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SAMI BLOOD

● Storia di formazione, ma anche di discriminazione e razzismo che parla dello scontro


tra la civiltà svedese e gli indigeni lapponi (Sami)
● Rivissuta e ricordata nella memoria dell'anziana Christina, tornata in Lapponia senza
alcuna voglia, per partecipare al funerale della sorella dopo una vita intera di esilio
autoimposto
● Il funerale implica il ritorno nella sua terra d'origine, in mezzo alle persone di origine
lappone con cui moltissimi anni prima aveva tagliato ogni rapporto
● il flashback centrale del film è il suo percorso di allontanamento volontario durante
l'adolescenza dai sami, le renne e tutto ciò che riguardava le sue origini
● Questa adolescente si chiama elle-marjia, era una sami ed era vittima della
discriminazione etnica in vigore in Svezia durante gli anni 30
● Con il tempo decise di dire che si chiamava Christina per non far capire che era
Lappone
~> La regista Amanda Kernell, lei stessa di famiglia sami, con Sámi Blood ha voluto
esplorare le storie di alcuni tra gli abitanti anziani della sua regione. Persone che, in
un tempo ormai lontano, decisero di rifiutare le proprie origini per poter avere
accesso ad una vita più dignitosa, una vita non discriminata.
~> Un po' un paradosso = il prezzo da pagare per una vita non discriminata è
rinnegare le sue origini, la sua identità e la sua famiglia e sua sorella
● Un popolo arretrato
● Il trattamento riservato ai Sami = riservato a una razza inferiore se non addirittura a
una specie animale
● Sami = i più antichi abitanti della Lapponia - allevavano renne
● Nella descrizione storica ed etnografica raccontata dall'autrice troviamo l'allevamento
di renne, ma non solo.
● Si trovano anche i costumi, il dialetto, i canti tipici (yoik), la simbiosi con la natura, gli
accampamenti nelle lande nordiche più inospitali: tutta fonte di pregiudizio per gli
svedesi
● Le bambine/ragazzine della popolazione Sami = obbligate a frequentare una scuola
molto rigida dove è vietato parlare la lingua dei Sami, ma solo svedese ufficiale,
anche se loro andavano in una scuola diversa da quella degli svedesi
● I medici svedesi studiavano accuratamente le fattezze delle ragazzine Sami, senza
preoccuparsi della violenza che stavano attuando spogliandole e fotografandole
● Sembrava che una visita medica scolastica prendesse le sembianze di un'ispezione
di un capo di bestiame
● Anche i ragazzi svedesi non vedevano queste ragazzine come loro, erano
sottosviluppati - le prendevano in giro quando passavano dicendo che avevano il
cervello più piccolo
● Nella scuola frequentata da elle-marja, veniva detto che loro non sarebbero mai
potute andare in città per continuare gli studi - se fossero andate ad Uppsala,
sarebbero morte, perché come dicevano degli studi scientifici erano una specie
inferiore
● La sera di quello stesso giorno elle-marja si intrufolò in una festa vestita
normalmente, senza i loro tradizionali costumi, così da non essere categorizzata
come Sami
● Alla festa conobbe un ragazzo svedese, che nel corso della serata baciò, e le disse
che egli abitava ad Uppsala
● Il mattino successivo elle-marja stanca di un razzismo, imbarazzanti pregiudizi e
categorizzazioni, decide di allontanarsi dalla famiglia e cambiare nome, allo scopo di
inserirsi nella società
● Per la prima notte si fece ospitare dal ragazzo Nicklas della sera prima, ammirando
con stupore tutti gli oggetti di quella casa, così tanto diversa dalla sua
● Il giorno dopo, i genitori del ragazzo, accorgendosi che era lappone, chiesero al
ragazzo di mandarla via
● In città, Uppsala, accede ai linguaggi del sesso (passò una notte con il ragazzo
conosciuto alla festa), della letteratura (nei libri dell'enorme biblioteca scolastica), del
contegno borghese e della comodita
● Il giorno dopo, si trovò in una biblioteca scolastica, che poi iniziò a frequentare, fino a
che non le dissero che doveva pagare (200 corone per due semestri)
● Decise di tornare nella sua terra e dire a sua madre che voleva vendere tutte le sue
renne o la cintura d'argento del padre (unico oggetto prezioso che avevano) per
avere i soldi e per continuare i suoi studi
● Ci riuscì, infatti rappresenta anche una ragazza determinata a seguire i suoi obiettivi.
● I lapponi sono presenti in più stati, non c'è un loro stato - i sami sono una delle
popolazioni lappone più antiche

TOMBOY
● Una famiglia francese si trasferisce in un nuovo quartiere di periferia di Parigi durante
le vacanze estive
● La famiglia da subito l'idea di essere una famiglia unita ed è composta dai genitori e
due figlie = Jeanne e Laure
● La più grande si chiama Laure e ha 10 anni, è la protagonista, ed è una giovane non
conforme di genere
● Sperimenta la presentazione di genere per la prima volta quando la vicina di casa
Lisa (credendo che sia un mashio) chiede come si chiama, e lei decide di adottare il
nome di Mikael
● Di seguito fa amicizia con gli altri bambini del quartiere giocando a calcio con loro
● Quando Mikael riceve l'invito di andare a nuotare con loro, taglia un suo costume da
bagno femminile per renderlo maschile e costruisce un pene di plastilina da mettere
al suo interno
● Qualche giorno dopo, egli si integra perfettamente nel gruppo legando
particolarmente con Lisa, fino a che lei lo porta nel bosco e lo bacia, e Mikael rimane
piacevolmente colpito.
● Nei giorni a seguire Lisa suona alla porta di casa di Mikael ma visto che lui non c'era,
la sorella apre la porta
● Lisa chiede di un certo "Mikael" e la sorella capisce che quella che doveva essere
sua sorella Laure si faceva chiamare come un maschio
● Inizialmente Jeanne non capiva perché lui lo facesse, ma alla fine decise di reggere il
suo gioco anche con i suoi amici
● Si trova ben presto contenta della situazione, ritenendo sia "migliore" avere un
fratello maggiore piuttosto che una sorella
● In seguito a una piccola rissa tra Mikael e un suo amico le madri dei due si
confrontano e la madre di Mikael capisce la situazione
● In quel momento la madre se la prende più per il fatto che lui stesse "fingendo" di
essere qualcuno che non è, rispetto al fatto che avesse picchiato un bambino, quello
era meno grave
● Sebbene la loro madre sostenga in qualche modo la non conformità di genere di
Laure (ad esempio dipingendo la sua stanza di blu), sembra anche desiderare che
Laure sia più femminile
● Lo costrinse a mettere un vestito e andare così a chiedere scusa al bimbo con cui si
era azzuffato e a Lisa, costringendolo a vivere una grandissima umiliazione
● Lisa resta sconvolta nell'apprendere la verità e vedere Mikael in un vestito,
scappando senza dire una parola al riguardo
● A detta della madre, lei era "obbligata" a fare questo e lui doveva mettersi in testa
subito che non poteva "cambiare" e non poteva prendere in giro tutti i suoi amici e i
ragazzini che avrebbe conosciuto a scuola nei mesi a seguire
● Dopo questi eventi, Mikael scappa nel bosco, molto turbato, si toglie quel vestito che
proprio non lo rappresentava e si mette la sua solita canottiera e pantaloncini.
● Inizia a camminare nel bosco fino a incontrare il suo gruppetto di amici che nel
frattempo aveva saputo del suo "segreto"
● Viene umiliato dai suoi "amici" perché volevano verificare effettivamente se fosse una
ragazza o meno - Lisa gli abbassò i pantaloni davanti a tutti
● I ragazzi le fanno però notare che, avendolo baciato, se è una ragazza ciò sarebbe
stato disgustoso
● Lisa concorda riluttante con loro e guarda nei pantaloncini di Mikael, che è in lacrime,
ma la lascia fare
● Poco dopo i ragazzi e Lisa, scioccata, se ne vanno, lasciando Mikael nel bosco
● Qualche tempo dopo, mentre Laure si trova con i genitori e Jeanne a guardare il
fratellino appena nato, vede che Lisa la sta aspettando in cortile ed esce di casa
● Dopo un lungo silenzio, Lisa chiede nuovamente il suo nome e Laure risponde con il
suo vero nome senza imbarazzo, facendo presagire la possibilità di almeno
un'amicizia tra Laure e Lisa.

Regista
● La regista finisce il film in modo molto aperto, come se ci lasciasse a noi intendere
come la storia sarebbe continuata, ma non ne abbiamo la certezza.
● 17 dicembre e 18 gennaio > collaborazione tra antropologi e altri professionisti di altri
settori.
● L'obiettivo è far vedere cosa queste persone sono in grado di fare e di come
sensibilizzare sull'argomento

TSUNAMI OF THE DREAMS


● Lo tsunami del 2004
● Famiglie disperate - per i bambini > trauma nel vedere i genitori disperati, gente
sott'acqua travolta dallo tsunami, che quando risale in superficie trova tutto distrutto,
non c'è più la loro casa e non sanno dov'è la loro famiglia

● film tsunami of the dreams : Isaac Kerlow, regista americano


● Documentario: parla del primo tsunami avvenuto a Banda Ace nel 2004, che devastò
la comunità
● Raggiunse anche le coste di: Sri Lanka, India, Thailandia, Birmania, Bangladesh e
Maldive
● Il regista si vuole concentrare sulla gente, sul popolo distrutto, sulle loro esperienze,
più che su spiegazioni tecniche
● Si racconta la catastrofe tramite interviste, storie e punti di vista dei sopravvissuti
● Alcuni raccontano di aver perso una parte o tutta la famiglia e nel ricordo dei parenti
piangono
● Lo tsunami del 2004 ha accelerato la fine della guerra civile in questa regione
profondamente religiosa - si dice che lo tsunami sia stata la ragione principale per la
pace ad Aceh
● Il trattato di pace fu firmato 8 mesi dopo lo tsunami
● processo di pace > processo lungo
● Il numero stimato di morti e dispersi dello tsunami del 2004 nella sola Aceh è di circa
167.000 persone
● Si stima che circa il 65-70% delle vittime fosse di sesso femminile
● I sopravvissuti rivalutano i ruoli della fede e della conoscenza scientifica per ridurre al
minimo i disastri futuri
● Una domenica mattina si senti un rumore tipo una forte esplosione e subito dopo ci
fu un terremoto che durò un'ora - inizialmente qualcuno pensava che stesse
passando un elicottero
● Le case iniziarono a tremare
● Tra il terremoto e lo tsunami ci fu del tempo - tempo prezioso per coloro che in quel
tempo si misero in salvo
● Da lontano si iniziarono a intravedere altissime onde, il terremoto poteva aver
smosso le acque - problema = alcune persone neanche sapevano cosa fosse uno
tsunami
● Lo tsunami durò 3 ore e si divise in tre onde:
1. prima onda: non arrivò ai villaggi ma distrusse totalmente la linea costiera
2. seconda onda: l'acqua si iniziò a spargersi ovunque fino ad arrivare ai villaggi e
distrusse le prime case
3. terza onda: si portò via tutto, c'era una grande massa di detriti che circolava per la
città trasportati dalla corrente
● Tra i detriti c'erano letteralmente case intere, macchine e perfino persone
● Coloro che erano finiti in acqua chiedevano aiuto ma tanti di loro non sono riusciti a
salvarli, tra cui tutte le forze dell'ordine che si trovavano nei pressi delle spiagge
● Durante lo tsunami la gente pregava, perché forse era la loro ora, pensavano fosse
l'apocalisse
● Alcuni si ripararono in cima agli alberi
● Comunicavano con le radio militari, perchè non andavano più i telefoni
● Dopo lo tsunami: tanti orfani (i bambini venivano recuperati), corpi morti ovunque
● Più opinioni sul perché accadde lo tsunami : questione naturale o questione religiosa
(qualcuno ha visto questo tsunami come una "prova" dal signore)
● In piccola parte il film tratta anche della storia "politica" della zona tra scontri e
ribellioni interne
● Introspezione per quanto riguarda i ribelli > perché combattere? è tutto distrutto, la
guerra è futile

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