Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La respirazione artificiale
L’aria che viene espirata dal soccorritore contiene circa il 16% di ossigeno. Per
prima cosa ruotiamo la testa dell’infortunato verso l’alto, affinché la lingua non
occluda le vie respiratorie.
Poi introduciamo con forza l’aria inspirata nelle sue vie aeree, coprendo la sua
bocca con le nostre labbra.
Ripetiamo l’operazione 15 volte al minuto, tenendogli chiuso il naso.
Il massaggio cardiaco
Nel caso in cui l’infortunato sia un anziano, si utilizza una sola mano.
Se, invece, l’infortunato è un bambino, le compressioni devono essere 90 al
minuto con 2-3 dita.
- CONTUSIONE
- COMMOZIONE
- CRAMPO
- STIRAMENTO
- STRAPPO
- TENDINITE
- METATARSALGIA
- EPICONDILITE
- TALALGIA
- PUBALGIA
- DISTORSIONE
- LUSSAZIONE
- FRATTURA
- FERITA
- EMORRAGIA
- EMORRAGIA NASALE
- FLITTENE
- TRAUMI OCULARI
- MAL DI MILZA