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LOGICA

Capitolo 1 :

Cos’è una dimostrazione ?


È qualcosa che permette di accettare una proposizione .
Es: si rappresenta cosi x = I- A

Cos’è una refutazione ?


È qualcosa che permette di rifiutare una preposizione . ( confutare)
X : A I-

Cos’è una dimostrazione da ipotesi di B da A ?


È qualcosa che permette di trasformare tutte le dimostrazioni di A in dimostrazioni di B e di trasformare tutte le
refutazioni di B in refutazioni di A.
Si rappresenta : X = A I- B

Cos’è una dimostrazione Logica ?

È una dimostrazione che us solo concetti logici ( validi per tutte le discipline )

Cos’è un refutazione logica ?


È una refutazione che usa solo concetti logici ( validi per tutte le discipline )

Cos’è un proposizione semplice ?


È una proposizione che non contiene dentro di sé altre preposizioni

Cos’è una preposizione complessa ?


È una preposizione diversa da quella semplice in cui sono presenti alcuni concetti logici
Es: congiunzione A e B
disgiunzione A o B
implicazione se A allora B

Cos’è una proposizione puramente Logica ?


È una proposizione che contiene solo concetti logici .
Es: “ per ogni proposizione A vale A oppure non A “ .

Cos’è un processo ?
È ciò che trasforma qualcosa in un'altra cosa
Ogni processo ha la sua specifica , quindi un input e un output

Cos’è un specifica di un processo ?


Dato un processo , la sua specifica è quella cosa che appunto specifica cos’è il suo input e il suo output.

Cos’è un input ?
È ciò che avvia il processo ( punto di partenza )

Cos’è un output ?
È ciò che si ottiene ( punto finale )

Cos’è un dibattito ?
Un dibattito richiede almeno due soggetti : un proponente e un opponente .
Si svolge mediante proposizioni che vengono asserite in modo alternato : il primo soggetto enuncia una preposizione
E il secondo soggetto enuncia la sua contraddizione ( mosse ) .
Inoltre ci possono essere delle strategie che indicano quali mosse applicare in risposta a ciò che ha appena asserito
l’avversario .
Il dibattito può terminare : - con una dimostrazione = chi ha perso si è convinto di aver torto
- Con una sospensione
- Con l’abbandono

Cos’è una mossa in un dibattito ?


È il momento in cui uno dei due asserisce una rispetto a ciò che aveva appena detto l’altro .

Cos’è una mossa logica ?


È una mossa dove compaiono solo concetti logici .

Cos’è in un dibattito una mossa contraddittoria ?


È una proposizione rispetto ad A in cui non può mai succedere in un dibattito che entrambi possono vincere o
perdere .
Quando due preposizioni sono considerate duali ?
Quando esprimono lo stesso contenuto considerato da due punti di vista alternativi es: ( comprare / vendere )

Concetto di logicamente duale o negazione logica tra due preposizioni :


Quando ha come dimostrazione la refutazione dell’altro, es: X = I- A X = B I-
Quando ha come refutazione la dimostrazione dell’altre , es: X = A I- X = I- B

Quando una dimostrazione può comunicare con un’altra dimostrazione:

Quando la prima dimostrazione conclude con una proposizione A la quale è l’ipotesi dell’altra dimostrazione.
L’una dimostra ciò che l’altra ipotizza.

Cos’è il modus ponens ?


Se dimostro A e dimostro B da A , allora dimostro B

I-A AI-B
I-B

Cos’è la transitività riferita alla dimostrazione.

Se dimostro A da C e dimostro B da A allora dimostro B da C

C I- A A I- B
C I- B

Rapporto fra classe e ente :


X è elemento di x , la sua negazione . x è esterno ad x

Quali sono le possibili relazioni fra due classi :


negazioni:
x è parte di Y x è separata da Y
x condivide elementi con Y x ha elementi esterni a Y

Che vuol dire Classe finita ?


È una classe che ha un numero finiti di elementi .

Cosa vuol dire classe infinita ?


È una classe che un numero infinito di elementi.
Cos’è un classe ordinata ?

È un classe in cui viene dato un ordine fissato .

Come può essere la classe” X è finita”

Può essere : vuota , x vuota ( zero elementi )


Con un elemento , x singoletto
Con due elementi , x coppia
Con tre elementi , x tripla
Con “n” elemnti , x è una n-pla

Può essere : vuota


Singoletto
Coppia ordinata
Tripla ordinata
N – pla ordinata

Cos’è una tripla ?

È una classe finita con 3 elementi ?

Cos’è una tripla ordinata ?


È una classe finita di 3 elementi con un dato ordine.

Cos’è una n-pla ?


È una classe finita con numero n’ di elementi .

Cos’è il dominio di un operazione ?

È la classe delle cose alle quali “ f ”si può applicare


È la classe di partenza dell’operazione .

Cos’è il codominio di un operazione ?


È la classe dei possibili valori che si possono ottenere
È la classe di arrivo dell’operazione .

Che cosa vuol dire operazione da x a y ?

È un operazione che ha come D ( dominio ) -> x


C ( codominio ) -> Y

Che cosa vuol dire f(a) ?


Vuole dire che ha applicato l’operazione f all’elemento “ a” del dominio che può:
-Fallire
- produrre un risultato , cioè un oggetto del codominio .

Cos’è una proprietà di una classe x ?

È un operazione che ha come D -> quella classe


C -> l’operazione che dice “quell’oggetto ha quella proprietà”.

Cos’è una relazione ?


È qualcosa che si applica a 2 o più cose poste in ordine fisso.
Quali sono i tipi di relazione ?

Una relazione è detta : Binaria-> se può intercorrere tra 2 cose


Ternaria-> se può intercorrere tra 3 cose
N – aria -> se può intercorrere tra N cose

Cos’è una strategia ?


È qualcosa che serve per raggiungere un obiettivo mediante un esecuzione di atti concreti e semplici in un numero
finito di passi.

Cos’è un algoritmo ?

È una strategia per calcolare il valore di un operazione ( = programma ) ; deve permettere , dato un oggetto “a” di x di
trovare il valore f(a) che l’operazione produce quando si applica ad “a” , se f(a) ha successo , mediante l’esecuzione di
atti concreti e semplici in un N finito di passi .

Cos’è un test ?

È un strategia per verificare una proprietà ; deve permettere , dato un oggetto “a” di x , di verificare la proposizione
p(a) , ovvero “a è p “ , mediante l’esecuzione di atti concreti e semplici.

Cos’è una strategia sequenziale ?

È una strategia che richiede un solo agente : non c’è collaborazione e non avvengono mai 2 azioni
contemporaneamente .

Cos’è una strategia non sequenziale ?

È una strategia che richiede obbligatoriamente la presenza di più soggetti che la eseguono : c’è una collaborazione
E si svolgono più azioni contemporaneamente.

Cos’è una macchina ?

È cio che esegue una strategia sequenziale

Cos’è una rete ?

Sono macchine in collaborazione fra loro che eseguono una strategia non sequenziale .

Che vuol dire organizzazione assiomatica delle discipline ?

Consiste nel trovare questi due obbiettivi :


1) Trovare un numero finito , il piu piccolo possibile di concetti noti , dai quali , mediante definizione logica si
possono ottenere tutti gli altri concetti noti .
2) Trovare un numero finito , il piu piccolo possibile di teoremi , dai quali , mediante dimostrazioni logiche , si
ottengono tutti gli altri teoremi .
3)
Che cosa sono gli assiomi di una disciplina ?
Sono: Teoremi di una disciplina, dai quali , mediante dimostrazioni logiche , si possono ottenere tutti gli altri teoremi.

Che cosa sono i concetti primitivi di una disciplina ?


Sono i concetti , dai quali , mediante definizione logica, si possono ottenere tutti gli altri concetti .
Capitolo 2 :

Cos’è una proposizione classica ?

È una proposizione che è 1 solo valore tra 2 valori (0,1) e che è questo valore in maniera immutabile : è infatti un bit
immutabile ; le proposizioni classiche sono usate nella parte teorica di ogni disciplina.

Che vuol dire concezione estensionale delle proposizioni ?

Vuol dire che si prescinde dal contenuto e conta solo il suo valore .

Che vuol dire concezione bivalente delle proposizioni ?

Che il numero dei valori siano 2 e distinti .

Che vuol dire concezione a-temporale , a-spaziale delle preposizioni ?

Vuol dire che prescinde da tempo e da spazio , ovvero tutti i valori delle proposizioni si collocano nello stesso punto
dello spazio e nello stesso istante temporale .

Come si chiama la concezione classica delle preposizioni ?

È : Estensionale -> la proposizione viene considerata solo per il suo valore ,non per il suo contenuto.
Bivalente -> i valori sono 2 ma la proposizione è solo 1 tra due valori .
A-temporale -> la proposizione prescinde il tempo perché è un bit immutabile ( in un solo istante )
A-spaziale -> la proposizione prescinde lo spazio perchè è un bit immutabile

Che cosa vuol dire in logica classica dimostrare una proposizione ?

Scoprire che il valore della proposizione è vero , ossia scoprire che A è 1 x: I- A

Che cosa vuol dire in logica classica refutare una proposizione ?

Scoprire che il valore della proposizione è falso , ossia scoprire che A è 0 x : A I-

Cos’è in logica classica una dimostrazione da ipotesi ?

Una dimostrazione , ad esempio x = a I- b , è qualcosa che permette di passare dalla scoperta delle verità di A alla
scoperta’ delle verità di B e dalla scoperta della falsità di B alla scoperta della falsità di A

( Equazione sugli appunti cartacei )

Cos’è la negazione classica di A ?

( Equazione sugli appunti cartacei )

Il principio fondamentale della logica classica ?


È quello che regola una proposizione A e la sua negazione , la dimostrazione di una è automaticamente la refutazione
dell’altra e la refutazione di una è automaticamente la dimostrazione dell’altra :

Quali sono le altre tre letture di questo principio ?

1) Principio di non contraddizione : - A e non A non possono essere entrambe vere


-A e non A non possono essere entrambe false

2) Principio del terzo escluso : Prese due proposizioni A e non A , che sono una la negazione dell’altra , il
principio del terzo escluso asserisce che almeno una delle due deve essere vera o almeno una delle due deve
essere falsa

3) Principio di identità : vuol dire che presa una preposizione ; A I- A e non A I- non A

Cosa dice la regola di modus ponens?

I-A AI-B se dimostro A e dimostro B allora da A dimostroB


I-B

Regola del modus tollens ?

Se dimostro B da A e refuto B allora refuto anche A

( equazione su appunti cartacei )

Regola della transitività:

Se dimostro A a partire dall’ipotesi B dimostro una proposizione C a partire dalla stessa A , allora posso dimostrare B
da C passando per A .

B I- A A I- C

B I- C

Regole caratteristiche della logica classica


1) Conseguenza mirabile
2) Regola dell’indebolimento ( a fortiori)

Cos’è la regola della conseguenza mirabile ?

È la regola che dice che posso dimostrare A quando essa deriva dalla sua negazione .

non A I- A
I-A
Cos’è la regola a fortiori

È la regola che dice che se dimostra qualcosa es: B allora posso dimostrare con qualsiasi ipotesi A

I-B
AI-B

Che cos’è il vero ?

Ciò che si trasmette dall’ipotesi alla conclusione , nel processo top down.

Che cos’è il falso ?


Ciò che si trasmette dalla conclusione all’ipotesi nel processo Botton-up .

CAPITOLO 3 :

Scrivere la tabella del connettivo della” congiunzione classica “e spiegarlo :

A B A B

0 0 0

0 1 0 FALSO

1 0 0

1 1 1 Quando A B è vera ?
A  B è vera quando A è vera e B è vera , gli altri che restano devono essere
falsi

Si dice che  è un prodotto logico .


Un circuito che dati due bit in ingresso , produce in uscita 1 bit che si comporta secondo la tabella della congiunzione
classica  è detto circuito AND o RETE AND

……..Della disgiunzione classica :

A B A  B
0 0 0 -> FALSO
0 1 1
1 0 1
1 1 1 Quando A  B è falso ?
quando entrambe sia A che B sono false gli altri tre casi devono essere veri.

Dato un circuito che dati 2 bit in ingresso , produce in uscita 1 bit che si comporta secondo la tabella della disgiunzione
classica è detto circuito OR o RETE OR
…….Dell’alternativa classica :

A B A aut B

0 0 0 falso
0 1 1 vero
1 0 1
1 1 0 falso

Quando A aut B è falso ?


Quando hanno lo stesso valore perché si deve verificare solo una delle due possibilità.

Un circuito che , dati 2 bit in ingresso produce in uscita 1 bit che si comporta secondo la tabella dell’alternativa classica
“ aut “ p detto circuito EXOR o Rete EXOR.

………. Dell’implicazione classica

A B A -> B

0 0 1

0 1 1

1 0 0

1 1 1

Quando se A allora B ( A -> B ) è falso ?


Quando A = 1 e B = 0

È un implicazione A -> B se A è” antecedente “e la proposizione B è detta “ conseguente “ .


Quando la proposizione A -> B è vera , si usa dire che la proposizione A è “ condizione sufficiente “ per la proposizione
B mentre la proposizione B è “ condizione necessaria “ per la proposizione A .

Dell’equivalenza classica

A B A <-  B Quando A soltanto se B ( A <-> B ) è vero ?


0 0 1 quando A = B
0 1 0
1 0 0
1 1 1

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