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BULLISMO DEVIANZA E DISPERSIONE SCOLASTICA

scuola deve essere sentinella e contrasto ai fenomeni di devianza che possono sfociare in
delinquenza minorile; violenza attuata o subita,abbandono scolastico, piccoli gruppi criminali
e comportamenti anti-sociali possono essere piaghe nel mondo giovanile. passaggio alla
devianza normalmente avviene in età adolescenziale con comportamenti di violazione
sistematica di norme ed aspettative sociali, e non è necessariamente collegato a fatti molto
gravi, ma piuttosto una “preparazione” collegata all’ambiente di sviluppo. contesti edu. come
scuola e famiglia, se non si dimostrano flessibili e sensibili verso comportamento e magari a
trattare come “caratteri devianti” atteggiamenti che invece potrebbero essere sporadici ; in
tal senso si innesca in maniera negativa sul ragazzo il fenomeno dell’etichettamento che
attribuendo un ruolo negativo produce emarginazione e bassa autostima che innescano una
sempre + consolidata ed estesa condotta deviante(circolo vizioso). in seguito poi sarà
faticoso disfarsi di questa etichetta e a soddisfare aspettative degli altri.
Espressioni in forme di aggressività e violenza fisica della devianza sono anche
sfortunatamente divulgate come modelli dai mass-media senza alone di biasimo. condizioni
di povertà di dialogo ed isolamento possono portare ragazzi ad individuare nella violenza la
compensazione del proprio disagio e una via di affermazione della loro personalità.(il gruppo
può accentuare comportamenti devianti, agendo come branco che legittima) la devianza può
anche prendere le forme di vera delinquenza minorile (+ paesi poveri) e nella maggior parte
dei casi alle spalle vi sono storie di disagio: no famiglia, no scuola, emarginazione sociale
ecc.\\ consumo droghe,alcool(tossicodipendenze), forme di devianza + presenti a livello
giovanile, 1’ contatto con queste sostanze avviene nell’adolescenza.(quando consumo
diventa centro stesso dell’esistenza con dipendenza da sostanza fisica e psichica si ha
tossicodipendenza\mania). OMS fattori * sviluppo consumo droga: identità sessuale, età,
pressione gruppo, automedicamento (ansia, depressione), difficoltà familiare, problemi
personalità, fattori economici. Il problema del consumo viene affrontato innanzitutto a livello
di prevenzione, ecco i 3 modelli principali: informativo, approccio + tradizionale che crede
che corretta info. su danni ed implicazioni legali possa allontanare l’uso(al quale giovani
arrivano con forme di “leggerezza-curiosità”). drug education, come prima ma in + vuole
lavorare su obiettivi di tipo affettivo come aumento autostima, valori, saper risolvere problemi con
decisioni autonome→nella convinzione che uso sostanze derivi da difficoltà di autogestione e di
rapporti sociali. educazione sanitaria approccio + frequente in europa, che fa rientrare la
prevenzione dal consumo di sostanze in un vasto meccanismo di corretto rapporto fra
organismo,ambiente e società; cade il tema specifico della tossicodipendenza ma lo colloca
in un contesto generale di edu. alla salute.caposaldo delle varie forme di prevenzione la
capacità di ascolto e di empatia che permette di evitare forme di disadattamento e
emarginazione alla base del consumo, e la capacità di accreditarsi come interlocutori in
grado di porre valori alternativi senza imporli come veri * definizione. La scuola nel senso della
prevenzione opera assicurando un ambiente capace di prevenire le condizioni ritenute agevolanti. \\
insuccesso scolastico e devianza fenomeni spesso collegati. se “si va male” a scuola non * forza si è in
presenza di atteggiamenti problematici, al contrario soggetti con difficoltà vanno incontro a cali di
rendimento. alunno con disagio se non seguito + facile all’insuccesso(brutti voti) cosa che aggrava il
suo disagio→tutto ciò se non affrontato può portare all’abbandono scolastico cosa acutizza ancora di
+ la situazione di marginalità del soggetto. (scuola prima istituzione a cogliere segnali)\ docenti hanno
compito di monitorare anche in tal senso i loro alunni e cercare di individuare eventuali situazioni di
disagio e rafforzare la loro motivazione. attività di narrazione e di lavoro su gruppo possono essere
ottime opportunità per ricevere feedback da alunni (altre attività per indagini e rafforzamento : uso di
premi ed incentivi; incarichi di tutoraggio; cooperazione fra studenti; attività laboratoriali;
uscite didattiche; problem solving; autoconsapevolezza nelle proprie capacità ed emozioni).
docente deve far si che studente si senta compreso nella sua individualità , importante
anche nelle dinamiche del gruppo sociale e far sviluppare le sue abilità critiche e
metacognitive \\ Bullismo, “comportamento aggressivo ripetuto nel tempo vs individuo + ferirlo
fisicamente moralmente→potere di una persona su un'altra; insulti, percosse esclusione da attività
sociale;bulli possono essere a loro volta vittime di altri bulli” termine è di derivazione anglosassone
da “to bully” essere prepotente,prevaricare. fenomeno sociale che si sviluppa spesso in ambito
scolastico. è un fenomeno complesso non riconducibile alla condotta dei singoli ma che riguarda il
gruppo dei pari, il fenomeno infatti si diffonde grazie a dinamiche di gruppo come tacita
accettazione e prepotenze vs + deboli. si ha bullismo però quando azione aggressiva del
bullo è sistematica e deliberatamente volta a danneggiare la stessa vittima. atti di bullismo di
natura : fisica, verbale o psicologica e hanno = obiettivo: isolare vittima ed escluderla da
gruppo. 2 forme di bullismo : diretto (violenze dirette tra bullo e vittima), indiretto(bullo
alimenta dicerie senza interfacciarsi ). Vi è una relazione diretta fra bullo e vittima addirittura
una interdipendenza: bullo sicuro ma non * forza aggressivo, vuole mostrare sua
supremazia prevaricando su soggetto + debole, spesso clima familiare stili edu. permissivi,
autoritari no empatia; vittima invece soggetto con basso livello di autostima impotente verso
il bullo, anche ragazzi deboli disabili o autistici. 3 forme di vittima : passiva che si isola da
gruppo senza rispondere a provocazioni; provocatrice che provoca le azioni aggressive nei
suoi confronti; collusa, quando sottostà volontariamente agli atteggiamenti provocatori e
deridenti del bullo. \\ cyberbullismo forma di bullismo indiretto in costante aumento, si
manifesta attraverso i social e la rete;molto pericoloso non consente a chi lo subisce di
difendersi o nascondersi, inoltre ha una immediatezza e divulgazione di cui bullo non ha
contezza; garanzia di anonimato fa cadere anche i pochi freni inibitori del bullo. \\ norme di
contrasto per scuola: linee orientamento b&cb prevenzione e contrasto 2015; piano
nazionale prevenzione b&cb per creare rete nazionale tra scuole istituzioni associazioni 3’
settore; nuove linee orientamento MIUR 2017 in continuità con 2015 quest’ultima informativa
impone alle scuole il compito di promuovere l’uso consapevole della rete internet ed è diretta:
ai docenti e al personale scolastico in quanto principali osservatori degli alunni e ai dirigenti che
devono agiri in presenza di tali fenom)eni. percorso formazion docenti si svolge su piattaforma online
ELISA (nota ministeriale miur . generazioniconnesse.it→promozione uso consapevole rete con
misure di prevenzione che ogni scuola può prevedere.\\ azioni del docente e della scuola: •
sensibilizzare gruppo\classe su tema, uso social,; • somministrare questionario anonimo per
rilevare bulli\vittime. • vigilare costantemente su comportamento ragazzi; • organizzare
incontri classe con esperti in devianza; • organizzare incontri personali con famiglie
bulli\vittime; • ricordare sempre le regole di convivenza sociale e di istituto. • prevedere
progetti extra-curricuolari su temi come legalità, convivenza civile. \\ gruppo pari
appartenenza a gruppo fenomeno fin da prima infanzia per condividere sentimenti, interessi,
problemi..esso fornisce uno status un'identità, una sicurezza di fronte a trasformazioni. è
una difesa contro la marginalità sociale ma può condurre a devianza quando la solidarietà
interna permette di accettare comportamenti anche gravi. é utile quindi prevedere di
agevolare nei giovani una socializzazione positiva, con luoghi adeguati come punti di
incontro, strutture aperte informali e di accesso libero che siano caratterizzate da presenza
di strutture per svaghi sportivi o animatori ed operatori specializzati per attività coinvolgenti
ed arricchenti, che possano far superare emarginazione e di offrire supporto edu. di adulti\\
Proposte operative verso disabilità psico-fisiche al di là delle specifiche difficoltà è cmq
sempre importante: • creare empatia con il discente partendo dai suoi interessi. •
promuovere attività laboratoriali • promuovere e valorizzare le sue abilità • attività ke
suscitano attenzione allievo. • usare ambiti disciplinari + per veicolare quelli - (es.tabelline
facendo ginnastica). • favorire integrazione ed inclusione nel gruppo con condivisione
emozioni (circle time)o cooperative learning. MISURE COMP. E DISP. \ obiettivi
transdisciplinari: • + sicurezza proprie capacità. • + integrazione gruppo classe. • far
riconoscere agli allievi la disabilità come relativa ad un contesto e non assoluta. \\
Comunicazione Aumentativa e Alternativa (detta anche CAA) si indica un insieme di
conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la
comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi,
con particolare riguardo al linguaggio orale e alla scrittura.Viene definita Aumentativa in
quanto non si limita a sostituire o a proporre nuove modalità comunicative ma, analizzando
le competenze del soggetto, indica strategie per incrementare le stesse (ad esempio le
vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, nonché i segni)ad esempio il PC è un
ottimo strumento in questo caso si dice assistita quando coadiuvata da uno strumento una
nuova tecnologia; non assistita quando si prevede il solo uso del corpo e nessun altro
strumento(linguaggio dei segni). Viene definita Alternativa in quanto si avvale di strategie e
tecniche diverse dal linguaggio parlato * persone che hanno perduto del tutto o in parto l’uso
della parola e della scrittura. si strutturano dei codici comunicativi fondati su mimiche,
gestualità . l’uso di questi sistemi comunicativi può migliorare di molto vita persone con dis.
tutta la famiglia e gli amici devono essere coinvolti in questo percorso, il quale per primo
parte da una analisi delle specifiche del caso da persone specializzate per poter meglio
scegliere la forma comunicativa + rispondente alle potenzialità e ai bisogni della persona per
ben organizzare supporti da inserire nel suo ambiente\ libri modificati es. di strumento di
CAA sono libri tradotti in simboli, supportano l’attenzione condivisa e l’ascolto da parte
dell'alunno dis., l’associazione parole\simboli agevola lo studente nella comunicazione,
suscita emozioni stimola il pensiero \ PECS Picture Exchange Communication System ,
sistema di comunicazione medianto scambio * immagini finalizzato allo sviluppo della
comunicazione funzionale e della comunicazione come scambio sociale; il sistema stimola la
spontaneità e l’iniziativa dello studente nel tentativo di renderlo autonomo, i simboli
riproducono gesti e strumenti che ci permettono di interagire nel quotidiano.(pensato per
reale comun. spontanea per autismo) \ strategie per apprendimento abilità: prompting and
fading(aiuto e riduzione dell’aiuto), gli aiuti possono essere:suggerimenti verbali, indicazioni
gestuali, guida fisica; per poi attenuare progressivamente. apprendimento imitativo tramite
osservazione di un soggetto\modello anche inconsapevole per : facilitare attenzione e
concentrazione, facilitare produzione motoria, incrementare la motivazione . modellaggio e
concatenamento (shaping and chaining) consiste nello scomporre un comportamento
difficile in piccole parti, unità + piccole e facili da apprendere avvicinandosi
progressivamente a quello ricercato. tecniche di rinforzamento tipico dell’approccio
comportamentale (skinner), il rinforzo fatto seguire al comportamento ne rende + probabile
la ricomparsa; rinforzi : materiali,sociali, sensoriali, simbolici, informazionali. impiego del
rinforzo deve essere:immediato e certo, quindi immediatamento dopo emissione comp. e
prevedendo la progressiva sostituzione da rinforzi materiali a naturali (??bho non chiaro)

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