Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Gli avverbi di frequenza sono particolari avverbi di tempo. Invece di indicare un tempo
specifico, questi avverbi indicano che l’azione si svolge di nuovo identica nel corso del tempo.
Per esempio, Sempre, indica un’azione che si fa in qualsiasi momento, o comunque della quale
non si può fare a meno.
Vediamo quali sono gli avverbi di frequenza e come si usano. Ci sono quelli semplici, sempre,
spesso, mai, raramente, poco, normalmente, frequentemente, presto, tardi. Poi ci sono quelli
composti da due parole, di solito, ogni tanto, ogni giorno, qualche volta, a volte. Infine, ci sono
le locuzioni come di tanto in tanto, spesso e volentieri. Gli avverbi di frequenza non vanno
confusi con quelli di modo. Quelli di modo, infatti, vanno a indicare un metodo, una maniera su
come viene svolta l’azione. Un avverbio di frequenza, invece, indica quanto spesso viene svolta
un’azione. L’avverbio di frequenza va riconosciuto in analisi grammaticale, ma anche in analisi
logica ha il suo ruolo.
Per esempio
Cammina spesso a piedi. Spesso è avverbio di frequenza, quindi il complemento successivo
sarà di modo.
Ogni estate affitta una casa al mare. Ogni estate indica già il tempo, quindi non si dovrebbe
trovare nel resto della frase.
Spesso: frequentemente