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la chimica organica è la chimica dei composti del carbonio, Il chimico svedese Jacob
Berzelius (1779-1848), all'inizio dell'Ottocento, distingueva le sostanze chimiche in:
inorganiche: quelle appartenenti al mondo non vivente (il marmo, il ferro, l'acqua)
organiche: quelle prodotte dal mondo vegetale ed animale (proteine, carboidrati, lipidi e
acidi nucleici).
Questo criterio di classificazione delle sostanze venne messo in crisi nel 1828 dal chimico
tedesco Friedrich Wöhler (1800-1882). Questi preparò l’urea NH2-CO-NH2, per
riscaldamento del cianato di ammonio NH4OCN, un composto di origine minerale, secondo
la reazione: NH4OCN->NH2-CO-NH2
Essendo l'urea, una sostanza organica presente nell'urina, un prodotto del metabolismo
animale, Wöhler con il suo esperimento dimostrò che era possibile sintetizzare un
composto organico partendo da uno inorganico.
Com'è possibile, allora, distinguere le sostanze organiche da quelle inorganiche? Tutti
i composti organici contengono atomi di carbonio.
L'analisi elementare dimostra che la maggior parte dei composti organici è formata, Oltre
che dal carbonio, da idrogeno, ossigeno e azoto.
GLI IDROCARBURI
I composti organici che contengono carbonio e idrogeno prendono il nome di
idrocarburi.
Sono i costituenti dei gas naturali e dei prodotti petroliferi e possono essere divisi in:
● Alifatici: (Alcani, alcheni, alchini e aliciclici) hanno strutture lineari in cui gli atomi
di carbonio formano delle catene, tranne cicloalcani e cicloalcheni.
● Aromatici: (benzene, toluene, xilene ecc.) hanno strutture ad anello.
GLI ALCANI
Gli Alcani sono detti idrocarburi saturi perché i legami carbonio-carbonio di questi
composti sono tutti legami singoli.
Metano: più semplice tra gli Alcani, formula molecolare CH4 e ha molecola ha forma di
tetraedo.
L’etano e il propano sono Alcani rispettivamente con due e tre atomi di carbonio.
Il butano ha quattro atomi di carbonio quindi gli atomi di idrogeno saranno due volte quattro
più due.
Intorno agli atomi di carbonio di un Alcano si formano angoli che fanno assumere alla catena
un andamento a zig zag. Negli Alcani ogni atomo di carbonio mostra ibridazione sp^3.
ISOMERI DI STRUTTURA
Sono detti isomeri di struttura quei composti che hanno la stessa formula molecolare
ma differiscono nell’ordine con cui gli atomi sono legati tra loro.
N-butano e isobutano sono isomeri di struttura perché stesso numero e tipo di atomi ma
legati tra loro in sequenza diversa.
Per ogni formula molecolare, gli isomeri di struttura presentano le stesse proprietà chimiche
ma proprietà fisiche differenti come temperatura di fusione ed ebollizione.
CONFORMAZIONI DELL’ETANO
Nella molecola dell'etano, i due atomi di carbonio possono ruotare, uno rispetto all'altro,
intorno al legame semplice che li unisce. Ciò dà origine a differenti orientamenti degli atomi
di idrogeno di un carbonio rispetto agli atomi di idrogeno dell'altro, per cui la molecola
presenta più di una conformazione.
Per Conformazioni di una molecola si intendono le differenti disposizioni assunte
nello spazio dai suoi atomi come conseguenza della libera rotazione attorno al legame
semplice.
La conformazione della molecola è detta:
● Eclissata se i legami degli atomi di idrogeno dell’etano risultano allineati con quelli
dell’altro carbonio, si vedono solo 3 legami.
● Sfalsata se i legami degli atomi di idrogeno di un atomo di carbonio risultano ruotati
di 60 gradi rispetto a quelli dell’altro, si vedono tutti e 6 i legami.
La molecola può passare da una conformazione all’altra in seguito alla rotazione.
A temperatura ambiente, la forma sfalsata è la più stabile perché ha minore contenuto
energetico e gli elettroni dei sei legami carbonio-idrogeno sono più lontani possibili tra di
loro.
PROPRIETÀ FISICHE DEGLI ALCANI
Considerando la simmetria dei legami, le molecole degli Alcani sono non polari. Questo
spiega perché queste molecole sono insolubili in acqua, solvente polare, e solubili in
solventi non polari.
Le molecole degli Alcani sono soggette alle forze di London che crescono con la
complessità molecolare, in quanto aumenta la superficie di contatto tra le molecole. Ciò
spiega L’innalzamento della temperatura di ebollizione al crescere della catena.
I composti a catena ramificata possiedono temperature di ebollizione inferiori.
Gli stadi 2° e 3°, con un meccanismo a catena, si ripetono fino al consumo dei reagenti.
FINE DELLA REAZIONE
La reazione termina quando i radicali vengono a mancare nel sistema perché entrano in
combinazione tra loro.
GLI ALCHENI
Gli alcheni sono idrocarburi non saturi le cui molecole possiedono almeno un doppio
legame C = C nella catena.
Gli alcheni hanno formula generale CnH2n, cioè hanno due atomi di idrogeno in meno
rispetto agli alcani corrispondenti.
Il primo termine della serie, l'etene, C2H4,ha due atomi di carbonio, il secondo termine, il
propene, C3H6 , ha tre atomi di carbonio, il terzo termine della serie, il butene, C4Hs, ha
quattro atomi di carbonio. I termini etilene, propilene, butilene appartengono alla
nomenclatura tradizionale.
Sono detti stereoisomeri i composti in cui gli atomi e i gruppi atomici connessi con
stesso ordine differiscono per l'orientamento nello spazio. Gli isomeri cis-trans sono
stereoisomeri.
Negli alcheni non sono possibili stereoisomeri cis-trans quando due sostituenti
identici sono legati ad un atomo di carbonio del doppio legame.
Il passaggio da un isomero all’altro si verifica con la rottura temporanea del doppio legame
in legame semplice in cui la rotazione è possibile. Perché ciò avvenga è necessario un
apporto di energia e il processo è definito isomerizzazione fotochimica.
Questo meccanismo implica, nel passaggio lento, l'attacco di uno ione positivo (un
elettrofilo) da parte del legame pi greco, per cui è detto di addizione elettrofila.
ADDIZIONE DI H-Br AD UN ALCHENE ASIMMETRICO
Quando un alchene di struttura asimmetrica si combina con un acido alogenidrico,
l’idrogeno si attacca al carbonio del doppio legame che è legato al maggior numero di
atomi di idrogeno, mentre l'alogeno si lega al carbonio del doppio legame più povero
di idrogeno.
I DIENI:BUTADIENE
I dieni sono idrocarburi che hanno due doppi legami. Il termine più importante è il
butadiene C4H6, la cui formula di struttura è
CH2 =CH- CH = CH2
GLI ALCHINI
Gli alchini sono idrocarburi non saturi le cui molecole possiedono un triplo legame tra
due atomi di carbonio -C=C-
Gli alchini non ciclici con un solo triplo legame soddisfano la formula generale CnH2n-2.
Il primo termine della serie è l'etino (acetilene), che presenta la formula molecolare C2H2.
La formula di struttura dell'acetilene è la seguente: H-C C-H
Il secondo termine della serie è il propino (metilacetilene). CH3-C C-H
Gli atomi di carbonio del triplo legame negli alchini mostrano ibridazione sp.
Nomenclatura:vedi foglio.
I COMPOSTI AROMATICI
l termine aromatico venne utilizzato, originariamente, per descrive sostanze profumate come
la benzaldeide, il benzene ed altre.
Successivamente furono scoperte sostanze che avevano le stesse proprietà del benzene,
pur avendo odore sgradevole. Tuttavia il termine aromatico è rimasto,
indipendentemente dal suo significato etimologico. Si indicano come idrocarburi
aromatici, o areni, tutte le sostanze che presentano un insieme di proprietà simili a
quelle del benzene, che è il termine più importante della serie.
A causa della loro natura non polare, gli idrocarburi aromatici sono non miscibili con
l'acqua; inoltre, avendo densità inferiore a 1, galleggiano su di Essa. Il benzene è tossico.
I GRUPPI FUNZIONALI
Per gruppi funzionali s'intendono atomi o raggruppamenti atomici, legati ad una
catena carboniosa, che determinano la reattività chimica dei composti organici.
ALOGENURI ALCHILICI
Gli alogenuri alchilici hanno come formula generale R-X.
R è un gruppo alchilico. X è un alogeno.
Possono essere distinti in primari, secondari o terziari a seconda che il carbonio dell’alogeno
sia legato ad uno, due o tre gruppi alchilici.
Quando un alogenuro è legato direttamente ad un anello aromatico, il composto è
chiamato alogenuro arilico e presenta proprietà differenti dagli alchilici.
Nomenclatura vedi pag. 52
Inoltre, la temperatura cresce passando dal fluoro, al cloro, al bromo, allo iodio, cioè
all'aumentare della massa atomica dell'alogeno perché aumentano le forze di London
intermolecolari.
Pur essendo composti polari, in quanto l'alogeno è più elettronegativo del carbonio, gli
alogenuri alchilici non sono solubili in acqua (non si formano legami a idrogeno), mentre
sono solubili nei solventi organici.
GLI ALCOLI
Gli alcoli sono composti che presentano il gruppo funzionale ossidrilico -OH legato al
gruppo alchilico: R-OH.
Alcoli possono essere distinti in primari, secondari o terziari a seconda che il carbonio OH
sia legato ad uno, due o tre atomi di carbonio.
Nomenclatura pag. 60
PROPRIETÀ FISICHE DEGLI ALCOLI
Il gruppo -O -H si presenta polare per la notevole differenza di elettronegatività tra idrogeno
e ossigeno, catena idrocarburica non è polare.
Solubilità in acqua alcoli con bassa massa molecolare si spiega con la formazione di
legami ad idrogeno tra acqua e gruppo -OH
GLI ETERI
Gli eteri sono composti in cui ad un atomo di ossigeno sono legati due gruppi alchilici
o arilici o misti. Nella nomenclatura al nome di questi gruppi si fa seguire la parole etere.
PROPRIETÁ FISICHE E USI DEGLI ETERI
Gli eteri hanno molecole R-O-R che non possono formare tra loro legami ad idrogeno, per
cui sono caratterizzati da temperature di ebollizione inferiori a quelle degli alcoli isomeri.
L’ossigeno di un etere puó instaurare un legame a idrogeno con una molecola di acqua per
cui gli eteri con massa molecolare non elevata risultano in parte solubili in acqua.
ALDEIDI E CHETONI
Le aldeidi ed i chetoni sono composti caratterizzati dal gruppo funzionale carbonilico:
Nei chetoni due gruppi alchilici e/o arilici sono legati al carbonio carbonilico:
Nelle aldeidi e nei chetoni, per la differenza di elettronegatività tra carbonio e ossigeno, il
doppietto elettronico del legame pi greco è più spostato verso l'ossigeno, elemento più
elettronegativo, per cui il carbonio presenta una carica frazionaria positiva e l'ossigeno una
carica frazionaria negativa.