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IL SISTEMA SCOLASTICO

Come siamo arrivati alla


Riforma
• Il percorso per la Riforma ha impegnato tre
legislature: dalla legge 53/03 al decreto legislativo
226/05, alla legge 40/07 art. 13

 Prende origine dal processo aperto dal ministro


Fioroni e continuato dal ministero Gelmini
 Si tratta del primo processo organico di
riorganizzazione dell’istruzione secondaria di II grado
dopo la riforma Gentile
 Le linee guida sono l’introduzione al nuovo sistema
dell’istruzione secondaria sia dal punto di vista
organizzativo sia da quello metodologico didattico
(direttive 57 e 65 del 2010 ; 4 e 5 2012 )
Le Novità del Secondo ciclo

. Superare la frammentazione degli indirizzi ….


Il ritardo di una riforma organica della scuola secondaria
superiore negli anni 90 ha sollecitato le scuole ed il Ministero ad
utilizzare la via delle sperimentazioni per adattare i curricoli
scolastici alle trasformazioni ed ai bisogni della società.

Dagli anni ’90 al 2010 si erano accumulati centinaia di indirizzi:


396 indirizzi sperimentali nei licei; 204 (tra corsi di ordinamento
e sperimentazioni) nei tecnici; e 27 indirizzi e 5 settori nei
professionali.
Il sistema di offerta

Verso un sistema integrato e flessibile a “3 gambe”:


 Licei

 Istituti tecnici

 Istruzione e formazione professionale

in cui siano facilitati il più possibile passaggi e


transizioni, nell’ottica della personalizzazione dei
percorsi
il 5nuovo impianto organizzativo

visione di
insieme il sottosistema IeFP

maurizio tiriticco secondo ciclo 2012 5


Le finalità valoriali del riordino
“I nuovi ordinamenti del secondo ciclo del sistema educativo
diistruzione e formazione di cui al decreto legislativo
n.226/05, entrati in vigore dall’anno scolastico 2010/11,
sono fondati sul principio dell’equivalenza formativa di tutti i
percorsi con il fine di valorizzare i diversi stili di
apprendimento degli studenti e dare una risposta articolata
alle domande del mondo del lavoro e delle professioni.
La diversificazione dei percorsi di istruzione e formazione ha lo
scopo di valorizzare le diverse intelligenze e vocazioni dei
giovani, anche per prevenire i fenomeni di disaffezione allo
studio e la dispersione scolastica, ferma restando l’esigenza di
garantire a ciascuno la possibilità di acquisire una solida ed
unitaria cultura generale per divenire cittadini consapevoli,
attivi e responsabili.”
►CLASSICO
►SCIENTIFICO - SCIENZE APPLICATE
►LINGUISTICO
►SCIENZE UMANE – ECONOMICO SOCIALE

►ARTISTICO
►MUSICALE E COREUTICO

(ESABAC/ SPORTIVO)
SI DIVIDONO IN 2 SETTORI:TECNOLOGICO ED ECONOMICO
NEL SETTORE TECNOLOGICO SONO STATI INSERITI 7 indirizzi:
► elettronica ed elettrotecnica ex
► informatica e telecomunicazioni ITIS
► chimica, materiali e biotecnologie
► meccanica, meccatronica ed energia
► grafica e comunicazione
► agraria e agroindustria
► costruzioni, ambiente, e territorio ex GEOMETRA

NEL SETTORE ECONOMICO SONO STATI INSERITI 2 indirizzi:


• Turismo
• Amministrazione, finanza e marketing ex RAGIONERIA
I nuovi Istituti Tecnici
COME SONO CAMBIATI GLI ISTITUTI TECNICI
9

COME ERANO COME SONO

2 settori e 11 indirizzi

Settore economico (2 indirizzi):


Amministrazione, finanza e marketing;

10 settori e Turismo.

Settore tecnologico (9 indirizzi):


39 indirizzi Meccanica, meccatronica ed energia

ordinamento Trasporti e logistica


Elettronica ed elettrotecnica

ca. 200 Informatica e telecomunicazioni


Grafica e comunicazione
sperimentazioni Chimica, materiali e biotecnologie
Sistema moda
Agraria, agroalimentare e agroindustria
Costruzioni, ambiente e territorio
17/05/2
Proteo Fare Sapere - Lombardia
018
9
10

SI DIVIDONO IN 2 SETTORI

NEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO SONO STATI INSERITI 2


indirizzi:
►PRODUZIONI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI
►MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (ex IPSIA)

NEL SETTORE SERVIZI SONO STATI INSERITI 4 indirizzi:


►Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
►Servizi socio-sanitari (sociale, odontotecnico, ottico)
►Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera
►Servizi commerciali
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►ELETTRICO/ELETTRONICO
►MECCANICO
►METALMECCANICO
►TERMOIDRAULICO
►SERVIZI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA
►RISTORAZIONE (cucina, panetteria, sala-bar)
►SERVIZI ESTETICI (parrucchiera, estetista)

►LEGNO
►TESSILE
►EDILIZIA COSTRUZIONI
►……
Il disegno del
riordino del secondo
ciclo di istruzione a
livello nazionale
Articolazione dei percorsi
di istruzione

I vari percorsi sono articolati in:


- due bienni (uno di base e uno di indirizzo)
- un quinto anno (a carattere orientativo per la scelta
post-secondaria)

Le materie di studio sono suddivise in:


- un’area generale comune
- aree di indirizzo specifiche
Articolazione dei percorsi
1 14 2
3
4
5
di istruzione
LICEI
ISTITUTI TECNICI
1+1 ISTITUTI PROFESSIONALI
I vari percorsi sono articolati in:
1+1 - due bienni (uno di base e uno di
indirizzo)
- un quinto anno (a carattere
5 orientativo per la scelta post-
secondaria)

Le materie di studio sono suddivise in:


- un’area generale comune
- aree di indirizzo specifiche 14
I NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI
Licei,
15 istituti tecnici e istituti professionali possono
dotarsi, nella loro autonomia, di:

DIPARTIMENTI per il sostegno alla didattica e


alla progettazione formativa.

COMITATO TECNICO finalizzato a rafforzare il


SCIENTIFICO raccordo sinergico tra gli
obiettivi educativi della scuola,
le esigenze del territorio e i
fabbisogni professionali espressi
dal mondo produttivo.

15
16
I dipartimenti

L’impianto dei nuovi ordinamenti degli istituti tecnici e


professionali richiede che la progettazione formativa
sia sostenuta da forme organizzative che pongano,
al centro delle strategie didattiche collegiali,
il laboratorio e la didattica laboratoriale,
la costruzione dei percorsi di insegnamento/
apprendimento in contesti reali, quali l’alternanza
scuola-lavoro, il raccordo con le altre istituzioni
scolastiche (reti) e con gli enti locali (convenzioni),
anche per realizzare progetti condivisi.
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I dipartimenti assumono compiti collaborativi in ordine alla


progettazione realizzazione e valutazione dei percorsi
formativi anche selezionando e/o producendo materiali a
supporto delle didattica e predisponendo opportuni
strumenti di valutazione dei progressi dei singoli studenti.
In particolare, per il primo biennio, si ritiene molto utile la
costituzione di strutture dipartimentali in relazione alla
progettazione e valutazione di attività di consolidamento
delle competenze di padronanza della lingua italiana, della
matematica e della lingua straniera, e dell’integrazione tra
gli insegnamenti che concorrono alla promozione delle
competenze proprie dell’area di indirizzo.
Il comitato tecnico scientifico
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• Il CTS è composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle


professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.
• Il CTS costituisce un elemento che può favorire l’innovazione
dell’organizzazione degli istituti tecnici e professionali; è un
organismo con funzioni consultive e propositive per l’organizzazione
delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e
flessibilità;
• E’ lo strumento per consolidare i rapporti della scuola con il mondo
del lavoro e delle professioni e sviluppare le alleanze formative.
I nuovi Istituti Tecnici

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Gli istituti tecnici del


settore tecnologico con il compito di
sono dotati di organizzare in maniera
funzionale i laboratori,
il loro adeguamento alle
UFFICIO TECNICO innovazioni tecnologiche,
le misure necessarie per
la sicurezza delle persone
e dell’ambiente.

17/05/2
Proteo Fare Sapere - Lombardia
018
19
20 Nuovi modelli metodologico didattici
INNOVAZIONI PER LA DIDATTICA
PIU’ SPAZIO PER SCIENZE, MATEMATICA,
LINGUE STRANIERE

Incremento orario della matematica, della fisica e


delle scienze per rafforzare la componente
scientifica nella preparazione degli studenti
Inglese studiato in tutti i percorsi di studio per
cinque anni.
Una disciplina non linguistica studiata in lingua
straniera nel quinto anno di licei e tecnici.
Assi culturali
21 Gli allievi possono acquisire le competenze
chiave attraverso le conoscenze ed abilità
riferite a competenze di base che sono
ricondotte a quattro assi culturali:
1. Asse dei linguaggi,
2. Asse matematico,
3. Asse scientifico tecnologico
4. Asse storico- sociale
Raccordi assi culturali, discipline e
22 competenze chiave (primo biennio)
Assi culturali Discipline

Linguaggi Lingua italiana


Competenze
Lingua inglese chiave
Matematico Matematica
Scientifico e Scienze naturali o
tecnologico integrate
Storia
Storico-sociale Geografia o Diritto
ed economia
I nuovi Regolamenti dei
Licei, degli istituti tecnici e
degli istituti professionali

23
24
I nuovi regolamenti governativi
confermano …

 L’impianto curricolare 2+2+1

 Il monte ore annuo

 Le quote di autonomia e flessibilità


I nuovi percorsi dei licei
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• classico,
• linguistico,
• musicale e coreutico,
• scientifico (con l’opzione “scienze applicate”)
• delle scienze umane (con l’opzione economico-sociale).
•artistico,
Con 6 indirizzi
• arti figurative;
• architettura e ambiente;
• design;
• audiovisivo e multimediale;
• grafica;
• scenografia.
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Le 8 discipline comuni
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura straniera
Storia e geografia
Matematica
Scienze naturali
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
Carico orario settimanale

Liceo artistico
34 ore nel biennio, 35 ore nel triennio

Liceo musicale e coreutico


(dalla prima alla quinta classe)
32 ore

Liceo classico
27 ore nel biennio, 31 ore nel triennio

Licei scientifico, linguistico, delle scienze umane


27 ore nel biennio, 30 ore nel triennio
I nuovi istituti tecnici

 È il settore scolastico che ha avuto le più rilevanti


modifiche con la riforma in termini di accorpamento di
indirizzi e introduzione di nuovi indirizzi

 Si prevede un rilancio di questi istituti come “le scuole


dell’innovazione”, data l’importanza fondamentale di
diplomati tecnici per il futuro dell’Italia nell’economia
mondiale

 Sono fortemente orientati alla preparazione dei giovani


alle nuove tecnologie e metodologie, che richiedono un
stretta collaborazione con il mondo delle imprese e una
didattica laboratoriale
I nuovi percorsi degli istituti tecnici
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Gli indirizzi del settore “economico”


 B1 “Amministrazione, finanza e
marketing”

Articolazioni:
 generale
 “Relazioni internazionali per il Marketing”
 “Sistemi informativi aziendali”

 B2 “Turismo”
Gli indirizzi del settore “tecnologico”
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 C1 “Meccanica, meccatronica ed energia”


 Articolazioni: “Meccanica e meccatronica” ed “Energia”

 C2 “Trasporti e logistica”
 Articolazioni: “Costruzione del mezzo”, “Conduzione del
mezzo” e “Logistica”

 C3 “Elettronica ed elettrotecnica”
 Articolazioni: “Elettronica”, “Elettrotecnica” e
“Automazione”

 C4 “Informatica e telecomunicazioni”
 Articolazioni: “Informatica” e “Telecomunicazioni”
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 C5 “Grafica e comunicazione”

 C6 “Chimica, materiali e biotecnologie”


 Articolazioni: “Chimica e materiali”, “Biotecnologie
ambientali” e “Biotecnologie sanitarie”

 C7 “Sistema moda”
 Articolazioni: “Tessile, abbigliamento e moda” e
“Calzature e moda”

 C8 “Agraria, agroalimentare e agroindustria”


 Articolazioni: “Produzioni e trasformazioni”, “Gestione
dell’ambiente e del territorio” e “Viticoltura ed enologia”

 C9 “Costruzioni, ambiente e territorio”


 Articolazioni: Generale e “Geotecnico”
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Le 8 discipline comuni

 Lingua e letteratura italiana


 Lingua inglese
 Storia
 Matematica
 Diritto ed economia
 Scienze integrate (Scienze della Terra
e Biologia)
 Scienze motorie e sportive
 Religione cattolica o attività alternative
I nuovi percorsi degli istituti professionali
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Gli indirizzi del settore “servizi”


 B1 - “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo
rurale”

 B2 - “Servizi socio-sanitari” ,
Articolazioni :
- “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie,Odontotecnico”
- “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico”.

 B3 - “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità


alberghiera”,
Articolazioni: “Enogastronomia”,
“Servizi di sala e di vendita”,
“Accoglienza turistica”

 B4 - “Servizi commerciali”.
I nuovi istituti professionali

È il settore scolastico che è più dipendente dalle


scelte politiche del nuovo “federalismo formativo”,
cioè dalle decisioni delle singole Regioni, in
particolare per “l’offerta coordinata” con i corsi di
formazione professionale triennale

Si prevede una graduale revisione di questi


istituti, nel senso di rispondere alla nuova
domanda professionale emergente a livello
settoriale e territoriale, soprattutto nell’ambito
dei servizi
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Figure professionali relative alle qualifiche


dei percorsi di istruzione e formazione
professionale di durata triennale di
riferimento per il settore servizi:

•OPERATORE PER LA RISTORAZIONE


•OPERATORE PER I SERVIZI DI PROMOZIONE
ED ACCOGLIENZA
•OPERATORE AMMINISTRATIVO -
SEGRETARIALE
•OPERATORE PER I SERVIZI DI VENDITA
•OPERATORE PER LA TRASFORMAZIONE
AGROALIMENTARE
•OPERATORE AGRICOLO
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Gli indirizzi del settore
“industria e artigianato”

 C1- “Produzioni industriali e artigianali”

Articolazioni: “Industria”
“Artigianato”

 C2 - “Manutenzione e assistenza tecnica”


Figure professionali relative alle qualifiche dei percorsi di
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istruzione e formazione professionale di riferimento per
il settore industria e artigianato

• OPERATORE PER L’ABBIGLIAMENTO


• OPERATORE PER LE CALZATURE
• OPERATORE PER LE PRODUZIONI CHIMICHE
• OPERATORE EDILE
• OPERATORE ELETTRICO
• OPERATORE ELETTRONICO
• OPERATORE GRAFICO
• OPERATORE PER GLI IMPIANTI TERMOIDRAULICI
• OPERATORE PER LE LAVORAZIONI ARTISTICHE
• OPERATORE PER IL LEGNO
• OPERATORE PER IL MONTAGGIO E LA MANUTENZIONE DI
IMBARCAZIONI DA DIPORTO
• OPERATORE PER LA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE
• OPERATORE MECCANICO
• OPERATORE PER I SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI
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Le 8 discipline comuni

 Lingua e letteratura italiana


 Lingua inglese
 Storia
 Matematica
 Diritto ed economia
 Scienze integrate (Scienze della Terra
e Biologia)
 Scienze motorie e sportive
 Religione cattolica o attività alternative
Doppio canale formativo

 Sistema dei Licei


 Sistema dell'istruzione e della formazione professionale
 Passerelle per il passaggio da un percorso all'altro
 Dal compimento del 15° anno di età i diplomi e le
qualìfiche sì possono conseguire in alternanza scuola
—lavoro o attraverso l'apprendistato
 È assicurata e assistita la possibilità dì cambiare
indirizzo all'interno del sistema dei licei, nonché dì
passare dal sistema dei licei al sistema dell'istruzione e
della formazione professionale e viceversa

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