Anno 2, n°117 (289) - lunedì 16 giugno 2008.
Edizione delle ore 19,30
Pubblico e privato insieme contro l’emergenza
Un piano complesso e articola- ormai pronto sul tavolo
Il Piano Casa, to, quello che domani la giunta dell’assessore Tricarico; in
che sarà approvato domani discuterà prima di approvarlo, esso, le azioni passate, i pro-
dalla Giunta, definisce le e che aggiunge nuove azioni al blemi del presente e le linee
già vasto ambito di strumenti d’azione per il futuro si intrec-
azioni da promuovere che in questi anni hanno rinno- ciano in un ricco insieme di
nel biennio 2009-2010. vato le politiche di gestione di strumenti che hanno trasfor-
Tra le novità, le“residenze un problema di vitale importan- mato in pochi anni il modo di
za. Il Piano Casa 2009-2010 è approcciare una questione
collettive sociali” della quale ogni sindaco vor-
rebbe trovare la soluzione defi-
nitiva. Eppure, l’emergenza
abitativa sembra un crescendo
rossiniano che non sembra
trovare la fonte dove placare la
sua sete.
Il Comune di Torino ci ha pro-
vato con un pacchetto di nuo-
vissimi strumenti che lo hanno
L’assessore Roberto Tricarico portato all’attenzione naziona-
le: co-housing, portierato so-
ciale, prestito d’onore a giova-
La Giunta verso un “rimpastino” ni precari, condominio sociale,
La proposta di un piccolo rimpasto di incarichi in Giunta sarà illu- agenzia Locare e altri ancora
strata nella riunione di domani dal sindaco Chiamparino. A essere sono parte di quello che
coinvolti sono tre assessori. L’obiettivo è rendere omogenei gli l’assessore Tricarico definisce
interventi in materie affini e riequilibrare i carichi di lavoro. Ales- il passaggio dalle politiche per
sandro Altamura dovrebbe ricevere la delega agli eventi e alle poli- la casa alle politiche
tiche di promozione nazionale e internazionale. Michele Dell’Utri, dell’abitare: un ventaglio di
che cede l’incarico al collega, assumerà dall’assessore Beppe Bor- azioni volte ad aumentare
gogno le competenze nelle materie relative ai servizi demografici e l’offerta abitativa a prezzi ac-
statistici (anagrafe, stato civile, elezioni e leva) e la toponomasti- cessibili e a favorire sinergie e
ca. collaborazioni tra pubblico e
L’assessore Altamura è da tempo al timone del marketing urbano privato, in un’ottica di promo-
e della valorizzazione del territorio. Assumendo la responsabilità zione del mix sociale e di soli-
della promozione della Città si otterrebbe una razionalizzare degli darietà di condominio.
interventi. L’assessore Borgogno potrà così alleggerire il carico Il nuovo Piano Casa prosegue
delle proprie deleghe. Ne deve infatti seguire due fondamentali sulla falsariga di quello prece-
come la Polizia municipale e il personale, oltre a Protezione civile, dente con alcune novità: in-
economato, contratti e appalti, sistemi informativi. La firma con le nanzitutto propone di lanciare
nuove deleghe avverrà subito dopo la Giunta. (redaztc) tre bandi per la realizzazione
di altrettante residenze colletti-
ve sociali. Che cosa sono? Si
In bus anche di notte tratta di strutture “in grado di
fornire soluzioni di residenza
A giorni avrà inizio, in modo sperimentale, un nuovo servizio not-
temporanea, a fronte di situa-
turno di bus che sarà a disposizione di coloro che la notte dei gior-
zioni con carattere di grave
ni festivi e prefestivi vorranno tornare dal centro della città verso
urgenza ed emergenza”. Po-
la periferia senza utilizzare la propria auto: linee che da piazza
tranno quindi essere riservate
Vittorio Veneto condurranno a zone della periferia appositamente
a “giovani adulti che al compi-
individuate per favorire i rientri.
mento della maggiore età de-
A questo servizio si affiancherà una nuova navetta che percorrerà
vono rilasciare le comunità
il centro collegando tra loro i parcheggi e i luoghi più frequentati
alloggio che li ospitavano, stra-
dai giovani, quali il quadrilatero romano.
nieri, rifugiati o comunque per-
Il servizio pubblico notturno di bus sarà presentato e illustrato do-
sone sole in un percorso di
mani alla stampa, in Sala dell’Orologio, a conclusione dei lavori
ricerca di autonomia”.
della Giunta. (ev)
Le residenze consentiranno ai
singoli di provare a vivere da soli
con il supporto di servizi aperti
anche al territorio circostante,
allo scopo di promuoverne
l’integrazione nel quartiere. I ban-
di interesseranno una struttura
comunale dismessa (ex scuola)
sita in via Zandonai, angolo corso
Taranto, un’area libera in via So-
malia e un edificio comunale in
via Bologna e potranno prevede-
re, in via sperimentale, “modalità
di autocostruzione” (e quindi di
coinvolgimento diretto) da parte
degli utenti selezionati.
Il Piano Casa prevede inoltre di
promuovere l’apporto di finanzia-
menti non speculativi dal settore
etico (Fondo immobiliare etico),
per realizzare edilizia in locazione
a canone calmierato, attraverso
la partnership tra investitori isti-
tuzionali ed Enti locali, come av-
viene diffusamente nei paesi del
Nord Europa.
Il Piano economico del documen-
to prevede investimenti in acqui-
sto di nuove case per 60 milioni
di euro, finanziati per il 60 per-
cento dai fondi del Programma
Casa della Regione Piemonte,
oltre a 9 milioni derivanti da alie-
nazioni di alloggi Erp, soprattutto
di quelli che sono situati in altri
Comuni della cintura torinese.
Si segnala inoltre che oggi si è
conclusa la gara rivolta alle ban-
che che intendono collaborare
con il Comune per offrire un mu-
tuo agevolato e “garantito” ai
giovani precari che vogliono met-
ter su casa. La scelta dell’istituto
bancario permetterà finalmente
al mutuo di decollare. Mercoledì
invece si aprirà l’avviso pubblico
per la selezione dell’acquirente
dell’immobile, di proprietà delle
Poste italiane, di via Ivrea 24,
che prevede, da parte
dell’eventuale acquirente, la rea-
lizzazione e la gestione di un Al-
bergo sociale di circa 200 came-
re da gestire in accordo con la
Città di Torino.
Mauro Marras
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La Biennale Democrazia approda in Commissione

Con la manifestazione,
che si terrà nell’aprile
del prossimo anno,
si tornerà a diffondere
e approfondire il concetto
di democrazia
Torino, capitale del nostro pae-
se dal 1861 al 1865, si prepa-
ra a celebrare nel 2011 il cen-
tocinquantesimo anniversario
dell’unificazione italiana.
All’interno delle tante iniziative
che si stanno organizzando per
l’occasione, il Comitato Italia
150 ha deciso di sviluppare
una riflessione sugli assetti
dello Stato repubblicano.
E’ così nata la Biennale Demo-
crazia, un evento internaziona-
le che si svolgerà nei teatri e
nelle piazze del centro cittadi-
no dal 22 al 26 aprile del pros-
simo anno, in occasione della
festa della Liberazione. Se ne è
parlato questa mattina a Palaz-
zo civico nel corso di una com-
missione consiliare, presente
l’assessore Alfieri.
L’idea è nata come conseguen-
za del successo delle Lezioni
promosse in memoria di Nor-
berto Bobbio, insigne filosofo
del diritto. Nel 2004 il coinvol-
gimento in una serie di appro-
fondimenti, legati alla riflessio-
ne politica e favoriti da nomi
illustri come Umberto Eco, Mi-
chael Valzer e Giovanni Sartori
riscosse un enorme successo
al Teatro Regio. Si trattarono
temi di grande consistenza
civile e politica: i diritti
dell’uomo, il rapporto tra politi-
ca e cultura, la democrazia, le
relazioni tra uguaglianza e li-
bertà, i nuovi diritti, la giustizia
e il binomio pace-guerra.
Con Biennale Democrazia, pre-
sieduta dal professor Gustavo
Zagrebelsky, figura di primo
piano nel panorama intellet-
tuale, si tornerà a diffondere e
approfondire il concetto di de-
mocrazia e Torino sarà nuova-
mente al centro di una rifles-
sione della comunità scientifi-
ca e della società civile sui
temi della democrazia. Vi sa-
ranno lezioni, dibattiti e labora-
tori. Si lavorerà alla formazione
e diffusione di una cultura della
democrazia per tradurla in una
vera e propria pratica democrati-
ca. Non sarà solo un evento, ma
un laboratorio pubblico perma-
nente, radicato sul territorio, a-
perto a tutti i cittadini e capace di
coinvolgere i giovani delle scuole
e delle università. Proprio per
questa ragione la manifestazione
sarà caratterizzata da una serie
di attività preparatorie che pren-
deranno il via nell’autunno e
coinvolgeranno, con l’apertura
del nuovo anno scolastico, i gio-
vani e gli studenti.
Plaudendo all’iniziativa sia i con-
siglieri di minoranza, sia quelli di
maggioranza hanno sottolineato
la necessità di allargare a tutte le
scuole di pensiero la rosa degli
intellettuali coinvolti affinché sia-
no complete le suggestioni su un
tema così importante.
Eliana Bert

Chiamparino fa il punto in Consiglio su Gtt-Atm

In una comunicazione al Consi-
glio comunale svolta nel pome-
riggio, il sindaco Chiamparino
ha “fatto il punto” sulla que-
stione della eventuale fusione
tra il Gruppo torinese trasporti
e l’azienda pubblica di gestio-
ne dei trasporti di Milano,
l’Atm.
Le premesse strategiche richia-
mate dal sindaco, che fanno
da cornice all’interesse verso
una possibile operazione di
rafforzamento e razionalizza-
zione nel sistema di gestione
del trasporto pubblico, sono
sostanzialmente due. In primo
luogo lo sviluppo del sistema
dei trasporti nell’area torinese
e milanese, con gli interventi in
corso per quanto riguarda il
Confronto sindaco-ministro a Radio 24
Domani mattina si terrà un gustoso confronto tra il ministro della
Difesa, Ignazio La Russa, e il sindaco di Torino Sergio Chiampari-
no. L’argomento è quello che tiene banco in questi giorni,
l’emendamento al decreto legge sulla sicurezza che consente
l’uso delle forze armate nelle grandi città.
L’insolito duello avverrà attraverso i microfoni di Radio 24 nel cor-
so del programma Viva Voce, condotto da Alessandro Milan, in
onda tra le 9 e le 10.
trasporto pubblico e ferroviario
(le metropolitane, i “passanti”
e il futuro sistema ferroviario
metropolitano torinese), fa
pensare a medio termine a un
bacino di nord ovest con una
richiesta di mobilità di livello
europeo e l’esigenza, superan-
do le attuali modalità di affida-
mento dei servizi, di mettere a
gara nel 2010 il sistema di
trasporto pubblico. Una tale
proposta presuppone ove pos-
sibile la presenza di un sogget-
to pubblico in grado di essere
forte e competitivo anche nei
confronti di gruppi privati inte-
ressati alla gestione.
Dopo aver rilevato che il far
trapelare informazioni su un
ipotetico “accordo a perdere”
o su Gtt fagocitato da Atm ali-
menta nei fatti le difficoltà di
una trattativa già difficile,
Chiamparino ha ancora sottoli-
neato come, tra le soluzioni
possibili e in questa fase preli-
minare, appaia più convincen-
te la scelta di un soggetto pub-
blico e di una soluzione pubbli-
ca, come quella prospettata
con Atm di Milano: ovviamente
aperta al contributo di soggetti
privati interessati, ma pubblica.
I contatti avviati devono secondo
il sindaco essere gestiti ponendo
alcuni criteri di fondo, alcuni
“paletti”: deve essere formato un
soggetto nuovo, una nuova socie-
tà e non deve la società più pic-
cola confluire in quella più gran-
de, ed è essenziale che il nuovo
soggetto sia al suo interno parite-
tico, anche se aperto alla parteci-
pazione di altri.
Nelle sue conclusioni finali,
Chiamparino ha dichiarato di vo-
ler tornare in Consiglio per discu-
tere un’opinione concreta della
Giunta comunale che in questa
fase preliminare non è ancora
possibile, avendo per ora le due
aziende di trasporto avuto dai
rispettivi sindaci un mandato e-
sclusivamente esplorativo, riba-
dendo che il confronto in tutte le
sue fasi dovrà essere svolto in
assoluta trasparenza e chiarezza.
Confermata anche l’intenzione di
mettere a gara il servizio per ren-
derlo migliore e più efficiente, a
prescindere dai futuri assetti so-
cietari.
Ezio Verna

Nietzsche Fabrik, il Meisino creativo
Nel centro del parco del Meisi-
no in un fabbricato del 1919
sta prendendo forma un luogo
di sperimentazione che vive
della creatività dei suoi abitan-
ti. Si chiama Nietzsche Fabrik
ed è uno spazio che nasce dal-
la collaborazione tra entità
diverse che si muovono
all’interno del panorama del
design e dell’arte. Dopo cin-
quant’anni di abbandono, nei
primi anni settanta, sono riap-
provate, nell’ex fabbrica di-
smessa, piccole attività artigia-
nali. Oggi il Fabrik di via Nie-
tzsche 171 è un luogo di coo-
perazione, ricerca e sperimen-
tazione. Le realtà presenti si
caratterizzano per la continua
analisi di nuove proposte, ma-
teriali da testare e tecnologie
da sviluppare in collaborazione
con designer, architetti e artisti
di fama internazionale. Dal 21
giugno, in occasione di Torino
2008 World Design Capital e in
collaborazione con Turn, la
nuova design community di
Il design industriale piemontese in mostra
Il made in Piemonte in 200
oggetti. In rassegna in piazza
Castello per To2008 WDC Pie-
monte Torino design apre al
pubblico nel palazzo della Re-
gione, in piazza Castello, 165
sabato prossimo per chiudere
il 21 settembre. È una rasse-
gna dedicata alla cultura del
progetto industriale nel distret-
to regionale. Dopo una trasfer-
ta in otto paesi e undici città
(Canton, Seul, Ning Bo, Hong
Kong, Kyoto, Hanoi, Belo Hori-
zonte, Santiago del Cile, Istan-
bul, Bursa, Wroclaw) la mostra
si ripresenta a Torino arricchita
nei contenuti in occasione di
Torino 2008 World Design
Capital. Confermata nella for-
mula espositiva che vede la
partecipazione delle industrie
produttrici, la nuova edizione si
riconferma anche nel ruolo di
osservatorio permanente sul
sistema design regionale. Venti
le sezioni tematiche, tra cui
alcuni nuovi settori: aeronauti-
co-aerospaziale, accessori per
il corpo, ricerca (scientifica e
Anno 2, n°117 (289) - lunedì 16 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Torino, l’associazione Nie-
tzsche Fabrik lancia il progetto
Flex Your Lab: otto giorni di
eventi tra idee e materia.
In programma, nell’atmosfera
vivace e informale dei labora-
tori, una fitta serie di conferen-
ze, workshop, presentazioni di
software, macchinari e tecni-
che di lavorazione, mostre e
occasioni di confronto e inter-
scambio tra designer, artisti,
aziende e artigiani. Il tema
principale è la flessibilità vista
sia come attitudine sia come
procedura operativa.
Un’elasticità che arriva fino
alla musica, presente
all’evento con un programma
articolato fatto di esplorazioni,
sperimentazioni attive su di-
verse scene sonore, italiane e
internazionali. Per informazioni
sugli appuntamenti: http://
www.nietzschefabrik.com.
Luisa Cicero
aziendale), grandi storie di
piccoli prodotti, dedicate alla
progettualità e alla permanen-
za di prodotti seriali creati in
regione e divenuti cult interna-
zionali come la Moka Bialetti,
gli zaini Jolly Invicta, il cappello
Classico Borsalino, 2750 Su-
perga, 649 Persol, Optima
Auror). Dall’edizione del 2006,
a Torino per le olimpiadi della
cultura, in meno di due anni la
rassegna è stata visitata da
oltre centomila persone. Un
successo che ripete quello
dell’edizione originale del 199-
5 cambiata solo nel titolo. Allo-
ra Torino design, poi due anni
fa la decisione di trasformarla
in Piemonte Torino design,
espressione più rappresentati-
va di ciò che infatti la raccolta
racconta: l’eccellenza del de-
sign made in Piemonte, docu-
mentata attraverso 200 pro-
dotti progettati e realizzati da
oltre 150 progettisti e 170
aziende. Confermata nella for-
mula espositiva attraverso la
presenza effettiva degli ogget-
Pagina 3
La
Nietzsche
Fabrik
Innovare i prodotti per nuove attese di mercato
Giovedì ultimo appuntamento con Carcerano porte aperte. L’incontro
all’interno dell’azienda di Pianezza, specializzata in engineering si
svolge in occasione di Torino 2008 World Design Capital. È un even-
to multidisciplinare dove si fondono arte, fotografia e musica, know-
how e scambio di esperienze. Questa volta l'argomento è l'innovazio-
ne dei prodotti, in particolare l'auto e le nuove attese di mercato. Si
inizia alle 16, proprio parlando di automobili con esperti tra cui An-
drea Bruno, Franco Turcati, Laura Milani, Liborio Termine, Luisa Boc-
chietto, Moreno Gentili, PierLuigi Boggio, Roberto Giolito, Roberto
Piatti, Valter Carasso. Alle 17 sarà inaugurata la mostra Flexibility
within change, una collettiva tra l’intangibile (flexibility)e il tangibile
(change). (gf)
ti, l’esposizione cura l’aspetto
divulgativo del design industriale
riconfermando il ruolo di osserva-
torio da 13 anni delle dinamiche
in atto nell’area regionale. Resta-
no confermate le principali carat-
teristiche dell’industria piemonte-
se: la radicata propensione alla
serialità, esplicitata da una mol-
teplicità di settori industriali;
l’attenzione all’innovazione tec-
nologica; la presenza di grandi
strutture, vere fabbriche del pro-
getto/processo nel settore dei
mezzi di trasporto e di centri del
progetto virtuale competitivi a
livello mondiale; l’ibridazione tra
settori produttivi, favorita dalla
diffusione della conoscenza tec-
nologica che dai settori tradizio-
nalmente avanzati (mezzi di tra-
sporto, robotica, elettronica) mi-
gra verso settori a minore com-
plessità (macchine utensili, elet-
trodomestici, apparecchi di tele-
comunicazione, illuminazione,
domotica, attrezzi sportivi).
Gianni Ferrero
 Pagina
Pagina4 4 Anno 2, n°117 (289) - lunedì 16 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Torino Tour, la città creativa che non si conosce
La guida, promossa dalla
Camera di commercio e
dall’ordine degli Architetti,
è un vero e proprio
viaggio di scoperta
ai luoghi del design e del
buon vivere torinese
Turisti stranieri alle prese con
le cartine della città, torinesi in
giro scoprire nuovi scorci, sco-
laresche che invadono le piaz-
ze. Una sola cosa li accomuna:
stringere gelosamente tra le
mani una guida turistica. Su
Torino già dal periodo preolim-
pico sono state stampate mol-
te guide in varie lingue. Manca-
va però una pubblicazione turi-
stica con percorsi ispirati alla
creatività, al design e alla ca-
pacità progettuale dei torinesi.
A realizzarla hanno provveduto
Torino 011: dopo 20 anni un treno entra alle Ogr
Sono passati oltre 20 anni da
quando l’ultimo treno è transi-
tato dalle Ogr, le Officine Gran-
di Riparazioni delle Strade Fer-
rate di corso Castelfidardo. E
ieri questo lasso di tempo è
stato annullato dall’ingresso di
un carro della ferrovia Torino-
Ceres di inizio 900 che farà
parte dell’allestimento della
mostra Torino 011_Biografia di
una città
che aprirà
nel ritro-
vato spa-
zio delle
Officine il
29 giu-
gno.
Il vagone,
trasporta-
to su di
un Tir poi-
ché i bina-
ri dalle
Ogr non
raggiun-
la Camera di commercio di
Torino e l’Ordine degli Architet-
ti, con la direzione artistica di
Enzo Biffi Gentili, direttore del
Miaao - Museo internazionale
delle arti applicate oggi.
Si tratta di Torino Tour ed è un
vero e proprio viaggio di sco-
perta ai luoghi del design e del
buon vivere torinese. La guida
lo testimonia in modo accura-
to, restituendo ai lettori, attra-
verso una grafica accattivante,
una realtà davvero “sempre in
movimento”, come recita
l’ormai conosciutissimo slogan
cittadino. Dal Lingotto ai Docks
Dora, dalle Spine al lungo Po,
le pagine colorate portano turi-
sti e torinesi tra le realtà più
innovative e vivaci, caratteristi-
che e piacevoli di una Torino
che sa sorprendere.
Torino Tour, in italiano e ingle-
se, presenterà il nuovo volto e
il nuovo spirito cittadino alle
migliaia di delegati e professio-
nisti che, in occasione del Con-
gresso mondiale degli architet-
ti, stanno per riversarsi da tut-
to il mondo nelle nostre strade
e piazze. Ma la pubblicazione
gono più la stazione di Porta
Susa (come avveniva fino alla
fine degli anni 80) è stato con-
cesso in prestito dal Museo
Ferroviario Piemontese e sarà
utilizzato per il bookshop della
mostra.
Tutto attorno al treno procedo-
no i lavori per l’allestimento
della mostra, che racconterà in
una superficie di oltre 6.000
metri quadrati la trasformazio-
ne di Torino negli ultimi 20
anni, fino al futuro della città
con uno sguardo al prossimo
grande evento che la coinvol-
gerà, i festeggiamenti per i
150 anni dell’unità d’Italia nel
2011.
La mostra rappresenta
un’importante occasione per
riflettere sui cambiamenti fisi-
ci, sociali ed economici di Tori-
no dagli anni 80 ad oggi e per
presentare criticamente i pro-
cessi di trasformazione urbana
in corso e le progettualità che
è accessibile a tutti: si trova nelle
principali librerie piemontesi e
nazionali specializzate in design,
architettura e fotografia; nei boo-
kshop di tutti i musei cittadini;
nei maggiori musei nazionali e
nelle edicole del centro. Il prezzo
è 12 euro.
D’altra parte, come sottolinea
Alessandro Barberis, presidente
della Camera di commercio di
Torino, “gli imprenditori, spesso,
sono tra i primi a intuire il valore
dell’arte e del design applicati
alla propria attività, trasformando
il proprio locale in spazio espositi-
vo o arredandolo in modo creati-
vo. Portano l’espressione artisti-
ca e la cultura del design, anche
dove le persone non si aspettano
di trovarle”.
Torino è una città che in questi
anni ha saputo rinnovarsi e rivela
oggi un’identità fatta di trasfor-
mazioni urbane, enogastronomia,
cultura, qualità della vita e so-
prattutto legata al turismo. Gli
ultimi dati, infatti, evidenziano
nei primi quattro mesi dell’anno il
22% in più di camere d’albergo
occupate rispetto al 2007.
Michele Chicco
interessano Torino nel futuro. Il
percorso si snoderà attraverso il
racconto delle metamorfosi di
alcuni luoghi - Mirafiori, il Lingot-
to, il centro storico e le Spine –
letti come rivelatori delle nuove
strutture sociali e come conden-
satori di processi economici e
culturali.
La mostra aprirà al pubblico il 29
giugno per proseguire fino al 12
ottobre. Torino 011_Biografia di
una città è organizzata da Urban
Center Metropolitano con il soste-
gno di Città di Torino, della Com-
pagnia di San Paolo, del Comitato
Italia 150 (organizzatore delle
attività per il 2011), del Gruppo
Torinese Trasporti, del Collegio
Costruttori Edili e con il Patrocinio
della Regione Piemonte.
Per informazioni sulla mostra e
sulle attività di Urban Center Me-
tropolitano www.urbancenter.to.it
Silvia Bianco
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La Giustizia minorile apre le porte

“Chi lavora secondo un piano
avvedutamente predisposto,
prova certamente una non co-
mune soddisfazione personale,
che colui che opera soltanto
momento per momento ignora;
soddisfazione che si aggiunge
alla gioia di poter restituire alla
vita e alla società un uomo
nuovo”. Così diceva il primo
direttore dell’Ufficio minorile, il
consigliere Uberto Radaelli,
uomo che tanto impegno ha
profuso nel periodo post rifor-
ma della giustizia minorile, in
favore di quei “minori irregolari
nella condotta e nel carattere”
al fine del loro reinserimento
sociale.
Con questo ricordo, lunedì 16
giugno nell’aula Mario Allara
del Palazzo del Rettorato di
Torino, si è aperta la conferen-
za stampa per presentare il
convegno Ripartiamo dalle
radici… Porte aperte sulla Giu-
stizia minorile che si terrà il 18
giugno, dalle 9 alle 18, presso
l’Aula Magna del Palazzo del
Rettorato in via Verdi 8. Un
incontro nel quale si affronte-
ranno diversi temi a questo
correlati: dalla situazione at-
tuale degli Istituti minorili in
Italia, con particolare riferimen-
to alle pari opportunità e
all’immigrazione, alla comuni-
cazione e diffusione delle noti-
zie aventi per protagonisti i
minori. In occasione del Conve-
gno sono previste due iniziati-
ve. La prima consisterà
nell’allestimento della mostra
fotografica Monelli banditi –
scenari e presenze della Giu-
stizia minorile in Italia, presso
il loggiato del Palazzo del Ret-
torato, dal 16 al 26 giugno,
con ingresso libero.
Le immagini fanno parte del
cospicuo materiale fotografico
(circa 2800 foto) rinvenuto
negli archivi della Scuola di
formazione del personale della
Giustizia minorile di Roma. Si
tratta di foto risalenti agli anni
50-70, frutto di una serie di
campagne fotografiche com-
missionate nel 1951
all’Istituto Luce, dall’allora mi-
nistro di Grazia e Giustizia Di-
no Grandi, e ritraggono alcuni
momenti della vita quotidiana
nelle case di correzione.
A un occhio attento e sensibi-
le, gli scatti offrono molteplici
chiavi di lettura e spunti per
una riflessione allargata.
«L’obiettivo – spiega il dirigen-
te del Cgm Antonio Pappalar-
do – è quello di rendere visibi-
le la storia della Giustizia mi-
norile, raccontata dagli ospiti
del convegno e dalle immagini
fotografiche che raccontano
un mondo che racchiude seg-
menti di vita, di disagio, di e-
marginazione, ma anche di
dedizione, di impegno profes-
sionale e culturale. Il Conve-
gno vuole essere l’occasione
di un’approfondita riflessione
sul tema
dell’amministrazione
della giustizia minori-
le, oltre che la possi-
bilità di far conoscere
al “mondo esterno” la
realtà attuale dei
Centri di Giustizia Un carcere minorile degli anni Cinquanta
minorile”.
La seconda iniziativa è quella su
cui i ragazzi e le ragazze detenu-
te stanno già lavorando: la realiz-
zazione di una mostra fotografica
sul Ferrante Aporti. Il 17 giugno
2008, dalle ore 14 alle ore 18,
presso il Centro per la Giustizia
minorile per il Piemonte, Valle
d’Aosta e Liguria si terrà la ceri-
monia di intitolazione del Centro
di prima accoglienza di Torino
(Cpa) al presidente Uberto Rada-
elli. L’assessore alle Politiche
giovanili della Città, Marta Levi,
ha ricordato nel suo intervento
come l’amministrazione comuna-
le sia impegnata attraverso le
politiche giovanili per dare stru-
menti e mettere a disposizione
percorsi formativi in modo da
garantire e consentire un recupe-
ro al di fuori del sistema carcera-
rio. “Come Città - ha ricordato la
Levi - attraverso il nostro Centro
di mediazione penale ci siamo
dotati di uno strumento importan-
te nell’incontro tra chi ha com-
messo il reato e chi lo subisce.
Un progetto che serve per evitare
che i minori entrino nel sistema
penitenziario”.
Gino Strippoli

Torino in Europa, anche nel tennis tavolo

A conferma della sua ottima
stagione il Tennis Tavolo Torino
è stato designato per rappre-
sentare l’Italia nella Ettu Cup,
la Coppa dell’Unione europea,
assieme al Tennis Tavolo Cata-
nia, i milanesi del Pieve Ema-
nuele e i padovani dell’Este
91.
La manifestazione rappresenta
il secondo trofeo continentale
per importanza, come la Coppa
Uefa per il calcio, subito dopo
la Coppa dei Campioni, alla
quale dovrebbero prendere
parte le due finaliste scudetto
di quest’anno vale a dire il Cir-
colo Roma e i mantovani dello
Sterilgarda Castel Goffredo.
Per la società si tratterebbe
dell’esordio internazionale e la
competizione avrà inizio il
prossimo autunno, quando la
stagione sarà appena entrata
nel vivo. Quest’anno il sodali-
zio subalpino ha potuto con-
tare su 33 atleti agonisti.
Uomo di punta del Tennis
Tavolo Torino è il russo Gri-
gory Vlassov attuale numero
7 della classifica stranieri. La
formazione è completata dai
cinesi Chen Jia e Chen Yu
Chen Jia
Wei e dall’allenatore Jiang Zi
Long.
Marco Aceto

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Anno 2, n°118 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 18,20
Dieci linee attive
per cinque ore, dalle 0,30
alle 5,30, garantiranno
meno traffico e rientri
a casa in sicurezza.
A partire dal 27 giugno
Il bus di notte offre weekend sicuri
Dal prossimo 27 giugno
dieci nuove linee di bus
arriveranno e partiranno
da piazza Vittorio colle-
gandola con il resto del-
la città nelle notti di ve-
nerdì, sabato e dei giorni
prefestivi: il servizio sarà
attivo dalle 0,30 alle
5,30, partendo dai diver-
si quadranti cittadini e
raggiungendo il capoli-
nea di piazza Vittorio
Veneto. I percorsi segui-
ranno in parte quelli nor-
mali e i mezzi saranno
riconoscibili dal numero
e dal settore dal quale
partiranno e al quale
torneranno: N4 da piaz-
za Derna, N10 da via
Massari, N18 da piazza
Sofia, W1 da piazza
Massaua, W3 da strada
Altessano, W15 da via
Brissogne, S4 da piazza
Caio Mario, S5 da piazza
Cattaneo, S18 da corso Maron- “movida” e dei locali notturni torino.it/gtt/urbana/rivenditori.
celli ed E68 da via Cafasso. che potranno evitare di usare shtml) o dai parcometri abilitati
Dal capolinea della piazza il l’auto: quindi meno auto in alla vendita di biglietti urbani di
ritorno verso le destinazioni centro e un rientro tranquillo corsa semplice.
periferiche si avrà ogni ora, anche per chi avesse un po’ Molta attenzione sarà prestata
dalla una alle 5. superato i limiti consentiti di alla sicurezza: sulle linee nottur-
Il progetto di Comune, Agenzia tasso alcolico dopo una serata ne verranno impiegati bus con
per la mobilità metropolitana e trascorsa nei locali. impianto di videosorveglianza. Gli
Gtt offre per la prima volta Oltre ai bus inizierà il servizio autisti avranno in dotazione una
un’alternativa di trasporto sicu- anche la nuova Star Notte tra i radio per il collegamento con la
ra per i frequentatori della parcheggi Vittorio, Valdo Fusi, centrale operativa Gtt e con le
Bodoni, Roma – San Carlo – forze dell’ordine; personale di
Castello, Santo Stefano, Arba- vigilanza stazionerà in punti
rello e Bolzano con i Murazzi e “strategici” pronto a intervenire e
il quadrilatero romano: il servi- una autoradio controllerà i per-
zio sarà svolto dalle 23 alle 5 corsi dei bus. Il servizio sarà spe-
da piccoli bus che passeranno rimentato in luglio e agosto e ne
ogni venti minuti. Due i capili- saranno verificati i risultati regi-
nea, piazza XVIII Dicembre e strando i passeggeri trasportati.
lungo Po Diaz. Si sta preparando anche una
Le tariffe saranno le stesse campagna di comunicazione: un
della rete urbana: i passeggeri logo identificativo e materiale
con titolo di viaggio potranno informativo avranno il compito di
usare i mezzi senza problemi, informare i giovani sul servizio.
mentre quelli senza biglietto lo L’augurio è che possa avere il
potranno acquistare presso i successo auspicato, assicurando
170 tabaccai con distributori meno auto in centro e rientri più
automatici (elenco completo sicuri e tranquilli.
sul sito http://www.comune. Ezio Verna
Pagina 2
Tradizione e cultura per la festa di San Giovanni
Dagli eventi più classici,
come il tradizionale
“farò” in piazza Castello
e i fuochi d’artificio,
fino ai mercatini
gastronomici, ai concerti
all’aperto
e alle biciclettate
Tre istantanee dell’anno scorso:
il farò, i fuochi e Gianduja
Anno 2, n°118 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 18,20
Se il solstizio d’estate avrà
portato sereno stabile e la
pioggia non farà da guastafe-
ste, la sera del 24 giugno, co-
me ogni anno, si ritroveranno
in migliaia nei locali dei Muraz-
zi, in lungo Po Cadorna e sulle
esedre di piazza Vittorio Vene-
to per assistere allo spettacolo
pirotecnico che chiuderà i fe-
steggiamenti organizzati per il
santo patrono del capoluogo
piemontese. Naso all’insù e
occhi al cielo per non perdere
quelle esplosioni di note e di
colore che, come vuole la tradi-
zione, danno l’arrivederci al
San Giovanni dopo quasi una
settimana di appuntamenti
con la musica, lo sport, la sto-
ria e il folclore.
"Torino – sottolinea
l’assessore allo Sport e al Tem-
po libero, Renato Montabone –
anche quest’anno si presenta
al tradizionale appuntamento
di San Giovanni con un pro-
gramma ricco di proposte cul-
turali, sportive, musicali e di
manifestazione legate alla tra-
dizione locale.
Nella settimana che si conclu-
de con una delle ricorrenze più
care ai torinesi – aggiunge
Montabone - festa, tradizione e
divertimento si fondono per
offrire loro, e ai turisti che in
questo periodo visitano la capi-
Maturità 2008: una candidata davvero speciale
“Ho passato cinque anni bellis-
simi!”-esordisce così la signora
Edith Linke, classe1922, che
domani affronterà la prima
prova dell’esame di stato pres-
so l’Istituto Professionale “C.I.
Giulio”.
Dal momento che non aveva
nessuna certificazione di stu-
dio italiana, la grintosa signora
ha deciso di intraprendere gli
studi liceali per la terza volta:
infatti, in Germania può già
contare su due diplomi, uno
ottenuto al liceo classico e
l’altro alle scuole magistrali.
“Non ho trovato particolari diffi-
coltà - racconta con entusia-
smo – nonostante per me fos-
se tutto nuovo, dal momento
che mi sono trovata ad affron-
tale subalpina,
decine di manife-
stazioni ospitate in
parchi, piazze e
strade cittadine,
iniziative che anti-
cipano l’estate
torinese degli spet-
tacoli all’aperto".
Tanti gli eventi or-
ganizzati
nell’ambito dei
festeggiamenti di
San Giovanni. In-
nanzitutto quelli più classici,
dalla sfilata del corteo storico
lungo le vie del centro al tradi-
zionale farò del 23 giugno in
piazza Castello (ore 21.45), ai
fuochi d’artificio in riva al Po
(ore 22.30) in programma la
sera del giorno successivo.
Questi ultimi avranno
quest’anno come tema con-
duttore la magia e gli elementi
acqua, fuoco, aria e terra,
mentre le musiche che accom-
pagneranno lo spettacolo piro-
tecnico andranno dal reperto-
rio classico di Stravinsky e
Ciajkovskij, alle colonne sono-
re di film come Conan il barba-
ro, La leggenda del pianista
sull’Oceano e Le streghe di
Eastwick, alle note dei torine-
sissimi Subsonica.
Tra gli altri appuntamenti del
San Giovanni, il Mercato inter-
tare un campo di studi diverso
da quelli che già conoscevo. I
miei compagni venivano spes-
so da me per farsi aiutare e
per questo in classe mi sentivo
un’allieva come gli altri, anche
se ero diventata la nonna di
tutti”.
Una volta tagliato il traguardo
della Maturità, dopo cinque
anni di intenso studio, la signo-
ra ha intenzione di concedersi
un anno di libertà per dedicar-
si ad attività che esulino dal
contesto scolastico: visiterà
musei, frequenterà biblioteche
per leggere, finalmente, libri
scelti per diletto personale e
non indicati dalla scuola, ma
non esclude certamente un
ritorno dietro i banchi, questa
nazionale di enogastronomia,
artigianato e cultura in piazza
Statuto, con oltre cento esposito-
ri, e le uscite gratuite in canoa ai
Murazzi da sabato 21 giugno e
per tutta la durata dei festeggia-
menti. Ancora sabato le danze e
la musica provenzale in piazza
Castello (ore 17.30) dei Li Bran-
do e domenica nel pomeriggio la
pedalata non agonistica con Bi-
cittadina di San Giovanni, a fine
giornata (ore 22.30) sul Po, da-
vanti al Castello medievale, Le
stelle del Valentino si accendono
aspettando San Giovanni, un
piccolo spettacolo pirotecnico
organizzato dai circolo Armida,
Cerea ed Eridano, con fuochi su
chiatte in mezzo al corso
d’acqua.
Mauro Gentile
volta universitari, in un prossimo
futuro.
Sottolinea, infine: “Sono infinita-
mente grata a tutti i miei profes-
sori e al governo italiano che mi
ha permesso di intraprendere
questo meraviglioso corso di stu-
di”.
Anche il sindaco ha voluto fare i
suoi auguri alla neo-maturanda
inviandole un biglietto:
“Cara signora Edith, ho saputo di
questa sua brillante carriera sco-
lastica! Complimenti e continui
cosi! Alla conoscenza e all'ap-
prendimento non ci sono confini
e lei lo sta dimostrando. Con sim-
patia, Sergio Chiamparino”.
Lucrezia Collimato

Veloci come scatole di sapone
Gli appassionati della velocità
si tengano liberi domenica po-
meriggio. Tranquilli però.
L’ebbrezza delle quattro ruote
questa volta non metterà a
repentaglio la sicurezza né
brucerà inutilmente combusti-
bile. In competizione saranno
le soap box, letteralmente sca-
tole di sapone, veicoli senza
motore capaci di raggiungere
gli 80 chilometri l’ora sfruttan-
do la sola forza di gravità. Tori-
no 2008 World Capital design,
che presenta al pubblico le
diversità tonalità della creativi-
tà industriale, per la gioia degli
sportivi questo fine settimana
consente di assistere a una
vera e propria competizione.
Lo scenario del traguardo a
scacchi è quello elegante di
piazza Gran Madre. Il percorso
della gara a partire dalle quat-
tro e mezza si snoda su un
nastro d’asfalto di circa 3 chilo-
metri. Le soap box affronteran-
no chicane e curve da capogiro
scendendo da strada Santa
Margherita, poi passeranno di
fronte a Villa della Regina, per-
correranno un tratto di corso
Giovanni Lanza, per poi pren-
dere slancio sul rettilineo in
discesa di via Villa della Regina
fino all’arrivo in piazza Gran
Madre.
È fuor di dubbio che sarà una
corsa appassionante: si ve-
Gadget multiuso per i visitatori della Reggia
Tanti è meglio è la sintesi
dell’idea che ha ispirato il
gadget in argento premiato
ieri. Il souvenir è vincitore del
concorso Ve.de.re. - Venaria
design Reale promosso dalla
Cna, la confederazione
dell’artigianato e
dall’amministrazione comunale
del centro dell’hinterland tori-
nese per promuovere il territo-
rio in occasione di Torino 2008
World Capital Design. Potrà
essere appuntato al petto co-
me una spilla, appeso a una
collana come ciondolo, adope-
rato come un portachiavi o
semplicemente usato come un
pin.
Grazie alla flessibilità e le pos-
Anno 2, n°118 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 18,20
dranno sfrecciare bolidi lunghi
non più di 250 centimetri. So-
no essenzialmente questi gli
ingredienti di Turin dream
race, la sfida che animerà le
strade della precollina.
L’iniziativa, promossa
dall’Istituto Europeo di Design,
nasce dall’idea di unire le ec-
cellenze del car design pie-
montese in un evento condito
di divertimento. Dietro le vettu-
re formato due metri e mezzo
figurano carrozzieri di fama dei
gruppi Pininfarina e Torino
Design. Si sono impegnati an-
che gli studenti di scuole
leader nella formazione legata
al design e all’automotive co-
me lo Ied e il Politecnico di
corso Duca degli Abruzzi. C’è la
firma di Cecomp, costruttore di
prototipi molto conosciuto a
livello internazionale accanto a
Vercarmodel e Danisi Enginee-
ring. I protagonisti del car de-
sign si troveranno a così a
competere con i bolidi a gravi-
tà griffati Scuderia Ferrari
club. I club che aderiscono al
sodalizio che riunisce i tifosi
della casa di Maranello svolgo-
no un appassionante campio-
nato con questi veicoli.
Al di là della manifestazione
popolare c’è la volontà di pro-
muovere il design sottolinean-
do l’eccellenza che contraddi-
stingue la realtà piemontese.
sibili declinazioni il progetto di
Matteo Peter Bonafede,
designer orafo trentaquattren-
ne di San Sebastiano Curone,
nei pressi di Alessandria, di-
venterà il gadget ufficiale della
residenza sabauda di Venaria
Reale. L’eclettica invenzione
riproduce l’asse centrale di
via Mensa, nel centro storico
che collega i giardini della
Reggia, l’Esedra e la piazza
dell’Annunziata. “L’idea è na-
ta sbirciando Venaria in Inter-
net. Sul pc il satellite, rende
evidente la continuità, prodot-
ta dalla piazza, dal corso e
dalla Reggia, collocati sullo
stesso asse” spiega Bonafe-
de. Andrea Vecera, invece,
Pagina 3
“Torino 2008 World Design Domenica si corre
Capital è un’opportunità irripetibi-
le – spiega César Mendoza, diret- la “Turin dream race”,
tore dello IED di Torino -. Il nostro con partenza dalla
sogno è quello di comunicare Gran Madre
quanta energia
ed emozione il
design possa
generare e tra-
smettere”.
Gianni Ferrero
Una soap box
che sarà in gara
domenica
La nuova sede Adi è nel Cortile del maglio
Domani alle ore 18 al Cortile del maglio, in via Andreis, taglio del na-
stro per la nuova sede della delegazione di Piemonte e Valle d’Aosta
dell'Adi – l’Associazione per il disegno industriale - che conta nel di-
stretto più di 130 associati, 85 in più di tre anni fa, a testimonianza
di un grande dinamismo. Un centinaio sono i progettisti insieme ad
aziende, distributori, operatori della formazione e della comunicazio-
ne. È la prima volta che l'Adi ha una sede in regione e ciò accade
proprio in occasione dell’anno in cui Torino è Capitale mondiale del
design e qualche giorno prima della cerimonia di premiazione del XXI
Compasso d’Oro, il più importante premio italiano di settore che avrà
luogo a Venaria giovedì della prossima settimana, il 26 giugno. All'i-
naugurazione della sede, concessa dall’Amministrazione comunale,
saranno presenti Alessandro Altamura, assessore alle attività produt-
tive, alla promozione nazionale, internazionale e al marketing urba-
no, Luisa Bocchietto, presidente nazionale dell’Adi e Ruben Abbatti-
sta, presidente della delegazione locale insieme a Paola Zini, diretto-
re di Torino 2008 World Design Capital. (gf)
designer venariese di 24 anni
con DivertiRe si è aggiudicato il
primo posto nella categoria Stu-
denti. La sua realizzazione è un
puzzle riproduce alcuni dei sim-
boli chiave della Dimora. (gf)
Tanti è meglio è il
gadget vincitore del
concorso Ve.de.re. -
Venaria design Reale
 Pagina
Pagina4 4 Anno 2, n°118 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 18,20

Casa Canada rivive in montagna

Canada House ha Lungo le sue pareti si
Al termine dei giochi lo ritrovato la sua sede sono arrampicati i mi-
stato del Commonwealth naturale, la monta- gliori talenti piemonte-
Britannico ne aveva fatto gna. La splendida si: Dassano, Gervasut-
casetta realizzata in ti, Boccalatte, De Rege
dono all’amministrazione occasione delle O- e Bianciotto. E’ un luo-
comunale torinese; ora è in limpiadi Invernali go ideale per gli scala-
usufrutto alla sezione come punto di in- tori ed è anche apprez-
contro per tutta la zato punto di riferimen-
Cai di Pinerolo. comunità canadese to per bikers, famiglie
a Torino e per ospi- e scolaresche oltre a
tare iniziative pro- essere abituale mèta
mozionali legate di esercitazioni del
anche a Vancouver Corpo di Soccorso Alpi-
2010, dopo lo no e Speleologico del
smontaggio è appro- Cai che qui ha una
data alla sua desti- base operativa.
nazione finale diven- Ora la struttura è stata
tando un rifugio po- completamente rimon-
sto ai piedi della tata, ma per essere
palestra di arrampi- accolti all’interno di
cata del monte Sba- quello che sarà il Rifu-
rua, nel comune di gio Melano – Casa Ca-
Frossasco lungo la nada occorre pazienta-
testata che separa re ancora qualche me-
la Val Noce dalla Val se: idraulici ed elettrici-
Lemina. sti sono all’opera per
Due anni fa un grup- Casa Canada , ora Rifugio Melano sotto la Rocca Sbarua, terminare gli impianti.
po di esperti carpen- paradiso degli scalatori. Il costo complessivo
tieri incaricati dalla del riallestimento è di
British Columbia circa cinquecentomila
l’aveva allestita direttamente alla Comunità montana Pinero- euro, cinquantamila dei quali
in piazzale Valdo Fusi regalan- lese Pedemontano che l’ha poi sopportati dall’amministrazione
do alla nostra città la calda concessa in usufrutto alla se- comunale torinese e per il resto
atmosfera delle foreste cana- zione Cai di Pinerolo. da Club alpino, Regione Piemon-
desi. Casa Canada ha così preso il te, Provincia di Torino, altri co-
La struttura era stata realizza- posto di un vecchio rifugio in muni del comprensorio, Camera
ta incastrando tronchi di pino lamiera con grande soddisfa- di commercio, Iveco, New Hol-
intorno a un enorme fusto di zione degli escursionisti. Sono land, Fondazione Crt, Reale Mu-
cedro che sorregge il tetto. già moltissimi i curiosi che si tua e altri soggetti ancora.
Al termine dei giochi lo stato sono spinti lungo i sentieri per Eliana Bert
del Commonwealth Britannico ammirare la struttura che svet-
ne aveva fatto dono ta a pochi chilometri dalla città
all’amministrazione comunale ai piedi di una delle più belle
torinese che, dopo un’attenta ed interessanti palestre di roc-
valutazione, decise di cederla cia naturale.

Riduzioni Cosap per gli ambulanti di corso Taranto

Gli ambulanti che scelgono il
mercato di corso Taranto a-
vranno una riduzione del 50%
sul Canone di occupazione
suolo pubblico (Cosap) dal 1
maggio al 31 dicembre 2008.
L’agevolazioni fiscale prevista
per i concessionari di posteg-
gio è stata deliberata questa
mattina dalla Giunta comuna-
le, su proposta dell’assessore
al Commercio Alessandro Alta-
mura.
Poiché sull’area mercatale,
che si estende da piazza Sofia
a via Corelli, sono in atto ulte-
riori modifiche per
un’adeguata sistemazione,
infatti, si stanno riassegnando
i posteggi e procedendo
all’indizione di un nuovo bando
per i posti ancora liberi,
l’Amministrazione ha deciso di
intervenire con azioni di soste-
gno alle attività commerciali
che garantiscono un impor-
tante servizio a quanti risiedo-
no nel quartiere.
Per gli operatori del mercato di
Barriera di Milano istituito nel
2007, nell’ambito della riorganiz-
zazione dei mercati cittadini, un
provvedimento del maggio dello
stesso anno disponeva già per
chi sceglieva e si trasferiva attra-
verso bando pubblico l’esenzione
dal pagamento del canone Cosap
per un anno a partire dal mese di
attivazione del mercato fino al 30
aprile del 2008.
Mariella Continisio
 Anno 2, n°118 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 18,20 Pagina 5

San Salvario è il terminal della musica

Il San Salvario Sound Station,
diretto dal sassofonista jazz
Diego Borotti, è un laboratorio
musicale realizzato dall'Agen-
zia per lo Sviluppo locale di
San Salvario e da 16 tra scuole
e associazioni presenti nel
quartiere che, con l'aiuto della
Compagnia di San Paolo e la
collaborazione della Città di
Torino e della Circoscrizione 8,
si sono preparati da gennaio a
oggi a perfezionare la propria
musica partecipando a 17 cor-
si tenuti da concertisti di fama
internazionale, provenienti da
differenti paesi d'origine.
Più di 200 i partecipanti, tra
ragazzi italiani, immigrati, gio-
vani e adulti che hanno seguito
lezioni di jazz e blues, pop e
rock, musica etnica africana e
sud americana o appreso nuo-
ve tecnologie, djset e musica-
teatro dei gruppi di strada.
L'insieme di queste energie
vitali e le nuove capacità acqui-
site hanno dato origine a un
processo creativo pulsante,
pensante, sudante, in una pa-
rola "vivo", che animerà da
maggio a luglio locali, strade e
luoghi simbolo del quartiere
con ritmi e colori capaci di
coinvolgere l'intera cittadinan-
za.
L'evento major, che rappre-
senta il clou di tutte le manife-
stazioni estive, si terrà vener-
dì 20 giugno con l'happening
musicale Sound Station Festi-
val, tutti i suoni di San Salva-
rio. L'inizio di questo mega
incontro sonoro è fissato per
le 16.30, fra piazza Madama
Cristina e il parco del Valenti-
no, con lezioni aperte, incur-
sioni e blitz musicali.
Ci sarà il Drum circles, un rit-
mo per tutti, ricreazione con
tamburi diretta da Gianni Bran-
ca e le teatralizzazioni musicali
dei Pappazzum ed anche la
partecipazione straordinaria di
Bandakadabra. Alle 21 la mu-
sica entrerà di botto al Teatro
Baretti con il concerto della
Free Style Orchestra, la jazz
band di San Salvario Sound
Station,diretta da Diego Borot-
ti.
Seguiranno lungo le vie di San
Salvario jam sesion, dj set, e
nei locali del quadrilatero san-
Più di 200 ragazzi da
gennaio a oggi hanno
perfezionato la propria
musica partecipando a 17
corsi tenuti da concertisti
di fama internazionale.
Venerdì il sound della
San Salvario Sound
Station scenderà
in piazza
salvariese concerti con Gilson
Silveira, Taté 'Nsongan, Tarek
Awad Alla, Mamady Koyaté, Clau-
dio Klemenz, Robertina Magnetti,
Fabrizio Ronco, Luciano Contino,
Gianluca"Cato" Senatore. Ma la
musica si diffonderà per tutta la
notte.
La notte e le note si spegneranno
al Fluido, locale nel cuore del
Valentino, con un after hour pro-
posto dal dj Luciano. Ingresso
libero in tutti i locali coinvolti nel-
l'evento.
Paola Ceresa

Le mille declinazioni di una maschera

Busca, Boves e Caraglio, dal
29 giugno al 13 luglio, vivran-
no come su un palcoscenico:
maschere nelle strade, nelle
piazze, tra la gente, a anche
sul palco. Maschere come car-
nevale, come comico,come
fantastico, come occidente e
oriente.
È Mascherafest08, alla quarta
edizione della rassegna, la se-
conda nel cuneese, che vuole
valorizzare il territorio in siner-
gia con le ricorrenze e feste
patronali: a Boves la festa di
San Eligio e la Festa degli Asi-
ni, a Busca la ricorrenza in o-
nore di San Luigi e con la resi-
denza Multidisciplinare di Ca-
raglio e della Valle Grana di cui
Santibriganti Teatro è titolare
oltre ad essere l’ideatore della
sarabanda comica.
Il Festival, sostenuto dalla
Compagnia di San Paolo, dalla
Fondazione Crt, dalla Regione
Piemonte e dai comuni interes-
sati, spazia tra la commedia
dell’arte, il clown, il moderno
circo –teatro, la satira, la
drammaturgia contemporanea
e di narrazione.
Novità è la comparsa della
maschera orientale di Katha-
kali e la presenza di un Arlec-
chino d’eccezione, Enrico Bo-
navera (del Piccolo Teatro di
Milano), erede
dell’indimenticabile Ferruccio
Soleri, maestro
nell’interpretazione
della maschera vene-
ziana.
Il Santibriganti teatro
ha anche organizzato
uno stage di introdu-
zione alla maschera
comica La maschera
della commedia
dell’arte al Teatro
Civico di Caraglio nei
primi due fine setti-
mana di luglio per un
totale di 24 ore.
Per informazioni tel:
011.643038 (lun-
ven.14 – 18) .
Antonella Gilpi
Mascherafest tra Busca, Boves e Caraglio

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

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97 del 14 novembre 2007
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redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Anno 2, n°118_2 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Dieci linee attive
per cinque ore, dalle 0,30
alle 5,30, garantiranno
meno traffico e rientri
a casa in sicurezza.
A partire dal 27 giugno
Il bus di notte offre weekend sicuri
Dal prossimo 27 giugno
dieci nuove linee di bus
arriveranno e partiranno
da piazza Vittorio colle-
gandola con il resto del-
la città nelle notti di ve-
nerdì, sabato e dei giorni
prefestivi: il servizio sarà
attivo dalle 0,30 alle
5,30, partendo dai diver-
si quadranti cittadini e
raggiungendo il capoli-
nea di piazza Vittorio
Veneto. I percorsi segui-
ranno in parte quelli nor-
mali e i mezzi saranno
riconoscibili dal numero
e dal settore dal quale
partiranno e al quale
torneranno: N4 da piaz-
za Derna, N10 da via
Massari, N18 da piazza
Sofia, W1 da piazza
Massaua, W3 da strada
Altessano, W15 da via
Brissogne, S4 da piazza
Caio Mario, S5 da piazza
Cattaneo, S18 da corso Maron- “movida” e dei locali notturni torino.it/gtt/urbana/rivenditori.
celli ed E68 da via Cafasso. che potranno evitare di usare shtml) o dai parcometri abilitati
Dal capolinea della piazza il l’auto: quindi meno auto in alla vendita di biglietti urbani di
ritorno verso le destinazioni centro e un rientro tranquillo corsa semplice.
periferiche si avrà ogni ora, anche per chi avesse un po’ Molta attenzione sarà prestata
dalla una alle 5. superato i limiti consentiti di alla sicurezza: sulle linee nottur-
Il progetto di Comune, Agenzia tasso alcolico dopo una serata ne verranno impiegati bus con
per la mobilità metropolitana e trascorsa nei locali. impianto di videosorveglianza. Gli
Gtt offre per la prima volta Oltre ai bus inizierà il servizio autisti avranno in dotazione una
un’alternativa di trasporto sicu- anche la nuova Star Notte tra i radio per il collegamento con la
ra per i frequentatori della parcheggi Vittorio, Valdo Fusi, centrale operativa Gtt e con le
Bodoni, Roma – San Carlo – forze dell’ordine; personale di
Castello, Santo Stefano, Arba- vigilanza stazionerà in punti
rello e Bolzano con i Murazzi e “strategici” pronto a intervenire e
il quadrilatero romano: il servi- una autoradio controllerà i per-
zio sarà svolto dalle 23 alle 5 corsi dei bus. Il servizio sarà spe-
da piccoli bus che passeranno rimentato in luglio e agosto e ne
ogni venti minuti. Due i capili- saranno verificati i risultati regi-
nea, piazza XVIII Dicembre e strando i passeggeri trasportati.
lungo Po Diaz. Si sta preparando anche una
Le tariffe saranno le stesse campagna di comunicazione: un
della rete urbana: i passeggeri logo identificativo e materiale
con titolo di viaggio potranno informativo avranno il compito di
usare i mezzi senza problemi, informare i giovani sul servizio.
mentre quelli senza biglietto lo L’augurio è che possa avere il
potranno acquistare presso i successo auspicato, assicurando
170 tabaccai con distributori meno auto in centro e rientri più
automatici (elenco completo sicuri e tranquilli.
sul sito http://www.comune. Ezio Verna
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Tradizione e cultura per la festa di San Giovanni
Dagli eventi più classici,
come il tradizionale
“farò” in piazza Castello
e i fuochi d’artificio,
fino ai mercatini
gastronomici, ai concerti
all’aperto
e alle biciclettate
Tre istantanee dell’anno scorso:
il farò, i fuochi e Gianduja
Se il solstizio d’estate avrà
portato sereno stabile e la
pioggia non farà da guastafe-
ste, la sera del 24 giugno, co-
me ogni anno, si ritroveranno
in migliaia nei locali dei Muraz-
zi, in lungo Po Cadorna e sulle
esedre di piazza Vittorio Vene-
to per assistere allo spettacolo
pirotecnico che chiuderà i fe-
steggiamenti organizzati per il
santo patrono del capoluogo
piemontese. Naso all’insù e
occhi al cielo per non perdere
quelle esplosioni di note e di
colore che, come vuole la tradi-
zione, danno l’arrivederci al
San Giovanni dopo quasi una
settimana di appuntamenti
con la musica, lo sport, la sto-
ria e il folclore.
"Torino – sottolinea
l’assessore allo Sport e al Tem-
po libero, Renato Montabone –
anche quest’anno si presenta
al tradizionale appuntamento
di San Giovanni con un pro-
gramma ricco di proposte cul-
turali, sportive, musicali e di
manifestazione legate alla tra-
dizione locale.
Nella settimana che si conclu-
de con una delle ricorrenze più
care ai torinesi – aggiunge
Montabone - festa, tradizione e
divertimento si fondono per
offrire loro, e ai turisti che in
questo periodo visitano la capi-
Maturità 2008: una candidata davvero speciale
“Ho passato cinque anni bellis-
simi!”-esordisce così la signora
Edith Linke, classe1922, che
domani affronterà la prima
prova dell’esame di stato pres-
so l’Istituto Professionale “C.I.
Giulio”.
Dal momento che non aveva
nessuna certificazione di stu-
dio italiana, la grintosa signora
ha deciso di intraprendere gli
studi liceali per la terza volta:
infatti, in Germania può già
contare su due diplomi, uno
ottenuto al liceo classico e
l’altro alle scuole magistrali.
“Non ho trovato particolari diffi-
coltà - racconta con entusia-
smo – nonostante per me fos-
se tutto nuovo, dal momento
che mi sono trovata ad affron-
tale subalpina,
decine di manife-
stazioni ospitate in
parchi, piazze e
strade cittadine,
iniziative che anti-
cipano l’estate
torinese degli spet-
tacoli all’aperto".
Tanti gli eventi or-
ganizzati
nell’ambito dei
festeggiamenti di
San Giovanni. In-
nanzitutto quelli più classici,
dalla sfilata del corteo storico
lungo le vie del centro al tradi-
zionale farò del 23 giugno in
piazza Castello (ore 21.45), ai
fuochi d’artificio in riva al Po
(ore 22.30) in programma la
sera del giorno successivo.
Questi ultimi avranno
quest’anno come tema con-
duttore la magia e gli elementi
acqua, fuoco, aria e terra,
mentre le musiche che accom-
pagneranno lo spettacolo piro-
tecnico andranno dal reperto-
rio classico di Stravinsky e
Ciajkovskij, alle colonne sono-
re di film come Conan il barba-
ro, La leggenda del pianista
sull’Oceano e Le streghe di
Eastwick, alle note dei torine-
sissimi Subsonica.
Tra gli altri appuntamenti del
San Giovanni, il Mercato inter-
tare un campo di studi diverso
da quelli che già conoscevo. I
miei compagni venivano spes-
so da me per farsi aiutare e
per questo in classe mi sentivo
un’allieva come gli altri, anche
se ero diventata la nonna di
tutti”.
Una volta tagliato il traguardo
della Maturità, dopo cinque
anni di intenso studio, la signo-
ra ha intenzione di concedersi
un anno di libertà per dedicar-
si ad attività che esulino dal
contesto scolastico: visiterà
musei, frequenterà biblioteche
per leggere, finalmente, libri
scelti per diletto personale e
non indicati dalla scuola, ma
non esclude certamente un
ritorno dietro i banchi, questa
nazionale di enogastronomia,
artigianato e cultura in piazza
Statuto, con oltre cento esposito-
ri, e le uscite gratuite in canoa ai
Murazzi da sabato 21 giugno e
per tutta la durata dei festeggia-
menti. Ancora sabato le danze e
la musica provenzale in piazza
Castello (ore 17.30) dei Li Bran-
do e domenica nel pomeriggio la
pedalata non agonistica con Bi-
cittadina di San Giovanni, a fine
giornata (ore 22.30) sul Po, da-
vanti al Castello medievale, Le
stelle del Valentino si accendono
aspettando San Giovanni, un
piccolo spettacolo pirotecnico
organizzato dai circolo Armida,
Cerea ed Eridano, con fuochi su
chiatte in mezzo al corso
d’acqua.
Mauro Gentile
volta universitari, in un prossimo
futuro.
Sottolinea, infine: “Sono infinita-
mente grata a tutti i miei profes-
sori e al governo italiano che mi
ha permesso di intraprendere
questo meraviglioso corso di stu-
di”.
Anche il sindaco ha voluto fare i
suoi auguri alla neo-maturanda
inviandole un biglietto:
“Cara signora Edith, ho saputo di
questa sua brillante carriera sco-
lastica! Complimenti e continui
cosi! Alla conoscenza e all'ap-
prendimento non ci sono confini
e lei lo sta dimostrando. Con sim-
patia, Sergio Chiamparino”.
Lucrezia Collimato

Veloci come scatole di sapone
Gli appassionati della velocità
si tengano liberi domenica po-
meriggio. Tranquilli però.
L’ebbrezza delle quattro ruote
questa volta non metterà a
repentaglio la sicurezza né
brucerà inutilmente combusti-
bile. In competizione saranno
le soap box, letteralmente sca-
tole di sapone, veicoli senza
motore capaci di raggiungere
gli 80 chilometri l’ora sfruttan-
do la sola forza di gravità. Tori-
no 2008 World Capital design,
che presenta al pubblico le
diversità tonalità della creativi-
tà industriale, per la gioia degli
sportivi questo fine settimana
consente di assistere a una
vera e propria competizione.
Lo scenario del traguardo a
scacchi è quello elegante di
piazza Gran Madre. Il percorso
della gara a partire dalle quat-
tro e mezza si snoda su un
nastro d’asfalto di circa 3 chilo-
metri. Le soap box affronteran-
no chicane e curve da capogiro
scendendo da strada Santa
Margherita, poi passeranno di
fronte a Villa della Regina, per-
correranno un tratto di corso
Giovanni Lanza, per poi pren-
dere slancio sul rettilineo in
discesa di via Villa della Regina
fino all’arrivo in piazza Gran
Madre.
È fuor di dubbio che sarà una
corsa appassionante: si ve-
Gadget multiuso per i visitatori della Reggia
Tanti è meglio è la sintesi
dell’idea che ha ispirato il
gadget in argento premiato
ieri. Il souvenir è vincitore del
concorso Ve.de.re. - Venaria
design Reale promosso dalla
Cna, la confederazione
dell’artigianato e
dall’amministrazione comunale
del centro dell’hinterland tori-
nese per promuovere il territo-
rio in occasione di Torino 2008
World Capital Design. Potrà
essere appuntato al petto co-
me una spilla, appeso a una
collana come ciondolo, adope-
rato come un portachiavi o
semplicemente usato come un
pin.
Grazie alla flessibilità e le pos-
Anno 2, n°118_2 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
dranno sfrecciare bolidi lunghi
non più di 250 centimetri. So-
no essenzialmente questi gli
ingredienti di Turin dream
race, la sfida che animerà le
strade della precollina.
L’iniziativa, promossa
dall’Istituto Europeo di Design,
nasce dall’idea di unire le ec-
cellenze del car design pie-
montese in un evento condito
di divertimento. Dietro le vettu-
re formato due metri e mezzo
figurano carrozzieri di fama dei
gruppi Pininfarina e Torino
Design. Si sono impegnati an-
che gli studenti di scuole
leader nella formazione legata
al design e all’automotive co-
me lo Ied e il Politecnico di
corso Duca degli Abruzzi. C’è la
firma di Cecomp, costruttore di
prototipi molto conosciuto a
livello internazionale accanto a
Vercarmodel e Danisi Enginee-
ring. I protagonisti del car de-
sign si troveranno a così a
competere con i bolidi a gravi-
tà griffati Scuderia Ferrari
club. I club che aderiscono al
sodalizio che riunisce i tifosi
della casa di Maranello svolgo-
no un appassionante campio-
nato con questi veicoli.
Al di là della manifestazione
popolare c’è la volontà di pro-
muovere il design sottolinean-
do l’eccellenza che contraddi-
stingue la realtà piemontese.
sibili declinazioni il progetto di
Matteo Peter Bonafede,
designer orafo trentaquattren-
ne di San Sebastiano Curone,
nei pressi di Alessandria, di-
venterà il gadget ufficiale della
residenza sabauda di Venaria
Reale. L’eclettica invenzione
riproduce l’asse centrale di
via Mensa, nel centro storico
che collega i giardini della
Reggia, l’Esedra e la piazza
dell’Annunziata. “L’idea è na-
ta sbirciando Venaria in Inter-
net. Sul pc il satellite, rende
evidente la continuità, prodot-
ta dalla piazza, dal corso e
dalla Reggia, collocati sullo
stesso asse” spiega Bonafe-
de. Andrea Vecera, invece,
Pagina 3
“Torino 2008 World Design Domenica si corre
Capital è un’opportunità irripetibi-
le – spiega César Mendoza, diret- la “Turin dream race”,
tore dello IED di Torino -. Il nostro con partenza dalla
sogno è quello di comunicare Gran Madre
quanta energia
ed emozione il
design possa
generare e tra-
smettere”.
Gianni Ferrero
Una soap box
che sarà in gara
domenica
La nuova sede Adi è nel Cortile del maglio
Domani alle ore 18 al Cortile del maglio, in via Andreis, taglio del na-
stro per la nuova sede della delegazione di Piemonte e Valle d’Aosta
dell'Adi – l’Associazione per il disegno industriale - che conta nel di-
stretto più di 130 associati, 85 in più di tre anni fa, a testimonianza
di un grande dinamismo. Un centinaio sono i progettisti insieme ad
aziende, distributori, operatori della formazione e della comunicazio-
ne. È la prima volta che l'Adi ha una sede in regione e ciò accade
proprio in occasione dell’anno in cui Torino è Capitale mondiale del
design e qualche giorno prima della cerimonia di premiazione del XXI
Compasso d’Oro, il più importante premio italiano di settore che avrà
luogo a Venaria giovedì della prossima settimana, il 26 giugno. All'i-
naugurazione della sede, concessa dall’Amministrazione comunale,
saranno presenti Alessandro Altamura, assessore alle attività produt-
tive, alla promozione nazionale, internazionale e al marketing urba-
no, Luisa Bocchietto, presidente nazionale dell’Adi e Ruben Abbatti-
sta, presidente della delegazione locale insieme a Paola Zini, diretto-
re di Torino 2008 World Design Capital. (gf)
designer venariese di 24 anni
con DivertiRe si è aggiudicato il
primo posto nella categoria Stu-
denti. La sua realizzazione è un
puzzle riproduce alcuni dei sim-
boli chiave della Dimora. (gf)
Tanti è meglio è il
gadget vincitore del
concorso Ve.de.re. -
Venaria design Reale
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Casa Canada rivive in montagna

Canada House ha Lungo le sue pareti si
Al termine dei giochi lo ritrovato la sua sede sono arrampicati i mi-
stato del Commonwealth naturale, la monta- gliori talenti piemonte-
Britannico ne aveva fatto gna. La splendida si: Dassano, Gervasut-
casetta realizzata in ti, Boccalatte, De Rege
dono all’amministrazione occasione delle O- e Bianciotto. E’ un luo-
comunale torinese; ora è in limpiadi Invernali go ideale per gli scala-
usufrutto alla sezione come punto di in- tori ed è anche apprez-
contro per tutta la zato punto di riferimen-
Cai di Pinerolo. comunità canadese to per bikers, famiglie
a Torino e per ospi- e scolaresche oltre a
tare iniziative pro- essere abituale mèta
mozionali legate di esercitazioni del
anche a Vancouver Corpo di Soccorso Alpi-
2010, dopo lo no e Speleologico del
smontaggio è appro- Cai che qui ha una
data alla sua desti- base operativa.
nazione finale diven- Ora la struttura è stata
tando un rifugio po- completamente rimon-
sto ai piedi della tata, ma per essere
palestra di arrampi- accolti all’interno di
cata del monte Sba- quello che sarà il Rifu-
rua, nel comune di gio Melano – Casa Ca-
Frossasco lungo la nada occorre pazienta-
testata che separa re ancora qualche me-
la Val Noce dalla Val se: idraulici ed elettrici-
Lemina. sti sono all’opera per
Due anni fa un grup- Casa Canada , ora Rifugio Melano sotto la Rocca Sbarua, terminare gli impianti.
po di esperti carpen- paradiso degli scalatori. Il costo complessivo
tieri incaricati dalla del riallestimento è di
British Columbia circa cinquecentomila
l’aveva allestita direttamente alla Comunità montana Pinero- euro, cinquantamila dei quali
in piazzale Valdo Fusi regalan- lese Pedemontano che l’ha poi sopportati dall’amministrazione
do alla nostra città la calda concessa in usufrutto alla se- comunale torinese e per il resto
atmosfera delle foreste cana- zione Cai di Pinerolo. da Club alpino, Regione Piemon-
desi. Casa Canada ha così preso il te, Provincia di Torino, altri co-
La struttura era stata realizza- posto di un vecchio rifugio in muni del comprensorio, Camera
ta incastrando tronchi di pino lamiera con grande soddisfa- di commercio, Iveco, New Hol-
intorno a un enorme fusto di zione degli escursionisti. Sono land, Fondazione Crt, Reale Mu-
cedro che sorregge il tetto. già moltissimi i curiosi che si tua e altri soggetti ancora.
Al termine dei giochi lo stato sono spinti lungo i sentieri per Eliana Bert
del Commonwealth Britannico ammirare la struttura che svet-
ne aveva fatto dono ta a pochi chilometri dalla città
all’amministrazione comunale ai piedi di una delle più belle
torinese che, dopo un’attenta ed interessanti palestre di roc-
valutazione, decise di cederla cia naturale.

Riduzioni Cosap per gli ambulanti di corso Taranto

Gli ambulanti che scelgono il
mercato di corso Taranto a-
vranno una riduzione del 50%
sul Canone di occupazione
suolo pubblico (Cosap) dal 1
maggio al 31 dicembre 2008.
L’agevolazioni fiscale prevista
per i concessionari di posteg-
gio è stata deliberata questa
mattina dalla Giunta comuna-
le, su proposta dell’assessore
al Commercio Alessandro Alta-
mura.
Poiché sull’area mercatale,
che si estende da piazza Sofia
a via Corelli, sono in atto ulte-
riori modifiche per
un’adeguata sistemazione,
infatti, si stanno riassegnando
i posteggi e procedendo
all’indizione di un nuovo bando
per i posti ancora liberi,
l’Amministrazione ha deciso di
intervenire con azioni di soste-
gno alle attività commerciali
che garantiscono un impor-
tante servizio a quanti risiedo-
no nel quartiere.
Per gli operatori del mercato di
Barriera di Milano istituito nel
2007, nell’ambito della riorganiz-
zazione dei mercati cittadini, un
provvedimento del maggio dello
stesso anno disponeva già per
chi sceglieva e si trasferiva attra-
verso bando pubblico l’esenzione
dal pagamento del canone Cosap
per un anno a partire dal mese di
attivazione del mercato fino al 30
aprile del 2008.
Mariella Continisio
 Pagina 5
Nuove disposizioni per conservare le ceneri
Il regolamento del Servizio
mortuario messo a punto dagli
uffici del vicesindaco Deales-
sandri, sulla base della nuova
legge regionale, favorirà una
più consona sistemazione per
le ceneri custodite presso il
Cimitero Monumentale, nei
locali della Società per la Cre-
mazione di Torino.
Le nuove disposizioni permet-
teranno ai congiunti che lo de-
siderano di ritirare le urne con
le ceneri dei propri cari e con-
servarle nelle case o in un altro
luogo autorizzato ai fini di suc-
cessivi controlli.
Sarà possibile sottoscrivere
contratti decennali per la cu-
stodia delle ceneri nelle cellet-
te cimiteriali.
Dal 1° luglio, disperdere o affi-
dare le ceneri fuori dai campo-
santi costerà 639,23 euro. Il
regolamento prevede che
all’interno dei cimiteri le stesse
Da Valencia a Torino il testimone di “Città dell’albero”
Il presidente di Italian Chapter
International Society of Arbori-
colture Ferrini ha introdotto ieri
i lavori del Congresso europeo
di arboricoltura ringraziando
l’assessore Roberto Tricarico,
Gabriele Bovo e tutta la città di
Torino per l’impegno dimostra-
to nell’organizzare questo e-
vento che ha in programma
ben 70 relazioni.
Successivamente è intervenu-
to l’assessore Tricarico dando
il benvenuto ai presenti a no-
me della città, affermando che
la stessa Torino è impegnata
Formazione e lavoro in aiuto degli “svantaggiati sociali”
Corsi di formazione destinati a
favorire l’inserimento nel mon-
do del lavoro di persone che
presentano particolari svantag-
gi sociali e, soprattutto, di chi
somma alla disabilità fisica la
difficoltà di trovare impiego,
realizzando tirocini formativi,
orientativi e socializzanti. E’
quanto deliberato questa mat-
tina dalla Giunta comunale per
quei cittadini che presentano
svantaggi di tipo socio econo-
mico e familiare di grave pro-
Anno 2, n°118_2 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
operazioni ab-
biano un costo
più ridotto, di
217,37 euro.
Per le ceneri di
persona indi-
gente o appar-
tenente a fa-
miglia bisogno-
sa è prevista la
gratuità del
servizio.
Il vice sindaco Dealessandri
sottolinea la sensibilità
dell’Amministrazione comuna-
le, che riconosce il disagio pa-
tito da quanti per anni hanno
atteso l’attuazione della Legge
30 del 2001, la norma che ha
introdotto la dispersione delle
ceneri in natura e
l’affidamento domiciliare delle
urne. Per questa ragione Pa-
lazzo civico ha ritenuto oppor-
tuno accordare la gratuità del-
le prestazioni per le urne la-
da sempre nel verde urbano e
a incrementare il verde per i
propri cittadini. “Torino- ha
sottolineato Tricarico -ha cam-
biato pelle negli ultimi anni ma
ha mantenuto tutto il suo patri-
monio arboreo. Un dato fra
tutti: nel 1970 Torino aveva 4
milioni di metri quadri di verde
mentre ad oggi ne detiene 18-
milioni. Oggi non esiste miglior
ricchezza per la città qual è il
verde pubblico. Con le olimpia-
di abbiamo saputo trasformare
il territorio ma anche i nostri
spazi verdi. In questi giorni di
blematicità, segnalati da altri
settori della Città, come i servi-
zi sociali.
Tali corsi di formazione, gestiti
da agenzie formative e soste-
nuti da incentivi economici e
azioni di tutoraggio, sono atti-
vati dalla divisione Lavoro o
individuati da altri settori. In
questa attiva la Città collabora
con i servizi per l’impiego della
Provincia di Torino, che ha il
compito di inserire obbligato-
riamente disabili nel mondo
Pagina 5
Permetteranno ai
congiunti che lo
desiderano di ritirare
le urne con le ceneri
dei propri cari
e conservarle nelle case
o in un altro luogo
autorizzato
sciate in deposito fino al prossi-
mo 30 giugno. Entro fine anno,
questa è la promessa della Giun-
ta, saranno individuate aree pub-
bliche comunali dove sarà possi-
bile disperdere le ceneri.
Occorre precisare che, aggiunge
ancora il vicesindaco, tutte le
famiglie che hanno in deposito
l’urna presso la Socrem o che
effettueranno i funerali entro il
30 giugno riceveranno dal Comu-
ne una lettera contenente tutte le
procedure.
Piera Villata
Congresso ci aspettiamo
proposte di nuove solu-
zioni ai problemi del ver-
de e momenti di con-
fronto con esperienze di
altri paesi. Un ringrazia-
mento particolare va alla
città di Valencia che do-
po il successo ottenuto
ci passa il testimone
augurandoci di ottenere
lo stesso successo”.
(gss)
del lavoro. La spesa prevista è di
45 mila euro.
E, a proposito di lavoro, presto la
Città bandirà concorsi per trasfor-
mare in tempo indeterminato una
quarantina di contratti del perso-
nale precario in servizio da alme-
no tre anni. Si tratta di sette im-
piegati amministrativi, trenta ma-
estre, un avvocato.
(mco)
Pagina
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Il programma completo
dell’estate torinese
sarà disponibile
da giovedì 26 giugno
in tutti i punti informativi
della Città
Fiorella Mannoia e Enzo Iannacci
protagonisti dell’estate torinese
Concerti con le stelle, sotto le stelle
Che fine ha fatto il sole torine-
se? Tutti quanti ci chiediamo
se prima o poi il cielo diventerà
azzurro. In ascensore, in auto-
bus, in ufficio, non c’è giorno in
cui non si senta dire “Sembra
autunno, quando arriva
l’estate?”. Il 21 giugno scatterà
l’ora x per quello che, la canzo-
ne italiana più famosa al mon-
do definisce il momento più
atteso dell’anno (“cerco l’ esta-
te tutto l’anno.. e
all’improvviso eccola qua…”).
Torino è pronta ad affrontare la
bella stagione - le previsioni
dicono che da domani arriverà
finalmente il caldo - con un
cartellone ricco di 500 appun-
tamenti consultabili
nell’opuscolo, come sempre
curato dal servizio centrale
Informazione della Città, che
da giovedì 26 sarà disponibile
in tutti i punti informativi.
Il Teatro Regio, con i suoi undi-
ci spettacoli e concerti
all’aperto, si trasferirà dai
Giardini Reali, dov’era negli
scorsi anni, alle Serre Reali del
Castello di Racconigi. In pro-
gramma opera, danza e con-
certi con artisti del calibro di
Gian Maria Testa, Paolo Fresu
o Tullio De Piscopo e la Torino
Jazz Orchestra. Anche i sugge-
stivi giardini della Reggia di
Taxi bob e gala nell’estate Top delle valli olimpiche
Emozione, un po’ di brivido e
divertimento assicurato. Et
voilà, il cocktail preparato da
Torino Olympic Park per
l’estate 2008 è servito. Tra
qualche giorno gli impianti
sportivi delle valli olimpiche
saranno pronti a trasformarsi
in una sorta di parco giochi per
le migliaia di turisti attesi nelle
località alpine piemontesi che
nel 2006 hanno ospitato le
Olimpiadi del ghiaccio e della
neve.
Dal 30 giugno al 31 agosto, a
Torre Pellice, si potrà pattinare
sul ghiaccio o giocare a broom-
ball, mentre a Cesana, nel me-
se di agosto, sarà possibile
scendere a rotta di collo sul
budello della pista di bob con il
taxi bob o con il bob kart. A
Pragelato fino al 30 settembre
Venaria diverranno uno spazio
vivace dell’estate in città. Qui
da fine giugno a settembre,
con una pausa nel mese di
agosto, si terrà il Venaria Real
Festival. La serata inaugurale
di mercoledì 25 giugno si apri-
rà con il concerto di Alanis
Morrissette per continuare
cinque giorni dopo, il 30, con
quello di Fiorella Mannoia. A
luglio si esibiranno tra gli altri,
Giovanni Allevi & Orchestra,
Stefano Bollani, Pino Daniele e
la Moskovia Chamber Orche-
stra. Si confermano gli appun-
tamenti negli spazi di Parco
Stura con la prosecuzione di
Ossigeno affiancato dall’estivo
Muovitipositivo. Ritroviamo la
si potrà scivolare con i
ciambelloni del tubing
sulla pista in erba sinte-
tica dei trampolini. I più
pigri, quelli che preferi-
scono guardare piuttosto
che praticare lo sport,
possono optare per una
vista guidata al sito, per
scoprire dall’alto quello
che provano gli atleti
Carolina Kostner sotto l’arco olimpico
dello ski jumping prima
del lancio nel vuoto. E il 4 e 5
agosto potranno vedere
all’opera gli atleti, quelli veri,
impegnati in una tappa di Cop- altri grandissimi atleti. I biglietti
pa del Mondo di salto estivo.
Tanto sport, dunque. Ma pure
spettacolo nell’estate di Top. Il org. Allo stesso indirizzo internet
6 luglio a Torre Pellice si ac-
cendono i riflettori sulle stelle
del ghiaccio per il Gala Sum-
mer Top on Ice che ospiterà la
musica di Spazio 211 con Spazia-
le Festival e Emersione Festival, il
cinema di Museo Sera nel cortile
del Museo di Scienze Naturali,
l’Estate Aiace nei cinema d’essai,
mentre a Palazzo Lascaris ci sarà
una nuova rassegna con pellicole
sull’impegno civile e sociale.
Continuano il Festival Piemonte
Operetta, gli appuntamenti
dell’Estate al Borgo, al cortile del
Maglio, al Parco Dora e
all’8Gallery del Lingotto. Dal 25
al 27 luglio nelle piazze San Car-
lo, Carignano e Carlo Alberto si
svolgerà la terza edizione del Fe-
stival nazionale dell’oralità popo-
lare, dedicato alle espressioni
artistiche che non posseggono
forme di divulgazione scritta: dal
teatro popolare ai concerti e dan-
ze tipiche. Intorno a due grandi
mostre, quella dedicata alla Cina
nel Museo di Antichità e Torino0-
11. Biografia di una città negli
spazi ristrutturati delle Officine
Grandi Riparazioni, si sviluppe-
ranno una serie di iniziative e
incontri culturali. Non è finita! Le
circoscrizioni sono ricche di pro-
poste e chi ama il ballo, latino,
liscio o tango che sia, avrà
l’imbarazzo della scelta. Che dire,
con il sole o con la pioggia, me-
glio il primo ovviamente,
l’importante è poter scegliere!
Luisa Cicero
vice campionessa del mondo
Carolina Kostner, Barbara Fusar
Poli e Maurizio Margaglio e tanti
per questo evento sono in vendi-
ta sul sito www.torinolympicpark.
sono disponibili le informazioni
sui prezzi delle singole attività e
sulle modalità di prenotazione.
(mge)
 Anno 2, n°118_2 (290) - martedì 17 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30 Pagina 7

San Salvario è il terminal della musica

Il San Salvario Sound Station,
diretto dal sassofonista jazz
Diego Borotti, è un laboratorio
musicale realizzato dall'Agen-
zia per lo Sviluppo locale di
San Salvario e da 16 tra scuole
e associazioni presenti nel
quartiere che, con l'aiuto della
Compagnia di San Paolo e la
collaborazione della Città di
Torino e della Circoscrizione 8,
si sono preparati da gennaio a
oggi a perfezionare la propria
musica partecipando a 17 cor-
si tenuti da concertisti di fama
internazionale, provenienti da
differenti paesi d'origine.
Più di 200 i partecipanti, tra
ragazzi italiani, immigrati, gio-
vani e adulti che hanno seguito
lezioni di jazz e blues, pop e
rock, musica etnica africana e
sud americana o appreso nuo-
ve tecnologie, djset e musica-
teatro dei gruppi di strada.
L'insieme di queste energie
vitali e le nuove capacità acqui-
site hanno dato origine a un
processo creativo pulsante,
pensante, sudante, in una pa-
rola "vivo", che animerà da
maggio a luglio locali, strade e
luoghi simbolo del quartiere
con ritmi e colori capaci di
coinvolgere l'intera cittadinan-
za.
L'evento major, che rappre-
senta il clou di tutte le manife-
stazioni estive, si terrà vener-
dì 20 giugno con l'happening
musicale Sound Station Festi-
val, tutti i suoni di San Salva-
rio. L'inizio di questo mega
incontro sonoro è fissato per
le 16.30, fra piazza Madama
Cristina e il parco del Valenti-
no, con lezioni aperte, incur-
sioni e blitz musicali.
Ci sarà il Drum circles, un rit-
mo per tutti, ricreazione con
tamburi diretta da Gianni Bran-
ca e le teatralizzazioni musicali
dei Pappazzum ed anche la
partecipazione straordinaria di
Bandakadabra. Alle 21 la mu-
sica entrerà di botto al Teatro
Baretti con il concerto della
Free Style Orchestra, la jazz
band di San Salvario Sound
Station,diretta da Diego Borot-
ti.
Seguiranno lungo le vie di San
Salvario jam sesion, dj set, e
nei locali del quadrilatero san-
Più di 200 ragazzi da
gennaio a oggi hanno
perfezionato la propria
musica partecipando a 17
corsi tenuti da concertisti
di fama internazionale.
Venerdì il sound della
San Salvario Sound
Station scenderà
in piazza
salvariese concerti con Gilson
Silveira, Taté 'Nsongan, Tarek
Awad Alla, Mamady Koyaté, Clau-
dio Klemenz, Robertina Magnetti,
Fabrizio Ronco, Luciano Contino,
Gianluca"Cato" Senatore. Ma la
musica si diffonderà per tutta la
notte.
La notte e le note si spegneranno
al Fluido, locale nel cuore del
Valentino, con un after hour pro-
posto dal dj Luciano. Ingresso
libero in tutti i locali coinvolti nel-
l'evento.
Paola Ceresa

Le mille declinazioni di una maschera

Busca, Boves e Caraglio, dal
29 giugno al 13 luglio, vivran-
no come su un palcoscenico:
maschere nelle strade, nelle
piazze, tra la gente, a anche
sul palco. Maschere come car-
nevale, come comico,come
fantastico, come occidente e
oriente.
È Mascherafest08, alla quarta
edizione della rassegna, la se-
conda nel cuneese, che vuole
valorizzare il territorio in siner-
gia con le ricorrenze e feste
patronali: a Boves la festa di
San Eligio e la Festa degli Asi-
ni, a Busca la ricorrenza in o-
nore di San Luigi e con la resi-
denza Multidisciplinare di Ca-
raglio e della Valle Grana di cui
Santibriganti Teatro è titolare
oltre ad essere l’ideatore della
sarabanda comica.
Il Festival, sostenuto dalla
Compagnia di San Paolo, dalla
Fondazione Crt, dalla Regione
Piemonte e dai comuni interes-
sati, spazia tra la commedia
dell’arte, il clown, il moderno
circo –teatro, la satira, la
drammaturgia contemporanea
e di narrazione.
Novità è la comparsa della
maschera orientale di Katha-
kali e la presenza di un Arlec-
chino d’eccezione, Enrico Bo-
navera (del Piccolo Teatro di
Milano), erede
dell’indimenticabile Ferruccio
Soleri, maestro
nell’interpretazione
della maschera vene-
ziana.
Il Santibriganti teatro
ha anche organizzato
uno stage di introdu-
zione alla maschera
comica La maschera
della commedia
dell’arte al Teatro
Civico di Caraglio nei
primi due fine setti-
mana di luglio per un
totale di 24 ore.
Per informazioni tel:
011.643038 (lun-
ven.14 – 18) .
Antonella Gilpi
Mascherafest tra Busca, Boves e Caraglio

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 17,30
Una porta aperta alle donne vittime di violenza
“Accogliere le donne” ha
dato una prima risposta al
bisogno di molte donne di
uscire da situazioni di
maltrattamenti in famiglia
Una campagna promossa in Italia
contro la violenza sulle donne
Una pausa durante le riprese
Aiutare le donne vittime di mal-
trattamenti a ritrovare la sere-
nità. È questo il fine di
“Accogliere le donne”
l’iniziativa illustrata oggi pome-
riggio da Marta Levi, assessore
alle Pari opportunità, nel corso
di una commissione consiliare
tenutasi a Palazzo civico.
Purtroppo violenze e abusi ses-
suali compiuti ai danni
dell’universo femminile sono
da sempre una triste realtà
che non accenna a diminuire.
Quasi tutti i giorni i media ripor-
tano notizie di fatti gravi. Pre-
venire il fenomeno è sicura-
mente l’obiettivo principale,
ma non l’unico. Fornire un sup-
porto a chi ha subito soprusi è
una necessità ed è per questo
motivo che è stato realizzato
“Accogliere le donne” .
Il progetto, avviato sperimen-
talmente sul finire del 2006,
ha dato una prima risposta al
bisogno di molte donne di usci-
re da situazioni di maltratta-
menti in famiglia e, sia la di-
mensione del fenomeno, sia il
numero delle richieste, hanno
Bellocchio gira “Vincere” sotto il Palazzo di Città
Possono sembrare urla da cor-
teo in piazza, in realtà sono
militari dell'esercito che affron-
tano una manifestazione socia-
lista. Bandiere rosse che on-
deggiano, sotto un caldo sole
di giugno. Nulla di vero. È tutto
un film. La scena, che ha preso
il via sta-
mattina
nella cen-
trale piaz-
za Palazzo
di Città,
una delle
location
del film
Vincere di
Marco
Belloc-
chio, è
fatto si che l’amministrazione
scegliesse di ampliarlo.
In primo luogo, per fornire un
sostegno concreto, sono state
realizzate case di accoglienza
che possono ospitare donne
italiane e straniere senza figli.
Gli indirizzi sono protetti dalla
segretezza.
Esistono due tipi di abitazione:
la casa di fuga e quelle di ac-
coglienza di primo livello.
La prima è un alloggio che o-
spita quattro persone ed è
destinato all’accoglienza resi-
denziale in emergenza. Il perio-
do di permanenza previsto è di
quattro mesi e la struttura è
gestita da personale educati-
vo.
Due alloggi rispettivamente di
tre e di sette posti rappresen-
tano le case di accoglienza di
primo livello. Il periodo di per-
manenza per le donne che
devono essere accompagnate
in percorsi di autonomia in
questo caso è di un anno. Le
strutture sono gestite da mem-
bri di associazioni di volonta-
riato aderenti al Coordinamen-
stata ripetuta più e più volte.
Durante l'intera giornata le
voci maschili in coro hanno
accompagnato il passare delle
ore. Intorno i curiosi hanno
cercato inutilmente con lo
sguardo l'attrice e protagonista
assoluta, Giovanna Mezzogior-
no, che nel lungometraggio
interpreta la parte Ida Dalser
donna dalla quale Benito Mus-
solini, qui interpretato da Filip-
po Timi, ebbe un figlio segreto.
Lei però sta girando in uno
spazio interno, un negozio che
si affaccia sulla via, è difficile
riuscire a vederla. Difficile ma
non impossibile, visto che le
riprese continueranno fino a
mercoledì prossimo. Il sindaco
to cittadino contro la violenza alle
donne.
L’inserimento avviene dopo
un’attenta valutazione da parte
dell’ufficio “Accogliere le donne”
e con la predisposizione di un
progetto concordato con i Servizi
sociali.
In secondo luogo è stato creato
uno sportello di prossimità che,
nei giorni infrasettimanali, dalle
9,30 alle 17,30, fornisce consu-
lenza telefonica, accoglienza a
chi ha subito maltrattamenti e
sostegno legale, psicologico, sa-
nitario e assistenziale.
Inoltre la città ha aderito alle spe-
rimentazione del numero unico di
pubblica utilità “1522” a soste-
gno delle vittime, diventando uno
dei nodi della rete nazionale.
Il numero verde risponde 24 ore
su 24 alle richieste di soccorso.
Un impegno notevole che, anche
se non può risolvere il problema
alla radice, sicuramente dà un
po’ di sollievo a chi è in seria diffi-
coltà.
Eliana Bert
Chiamparino, incuriosito dalle
bandiere rosse, si è affacciato
sulla piazza ed è subito stato invi-
tato dalla produzione a salutare il
regista, ex-esponente del cosid-
detto "cinema arrabbiato". Di Bel-
locchio - piacentino, 68 anni -
Chiamparino ricorda perfetta-
mente il film d'esordio I pugni in
tasca (1965) con Lou Castel e
Paola Pitagora, girato a soli 26
anni, che gli valse diversi premi.
Un film che anticipava di qualche
anno la contestazione del '68.
Dal 27 giugno la troupe si sposte-
rà a Savigliano, poi tornerà a Tori-
no e concluderà le riprese in
Trentino.
Luisa Cicero
Pagina 2 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 17,30
Sabato sera sei guide
particolari
accompagneranno i
visitatori del Museo del
Cinema: sono giovani
volontari di origine
straniera che hanno
affrontato un percorso
formativo
Una vecchia partita tra Italia e Cuba
Giovani stranieri guide … per una sera
Il Comune di Torino sostenere i percorsi di
ha promosso un servi- inclusione dei cittadini
zio civile volontario stranieri di seconda ge-
rivolto a venti giovani nerazione e sviluppare in
stranieri “di seconda loro una cittadinanza
generazione”: nati in attiva e responsabile. Il
Italia (o nati all’estero progetto ha ottenuto un
e poi ricongiunti con finanziamento di 400mi-
le loro famiglie), con la euro dal Fondo nazio-
un piede nella peniso- nale 2006 delle Politiche
la e uno nella nazione migratorie ed è concen-
di origine, stretti (o trato in due aree della
arricchiti) tra il loro I venti volontari con il sindaco Chiamparino città, dove la composizio-
essere italiani ne sociale evidenzia una
all’estero e stranieri in Italia. ordinamento per le politiche di forte presenza di cittadini immi-
Con il rischio di essere senza integrazione, la Città di Torino grati e una varia composizione
radici ovunque e nello stesso ha offerto occasioni e opportu- etnica: Barriera di Milano e Van-
tempo con il privilegio di fare nità per conoscere dal vivo il chiglia-Vanchiglietta, nelle Circo-
da ponti, persone-soglia tra governo politico e tecnico della scrizioni 6 e 7, nelle quali vivono
mondi che vivono nello stesso Città, i diversi attori pubblici e circa 12mila immigrati.
luogo senza incontrarsi. privati che concorrono alla “I giovani di seconda generazione
Il 21 giugno, dalle ore 20 alle crescita economica, educativa, sono il segno di una trasformazio-
ore 23, Karima Adda, Hanane sociale e culturale di Torino. ne sociale e culturale della nostra
Jamal, Fatima Zahra Mailigue Tra i percorsi formativi e le Città – afferma l’assessore alle
(originarie del Marocco), Pauli- esperienze significative fatte Politiche per l’integrazione, Ilda
ne Monkam Tchuitcheu dal gruppo dei volontari, il Mu- Curti - che può essere generatrice
(originaria del Camerun), Cesar seo del Cinema ha svolto un di futuri possibili, di ricchezza
Olave Prada (originario del Pe- ruolo importante, affiancando progettuale. Investire su di loro è
rù) e Ana Morcodean un gruppetto di sei volontari necessario: lo scopo è di non
(originaria della Moldavia) si nell’esplorazione del museo, perdere per strada energie e idee
metteranno in gioco, accompa- accompagnandoli a svolgere nuove, trattenere e arricchire
gnando i visitatori a scoprire il un ruolo di protagonisti attivi potenziali attori del futuro del
Museo del Cinema, dal loro all’interno del Museo, con fun- nostro territorio”.
punto di vista, con un occhio zioni di “divulgatori culturali”. Il sostegno economico
diverso per radici culturali. I giovani volontari sono quoti- dell’iniziativa al Museo è fornito
Ai 20 giovani in servizio civile dianamente impegnati nella dal settore Educazione al patri-
volontario Giovani immigrati a realizzazione di un progetto, monio culturale.
Torino dal 17 settembre 2007 denominato Se no ora quan- Mauro Marras
al settore Integrazione del Co- do?, finalizzato a rafforzare e
World league di volley, a Torino c’è Italia-Cuba
A distanza di due anni coinvolge le squadre più forti a Per la squadra italiana, la partita
dall’ultima partita, nella quale livello mondiale. con i cubani rappresenterà anche
gli azzurri dell’ex commissario Sarà sicuramente un grande una prova interessante per
tecnico Montali affrontarono la spettacolo anche perché si testare le condizioni dei giocatori
Russia, la Nazionale maschile troveranno di fronte due delle a meno di quindici giorni dai
di pallavolo torna sotto la Mole migliori rappresentative che il Giochi Olimpici di Pechino.
venerdì 18 luglio per sfidare la panorama pallavolistico L’assessore Renato Montabone,
nazionale cubana nel attuale possa esprimere. intervenendo alla presentazione
penultimo Per il match in programma a della manifestazione si è detto
appuntamento metà luglio si prevede un soddisfatto “che la scelta della
della World Palaruffini da tutto esaurito, Federazione internazionale sia
League 2008. come fa presagire il buon caduta nuovamente su Torino per
Giunta alla sua andamento della prevendita. ospitare la nazionale maschile di
diciannovesima Fino al 30 giugno i biglietti (12 pallavolo. Gli azzurri – ha
edizione, la euro per la gradinata blu, 18 aggiunto - riscopriranno il tifo ed
World League è euro per la tribuna laterale il calore che il pubblico torinese
una gialla e 20 euro per quella non fa mai mancare nelle
manifestazione centrale) possono essere occasioni importanti”.
sportiva prenotati attraverso il sito Marco Aceto
maschile di internet www.piemonte.
pallavolo che federvolley.it .
 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 17,30 Pagina 3

Ricordando cent’anni di Olivetti

do. Nella stanza del Gioc@impara
sedici pascaline permettono ai
bambini di scoprire i segreti della
macchina di Pascal che, già nel
diciassettesimo secolo, era in
grado di eseguire operazioni at-
traverso la rotazione di ingranag-
gi e di tenere conto dei riporti e
dei prestiti. Si tratta di uno stru-
mento di calcolo precursore delle “Olivetti. Una bella
moderne calcolatrici. L’orario di società”, aperta alla
apertura è dalle 9.30 alle 12.30; Promotrice, e il Maam di
il pomeriggio dalle 15 alle 19.
Coerentemente con l’apertura del Ivrea offrono un esaustivo
laboratorio Tecnologica@mente il panorama di ciò che ha
museo a cielo aperto rappresentato l’azienda
dell’architettura moderna di Ivre-
a, inaugurato nel 2001 in via Jer- per Ivrea
vis 26, merita una visita. Un auto-
Gli stabilimenti Olivetti di Ivrea, motore per decenni bus accompagna nella città ai
dell’economia del Canavese confini con la Valle d’Aosta quan-
ti vorranno arrivare da Torino,
Protagonista indiscussa della ai creativi che hanno realizzato partendo alle 14.30 da piazza
civiltà industriale nel nostro i moderni personal computer. Castello angolo via Po. Il Maam
Paese, l’Olivetti celebra il cen- Il visitatore può vedere e toc- raggruppa esempi del vasto patri-
tenario della fondazione. La care con mano alcune delle monio architettonico locale: dalla
lunga parabola dell’azienda più importanti e note macchi- fabbrica del 1908 all’ultimo pa-
eporediese ha diverse occasio- ne sviluppate dalla Olivetti nel lazzo per uffici. La particolare
ni di approfondimento in que- secolo scorso, come la M1, la natura del museo ha reso decisi-
sto periodo. A Torino, alla Pro- milionesima Divisumma, la va l’individuazione di un appro-
motrice delle Belle Arti in viale Valentine, e gran parte dei priato itinerario di visita caratte-
Balsamo Crivelli 11, resta a- portatili Olivetti. Nel laboratorio rizzato da sette stazioni che per-
perta al pubblico fino al 27 di restauro si possono ammira- mettono di ricostruire l’impegno
luglio la mostra Olivetti. Una re i computer smontati e vede- sociale e culturale dell’azienda
bella società, organizzata da re i loro componenti. Una Pro- nell’urbanistica, nel disegno indu-
Torino 2008 World Design gramma 101 ritorna a funzio- striale e nella grafica pubblicita-
Capital. Nelle stanze del centro nare grazie ai progettisti che, ria. Qui si approfondiscono i temi
espositivo al parco del Valenti- nei primi anni 60, l'avevano dell’architettura attraverso
no è in scena il sorgere e il realizzata. l’armonia, le proporzioni e la
declino di un sogno: quello del Nella sala dei workshop didat- struttura degli edifici, contempo-
mito del terziario avanzato tici dedicati alla fascia dai 6 ai raneamente alla storia industria-
messo in crisi dalla concorren- 15 anni gli studenti possono le e a quella dei protagonisti del
za internazionale. Questo sa- immergersi nell'ambito delle modello olivettiano.
bato, domenica 29 giugno e nuove tecnologie e scoprire il Gianni Ferrero
nei fine settimana di inizio lu- piacere dell'imparare giocan-
glio la full immersion dedicata
ai nobili intenti dell’impresa di
Adriano Olivetti permette visite
guidate nella città canavesana
al laboratorio del museo Tec-
nologica@mente. Nell’edificio
dell'Opera Pia Moreno in piaz-
za San Francesco, 4 da tre
anni viene offerto uno squarcio
del mondo delle macchine per
scrivere, del calcolo meccanico
ed elettronico, del personal
computer. L’esposizione riper-
corre anche l’evoluzione del
design industriale, partendo
dal lavoro di Marcello Nizzoli,
progettista nel 1949 della miti-
ca portatile Lettera 22 fino ad
arrivare, con Bellini e Sottsass,
 Pagina
Pagina4 4 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 17,30
L’originaria celebrazione
prevedeva la processione
dei ceri, ciascuno dei quali
era associato a una delle
26 categorie di cittadini
tenute a partecipare
all’evento
Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Quando al Farò seguiva la Baloira
La festa di San Giovanni a
Torino risale al XIII secolo,
ma se ne ha testimonianza
scritta solo a partire dal
1325, quando ha inizio la
serie degli Ordinati, i verbali
del Consiglio comunale,
conservati presso l’Archivio
Storico della Città. Seppure
in forma sintetica, si parla
della festa fin dal primo dei
volumi annuali che conten-
gono gli Ordinati.
L’originaria celebrazione
prevedeva la processione
dei ceri, ciascuno dei quali
era associato a una delle
26 categorie di cittadini
tenute a partecipare
all’evento. Dal momento
che venivano coinvolte le
principali famiglie aristocrati-
che della città, la festa doveva
essere un’occasione di coesio-
ne sociale e politica della co-
munità cittadina.
Dai verbali risulta che coloro
che erano compresi in ciascu-
na categoria - tra le quali si
possono ricordare quelle dei
servi, degli scrivani, dei mer-
canti, dei sarti, dei mastri fer-
rai, dei tessitori e anche quella
degli abitanti di Grugliasco -
secondo un’antica tradizione
erano tenuti a osservare la
consuetudine dei ceri, pena
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
un’ammenda stabilita in un
ordinato del 1275 che veniva
applicata a chiunque si rifiu-
tasse di presenziare alla pro-
cessione. L’introduzione di
questa penalità testimonia,
probabilmente, la volontà di
mantenere in vita una tradizio-
ne che già allora andava scom-
parendo e che si è perduta del
tutto col passare dei secoli.
Dopo un lungo percorso la pro-
cessione terminava nella chie-
sa di San Giovanni e non si
limitava a portarvi i partecipan-
ti e i ceri, ma vi conduceva
anche un carro che probabil-
mente trasportava le insegne
della città, trascinato da buoi. I
canonici del Duomo chiesero,
però, di proibire tale usanza
perché preoccupati per i danni
che venivano recati alla strut-
tura e che mettevano a repen-
taglio la stabilità dell’edificio.
La festa non si limitava alla
sola processione: a San Gio-
vanni era, infatti, viva la tradi-
zione del falò, acquisita dalle
usanze precristiane.
Il cosiddetto Farò è sempre
stato eretto fin dai tempi più
remoti: la catasta piramidale si
ergeva in piazza Castello
all’altezza di via Dora Grossa,
l’attuale via Garibaldi, anche
se successivamente fu spo-
stato all’altezza di via Palaz-
zo di Città.
Per l’accensione del falò era
in uso una prassi di alternan-
za: quando si trovava in città
e ne aveva voglia era il sovra-
no stesso o il principe ad
adempiere al compito, ma in
sua assenza questo onore
era riservato al Primo Sinda-
co.
Tale alternanza lasciava, pe-
rò, spazio a tentativi di intru-
sione da parte di funzionari e
personaggi della Corte, che
venivano sempre respinti dal
Sindaco con energia ma che
determinavano un contenzio-
so alquanto monotono. Fu
Vittorio Amedeo II a definire
la questione una volta per tutte,
cedendo definitivamente al Sin-
daco il privilegio dell’accensione
nel 1699.
Immediatamente attorno al falò
si animava la Baloira, definita dal
Prete Casimiro Zalli “l’allegrezza
che facevano i ragazzi nella vigi-
lia di San Giovanni saltando e
girando attorno al falò di piazza
Castello di Torino e nel tripudio
che pur anche si faceva nello
stesso giorno di San Giovanni”.
Essa era guidata dal re Tambu-
rando, figura fantastica il cui in-
terprete veniva eletto ogni anno.
Egli può essere paragonato alla
maschera di Gianduia che oggi
ha il compito di aprire i festeggia-
menti la notte della vigilia.
La suggestiva cerimonia del farò
vive tutt’ora. Cancellata nel 185-
4, è ripresa 1971 e ancora oggi,
come nei secoli passati, è porta-
trice di buoni auspici, se la cata-
sta di fuoco si piega verso Porta
Nuova, mentre è foriera di cattivi
se cade dalla parte opposta.
Lucrezia Collimato
Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 18,30
Una porta aperta alle donne vittime di violenza
“Accogliere le donne” ha
dato una prima risposta al
bisogno di molte donne di
uscire da situazioni di
maltrattamenti in famiglia
Una campagna promossa in Italia
contro la violenza sulle donne
Una pausa durante le riprese
Aiutare le donne vittime di mal-
trattamenti a ritrovare la sere-
nità. È questo il fine di
“Accogliere le donne”
l’iniziativa illustrata oggi pome-
riggio da Marta Levi, assessore
alle Pari opportunità, nel corso
di una commissione consiliare
tenutasi a Palazzo civico.
Purtroppo violenze e abusi ses-
suali compiuti ai danni
dell’universo femminile sono
da sempre una triste realtà
che non accenna a diminuire.
Quasi tutti i giorni i media ripor-
tano notizie di fatti gravi. Pre-
venire il fenomeno è sicura-
mente l’obiettivo principale,
ma non l’unico. Fornire un sup-
porto a chi ha subito soprusi è
una necessità ed è per questo
motivo che è stato realizzato
“Accogliere le donne” .
Il progetto, avviato sperimen-
talmente sul finire del 2006,
ha dato una prima risposta al
bisogno di molte donne di usci-
re da situazioni di maltratta-
menti in famiglia e, sia la di-
mensione del fenomeno, sia il
numero delle richieste, hanno
Bellocchio gira “Vincere” sotto il Palazzo di Città
Possono sembrare urla da cor-
teo in piazza, in realtà sono
militari dell'esercito che affron-
tano una manifestazione socia-
lista. Bandiere rosse che on-
deggiano, sotto un caldo sole
di giugno. Nulla di vero. È tutto
un film. La scena, che ha preso
il via sta-
mattina
nella cen-
trale piaz-
za Palazzo
di Città,
una delle
location
del film
Vincere di
Marco
Belloc-
chio, è
fatto si che l’amministrazione
scegliesse di ampliarlo.
In primo luogo, per fornire un
sostegno concreto, sono state
realizzate case di accoglienza
che possono ospitare donne
italiane e straniere senza figli.
Gli indirizzi sono protetti dalla
segretezza.
Esistono due tipi di abitazione:
la casa di fuga e quelle di ac-
coglienza di primo livello.
La prima è un alloggio che o-
spita quattro persone ed è
destinato all’accoglienza resi-
denziale in emergenza. Il perio-
do di permanenza previsto è di
quattro mesi e la struttura è
gestita da personale educati-
vo.
Due alloggi rispettivamente di
tre e di sette posti rappresen-
tano le case di accoglienza di
primo livello. Il periodo di per-
manenza per le donne che
devono essere accompagnate
in percorsi di autonomia in
questo caso è di un anno. Le
strutture sono gestite da mem-
bri di associazioni di volonta-
riato aderenti al Coordinamen-
stata ripetuta più e più volte.
Durante l'intera giornata le
voci maschili in coro hanno
accompagnato il passare delle
ore. Intorno i curiosi hanno
cercato inutilmente con lo
sguardo l'attrice e protagonista
assoluta, Giovanna Mezzogior-
no, che nel lungometraggio
interpreta la parte Ida Dalser
donna dalla quale Benito Mus-
solini, qui interpretato da Filip-
po Timi, ebbe un figlio segreto.
Lei però sta girando in uno
spazio interno, un negozio che
si affaccia sulla via, è difficile
riuscire a vederla. Difficile ma
non impossibile, visto che le
riprese continueranno fino a
mercoledì prossimo. Il sindaco
to cittadino contro la violenza alle
donne.
L’inserimento avviene dopo
un’attenta valutazione da parte
dell’ufficio “Accogliere le donne”
e con la predisposizione di un
progetto concordato con i Servizi
sociali.
In secondo luogo è stato creato
uno sportello di prossimità che,
nei giorni infrasettimanali, dalle
9,30 alle 17,30, fornisce consu-
lenza telefonica, accoglienza a
chi ha subito maltrattamenti e
sostegno legale, psicologico, sa-
nitario e assistenziale.
Inoltre la città ha aderito alle spe-
rimentazione del numero unico di
pubblica utilità “1522” a soste-
gno delle vittime, diventando uno
dei nodi della rete nazionale.
Il numero verde risponde 24 ore
su 24 alle richieste di soccorso.
Un impegno notevole che, anche
se non può risolvere il problema
alla radice, sicuramente dà un
po’ di sollievo a chi è in seria diffi-
coltà.
Eliana Bert
Chiamparino, incuriosito dalle
bandiere rosse, si è affacciato
sulla piazza ed è subito stato invi-
tato dalla produzione a salutare il
regista, ex-esponente del cosid-
detto "cinema arrabbiato". Di Bel-
locchio - piacentino, 68 anni -
Chiamparino ricorda perfetta-
mente il film d'esordio I pugni in
tasca (1965) con Lou Castel e
Paola Pitagora, girato a soli 26
anni, che gli valse diversi premi.
Un film che anticipava di qualche
anno la contestazione del '68.
Dal 27 giugno la troupe si sposte-
rà a Savigliano, poi tornerà a Tori-
no e concluderà le riprese in
Trentino.
Luisa Cicero
Pagina 2 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 18,30
Sabato sera sei guide
particolari
accompagneranno i
visitatori del Museo del
Cinema: sono giovani
volontari di origine
straniera che hanno
affrontato un percorso
formativo
Una vecchia partita tra Italia e Cuba
Giovani stranieri guide … per una sera
Il Comune di Torino sostenere i percorsi di
ha promosso un servi- inclusione dei cittadini
zio civile volontario stranieri di seconda ge-
rivolto a venti giovani nerazione e sviluppare in
stranieri “di seconda loro una cittadinanza
generazione”: nati in attiva e responsabile. Il
Italia (o nati all’estero progetto ha ottenuto un
e poi ricongiunti con finanziamento di 400mi-
le loro famiglie), con la euro dal Fondo nazio-
un piede nella peniso- nale 2006 delle Politiche
la e uno nella nazione migratorie ed è concen-
di origine, stretti (o trato in due aree della
arricchiti) tra il loro I venti volontari con il sindaco Chiamparino città, dove la composizio-
essere italiani ne sociale evidenzia una
all’estero e stranieri in Italia. ordinamento per le politiche di forte presenza di cittadini immi-
Con il rischio di essere senza integrazione, la Città di Torino grati e una varia composizione
radici ovunque e nello stesso ha offerto occasioni e opportu- etnica: Barriera di Milano e Van-
tempo con il privilegio di fare nità per conoscere dal vivo il chiglia-Vanchiglietta, nelle Circo-
da ponti, persone-soglia tra governo politico e tecnico della scrizioni 6 e 7, nelle quali vivono
mondi che vivono nello stesso Città, i diversi attori pubblici e circa 12mila immigrati.
luogo senza incontrarsi. privati che concorrono alla “I giovani di seconda generazione
Il 21 giugno, dalle ore 20 alle crescita economica, educativa, sono il segno di una trasformazio-
ore 23, Karima Adda, Hanane sociale e culturale di Torino. ne sociale e culturale della nostra
Jamal, Fatima Zahra Mailigue Tra i percorsi formativi e le Città – afferma l’assessore alle
(originarie del Marocco), Pauli- esperienze significative fatte Politiche per l’integrazione, Ilda
ne Monkam Tchuitcheu dal gruppo dei volontari, il Mu- Curti - che può essere generatrice
(originaria del Camerun), Cesar seo del Cinema ha svolto un di futuri possibili, di ricchezza
Olave Prada (originario del Pe- ruolo importante, affiancando progettuale. Investire su di loro è
rù) e Ana Morcodean un gruppetto di sei volontari necessario: lo scopo è di non
(originaria della Moldavia) si nell’esplorazione del museo, perdere per strada energie e idee
metteranno in gioco, accompa- accompagnandoli a svolgere nuove, trattenere e arricchire
gnando i visitatori a scoprire il un ruolo di protagonisti attivi potenziali attori del futuro del
Museo del Cinema, dal loro all’interno del Museo, con fun- nostro territorio”.
punto di vista, con un occhio zioni di “divulgatori culturali”. Il sostegno economico
diverso per radici culturali. I giovani volontari sono quoti- dell’iniziativa al Museo è fornito
Ai 20 giovani in servizio civile dianamente impegnati nella dal settore Educazione al patri-
volontario Giovani immigrati a realizzazione di un progetto, monio culturale.
Torino dal 17 settembre 2007 denominato Se no ora quan- Mauro Marras
al settore Integrazione del Co- do?, finalizzato a rafforzare e
World league di volley, a Torino c’è Italia-Cuba
A distanza di due anni coinvolge le squadre più forti a Per la squadra italiana, la partita
dall’ultima partita, nella quale livello mondiale. con i cubani rappresenterà anche
gli azzurri dell’ex commissario Sarà sicuramente un grande una prova interessante per
tecnico Montali affrontarono la spettacolo anche perché si testare le condizioni dei giocatori
Russia, la Nazionale maschile troveranno di fronte due delle a meno di quindici giorni dai
di pallavolo torna sotto la Mole migliori rappresentative che il Giochi Olimpici di Pechino.
venerdì 18 luglio per sfidare la panorama pallavolistico L’assessore Renato Montabone,
nazionale cubana nel attuale possa esprimere. intervenendo alla presentazione
penultimo Per il match in programma a della manifestazione si è detto
appuntamento metà luglio si prevede un soddisfatto “che la scelta della
della World Palaruffini da tutto esaurito, Federazione internazionale sia
League 2008. come fa presagire il buon caduta nuovamente su Torino per
Giunta alla sua andamento della prevendita. ospitare la nazionale maschile di
diciannovesima Fino al 30 giugno i biglietti (12 pallavolo. Gli azzurri – ha
edizione, la euro per la gradinata blu, 18 aggiunto - riscopriranno il tifo ed
World League è euro per la tribuna laterale il calore che il pubblico torinese
una gialla e 20 euro per quella non fa mai mancare nelle
manifestazione centrale) possono essere occasioni importanti”.
sportiva prenotati attraverso il sito Marco Aceto
maschile di internet www.piemonte.
pallavolo che federvolley.it .
Pagina 3 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 18,30
Per l’energia si punta sull’eco-compatibile
Insieme per dare vita al primo
gruppo italiano con radici in
regioni diverse e in grado di
rivestire un ruolo di primo pia-
no nel mercato nazionale dei
servizi pubblici.
Avanza il processo di integra-
zione tra Enìa (società nata
dalla fusione delle municipaliz-
zate emiliane Parma, Piacenza
e Reggio Emilia), Hera (che ha
unito quelle di Bologna, Mode-
na, Ravenna, Ferrara e di altri
comuni dell’area romagnola) e
Iride (il gruppo costituito dalle
ex municipalizzate Aem Torino
e Amga Genova), per la cui
realizzazione i tre gruppi
dell’energia hanno nominato
proprio qualche giorno fa i ri-
spettivi advisor finanziari, che
assisteranno lo steering com-
mittee e i team di lavoro inter-
societari nell’elaborazione del
progetto. Una volta attuato il
piano di integrazione – come
ricordato questa mattina dai
vertici di Iride presenti a Palaz-
zo civico per una audizione di
Venerdì la tradizionale processione della Consolata
Alla vigilia del solstizio
d’estate, che secondo antiche
tradizioni è il periodo in cui vi è
una comunicazione diretta fra
visibile e invisibile, i torinesi
partecipano numerosi alla tra-
dizionale processione della
Consolata. Il corteo liturgico
partirà dal santuario in via del-
la Consolata, per sfilare lungo
le strade del centro cittadino,
venerdì 20 giugno, alle 20.30.
I fedeli proseguiranno in piazza
Savoia per raggiungere piazza
Conferenza dei capigruppo e
Commissione consiliare Bilan-
cio - nascerà un gruppo con
quasi 6 miliardi di euro di capi-
talizzazione, più di 11mila di-
pendenti e un bacino di circa 6
milioni di cittadini serviti. Sarà
un soggetto con autorevoli
credenziali di alta competitività
sul mercato dei servizi e
dell’energia, un operatore che
vende 6 miliardi di metri cubi
di gas e 20 TWh di energia
elettrica , primo in Italia in
campo ambientale con oltre
5,3 milioni di tonnellate di ri-
fiuti trattati, leader nazionale
nelle attività di cogenerazione
abbinata al teleriscaldamento
con circa 2.400 GWh venduti e
secondo per acqua immessa
in rete con 450 milioni di metri
cubi. Numeri che evidenziano
la portata di un progetto che –
ha sottolineato
l’amministratore delegato di
Iride, Roberto Garbati - produr-
rà vantaggi per i clienti e costi-
tuirà un trampolino di lancio
Arbarello, corso Siccardi, via
Bertola, via San Francesco
d’Assisi, via Milano.
Alle 21.00 la processione
transiterà davanti a Palazzo
civico, dove, come ogni anno, il
Sindaco, gli Assessori e i Con-
siglieri comunali, attenderanno
il passaggio della statua della
Madonna. Qui il Porporato Se-
verino Poletto rivolgerà un sa-
luto al Primo cittadino e ai rap-
presentanti della Giunta e del-
la Sala Rossa.
verso l’internazionalizzazione. Il progetto di integrazione
Si lavora oggi, ma si guarda già al
domani. E a chi, in sede di com- tra i gruppi Enìa, Hera
missione consiliare, ha chiesto se e Iride presentato
la nascente aggregazione punte- questa mattina alla
rà sul nucleare, Garbati ha rispo-
sto che, per il momento, i nostri Commissione consiliare
investimenti, 1,2 miliardi di euro Bilancio.
in cinque anni, sono indirizzati
verso gli impianti eco-compatibili.
Mauro Gentile
Al termine dell’incontro con le
autorità cittadine il corteo conti-
nuerà il suo percorso in piazza
della Repubblica, piazza Emanue-
le Filiberto, via Giulio, piazza del-
la Consolata, e farà ritorno al
santuario.
Ha attraversato i secoli la profon-
da venerazione della città e dei
suoi sovrani per la Vergine. La
basilica, nel cuore del Quadrilate-
ro romano, è sempre stata il
punto di riferimento, dove popolo
e casa regnante si raccoglievano
in preghiera nelle occasioni felici
e in quelle infauste, come testi-
moniano centinaia di ex-voto.
Dedizione che i Savoia hanno
espresso concretamente nei vari
interventi per la costruzione e
l’ampliamento del tempio, per i
quali si sono avvalsi di grandi
architetti, come Guarino Guarini,
ideatore dell’attuale impostazio-
ne dell’edificio, nato dalla trasfor-
mazione dell’antica chiesa di
Sant’Andrea, e Filippo Juvarra,
creatore dello splendido altare
maggiore.
Mariella Continisio
 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 18,30 Pagina 4

Ricordando cent’anni di Olivetti

do. Nella stanza del Gioc@impara
sedici pascaline permettono ai
bambini di scoprire i segreti della
macchina di Pascal che, già nel
diciassettesimo secolo, era in
grado di eseguire operazioni at-
traverso la rotazione di ingranag-
gi e di tenere conto dei riporti e
dei prestiti. Si tratta di uno stru-
“Olivetti. Una bella mento di calcolo precursore delle
società”, aperta alla moderne calcolatrici. L’orario di
Promotrice, e il Maam di apertura è dalle 9.30 alle 12.30;
il pomeriggio dalle 15 alle 19.
Ivrea offrono un esaustivo Coerentemente con l’apertura del
panorama di ciò che ha laboratorio Tecnologica@mente il
museo a cielo aperto
rappresentato l’azienda dell’architettura moderna di Ivre-
per Ivrea a, inaugurato nel 2001 in via Jer-
vis 26, merita una visita. Un auto-
Gli stabilimenti Olivetti di Ivrea, motore per decenni bus accompagna nella città ai
dell’economia del Canavese confini con la Valle d’Aosta quan-
ti vorranno arrivare da Torino,
Protagonista indiscussa della ai creativi che hanno realizzato partendo alle 14.30 da piazza
civiltà industriale nel nostro i moderni personal computer. Castello angolo via Po. Il Maam
Paese, l’Olivetti celebra il cen- Il visitatore può vedere e toc- raggruppa esempi del vasto patri-
tenario della fondazione. La care con mano alcune delle monio architettonico locale: dalla
lunga parabola dell’azienda più importanti e note macchi- fabbrica del 1908 all’ultimo pa-
eporediese ha diverse occasio- ne sviluppate dalla Olivetti nel lazzo per uffici. La particolare
ni di approfondimento in que- secolo scorso, come la M1, la natura del museo ha reso decisi-
sto periodo. A Torino, alla Pro- milionesima Divisumma, la va l’individuazione di un appro-
motrice delle Belle Arti in viale Valentine, e gran parte dei priato itinerario di visita caratte-
Balsamo Crivelli 11, resta a- portatili Olivetti. Nel laboratorio rizzato da sette stazioni che per-
perta al pubblico fino al 27 di restauro si possono ammira- mettono di ricostruire l’impegno
luglio la mostra Olivetti. Una re i computer smontati e vede- sociale e culturale dell’azienda
bella società, organizzata da re i loro componenti. Una Pro- nell’urbanistica, nel disegno indu-
Torino 2008 World Design gramma 101 ritorna a funzio- striale e nella grafica pubblicita-
Capital. Nelle stanze del centro nare grazie ai progettisti che, ria. Qui si approfondiscono i temi
espositivo al parco del Valenti- nei primi anni 60, l'avevano dell’architettura attraverso
no è in scena il sorgere e il realizzata. l’armonia, le proporzioni e la
declino di un sogno: quello del Nella sala dei workshop didat- struttura degli edifici, contempo-
mito del terziario avanzato tici dedicati alla fascia dai 6 ai raneamente alla storia industria-
messo in crisi dalla concorren- 15 anni gli studenti possono le e a quella dei protagonisti del
za internazionale. Questo sa- immergersi nell'ambito delle modello olivettiano.
bato, domenica 29 giugno e nuove tecnologie e scoprire il Gianni Ferrero
nei fine settimana di inizio lu- piacere dell'imparare giocan-
glio la full immersion dedicata
ai nobili intenti dell’impresa di
Adriano Olivetti permette visite
guidate nella città canavesana
al laboratorio del museo Tec-
nologica@mente. Nell’edificio
dell'Opera Pia Moreno in piaz-
za San Francesco, 4 da tre
anni viene offerto uno squarcio
del mondo delle macchine per
scrivere, del calcolo meccanico
ed elettronico, del personal
computer. L’esposizione riper-
corre anche l’evoluzione del
design industriale, partendo
dal lavoro di Marcello Nizzoli,
progettista nel 1949 della miti-
ca portatile Lettera 22 fino ad
arrivare, con Bellini e Sottsass,
Pagina
Pagina5 5 Anno 2, n°119 (291) - mercoledì 18 giugno 2008. Edizione delle ore 18,30

Quando al Farò seguiva la Baloira

La festa di San Giovanni a
Torino risale al XIII secolo,
ma se ne ha testimonianza
scritta solo a partire dal
1325, quando ha inizio la
serie degli Ordinati, i verbali
del Consiglio comunale,
conservati presso l’Archivio
Storico della Città. Seppure
in forma sintetica, si parla
della festa fin dal primo dei
volumi annuali che conten-
gono gli Ordinati.
L’originaria celebrazione
prevedeva la processione
dei ceri, ciascuno dei quali
era associato a una delle
26 categorie di cittadini
tenute a partecipare
all’evento. Dal momento
che venivano coinvolte le
principali famiglie aristocrati-
che della città, la festa doveva
essere un’occasione di coesio-
ne sociale e politica della co-
munità cittadina.
Dai verbali risulta che coloro
che erano compresi in ciascu-
na categoria - tra le quali si
possono ricordare quelle dei
servi, degli scrivani, dei mer-
canti, dei sarti, dei mastri fer-
rai, dei tessitori e anche quella
degli abitanti di Grugliasco -
secondo un’antica tradizione
erano tenuti a osservare la
consuetudine dei ceri, pena
un’ammenda stabilita in un
ordinato del 1275 che veniva
applicata a chiunque si rifiutas-
se di presenziare alla proces-
sione. L’introduzione di questa
penalità testimonia, probabil-
mente, la volontà di mantenere
in vita una tradizione che già
allora andava scomparendo e
che si è perduta del tutto col
passare dei secoli.
Dopo un lungo percorso la pro-
cessione terminava nella chie-
sa di San Giovanni e non si
limitava a portarvi i partecipan-
ti e i ceri, ma vi conduceva an-
che un carro che probabilmen-
te trasportava le insegne della
città, trascinato da buoi. I ca-
nonici del Duomo chiesero,
però, di proibire tale usanza
perché preoccupati per i danni
che venivano recati alla strut-
tura e che mettevano a repen-
taglio la stabilità dell’edificio.
La festa non si limitava alla
sola processione: a San Gio-
vanni era, infatti, viva la tradi-
zione del falò, acquisita dalle
usanze precristiane.
Il cosiddetto Farò è sempre
stato eretto fin dai tempi più
remoti: la catasta piramidale si
ergeva in piazza Castello
all’altezza di via Dora Grossa,
l’attuale via Garibaldi, anche
se successivamente fu sposta-
to all’altezza di via Palazzo di
Città.
Per l’accensione del falò era in
uso una prassi di alternanza:
quando si trovava in città e ne
aveva voglia era il sovrano
stesso o il principe ad adem-
piere al compito, ma in sua
assenza questo onore era ri-
servato al Primo Sindaco.
Tale alternanza lasciava, però,
spazio a tentativi di intrusione
da parte di funzionari e perso-
naggi della Corte, che veniva-
no sempre respinti dal Sindaco
con energia ma che determi-
navano un contenzioso al-
quanto monotono. Fu Vittorio L’originaria celebrazione
Amedeo II a definire la que-
stione una volta per tutte, prevedeva la processione
cedendo definitivamente al dei ceri, ciascuno dei
Sindaco il privilegio quali era associato a una
dell’accensione nel 1699.
Immediatamente attorno al delle 26 categorie di
falò si animava la Baloira, cittadini tenute a
definita dal Prete Casimiro partecipare all’evento
Zalli “l’allegrezza che faceva-
no i ragazzi nella vigilia di
San Giovanni saltando e gi-
rando attorno al falò di piaz-
za Castello di Torino e nel
tripudio che pur anche si fa-
ceva nello stesso giorno di
San Giovanni”.
Essa era guidata dal re Tam-
burando, figura fantastica il
cui interprete veniva eletto
ogni anno. Egli può essere
paragonato alla maschera di
Gianduia che oggi ha il compito
di aprire i festeggiamenti la notte
della vigilia.
La suggestiva cerimonia del farò
vive tutt’ora. Cancellata nel 185-
4, è ripresa 1971 e ancora oggi,
come nei secoli passati, è porta-
trice di buoni auspici, se la cata-
sta di fuoco si piega verso Porta
Nuova, mentre è foriera di cattivi
se cade dalla parte opposta.
Lucrezia Collimato

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Anno 2, n°120 (292) - giovedì 19 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Appesi a un albero, per lavoro e per sport
Salgono sugli alberi con delica-
Da domani a domenica tezza, attenti a non far loro del
gli esperti tree climber male. Si occupano di tutti i tipi
di tutta Europa si sfidano di essenze, ma in particolare
intervengono nella cura di al-
al Valentino per il beri monumentali, quelli più
Campionato europeo antichi e bisognosi di cure.
di specialità Sono i tree climber, ma sono
soprattutto arboricoltori, esper-
ti potatori e fitopatologi che
utilizzano questa tecnica per
occuparsi delle piante in modo
non invasivo, quando i mezzi
tradizionali possono essere
poco utilizzabili per raggiunge-
re tutte le parti dell’albero o
provocare danni alle fronde.
Si sono riuniti da lunedì scorso
a parlare del loro mestiere e
provengono da un po’ tutta
l’Europa; nei giorni scorsi, al
Congresso europeo di arbori-
coltura ospitato da Torino In-
contra c’erano anche esperti
americani e australiani a discu-
tere di malattie, danni da infra-
strutture, tecniche di potatura.
In quell’occasione hanno rin-
graziato Torino per l’ospitalità
nominandola Città europea
dell’Albero, sottolineando i suoi
18 milioni di metri quadrati di
verde pubblico e la grande pro-
fessionalità dei suoi tecnici.
Poi, dopo la pausa di oggi, da
domani si sfideranno nelle cin-
que prove previste dal Campio-
nato europeo di tree climbing,
una gara che sceglierà, per
ciascuna nazione, il tecnico più
Un giorno senza tram e bus
Sospese le Ztl (Ambientale e Ordinaria)
Domani, 20 giugno 2008, è stato proclamato lo sciopero naziona-
le di 24 ore dei lavoratori dei trasporti pubblici aderenti alle fede-
razioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti.
Il Comune di Torino ha pertanto deciso, con le ordinanze 2893 e
2894 pubblicate nel pomeriggio di ieri, di sospendere le Ztl Ordi-
naria e Ambientale per tutto l’arco della giornata. Naturalmente,
qualora lo sciopero dovesse essere revocato, anche il presente
provvedimento perderà la sua efficacia e le due Zone a traffico
limitato saranno ripristinate.
Informazioni sullo sciopero sono ricavabili dal sito Gtt alla pagina
http://www.comune.torino.it/gtt/avvisi/urbana206.shtml.
in gamba da inviare negli Stati
Uniti, dove sono previsti i pros-
simi campionati mondiali.
Le prove da affrontare saran-
no: il lancio del sagolino, meto-
do per installare una corda in
cima all’albero prima
dell’arrampicata; la salita in
velocità con tecnica footlock,
che utilizza corda doppia me-
diante due maniglie bloccanti;
la salita in velocità con arram-
picata classica sui rami, deno-
minata speed climbing; aerial
rescue, cioè la simulazione di
un salvataggio di un uomo feri-
to in pianta; la simulazione di
lavoro in pianta, il work climb.
Domani i campioni, tre per
nazione, saranno impegnati
alla registrazione e al controllo
dei materiali e, in seguito, a un
sopralluogo dei campi di gara
e all’incontro con i giudici. Le
competizioni si svolgeranno
nel corso della mattinata di
sabato (dalle ore 8 alle 12) e
di domenica (9-10), mentre le
finali avranno luogo nel pome-
riggio del 22 giugno e saranno
seguite dalla premiazione.
Durante le giornate dedicate
alle gare, sarà possibile visita-
re le aree degli espositori na-
zionali ed internazionali, men-
tre per i più piccoli saranno
presenti personale e strutture
per l’animazione e
l’arrampicata ricreativa. Tutte le
attività in programma saranno
gratuite e aperte a tutti. Inoltre,
nell’area interessata dall’evento
saranno disposti più punti di ri-
storo.
“La tecnica del tree climbing na-
sce all’inizio del Novecento in
America e gradualmente si è dif-
fusa in Europa e in Italia, dove è
giunta alla fine degli anni ’80 –
spiega Stefano Lorenzi, climber e
membro del direttivo Sia, Società
italiana di arboricoltura – è in-
nanzitutto una disciplina lavorati-
va, nata per poter intervenire
anche nelle situazioni più difficili
e senza danneggiare i pazienti
delle nostre cure. Con questa
tecnica, l’operatore è sempre
legato alla pianta e utilizza spe-
ciali attrezzi che lo assicurano
all’albero senza far scorrere cor-
de o altri oggetti contro la cortec-
cia. Corde e imbraghi utilizzati
sono stati appositamente studiati
per l’arboricoltura”.
Quando è nata la disciplina spor-
tiva? “In Italia, circa 14 anni fa, si
tenne il primo campionato italia-
no – raccolta Lorenzi – qui a Tori-
no si tiene un europeo per la pri-
ma volta in Italia: vi partecipano
circa 40 colleghi, dei quali una
decina donne”.
Per informazioni: www.comune.
torino.it/verdepubblico.
Mauro Marras
Pagina 2 Anno 2, n°120 (292) - giovedì 19 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Contatti proficui tra Ekaterinburg e Torino
Il principale centro Dalle Alpi agli Urali, potremmo
dire. Sì, perché Torino ed Eka-
industriale e culturale del terinburg, il principale centro
comprensorio degli Urali industriale e culturale del com-
e Torino stringeranno prensorio degli Urali, la gigan-
tesca catena montuosa che si
collaborazioni e accordi, estende per 2.500 chilometri
diventando partner dalle steppe kazake fino alla
di progetti internazionali costa dell'Oceano Artico, strin-
geranno delle collaborazioni e
degli accordi, diventando par-
tner di progetti internazionali.
Gli ambiti di collaborazione,
delineati nell’incontro di que-
sta mattina tra il sindaco Ser-
gio Chiamparino e il sindaco di
Ekaterinburg, Cernetskij Arka-
dij Mikhailovich, riguarderanno
principalmente università, im-
prenditoria, cultura e turismo e
dovrebbero trovare impulso nei
molti aspetti per i quali le due
città sono simili.
Ekaterinburg si trova a 1.667
km a est di Mosca nella regio-
ne dell’Oblast’ di Sverdlovsk, è
considerata come il confine tra
la Russia Europea e quella
asiatica ed è noto l’obelisco
Hotel Carlina
Domani, venerdì 20 giugno alle 11.30, presso l'hotel Nh Santo
Stefano di via Porta Palatina 19, i rappresentanti della Immobilia-
re Galileo e di Nh Italia e i progettisti presenteranno il progetto di
recupero dell'Isolato San Bartolomeo, meglio conosciuto come
Casa Gramsci (che si affaccia su piazza Carlina).
Saranno illustrate (attraverso la presentazione di un plastico e di
un sito internet) le caratteristiche del Hotel Nh Carlina che occupe-
rà l’intero isolato.
Giovani volontari, ritorna il servizio civile in città
Ritorna la possibilità per molti
giovani di scegliere di far parte
del servizio civile e mettersi a
disposizione della comunità,
acquisendo contemporanea-
mente un’esperienza formativa
e di solidarietà. Per molti giova-
ni sarà un'occasione per acqui-
sire conoscenze e competenze
pratiche, e raggiungere una
crescita personale e professio-
nale qualificante spendibile
nella vita lavorativa successi-
va. In Torino e provincia ci so-
Per comunicare con la no 350 posti disponibili pre-
redazione di TorinoClick sentati dalla Città di Torino.
Il Servizio civile nazionale vo-
scrivete all’indirizzo:
lontario è rivolto ai cittadini
torinoclick@comune.torino.it italiani di età compresa tra i 18
Uno scorcio della città russa di Ekaterinburg
circolare che a circa 40 km
dalla capitale segnala con due
frecce, una a ovest e un'altra a
est, la divisione tra i due conti-
nenti.
La città fu fondata nel 1723
da Vasilij Tatiščev e intitolata
alla Grande Martire Caterina,
santa patrona della moglie
dello zar Pietro il Grande, Cate-
rina I di Russia, Ekaterinburg è
dai primi del 900 un grande
centro industriale della Russia,
ma oggi è anche il principale
centro culturale degli Urali, e
possiede numerose istituzioni
di istruzione superiore, tra cui
l'Università di stato degli Urali,
il conservatorio Musorgskij, un
istituto politecnico e istituti di
mineraria, agraria, silvicoltura,
diritto, medicina e pedagogia.
e i 28 anni (non ancora com-
piuti alla data di presentazione
della domanda). La durata del
servizio è pari a 12 mesi.
L’impegno orario può variare,
a seconda dei progetti, dalle
30 alle 36 ore settimanali,
oppure essere articolato con
un monte ore annuo non infe-
riore alle 1400 ore complessi-
ve.
I volontari ricevono un tratta-
mento economico pari a 433
euro mensili.
E’ previsto che le singole Uni-
versità possano riconoscere
crediti formativi per il proprio
curriculum di studi.
I giovani interessati scelgono
I rapporti con Torino sono iniziati
nel 1998 quando fu firmata una
dichiarazione di partenariato dal
sindaco di Ekaterinburg e
dall’allora sindaco di Torino Va-
lentino Castellani. Il 24 febbraio
2006 il sindaco Cernetskij Arkadij
Mikhailovich è stato ricevuto dal
sindaco Sergio Chiamparino con
cui ha discusso della futura colla-
borazione tra le due città in cam-
po economico e culturale.
L’incontro di stamattina, cordiale
e fattivo, ha prodotto idee stimo-
lanti e innovative che si sviluppe-
ranno nei prossimi mesi e si è
concluso con l’invito da parte di
Mikhailovich a Chiamparino affin-
ché accompagni un gruppo di
imprenditori in autunno a visitare
i distretti produttivi della città.
Carla Piro Mander
lo specifico progetto nel quale
vorrebbero essere coinvolti, pre-
sentano all’ente la propria candi-
datura, partecipano quindi alla
successiva fase di selezione in
base alla quale sarà poi stilata
una graduatoria dei volontari av-
viati in servizio. La scadenza per
presentare la domanda presso
l’ente titolare del progetto è il 7
luglio 2008. Per informazioni ri-
volgersi a Informagiovani in via
delle Orfane 20. Numero Verde
800 166670 dal martedì al saba-
to dalle 9.30 alle 18.30. www.
comune.torino.it/info/sercivol.
Gino Strippoli
 Anno 2, n°120 (292) - giovedì 19 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30 Pagina 3

Da Tokio a Torino è tutto un pecha-kucha

Il Pecha-Kucha Night è arri-
vato a Torino e cerca creati-
vi. Si tratta di una forma di
evento ideata a Tokyo nel
2003 dagli architetti Astrid
Klein e Mark Dytham (KDa)
e già presente in oltre cen-
to città del mondo come
New York, Londra, Berlino,
Amsterdam, Pechino,
Sydney e, in Italia, a Vene-
zia, Milano e Catania.
L'appuntamento si inseri-
sce all'interno dell'iniziativa
+ & + Exhibits and Lounge,
a supporto del ricco pro-
gramma off-congress del con-
gresso mondiale degli architet-
ti, ideato e realizzato da Casar-
tarc (Casa delle Arti e dell'Ar-
chitettura) in collaborazione
con Job (Japan Organizing
Board Uia 2011). E' l'occasione
per artisti e professionisti del
mondo della creatività di condi-
videre fra loro, e con il pubblico
presente, il proprio progetto e
le proprie idee.
Il nome dell'iniziativa, Pecha-
Kucha, è l'equivalente onoma-
topeico giapponese del più
comune chit-chat inglese, o del
piemontese ciappettare, ovve-
ro chiacchierare. Ad ospitarla,
professione, ma che sia È come dire “ciappettare”,
torinese. Questi ultimi non
sono ancora stati tutti scelti, chiacchierare per piacere.
chiunque volesse partecipa- Il termine viene adottato
re all'esperienza può far per stabilire un contatto tra
pervenire la propria candi-
datura inviando una e-mail pubblico e creativi, nello
a info@casartarc.org alle- spazio di pochi minuti
gando dieci immagini a bas-
sa risoluzione (150 dpi) re-
lative alle che si intendono
mostrare.
Il format sarà basato sulla
brevità dei contenuti: 20pe-
r20, ovvero 20 immagini da
raccontare in 20 secondi
lunedì 30 giugno, l'ampio spa- ciascuna. Il tempo a disposizione
zio espositivo della Cavalleriz- per ogni partecipante sarà di 6
za Maneggio Chiablese a due minuti e 40 secondi, una sorta di
passi da piazza Castello, in via staffetta artistica a ritmo conti-
Verdi 9, che in occasione del nuo per catturare l'attenzione e
XXIII Congresso mondiale di la curiosità degli spettatori. Du-
architettura verrà trasformato rante la serata saranno visitabili,
in punto d'incontro tra culture, all'interno del grande padiglione
happening e curiosità. Alle ore della Cavallerizza Maneggio Chia-
21 inizierà la presentazione blese, le due mostre messe a
dei lavori: venti progetti di cui disposizione dai partner giappo-
dieci di architetti giapponesi, nesi New Horizon of Japanese
già rinvenuti, e altrettanti presi Architecture e Arcasia Today:
da una selezione di architetti, Contemporary Architecture and
artisti, designer, grafici, registi, the Heritage of Asia Region.
fotografi, pubblicisti, studenti e Luisa Cicero
chiunque appartenga all'indu-
stria creativa per passione o

Le ex carceri, spazio per progetti flessibili

Conto alla rovescia per Flexibi-
lity, la grande iniziativa di forte
impatto promossa da Torino
2008 World Capital Design che
dal 29 giugno al 12 ottobre
all’interno della ex antica strut-
tura carceraria delle Nuove, in
corso Vittorio Emanuele I, in-
durrà i visitatori a riflettere
sull’adattabilità dell’uomo agli
spazi innaturali, frutto di pro-
gettazioni. La mostra, al centro
di un comprensorio recente-
mente interessato da grandi
trasformazioni, testimonia con-
cretamente il concetto di flessi-
bilità che costituisce il collante
dell’esposizione, ed è curata
da Guta Moura Guedes, uno
dei fondatori dell’associazione
culturale Experimenta di Lisbo-
na. Vi hanno collaborato nove
designer di fama internaziona-
le: Masamichi Udagawa & Sigi
Moeslinger , Bertjan Pot, Cle-
mens Weisshaar e Reed Kram,
Ana Mir e Emili Padrós, Fer-
nando Brízio, Giulio Iacchetti,
Matali Crasset, Patricia Urquio-
la e Ross Lovegrove. Il percor-
so è organizzato come una
narrazione che esamina i mol-
teplici modi di progettare gli
spazi, da quelli pubblici a quel-
li privati. La mostra si snoda
lungo i corridoi intervallati dal-
le celle. In sottofondo si ascol-
teranno le colonne sonore di
tre sound designers: “L’effetto
è stridente -anticipano gli orga-
nizzatori-: l’apologia della fles-
sibilità e la costrizione del luo-
go dialogano, dando vita a un
singolare ossimoro concettua-
le”. Nella rotonda, da cui si
diramano i bracci di detenzio-
ne, l’esposizione introduce il
visitatore ai molteplici signifi-
cati attribuiti al concetto di
flessibilità. Nella ex sezione
maschile, saranno proposte
soluzioni efficaci in termini di
versatilità e applicabili all'interno
delle abitazioni e negli ambienti
di lavoro. Il percorso espositivo si
conclude nel braccio femminile.
Dietro le sbarre, in un luogo di
detenzione, oggi monumento
storico, l’effetto è stridente. Flexi-
bility - design in a fast-changing
society sottolinea la facilità con
cui un sistema si può modificare
e adattare per usi diversi da quel-
li per cui è stato progettato. La
provocazione è nitida e porta a
focalizzarsi sull’ottica di trasfor-
mare i contesti cittadini e urbani
in luoghi più duttili, durevoli, ac-
coglienti e modificabili. Due
workshop, giovedì 26 e venerdì
27 giugno, sono dedicati agli stu-
denti e ai professionisti con la
missione di esplorare i processi
di design applicati a Torino. Oc-
corre registrarsi entro domani sul
sito www.
torinoworlddesigncapital.it.
Gianni Ferrero
Pagina
Pagina4 4 Anno 2, n°120 (292) - giovedì 19 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30

La sfida epocale tra Vespa e Lambretta

Hanno attraversato le strade
d’Italia e non solo, dividendo
gli italiani in estimatori e de-
trattori dell’uno o dell’altro ci-
clomotore: stiamo parlando
dell’antica rivalità tra la Vespa
e la Lambretta. Da domani (20
giugno) e sino a fine mese, le
più belle “reclame” delle due
protagoniste principali della
mobilità italiana del dopoguer-
ra sono raccolte nella mostra
“Gli italiani, lei e… l’altra”.
L’esposizione, che sarà ospita-
ta a Palazzo Birago, sede della
Camera di commercio di Tori-
no, è composta da 50 manife-
sti pubblicitari originali e di
riproduzioni degli ’50 e ’60
provenienti da collezioni priva-
te di appassionati. Arricchisco-
no la mostra sei veicoli
dell’epoca prodotti dalla Piag-
gio e dalla Innocenti, e abiti
che riconducono il pubblico ai
tempi del boom economico
italiano.
Tra i materiali esposti, il mani-
festo del famoso film Vacanze
Romane e la Vespa (reale)
protagonista contrapposta al
manifesto e alla Lambretta del
film Torna a settembre con Gina
Lollobrigida.
L’esposizione è inserita
all’interno della manifestazione
Registro storico internazionale
Vespa Torino 2008 che si terrà a
Torino il prossimo 20, 21 e 22
giugno e il cui programma detta-
gliato può essere scaricato dal
sito www.
registrostoricovespatorino.com.
Raffaela Gentile

Un sabato al cioccolato grazie al Nutella Day

Alba a Torino, non è
un’illusione e neanche uno
scherzo. Piazza San Carlo con-
tinua a proporsi nelle vesti più
disparate. Nello stesso punto
in cui qualche giorno fa era
attraccato uno yacht dopodo-
mani, a dimostrazione che Tori-
no è sempre “in movimento”,
si cambia set e si sostituisce
alla spiaggia un mare di cioc-
colato.
Il giorno del solstizio d’estate è
stato scelto per festeggiare il
primo Nutella day, dodici ore
tutte dedicate alla celebre cre-
Un arresto per false dichiarazioni per stranieri
Un torinese è indagato per gini hanno confermato i so-
aver venduto false dichiarazio- spetti e individuato anche al-
ni di assunzione a cittadini tre persone che collaboravano
stranieri. A dicembre gli agenti nell’attività: sei sono gli inda-
del nucleo di Polizia giudiziaria gati per violazione del d.l. 286-
della Polizia municipale, su /98 e per altri reati connessi,
delega del magistrato, aveva- come il falso in atto pubblico.
no iniziato a intercettare le La Polizia municipale ha appu-
conversazioni telefoniche di rato che Giorgio B., in concor-
Giorgio B., un 54enne di Torino so con i complici, aveva pre-
sospettato di offrire le false sentato la richiesta di assun-
dichiarazioni a stranieri che, zione al Caaf Acli di corso Pa-
grazie al decreto flussi del 20- lermo per due cittadini maroc-
07, potevano così regolarizza- chini, Z. Moustapha e A. Na-
re la loro presenza in Italia dia: l’illecito, scoperto anche
pagando tremila euro. Le inda- grazie alla collaborazione del
ma di nocciole. Sarà proprio il
giorno più lungo dell’anno in
cui nascerà la nuova
community, la Nutellaville, lo
spazio del web in cui si parlerà
solo della crema più amata da
grandi e piccini. Mentre due
caffè della piazza offriranno
una colazione a base di Nutel-
la dalle 8 alle 11, un monolite
di Led, grande istallazione inte-
rattiva, collegato a un video-
box, accoglierà fino alle 21
tutti coloro che vorranno la-
sciare su un “pad interattivo”
un breve messaggio.
personale del Caaf, è stato poi
segnalato allo Sportello unico per
l’immigrazione della Prefettura
per impedire il rilascio di autoriz-
zazione e permesso di soggiorno.
Nel corso delle indagini è emerso
anche che l’uomo, odontotecni-
co, svolgeva in modo illecito
l’attività di dentista, e quindi è
stato denunciato per esercizio
abusivo della professione medi-
ca. Anche per questa professione
aveva la collaborazione di altri,
analogamente denunciati
all’autorità giudiziaria.
Ezio Verna
Si potrà entrare così nel mondo
degli amanti della famosa crema
al cioccolato e nella loro
community per condividere pas-
sioni e aneddoti ispirati alla dolce
delizia che ha lasciato un segno
nell’infanzia di tutti noi.
Dal “salotto” cittadino spostiamo-
ci al parco del Valentino. Qui a
mezzogiorno, a tutti coloro che
sosteranno per un brunch al loca-
le Fluido, saranno offerti panca-
kes spalmati con la crema della
Ferrero, per continuare nel pome-
riggio - alle 16 - con una merenda
a base di pane e cioccolato.
Dalle tre del pomeriggio, intanto,
i locali di piazza Vittorio Veneto
che hanno in vetrina il simbolo
della nuday, distribuiranno boc-
concini intinti nei barattoli. Con-
temporaneamente lungo i portici
della piazza un festoso gruppo di
ragazzi regaleranno la morbida
crema. Un concerto che avrà ini-
zio alle 20.30 concluderà la fe-
sta. Sul palco si esibiranno la
band Aram Quartet, la magnetica
Meg, e il cantautore Max Gazzè.
Intanto, si potranno gustare deli-
ziose crêpes, rigorosamente ripie-
ne di cioccolato.
Mariella Continisio

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30

Un albergo-piazza aperto alla città

Presentato oggi
da promotori e architetti
il nuovo albergo Carlina,
ex Albergo di Virtù

Sotto, Chema Basterrechea

e Federico De Giuli davanti
Questa mattina è stato presen- Federico De Giuli e Cristiano
al plastico
tato alla stampa, presso l’hotel Pistis, che hanno curato ogni
Santo Stefano, il progetto dettaglio dal recupero e man-
riguardante la riconversione tenimento della facciata stori-
dell’ex Regio Albergo di Virtù, ca, alla realizzazione del cortile
situato in piazza Carlo Ema- interno, dalla disposizione del-
nuele II (“Piazza Carlina”), in le camere, agli aspetti riguar-
un hotel quattro stelle supe- danti il risparmio energetico,
rior, gestito dalla catena spa- con la collaborazione della
gnola Nh. L’amministratore società di progettazione Tifs
delegato della compagnia, Ingegneria srl. Uno dei punti di
Chema Basterrechea, interve- forza è, infatti, la limitazione
nuto alla presentazione ha dei consumi realizzabile grazie
affermato che “questa sarà all’impiego di energie rinnova-
l’occasione per esportare il bili che saranno ricavate da un
marchio Torino non solo in impianto geotermico e da pan-
Europa ma in tutto il mondo”. nelli fotovoltaici; questi accor-
Il progetto è stato realizzato gimenti permetteranno un con-
dagli architetti Franco Fusari, sistente risparmio di energia
primaria e una ridotta emissio-
ne di anidride carbonica.
Italia-Spagna ancora su maxischermo La nuova struttura avrà tra le
140 e le 150 camere, differen-
Maxischermo anche domenica sera - questa volta in piazza San ziate per taglio - 5 mini-
Carlo - per vedere, dalle ore 20.45, l'Italia del pallone affrontare la appartamenti, 10 suite, 15
rappresentativa nazionale iberica nella sfida che mette in palio Junior suite, 20 executive, 100
l'accesso alle semifinali di Euro 2008. Dopo il match vittorioso di standard - per un totale di 300
martedì scorso sulla Francia, che aveva concesso agli azzurri il posti letto. Spazi commerciali,
lasciapassare per i quarti di finale, gli sportivi torinesi potranno sale riunioni, il bar e il ristoran-
nuovamente seguire, tifare e trepidare in piazza, davanti a un me- te troveranno collocazione al
gascreen di trenta metri quadrati. piano terreno e interrato e sa-
"Allestendo un maxischermo nel centro della città - sottolinea l'as- ranno collegati da un portico
sessore allo Sport, Renato Montabone - pensiamo di offrire un vetrato che girerà intorno al
servizio gradito agli appassionati di calcio. Ci auguriamo - aggiun- cortile, il cuore del progetto.
ge Montabone - che quella di domenica sarà una bella serata di Sarà consentito il libero acces-
festa e, incrociando scaramanticamente le dita, speriamo soprat- so a quest’area, trasformata in
tutto che alla fine della partita si possa gioire per un nuovo suc- macchina scenica dall’artista
cesso della nostra nazionale, che avvicinerebbe l'Italia a quel tito- Enrico Tommaso De Paris e
lo continentale che al nostro Paese manca da quarant'anni". dall’architetto Paola Falcone
Il maxischermo sarà installato dalla società Euphon Communica- che realizzeranno un giardino
tion per conto dell'assessorato comunale allo Sport e al Tempo sospeso e impiegheranno
libero e di quello al Turismo e alla Promozione della Città di Torino. quelle che sono definite le arti
(mge)
visive – luce proiettata, immagini,
giochi di ombre - per evocare il
tema del pre-cinema in una am-
bientazione certamente suggesti-
va. L’allestimento degli interni
sarà, invece, affidato
all’architetto Davide Dutto.
“Esprimo il mio compiacimento
perché la compagnia alberghiera
Nh ha scelto Torino per rafforzare
la sua presenza in Italia” dichiara
l’assessore Roberto Tricarico,
intervenuto alla presentazione.
L’hotel Carlina, infatti, porta a
quattro il numero di alberghi ge-
stiti in città dalla catena Nh: la
lista comprende il Jolly ambascia-
tore, il Jolly ligure e l’hotel Santo
Stefano.
Aspetto da non trascurare è quel-
lo di carattere storico: la casa ha
acquisito il nome con il quale è
ora nota quando ospitò Antonio
Gramsci, impegnato nella reda-
zione del giornale Ordine Nuovo.
Il ricordo del filosofo non si limite-
rà alla sola lapide: è previsto in-
fatti un consistente progetto cul-
turale, che prevede installazioni
multimediali, tour storico-culturali
che partiranno proprio dall’hotel
e periodiche iniziative che verran-
no ospitate in apposite sale.
“L’inaugurazione è prevista per il
2011 - afferma Federico De Giu-
li – e l’albergo sarà dotato di tutti
i servizi previsti dallo standard
Nh”. Per ulteriori informazioni:
www.hotelcarlina.it
Lucrezia Collimato
Pagina 2 Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Cena di gala con piola kit per menu-vip
I riflettori dei
media inter-
nazionali si
stanno riac-
cendendo su
Torino. Una
sbirciata al
calendario fa
ben capire
che la prossi-
ma sarà una
settimana di
sapore olimpi-
co. Meno
sportiva, più
concettuale
rispetto al
febbraio 200-
6. Ma con
tanto di pre-
Una sbirciata vedibile bagno di folla alle mo-
stre e un denso calendario di
al calendario fa ben incontri ufficiali ristretti. In ru-
capire che la prossima brica dibattiti e lectio magistra-
sarà una settimana di lis imperdibili, feste aperte a
chiunque e ghiotti lunch riser-
sapore olimpico. Cena vati preparati da chef stellati.
d’onore del Compasso Sarà quasi una prova generale
d’oro con Scabin e delle celebrazioni per il cento-
cinquantenario dell’Unità
Congresso Uia al d’Italia, che cadrà fra tre anni.
Lingotto al centro La capitale del design è abbon-
dantemente al giro di boa con
delle cronache la messe di appuntamenti che
Auto&mobile, il filo rosso del design è universale
A Torino Esposizioni, l'auto in-
contra il mobile. Dal 26 giugno
la mostra Velocità, secon-
do appuntamento di Trilogia
dell'auto organizzata dal Muse-
o dell'Automobile, temporanea-
mente ospitato all'interno del
padiglione Giovanni Agnelli di
corso Massimo d'Azeglio, acco-
glierà pezzi d'arredo della colle-
zione Baleri Italia-Cerutti. L'e-
vento è stato ideato in occasio-
ne del XXIII Congresso Mondia-
le di Architettura, ormai in dirit-
tura d'arrivo. Auto&mobile è un
gioco di parole che parte dal
titolo e via via si sviluppa all'in-
terno della mostra attraverso
un allestimento bi-tematico. I
pezzi della collezione affian-
cheranno le vetture storiche
ponendone in risalto le affinità
concettuali e costruttive attra-
verso pannelli esplicativi e fini-
ture che riprendono quelle del-
negli ultimi sei mesi hanno
richiamato qui i geni della cre-
atività industriale. Nel tardo
pomeriggio di giovedì la sala
d’onore della Reggia di Vena-
ria Reale sarà gremita
all’inverosimile per il galà del
Compasso d’oro. Si incomincia
alle 18. Sono in lizza i prodotti
portacolori del Made in Italy
contraddistintisi sul mercato
internazionale per innovazio-
ne, bellezza e qualità: gioielli,
yacht, mobili e suppellettili,
casalinghi e biciclette. Al ter-
mine della cerimonia visita per
tutti alla collezione nella scu-
deria juvarriana e festa
sull’acciottolato del cortile del
Centro di restauro. Fino a sera
inoltrata saranno democratica-
mente serviti stuzzichini allie-
tati dalla musica di Roger Ra-
ma. La sera successiva al Cen-
tro stile della Fiat è stata pro-
grammata una cena in onore
del Compasso d’oro, tempora-
neamente traslocato dal capo-
luogo meneghino a Torino, alla
quale parteciperanno in tre-
cento: capitani d’industria e
designer, amministratori pub-
blici e rappresentanti del mon-
do culturale. Il luogo è l’ex offi-
le auto esposte. Passeggiando
tra le vetture da primato, del
passato e contemporanee, si
potranno ammirare, una vici-
no all'altra, la star del design
automobilistico e il mobile con-
temporaneo. E' un modo nuo-
vo di raccontare i due soggetti
storici ed emblematici dell'In-
dustrial Design Made in Italy,
le loro contaminazioni esteti-
che e tecnologiche: l'automobi-
cina delle meccaniche di Mirafio-
ri, palcoscenico per i virtuosismi
del food design. Il menù è una
sorpresa. Si vocifera che dietro ai
fornelli ci sarà Davide Scabin,
enfant prodige della cucina crea-
tiva che lascerà per una sera il
suo ristorante Combal.Zero di
piazza Mafalda di Savoia a Rivoli,
per cucinare nel tempio
dell’automotive, dove fino a qual-
che anno fa avevano lavorato
generazioni di operai. Nella ex
fabbrica dove il tempo della pro-
duzione era scandito dai crono-
metristi, un piola kit dovrebbe
consentire di consumare un me-
nù-vip da gourmet a tempo di
record. Al passaparola che la re-
gia della serata sia nelle mani
dell’eclettico cuoco, ben pochi
invitati hanno declinato l’invito.
Anche perché una cena firmata
Scabin persa, è persa per sem-
pre. Tra quelli che avrebbero det-
to già oggi “sì ci sarò”, figura una
lunga lista di industriali e
manager pubblici.
Sul piano del confronto, da do-
menica 29 giugno a giovedì 3
luglio ottomila prime firme del
tecnigrafo si riuniranno sotto la
SEGUE A PAGINA 3
le è il prodotto industriale che più
di ogni altro testimonia il primato
storico creativo e ingegneristico
del design italiano, il mobile è
tema parallelo sia nell'evoluzione
della ricerca, sia dell'innovazione
tecnologica, estetica e progettua-
le. L'esposizione resterà aperta
fino al 17 agosto.
Luisa Cicero
 Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30 Pagina 3

Il Giardino del Silenzio torna a rivivere

L’idea è nata fulminea in un
giorno di maggio, circa un me-
se fa: “Si può lasciare abban-
donato a se stesso il Giardino
del Silenzio, fortemente voluto
da padre Ruggero Cipolla in un
cortile delle Carceri Nuove,
dove fu per sessant’anni cap-
pellano?”.
Lo spazio verde fu realizzato
già prima della guerra dai giar-
dinieri della Città su richiesta
dell’energico frate, per offrire
ai carcerati, soprattutto quelli
condannati a lunghe pene de-
tentive, uno spazio di tranquilla
riflessione. Già allora i nostri
tecnici avevano aperto nel pe-
nitenziario una scuola di giardi-
naggio e negli anni ‘80 si occu-
parono di ricostruire il manto
erboso del campo di calcio. Un
rapporto che prosegue ancora
oggi nella nuova struttura di
via Pianezza.
Da allora, in una corsa contro
al tempo—sabato prossimo
apre alle Nuove la mostra Fle-
xibility nell’ambito delle iniziati-
ve per Torino Capitale mondia-
le del design—un gruppo di
tecnici del verde della Città,
guidato da Giovanni Fogliato e
sotto la supervisione tecnica di
Gabriele Bovo, dirigente del
servizio, hanno ricostruito
l’impianto del vecchio giardino,
abbandonato da circa 15 anni.
Hanno recuperato le aiuole
segnate da un cordone di mat-
toni rossi, hanno piantato nuo-
vi fiori, hanno recuperato
l’aiuola a forma di stella di
David disegnata dai prigionieri
ebrei durante la persecuzione
nazista e l’hanno riempita di
pietre bianche, a ricorso dei
tanti bambini che vi furono
internati.
Hanno lavorato anche di sera,
di sabato e di domenica, han-
no sopportato le pesanti piog-
ge di questi giorni, svolgendo
un lavoro da certosino.
I visitatori di Flexibility che, da
sabato 28 giugno, frequente-
ranno il vecchio carcere trove-
ranno ad accoglierli un nuovo
e fresco giardino con fontana,
dove centinaia di carcerati
andavano a cercare quella
pace che fino ad allora non
avevano trovato o voluto trova-
re.
Mauro Marras
Dall’alto in basso: i tecnici autori
del recupero, il giardino prima e
dopo, la stella di David e una vec-
chia immagine di padre Cipolla
con i detenuti seduti davanti alla
fontana

Piola kit per menu-vip tra Reggia e fabbrica

(segue da pagina 2) nastro del sottosegretario Mi- come condensatori di processi
chela Vittoria Brambilla - due economici e culturali. Due appun-
Mole, al Lingotto, per parteci- rassegne d’eccezione, intrec- tamenti per tutti i cittadini ac-
pare al ventitreesimo congres- ciate ai due eventi internazio- compagneranno la kermesse
so mondiale dell’Unione Inter- nali di cui Torino è protagoni- degli architetti. Martedì 1 luglio
nazionale degli Architetti. Il sta, il design e l’architettura piazza San Carlo sarà il salotto di
tema è Trasmitting architectu- appunto. Flexibility curata un talk-show condotto da Ales-
re. Il paesaggio, l’ambiente, la dall’eclettica Guta Moura Gue- sandro Cecchi Paone nel corso
qualità della vita saranno per des, uno dei fondatori dell’ del quale si alterneranno a parti-
quattro giorni sotto la lente Experimenta di Lisbona re dalle 21 grandi firme
d’ingrandimento di intellettuali, all’interno dei bracci dell’ex dell’architettura contemporanea:
studiosi, cattedratici, professio- carcere delle Nuove. E sotto i da Benedetto Camerana a Massi-
nisti. L’architettura raccoglie contigui capannoni delle Ogr in miliano Fuksas, da Stefano Boeri
stimoli dalla società a Torino. Il corso Castelfidardo, dove fino a Joseph Rykwert. La sera suc-
preludio all’apertura del con- a vent’anni venivano ricondi- cessiva, martedì 2 luglio, alle 22
gresso è l’appuntamento, do- zionati i vagoni, Torino 011 alle Ogr si svolgerà un videocon-
menica sera, nei sontuosi spa- Biografia di una città che e- certo con la proiezione di
zi della galleria di Diana alla splora la metamorfosi di alcuni “Afterville the movie”. L’apertura
Reggia di Venaria per una contesti urbani – Mirafiori, il straordinaria consentirà la visita
grande festa. Lingotto, il centro storico, le in notturna di Torino 011. Biogra-
Intanto, dalla sera di sabato, si Spine – letti come rivelatori fia di una città.
apriranno – con il taglio del delle nuove strutture sociali e Gianni Ferrero
Pagina 4 Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30

Tradizione e spettacoli per il “San Giovanni 2008”

Fuochi d'artifi-
cio, spettacoli
musicali, mer-
catini. esibizio-
ni sportive,
sfilate in co-
stume ed altro
ancora per
festeggiare il
santo patrono
del capoluogo
piemontese.
"Torino – sot-
tolinea
l’assessore
Occhio al farò allo Sport e al Tempo libero,
Renato Montabone – anche
Come nei secoli passati, se la
quest’anno si presenta al tradi-
catasta di fuoco si piega verso
zionale appuntamento di San
Porta Nuova è portatrice di buo-
Giovanni con un programma
ni auspici, mentre è foriera di
ricco di proposte culturali,
cattivi se cade dalla parte oppo-
sportive, musicali e di manife-
sta.
stazione legate alla tradizione
locale. Nella settimana che si
Dalla raccolta differenziata la conclude con una delle ricor-
legna per il farò renze più care ai torinesi –
aggiunge Montabone - festa,
Anche quest’anno, in occasione
tradizione e divertimento si
della festa patronale della Città
fondono per offrire loro, e ai
di Torino, Amiat fornirà la legna
turisti che in questo periodo
necessaria per organizzare il
visitano la capitale subalpina,
tradizionale Farò di S. Giovanni,
decine di manifestazioni ospi-
la cui accensione avverrà lunedì
tate in parchi, piazze e strade
23 giugno, alle ore 21.45 in
cittadine, iniziative che antici-
Piazza Castello. La legna utilizza-
pano l’estate torinese degli
ta per la preparazione del falò,
spettacoli all’aperto".
circa 5 tonnellate, è composta
Confermati gli eventi più classi-
da fascine di legna recuperate
ci, dalla sfilata del corteo stori-
attraverso le raccolte differenzia-
co lungo le vie del centro al
te e costituite principalmente da
tradizionale farò del 23 giugno
potature di alberi.
in piazza Castello (ore 21.45),
ai fuochi d’artificio in riva al Po
(ore 22.30) in programma la
sera del giorno successivo.
Questi ultimi avranno
quest’anno come tema con-
duttore la magia e gli elementi
acqua, fuoco, aria e terra,
mentre le musiche che accom-
pagneranno lo spettacolo piro-
tecnico andranno dal reperto-
rio classico di Stravinsky e Cia-
jkovskij, alle colonne sonore di
film come Conan il barbaro, La
leggenda del pianista
sull’Oceano e Le streghe di
Eastwick, alle note dei torine-
sissimi Subsonica.
Tra gli altri appuntamenti del
San Giovanni, il Mercato inter-
nazionale di enogastronomia,
artigianato e cultura in piazza
Statuto, con oltre cento esposi-
tori, e le uscite gratuite in ca-
noa ai Murazzi da sabato 21
giugno e per tutta la durata dei
festeggiamenti. Ancora sabato
le danze e la musica provenza-
le in piazza Castello (ore 1-
7.30) dei Li Brando e domeni-
ca nel pomeriggio la pedalata
non agonistica con Bicittadina
di San Giovanni, a fine giorna-
ta (ore 22.30) sul Po, davanti
al Castello medievale, Le stelle
del Valentino si accendono
aspettando San Giovanni, un
piccolo spettacolo pirotecnico
organizzato dai circolo Armida,
Cerea ed Eridano, con fuochi
su chiatte in mezzo al corso
d’acqua.
Musica e solidarietà protagoniste
assolute lunedì 23 giugno, in
piazza Vittorio Veneto dalle ore
22 alle 24, con il Concerto per i
ragazzi di strada organizzato dal-
la Fondazione Don Bosco nel
mondo per raccogliere fondi da
destinare al progetto Foyer-Lakay
e permettere ai missionari sale-
siani di salvare dalla strada centi-
naia di ragazzi haitiani. Nella gior-
nata di martedì 24 giugno appun-
tamento in piazza San Carlo (ore
15) per la corsa podistica Il Miglio
di Torino Memorial Ludo Perrico-
ne, in via Po e piazza Castello
(alle 15.30) con la sfilata di auto
storiche curata da Famija Turinei-
sa e Automotoretrò – Balilla Club
e Veteran Car, in piazza San Carlo
(ore 19) con gli acrobati e gioco-
lieri della Scuola di Circo Flic e,
sul Po, alle ore 19.30, per il Palio
in canoa e alle 22 con la Fiacco-
lata sul Po organizzata dal Circolo
Amici del Fiume, che precede lo
spettacolo pirotecnico finale.
Mezz’ora di fuochi e musica per
l’ultimo atto del San Giovanni
2008.
Mauro Gentile

I big della musica in piazza Vittorio
Albano, Ariel, Eugenio Bennato
e i Taranta power, Enzo Deca-
ro, Frankie Hi Nrg, La Leggen-
da New Trolls, Matia Bazar,
Andrea Mingardi – Mory Kante,
PFM, Roberto Secchioni ed
altri volti noti della canzone
italiana sono gli artisti che, con
la conduzione di Massimo Gi-
letti e Sonia Grey, daranno vita
al “Concerto per i ragazzi di
strada”, la sera del 23 giugno
prossimo a torino, in piazza
Vittorio Veneto, a ingresso gra-
tuito.
Nel corso del concerto e dello
special televisivo che Raiuno
metterà in onda il 28 giugno,
verranno raccolte piccole do-
nazioni mediante numero di
sms solidale.
Il numero è il 48566, in fun-
zione dal 23 al 29 giugno, e
sarà utilizzabile per chiamate
da mobile Tim con donazione
di un euro e da fisso Telecom
Italia con donazione di 2 euro.
Le donazioni raccolte saranno
destinate al progetto Foyer-
Lakay, un’iniziativa con la
quale i missionari salesiani di
Haiti si propongono di racco-
gliere dalla strada almeno
300 ragazzi di Port-au-Prince
per dare loro una casa, una
scuola, un lavoro.
Il Miglio si corre nel salotto della città
La storia del Miglio di Torino,
dedicato alla memoria del gior-
nalista Ludovico Perricone, è
cominciata lo scorso anno in
piazza San Carlo, dove era stato
allestito un percorso di 1609
metri per offrire un terreno di
sfida ai migliori specialisti della
distanza.
Quest’anno il circuito di piazza
San Carlo sarà nuovamente
teatro del Miglio di Torino, gara
che vedrà ai nastri di partenza i
migliori top runner del momen-
to, compresi gli azzurri Christian
Obrist e Daniele Meucci, che
vedremo ai giochi Olimpici di
Pechino.
Ad arricchire la nutrita lista degli
atleti in gara vi saranno anche
Gabriele De Nard, Luciano Di
Pardo, Giuliano Battocletti e il
piemontese Fabio Rinaldi.
Di assoluto rilievo la gara femmi-
nile che vedrà la favorita Nadia
Ejjafini opposta alle azzurre Va-
leria Roffino, Ombretta Dongio-
vanni, Fatma Maraoui e Marze-
na Michalska.
Le finali del Miglio inizieranno
alle 15.30 del 24 giugno e a-
vranno come starter d’eccezione
il primatista italiano della distan-
za Gennaro Di Napoli.
Marco Aceto

Il programma, giorno per giorno
Sabato 21 giugno
• Piazza Castello
Ore 8.00 – 11.00 - Parten-
za vetture del Sestriere
Storico.
Ore 16.00 – 17.00 - Con-
certo Cori Cai Uget
Ore 17.00 – 17.30 –
"Arte, danza, musica e
parole" del Studi Compo-
stellani
Ore 17.30 – 19.30 – Mu-
sica francoprovenzale con
i Li brando.
• Ore 21.30 - 23.30 – Musi-
ca dal vivo con "I Giardini
di Marzo".
• Piazza Statuto
Ore 9.00 - 24.00 – Merca-
to enogastronomia, arti-
gianato e cultura.
• Murazzi del Po
Ore 14.00 – 19.00 - Citta-
dini e turisti: tutti in cano-
a.
• Parco del Valentino - Viale
Ceppi
Ore 15.00 – 21.00 - Labo-
ratorio sport:calcio, scher-
ma, golf, tennis, basket.
Ore 16.00 – 19.00 - Festa
della Musica con sfilata di
bande musicali.
• Italia 61 – zona laghetto
Ore 12.00 – 23.00
"Wakeboard and skate
summer 08".
Domenica 22 giugno
• Murazzi del Po
Ore 9.30 – 19.00 -
"Cittadini e turisti: tutti in
canoa".
• Piazza C.L.N.
Ore 10.00 – 19.00 – "La
campagna in città".
• Piazza Statuto
Ore 9.00 - 24.00 – Merca-
to enogastronomia, arti-
gianato e cultura.
Ore 16.00 – 18.00 - Para-
ta di bande musicali.
• Piazza Castello
Ore 11.15 – 12.15 – Pri-
mo raduno Moto Guzzi
Club.
Ore 14.00 – 18.00 - Arrivo
delle vetture del Sestriere
Storico.
Ore 21.00 – 23.00 - Spet-
tacolo di folclore della
Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30
Associassion Piemonteisa
• Piazza Palazzo di Città
Ore 14.30 – 18.00 – Bi-
cittadina di San Giovanni.
• Parco del Valentino - Viale
Ceppi
Ore 15.00 – 21.00 -
"Laboratorio sport: calcio,
scherma, golf, tennis, ba-
sket".
• Ore 15.00 – 19.00 -
Karaoke per bambini.
• Parco Ruffini
Ore 21.30 – 23.30 -
"Canzoni a colori"; musica
dal vivo con gruppi giova-
nili torinesi.
• Fiume Po – Castello Me-
Me-
dievale
Ore 22.30 – 23.00 – "Le
stelle del Valentino si ac-
cendono aspettando San
Giovanni".
Lunedì 23 giugno
• Piazza Statuto
Ore 9.00 - 24.00 – Merca-
to enogastronomia, arti-
gianato e cultura. .
Ore 17.00 - Parata musi-
cale
• Parco del Valentino - Viale
Ceppi
Ore 15.00 – 21.00
"Laboratorio sport: calcio,
scherma, golf, tennis, ba-
sket”.
• Piazza Vittorio Veneto
Ore 22.00 – 24.00 – Con-
certo per i ragazzi di stra-
da
• Via Garibaldi tra corso
Palestro e Piazza Statuto
Ore 17.00 – 01.00 – Ci-
clonoleggio turistico.
• Vie del
centro.
Ore 1-
8.00 –
21.30 -
Sfilata in
costumi
d’epoca.
• Palazzo
Civico
Ore 2-
0.00 -
"Premio
Tesi di
Laurea su
Torino"
• Piazza Castello
Ore 20.30 –Spettacolo di
folclore dell’ Associassion
Piemontèisa
Ore 21.30 – Lancio paraca-
dutisti.
Ore 21.45 - Accensione Farò.
• Parco Ruffini
Ore 21.30 – 23.30 "Canzoni
a colori"; musica dal vivo con
gruppi giovanili torinesi.
Martedì 24 giugno
• Duomo
Ore 10.00 - Messa Solen-
ne – Distribuzione dei pani
della Carità.
• Piazza Palazzo di Città
Ore 10.00 – 19.00 - Mercati-
no "Oasi dei prodotti tipici".
• Piazza Statuto
Ore 10.00 - 24.00 – Merca-
to enogastronomia, artigia-
nato e cultura.
• Murazzi del Po
Ore 10.00 – 18.00 -
"Cittadini e turisti: tutti in
canoa".
• Parco Ruffini
Ore 10.00 – 24.00 - "Palio
dei Borghi” (tornei di calcio,
volley, basket).
Ore 15.30 – 18.30 -
"Canzoni a colori"; musica
dal vivo con gruppi giovanili
torinesi.
• Viale Michelotti 102/a
Ore 14.00 - "10° Trofeo San
Giovanni Battista"; (gara di
bocce e giochi)".
• Parco Michelotti
Michelotti
Ore 14.00 – 22.00
"Aspettando i Fuochi"; ani-
mazione musica e giochi per
bambini.
Pagina 5
• Ore 14.00 - Inaugurazio-
ne ed apertura della
ciclostazione estiva.
• Piazza San Carlo
Ore 15.00–19.00 – "Il
Miglio di Torino"; memo-
rial "Ludo" Perricone.
Corsa podistica su stra-
da
• Via Po - Piazza Castello
Ore 15.30–17.00 - Sfila-
ta auto storiche.
• Parco del Valentino -
Viale Ceppi
Ore 15.00 – 19.00
"Laboratorio sport: cal-
cio, scherma, golf, ten-
nis, basket".
• Piazza Castello
Ore 17.00 – 19.00
Spettacolo folcloristico
piemontese.
• Via Po – Piazza Vittorio
Veneto
Ore 20.00 – Sfilata e
concerto della Brigata
Alpina Taurinense.
•
Piazza Vittorio Veneto
Ore 18.00–21.00– Ani-
mazione e spettacolo di
strada "Arte in Strada”.
• Corso Cairoli
Ore 19.00–21.00 – Ani-
mazione e spettacolo di
strada "Kabaret Verti-
go".
• Piazza San Carlo
Ore 19.00–21.00 –
"Circo in pillole", con gli
artisti di Flic Scuola di
Circo
• Fiume Po
Ore 15.00–19.30 - Re-
gata di canottaggio
(Castello del Valentino –
Circolo Amici del Fiume)
Ore 19.30–21.00 -
"Palio in canoa": Ponte
Corso Vittorio Emanuele
Ore 22.10–22.20 -
"Fiaccolata sul Po".
Spettacolo pirotecnico
Ore 22.30 - Ponte Vittorio
Emanuele, Giardini Ginzburg,
Monte dei Cappuccini.
Pagina
Pagina6 6 Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30

Il verde torinese ospite a settembre in Giappone

Con il termine mosaicoltura, o col-
tura a mosaico, si intende la pratica
in auge nella seconda metà dell'Ot-
tocento in Francia ed in Italia di
realizzare complicati disegni e moti-
vi geometrici attraverso l'uso di
aiuole fiorite.
Un'arte complicata che ebbe nella
reggia di Versailles alcune delle sue
manifestazioni più memorabili e
alla quale viene dedicata una mani-
festazione internazionale triennale
di grande richiamo. Se Parigi è la
città candidata per ospitarla nel
2012 è invece Hamamatsu la città
giapponese (situata nella parte me-
ridionale dell'isola di Honshu) che
la ospiterà tra il 19 settembre e il
21 novembre 2008.
Un’opera di mosaicoltura allestita dai tecnici del Verde pubblico di Una delegazione guidata dal vice-
Torino in una passata edizione di Sinfonia Floreale ad Arona sindaco della città, Yashiro Yama-
zaki e da alcuni collaboratori ha
incontrato stamattina il sindaco
Sergio Chiamparino e l'assessore al
Verde pubblico Roberto Tricarico
per invitare Torino a partecipare
all'evento che ormai attira l'interes-
se degli espositori mondiali.
Tra le novità di questa edizione la
possibilità per le città partecipanti
di promuovere se stesse anche at-
traverso altre forme espressive tipi-
che come l'enogastronomia, il turi-
smo, l'arte.
Carla Piro Mander

Work in progress della città, è tutto in un catalogo

Presentata con il relativo video
il 12 giugno scorso a Eire Expo
Italia Real Estate, presso la
fiera di Milano, la brochure
Work in progress – Torino ver-
so il 2011 verrà presentata in
occasione del Congresso mon-
diale degli architetti che si apre
lunedì 30 giugno al Lingotto,
fino al 3 luglio.
Nel libretto divulgativo, vengo-
no approfonditi i più importanti
interventi in cantiere nei pros-
simi anni: Torino, pur mante-
nendo le proprie caratteristi-
che storiche, a partire dagli
anni Novanta ha avviato un
percorso di profondo cambia-
mento sommando al ruolo di
polo industriale quello di capi-
tale dell’innovazione, della cul-
tura, del turismo e della qualità
della vita. La riconversione
urbana ed economica intrapre- do il proprio volto lungo tre assi
sa dalla città le ha permesso principali, quello del Po, la Spina
di rimettersi in competizione Centrale e corso Marche. Il per-
con altri territori, acquistando corso di trasformazione investe la
rilievo a livello europeo. città sotto ogni aspetto e prevede
Nuovo traguardo di riferimento anche interventi quali il raddop-
per Torino è la celebrazione pio del Museo Egizio, una secon-
dell’anniversario dei 150 anni da linea della metro, la realizza-
dell’Unità zione di parchi tecnologici,
d’Italia nel 201- l’ampliamento del Politecnico e la
1: per riconversione in grandi spazi e-
l’occasione il spositivi di edifici industriali di-
capoluogo pie- smessi come le Officine Grandi
montese sarà Riparazioni.
teatro di Espe- Il 2011 sarà per Torino
rienza Italia, un’opportunità per offrirsi come
manifestazione punto di incontro e sperimenta-
ricca di eventi di zione di un nuovo modo di vivere
carattere cultu- la città.
rale e di intratte- Lucrezia Collimato
nimento. La città
si prepara a
questa celebra-
zione rinnovan-
 Pagina 7 Anno 2, n°121 (293) - venerdì 20 giugno 2008. Edizione delle ore 19,30 Pagina 7

Pomodora! rende l’estate gustosa

Ascoltare musica,
assistere a uno
spettacolo teatra-
le, ballare o vede-
re un film sotto il
cielo stellato e,
oltretutto, gratui-
tamente. Non è
utopia ma realtà.
Basta recarsi
nell’area della
Spina 3 dove il
Comitato Parco
Dora propone un
ricco calendario di
iniziative.
Si parte sabato
con Pomodora! estate allo
Sporting Dora che offre un car-
tellone di appuntamenti estivi
spumeggianti indirizzati a tutti
coloro che, desiderosi di trova-
re un rinfrescante approdo
estivo sulle sponde della Dora,
hanno voglia di trascorrere
indimenticabili serate
all’insegna del divertimento e
dell’accrescimento culturale.
Tutte le iniziative si svolgeran-
no nella sede dello Sporting
Dora di corso Umbria 83 e ac-
compagneranno il quartiere
fino all'8 agosto.
Per informazioni è possibile
consultare il sito www.
pomodora.it o telefonare al
numero 011/4372416.
A partire da lunedì prossimo
sarà inoltre possibile assistere
al cinema sotto le stelle. Sono
infatti in programma sei proie-
zioni di film d'animazione rivol-
ti ai bambini e alle famiglie. Le
pellicole saranno proiettate in
due luoghi diversi secondo il
seguente programma:
- Sporting Dora di corso Um-
bria 83:
lunedì 23 giugno ore 21,30:
Azur e Asmar
lunedì 30 giugno ore 21,30:
Ratatouille
lunedì 7 luglio ore 21,30: Il
castello errante di Howl
- Piazzale Bennet di via Vero-
lengo angolo via Orvieto
Venerdì 27 giugno ore 21,30:
Persepolis
Venerdì 4 luglio ore 21,30:
Pane e Tulipani Un cartellone di
Venerdì 11 luglio ore
21,30: La Principes- appuntamenti estivi
sa Mononoke indirizzati a tutti coloro
Per quanto riguarda che vogliono trascorrere
gli spettacoli di via
Verolengo, serate all’insegna del
l’associazione Vides divertimento
Main animerà la
serata dei piccini
dalle 20 all'inizio
delle proiezioni. Per
ulteriori informazioni
è possibile contatta-
re il numero : 334
5413758
Divertimento ma
non solo. A partire dal 2 luglio,
infatti, arriveranno alla Spina 3
anche i vigili di prossimità. Ogni
quindici giorni, il mercoledì dalle
16 alle 18, presso lo sportello del
Comitato di via Capua 14 gli a-
genti del Nucleo di prossimità
della polizia municipale ascolte-
ranno i cittadini per affrontare
insieme le problematiche legate
alla qualità urbana e alla convi-
venza civile e sociale.
Gli agenti municipali accoglieran-
no i cittadini fino alla fine
dell’anno secondo il seguente
calendario: 2,16 e 23 luglio, 6
agosto, 3 e 17 settembre, 1,15 e
28 ottobre, 12 e 26 novembre,
10 dicembre.
Eliana Bert

Prossimi appuntamenti istituzionali

Sabato 21 giugno
Ore 10.30 - l'assessore Altamura partecipa alla ricorrenza del 50° anno di fondazione del Fogolar
Furlan di Torino con una conferenza-dibattito su Storia e ruolo delle Associazioni Storiche degli emi-
grati a Torino nel secondo dopoguerra presso la sede dell'Associazione in corso Francia 275/B.
Ore 11.30—l'assessore
11.30 Altamura partecipa all'inaugurazione del Mercato Internazionale a cura della
Confesercenti di Torino e Provincia e l'Anva in piazza Statuto a Torino

Lunedì 23 giugno
Ore 11,30 - Murazzi del Po, Arcata 49: l'assessore Alfieri partecipa alla conferenza stampa di pre-
sentazione di Traffic.
Ore 12 - Palazzo civico, Sala delle Colonne: l’assessore Montabone partecipa alla conferenza stam-
pa di presentazione del Concerto per i ragazzi di strada, organizzato nell'ambito dei festeggiamenti
per San Giovanni.
Ore 19,30
19,30 – Palazzo civico: il Sindaco consegna il premio Tesi di Laurea su Torino nell'ambito delle
manifestazioni per San Giovanni.

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 011.4423600

Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Fax: .4422270. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola
Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro
Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino
Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.