ALARA : RAGIONEVOLMENTE BASSO QUANTO PIÙ OTTENIBILE

RADIOPROTEZIONE
Scopo: insieme di tecniche e procedure che spinge ad annullare tutti i danni deterministici, e al minimo
NDIVIDUAVI
quelli stocastici. RIDURRE / Eliminare i rischi BIOLOGICIµ E collettivi DOVUTE A RAD .
NAT E

Inizialmente non si pensava che le radiazione fossero dannose. Dal 1921 si inizia a aparlare di ARTIFICIALE
radioprotezione
>
PRIMA LEGGE SULLA RADIOPROTEZIONE

In Italia si inizia dal 1964. Ultima legge è del 2020. UE emana leggi generali, e in cinque anni deve applicare
( direttive europee
quanto stabilito in possibilità delle sue leggi.
ITANA OVVIAMENTE IN RITARDO .

31 luglio 2020->legge di radioprotezione ( DECRETO LEGISLATIVO DEL 2020 ) abrogate quelle precedenti

Principi di radioprotezione: <

- Giustificazione,i rischi inferiori ai benefici ! Ad opera del MEDICO SPECIALISTA

- Ottimizzazione, fare le cose nel miglior modo possibile (fattori economici e sociali). Si basa sul
principio ALARA (ragionevolmente basso quanto più ottenibile)
- Limitazione della dose, sul paziente non ci sono veri e propri limiti ma per il lavoratore che vi è
SUPERARE I
sempre a contatto sì. LA SOMMA delle DOSI RICEVUTE ED IMPIEGATE NON DEVE
LIMITI prescritti .

Figure professionali coinvolte

:
LNOMINA
-
@ Datore di lavoro-> medico autorizzato e esperto di radioprotezione (più aspetti fisici)
o Dirigente
• ( IDONEITÀ -
( VALUTAZIONE -

VISITA PERIODICA Al sorveglianza •

°
Preposto •

LAVORATORI DOSE ASSORBITA DEI LAVORATORI

• .

ALLONTAMENTO
Lavoratore POSSIBILE
°
-

RIDIMENSIONAMENTO
0
classifica aree DI RISCHIO
.

( GRAVIDANZA )
La legge specifica i ruoli e le responsabilità di ogni figura. Tutti i lavoratori esposti alle radiazioni sono
visitati dal medico autorizzato.

Lavoratore (art.118)

- Deve usare correttamente i dispositivi

- Deve sottoporsi a visita medica-> sorveglianza sanitaria A CADENZA PRESTABILITA
- Deve fare programmi di informazione
- Può avere diversi datori di lavoro, quindi nel caso della radioprotezione deve comunicare tutte le
dosi con cui viene a contatto

Limiti di dosi (espressi in mSv/anno) DECRETO 101 del 2020

- Dose efficacie 20 mSv/anno per un lavoratore, 1mSv/anno per la popolazione

EQUIVALENTE
- Dose specifiche 20mSv/anno per il cristallino, 500mSv/anno per la cute, 500mSv/anno per le
estremità (tutte info per il lavoratore). 15 / 150 / 50
ENSI
Popolazione non è né il lavoratore né il paziente,gyp(persona che accompagna il paziente, ma non è lui stesso
il paziente). Sul paziente non ci sono limiti di dose
 Classificazione del lavoratore in base al tipo di esposizione che ha. Tre possibili classificazione:

- NON ESPOSTO -> dose eff. Non supera 1mSv/anno (es iuf
NON .
IN dialisi -
personale pulizie)
- POCO ESPOSTO, lavoratore di categ. a.
b-> < di 6mSv/anno

Sorveglianza fisica individuale, ma anche dosimetria ambientale. Visita medica con frequenza annuale.

- TANTO ESPOSTO, lavoratore di categ. A

A-> tra 6 e 20 mSv/anno
r
> con dosimetro

Sorveglianza fisica è individuale; visita medica ogni 6 mesi./ Max 1 all' anno .

↳ da ESPERTO DI RADIOPROTEZIONE

Lavoratrici in fase di gravidanza: dipende tutto dal tipo di attività che svolge. Può svolgere attività in cui non
sia a contatto diretto con le radiazioni (med. Nucleare prevede però che vi sia contatto continuo, possibilità
di contaminazione. Quindi sia in fase di gravidanza che in fase di allattamento la lavoratrice viene
allontanata da quel reparto).

Classificazione delle aree

Triangolo giallo-> radiazioni. Triangolo giallo con puntini-> troviamo in med. Nucleare, radiazioni possono
contaminare espandendosi

go.%Ea.Y.lk:
""

- ZONA LIBERA < 1 mSv/a È Attia

LEEKIE
NÉ
raggiungere

- ZONA SORVEGLIATA tra 1 e 6 mSv/a

-

ZONA 1" mld . UUCI .

SORVEGLIATA
CONTROLLATA POSSIBILE CONTAMINAZIONE ZONA
- ZONA CONTROLLATA tra 6 a 20 mSv/a Da 6 MVS D > 1- MSU

- ZONA INTERDETTA, con livelli di radiazione moolto elevate NON -

ACCESSIBILE
Maidanpizi

Segnaletica e norme di comportamento

- NORME INTERNE:
o Regole di accesso e permanenza CHI CI PUÒ ENTRARE E RIMANERE
-

o Sistemi di segnalazione di SICUREZZA ED EMERGENZA

, PARATIROIDE
- DISPOSITIVI DI PROTEZIONE, qualche oggetto che mi protegge. Può essere individuale(camici / GUANTI / OCCHIALI
anti -
× .

piombati MP
protezione che danno è in mmPb , dosimetri) o ambientale(pareti, che possono essere
ti
esterno ma anche INTERNA
permettono di misurare irraggiamento
fisse o mobili). l'

Vi possono essere rischi di contaminazione interne (in med. Nucleare)

Regole della radioprotezione

1) Usare DPI dati dal DATORE OBBLIGO DEL LAVORATORE DI INDOSSARLO

i .

dose assorbita

|
2) Limitare il tempo di esposizione (relazione di propor. Con la dose). Stare più lontani possibile a
BUON USO DEL
PRINCIPIO µ
è (invers prop al quadrato della distanza).
TEMPO DISTANZA 3) Utilizzare le barriere
-

SCHERMATURE
←

4) Tenere le mani fuori dal fascio se non è possibile si utilizza il principio del tempo
-

TDS
.

Radioprotezione in medicina nucleare

Mtn medicina NUCLEARE .

 - Maneggia siringa piombata che contiene il radiofarmaco
- Stare vicino al paziente nella cura, che però diventa radioattivo
- Assistenza a pazienti
- Degenza protetta, reparto in cui i pazienti che ricevono dosi enormi di radiofarmaci e restano lì per
qualche giorno. (feci sono radioattive e vengono tenute in delle vasche prima di essere mandate
nelle fogne) NON SERVE IL CAMICE PD
.

essere irraggiato o contaminarsi.

Contaminazione può essere:

con
acqua in sala di decontaminazione .

- Esterna, può essere rimossa lavandosi. Si può misurare con monitor mani e piedi.
- Interna PROBLEMA SE NON CI SI ACCORGE .

- Interna ed esterna

Reparto diviso medicina nucleare è diviso in zona fredda e zona calda. La zona fredda comprende locali non

sono ben distinte.

Gh ACCOMPAGNATORI NON POSSONO ESSERE IN GRAVIDANZA . GIUSTIFICAZIONE : QUALSIASI PRATICA CHE IMPIEGA
l' UTILIZZO DI RAD IONIZZANTI DEVE
ESSERE GIUSTIFICATA

OTTIMIZZAZIONE : Tutte LE DOSI DOVUTE AD ESPOSIZIONI

Radioprotezione del paziente MEDIALE DEVONO ESSERE TENUTE AL livello
1- BASSO OTTENIBILE COMPATIBILE CON IL

Due principi: - giustificazione; - ottimizzazione RAGGIUNGIMENTO DELL' INFO DIAGNOSTICA

RICHIESTA .

Non tutti gli esami sono uguali: alcuni non fanno uso di radiazioni ionizzanti.

Inoltre, a parità di esame, non tutti i distretti del corpo sono esposti alle stesse radiazioni ionizzanti. Rx e
tac possono essere confrontate e la tac prevede sempre dosi efficaci maggiori.

- Accorgimenti tecnici (aumntare la distanza dal raggio x, minimizzare distanza paziente e riv.
Immagini, limitare i tempi di esposizione)
- Utilizzare la collimazione IRRADIO SOLO DOVE È NECESSARIO (Area più piccola)
-
.

Regole per med. Nucleare

- Ridurre attività somministrata ci sono dei

- criteri xes peso .

- Aumentare tempo di acquisizione

- Usare protocolli e applicazioni
- Far attendere pazienti radioattivi distanti

Esami diagnostici per pazienti in gravidanza

esami che non comportano una dose eccessiva al feto, e quindi sono sicuri.
Paziente in gravidanza o in fase di allattamento non è consigliato fare esami in medicina nucleare.
Pt.2 lezione del 20/01

RADIAZIONI NON IONIZZANTI

Agenti fisici: Risonanza magnetica e laser

RISONANZA MAGNETICA
Legge 81/2008 sulla sicurezza e salute dei lavoratori

Titolo VIII -> campo di utilizzo e di applicazione e cosa sono gli agenti fisici;

radiazioni ionizzanti hanno una normativa a parte

Agenti fisici: (cfr def su slide).

Campi elettromagnetici ci indica range di f in Hz da 0 a GHz. Radiazione ottica: range dello spettro
elettromagnetico che comprende ultravioletti, infrarossi e spettro visibile.

E= fh

Radiazioni non ionizzanti, non spacano atomi ma possono provocare effetti fisici non trascurabili

RMN(risonanza magnetica nucleare):

- Tecnica di imaging ha un principio tutto suo; di fatto quando vogliamo fotografare una parte del
corpo, tutto avviene sfruttando il campo magnetico. Atomi si orientano con lo spin parallelo al
campo magnetico. Risonanza: segnale che si sviluppa cambiando velocemente il campo magnetico
e quindi la disposizione degli atomi

10 agosto 2018 sulla sicurezza in risonanza magnetica

- Sala magneta: sala dove è contenuto il macchinario. Ma le linee di campo magnetico possono
uscire senza problema
- ZONA CONTROLLATA,insieme di sale in cui vi può essere campo magnetico superioire a 0,5mT
-
- ZONA AD ACCESSO CONTROLLATO

Segnali di pericolo

- Attenzione campo magnetico,

- Attenzione campo ad alta frequenza

Divieti

- Non si può accedere con addosso oggetti magnetici e non possono accedere ai portatori di
stimolatori elettrici (esclusi alcuni casi)

Personale:

- ESPERTO RESPONSABILE DELLA SICUREZZA IN RM

-
- MEDICO RADIOLOGO (che lavora lì tutti i giorni)
 - INFERMIERI formati
- OSS
- PERSONALE PER LE PULIZIE (formato)

Tomografo

- bine di gradiente, e bobine (strutture

intorno alla zona da vedere, servono a leggere e riprodurre il segnale)
- Spazio con dentro lettino

Magneti-> devono essere a temperatura estremamente bassa e superconduttivi (si utilizzano gas criogeni
come elio liquido per raffreddare enormemente i magneti).

Campo magnetico è di 1,5T normalmente. Quello terrestre varia da 20 microT a 70 microT

Problema è che questo campo molto alto è sempre attivo

Gradiente: introducono disomogeneità controllata

Bobina di radiofrequenza, lavora con i MHz.

Campo della sicurezza-> molto pericoloso e orientato verso problemi presenti costantemente

- Campo magnetico statico SEMPRE acceso

- Presenza anche di fluidi criogeni

1) Campo magnetico statico

- Effetto proiettile, oggetto magnetico viene attirato violentemente dentro il tunnel
- Forza di attrazione, effetto di torsione

Per prevenire ciò vi sono numerosi divieti, come non utilizzare strumenti magnetici

Ogetti etichettati con tre etichette

- Oggetti che non possono essere introdotti in RM

-
- Oggetti

Inoltre, vi sono scanner molto specifici per assicurarsi che né paziente né operatore portino oggetti

2) Presenza di gas criogeni

Elio freddo circa -269°C

- Congelamento/ustioni da freddo
 - Asfissia, riscaldandosi aumenta enormemente di volume e potrebbe andare a diminuire

- Boil-off, perdita piccola e non rilevabile a occhio nudo

- Quench
caso di pericolo grave. Serve per spegnere il campo magnetico statico.
Vi sono dispositivi per la rivelazione della quantità di ossigeno. Ossigeno normale 21%. Se scende a

Spegnere un campo magnetico può provocare correnti indotte in pazienti e operatori, e può
portare a fibrillazione.

Regolamento di sicurezza viene firmato e approvato

LASER
Campo delle raziazioni non ionizzanti

Decreto 81 del 2008

È un fascio di luce, con colore specifico, molto intenso senza sparpaglairsi

Lighit amplification stimulated emission radiation

Caratteristiche:

- Monocromaticità, stessa energia

- Coerenza, tutti momenti sono in fase
- Direzionalità, escono tutti paralleli tra loro

Emissione stimolata-> processo che crea il laser

Quando un atomo incontra energia, un suo elettrone passa a uno stato di energia maggiore. -> atomo
eamente torna al suo livello energetico standard, emettendo un fotone con

Aiutiamo a
trone a sua volta produrra un altro fotone, ne otterremo 2. Questo processo è ripetuto n
volte grazie alla presenza di specchi, e alla moltiplicazioni di questi fotoni.

Applicazioni:

- Fotocellule, lettori a barre, tagliare in modo preciso in campo

- In medicina viene usato per tagliare, coagulare il sangue e vaporizzare
Ogni laser emette una certa energia e quindi funziona con un certo tipo di cellule e riesce a penetrare
diversamente tessuti.

Vi sono laser che vediamo con gli occhi, ma vi sono anche laser che non vediamo (infrarossi e ultravioletti).

Lo spot che esce dal laser è di dimensioni molto diversa

Esempi:

Come funziona e come provoca danno

Si comporta come fasci luminosi:

- Può essere riflesso (speculare, diffusa)

- Può essere trasmesso; in parte assorbito
- Diffusione

La riflessione è molto pericolosa, perché può tornare indietro e finire negli occhi.

Effetti biologici:

- Entità del danno

o Mappe di interazione per capirlo
- Tipologia del danno

Interazione termica (scaldare il tessuto)

Si danneggiano le proteine, acqua si scalda evapora e si espande spaccando, la cellula ->danni termici

rgenza)

RISCHI DIRETTI DEL LASER (correlati al rischio di fascio diretto)

- Occhio
-> provoca danni alla retina
Luce ultrav o infrar
- Cute
Possono arrivare a diverse profondità e spesso sono danni da riflessione

RISCHI INDIRETTI (contaminazione atmosferica -> generazione vapori tossici -> utilizzo cappe di aspirazione,
rischi elettrici, di incendio -> utilizzare garza bagnate per essere infiammabili)

TIPI DI LASER

- A braccio articolato
- A braccio articolato + applicatori
- Fibre ottiche
- Fibre ottiche + applicatori
CLASSIFICAZIONE DI PERICOLOSITà

- 1m
- 2m
- 3r
- 3b più pericolosi (anche fascio riflesso)
- 4 più pericolosi (anche fascio riflesso)

Normativa prescrive divieti classificati in base alla pericolosità (cfr. slide)

I laser che non hanno spettro nella luce visibile sono affiancati da altri innocui che lo rendono in qualche
modo visibile

Dispositivi di sicurezza

- Segnaletica, spesso segnalati anche tipo di laser utilizzato

- Dpi (occhiali-> ognuno specifico per tipo di laser e con durata specifica)