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Gandhi e la marcia del sale

Data
“Io credo fermamente
“Inserisci
che qui
in India
una citazione”.
vi siano uomini in grado di
portare a termine l'opera che oggi io inizio. Ho fede nella giustezza
della nostra causa e nella purezza dei nostri mezzi, E quando i
mezzi sono puri, non può mancare la benedizione di Dio.”
– –Giovanni
Mahatma Gandhi
Mela
✤ Il 5 aprile 1930 Gandhi inizia, con un atto di estrema
disobbedienza civile , la marcia del sale;

✤ Raggiunge danni in mezzo ad una folla che lo acclama per


raccogliere qualche grammo di sale , infrangendo un
divieto imposta dal monopolio degli inglesi;

✤ Da questo atto vengono arrestati centinaia di dimostranti,


tra cui Gandhi e la moglie;

✤ Nel 1931 si raggiunge un accordo: con la firma del patto


Irwin-Gandhi , con cui il governo britannico modifica le
leggi sul monopolio del sale e libera i detenuti politici.
✤ La marcia del sale segnò il grande rilancio delle dottrine di
Gandhi e diede il via ad una nuova campagna di
disobbedienza civile.

✤ La mattina del 12 marzo Gandhi, seguito da 79 discepoli,


lasciò il Ashram Sabarmati e partì, a piedi, verso la costa.

✤ Egli annunciò che avrebbe raccolto, come simbolico atto di


ribellione alle leggi inglesi sul monopolio, un pugno di sale
direttamente dal mare;

✤ Bastarono pochi granelli di sale, raccolti sulle rive


dell’oceano indiano, per dare alla lotta dell’indipendenza
una nuova inarrestabile spinta.
Perché ?

✤ In risposta alla tassa inglese che colpiva gli strati sociali più
poveri dell’India, ai quali era vietato vedere il prodotto sui
mercati.

✤ Solo i britannici potevano beneficiare degli introiti


derivanti dal possesso del minerale, fondamentale per la
dieta del Paese, andando a scapito dei lavoratori che non
potevano produrlo e nemmeno raccoglierlo sulle spiagge
Satyagraha :

✤ è un movimento non violento di


opposizione politica, propugnato
da Gandhi, fondato sulla non
violenza e la resistenza passiva.
È una teoria etica e politica
elaborata, che in seguito fu
applicata da altri politici ed
attivisti ( come Martin Luter
King e Nelson Mandela).

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