Il Censimento in Italia si effettua ogni 10 anni su tutto il territorio nazionale. È una
rilevazione importante perché permette di conoscere la struttura demografica e sociale dell’Italia. Con essi si acquisiscono informazioni utili a comprendere meglio la realtà in cui viviamo e ad assumere scelte più consapevoli da parte delle istituzioni. Alcuni dati vanno ai Comuni che li utilizzano per la revisione delle anagrafi, prendendo a riferimento la data di riferimento. Per il resto i dati vengono utilizzati a fini statistici e per finalità di ricerca scientifica. Il soggetto che svolge il Censimento per conto dello stato è l’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica di Roma. Tutti cittadini sono tenuti a parteciparvi con l’obbligo di fornire le risposte richieste. I dati censuari saranno diffusi privi degli identificativi diretti, in conformità con le leggi sulla protezione dei dati personali (D.lgs n.196/2003).