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Come Lacqua Del Fiume
Come Lacqua Del Fiume
La maggior parte delle persone quando sta male e prova emozioni negative si sente
impotente di fronte a questo malessere e molti pensano che andrà sempre così e non
cambierà mai nulla (anzi, potrà solo peggiorare), e non riesce quindi a vivere
intensamente una vita piena di emozioni e serenità.
Magari iniziano percorsi per farsi aiutare ma si parla tanto, troppa teoria e poi non si
agisce, oppure leggono e studiano ma poi hanno sempre bisogno di conferme e la paura
di star male non li lascia mai…
...o nonostante tutte le pratiche e strumenti che conoscono si sforzano di superare queste
emozioni negative ma si apre ogni volta un senso di malessere e la testa lavora lavora, le
rotelle girano e i pensieri negativi si ingigantiscono e non si riesce più a vivere la propria vita
con leggerezza e spensieratezza.
...qualsiasi situazione.
Ti suona familiare?
Allora queste pagine sono per te...
...quando ho scoperto che le emozioni che proviamo non dipendono mai da quello che ci
accade o da cosa fanno gli altri, ma solo da quello che pensiamo, dal significato che diamo
a tutto quello che viviamo.
Da bambino timidissimo, che a scuola quasi tremava a dover alzare la mano per chiedere di
poter andare in bagno…
...tra il 2016 e il 2017 ho tenuto una lezione all’Università di Parma, dal vivo, e poi sono
stato ospite in televisione (a SkyTg24) senza ansia o tensioni nei giorni precedenti...
Prima chiunque tirava i fili e mi portava in una direzione in cui magari non volevo
neanche andare (e non potevo farci nulla!).
Poi ho tagliato quei fili, e niente e nessuno ha più potuto controllare la mia vita.
Mi viene in mente la forza con cui una persona come Alex Zanardi, svegliandosi senza le
gambe, possa decidere di vivere intensamente la propria vita. Lui disse:
Malati con forti dolori fisici, a cui viene somministrata semplice acqua zuccherata, smettono
di sentirsi male e provano sollievo semplicemente perché credono che gli sia stata data
una medicina.
Non è la realtà a determinare cosa provi, ma l’atteggiamento che tu hai di fronte alla
realtà. Molto realisticamente le cose accadono, i problemi ci sono, le difficoltà anche.
...e fino a qualche anno fa nemmeno io pensavo che fosse possibile, ma poi ho iniziato a
sperimentarlo sulla mia pelle, come tanti lo hanno fatto, e ho capito, come mi ha detto una
studentessa della mia Scuola, che il segreto è diventare...
E puoi fare anche tu tutto questo, liberandoti dal malessere e dalla sofferenza…
Il primo grande errore che le persone commettono quando devono fare i conti con la realtà è
quello di cercare di controllare situazioni e persone.
Il problema è che quasi tutto quello che ti circonda è fuori dal tuo controllo e più cerchi
di controllarlo, più vedi che non riesci e più ti senti impotente.
Invece quello che le persone che riescono a vivere serenamente fanno è lasciare la presa.
Pensa all’acqua del mare: se stringi le mani e cerchi di controllarla, ti sfugge tra le dita, ma
se lasci la presa, a mani aperte, senza volerla controllare, hai a disposizione tutta l'acqua
che desideri.
Per esempio Serena, che oggi collabora con la mia Scuola dopo aver fatto per prima un
percorso individuale con me…
...tendeva a voler controllare tutto nel suo lavoro al rifugio. Al punto di non viverlo più
neanche con gioia.
Le persone che invece riescono davvero a viverla pienamente sanno su cosa concentrarsi
e cosa devono controllare.
...la strada su cui viaggi è piena di curve, l’asfalto è rotto in più punti e ci sono sassi e
ostacoli continui.
Se è vero che non puoi controllare com’è la strada, vero è anche che tu puoi tenere in
mano il volante e controllare l’auto!
Così ho imparato a distinguere tutto ciò che non posso controllare (la strada) da quello che
invece posso controllare (l’auto).
Molte, oserei dire che il 99% delle persone, quando affronta le sue emozioni negative, o le
sfoga o le reprime.
...mentre se le sfoghi torneranno sempre e col tempo diventano croniche e non riuscirai più
a liberartene.
Le persone che invece riescono a trovarsi bene e in equilibrio in ogni situazione hanno
imparato a comprendere le proprie emozioni.
A me piace immaginare che le nostre emozioni sono come degli oggetti in una stanza buia.
...oppure ti immobilizzi, o ti agiti ancora di più, ma in entrambi i casi non starai mai bene.
Devi invece accendere la luce e capire, e a quel punto le tue emozioni non ti faranno più
male.
Pensa che anche tutti i miei studenti del coaching individuale fanno questo esercizio
continuamente, ogni giorno, perché è…
...il più potente strumento che avrai mai a disposizione per eliminare la sofferenza.
Capire le emozioni è essenziale, ma un errore che qui fanno in tanti è di aspettare che
passino, quando ormai le stanno provando.
Le persone che invece vivono serenamente la propria vita sanno che devono fermare
l’emozione negativa, e solo dopo comprenderla.
Ok, è importante fare questo, ma non sarebbe meglio fermare l’emorragia, per prima
cosa?
Come fermare l'emorragia emotiva è proprio per questo la prima cosa che insegno agli
studenti della mia scuola.
Tu devi riuscire a interrompere in pochi minuti (io ormai lo faccio in qualche secondo),
qualsiasi emozione negativa e ritrovare calma e lucidità di fronte a tutto.
Ultimo errore, ma anche quello peggiore che tante persone compiono anche quando
cercano di migliorare la propria vita: lottare contro se stessi.
...e così tantissimi finiscono per vivere un eterno conflitto che gli rende impossibile una
vita felice.
Pensi di fare qualcosa per il bene della tua relazione o degli altri, ma dal momento che tu
avresti voluto dire di “no”, lo vivi male, e inconsciamente darai la colpa a loro (che ti hanno
“costretto” a dire di “sì”)...
...e a te (che non sai esprimerti per la paura di non sentirti compreso, o compresa).
Quando io ho cominciato a cambiare, mi ricordo che sono partito da questa “piccola” cosa,
facendomi una semplice ma potentissima domanda (che ti consiglio di usare da ora in poi):
Ogni volta che mi avrebbe fatto piacere un impedimento esterno, perché avrei potuto dire di
“no”, dando la colpa a qualcosa o qualcun altro, allora non aspettavo che accadesse e
sceglievo subito di dire “no”.
Infatti pensaci: se speri che qualcosa ti costringa a una scelta, significa che questa
scelta è ciò che tu desideri fare davvero.
Abbiamo visto come le emozioni che vivi non dipendano da cosa accade ma solo da te
e quali sono i passi che devi compiere se vuoi arrivare a vivere pienamente la tua vita
senza stare male per quello che ti accade:
Se iniziarai a eliminare questi errori e seguire i principi che ti ho spiegato, ogni giorno,
riuscirai a vivere intensamente una vita piena di emozioni positive, così potrai finalmente
essere più forte e indipendente e riuscire a scegliere come stare, mai più vittima di
quello che vivi.
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...e diventa come l’acqua che scorre nel fiume e si adatta senza fare muro a ogni
ostacolo. Lei affronta serenamente tutto, senza spostarsi...
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