per estende-
re i servizi alle persone e alle
famiglie. Le useremo tutte e
al meglio perché un paese
con servizi efficienti dagli asi-
li, alle scuole, ai servizi socia-
li e sanitari, allo sport, ai ser-
vizi pubblici e alle imprese, è
un luogo dove le persone scel-
gono di vivere. E a questo la-
voro uniremo quello per ab-
battere i costi degli apparta-
menti e degli affitti a San Vin-
cenzo per giovani e nuovi re-
sidenti, che sono il vero moti-
vo per il quale molti decido-
no di trasferirsi altrove».
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Castagneto
In ricordo di Thomas
al parco delle Sughere
Sabato 18 l’evento “In ri-
cordo di Thomas”, a un an-
no dalla morte di Thomas
De Cicco. Dalle 14 alle 22
al parco delle Sughere, or-
ganizzano il Comitato Cit-
tadini, Croce rossa, Miseri-
cordia e Fratres con il pa-
trocinio del Comune di Ca-
stagneto. Pesca di benefi-
cenza, torneo di burraco e
alle 17 l’estrazione della
lotteria a premi. Tutto il ri-
cavato sarà devoluto a Cro-
ce rossa e Misericordia per
l’acquisto di attrezzature
medico pediatriche.
LL Giorno&Notte
Al Mercato Centrale l’iniziativa del settembre livornese sotto il segno della cuccagna gastronomica
È tutto pronto per conoscere
e degustare il nostro cacciucco
IL CARTELLONE
T
utto pronto per il Cac-
ciucco Pride edizione
2021, la manifestazio-
ne gastronomico-turi-
stica nata per valorizzare il
piatto tipico della città: è la ca-
ratteristica zuppa di pesce con
cinque “C” nel nome (per di-
stinguerla dalle imitazioni).
La festa del cacciucco si svol-
gerà in questo weekend da do-
mani a domenica. È previsto il
coinvolgimento dei ristoranti
cittadini: si potranno prenota-
re cene con al centro il cacciuc-
co. Non è tutto: in cartellone
un mix di appuntamenti al
Mercato Centrale (“Delle Vet-
tovaglie”): di scena show-coo-
king e degustazioni, laborato-
ri per bambini, incontri con gli
autori, spettacoli. In agenda
anche i giri in battello lungo i
fossi. Ad organizzare il Cac-
ciucco Pride, giunto alla sua
sesta edizione, è il Comune di
Livorno con il Lem-Livorno Eu-
ro Mediterranea, insieme alla
Cooperativa Itinera. Ecco il
programma.
DOMANI
A ogni pentola il suo coper-
chio. L’Enciclopedia della Cu-
cina Toscana secondo I Molli-
ca’s. Nel Salone delle Gabbri-
giane alle ore 19 I Mollica’s,
Silvia e Mattia, coppia nella vi-
ta e nel lavoro e biostreet chef,
presentano la loro Enciclope-
dia della Cucina Toscana (in
collaborazione con La Feltri-
nelli Livorno).
Il Cacciucco indossa lo
Smoking! Al ristorante Canti-
na Senese dalle ore 20: i som-
melier Fisar faranno da corni-
ce ai piatti di pesce del noto ri-
storante.
Il Cacciucco dei bambini:
amici e nemici del mare.
Sempre al Mercato Centrale
(Salone Gabbrigiane) alle ore
17 è previsto il laboratorio sul
pescato sostenibile “Pesca il
Nemico!”: è un gioco in cui sa-
rà possibile liberare il mare
dai suoi “ospiti indesiderabi-
li”, con l’augurio che non resti
un gioco, ma uno stimolo a fa-
re lo stesso ogni giorno, se ne
capita l’occasione. A cura di
Acquario di Livorno (Costa
Edutainment), Sillabe, Opera
Laboratori Fiorentini.
Dai Fossi Reali all’Arno:
derby gastronomico Livor-
no-Pisa, Mercato centrale, sa-
lone centrale alle 19. Un duel-
lo a suon di padelle e fuochi,
tra due chef toscani: Il Bocca
di Livorno e Antonio Malanca
di Pisa. Appassionati ed inna-
morati delle rispettive città, at-
traverso i loro piatti, trasmet-
tono la tradizione, la genuini-
tà e la semplicità. A cura di
Chiara Militello. La presenta-
zione è affidata a Marco Con-
te.
Il Cacciucco 5C e i Somme-
lier Fisar. Ristorante Porto di
Mare, a partire dalle ore
19,30. Protagonista il cacciuc-
co e altri piatti della tradizio-
ne livornese del ristorante Por-
to di mare con abbinamenti di
vini che sono stati scelti dai
Sommelier della Fisar. Ìnfo:
Il cacciucco è il mattatore del fine settimana: appuntamento al Mercato C entrale (e non solo) per riscoprirne i sapori
3662755678.
Scampi e bollicine. Merca-
to centrale, salone centrale
dalle 19.45. Degustazione di
cruditè di mare accompagna-
te da un calice di prosecco.
Interferenze 2.0. Mercato
centrale, salone centrale alle
18.30. Performance coreogra-
fica di arte contemporanea.
Ideazionedi Chelo Zoppi-Ate-
lier delle Arti, con A. Pucci, M.
Rubichi, S. D'Amicis.
SABATO 18
Il Cacciucco indossa lo Smo-
king! Ristorante Cantina Se-
nese , dalle ore 20.Per info:
0586 890239
Il Cacciucco dei bambini:
se sai cosa comprare, il ma-
re potrai salvare. Mercato
centrale, salone gabbrigiane,
ore 17.A cura di Acquario di
Livorno (Costa Edutain-
ment), Sillabe, Opera Labora-
tori Fiorentini.
Scampi e bollicine. Merca-
to centrale, salone centrale,
dalle 19.45.Degustazione di
cruditè di mare accompagna-
te da un calice di prosecco.
Ti racconto io il mercato:
con Angiolo Badaloni, Mer-
cato centrale, salone del pe-
sce, ore 20 e 21. Un viaggio
narrativo nel suggestivo sce-
nario del Salone del Pesce do-
ve una guida storica nei panni
dell’architetto Angiolo Bada-
loni svelerà la storia, i segreti
e gli aneddoti del nostro “Pic-
colo Louvre”. Con Fabrizio Ot-
tone (Guide Labroniche).
A ogni pentola il suo co-
perchio: Papale... Papale e
le sue conseguenze. Merca-
to centrale, salone gabbrigia-
ne alle ore 19 incontro con Fa-
bio Picchi. Oltre ad essere
uno degli chef italiani più co-
nosciuti e rinomati, è un auto-
La kermesse re di libri assai apprezzati ed
un grande appassionato di tea-
organizzata tro e di cultura (in collabora-
dal Comune con zione con La Feltrinelli Livor-
Lem e Coop Itinera no).
Grandi viaggiatori e ciur-
me microscopiche. Mercato
centrale, salone centrale, ore
Show cooking, 18. Conferenza spettacolo, un
incontri, conferenze incontro all’insegna della cul-
tura scientifica, del cibo e del
spettacolo: cosa mare. Si parla di grandi viaggi
offre il weekend di esplorazione, storie e curio-
sità sulla conservazione di cibi
e bevande durante la naviga-
zione.A cura di: Alessandra
Tante ricette targate Biondi Bartolini e Antonella
Losa.
Livorno per poter 50 sfumature di cacciuc-
scoprire il piatto clou co. Osteria la Volpe e L’Uva,
della nostra tavola dalle 19. Dieci ricette con il
cacciucco ingrediente princi-
pale.
Interferenze 2.0. Mercato
Protagonista centrale, salone centrale, ore
18.30.
è il Mercato Centrale
con il suo fascino DOMENICA 19
senza tempo Ti racconto io il mercato.
Mercato Centrale alle ore 11 e
12: visite guidate storiche al
Mercato coperto; ritrovo al
Mercato, Banco Cultura a pe-
so nel Salone e Gabbrigiane..
A cura di Guide Labroniche
Il Cacciucco dei bambini:
mangia uno, mangia due, la
roschetta livornese. Merca-
to Centrale, Salone delle Gab-
brigiane, alle ore 10 laborato-
rio per famiglie e bambini:
contaminazioni sefardite nel-
la cucina livornese, con parti-
colare attenzione alla “ro-
schetta”. Preparazione delle
roschette con coinvolgimento
dei partecipanti. A cura di
Amaranta Service
Ti racconto io il mercato.
Mercato Centrale, Salone del
Pesce alle ore 20 e 21: un viag-
gio narrativo nel suggestivo
scenario del Salone del Pesce
con una guida storica nei pan-
ni dell’architetto Angiolo Ba-
daloni. Con Fabrizio Ottone
(Guide Labroniche)
Il Cacciucco dei bambini:
oggi cacciucco io. Mercato
Centrale, Salone delle Gabbri-
giane alle ore 17: incontro con
l’autore Giovanni Raimondi.
Per Creare comunità sostenibi-
li a partire dalla preparazione
di cibi buoni puliti e giusti, pre-
senteremo: “Oggi Cacciucco
io” prodotto dal Dipartimento
Didattico dell’Acquario di Li-
vorno (Costa Edutainment),
edito da Sillabe, Opera labora-
tori fiorentini, con la collabo-
razione di Paolo Ciolli e le gra-
fiche di Tommaso Èppesteing-
er. A cura di Acquario Livorno
(Costa Edutainment), Sillabe,
Opera Laboratori
A ogni pentola il suo co-
perchio: il cacciucco mito e
storia di una città. Mercato
Centrale, salone centrale ore
18: incontro con Paolo Ciolli.
Lo chef labronico, appassiona-
to studioso di storia e cultura
gastronomica livornese, pre-
senta il suo ultimo lavoro dedi-
cato al cacciucco livornese.
A ogni pentola il suo co-
perchio: di bocca in bocca.
Mercato Centrale, Salone Cen-
trale alle ore 19 incontro con
Alvaro Claudi. Il noto chef ha
insegnato per oltre venticin-
que anni all’istituto alberghie-
ro ed è autore di libri sugli usi
gastronomici e sulle tradizio-
ni popolari oltre di numerosi
ricettari tra cui “Di bocca in
bocca” che sarà presentato
per l’occasione (in collabora-
zione con La Feltrinelli Livor-
no).
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
dove & quando
Tour, cabaret
e video:
gli altri eventi
in agenda
Ecco il cartellone degli altri
eventi in agenda.
Tour in battello dalla Fortezza
Nuova. Scali delle Pietre ore
19 (info: 340 5617490 o 340
5003356)
Tour in battello dal Mercato
Centrale. Ritrovo Salone Gab-
brigiane: ore 17, ore 18 e ore
18,30. Prenotazioni: tel. 348
7382094 e 340.5617490.
Serata con Enrico Faggioni. Il
Gabbiano, Viale Italia 134: ore
20, serate con cena a base di
cacciucco e accompagnamen-
to col cabaret . Prenotazione
obbligatoria: tel. 339
4422048.
Videoproiezione, Mercato
Centrale. Video proiezione del
video Livorno Experience.
Tour in Battello con cena a
bordo. Scali delle Pietre, ore
20,30. Info: tel. 340 5617490
e 340 5003356..
Cacciucco Pride alle Vettova-
glie. Degustazine dell’originale
cacciucco, Mercato centrale,
Salone Centrale, dalle 20,30.
Prenotazione obbligatoria: tel.
347 7487020.
Tour in Battello con audiogui-
da. Scali della Darsena dalle
11. Info: tel. 333 1573372 .
Il Comune precisa che, secon-
do le regole anti- Covid, per
contingentare le presenze è
necessario prenotare per par-
tecipare agli eventi. Info e pre-
notazioni degli eventi: Banco
Cultura a Peso, da giovedì a
domenica dalle 10 alle 13 e dal-
le 16 alle 19, tel.
366-6170878. E' obbligatorio
il Green Pass.
il cibo
Ecco i nomi
dei ristoranti
aderenti
all’iniziativa
Questi sono i ristoranti aderenti
all’iniziativa
5C
La Persiana
L'Ancora
Kavarna
Antico Moro
I'm Pasta
Stuzzicheria di mare
Trattoria La Lupa
Cantina Senese
Porto di Mare
Granduca
Osteria La Volpe e l'Uva
gli altri...
Stuzzicheria di mare in Venezia
Chalet Alla Rotonda
Pituca Wine
Nardi
Cassettone della Nonna
Circolo Arci "Le Mi Bimbe"
Arci Di Sorco S.Jacopo
Il Sestante
La Scarpetta
La Barrocciaia
Alle Vettovaglie
Aragosta
La Pina d'Oro
Il Covo
La Sgranata
Giro di Boa
La Parmigiana
Elephant Bistrot
Ristorante Fiammetta
Jhonny Paranza Take Away
Gastronomia Colline
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
DA NON PERDERE
oggi alle 0re 18
Niccolini presenta Manù e Miché
con Fabrizio Brandi e Cecilia Caleo
LIVORNO. Questo pomeriggio
alle ore 18, nell’ambito degli
incontri con gli autori pro-
mossi da Mondadori Booksto-
re, si terrà presso il Circolo
Nautico Orlando, in via del
Molo Mediceo, la presenta-
zione del nuovo romanzo di
Francesco Niccolini “Manù
e Miché” (Mondadori,
2021). L’autore converserà
con Fabrizio Brandi e Ceci-
lia Caleo. Il romanzo esce nel-
la collana Contemporanea
Ragazzi di Mondadori.
In caso di pioggia la presen-
tazione si terrà nella Sala Fer-
DOMANI SERA
Sei talenti livornesi
portano Jesus
Christ Superstar
in Fortezza Nuova
Dopo vent’anni tornano insieme Geppetti
Arcamone, Brondi, Grieco e Contorno
Claudio Marmugi
LIVORNO. È un musical fonda-
mentale, rivoluzionario. For-
se quello che, nel 1970, ha
cambiato tutte le regole del
raccontare una storia in ma-
niera ordinaria, introducen-
do una sana dose di rock’n
roll nelle vicende narrate dai
Vangeli. È il “Jesus Christ Su-
perstar” di Andrew Lloyd
Webber (musiche) e Tim Ri-
ce (testi) che, domani sera al-
le 21.30, approderà in Fortez-
za Nuova con cast livornese
d’eccezione (e ricompostosi
per l’occasione) .
A distanza di vent’anni
dall’ultima volta che si sono ci-
AUGURI
oggi compie gli anni
EVVIVA NINA
Tanti auguri alla
principessa di casa che
oggi compie due anni da
mamma, babbo, Cristian
nonni e zii.
retti della Fortezza Vecchia.
La storia narra le vicende di
Manù e Miché. Hanno la stes-
sa età ma l’uno è il figlio del
principe, l’altro il suo servo.
Per loro non c’è gioco più bel-
lo che perdersi nella Grande
Città: vanno in piazza, incon-
trano acrobati e accattoni, si
calano nelle fogne e giocano
a sfidarsi con i bambini che ci
abitano. Ma una notte il tem-
po dei giochi finisce: un’oscu-
ra morte arriva a spaccare in
due le loro vite. Bisogna scap-
pare via dalla Grande Città.
Nel lontano castello circonda-
mentati tutti insieme con que-
sta rock-opera, infatti, torna-
no a cantare sulle stesso palco
cinque talenti della scena mu-
sicale italiana come Emilia-
no Geppetti, Stefano Bron-
di, Elisa Arcamone, Jara
Grieco e Pietro Contorno
per una versione da camera
del “JCS” – per pianoforte e
voci (al plurale, volutamen-
te) – arrangiata e suonata dal
vivo dal maestro Carlo Bo-
sco.
Un evento che si configura
come assolutamente da non
perdere anche per la bravura
dei singoli artisti coinvolti.
Emiliano Geppetti, ad esem-
pio, diretto da Massimo Ro-
meo Piparo, ha interpretato
LA FESTA DI AURORA
Buon compleanno
principessina speciale! Sei la
nostra vita. Tanti auguri da
mamma Erika, papà Davide,
Samuele e tutta la famiglia
to da boschi e da streghe dove
si ritrovano a vivere, stanno
dentro le stesse mura, ma ap-
partengono ormai a due mon-
di diversi. Ispirata alla figura
controversa di Carlo Gesual-
do, principe di Venosa, è una
storia che parla di amicizia, di
passione, di solitudine, mo-
strando quanto diverse e com-
plesse possano essere le for-
me dell’amore.
Nel 2019 Mondadori ave-
va pubblicato il primo roman-
zo di Niccolini, “Il lupo e la
Farfalla”, vincitore del pre-
mio Laura Orvieto 2019.
Emiliano Geppetti protagonista domani in Fortezza Nuova
Pilato nella versione ufficiale
del musical insieme a Ted
Neeley, protagonista del film
di Norman Jewison del 1973,
pellicola di culto che ha reso
“Jesus Christ Superstar” un pi-
lastro imprescindibile della
cultura pop del Novecento.
Tutto il resto del cast ha un
curriculum smisurato, con
esperienze trentennali nel
campo musicale. Il gruppo ha
affidato un pensiero ai social
che suona come una dichiara-
zione d’amore all’atto di esi-
birsi davanti ad un pubblico
in carne ed ossa proprio per
un lavoro complesso e carico
di emozioni come questo:
«Abbiamo interpretato mi-
gliaia di volte queste canzoni,
ABBRACCI PER NICOLAS
Auguri amore per i tuoi 8
anni! La tua presenza rende
meravigliosa la nostra vita.
Ti amiamo tanto! I genitori, i
nonni e la zia
domani sera
Roberto Sardelli e Quel bacio mai dato
sulla terrazza del ristorante Da Conti
LIVORNO. Domani sera alle ore
21. 30 al ristorante Da Conti a
Montenero Roberto Sardelli
presenterà il suo libro “Quel
bacio mai dato” (Ed. Ancora
Viareggio) .
Il giornalista, penna storica
del ciclismo professionistico,
si è cimentato stavolta nella
narrativa con un romanzo che
spazia tra il sentimento e la ri-
tualità etrusca.
Non poteva mancare dun-
que il mare quale location per
il suo debutto letterario, come
spiega lo stesso autore: «Ho
scelto Montenero per godere
dalle versioni amatoriali a
quelle professionistiche», si
legge, «ma l’emozione di con-
dividerla in Fortezza Nuova
col pubblico in presenza, nel
2021, a vent’anni dalla prima
esperienza in città col Todo-
Modo, aggiunge un tassello
al mosaico. Giocheremo con
le note, racconteremo storie e
aneddoti personali dietro le
canzoni. Saremo soli con un
pianoforte, ma contiamo che
venerdì sera in Fortezza Nuo-
va della magia totale che spri-
giona questo grande musical
non manchi nulla».
I biglietti, al costo di 12 eu-
ro, sono acquistabili in pre-
vendita su ticketone.it (ma so-
no disponibili anche in loco).
PER ANNALISA
Tanti cari auguri alla nostra
“bimba” che oggi festeggia
50 anni portati con orgoglio
e grinta. I genitori, Luisella,
Riccardo e Ginevra
Giorno&Notte LL=
dello splendido panorama of- di molto speciale, da intende-
ferto dalla collina che sovrasta re come il sentimento più nobi-
la città di Livorno. Potendo av- le e profondo, assolutamente
valermi nell’occasione dell’a- da non relegare a uno dei tanti
micizia di Marzio Conti dispo- privilegi consentiti esclusiva-
nibile ad offrirmi l’ospitalità». mente all’età magica della gio-
Nato a Pontedera nel 1962 e vinezza. «Fabrizio Lenzi, il pro-
residente a Peccioli, Sardelli tagonista del racconto – spie-
racconta una storia d’amore ga lo stesso Roberto Sardelli- è
miscelando l’attualità con il pe- un affermato agente immobi-
riodo dell’adolescenza della liare del litorale toscano, che
generazione post contestazio- vedrà sconvolta la propria quo-
ne e lanciata verso il riflusso tidianità dall’arrivo nella loca-
degli anni Ottanta. Nel roman- lità turistica di una donna bel-
zo l’autore mira a mettere in lissima, avvolta da un alone di
evidenza il concetto più ampio mistero».
del termine amore. Qualcosa © RIPRODUZIONE RISERVATA
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LL== -JWPSOP4QPSU
Basket: Supercoppa
Due flash del match di ieri sera a Firenze: sopra Giovanni Lenti al tiro dalla media distanza, a destra Alessio Iardella in palleggio (FOTO MASINI-SILVI)
Sotto il Pino c’è solo profumo di Pielle
Dopo il derby, un altro trionfo a Firenze
Lenti è ancora immarcabile (25 punti, 10 rimbalzi e 12/13 ai liberi) e trascina la Unicusano al terzo turno
PINO FIRENZE
PIELLE LIVORNO 68
PINO FIRENZE: Poltroneri, Passoni 11,
Forzieri 9, Di Pizzo 12, Castelli 5, Corra-
dossi, Pracchia, Staffieri 17, Borsetti ne,
Merlo ne, Marotta ne, Iannicelli 2.
All. Venucci.
UNICUSANO PIELLE: Fin 3, Lenti 25, Iar-
della 8, Drocker 6, Salvadori 3, Di Sacco
ne, Pederzini 10, Nannipieri, Lemmi 4,
Tempestini 9.
All. Da Prato.
ARBITRI: Luchi di Prato e Melai di Santa
Maria a Monte
PARZIALI: 19-16, 11-13, 17-19, 9-20
LE INTERVISTE
E coach Da Prato si gode il blitz
«Ultimo quarto di alto livello»
Alessandro Lazzerini
FIRENZE. È un Andrea Da Prato
estremamente contento e sod-
disfatto quello che si presenta
ai nostri microfoni a fine gara
dopo la vittoria su Firenze.
«Aver concesso solo 9 punti
nell’ultimo quarto ad una
squadra di categoria come Fi-
renze è un aspetto che mi pia-
ce tantissimo. Siamo stati bra-
vi ad uscire dai momenti diffi-
Andrea Masini
FIRENZE. Sulle ali dell’entu-
siasmo, la Unicusano Pielle
espugna anche il campo del
Pino Firenze (56-68) e dome-
nica sera - sul campo della
Rekiko Faenza (vittoriosa a
San Miniato) - si giocherà la
qualificazione alle Final
Eight di Supercoppa di Serie
B in programma a Lignano
Sabbiadoro dal 24 al 26 set-
tembre.
Quarto periodo siberiano
della squadra di coach An-
drea Da Prato (9-20 il parzia-
le), capace di soffrire nel cuo-
re del terzo quarto alle prove
di fuga gigliate, in attesa di
azzannare la partita con tri-
ple di Tempestini, Drocker,
Lenti e Iardella.
Avvio pazzesco dei ragaz-
zi dei biancoazzurri, feroci
cili della partita e alla fine ab-
biamo sfruttato la maggior fre-
schezza viste le rotazioni più
ampie».
Dal punto di vista tecnico
cosa le è piaciuto di più?
«Ottime le percentuali an-
che quest’oggi da tre punti ed
anche le percentuali basse de-
gli avversari grazie alla nostra
difesa. Però non è stato da me-
no l’aspettò caratteriale: gran-
de grande grinta e grande ca-
rattere. Sono orgoglioso della
nel mordere la giugulare del
Pino con due gemme di un al-
trettanto monumentale Len-
ti dentro il pitturato e con la
tripla di Leonardo Salvado-
ri. Gira bene la palla Pielle,
punendo tutti i cambi, men-
tre dall’altra parte del cam-
po Tempestini soffre il con-
fronto con Filippi (playma-
ker di 195 cm), bravo a gioca-
re pure spalle a canestro. Ed
è proprio grazie alla maggio-
re fisicità (specie sugli ester-
ni) che Firenze riesce prima
a tornare a contatto e poi a
mettere il naso avanti sul fini-
re del primo quarto (19-16).
L’efficace gioco interno
dei padroni di casa è il più
grande rompicapo per coach
Da prato; una tripla di Peder-
zini riporta la Pielle sul
21-23, ma dall’altra parte Fi-
renze si dimostra formazio-
ne tostissima e aggressiva in
prestazione dei ragazzi».
Eppure a metà terzo quar-
to l’inerzia era tutta per Fi-
renze.
«Si, ma con due triple di
Tempestini e Drocker siamo
rientrati alla grande. La vitto-
ria però è arrivata in difesa,
con quattro azioni in cui abbia-
mo costretto Firenze ad anda-
re oltre i 24’ o comunque a tira-
re con difficoltà».
In attacco la sensazione è
che lei abbia molte frecce.
ogni zona del campo. Preval-
gono le difese sugli attacchi
e sinceramente non c’è nulla
di strano, visto che al 15 set-
tembre i meccanismi sono
ancora tutti da rodare specie
per squadra - quella di coach
Da Prato - quasi tutta nuova.
In casa fiorentina Staffieri è
l’uomo maggiormente inspi-
rato e se Firenze riesce a cu-
stodire un punticino di van-
taggio all’intervallo il merito
è tutto suo (30-29).
Nella ripresa Unicusano e
Pino si rispondono colpo su
colpo: in apertura di terza
frazione Tempestini rispon-
de a Di Pizzo, poi il goiellino
di casa - Forzieri - prova ad in-
fiammare il Pala Coverciano
con tre canestri consecutivi
scavando un solco di 5 punti
(38-33). Il corri e tira, stavol-
ta, premia la Pielle, che con
due triple di Tempestini e
Riccardo Pederzini in entrata (FOTO MASINI-SILVI)
DECISIVO L’ULTIMO QUARTO
CON UN PARZIALE DI 9-20
CHE HA PIEGATO GLI AVVERSARI
Domenica i livornesi
giocheranno a Faenza
e in caso di successo
ci sarà il pass
per le final four
a Lignano Sabbiadoro
Drocker in transizione impat-
ta sul 43 pari. E’ ancora For-
zieri a replicare con la stessa
moneta, ma sotto canestro
Giovanni Lenti sforna un’al-
tra prestazione da incornicia-
re (25 punti, 10 rimbalzi e
12/13 ai liberi).
E proprio l’ennesimo libe-
ro del totem biancoazzurro
consegna una lima di vantag-
gio a Livorno allo scadere del-
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
la terza frazione (47-48).
Bomba di Gabriele Fin
(47-51), poi qualche errore
ingenuo offensivo della Uni-
cusano agevola il ritorno del
Pino che non ne vuol sapere
di mollare la presa. L’attacco
torna a funzionare quando
la Pielle muove la palla den-
tro e fuori dall’area, trovan-
do buone soluzioni sia
dall’arco sia in avvicinamen-
to a canestro.
Un jolly dall’angolo di Pe-
derzini regala alla Pielle il +
7 (52-59) con 4 minuti da
giocare. Il solito Staffieri ten-
ta il tutto per tutto, ma l’usci-
ta dai blocchi di Iardella è ro-
ba da manuale del basket.
Tripla del +8 e partita in
ghiaccio. La Pielle espugna
Firenze e salirà sul pullman
per Faenza con un piccolo so-
gno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«I ragazzi devono continua-
re così, a distribuirsi i tiri con
grande equilibrio. Abbiamo
tanti giocatori intelligenti che
mi permettono di allungare le
rotazioni e poi nel finale si ve-
de».
Un percorso forse anche
inatteso in questa supercop-
pa.
«Avevamo un programma
di avvicinamento al campiona-
to diverso e non so se queste
partite ci avvantaggino o me-
no. So però che il basket è cam-
biato tanto è ritmi adesso so-
no questi, che ti chiedono di
giocare un derby dopo venti
giorni di allenamenti e tre gior-
ni dopo una nuova partita.
Detto questo, siamo ad un pas-
so dalla Final Eight ed a Faen-
za andremo per vincere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO LivornoSport LL===
Amaranto: il personaggio

ln nome del padre, del figlio, del Livorno

«Forza Ale, tieni alto il cognome Gelsi»
Michele fu il grande protagonista della promozione in B con Jaconi, adesso Alessandro è stato scelto da Buglio per la nuova avventura
L’INTERVISTA

FABRIZIO PUCCI

icordate Michele Gel-

L si? Sicuramente sì.

Era il mediano dello
squadra di Osvaldo
Jaconi che ci riportò in B nel
2002 dopo 30 anni. La sua vita
in queste settimane è tornata a
colorarsi d’amaranto. Anzi per
la precisione amaranto è la ma-
glia di suo figlio Alessandro,
centrocampista classe 1997
che quest’anno è tornato dove
il babbo contribuì a regalarci
una gioia indimenticabile.
È’ come cerchio che si chiu-
de. Emozione?
«Tanta, per me e per la fami-
glia. Livorno per me è una città
top. Lì ho molti amici: la fami-
glia Ganni dei Bagni Lido, il ri-
storatore Riccardo Novi, il sin-
daco Luca Salvetti che a quei
tempi ci seguiva sempre. E il Li-
vorno, seppure in Eccellenza,
ha fascino e modalità da serie
A. Pensate che Alessandro ave-
va 5 anni quando andammo in
B. Sono felice che sia venuto
nel Livorno, perché questa per
lui è una grande opportunità
che non devi lasciarsi scappa-
re».
Che giocatore è Alessan-
dro? 1
«È molto duttile. Può gioca- 3
re mezzala, esterno nei quat-
tro, trequartista nel 4-2-3-1. È Una foto di recente di Michele Gelsi insieme al figlio Alessandro. 2) Michele Gelsi con la maglia amaranto. 3) Alessandro Gelsi, coi capelli biondi, a Livorno da piccolo
abile in entrambe le fasi: va sul
mediano basso avversario, at-
tacca gli spazi, ha i tempi degli Alessandro è forte, ma non lo mune? amaranto». pionato e l’inserimento (in
inserimenti e infatti ha sempre dico da padre che stravede. So- «La tenacia, la voglia di arri- Che consiglio dà al “bim- la squadra attessa del contratto) di
segnato abbastanza». no sincero: se non avesse avu- vare. Io ero più mediano di co- bo”? Torromino e Vantaggiato
Rispetto a lei che differen- to la stoffa, gli avrei detto di ve- struzione. Ale ha un gran tiro «Deve continuare così senza Oggi i calendari ha alzato il livello qualitati-
ze ci sono? nire a lavorare con me. Guar- da fuori che gli ha consentito strafare. E deve avere quella vo degli allenamenti. La
«Alessandro ha forza fisica. di: non ho neanche mai mosso di andare spesso a segno». che il Vodz Jaconi definiva Sabato amichevole squadra disputerà un’altra
Ne ha così tanta che neanche un dito per agevolargli la car- Ci racconta la trattativa? doppia C». coi baby Lucchese amichevole sabato alle ore
lui riesce a quantificarla». riera. Eppure nel calcio ho mol- «Mi ero sentito con Igor Prot- Cioè? 17 a Rosignano contro la
Il suo pregio? ti amici. Lui a volte mi rimpro- ti, che per me è un fratello, per «Cazzimma continua. Sen- Lucchese under 19 (bigliet-
«È’ un ragazzo umile. Sape- vera per questo, ma sarei anda- proporgli il 2002 della Terna- za quella non si va da nessuna Sono attesi oggi i calendari ti in vendita da oggi al Pun-
te che cosa ci inorgoglisce? to contro i miei valori, e avrei na. Non avevo fatto accenno a parte: serve in ogni categoria. del campionato di Eccellen- to Amaranto), mentre un
Che tutti lo elogiano per educa- fatto del male a lui: quello che mio figlio. Poi ci siamo risenti- Se gioca con la doppia C può se- za e c’è curiosità per capire altro test è previsto per
zione e dedizione». ha fatto è tutta farina del suo ti e per scherzo gli dissi: “se gnare 7 o 8 gol e fareuna gran- quale sarà il percorso della mercoledì 22 (ore 20.30)
Lei, da ex giocatore che ti- sacco». vuoi uno forte c’è Alessandro”. de stagione. E farla a Livorno squadra amaranto. allo stadio Rossetti di Ceci-
po di padre è? Alessandro e Michele in Poi da cosa è nata cosa: una set- vale il doppio» . Intanto prosegue il lavo- na contro lo Sporting Ceci-
«Sono obiettivo. Per me campo: che cosa hanno in co- timana di prova e la maglia © RIPRODUZIONE RISERVATA ro di avvicinamento al cam- na.

l’iniziativa le che erano le mie aspettati-

«Tanti auguri presidente»
Il Magnozzi abbraccia Toccafondi
Alessandro Lazzerini
LIVORNO. «Tanti auguri presi-
dente». Nella sede dello stori-
co club Magnozzi, situato in
zona Ardenza, un buon grup-
po di tifosi amaranto, soci
del club, hanno organizzato
una piccola festa per il cin-
quantesimo compleanno di
Paolo Toccafondi. Il presi-
dente del Magnozzi, Enrico
Fernandez Affricano, ha
consegnato due “piccoli pen-
sieri” – come li ha definiti lui
– al patron: una giacca a ven-
to ovviamente amaranto con
il logo del club stampato
all’altezza del petto e una bel-
la cornice «con L’augurio che
nei prossimi mesi possa con-
tenere una foto significati-
va».
Il passaggio, neanche trop-
po velato, riguarda il campio-
nato del Livorno. Dopo alcu-
ne foto di rito, è stato il mo-
mento del dolce, con il logo
dell’US Livorno a fare da co-
pertina, e di un brindisi, oltre
che al mezzo secolo del presi-
dente, anche al futuro della
società labronica
. Proprio tra un assaggio di
dolce e l’altro, da parte dei
presenti sono partite alcune
domande piene di curiosità
rivolte al presidente e riguar-
danti la squadra. «Devo am-
mettere che la rosa è venuta
anche meglio rispetto a quel-
ve. I due ultimi acquisti sono
la ciliegina sulla torta e il loro
valore lo conoscono tutti. C’è
ancora tantissimo da fare, pe-
rò per adesso possiamo esse-
re soddisfatti».
Un evento, quello odierno,
che testimonia e rafforza un
legame tra la città e Toccafon-
di che è sbocciato immediata-
mente e sta crescendo di setti-
mana in settimana. «Un pic-
colo pensiero per dimostrare
al presidente come la città e
la tifoseria siano vicini al Li-
vorno e alla società nel quoti-
diano – ha commentato Fer-
nandez – Ho avuto piacere
che abbia fatto una foto an-
che con mia nipote Elisa: i
giovani sono il futuro della
nostra passione».
Paolo Toccafondi ieri al club Magnozzi-Fides © RIPRODUZIONE RISERVATA
XXIV CecinaRosignanoSport
calcio: promozione
Tre vittorie nei test
con gol e bel gioco
È un Colli Marittimi
che viaggia già forte
L’unica nota stonata è il grave infortunio a Zaccaria
e ora la società cerca sul mercato un centrocampista
Eva Bertolacci
COLLI MARITTIMI. Completa-
to il ciclo degli allenamenti
congiunti estivi è venuto il
momento di trarre un bilan-
cio preliminare per i ragaz-
zi di Riccardo Venturi.
È vero che i risultati in
questo periodo vanno sem-
pre presi con le molle, ma le
fatiche in preparazione del-
la squadra stanno già dan-
do i primi bellissimi frutti
sul campo: al “Trofeo Pucci-
ni”, dopo la sconfitta all’e-
sordio per 4-1 per opera del-
la formazione di Serie D
Pro Livorno Sorgenti (Di
Stefano a segno per i colli-
giani), i bianco-blù non han-
Bilancio SUper per il riTiro Dell’US liVorno
Rosignano color amaranto
Giomi: «È stato un successo»
Michele Falorni
ROSIGNANO. Un bilancio dav-
vero positivo, sia in termini
di partecipazione di pubbli-
co che di ritorno di immagi-
ne. Il Livorno ha concluso il
ritiro di Rosignano e in casa
del Solvay è tempo di con-
suntivi per un’iniziativa or-
ganizzata a tempo di re-
cord ma che è stata caratte-
rizzata da un esito costrutti-
vo che ha confermato la
bontà della scelta.
Gli stessi elogi ricevuti al-
la fine dalla dirigenza ama-
ranto, dallo staff tecnico di-
retto da Francesco Buglio
e dai giocatori livornesi fan-
no capire come non sia sta-
to lasciato nulla al caso. An-
che il terreno di gioco dello
stadio comunale ha soppor-
tato bene due sedute di alle-
namento quotidiane ed al-
trettante partite. Oltre al
botteghino, di rilievo anche
l’attività del bar biancoblù
che ha lavorato a pieno regi-
me.
Insomma, un ottimo lavo-
ro di gruppo come sottoli-
neato alla fine dal presiden-
te Marco Giomi e da tutti i
componenti del consiglio
direttivo che insieme ai col-
laboratori e ai volontari si
sono adoperati con una pre-
senza e un lavoro continuo.
La società manda anche
un grazie particolare all’av-
RICCARDO VENTURI, TECNICO
CONFERMATO ALLA GUIDA
DEI COLLI MARITTIMI
Marco Giomi
vocato Roberto Nuti, re-
sponsabile dell’ufficio lega-
le della società, che si è par-
ticolarmente adoperato
per tutti i dettagli dell’inte-
sa con l’Us Livorno 1915.
Sia per l’organizzazione del-
la prima amichevole tra gli
amaranto e il Solvay, sia
per la seconda tra l’Us Livor-
no e il Prato 2000 la società
biancoblù ha avuto gli elogi
anche dalle forze dell’ordi-
ne, perché l’afflusso e il de-
flusso è stato perfetto.
«Voglio ringraziare tutti
coloro che hanno lavorato
al progetto e anche le forze
dell’ordine perché questa
esperienza ci ha permesso
di tornare a respirare il cli-
ma di un calcio ad alto livel-
lo – spiega Giomi – con gli
no fatto altro che vincere.
Nello stesso Trofeo infatti è
arrivata la vittoria contro la
squadra di Eccellenza Tut-
tocuoio, propiziata dalle re-
ti di Giudici e Milano, che
ha garantito il terzo posto fi-
nale. Nel terzo test stagiona-
le con la Geotermica, la dop-
pietta di Nigiotti è valsa il
successo contro la quotata
formazione di Prima cate-
goria. Per chiudere il cer-
chio delle gare pre-campio-
nato, c’è stato poi il succes-
so per 1 a 0 contro l’Atletico
Piombino, formazione di
Eccellenza, grazie al centro
di Poggiolini.
Tre su quattro, mica ma-
le, con in evidenza i gioielli-
ni classe 2002 dei bian-
spalti gremiti e una struttu-
ra che ha raccolto gli elogi
generali. Chi è venuto ci ha
detto che una piazza come
Rosignano merita di torna-
re presto nel calcio dilettan-
tistico che conta e noi lavo-
riamo per questo».
Nell’intervallo della gara
tra Livorno e Prato 2000 il
presidente Marco Giomi ha
consegnato al presidente
amaranto Paolo Toccafon-
di una targa ricordo al ter-
mine di un’iniziativa che
nelle intenzioni di tutti è so-
lo il primo atto di una profi-
cua collaborazione tra le
due società.
Tra chi ha voluto forte-
mente che il Livorno effet-
tuasse la preparazione a Ro-
signano c’è Raffaele Pinza-
ni, neodirettore sportivo la-
bronico, che ha lavorato a
Rosignano negli anni in cui
i biancoblù affrontavano in
serie D piazze come Pisa,
Ferrara, Carpi e Ravenna,
lasciando un buon ricordo.
Dunque un arrivederci
tra Solvay e Unione Sporti-
va Livorno 1915 in attesa di
consolidare una collabora-
zione che negli auspici deve
dare frutti significativi per
entrambi.
E chissà che già nei prossi-
mi giorni Rosignano non
sia di nuovo teatro di un’al-
tra amichevole della squa-
dra amaranto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La squadra durante gli allenamenti (FOTO DA FB US COLLI MARITTIMI)
co-blù che hanno lasciato il
segno nelle varie sfide: Pog-
giolini, Milano e Di Stefano
sono andati tutti in rete nel-
le varie sfide promettendo
faville anche per l’imminen-
te stagione di Promozione,
confermando che la vera
forza di questa squadra si
basa su un’ossatura giova-
ne di indubbia qualità.
Purtroppo qualche tego-
la si è abbattuta senza pietà
sulla società dei tre comu-
ni: nel Trofeo Puccini Simo-
ne Zaccaria, uno dei nuovi
arrivi di spessore, ha dovu-
to lasciare il campo a segui-
Polpi medi cong.
Calamari grossi cong.
Ciuffi di totano cong.
Fettuccine di totano cong.
Totani interi cong.
Seppie pulite cong.
Gamberi argentini cong.
Gamberi SG grossi cong.
Mazzancolle intere cong.
Code di mazzancolle cong. 10,00 €/conf. 1kg
Code di gambero cong.
Chele e corpi di granchio cong. 8,00 €/conf. 1kg
Cicale cong.
Filetto San Pietro cong.
Filetto platessa cong.
Cuori di merluzzo cong.
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
to di un contrasto con un av- sti giorni la preparazione in
versario, riportando una vista della prima partita uffi-
frattura composta alla tibia ciale della stagione: dome-
che lo ha costretto all’inter- nica 19 la squadra di Riccar-
vento chirurgico. Per lui do Venturi ospiterà sul
purtroppo la stagione è fini- campo amico il Castiglion-
ta ancor prima di iniziare, cello per l’andata del primo
ma l’augurio della società turno di Coppa Italia. Si an-
del presidente Cristiano nuncia una sfida davvero in-
Santi è di riaverlo prima teressante, un bel test per
possibile a disposizione. entrambe le formazioni in
Un’assenza di peso che vista del campionato.
potrebbe costringere i Colli La gara di ritorno una set-
Marittimi a tornare sul mer- timana dopo in casa degli
cato per cercare un valido avversari. E poi domenica 3
centrocampista di rimpiaz- ottobre l’inizio del campio-
zo. nato.
Proseguirà intanto in que- © RIPRODUZIONE RISERVATA
offerte valide
fino al 6 Ottobre 2021
i prezzi si indendono al lordo della glassatura
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14,50 €/kg Branzini eviscerati cong. 10,00 €/kg
10,50 €/conf. Orate eviscerate cong. 10,00 €/kg
7,50 €/kg Trance di verdesca cong. 5,00 €/kg
Filetto di tonno cong. 13,50 €/kg
5,50 €/conf. Tocchetti di spada cong. 8,50 €/kg
Misto per risotti cong. 8,50 €/kg
8,50 €/conf. 1kg Misto per cacciucco cong. 9,50 €/kg
7,50 €/kg Paella di mare cong. 6,00 €/kg
11,50 €/kg Cozze con guscio cong. 4,50 €/conf. 1kg
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SPORT
CHAMPIONS LEAGUE
Il colpo di testa di Lautaro Martinez parato da Courtois
Inter, così fa troppo male
I nerazzurri mettono alla corde il Real, ma cadono all’89’
Prestazione solida della banda Inzaghi tradita da un solo errore
MILANO. Questa è la Champions League.
Ti illude, ma può regalarti delle delusio-
ni cocenti, delle mazzate teerribili. L’In-
ter perde contro il Real Madrid dopo aver-
la dominata in maniera abbastanza netta
e forse sorprendente, ma a questi livelli
basta una piccola distrazione, un colpo
di vento e la storia cambia. Peccato dav-
vero, perché la prestazione c’è stata, ecco-
me, la squadra ha confermato la sua cre-
scita, ma deve ancora compiere l’ultimo
step, anche a livello di esperienza, per
fronteggiare squadre dalla qualità debor-
dante come quella di Carletto Ancelotti.
Tremendo Real. Che dopo aver subito
una serie di occasioni da parte dei neraz-
zurri, passa soltanto a pochi secondi dal
90’ con Rodrygo, abile a sfruttare un assi-
IL MIGLIORE
7 SKRINIAR
Davanti ha Benzema, la summa di tutte le qualità che un at-
taccante deve avere. In collaborazione con De Vrij lo confina
laggiù, lontano dalle zone che scottano. Sui calci piazzati è
micidiale, ma i suoi stacchi trovano le manone di Courtois.
Nel finale però si distrae come i compagni di reparto.
LA CHIAVE
6,5 BROZOVIC
Uno di quei giocatori che spostano le bilancia tattica della
partita. Non era facile galleggiare tra le geometrie di Modric
e Casemiro, ma il croato non solo inaridisce le fonti del gioco
di Ancelotti ma trova anche il tempo per un destro assassi-
no: fuori di niente.
IL VOTO PIU’ BASSO
5,5 LAUTARO
Intendiamoci: è un attaccante vero e si fa trovare sempre in
posizione di sparo. Il problema semmai è la mira, la freddez-
za nell’area madrilena: ne sbaglia un paio, un paio gliene re-
spinge Courtois. Apprezzabili i movimenti in sincronia con
Dzeko che favoriscono gli inserimenti da dietro.
Il portiere belga del Real si oppone a Dzeko
st del baby Camavinga. Con due neo en-
trati Carlo Ancelotti porta a casa una vit-
toria insperata per come si stava metten-
do, visto che la squadra di Inzaghi aveva
avuto una serie innumerevole di occasio-
ni, alcune clamorose, senza riuscire però
a trovare la via del gol, complice un Cour-
tois in serata di grazia.
Amara dunque la prima per l’Inter in
un Meazza tutto esaurito: la doccia gela-
ta non dovrà però compromettere il cam-
mino in Champions che ancora è lungo
con la qualificazione assolutamente alla
portata.
Primo tempo senza reti ma infarcito di
occasioni da una parte e dall’altra, ma so-
prattutto per i nerazzurri. La collezione
di miracoli di Courtois si inaugura al 9’
con la parata di piede sul diagonale di
Dzeko.
Dopo un colpo di testa di Skriniar da
corner finito alto di poco, ancora il portie-
re belga protagonista sul colpo di testa di
Lautaro Martinez. Rispondono i blancos
con Benzema che cestina una grande oc-
casione per uno come lui, poi Militao si in-
serisce in area e in tuffo di testa sfiora lo
specchio.
Si riaffaccia l’Inter prima dell’interval-
lo e Brozovic fa urlare al gol il Meazza:
palla però che lambisce il palo ed esce. Al-
tro intervento prodigioso di Courtois su
Dzeko e si passa al secondo tempo. Dopo
otto minuti dall’inizio della ripresa anco-
ra un colpo di testa di Dzeko e l’incubo
Courtois si ripete con una respinta da feli-
no sulla linea di porta. Ultima mezz’ora
meno spettacolare sul fronte delle occa-
sioni e caratterizzata dalla stanchezza.
Le due squadre si allungano e si aprono
gli spazi, Vinicius prova ad approfittarne
sfondando per due volte sulla sinistra ma
fa buona guardia la difesa di Inzaghi, che
fa entrare Correa per ravvivare l’attacco.
Tutto sembra apparecchiato per un pa-
reggio a reti bianche, a pochi istanti dal
90’ la beffa per l’Inter, che viene punita ol-
tre i propri demeriti. La squadra neraz-
zurra, stanca negli ultimi istanti, subisce
lo 0-1 per effetto della combinazione dei
nuovi entrati Camavinga (assist al volo)
e Rodrygo, che batte Handanovic e rega-
la tre punti d’oro ad Ancelotti.
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO %'
LE NOSTRE INIZIATIVE
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INTER 0
REAL MADRID 1
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar,
De Vrij, Bastoni; Darmian (10'st Dum-
fries), Barella (39'st Vecino), Brozovic,
Calhanoglu (20'st Vidal), Perisic (10'st
Dimarco); Dzeko, Lautaro (20'st Cor-
rea).
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Car-
vajal, Eder Militao, Alaba, Nacho; Lloren-
te, Casemiro, Modric (35'st Camavinga);
Vazquez (20'st Rodrygo), Benzema, Vini-
cius (47'st Asensio).
ARBITRO: Siebert (Germania).
RETE: 45'st Rodrygo.
L’ALTRA PARTITA DEL GIRONE
Traorè, autore del primo storico gol dello Sheriff Tiraspol in Champions League
Sheriff, la favola bella
del club senza patria
TIRASPOL. È una di quelle storie che al
calcio piace tanto scrivere. La picco-
la squadra di una nazione che non
esiste, la Transnistria, che fa parte
della Moldavia ma che nel 1990 ha
proclamato la sua autonomia, debut-
ta in Champions con una vittoria, e
che vittoria, contro lo Shakhtar Do-
netsk allenato dall’ex Sassuolo Ro-
berto De Zerbi. Il club si chiama She-
riff, espressione della più grande
azienda di Tiraspol, che ha il control-
lo sull’economia dell’intera regione:
possiede una catena di supermercati
e di distributori di carburante, una
casa editrice, una distilleria, un casi-
nò, un canale televisivo e un’agenzia
pubblicitaria. E soprattutto, lo sta-
dio, che ieri era pieno di entusiasmo
per un piccolo miracolo sportivo, cer-
tificato dalle reti di Traorè e di Yansa-
ne. Attenta Inter. .. De Zerbi, ko con il suo Shakhtar
%( Sport GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

CHAMPIONS LEAGUE LIVERPOOL

MILAN
3
2
GRUPPO E
BARCELLONA-BAYERN
D. KIEV-BENFICA
0-3
O-0
CLASSIFICA: BAYERN 3, D. KIEV 1,
BENFICA 1, BARCELLONA 0.
GRUPPO G
SIVIGLIA-SALISBURGO
LILLA-WOLFSBURG
1-1
0-0
CLASSIFICA: SIVIGLIA 1, SALISBUR-
GO 1, , LILLA 1, WOLFSBURG 1.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexan- GRUPPO F GRUPPO H
der-Arnold, Matip, Gomez, Robertson; YOUNG BOYS-MANCHESTER U. 2-1 MALMOE-JUVENTUS 0-3
Keita (26'st Alcantara), Fabinho, Hender- VILLAREAL-ATALANTA 2-2 CHELSEA-ZENIT 1-0
son (39'st Milner); Salah (39'st Oxla-
de-Chamberlain), Origi (18'st Manè), Dio- CLASSIFICA: YOUNG BOYS 3, VILLA- CLASSIFICA: JUVENTUS, CHELSEA
go Jota (26'st Jones). REAL, ATALANTA 1, MANCHSTER U. 0 3, ZENIT,. MALMOE 0.

GRUPPO A GRUPPO C
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, BRUGES-PSG 1-1 SPORTING-AJAX 1-5
Kjaer, Tomori, Hernandez; Kessiè, Benna-
cer (26'st Tonali); Saelemaekers (17'st MANCHESTER CITY-LIPSIA 6-3 BESIKTAS-BORUSSIA D. 1-2
Florenzi), Diaz, Leao (17'st Giroud); Re- CLASSIFICA: MANCITY 3, PSG E CLASSIFICA: BORUSSIA 3, AJAX 3,
bic (38'st Maldini). BRUGES 1, LIPSIA 0. SPORTING E BESIKTAS 0.
GRUPPO B GRUPPO D
ARBITRO: Marciniak (Polonia). LIVERPOOL-MILAN 3-2 INTER-REAL MADRID 0-1
A. MADRID-PORTO 0-0 SHERIFF-SHAKHTAR 2-0
RETI: 9'pt Tomori (aut), 42'pt Rebic, CLASSIFICA: LIVERPOOL 3, ATLETI- CLASSIFICA: SHERIFF E REAL 3,
44'pt Diaz, 4'st Salah, 24'st Henderson. Il gol del provvisorio vantaggio rossonero firmato da Brahim Diaz CO E PORTO 1, MILAN 0. INTER E SHAKHTAR 0.

Milan, è così che si cresce

I ragazzi di Pioli fanno tremare Anfield con Rebic e Diaz
Alla fine la spunta il Liverpool, ma che maturità il Diavolo
LIVERPOOL. E’ così che si cresce; maga-
ri perdendo, ma capendo di essere LA SERA DELLE BIG
all’altezza delle big. Il Milan sogna
l'impresa ma inizia con una sconfitta
il cammino nell'infernale girone B di
Champions League. Ad Anfield è il Li-
verpool a passare per 3-2 in un match
ricco di colpi di scena. In un confron-
to che evoca ricordi contrastanti nel-
la mente del Diavolo, il battesimo nel
ritorno in Champions è da incubo. Do-
po meno di nove minuti, il Liverpool
è già avanti e concretizza un avvio
straripante anche con un pizzico di
fortuna, con il tocco di Tomori sul
cross di Alexander-Arnold che non la-
scia scampo a Maignan. Il portiere
rossonero è costretto agli straordina-
ri e al 14' tiene a galla i suoi ipnotiz-
zando Salah dal dischetto (tocco col
braccio di Bennacer) e sbarrando la
strada a Diogo Jota sulla ribattuta. Il Leo Messi alla prima partita di Champions con la maglia del Psg
Milan è stordito e incapace di reagire,

Psg, i nomi non bastano

stringe i denti aspettando la fine della
bufera e risorge al tramonto del pri-
mo tempo.
Il pareggio di Ante Rebic Un lampo di Rebic al 42' vale l'1-1 al

IL MIGLIORE
7 MAIGNAN
Formidabile la doppia parata al quarto d’ora, quando respin-
ge il rigore (rivedibile) di Salah e poi, con riflesso da gatto,
mura il tap in di Jota. In una serata da trincea, davanti alle
ondate Reds sempre piu alte, il Milan ha capito che magari
può dimenticare Donnarumma. Poco da fare sui gol.
LA CONFERMA
6,5 REBIC
Gol elementare? Può essere, ma il ragazzo intanto era lì, a
beffare la linea difensiva del Liverpool. Controllo e gelido si-
nistro sotto la pancia di Alisson: primo gol milanista in
Champions da tempo immemore. C’è sempre lui anche sul-
la scena del 2-1 di Brahim Diaz.
IL PEGGIORE
5 BENNACER
E’ la canna al vento quando infuria la tempesta rossa. Nella
prima mezz’ora non ne indovina una, ed è suo anche il fallo
di mano (sfortuna, certo) che regala il rigore che poi Salah si
farà parare. Paga la fisicità e il ritmo del centrocampo del Li-
verpool, anche se poi si riprende piano piano.
termine di un'azione corale e due mi-
nuti più tardi arriva addirittura il van-
taggio: al 44' Robertson salva sulla li-
nea su Theo Hernandez ma Diaz non
può sbagliare a porta vuota per il 2-1.
Ma nella ripresa bastano quattro mi-
nuti per far cambiare di nuovo il ven-
to: dal possibile 3-1 di Kjaer non con-
validato per fuorigioco di Hernandez
al pareggio al 49' di Salah, che final-
mente batte un Maignan per la prima
volta incerto all'interno della sua
grande serata.
Il Milan ritorna a patire sul palleg-
gio degli avversari e nella bolgia di An-
field, Kjaer e Tomori fanno da scher-
mo e allora è capitan Henderson a pe-
scare il jolly: controbalzo dal limite
sugli sviluppi di un corner e nuovo
sorpasso Reds, questa volta definiti-
vo.
Pioli gioca la carta Giroud - di ritor-
no in campo dopo la positività al Co-
vid - ma il francese non riesce a incide-
re, così come Daniel Maldini (sotto
gli occhi di papà Paolo) al posto di
uno stremato Rebic negli ultimi dieci
minuti. Il Liverpool incassa i primi tre
punti, il Milan proverà a rifarsi con l'A-
tletico Madrid tra due settimane. In-
tanto i rossoneri tornano a casa con la
consapevolezza di essere molto avan-
ti nel proprio percorso di crescita a li-
vello europeo: e con un Ibra in più ma-
gari questo girone fa meno paura.
Solo un pari a Bruges
Mancity a valanga
Finisce in parità (0-0) la sfida fra Atleti-
co Madrid e Porto nel girone B di
Champions League, lo stesso del Mi-
lan. Nel girone A, il Manchester City
batte il Lipsia 6-3. La squadra di Guar-
diola passa in vantaggio al 16’con Akè,
raddoppio al 28’grazie a un’autorete
di Mukiele, poi gli ospiti accorciano
con Nkunku al 42’ma nel recupero
Mahrez dal dischetto sigla il 3-1. Nkun-
ku tiene in vita in tedeschi (51’) , poi Ci-
ty a segno con Grealish (56’) , quindi la
tripletta di Nkunku (73’) ma dopo due
minuti arriva il gol di Cancelo, quindi
nel finale la firma di Gabriel Jesus. Col
tridente delle meraviglie Mbappè-Ney-
mar-Messi dall’inizio, il Psg debutta pa-
reggiando 1-1 a Bruges: la sblocca Her-
rera dopo 15 minuti, pari di Vanaken
al 27’. Nel girone C l’Ajax domina a Li-
sbona e si impone 5-1. Lancieri avanti
con una doppietta fulminea di Haller
(2’e 9’) , Paulinho accorcia al 33’, sei
minuti dopo tris di Berghuis. Nella ri-
presa, dopo un gol annullato a Paulin-
ho, Haller firma il suo personale poker
(51’e 63’) . Mahrez (Manchester City)
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO Sport %)

IL TECNICO DI SAN VINCENZO FIRMA UN TRIENNALE CON IL CAGLIARI

Mazzarri, l’isola per rinascere: «Poche parole, solo punti»

Walter ritrova una panchina dopo
l’addio al Toro nel febbraio 2020
Semplici, l’allenatore esonerato
si leva un sassolino dalla scarpa
«Mai con la rosa al completo...»
CAGLIARI. Quello che fino al
tardo pomeriggio di martedì
era il principale candidato al-
la sostituzione di Leonardo
Semplici sulla panchina ros-
soblù è, da ieri mattina, il
nuovo allenatore del Caglia-
ri. Prima l’annuncio ufficiale
sui canali della società isola-
na e poi intorno alle 13, Wal-
ter Mazzarri è sbarcato all’ae-
roporto di Elmas per poi rag-
giungere il centro sportivo di
Assemini. Il tecnico di San
Vincenzo, che ha firmato con
il club isolano un contratto
triennale si è dedicato alla
prima seduta di allenamento
della squadra. C’è, infatti, po-
chissimo tempo da perdere
visto che all’orizzonte c’è la
delicata trasferta in casa del-
la Lazio, ma il neo allenatore
ha già fatto vedere i denti fin
dal suo arrivo in Sardegna.
«Un messaggio ai tifosi? Io co-
nosco i sardi e so bene che bi-
sogna badare ai fatti e non al-
le parole». Ad agevolarlo nel
preparare la sfida alla compa-
gine biancoceleste, ci sarà l’a-
spetto tattico di un modulo
che sarà molto simile a quel-
lo utilizzato dal suo predeces-
sore. A parlare poi, come sot-
tolineato dallo stesso Maz-
zarri, dovrà essere il campo
che sarà il giudice impietoso
per la valutazione dell’opera-
to dell’allenatore toscano.
«Ora dobbiamo pensare so-
lo a lavorare. Le sensazioni
per questo ritorno in Sarde-
gna sono più che positive do-
po la mia parentesi da gioca-
L’arrivo di Walter Mazzarri all’aeroporto di Elmas tore qui. Conosco bene l’am-
biente e l’attaccamento, ol-
tre ai valori di questa regione
e di questa gente». La carica è
quella giusta ma ora Mazzar-
ri, che da calciatore ha debut-
tato in A con la maglia rosso-
blù, dovrà conquistare an-
che lo spogliatoio in modo da
ottenere dalla sua rosa quel
rendimento che finora non
c’è stato. Servirà applicazio-
ne e grinta per cambiare una
rotta che fino a questo mo-
mento ha portato appena un
punto nelle prime tre partite
giocate. Mazzarri ritrova la
panchina dopo il divorzio
con il Torino del febbraio
2020, il Cagliari riparte da
lui e lui dal Cagliari.
Non ha sbattuto la por-
tal’ex tecnico Leonardo Sem-
plici, ma un sassolino dagli
scarpini se lo toglie volentie-
ri. Il fiorentino si è affidato af-
fida alla sua pagina Face-
book per un ultimo saluto al-
la tifoseria sarda. «È stato per
me un grande privilegio rap-
presentare questi colori e
questa terra, grande come il
dispiacere di non aver avuto
la possibilità di proseguire il
lavoro con la mia squadra –
spiega l’ex tecnico della Spal,
licenziato dal club rossoblù
dopo sole tre giornate di cam-
pionato – sono abituato ad es-
sere giudicato per i risultati
ma in questo caso non ho avu-
to modo di allenare la rosa al
completo neanche una volta.
Sono convinto che con gli in-
nesti appena arrivati, il Ca-
gliari abbia davanti una sta-
gione ricca di soddisfazioni.
Quanto a me – conclude
Semplici – rimango con l’or-
goglio di aver ottenuto, con i
miei ragazzi, un risultato sto-
rico e l’amore indelebile per
questa terra».

EUROPA E CONFERENCE LEAGUE IN BREVE

Altro che “Coppette” CALCIO E TV

Dazn e i dati di ascolto
Indagine del garante

Sarri, Spalletti e Mou L’Autorità per le garan-

zie nelle comunicazioni
ha deliberato l’avvio di
una istruttoria volta a ve-

per arrivare in fondo rificare la metodologia

dei dati di ascolto di
Dazn. Lo ha annunciato
il presidente Giacomo La-

Ma è subito dura...
Lazio e Napoli, viaggi a rischio con Galatasaray e Leicester
La Special Roma ospita il Cska: «Ci teniamo, eccome»
LEICESTER. «Voglio che la mia
squadra si faccia trovare pron-
ta perché ci sarà un impatto di
quelli forti e se non avremo il
rubinetto delle qualità aperto
potremo trovarci in difficoltà.
Loro giocano un calcio moder-
no, abbinano qualità fisiche a
qualità tecniche». Luciano
Spalletti avverte il suo Napoli
sulle insidie della trasferta in-
glese di Leicester, primo ap-
puntamento stagionale in Eu-
ropa League. “«enendo da ri-
sultati positivi si potrebbe cre-
dere di essere già a un livello ta-
le da offrire impatto e concre-
tezza anche nelle gare interna-
zionali e invece dobbiamo fare
ancora dei passi in avanti, dob-
biamo esserne consapevoli e
lasciare da parte la presunzio-
ne o la convinzione di essere
già un’ottima squadra», prose-
gue il tecnico di Certaldo, che
non si sbilancia su un possibile
turnover ma precisa: «È fonda-
mentale che si giochi da Napo-
li al di là di chi scenderà in cam-
po». In Europa League que-
st’anno la prima andrà diretta-
mente agli ottavi mentre le se-
conde se la vedranno con le’re-
trocesse’della Champions, ec-
co perché già quella di domani
potrebbe essere una gara fon-
damentale. «Ma non può esse-
re uno spareggio – replica Spal-
letti – Di sicuro bisogna partire
forte ed essere pronti a giocare
a dei livelli altissimi, sono una
squadra esperta, hanno un tec-
nico che ha già allenato squa-
dre importanti. Sarà una parti-
ta tosta».
ORE 21 (SKY E DAZN)
LEICESTER (4-2-3-1) : Sch-
meichel; Castagne, Vester-
gaard, Soyuncu, Bertrand;
Ndidi, Tielemans; Albrighton,
Maddison, Barnes; Vardy.
NAPOLI (4-2-3-1) : Ospina;
Di Lorenzo, Rrahmani, Kouli-
baly, Malcuit; Fabian, Anguis-
sa; Politano, Zielinski, Loza-
no; Osimhen.
Inglesi al completo
con la stella Vardy,
in Turchia ci aspetta
il vecchio amico Terim
ARBITRO: Martins (Por) .
SFIDA A TERIM
«Terim ha lasciato in Italia un
ricordo indelebile. È stato un
tecnico amato a Firenze quan-
do ha gestito la Fiorentina.
Questi grandi allenatori come
lui li ho studiati tutti. L’Europa
League è una manifestazione
bellissima. Il campionato è un
torneo più lungo e concede, al-
la fine, l’idea globale della sta-
gione che si è svolta. Ho avuto
la fortuna di giocare una finale
bellissima tra due squadre in-
glesi e questo tipo di partita di
regala delle emozioni enormi.
Quest’anno l’Europa League
sarà ancora più complessa ri-
spetto al passato». Queste le
parole di Maurizio Sarri, tecni-
co della Lazio, alla vigilia del
match di Europa League con-
tro il Galatasaray. «Basic in
questo momento è un centro-
campista interno in grado di
potersi anche inserire. Doma-
ni schiererò la miglior forma-
zione possibile, sceglierò i gio-
catori che mi daranno più ga-
ranzie. Non ci possiamo per-
mettere stravolgimenti per-
ché ancora non abbiamo un’i-
dentità così forte da poter cam-
biare tanto. Domani valuterò
la squadra e deciderò chi avvi-
cendare. Domani dobbiamo
dare una risposta a noi stessi e,
se ci riusciremo, saremo con-
tenti anche per i nostri tifosi».
18.45 (SKY E DAZN)
GALATASARAY (4-2-3-1) :
Muslera; Yedlin, Nelsson, Mar-
cao, van Aanholt; Kutlu, Anta-
lyali; Cicaldau, Morutan, Ar-
turkoglu; Dervisoglu.
LAZIO (4-3-3) : Strakosha;
Lazzari, Patric, Acerbi, Radu;
Milinkovic, Escalante, Basic;
Pedro, Muriqi, Zaccagni.
ARBITRO: Jug (Slo) .
NOTTE SPECIAL
La Special Roma all’esame di
Coppa. I giallorossi si prepara-
no all’esordio nella fase a giro-
ni della nuova Conference Lea-
Josè Mourinho, tecnico della Roma che attende il Cska Sofia
Victor Osimhen guiderà l’attacco del Napoli a Leicester
do che è un processo e che stia-
mo lavorando solo da due me-
si». La Conference League che,
ammette Mourinho, non sem-
bra tra le priorità dei gialloros-
si. Anche se l’obiettivo è prova-
re a vincerla: «Non voglio esse-
re bugiardo. Questa competi-
zione mi interessa. Ovviamen-
te è molto più importante il
campionato della Conference
League. Però voglio che la
Maurizio Sarri squadra pensi che la prossima
partita è sempre quella più im-
gue ospitando il Cska Sofia. E portante, anche quando arrive-
una delle missioni di José Mou- rà la Coppa Italia. Voglio che
rinho sembra dover contenere sia preparata per giocare in tut-
l’entusiasmo del tifosi per la te le competizioni».
striscia di cinque vittorie con- 21 (SKY)
secutive. «Cinque vittorie non ROMA (4-2-3-1) : Rui Patri-
sono 50. Non c’è ragione per es- cio; Karsdorp, Smalling, Iba-
sere ultra ottimisti e ultra posi- nez, Calafiori; Diawara, Vere-
tivi, fuori di testa, non c’è nes- tout; Carles Perez, Pellegrini,
sun motivo – spiega il tecnico – El Shaarawy; Shomurodov.
però le vittorie sono importan- CSKA SOFIA (4-2-3-1) : Bu-
ti perché aiutano il processo di satto; Turitsov, Mattheji, Lam,
crescita della squadra. I tifosi Geferson; Muhar, Varela; Yo-
sono felici ma anche loro – av- mov, Carey, Wildschut; Cata-
verte – devono essere equili- kovic.
brati come lo siamo noi, capen- ARBITRO: Nyberg (Svezia) .
sorella, in audizione alla
Camera sulle questioni
regolatorie relative alla
trasmissione del campio-
nato di calcio sulla piatta-
forma. «Attualmente gli
ascolti di Dazn sono rile-
vati da Auditel per la tv,
per gli altri dispositivi da
Nielsen. La metodologia
utilizzata, su cui Agcom
non ha informazioni uffi-
ciali, non appare confor-
me», ha spiegato.
CALCIO E TV/2
Adiconsum: partite
anche sul satellite
«Ormai è evidente, lo
streaming di Dazn delle
partite di calcio Serie A
non garantisce una visio-
ne di qualità, appropria-
ta alle immagini sporti-
ve. È passato un mese da
quando Dazn ha promes-
so miglioramenti di tra-
smissione, ma le prote-
ste non si placano. La Le-
ga Calcio ha dichiarato
di voler concedere anco-
ra tempo a Dazn per otti-
mizzare la visione, ma,
nel frattempo, i consu-
matori continuano a pa-
gare le conseguenze di
un servizio carente. La si-
tuazione è ormai insoste-
nibile e necessita di ur-
genti provvedimenti da
parte delle Autorità”. È
quanto sostiene Adicon-
sum in una nota. «La no-
stra Associazione si atti-
verà per l’adeguata assi-
stenza ai clienti, ma, in
ogni, caso è necessario
garantire la corretta vi-
sione in tutte le aree del
paese del campionato di
calcio», conclude Adicon-
sum.
%* Sport GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO

CICLISMO: I PROFESSIONISTI A PONTEDERA dall’arrivo ecco l’attacco

del danese Michael Valgren

Valgren grande finisseur

che guadagna subito un
buon vantaggio che poi in-
crementa nel corso dei chi-
lometri fino a quasi un mi-

Che impresa nel “Toscana” nuto e mezzo, anche per-

ché dietro di lui non c’è ac-
cordo per organizzare un in-

Ulissi beffato nel finale seguimento. Valgren arriva

PONTEDERA. Con uno spetta-
colare assolo negli ultimi
14 chilometri di gara, Mi-
chael Valgren ha vinto il Gi-
ro della Toscana-Memorial
Alfredo Martini, 191, 5 km
con partenza e arrivo a Pon-
tedera. Il ventinovenne da-
nese è al primo successo del-
la stagione. Completano il
podio di giornata il secondo
posto dell’azzurro Alessan-
dro De Marchi a 1’13” e ter-
zo Diego Ulissi che ha vinto
la volata del primo gruppo
inseguitore a 1’18”. Dopo
una dozzina di chilometri
dal via si forma la fuga di
giornata. A comporla sono
sei uomini: Davide Bais, Va-
lentin Ferron, Marco Frap-
porti, Angel Mandrazo, Ni-
colas Nesi ed Edoardo Mar-
tinelli (MG. K Vis VPM) . Al
chilometro 16 raggiungo-
no il Al chilometro 16 rag-
giungono il vantaggio mas-
simo di 4’14”. Poi il gruppo,
con in testa soprattutto le
maglie della EF Education
Nippo, riduce il gap e lo
mantiene sempre attorno
ai 3 minuti.
Scende addirittura fino a
1’20” al km 102. Poi il grup-
po si rialza e il gap torna a
crescere. Nel frattempo la
corsa passa per la prima vol-
ta sotto il traguardo di Pon-
tedera e inizia il circuito ca-
ratterizzato dal Monte Ser-
ra da ripetere due volte. I
sei cominciano la scalata
con un vantaggio di 2 minu-
ti, ma, subito dopo le prime
rampe del Monte Serra, il
drappello di testa inizia a
perdere pezzi. Restano sola-
mente Bais e Ferron a con-
durre la corsa, ma è fortissi-
ma la reazione del gruppo
che al km 107 li riprende. Al
Gpm scollina in prima posi-
zione Michael Valgren con
Majka e Rota.
Al km 130 i tre battistra-
da raggiungono il vantag-
gio massimo di 1’32”. Al
nuovo passaggio sotto il tra-
guardo di Pontedera il diva-
L’arrivo a mani alzate di Valgren sul traguardo di Pontedera
rio è di 1’15”.
Il gruppo recupera sem-
pre più terreno e va a ripren-
dere i tre fuggitivi a 37 km
dall’arrivo, appena prima
dell’inizio dell’ultima scala-
ta al Monte Serra.
Allungano ancora Majka
e Wackermann con il polac-
co che scollina per primo al
secondo Gpm di Monte Ser-
ra.
Poco più indietro inseguo-
no Powless e Daniel Munoz
(Androni-Sidermec) e sfila-
to tutto il resto del gruppet-
to dei migliori.
In discesa prova ad allun-
gare solo Majka. Ripreso
parte in contropiede anche
Powless. Ma poi il drappel-
lo dei migliori si ricompat-
ta. Sono in 14 a comandare
la corsa. A 14 chilometri
tutto solo sul traguardo di
via De Gasperi a Pontedera
e festeggia la sua prima af-
fermazione della stagione.
Michael Valgren è anche
il primo leader della classifi-
ca a punti della Challenge
Alfredo Martini, mentre Sa-
muele Battistella (Astana –
Premier Tech) ha indossato
la maglia di miglior giova-
ne. Oggi il bis a Peccioli con
la Coppa Sabatini.
ORDINE D’ARRIVO
1. Michael Valgren in 4: 34:
50; 2. Alessandro De Mar-
chi a 1’13”; 3. Diego Ulissi a
1’18”: 4. Lorenzo Rota st; 5.
Davide Villella st; 6. Marco
Canola st; 7. Sergei Cherne-
tskii (Russia) st; 8. Gianni
Moscon st; 9. Sergio Higui-
ta st; 10. Samuele Battistel-
la st.

IN BREVE
CICLISMO/1
Doppio colpo: Hirschi
re del Lussemburgo
Lo svizzero Marc Hirschi si
è infatti imposto nella se-
conda tappa del Giro del
Lussemburgo, la Stein-
fort-Eschdorf di 186 chilo-
metri, precedendo di 8” il
portoghese Joao Almeida,
vincitore della frazione
inaugurale e ora secondo
nella generale a 4” dall’el-
vetico. Quarto e migliore
azzurro Davide Formolo.
CICLISMO/2
Laporte in volata
al Gp di Vallonia
Christophe Laporte ha vin-
to in volata il Gp di Vallo-
nia, corsa in linea di 208
chilometri. Il corridore
francese ha regolato allo
sprint il connazionale Bar-
guil ed il belga Van der San-
de.
MOTOGP
Papà Rossi: dura
accettare che smetta
«Sono stato tra gli ultimi
ad accettare che Valentino
smettesse di fare il pilota,
Io avrei voluto continuare
a fare il tifoso. Secondo me
centra un po la moto, le
gomme, e tante altre cose:
quando niente funziona fa
malissimo e tutto questo è
capitato nello stesso mo-
mento. Io durante la carrie-
ra di Valentino mi sono
chiesto “chissà se è stato il
più forte”. Dopo la sua usci-
ta sono sicuro che Valenti-
no sia stato il più grande di
tutti».
GINNASTICA
Biles: gli abusi?
La federazione sapeva
«La colpa è di Larry Nassar
ma anche di tutto un siste-
ma che ha permesso e per-
petrato questi abusi. La Fe-
derazione e il Comitato
olimpico e paralimpico sta-
tunitense sapevano». È l’ac-
cusa di Simone Biles, pluri-
campionessa olimpica,
che ha testimoniato assie-
me alle altre ex compagne
Aly Raisman e McKayla Ma-
roney davanti alla commis-
sione del Senato sugli abu-
si sessuali dell’allora re-
sponsabile medico della
nazionale a stelle e strisce
di ginnastica, Larry Nas-
sar, già condannato all’er-
gastolo.

IL RE DEL LANCIO DEL MARTELLO

Muore a 66 anni Sedykh

Il suo record resiste ancora
PARIGI. Un ictus ha portato
via per sempre il padre del
record del mondo del lan-
cio del martello, il secondo
primato più vecchio che an-
corea resiste nel panorama
dell’atletica leggera maschi-
le.
Era il 30 agosto del 1986
quando al Neckarstadion di
Stoccarda l’allora sovietico
Yuriy Sedykh lanciò l’attrez-
zo a 86, 74 metri miglioran-
do di dodici centimetri il già
suo primato mondiale stabi-
lito due mesi prima a Tal-
linn.
Yuriy Sedykh è morto
all’età di 66 anni nella sua
casa nei pressi di Parigi – do-
ve si era trasferito ormai
tanti anni fa per svolgere
l’attività di insegnate e alle-
natore – accanto alla sua ter-
za moglie, Natalya Lisov-
skaja anche lei ancora titola-
re di uno dei più antichi re-
cord del mondo al femmini-
le, quello di 22, 63 del getto
del peso (1987) .
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
PALLAVOLO: GLI EUROPEI
PARTITA SENZA STORIA
Schiacciassassi Italia, spianati anche i tedeschi
Un altro 3-0, dominata la squadra di Giani. I ragazzi di De Giorgi in semifinale: sulla loro strada la fortissima Serbia
OSTRAVA. Traguardo raggiun-
to per l’Italvolley, che sbarca
da imbattuta alle semifinali
degli Europei. La Germania
di Andrea Giani, temuta alla
vigilia, si rivela avversario co-
modo: finisce 3-0 (25-13,
25-18, 25-19) per la Naziona-
le, che sabato a Katowice (Po-
lonia) affronterà la Serbia
campione in carica. L’Italia
di Fefè De Giorgi torna così
tra le migliori quattro del Vec-
chio Continente a sei anni di
distanza dall’ultima volta
(2015, finali a Sofia) . De
Giorgi e i suoi ragazzi, grazie
ai sette successi consecutivi,
hanno così conquistato un
La Giorgi, numero 36 al mondo del tennis,
ospite d’onore nell’appuntamento alle Cascine
Il fascino di Camila:
a Firenze una notte
con la mamma stilista
e Giancarlo Antognoni
Vezio Trifoni
Tennis e moda si sono uniti
al Circolo del Tennis Firen-
ze per una serata dove Ca-
mila Giorgi ha giocato dap-
prima con i giovani del Ct Fi-
renze e poi, insieme alla ma-
dre, ha presentato la colle-
zione di moda Giomila che
ha visto protagoniste per
un giorno come “modelle”
le socie del circolo oltre alla
figlia di Giancarlo Antogno-
ni, che era presente tra gli
ospiti, e altre giocatrici del
club.
Moltissimi i soci che han-
no aderito all’appuntamen-
to che sosteneva la Fonda-
zione dell’ospedale pedia-
obiettivo davvero sensazio-
nale per una squadra presen-
tatasi ai nastri di partenza
della rassegna continentale
con ben otto esordienti nella
manifestazione. A colpire,
ancora una volta, è stata la
maturità messa in mostra da
un gruppo di atleti che con
entusiasmo, ambizione e spi-
rito di gruppo ha saputo fare
qualcosa di importante in
brevissimo tempo. De Giorgi
ha scelto il consueto schiera-
mento con la diagonale Gian-
nelli-Pinali, Anzani e Galassi
i centrali, Michieletto e Lavia
gli schiacciatori con Balaso li-
bero. Primo set durante il
trico Meyer. Il presidente
Carlo Pennisi ha sottolinea-
to: «Questa festa segna la ri-
partenza per il nostro circo-
lo e dopo un periodo compli-
cato questa energia che è
nell’aria è davvero bella e ci
da la forza per continuare a
credere in un’associazione
che ha una storia di 123 an-
ni ma che vuole essere al
passo con i tempi moderni e
solo grazie a queste occasio-
ni può esserlo».
Nel pomeriggio Camila
Giorgi aveva palleggiato
con alcuni allievi e allieve
del circolo del tennis, Intor-
no alle 20 tutti gli ospiti si so-
no accomodati intorno alla
piscina del club, immersa
nel parco delle Cascine, e
quale gli azzurri sono appar-
si da subito ben concentrati
e, dopo aver lasciato condur-
re i tedeschi solo nelle prime
fasi, hanno gradualmente co-
minciato a tessere la propria
trama di gioco. Il servizio è
stato preciso con gli uomini
di Giani apparsi in grossa dif-
ficoltà in ricezione; il muro è
stato altrettanto efficace con
Anzani e compagni che ne
hanno collezionati 5 nel par-
ziale. Giani ha continuato a
cambiare i suoi uomini cer-
cando il modo migliore per
contrastare l’efficacia della
manovra italiana senza però
riuscire a invertire l’inerzia
Camila si è raccontata, pun-
zecchiata da Ubaldo Scana-
gatta, socio del Ct Firenze.
Intorno a lei il dobermann
al quale Camila è affeziona-
tissima e tutta la sua fami-
glia. Al termine dell’intervi-
sta si sono accese le luci ed è
partita la musica e gli abiti
disegnati dalla mamma di
Camila hanno sfilato a bor-
do piscina.
Tanti gli applausi per una
linea molto femminile e
davvero garbata «La femmi-
nilità è qualcosa di partico-
lare e ogni donna ha biso-
gno di un abito da indossa-
re – spiega Camila – mia ma-
dre è un’artista ed ha una
sensibilità unica e la colle-
zione “Giomila” vuole far
sentire a proprio agio chi la
indossa». Tra gli ospiti an-
che il cantante del gruppo Il
Volo Piero Barone. Ora per
la numero 36 WTA l’obietti-
vo è ritornare tra le prime
30 al mondo. «Fra una setti-
mana partiro’per Chicago e
poi parteciperò al torneo di
Indian Wells. Mancano
quattro tornei e poi è finita
la stagione – spiega la nume-
ro uno azzurra – arrivare
fra le prime 32 del ranking
(per poter essere testa di se-
rie nei Major) è il mio obiet-
tivo ma spero di guadagna-
re piu’di 4 posti rispetto al
mio attuale ranking».
Sport %+
della gara: 25-18 nel secon-
do set. Terzo parziale con le
squadre a contatto in avvio
(11-11) , poi l’allungo decisi-
vo dell’Italia. Per l’Italia, 14
punti di Lavia (top-scorer) ,
13 di Michieletto e 11 di Pina-
li; 10 di Karlitzek tra i tede-
schi. «Siamo chiaramente fe-
lici – spiega il ct De Giorgi –
anche per il percorso che ab-
biamo fatto giocando davve-
ro una buona partita.. Ora ci
attende la Serbia e sicura-
mente non sarà facile ma noi
dovremo andare lì ed espri-
merci al massimo delle no-
stre possibilità. Poi vedremo
cosa succederà». Ferdinando De Giorgi, commissario tecnico dell’Italvolley
FORMULA 1
Domenicali chiude
la porta ai tedeschi
«Niente Gp nel 2022»
Il circo della Formula 1 non
sarà in Germania nel 2022.
Lo ha detto Stefano Domeni-
cali, presidente e ammini-
stratore delegato del Formu-
la One Group, precisando
che «gli organizzatori non si
fidano completamente di se
stessi per gestire un Gran
Premio». Il calendario della
prossima stagione non pre-
vede al momento tappe tan-
to ad Hockenheim quanto
al Nuerburgring. Gli orga-
nizzatori tedeschi avrebbe-
ro diversi dubbi di natura
Camila Giorgi, marchigiana di stanza a Prato, n.36 del mondo economica.
EOLO PIÙ
Internet Ultraveloce
da al mese

%,
Cultura& Spettacoli
Maschere e coriandoli fuori stagione
A Viareggio è tempo
di Carnevale
Sabato prima uscita
dei carri allegorici
Sfilate a settembre per recuperare l’edizione saltata
Circuito ridotto sui viali a mare e solo 5mila spettatori
Simone Pierotti
Il Carnevale a settembre dav-
vero non si è mai visto. Ma
quest’anno succederà. Alme-
no a Viareggio, dove da saba-
to prossimo a sabato 9 ottobre
andrà in scena un inedito Car-
nevale fuori stagione. Insolito
nella collocazione temporale,
ma anche nella forma: all’in-
terno del circuito – parzial-
mente ridotto – dei viali a ma-
re potranno accedere soltan-
to cinquemila spettatori, tutti
muniti di Green pass, e do-
vranno assistere da seduti alla
sfilata dei carri. Colpa della
pandemia, che ha costretto a
posticipare da gennaio a set-
tembre l’inizio dei corsi ma-
scherati.
«Siamo comunque felici di
poter sfilare», dice Marialina
Marcucci, da cinque anni alla
presidenza della Fondazione
Carnevale. Come a dire: guar-
diamo il bicchiere mezzo pie-
no. Anche se, non più tardi di
due settimane fa, ha inviato
una lettera ai ministri France-
schini e Speranza per solleci-
tare una deroga sul numero
massimo di spettatori consen-
tito: «L’abbiamo chiesta già
per quest’edizione del Carne-
vale, Franceschini ha fatto sa-
pere di averne preso nota e
che farà tutte le verifiche tec-
niche del caso».
Il particolare di uno dei carri del Carnevale di Viareggio
Per quanto Carnevale non
faccia rima con autunno, sarà
un’edizione con qualche ele-
mento di normalità: questo sa-
bato, ad esempio, la prima
ora di sfilata – dalle 18 alle
18,55 – sarà trasmessa in di-
retta televisiva su Raitre che,
fino a quando non è scoppiata
la pandemia, portava i carri di
Viareggio nelle case degli ita-
liani il giorno di Martedì Gras-
so. «E proprio perché non era
scontata la presenza della Rai
in una diversa collocazione
dell’anno siamo molto grati a
Covid, razzismo,
ecologia e influencer
fra i temi trattati dai
maestri della cartapesta
Carlo Fontana, condirettore
della Tgr Toscana», fa sapere
Marcucci. Del resto, non era
scontato nemmeno che si svol-
gesse l’intero programma del
Carnevale, come ha ricordato
il sindaco Giorgio Del Ghinga-
ro: «Non mi ero mai interessa-
to così tanto alla logistica e
all’organizzazione delle sfila-
te come stavolta – sono le pa-
role del primo cittadino – no-
nostante le restrizioni, le at-
tenzioni e le prescrizioni ab-
biamo voluto farlo: Viareggio
non ha paura della pande-
mia». E sabato lo stesso Del
Ghingaro avrà a fianco un via-
reggino d’eccezione quando,
alle 18 in punto, sarà issato
sul pennone di piazza Mazzi-
ni il vessillo di Burlamacco
per dire a tutti che qua è tem-
po di Carnevale: a fare l’alza-
bandiera sarà Marcello Lippi.
A lui sarà consegnato il Burla-
macco d’Oro, un riconosci-
mento assegnato annualmen-
te dalla Fondazione a persona-
lità del mondo dello spettaco-
lo, della musica, della cultu-
ra, ma anche dell’imprendito-
ria, dello sport e della scienza.
Lippi non sarà l’unico ospite
della sfilata inaugurale: sulle
tribune di piazza Mazzini
prenderà posto anche Sergio
Japino, regista televisivo e sto-
rico compagno di Raffaella
Carrà, a cui la Fondazione ren-
derà omaggio a pochi mesi
dalla scomparsa. E giusto per-
ché quest’edizione è stata ri-
battezzata “Carnevale univer-
sale”, in occasione dell’ultima
sfilata arriverà una delegazio-
ne dagli Usa: «Abbiamo sigla-
to un patto d’amicizia con la
contea di Miami-Dade per
stringere un gemellaggio – è
l’annuncio di Del Ghingaro –
un rapporto nato nel segno
della nautica, dato che alcune
nostre aziende che costruisco-
no yacht hanno una sede an-
che in Florida, a Fort Lauder-
dale. Ed è anche un rapporto
il programma
Cinque uscite fino al 9 ottobre
Green pass e solo posti a sedere
VIAREGGIO. Cinque corsi ma-
scherati, di cui tre in nottur-
na, tra sabato prossimo (18
settembre) e il 9 ottobre: è
questo il calendario del Car-
nevale “universale” di Via-
reggio, così ribattezzato per
rendere omaggio ai Carne-
vali nel mondo che si sono
dovuti fermare a causa del-
la pandemia da Covid-19.
Il primo corso, come det-
to, è in programma sabato
prossimo alle 18, preceduto
Alcuni dei carri ancora negli hangar ma pronti per la prima sfilata del Carnevale
che s’inserisce nel percorso
per la candidatura di Viareg-
gio a capitale italiana della
cultura per l’anno 2024».
Ma veniamo ai veri protago-
nisti dell’insolito Carnevale
settembrino, i carri e le ma-
scherate. Nelle opere in carta-
pesta trovano posto il Covid,
raffigurato come un mostro
con le sembianze di Batman e
Venom, il razzismo ancora di-
lagante negli Stati Uniti, i com-
plottisti, i popoli dell’Amazzo-
nia minacciati dalle multina-
zionali. E poi: omaggi a Nel-
son Mandela, a Ezio Bosso, a
di mezz’ora dalla cerimonia
d’apertura: a raccontare la
sfilata ci saranno le teleca-
mere di Raitre, che trasmet-
teranno in diretta naziona-
le dalle 18 alle 18,55. La se-
conda sfilata, a cui parteci-
perà Miss Italia Martina
Sambucini, si svolgerà do-
menica 26 settembre alle
16. Il weekend successivo
regalerà altre due sfilate –
sabato 2 ottobre in notturna
alle 18 e domenica 3 otto-
Rita Levi-Montalcini, a Luis
Sepúlveda. Non mancherà la
satira, politica e di costume,
tra famiglie arcobaleno, sena-
tori a vita e influencer: da se-
gnalare una maschera isolata
su Chiara Ferragni.
I corsi mascherati avranno,
infine, una sigla ad hoc: pro-
prio per omaggiare Raffaella
Carrà – «che è stata sinonimo
di allegria e gioia di vivere co-
me lo è il nostro Carnevale»,
come osserva Marcucci – du-
rante la cerimonia d’apertura
che precederà la prima sfilata
verrà interpretato dall’artista
bre alle 16. L’ultimo corso
andrà in scena sabato 9 otto-
bre alle 18, mentre domeni-
ca 17 calerà definitivamen-
te il sipario con le premiazio-
ni dei vari vincitori.
Il circuito delle sfilate è
stato lievemente ridotto ri-
spetto alle ultime edizioni e
saranno aperti tre ingressi:
piazza Mazzini, via Carrara
e via Zanardelli. La capien-
za per ciascuno dei corsi ma-
scherati è di cinquemila
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
(FOTO PAGLIANTI)
Marco Martinelli “Chissà se
va”, il brano che mezzo secolo
fa era la sigla di “Canzonissi-
ma”. E Marcucci la cita perché
sembra il giusto leit motiv di
queste tormentate sfilate:
«Chissà se va, ma sì che va, e
se va, se va, se va tutto cambie-
rà». E c’è da augurarselo, il
cambiamento. Perché il Car-
nevale ha un tremendo biso-
gno di tornare alla normalità,
quella vera, fatta di folla sui
viali a mare, assembramenti
davanti ai carri, feste rionali e
abbracci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
spettatori che avranno po-
sto a sedere preassegnato
(biglietti sulla piattaforma
online Vivaticket).
La chiusura del circuito è
stata fissata per le ore 11: da
quell’ora in poi, gli spettato-
ri possono accedere solo se
muniti di documento d’iden-
tità, Green pass, biglietto
d’ingresso e posto a sedere.
Non sarà possibile staziona-
re all’interno del circuito
senza il Green pass. L’uso
della mascherina è obbliga-
torio all’ingresso e all’uscita
e durante gli spostamenti
dentro il circuito.
In piazza Mazzini sarà
operativo dalle ore 11 alle
18 un servizio tamponi al co-
sto di 15 euro.
S.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
da domani sera su rai 1
I mille volti di “Tale e Quale”
con dedica a Raffaella Carrà
Con Carlo Conti tornano Loretta Goggi, Panariello e la novità Malgioglio
Il conduttore è sicuro: «La parola d’ordine è divertirsi, e ci divertiremo»
Claudio Maddaloni
Torna su Rai 1, per l’undicesi-
ma edizione, “Tale e Quale
Show”, al via domani sera,
sempre guidato da Carlo
Conti e con una novità tra i
giudici: ai veterani Loretta
Goggi e Giorgio Panariello si
unisce Cristiano Malgioglio.
Un’edizione «all’insegna del-
la leggerezza», assicura il pa-
drone di casa, con una varian-
te in più data dall’imprevedi-
bilità del quarto giudice, che
il disco
Davide Van De Sfroos
Il folk come una madre
e il duetto con Zucchero
Davide Van De Sfroos
MILANO. “Maader folk” è il
nuovo album del cantautore
laghée (la zona del Lago di
Como) Davide Van De
Sfroos (Davide Bernasconi
all’anagrafe che in arte divie-
ne “De Sfroos” ovvero di sfro-
so, di contrabbando). Que-
sto nuovo e interessante al-
bum del musicista lombardo
arriva a sette anni dal prece-
dente lavoro di inediti ed è
un rinnovare i voti con il
folk, inteso come concetto
culturale e non solo come
specifico stile musicale.
Questo sarebbe piuttosto
un compendio di world mu-
sic, viste le varie influenze
che arricchiscono “Maader
folk”. C’è il legame con il po-
polo, con la natura, c’è il lega-
me con i tempi, le storie po-
polari, c’è la lettura del pre-
sente attraverso il passato e
della trasformazione del pas-
sato in presente. Ancora una
volta Davide dipinge con le
sue parole quadri e storie
che partono dalla sua terra
portandoci in giro per il mon-
do abbattendo confini e bar-
riere. In questo senso De
Sfroos è un cantautore “glo-
cal” ovvero locale nelle sto-
rie e nella lingua, ma globale
nei contenuti. L’unico ostaco-
lo per la sua diffusione è l’u-
so del dialetto a cui è parec-
chio radicato, una lingua
ostica ma con un piccolo sfor-
zo comprensibile (parecchie
sarà ogni volta diverso. «Il
quarto giudice – spiega Conti
– sarà anche lui un “tale e qua-
le”, una persona che imiterà
un personaggio e darà i giudi-
zi come li darebbe il perso-
naggio: nella prima puntata
avremo Vittorio Sgarbi». Tra
le novità ci sarà pure la prefe-
renza social. I telespettatori
potranno votare il loro con-
corrente preferito online.
Questa volta c’è una dedi-
ca speciale: «Tale e Quale –
spiega il presentatore – prin-
cipalmente è uno show, un
sono “le traduzioni” in rete).
Ma è la sua cifra, anche stili-
stica oltre che culturale e con-
cettuale (al Sud ha un buon
numero di ammiratori e vi
suona spesso) e nel caso di
Sanremo e del Premio Tenco
questa barriera di carta si è
potuta abbattere.
In questo disco, poi, con
Zucchero riesce a unire due
territori linguistici. Sul duet-
to “Oh Lord, vaarda giò”
(“Oh Dio guarda giù”) un’in-
tensa preghiera laica e inter-
religiosa verso un Dio che
guardi i nostri problemi e ci
aiuti a risolverli, i due danno
vita a un misto laghée-emilia-
no che si unisce all’inglese
proprio per indicare un sen-
so di trasversalità. «Ho cono-
sciuto Zucchero quando a
Sanremo ho fatto il duetto
con sua figlia Irene. Da lì è na-
ta un’amicizia e la volontà di
fare qualcosa insieme. Il bra-
no “Oh Lord...” era nel casset-
to da parecchi anni poi la can-
zone si è sviluppata ed è di-
ventata perfetta per questa
combinazione». Il video del
singolo, con la presenza di
Mauro Corona, è stato pre-
sentato con successo al re-
cente Festival di Venezia.
“La Maader Fok” del titolo è
un personaggio apparso in
sogno a Davide, durante la
febbre notturna per Covid, a
dargli forza e supporto.
L.T.
varietà, e siccome è il primo
che parte su Rai 1, l’edizione
di quest’anno la vogliamo
simbolicamente dedicare a
Raffaella Carrà». Tra i prota-
gonisti, che si metteranno in
gioco nella gara, anche Alba
Parietti. La cosa più difficile
sarà “spariettizzarmi” –
scherza durante la presenta-
zione – ma è veramente una
grande sfida e a 60 anni è la
sfida che mi diverte di più in
assoluto, una bella scommes-
sa».
«Sono molto felice – le pa-
da stasera su sky
Il nuovo conduttore Ludovico Tersigni al centro con i giudici Mika, Emma, Hell Raton e Manuel Agnelli
X Factor: novità e conferme
Abolite le categorie
e alla guida arriva Tersigni
Luca Trambusti
Da questa sera ogni giovedì
su Sky sarà l’edizione 2021 di
X Factor a tenere compagnia
agli appassionati di musica e
cultori dei talent. Questa nuo-
va stagione della famosa sfida
canora vede novità e confer-
me. Tra queste ultime la qua-
terna arbitrale: al tavolo dei
giudici ci saranno quindi Em-
ma, Hell Raton e i veterani Ma-
nuel Agnelli e Mika.
Se c’è stata una conferma
delle persone, diversi saran-
no i loro ruoli. Giudicheranno
sempre i concorrenti (a parti-
re dalle audizioni) ma alla fi-
ne non ci sarà una composizio-
ne delle squadre in base alle
“categorie” che, per la prima
Cultura&Spettacoli
Carlo Conti
edizione al mondo, sono can-
cellate. Addio quindi alle con-
suete divisione per sesso, età
e formazione musicale (i sin-
goli e le band), ogni giudice
sarà “responsabile” della sua
squadra che avrà una compo-
sizione eterogenea degli arti-
sti. «Per i giudici – dicono dal-
la produzione – sarà l’occasio-
ne di lavorare in maniera più
forte che mai sui progetti mu-
sicali portati sul palco dagli ar-
tisti in gara».
Questa nuova struttura,
con un così radicale cambia-
mento, ha permesso di dare
un “claim” all’intera edizio-
ne: “Come as you are”, il “vie-
ni come sei”, mutuato dall’o-
monimo pezzo dei Nirvana,
così da invogliare i concorren-
ti a presentarsi in naturalezza
role del nuovo giudice Mal-
gioglio – perché era tanto
tempo che volevo partecipa-
re, ma c’era una squadra col-
laudata. Sono contento di
tornare a lavorare con Carlo,
che mi ha fatto debuttare in
prima serata ne “I Raccoman-
dati”. Lì ero l’unico opinioni-
sta, e oggi ne devono prende-
re 10 per fare un Malgio-
glio», scherza con la sua ta-
gliente ironia.
«La giuria – rimarca Conti
– non ha bisogno di presenta-
zioni. Vincenzo Salemme
quest’anno è impegnato con
il suo film. Arriva Cristiano
Malgioglio, che con l’età rin-
giovanisce e diventa anche
più buono, e poi lui i cantanti
e i personaggi imitati li cono-
sce quasi tutti di persona».
Elemento fondamentale del-
lo show, i coach che, dice il di-
rettore di Rai1, Stefano Co-
letta, «offrono spesso un’u-
manità e una dinamica rela-
zionale che non è finta, mol-
to autentica. Ed è un elemen-
to fondamentale in un mo-
mento come questo, in cui ve-
niamo dal periodo della pan-
demia. E che dire dei giudi-
e massima libertà creativa.
Ma ai giudici sarà imposta so-
lo una regola nella scelta dei
tre membri finalisti della pro-
pria squadra: ognuno dovrà
portare ai Live almeno un soli-
sta e almeno una band.
Oltre a questa importante
novità “strutturale” l’edizio-
ne 2021 di X Factor vede alla
conduzione un volto nuovo.
Dopo l’abbandono di Alessan-
dro Cattelan, passato alla Rai,
alla guida della trasmissione
troveremo il 25enne Ludovi-
co Tersigni, che oltre a essere
il nipote di Diego “Zoro” Bian-
chi è attore cinematografico e
protagonista di una web serie
(“Skam Italia”) e a sua volta
musicista in una band (suona
chitarra e basso). Se suo zio
“Zoro” è un «modello di vita»,
%-
ci? Sono straordinari, a parti-
re da Loretta Goggi, che spe-
ro di portare presto in una pri-
ma serata di Rai1. Ci lavore-
remo. Poi Giorgio Panariel-
lo, una persona di straordina-
ria umanità. E poi la new en-
try, Cristiano Malgioglio, di
cui sono molto contento che
abbia accettato questo ruo-
lo».
Per quanto riguarda i per-
sonaggi che si metteranno in
gioco, oltre ad Alba Parietti
che nella prima puntata inter-
preterà Loredana Bertè, ci so-
no Stefania Orlando (Lady
Gaga), Francesca Alotta farà
Emma, Federica Nargi (Elet-
tra Lamborghini), Simone
Montedoro sarà Francesco
De Gregori, Biagio Izzo farà
Caterina Valente (Bongo
Cha Cha Cha), Ciro Priello
(Stash dei Kolors), Pierpaolo
Pretelli (Ricky Martin), i Ge-
melli di Guidonia che intepre-
teranno il trio Fedez – Achille
Lauro – Orietta Berti, Dennis
Fantina (Eros Ramazzotti) e
Deborah Johnson (Donna
Summer). «La parola d’ordi-
ne è divertirsi – conclude
Conti – e noi ci divertiremo».
il suo riferimento professiona-
le è Fiorello con la sua verve e
creatività. Questa sera si par-
te con la prima delle tre punta-
te di Audizioni; (registrate ne-
gli studi di Cinecittà) al termi-
ne delle quali ogni giudice
avrà una squadra composta
da 12 concorrenti. Seguiran-
no le due serate con i Boot-
camp durante i quali ci sarà
una scrematura a 5 artisti per
giudice. L’ultima selezione
per far parte del gruppo dei
12 protagonisti (tre per squa-
dra) sarà quella degli Home
Visit. Dal 28 ottobre prende-
ranno infine il via i Live Show,
le puntate in diretta di X Fac-
tor che quest’anno saranno
ospitate al Teatro Repower,
ad Assago (Milano) e che por-
teranno alla finalissima.
La visione in diretta dell’edi-
zione 2021 di X Factor è sem-
pre il giovedì alle 21,15 su
Sky Uno (disponibile on de-
mand, visibile su Sky Go e in
streaming su Now) . L’esordio
di questa sera sarà in simulca-
st su Tv8, che dalla seconda
puntata renderà disponibile
in chiaro ogni mercoledì in
prima serata l’appuntamento
del giovedì precedente.
20 Cultura&Spettacoli
in mostra a bristol
La dissacrante
Monna Lisa
di Nick Walker
ora è una statua
L’opera riprende un iconico stencil dello street artist
realizzato anni fa in risposta alla sfida lanciata da Banksy
Nicola Stefanini
Marchel Duchamp nel 1919
le aveva messo un paio di
baffetti, Andy Warhol nel
’63 l’aveva resa pop in una
delle sue celebri composizio-
ni a quadri policromi, nel
’77 Botero l’aveva fatta “paf-
futa” come nel suo stile. E
poi le riletture di Basquiat,
di Lisa Rauschenberg, di Kei-
th Haring. Quando una quin-
dicina di anni fa Banksy –
che peraltro le aveva fatto
imbracciare un bazooka in
un suo stencil eseguito sul fa-
migerato muro di Gaza – dis-
se che «niente di nuovo pote-
va essere realizzato intorno
alla Monna Lisa», probabil-
MOONA LISA (2006), L’OPERA
DI STREET ART REALIZZATA
DA WALKER SU UN MURO DI LONDRA
NICK WALKER, È NATO 52 ANNI FA
A BRISTOL ED È UN AFFERMATO
PROTAGONISTA DELLA STREET ART
La scultura in bronzo ora esposta alla mostra di Bristol
mente aveva anche ragione.
Non la pensava così Nick
Walker, street artist afferma-
to, anche lui di Bristol come
il misterioso Banksy. Raccol-
ta la sfida, Walker fece com-
parire su un muro di Londra
la sua “Moona Lisa”. Uno
stencil (la tecnica preferita
di Banksy) in cui la Giocon-
da ci guarda in modo assai
poco enigmatico e si alza le
vesti a scoprire il sedere nu-
do.
Un provocatorio messag-
gio artistico, tipo rendere
volgarmente umano il più
concettuale, intellettualisti-
co e “disumano” capolavoro
dell’arte di tutti i tempi? O
solo uno sberleffo indirizza-
to allo street artist più famo-
so del mondo? Di certo un
successo. Perché “Moona Li-
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
sa” divenne subito una pro-
duzione iconica e nel 2006
una rielaborazione in tre
pannelli policromi eseguita
dallo stesso Walker fu ven-
duta all’asta per circa 60mi-
la euro.
Ora quella discinta Gio-
conda è divenuta una statua
di bronzo a grandezza natu-
rale. Pesa circa 260 chilo-
grammi ed è alta un metro e
ottanta. E fino al 31 ottobre
è esposta a Bristol, al museo
M Shed, dove è in corso una
mostra sulla street art, che
in questa città ha avuto una
delle sue culle fino dagli an-
ni Ottanta.
Per creare la scultura,
Nick Walker ha realizzato
una struttura composta da
160 fotocamere che hanno
catturato un’immagine a
360 gradi di una modella
dal vivo vestita come la
“Moona Lisa” del suo iconi-
co stencil. Da questa imma-
gine è stato poi creato un
modello digitale che è stato
utilizzato come stampo per
la scultura finale in bronzo.
«È bello far parte della mo-
stra @vanguardstreetart at-
tualmente al M Shed. Molti
bei pezzi e opere interessan-
ti sull’inizio della street art a
Bristol – scrive Walker in
questi giorni sui suoi canali
social – Vai a dare un’occhia-
ta, se non l’hai fatto, e vedi
questa signora con la luna
piena», dove la luna piena è
chiaramente un gioco di pa-
role – già insito nel titolo del
suo stencil – fra la rotondità
della luna e quella del sede-
re della Moona Lisa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
la rassegna
Cucuzza, Verdone, Covatta
nel cartellone di LuccAutori
Da sabato si sviluppa il ricco programma di incontri e presentazioni
E torna anche il concorso “Racconti nella rete” per scrittori emergenti
Elena Torre
LUCCA. Sarà un’edizione spe-
ciale quella messa a punto da
Demetrio Brandi, ideatore e
presidente del Festival Luc-
cAutori e del Premio Lettera-
rio Racconti nella Rete. Tanti
appuntamenti importanti
tra incontri, mostre, confron-
ti, proiezioni, conferenze,
presentazioni di libri perché
quest’anno il premio compie
vent’anni. E proprio con
un’anteprima del festival sa-
bato alle 10 all’Auditorium
Biblioteca Agorà si aprirà la
manifestazione con l’incon-
tro “Vent’anni di Racconti
che hanno fatto la rete”.
A darsi appuntamento mol-
ti dei vincitori che negli anni
hanno visto i loro racconti
pubblicati nelle antologie
del Premio, promosse nelle li-
brerie dello Stivale e presenti
nei più importanti festival let-
terari italiani, un trampolino
importante per molti di loro
che sono poi approdati all’e-
firenze: santo stefano al ponte
Due delle elaborazioni immersive e multisensoriali della mostra “Inside Dalì” che apre si oggi in Santo Stefano al Ponte a Firenze
L’universo di Salvador Dalì
diventa un’esperienza
immersiva multisensoriale
Gabriele Rizza
FIRENZE. Il mondo di Salvador
Dalì è una continua esplosione
di immaginari: pittorici, tea-
trali, cinematografici. Sospe-
so fra sogno e realtà, frastaglia-
to da invenzioni surreali e stu-
pefacenti montaggi, l’univer-
so di Dalì si presta come pochi
altri alla manipolazione con-
cettuale e alla dilatazione visi-
va. Cade dunque con tempesti-
ditoria nazionale. Una vera è
propria festa che ha dato alla
luce anche una nuova antolo-
gia nella quale sono raccolti
centocinque racconti inviati
da molti dei vincitori che ver-
rà presentata proprio in occa-
sione dell’incontro a loro de-
dicato.
Un traguardo importante
quello raggiunto da questa
manifestazione nata quasi
trent’anni fa da una felice in-
tuizione. «Tutto questo na-
sce dalla passione che ho
sempre avuto per il giornali-
smo, per i libri, per la cultura
– racconta il presidente Bran-
di entusiasta per questo tra-
guardo – dalla voglia di crea-
re spazi e possibilità per gli
autori emergenti, ho iniziato
con la narrativa, poi ci siamo
avvicinati al cinema, nel cor-
so del tempo è stato possibile
per i vincitori veder pubblica-
to il proprio racconto in anto-
logia curate negli anni da
Newton & Compton, Notte-
tempo e adesso Castelvecchi
Editore».
va coerenza la mostra “Inside
Dalì”, realizzata da Crossme-
dia Group con il supporto del-
la Fondazione Gala, e in part-
nariato con la livornese Edizio-
ni Sillabe che pubblica il catalo-
go e con Opera Laboratori Fio-
rentini che cura l’allestimento,
al via oggi in Santo Stefano al
Ponte, lo spazio in Oltrarno a
due passi da Ponte Vecchio, or-
mai la casa madre di questo ti-
po di operazioni, non a caso
chiamato la “Cattedrale
Carlo Verdone fra i protagonisti di LuccAutori
Un bel traguardo per gli or-
ganizzatori ma anche per la
manifestazione che può con-
tare anche quest’anno su un
calendario davvero ricco,
con ospiti di tutto rispetto e
grande interesse. Il program-
ma completo è consultabile
dell’immagine”.
Si spalanca davanti ai visita-
tori un’esperienza multisenso-
riale, immersiva e avvolgente,
frutto di una sofisticata elabo-
razione tecnologica, all’avan-
guardia in campo digitale, un
mix di illusioni e illusionismi,
di intercettazioni e immersio-
ni, in perfetta simbiosi con le
creazioni e gli artifici composi-
tivi dell’artista catalano. La vi-
sita, della durata di 35 minuti,
è preceduta da una area mu-
Cultura&Spettacoli
sul sito www.raccontinellare-
te.it dove si trovano anche le
modalità di partecipazione
al premio e di accesso ai vari
appuntamenti dove è neces-
sario prenotarsi. Intanto se-
gnaliamo mercoledì 29 set-
tembre l’incontrò con il gior-
seale dove il pubblico potrà
confrontarsi con il multiforme
ingegno di Dalí, venendo a
contatto con alcune delle pro-
duzioni meno conosciute del
maestro surrealista: i dischi, i
libri, le immagini della campa-
gna pubblicitaria per le ferro-
vie francesi, che vanno ad ag-
giungersi al ciclo delle cento xi-
lografie originali, ricavate da-
gli acquerelli eseguiti dall’arti-
sta per la “Divina Commedia”
in occasione del settecentena-
rio della nascita di Dante Ali-
ghieri, commissionatigli nel
1950 dall’Istituto Poligrafico
dello Stato.
Dalì vi lavorò per quasi nove
anni e alla fine gli acquerelli
nel 1960 furono esposti a Pari-
gi. L’opera così come era stata
inizialmente pensata non vide
mai la luce a causa di una pole-
mica sollevata da alcuni setto-
ri dell’opinione pubblica italia-
nalista Michele Cucuzza che
a dieci anni dalla scomparsa
di Steve Jobs ne ricorda la vi-
ta e le imprese nel suo libro
“Steve Jobs” uscito per Cur-
cio Editore: alle ore 10
nell’Aula Magna dell’Isi a Bar-
ga. E ancora l’incontro con
Giulio Ferroni giovedì 30 set-
tembre che ci condurrà ne
“L’Italia di Dante, viaggio nel
paese della Commedia” edi-
to da La nave di Teseo; e nel-
lo stesso giorno alle 18,30
nella sala conferenze di Pa-
lazzo Bernardini appunta-
mento da non perdere con
Giobbe Covatta e Paola Catel-
la e la presentazione del loro
nuovo libro edito da Giunti
“Donna Sapiens”. Natural-
mente nel programma trova
spazio la presentazione dei
vincitori di quest’anno previ-
sta all’auditorium San Roma-
no alle 17 preceduta dalla
proiezione del cortometrag-
gio “Cinque piccoli frammen-
ti di Stefano” mentre alle 18
nella stessa sede ci sarà gran-
de attesa per Carlo Verdone
sollecitato da Maria Elena
Marchini moderatrice di mol-
ti incontri e presenza storica
del festival e Mario Bernardi
Guardi che presenterà al pub-
blico il suo ultimo libro “La ca-
rezza della memoria” edito
da Bompiani. Tra gli appun-
tamenti di domenica 3 otto-
bre segnaliamo quello delle
18 nella Sala Conferenze di
Villa Bottini che vede prota-
gonista il presidente onora-
rio dell’Accademia della Cru-
sca Francesco Sabatini lingui-
sta, filologo e lessicologo di-
squisirà sul tema “L’italiano
di oggi è l’italiano di Dante”.
na contrari al fatto che una si-
mile impresa fosse affidata a
un artista straniero. Nel 1962
fu però l’editore fiorentino Sa-
lani a riproporre l’idea, proget-
tando un’edizione della “Com-
media” in sei libri, due per
ogni cantica, corredati appun-
to dalle tavole di Dalí, e con la
supervisione scientifica di Gio-
vanni Nencioni. Il risultato è
stupefacente: Inferno, Purga-
torio e Paradiso diventano ban-
co di prova per ipotizzare leggi
prospettiche estranee alla ra-
zionalità umana, dove spazio
e tempo si dilatano per aderire
a una dimensione interiore
che non è possibile conoscere
con gli strumenti della comu-
ne logica.
Aperta tutti i giorni dalle 10
alle 18. Biglietti 8/13 euro. In-
fo e prenotazioni info@inside-
dali.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
&%
teatro del maggio
La locandina di Traviata
La Traviata
va nel ‘68
e si ispira
a Luis Buñuel
FIRENZE. Respira aria di Ses-
santotto, anno spartiacque
con le sue utopie e i suoi de-
ragliamenti in vista di una
liberatoria “immaginazio-
ne al potere”, la nuova Tra-
viata che domani debutta
al Teatro deL Maggio: sul
podio Zubin Mehta, che ri-
trova l’opera del suo debut-
to a Firenze nel lontano
1964, in cabina di regia Da-
vide Livermore (al secondo
titolo verdiano qui al Mag-
gio dopo Rigoletto), scene
dello studio Giò Forma, co-
stumi di Mariana Fracasso,
luci di Antonio Castro, vi-
deo di D-wok.
Il capolavoro di Giusep-
pe Verdi, certo il suo più no-
to e popolare, diventa spes-
so veicolo per letture inedi-
te e strumento di spericola-
te escursioni. L’avventura
sessantottina di Violetta si
coniuga in questa occasio-
ne con altre scandalose pa-
noramiche, quelle di “Bella
di giorno”, il film di Luis
Buñuel del 1967, rifiutato a
Cannes e premiato a Vene-
zia col Leone d’oro, che sa-
rà il più grande successo al
botteghino del regista ara-
gonese. Il manifesto della
nuova Traviata fiorentina
cita la locandina del film: la
sensuale Nadine Sierra (al
suo debutta nel ruolo) la
schiena nuda, profilo espli-
cito, si sovrappone a Cathe-
rine Deneuve, moglie insod-
disfatta, prigioniera di un’e-
ducazione borghese, che
cerca la liberazione prosti-
tuendosi per poche ore nel
pomeriggio.
La vicenda dunque è am-
bientata nella Parigi del
Maggio 68, in pieno fervo-
re rivoluzionario: «Ma non
per provocare – dice Liver-
more – quanto per racconta-
re più da vicino questa sto-
ria, per sviluppare la ric-
chezza e la modernità del
capolavoro verdiano e an-
che lo scandalo che creò nel-
la società di allora, nel
1853. Tutto ciò nel rispetto
totale del libretto e della
partitura. Perché anche l’a-
more tra Violetta e Alfredo
è altrettanto forte e rivolu-
zionario, è quello di una gio-
vane e bellissima prostituta
che grazie a esso intrapren-
de un percorso di redenzio-
ne personale». Nel cast, ac-
canto a Nadine Sierra, spic-
cano Francesco Meli come
Alfredo e due “mostri sacri”
come Leo Nucci e Placido
Domingo che si alterneran-
no nel ruolo di Germont.
Repliche 22, 24, 28 set-
tembre, 2 e 5 ottobre. G.R.
&& 3BEJPF5FMFWJTJPOF
Sorelle per sempre
Rai 1, 21.25
Due famiglie che non si conoscono sono unite e
sconvolte, all’improvviso, da una verità inaccet-
tabile che distrugge ogni certezza: le loro figlie,
nate nello stesso ospedale, lo stesso giorno, alla
stessa ora, sono state scambiate in culla.
6.00 RaiNews24 Attualità
6.45 Unomattina Attualità
9.50 TG1 Attualità
9.55 Storie italiane Attualità
11.55 È Sempre Mezzogiorno
Lifestyle
13.30 Telegiornale Attualità
14.00 Oggi è un altro giorno
Attualità
15.55 Il paradiso delle signore
- Daily (1ª Tv) Soap
16.45 TG1 Attualità
16.55 TG1 Economia Attualità
17.05 La vita in diretta Att.
18.45 Reazione a catena Spett.
20.00 Telegiornale Attualità
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno
Spett. Appuntamento
con il game show
condotto da Amadeus,
in cui bisogna abbinare
a ognuno degli otto
“ignoti” presenti in
studio la giusta identità.
21.25 Sorelle per sempre (1ª
Tv) Film Drammatico
23.25 Porta a Porta Attualità
14.05 The last ship Serie Tv
15.40 Person of Interest Serie Tv
17.20 Arrow Serie Tv
19.20 I Simpson Cartoni
Animati
20.15 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.05 Tartarughe Ninja -
Fuori dall’ombra Film
Azione (‘16)
23.35 Decisione critica Film
Azione (‘96)
2.05 The Last Kingdom
Serie Tv
17.30 Il diario di Papa
Francesco Attualità
18.00 Rosario da Lourdes
Attualità
18.30 TG 2000 Attualità
19.00 Santa Messa Attualità
19.30 Le parole della Fede
Attualità
20.00 Santo Rosario Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
20.55 Una canzone per mio
padre Film Dramm. (‘18) 21.30 Operazione sottoveste
22.50 Indagine ai confini del Film Commedia (‘59)
sacro Attualità
RaDiO 1
RaDiO 1
17.30 Italia sotto inchiesta
18.35 Zapping
21.05 Ascolta si fa sera
21.10 Zona Cesarini
23.05 Radio1 Music Club
23.30 Tra poco in edicola
RaDiO 2
La Versione delle Due
14.00
Numeri Uni
16.00
18.00 Caterpillar
20.00 Ti Sento
21.00 Back2Back
22.35 Soggetti Smarriti
RaDiO 3
19.50 Tre soldi 9.00
20.05 Radio3 Suite - Panorama 12.00
20.30 Il Cartellone: Orchestra 14.00
Sinfonica Nazionale 17.00
della Rai
24.00 Battiti
Gli uomini d’oro
Rai 2, 21.20
Luigi, impiegato posta-
le, ha sempre sognato
la baby pensione e una
vita in vacanza. Quan-
do il sogno si dissolve è
disposto a tutto, anche
a rapinare il furgone
portavalori, per poter
svoltare la propria vita.
7.00 Charlie’s Angels Serie Tv 6.00 RaiNews24 Attualità
7.45 Heartland Serie Tv 8.00 Agorà Attualità
8.30 Tg 2 Attualità 10.30 Elisir Attualità
8.45 Radio2 Social Club 12.00 TG3 Attualità
Spettacolo 12.25 Quante storie Attualità
10.00 Tg2 Italia Attualità 12.55 Storie in movimento
11.00 Tg Sport Attualità Documentari
11.10 I Fatti Vostri Spettacolo 13.15 Passato e Presente Doc.
13.00 Tg2 - Giorno Attualità 14.00 TG Regione Attualità
13.30 Tg 2 Tutto il bello … Att. 14.20 TG3 Attualità
13.50 Tg2 - Medicina 33 Att. 14.50 TGR Piazza Affari Att.
14.00 Ore 14 Attualità 15.05 Rai Parlamento
15.15 Detto Fatto Attualità Telegiornale Attualità
17.10 Candice Renoir Serie Tv 15.10 Il Commissario Rex Serie Tv
18.00 Tg Parlamento Attualità 15.55 Aspettando Geo Att.
18.15 Tg 2 Attualità 17.00 Geo Documentari
18.30 TG Sport Sera Attualità 18.55 Meteo 3 Attualità
18.50 Un milione di piccole 19.00 TG3 Attualità
cose Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità
19.40 N.C.I.S. Serie Tv 20.00 Blob Attualità
20.30 Tg 2 20.30 Attualità 20.15 Via Dei Matti Spettacolo
21.00 Tg2 Post Attualità 20.45 Un posto al sole Soap
21.20 Gli uomini d’oro (1ª Tv) 21.20 The Children Act - Il
Film Commedia (‘19) verdetto (1ª Tv) Film
23.15 La mossa del pinguino Drammatico (‘17)
Film Commedia (‘14) 23.10 Sapiens Files - Un solo
0.45 I Lunatici Attualità Pianeta Rubrica
14.25 In the dark Serie Tv 15.05 To Rome with Love
16.00 Flashpoint Serie Tv Film Commedia (‘12)
17.35 Senza traccia Serie Tv 17.25 Inversione di rotta
19.05 Elementary Serie Tv Film Giallo (‘11)
19.50 Criminal Minds Serie Tv 19.15 Renegade Serie Tv
21.20 Kiss of the Dragon Film 20.05 Walker Texas Ranger
Azione (‘01) Serie Tv
21.00 Sorvegliato speciale
23.05 The UnXplained
Documentario Film Drammatico (‘89) 20.15 Prossima fermata,
23.50 The Gangster, The Cop, 23.20 Green Zone Film
The Devil Film Drammatico (‘10)
Azione (‘19) 1.45 To Rome with Love Film 23.55 Osn - Sinfonia Dante
1.45 Eli Roth’s History of Commedia (‘12)
Horror Serie Tv 3.35 Ciaknews Attualità
14.35 Grey’s Anatomy 15.45 Solo Per Amore
Memories Telefilm Serie Tv
16.25 Drop Dead Diva Telefilm 17.45 Una Mamma Per Amica
17.20 Drop Dead Diva Serie Tv - Di Nuovo Insieme
18.15 Tg La7d Attualità Miniserie
18.20 Joséphine, Ange Gardien 19.35 Uomini e donne
Serie Tv Spettacolo
20.10 I menù di Benedetta 21.10 The Rebound -
Lifestyle Ricomincio dall’amore
20.50 La cucina di Sonia Film Commedia (‘09)
Lifestyle
23.10 Uomini e donne
Spettacolo
0.40 Grande Fratello Vip
23.40 Chicago Film Musicale Spettacolo
SKY-PReMiUM
DeeJaY SKY CineMa
14.00 Summer Camp 21.00 Running with the Devil -
16.00 Frank e Ciccio La legge del cartello Film
17.00 Pinocchio Sky Cinema Action
19.00 Buonasera Deejay 21.00 Nonno scatenato Film
20.00 Say Waaad? Sky Cinema Comedy
21.00 Kinsey Film Sky Cinema
22.00 Dee Notte
Drama
CaPital 21.00 Lady Driver - Veloce
14.00 Capital Records come il vento Film Sky
18.00 Tg Zero Cinema Family
20.00 Vibe
22.00 Into The Night
PReMiUM CineMa
24.00 Extra con Alex Paletta 21.15 Horizon Line - Brivido Ad
1.00 Capital Gold Alta Quota Film Cinema 1
21.15 The Judge Film Cinema 2
M20 21.15 Finalmente una favola
Davide Rizzi Film Cinema 3
Marlen 22.45 Jupiter… Film Cinema 1
Ilario 23.05 Prestazione straordinaria
Albertino EveryDay Film Cinema 3
19.00 Andrea Mattei 23.45 Un amore senza tempo
Film Cinema 2
22.00 Deejay Time in the Mix
the Children act - il verdetto
Rai 3, 21.20
Fiona (Emma Thomp-
son), giudice per i di-
ritti di famiglia, deve
decidere del destino di
Adam, un diciassetten-
ne affetto da leucemia,
che rifiuta la trasfusio-
ne. Ha deciso di osser-
vare la volontà di Dio...
6.10 Celebrated: le grandi
biografie Documentari
6.35 Tg4 Telegiornale Att.
6.55 Stasera Italia Attualità
7.45 Hazzard Serie Tv
9.45 The Closer Serie Tv
10.50 Detective in corsia Serie Tv
12.00 Tg4 Telegiornale
Attualità
12.30 Il Segreto Telenovela
13.00 La signora in giallo Serie Tv
14.00 Lo sportello di Forum
Attualità
15.30 Hamburg distretto 21
Serie Tv
16.20 Airport ‘77 Film
Drammatico (‘77)
19.00 Tg4 Telegiornale
Attualità
19.45 Tg4 L’Ultima Ora
Attualità
19.50 Tempesta d’amore
(1ª Tv) Soap
20.30 Stasera Italia Attualità
21.20 Dritto e rovescio Att.
0.45 Blackhat Film
Thriller (‘15)
15.50 Jekyll Serie Tv
17.00 Petruska Concerti Musica
17.45 Divini Canti: Lectura
Dantis e altri
incantamenti Spettacolo
18.20 MillenniArts Doc.
19.15 Rai News - Giorno Att.
19.20 Balla, il signore della luce
America Documentari
21.15 Aida Spettacolo
1.05 Rai News - Notte
Attualità
9.15 Primo appuntamento
Spettacolo
11.55 Cortesie per gli ospiti
Lifestyle
14.55 Abito da sposa cercasi
Palermo Spettacolo
18.25 Cortesie per gli ospiti
Lifestyle
20.25 Cortesie per gli ospiti
(1ª Tv) Show
21.25 Vite al limite
Documentari
23.15 Vite al limite
Documentari
SKY UnO
19.10 MasterChef Canada (1ª
Tv) Show
20.00 Alessandro Borghese - 4
ristoranti Lifestyle
21.00 Loading X Factor 2021
Spettacolo
21.15 X Factor 2021 (1ª Tv)
Show
1.35 Vita da ricchi
Documentari
PReMiUM aCtiOn
17.05 Supernatural Serie Tv
17.55 Blood Drive Serie Tv
18.45 The Vampire Diaries
Serie Tv
19.35 iZombie Serie Tv
20.25 Supernatural Serie Tv
21.15 Supergirl (1ª Tv)
Telefilm
22.00 The Originals Serie Tv
22.50 Blood Drive Serie Tv
GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO
Dritto e rovescio Star in the Star Chicago Med Piazza Pulita
Rete 4, 21.20 Canale 5, 21.20 italia 1, 21.20 la 7, 21.15
Al centro della trasmis- Ilary Blasy conduce il Todd ha un cancro per Nuova puntata del talk
sione ci sono le persone nuovo Talent Show di il quale non esiste una settimanale di attuali-
comuni che raccontano Canale5 . I concorrenti, cura, e in attesa di nuove tà e approfondimento
le loro storie e i loro dovranno interpretare scoperte in campo medi- in prima serata con-
problemi. In ogni pun- personaggi famosi, sen- co decide di sottoporsi dotto da Corrado For-
tata si confrontano una za rivelare la loro iden- a un intervento di vetri- migli. La trasmissione
città del Nord e una del tità. In giuria Andrea ficazione. Una donna si dà ampio spazio alla
Sud. Conduce Paolo Pucci, Marcella Bella e presenta in ospedale con cronaca, all’inchiesta e
Del Debbio. Claudio Amendola. una neonata... ai reportage.
6.00 Prima pagina Tg5 Att. 7.40 L’incantevole Creamy 6.00 Meteo - Oroscopo - 17.30 Vite da copertina (1ª Tv)
8.00 Tg5 - Mattina Attualità Cartoni Animati Traffico Attualità Documentari
8.45 Morning News Attualità 8.10 Una spada per Lady 7.00 Omnibus news Attualità 18.15 UEFA Europa League
10.55 Tg5 - Mattina Attualità Oscar Cartoni Animati 7.30 Tg La7 Attualità Prepartita Attualità
11.00 Forum Attualità 8.35 Dr. House - Medical 7.55 Omnibus Meteo Attualità 18.45 Galatasaray - Lazio Calcio
13.00 Tg5 Attualità division Serie Tv 8.00 Omnibus - Dibattito Att. 20.45 UEFA Europa League
13.40 Beautiful (1ª Tv) Soap 10.25 C.S.I. New York Serie Tv 9.40 Coffee Break Attualità Postpartita Attualità
14.10 Una vita (1ª Tv) 12.25 Studio Aperto Attualità 11.00 L’aria che tira Attualità 21.00 Loading X Factor 2021
Telenovela 13.00 Grande Fratello Vip 13.30 Tg La7 Attualità Spettacolo
14.45 Uomini e donne Spettacolo 14.15 Tagadà - Tutto quanto fa 21.15 X Factor (1ª Tv)
Spettacolo 13.20 Sport Mediaset Attualità Politica Attualità Spettacolo
16.10 Grande Fratello Vip 14.05 I Simpson 16.40 Taga Doc Documentari
23.30 UEFA Europa League
Spettacolo Cartoni Animati 18.00 The Good Wife Serie
Postpartita Attualità
16.20 Love is in the air (1ª Tv) 15.25 The Big Bang Theory Tv. Lo studio legale
Telenovela Serie Tv Florrick-Quinn si occupa
17.35 Pomeriggio cinque 16.20 Mom Serie Tv del caso di un rispettato
Attualità 17.15 Superstore (1ª Tv) Serie Tv e rinomato chirurgo 17.35 Delitti a circuito chiuso
18.45 Caduta libera Spettacolo 17.45 Friends Serie Tv accusato di associazione Documentari
19.55 Tg5 Prima Pagina 18.05 Grande Fratello Vip a delinquere, dopo 19.25 Cucine da incubo Italia
Attualità Spettacolo aver espresso online Spettacolo
20.00 Tg5 Attualità 18.20 Studio Aperto Attualità l’intenzione di rapire e 20.25 Stai al gioco (1ª Tv) Quiz
20.40 Paperissima Sprint 19.30 CSI Serie Tv stuprare la madre di una 21.25 Hercules - Il guerriero
Spettacolo 20.25 N.C.I.S. Serie Tv sua giovane paziente. Film Azione (‘14)
21.20 Star In The Star Spett. 21.20 Chicago Med (1ª Tv) 20.00 Tg La7 Attualità
20.35 Otto e mezzo Attualità 23.25 Resta anche domani
1.00 Tg5 Notte Attualità Serie Tv Film Drammatico (‘14)
1.30 Paperissima Sprint 24.00 Dune Film 21.15 Piazza Pulita Attualità 1.25 Airport Security Ireland
Spettacolo Fantascienza (‘84) 1.00 Tg La7 Attualità Documentari
13.50 Sole rosso Film 15.35 Un ciclone in convento 17.15 Buying & Selling 14.10 Soko - Misteri tra le
Western (‘71) Serie Tv Spettacolo Montagne Serie Tv
15.55 Brooklyn Film 17.40 Una pallottola nel cuore 18.15 Love it or list it - 15.30 Padre Brown Serie Tv
Drammatico (‘15) Fiction Prendere o lasciare 17.30 La casa nella prateria
17.50 I tre implacabili Film 19.30 Provaci ancora Prof! Vancouver Lifestyle Serie Tv
Western (‘63) Fiction 19.15 Affari al buio 21.10 Un weekend da
19.20 Fantozzi contro tutti Film 21.20 Rex Serie Tv Documentari bamboccioni 2 Film
Commedia (‘80) 20.15 Affari di famiglia Commedia (‘13)
23.20 I casi della giovane
21.10 Il Patriota Film Miss Fisher Serie Tv
Spettacolo
23.00 Senti chi parla Film
Avventura (‘00) 21.15 Infiltrato speciale Film
0.55 La squadra Fiction Commedia (‘89)
0.05 Operation Finale Film 2.35 Rex Serie Tv Azione (‘02) 1.00 Piovono polpette 2 - La
Drammatico (‘18) 3.25 Un ciclone in convento 23.15 La iena Film Thriller (‘97) rivincita degli avanzi
2.10 CUB - Piccole prede Film Serie Tv 1.00 Inferno rosso. Film Animazione (‘13)
Horror (‘14) 5.00 Sottocasa Fiction Joe D’Amato e la 3.00 Padre Brown Serie Tv
10.10 Alice Nevers - Professione 14.00 Law & Order: Unità 15.50 Lupi di mare: Nord vs 15.00 Paralimpiadi Tokyo
giudice Serie Tv Vittime Speciali Serie Tv Sud Documentari 16.10 Perle di Sport Attualità
11.10 Elementary Serie Tv 15.50 The Closer Serie Tv 16.45 Lupi di mare: Nord vs 18.30 Tg Sport Attualità
13.10 L’Ispettore Barnaby 16.45 Detective Monk Serie Tv Sud (1ª Tv) Documentari 18.50 Radio corsa. Radio corsa
Serie Tv 18.30 Major Crimes Serie Tv 17.40 Una famiglia fuori dal Ciclismo
17.10 Alice Nevers - 20.15 The Closer Serie Tv mondo Documentari 19.50 Orientamento 2021:
Professione giudice 21.10 The Closer Serie Tv 19.35 Nudi e crudi XL Lifestyle Coppa Italia Sprint CO
Serie Tv 21.25 La febbre dell’oro: il 5ª prova e Campionato
22.05 The Closer Serie Tv
19.10 Elementary Serie Tv tesoro del fiume (1ª Tv) Italiano knock-out
23.00 Law & Order: Unità
21.10 Astrid et Raphaelle Documentari 20.20 Ciclismo 2021: Coppa
Vittime Speciali Serie Tv
Serie Tv Sabatini - GP “Città di
4.20 Tgcom24 Attualità 23.15 Metal Detective
Peccioli”
23.20 Elementary Serie Tv 4.25 Undercover Serie Tv Documentari
1.15 Law & Order - I due volti 5.05 Distretto di Polizia 0.15 Lockup: sorvegliato 21.20 Perle di Sport Attualità
della giustizia Serie Tv Serie Tv speciale Attualità 23.30 Reparto corse Attualità
SKY atlantiC FOX COMeDY CentRal la eFFe
14.00 True Detective Serie Tv 17.15 I Griffin Cartoni Animati 14.00 Così fan tutte Lifestyle 14.15 Giardini fantastici e dove
15.00 Dexter Serie Tv 18.30 I Simpson Cartoni Animati 14.50 Friends Serie Tv trovarli Lifestyle
16.30 Il Trono di Spade Serie Tv 19.45 How I Met Your Mother 16.10 Most Ridiculous 15.20 Possiamo mangiare da
18.45 Spartacus Serie Tv Serie Tv Spettacolo voi? Lifestyle
20.15 Hannibal Serie Tv 21.00 Deputy Serie Tv 16.50 Friends Serie Tv 16.20 Incredibili viaggi in treno
21.15 Hannibal Serie Tv 18.20 Così fan tutte Lifestyle Lifestyle
22.40 I Griffin Cartoni Animati
19.10 Most Ridiculous 18.30 Cambio di rotta - Idee
22.55 Billions Serie Tv 24.00 I Simpson Cartoni Animati
Spettacolo Green per tutti Lifestyle
23.55 Black Monday Serie Tv 1.15 Modern Family
21.00 Non sposate le mie 19.35 A qualcuno piace Green
0.55 The Deuce - La via del Serie Tv
figlie! Film Comm. (‘14) Attualità
porno Serie Tv 2.35 Deputy Serie Tv
23.15 CCN - Comedy Central 20.40 Lettori - I libri di una vita
PReMiUM CRiMe PReMiUM StORieS News Spettacolo Documentari
17.10 Person of Interest Serie Tv 17.00 Shameless Serie Tv 23.45 CCN - Il salotto 21.10 Dreamcatchers: Insegui
17.55 Hamburg distretto 21 17.55 Manifest Serie Tv Spettacolo il tuo sogno (1ª Tv)
Serie Tv 18.45 The Goldbergs Serie Tv 0.15 The Daily Show Show Documentario
18.45 Dark Blue Serie Tv 19.35 Manifest Serie Tv 0.45 S.C.Q.R. Sono comici 21.40 Dreamcatchers:
19.35 Cold Case - Delitti 20.25 The Night Shift Serie Tv questi romani Insegui il tuo sogno
irrisolti Serie Tv 21.15 All American (1ª Tv) Spettacolo (1ª Tv) Documentario
20.25 Person of Interest Serie Tv Telefilm 1.40 CC: Tour Selection
Spettacolo 22.10 Incredibili viaggi in treno
21.15 Gone Serie Tv (1ª Tv) Documentario
22.10 God Friended Me 2.00 Most Ridiculous
23.10 Incredibili viaggi in treno
22.55 Deception Serie Tv Serie Tv Spettacolo
Lifestyle
23.50 Dark Blue Serie Tv 23.00 Manifest Serie Tv
 GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
IL TIRRENO Almanacco 23

DIECI ANNI FA OGGI CINQUE ANNI FA OGGI UN ANNO FA OGGI

L’ALBUM DEI RICORDI

16 settembre 2011 16 settembre 2016 16 settembre 2020

Allarme cinghiali in Toscana Oktoberfest blindata La scuola al tempo del Covid

«Credo che in Toscana ci
siano tutte le condizioni per
affrontare adeguatamente,
e per portare a soluzione, il
problema rappresentato
dall’eccessiva presenza dei
cinghiali, sia all’isola d’Elba,
che in Maremma, che in qua-
lunque altra zona». Ne é
convinto il presidente della
Regione, Enrico Rossi, che
risponde così all’appello
che gli hanno rivolto nume-
rosi cittadini. Una richiesta
che prende il via dal prolife-
rare di questi ungulati e dai
danni che provocano. «Le
condizioni – spiega Rossi –
sono quelle già previste dal-
la legge regionale numero 3
del 1994 e dal suo regola-
mento attuativo, approvato
proprio questa estate. A chi
mi chiede di autorizzare la
caccia al cinghiale lungo tut-
to l’anno rispondo che ciò è
già possibile, ovunque la lo-
ro densità sia diventata ec-
cessiva. Spetta alle Provin-
ce adottare piani di gestio-
ne e prelievo, cioè abbatti-
menti, ma anche catture
per mezzo di gabbie, con lo
scopo di garantire una pre-
senza sostenibile di questi
animali».
Da domani al 3 ottobre si terrà a Monaco di Baviera l’Okto- La scuola sta ripartendo. In ta. Noi ereditiamo una scuo-
berfest, la più grande festa popolare del mondo che porta molti casi senza banchi, sen- la che ha molto sofferto ne-
nel capoluogo bavarese milioni di visitatori da ogni dove. A za aule, senza docenti ma in gli anni passati. Il lockdown
calpestare il terreno del Wiesn (come in dialetto locale è chia- qualche modo la macchina ha fatto scoprire all’Italia
mato l’evento) ci saranno – secondo le previsioni – 6 milioni si è messa in movimento. quanto senza la scuola il
di persone. Ad attendere il pubblico che vuol far festa tra la Per i docenti, grandi difficol- Paese non esiste perché dal-
birra quest’anno ci saranno parecchie novità per quanto ri- tà soprattutto in Piemonte, la scuola passano tutti e si
guarda la sicurezza. Novità introdotte anche in seguito ai re- Liguria e Lombardia dove le diventa cittadini». Il presi-
centi avvenimenti terroristici. Le novità attenderanno i visi- cattedre di ruolo messe a di- dente del Consiglio Giusep-
tatori già all’accesso all’Oktoberfest. Quest’anno, infatti, sposizione dal governo non pe Conte ieri è stato in visita
non si potrà più entrare liberamente nella manifestazione sono state quasi per nulla a Norcia, la cittadina umbra
da qualsiasi punto lungo il suo perimetro, come accadeva in riempite, secondo una sti- colpita quattro anni fa dal
passato, ma solo attraverso 11 ingressi ufficiali, dove po- ma della Gilda degli inse- terremoto, dove ha riaperto
tranno esserci anche lunghe attese, in quanto tutti i visitato- gnanti. «Non era assoluta- l’istituto superiore De Ga-
ri saranno controllati da agenti affiancati da cani antiesplosi- mente facile – avverte la mi- speri-Battaglia. Alle ragaz-
vi e antidroga. Ulteriori controlli potranno poi avvenire an- nistra dell’Istruzione Lucia ze e ai ragazzi ha parlato del
che nei viali interni. Per la prima volta nei 200 anni della sua Azzolina – e nemmeno la ri- Recovery Fund, dei piani
storia l’Oktoberfest sarà completamente recintata. partenza di ieri era sconta- messi a punto per i giovani.

IL METEO Oroscopo
MATTINA POMERIGGIO SERA ARIETE BILANCIA
Carrara Carrara Carrara 21/3 - 20/4 23/9 - 22/10
Non inseritevi con insistenza nel lavoro dei col- Piccole contrarietà, specialmente nelle prime
laboratori e non intralciate tanto spesso la loro ore del mattino. Non preoccupatevi e procede-
OGGI

Massa Lucca Pistoia Massa Lucca Pistoia Massa Lucca Pistoia

attività. Abbiate maggiore rispetto per le loro te come se niente fosse. C'è una tendenza al
Firenze Firenze Firenze miglioramento. Serata in casa.
Prato Prato Prato capacità. Amore.
Pisa Pisa Pisa
Livorno Arezzo Livorno Arezzo Livorno Arezzo
TORO SCORPIONE
Cecina
Siena
Cecina
Siena
Cecina
Siena 21/4 - 20/5 23/10 - 22/11
Per mettere a tacere le chiacchiere sulla linea Dovrete uscire da una situazione piuttosto im-
Piombino Piombino Piombino di condotta che avete adottato nel lavoro, forni- barazzante che vi darà un attimo di perplessità
Grosseto Grosseto Grosseto rete una spiegazione esauriente che possa con un'idea brillante, che vi verrà all'improvvi-
soddisfare la curiosità dei colleghi. so. Diplomazia.
Isola d’Elba Isola d’Elba Isola d’Elba

GEMELLI SAGITTARIO
Nuvolosità irregolare sulle regioni del centro Tirreno associata a forti acquazzoni e temporali possibili sulle province prima alte poi me- 21/5 - 21/6 23/11 - 21/12
dio-basse entro sera. I temporali più forti con possibili grandinate, violenti colpi di vento e possibili criticità idrogeologiche dovrebbero Non vi sarà difficile trovare qualcuno dispo- Non sempre si può parlare dei propri progetti,
verificarsi specie su alta Toscana e in tarda serata tra E/SE senese e aretino . Prudenza alla guida e all'aperto quindi! Temperature massi- sto ad aiutarvi in un'iniziativa tanto interes- ma soprattutto non con tutti. Reazioni imprevi-
sante, ma fate dei patti molto chiari per non ste nel campo degli affetti. Accettate un invito
me in calo, specie in Toscana. Venti sino a forti meridionali, specie su coste e sub-coste. Mare mosso, localmente molto mosso al largo. trovarvi in imbarazzo al momento conclusivo. per la sera: vi divertirete.
Carrara TEMPERATUREITALIA TEMPERATUREESTERO
Città MAX MIN Città MAX MIN
DOMANI

Ancona 30 19 Amsterdam 23 13 CANCRO CAPRICORNO

Massa Lucca Pistoia Bari 29 21 Atene 30 20 22/6 - 22/7 22/12 - 20/1
Firenze Bologna 29 20 Barcellona 27 23
Prato Farete la conoscenza di una persona giovane e Siate sicuri di voi stessi e delle vostre doti diplo-
Pisa Bolzano 25 18 Berlino 22 11 simpatica. Questa nuova amicizia sarà fonte di matiche. Il compito che vi siete assunti per og-
Cagliari 28 23 Bruxelles 22 13 momenti molto piacevoli. Non trascurate gli gi non è dei più facili, ma ci potrete riuscire ab-
Livorno Arezzo Firenze 28 17 Copenaghen 17 15 impegni presi da tempo. bastanza agevolmente.
Siena Genova 24 20 Francoforte 28 12
Cecina L'Aquila 28 12 Helsinki 12 8
Messina 29 22 Kiev 21 14 LEONE ACQUARIO
Piombino
Grosseto Milano 28 22 Lisbona 22 19
Napoli 28 20 Londra 20 15 23/7 - 23/8 21/1 - 19/2
Isola d’Elba Palermo 28 20 Madrid 20 16 Con l'aiuto delle stelle riuscirete a mettere un Cercate di riprendere nel giro di poco tempo al-
Pescara 27 21 Mosca 14 11 po' di ordine nella vostra vita professionale e cuni contatti utili per il vostro lavoro. Uno
Pisa 27 19 Oslo 17 10 privata. Non agite però frettolosamente, biso- sguardo particolare meritano le finanze. Non fi-
Reggio Calabria 29 20 Parigi 24 16 gna saper aspettare il momento giusto. datevi troppo di certe promesse.
Si confermano condizioni spiccatamente instabili con fenomeni an- Roma 31 20 Praga 25 13
che forti in moto già dalle primissime ore del giorno da bassa Tosca- Torino 25 20 Stoccolma 15 6
na. Possibili grandinate e forti colpi di vento durante i temporali; pos- Trieste 28 20 Vienna 26 14 VERGINE PESCI
sibili locali allagamenti e smottamenti. Mare mosso. Venezia 26 20 Zurigo 27 14 24/8 - 22/9 20/2 - 20/3
Farete delle conoscenze utili per il vostro lavo- Il problema che vi assilla, prima che pratica-
ro, ma dovrete essere abili nel saperle sfrutta- mente, va risolto a tavolino con la precisione di
velato coperto variabile pioggia pioggia temporale neve re al meglio. Rinviate di qualche giorno un ap- un calcolo matematico. Sarà poi più semplice
puntamento sentimentale importante.
sereno poco
da risolvere. Un invito inaspettato.
nuvoloso
nuvoloso debole
CONTROCOPERTINA GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2021
maremma: aNDrea, 31 aNNI, e UNa SCeLTa DI VITa

Il portalettere
dei paesini,
uno di famiglia
ELISABETTA GIORGI
Andrea Giubbolini assimo Troisi ne “Il postino” ci racconta
portalettere
di Poste italiane
affacciato
sulle Peschiere
di Santa Fiora
8 la magica storia di Mario Ruoppolo, fi-
glio di pescatori, uomo dal cuore umile
e gentile che vive su un’isoletta del sud
Italia dov’è giunto in esilio il poeta cileno Pablo Ne-
ruda. Mario un giorno viene incaricato di conse-
gnare la posta al grande scrittore, così ogni mattina
bussa alla sua porta e tra una lettera e l’altra resta af-
fascinato dal suo mondo interiore, fatto di poesia e
immaginazione. Tra i due l’amicizia cresce e diven-
ta un rapporto bellissimo.
Il postino e il poeta ci raccontano una storia d’al-
tri tempi, ma neppure troppo. Col pensiero ci pro-
iettano oggi nella tranquilla Maremma dove – co-
me in tanti comuni dello Stivale – la figura del por-
talettere acquista un senso ancor più romantico
CECINASERVIZISANITARI nell’era in cui tutto è digitale. Gran parte del nostro
mondo passa attraverso internet, eppure restano
servizi essenziali e insostituibili che non potranno
essere azzerati; una sorta di presidio umano che

ECCELLENZA “profuma” di carta e di presenza familiare e rassicu-

rante, specie nei piccoli borghi dove c’è un’alta per-
centuale di popolazione anziana e il portalettere di-
venta quasi uno di famiglia. Te lo trovi alla porta e

AL TUO SERVIZIO volentieri lo fai entrare per far due chiacchiere con
lui davanti a un caffè.
Andrea Giubbolini ha 31 anni e consegna la po-
sta tra Roccalbegna e Santa Fiora, in Maremma. Lo
raccontano come una persona positiva e ben ap-
prezzata dalle persone della zona, a cui dedica at-
tenzioni speciali. È giovane ma ben integrato nella
comunità “fisica”, dove il lavoro è fatto di rapporti
umani nati e cresciuti sul campo. È pure volontario

NUOVO della Misericordia. «Sono entrato a tempo indeter-

minato in Poste il primo aprile di quest’anno (e per
mia fortuna non era un pesce d’aprile)», racconta
lui. La comunità “piccola” è sempre stata nel suo
DENSITOMETRIA MAMMOGRAFO dna. Ma a dispetto delle dimensioni lillipuziane si è
rivelata fin da subito una ricchezza immensa, in
OSSEA - MOC DIGITALE gradi di svelare autentici tesori. Quelli fondati sui
rapporti umani.
«Sono cresciuto a Morrona – dice – un piccolo
PHILIPS MICRODOSE paese di 500 anime tra le colline di Pisa e nella stes-
sa provincia ho svolto la mia attività di addetto al re-
capito per tutti i 24 mesi. Prima di entrare in Poste
mi sono diplomato geometra nel lontano 2009. Mi
ritengo una persona di cuore che mette l’anima in
ciò che fa. Credo molto nei valori della volontarie-
tà, della gratuità, del buon esempio. Qualità che
cerco nel mio piccolo di mettere in pratica ogni gior-
no, con i piccoli gesti quotidiani».
Un mondo in cui si dà e si riceve quello del porta-

PACCHETTI PREVENZIONE lettere, grazie al quale chi consegna la posta a volte

incamera una soddisfazione immensa nel ricevere
un sorriso. «Spesso veniamo bollati come i postini
che portano sempre cose da pagare», e invece – rac-
esami conta lui – si portano in giro anche i sentimenti.
«Una cosa che mi è successa di recente e che mi
ha sinceramente toccato è l’aver consegnato una
lettera a una nonna da parte della nipote trasferita
all’estero per motivi di studio. L’anziana non finiva
più di ringraziarmi e mi ha fatto riflettere su quan-
to la carta (proprio come quella dei giornali, il cui fa-
scino è sinceramente insuperabile, ndr) possa anco-
ra portare gioia nel cuore della gente, e non solo
bollette e multe».
La “gita” di Andrea (lui chiama così i suoi percor-
si di lavoro) comprende una frazione del comune
di Santa Fiora e l’intero comune di Roccalbegna.
Sono piccole comunità in cui il tempo sembra esser-
si fermato. Ci sono molti anziani e stranieri ma an-
che giovani che portano avanti un’attività nell’agri-
coltura, nella pastorizia e nella produzione di eccel-
lenze del palato. Dal pecorino al celebre biscotto sa-
lato di Roccalbegna. «A Santa Fiora, uno dei borghi
più belli d’Italia, a fine giornata adoro ammirare la
O vecchia Peschiera, ascoltare il rumore dell’acqua e
dei pesci che vi nuotano».
Per la Misericordia Giubbolini è soccorritore spe-
cializzato nelle tecniche di primo soccorso e fa ser-
vizio in ambulanza. Come portalettere ci racconta
volentieri la sua piccola esperienza, che «è la storia
di ciò che io sono. E lo sono anche quando il sole pic-
Per prenotazioni: chia forte o piove a catinelle, o magari un abitante
mi rimprovera. Sono un portalettere che vuole es-
sere presente nella vita degli altri, che suona il cam-
0586 - 680407 www.cssdiagnostica.com
panello due volte e dà una parola di conforto a un
anziano solo, o porta il regalo di compleanno a un
bambino. È bello essere portalettere per questi pic-
800 - 680407 Via Donizetti 29/f CECINA coli momenti, anche quando sono rari».
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