Zoologia lezione 2.

1
Molti plicazione della specie
Il concetto alla base di questa teoria consiste, in un punto dell’albero evolutivo, una separazione
da una specie ancestrale in due specie differenti.
Una delle principali sfide che i biologi evoluzionistici affrontano è quella di capire i processi che
spingono una specie ancestrale di ramificarsi in una o più specie figlie. Questo studio è
strettamente legato ad il concetto di SPECIE.
La maggior parte dei biologi sono d’accordo nello stabilire alcuni criteri per riconoscere le specie:
 Gli individui che appartengono ad una stessa specie sono tra di loro compatibili nella
riproduzione.
 Esiste un rapporto antenato discendente, una discendenza da una medesima popolazione
ancestrale
 All’interno della specie viene mantenuta una coesione genomica e fenotipica.
Secondo Mayr, individui che appartengono alla stessa specie biologica, è un gruppo di popolazioni
in cui i membri, in condizioni naturali, sono in grado di accoppiarsi tra loro generando una prole
vitale e fertile; questa condizione non si può generare tra membri di gruppi diversi.
Perché si creino queste condizioni, che impediscono l’incrocio tra specie diverse si instaurano delle
barriere riproduttive che è alla base di quel fenomeno che viene definito come SPECIAZIONE.
SPECIAZIONE: Processo che porta alla formazione di nuove specie.

Di barriere riproduttive ne esistono di diverse tipologie.

La prima separazione è tra le barriere pre-zigotiche e quelle post-zigotiche.
 Prezigotiche: ostacolano l’accoppiamento o impediscono la fecondazione nel caso in cui
l’accoppiamento si verifichi.
 Post-zigotiche: impediscono che, una volta avvenuta la fecondazione tra due specie
diverse, quest’ibrido si sviluppi in un adulto e che sia vitale e fertile
3 tipi di barriere: