Se avessimo una variabile aleatoria con tutti i momenti finiti, cioè X k è integrabile ∀k
avrei una V.A. particolarmente buona e facile da usare.
E' evidente che la elevazione a potenza produce una V.A. più difficile da usare soprattutto
per k elevati.
X k assume i valori del supporto di X, ma elevati alla k, che quindi si spostano sempre di
più verso infinito.
Nel momento centrato il valore atteso (che ricordiamo essere un numero) ha il compito di
centrare la V.A.
Se facessimo infatti:
E[X - EX] = 0
Quindi una V.A. centrata ha media 0, da qui il nome centrata.
Definizione varianza
Chiameremo Varianza il momento centrato di ordine 2:
VarX = E(X - EX) 2
Essa è un indice indicatore di quanto la mia variabile aleatoria è dispersa è lontana dal
mio valore atteso.
Osservazione
j=1
Attenzione qui non ho usato la definizione di valore atteso, ma ho usato il teorema della
scorsa volta che mi permette di calcolare il valore del valore atteso più semplicemente
(uso la densità discreta di X e non di X k ).
Similmente:
∞
VarX = ∑ (xj - EX) 2 P(X = xj )
j=1