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STRUTTURA DI OGNI DISCIPLINA NELLE INDICAZIONI

DEL 2012
1) La disciplina con una introduzione esplicativa

2) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della


scuola primaria
3) Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della
scuola primaria
4) Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta
della scuola primari

5) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della


scuola secondaria di primo grado
6) Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della
scuola secondaria di primo grado

Le discipline e i nuclei tematici.

Disciplina Nuclei tematici


Italiano Sono cinque:
- Oralità (Ascolto e parlato);
- Lettura;
- Scrittura;
- Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e
produttivo;
- Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sugli usi
della lingua
Inglese e Sono quattro, al termine della terza classe della scuola
seconda lingua primaria:
comunitaria
- ascolto (comprensione orale);
- parlato (produzione e interazione orale);
- lettura (comprensione scritta);
- scrittura (produzione scritta).

Sono cinque al termine della classe quinta primaria:


- ascolto (comprensione orale);
- parlato (produzione e interazione orale);
- lettura (comprensione scritta);
- scrittura (produzione scritta);
- riflessione sulla lingua e sull’apprendimento;
Storia Sono quattro:
- uso delle fonti;
- organizzazione delle informazioni;
- strumenti concettuali;
- - produzione scritta e orale.
Geografia Sono quattro:
- orientamento;
- linguaggio della geo-graficità;
- paesaggio;
- regione e sistema territoriale.
Matematica Sono tre:
- numeri;
- spazio e figure;
- relazioni, dati e previsioni.
Scienze Sono tre:
- esplorare e descrivere oggetti e materiali;
- osservare e sperimentare sul campo;
- l’uomo i viventi e l’ambiente.
Musica Non ha nuclei tematici
Sono tre:
Arte e - esprimersi e comunicare;
immagine - osservare e leggere le immagini;
- comprendere e apprezzare le opere d’arte;

Educazione Sono quattro:


fisica - il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo;
- il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-
espressiva;
- il gioco, lo sport, le regole e il fair play;
- salute e benessere, prevenzione e sicurezza.
Tecnologia Sono tre:
- vedere e osservare;
- prevedere e immaginare
- Intervenire e trasformare

Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) in uscita dalla


scuola del primo ciclo di istruzione (6-14 anni)
Il Profilo educativo, culturale e professionale dell’alunno alla fine del primo ciclo di
istruzione esplicita ciò che un ragazzo di 14 anni dovrebbe sapere e fare per essere
l’uomo e il cittadino che è lecito attendersi da lui in questo momento della sua
crescita globale. In questo senso, mette anche in luce come le conoscenze disciplinari
e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative (il fare) apprese ed esercitate nel
sistema formale (la scuola), non formale (le altre istituzioni formative) e informale (la
vita sociale nel suo complesso) siano e siano state, per il ragazzo, davvero formative
nella misura in cui sono effettivamente diventate competenze personali.

Un soggetto è riconosciuto competente, infatti, quando, mobilitando tutte le sue


capacità intellettuali, estetico-espressive, motorie, operative, sociali, morali,
spirituali e religiose e, soprattutto, amplificandole ed ottimizzandole, utilizza le
conoscenze e le abilità che apprende e che possiede per arricchire creativamente, in
ogni situazione, il personale modo di essere nel mondo, di interagire e stare con gli
altri, di affrontare le situazioni e risolvere i problemi, di incontrare la complessità
dei sistemi simbolici, di gustare il bello e di conferire senso alla vita.

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