In questo capitolo supporremo sempre, salvo esplicito avviso con- trario, di trovarci nel campo reale R, cioè che i coefficienti e le variabili delle equazioni che considereremo saranno numeri reali.
Un’equazione di primo grado è anche detta lineare; se è in una sola
incognita essa si può sempre porre, con semplici passaggi algebrici, nella forma ax + b = 0 (2.1) Per quanto riguarda la risoluzione dell’equazione (2.1) osserviamo che b Se a 6= 0 essa ammette sempre l’unica soluzione x = − ; a se a = 0 e b 6= 0 non ammette soluzioni; se a = 0 e b = 0 essa è soddisfatta da ogni valore di x, quindi è più propriamente un’identità.
Se, invece, un’equazione lineare ha due variabili le soluzioni sono
in generale infinite; per esempio consideriamo l’equazione x+y = 1 (2.2) essa ammette come soluzione la coppia x = 1, y = 0, la coppia x = 0, y = 1, la coppia x = 21 , y = 21 . . . , e quindi, in generale, tutte le infinite coppie tali che x = t, y = 1 − t ∀t ∈ R.