Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
del pre-corso
Prof. Nardozza e La Bianca
Numeri naturali ℕ
Per questo motivo si suole dire anche che l’insieme dei numeri
naturali ℕ è 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑠𝑜 rispetto alle operazioni di somma e prodotto.
(𝑎 + 𝑏) ⋅ 𝑐 = 𝑎 ⋅ 𝑐 + 𝑏 ⋅ 𝑐
Si vede facilmente che 𝑛 deve essere più grande di 𝑚 per poter fare
l’operazione di sottrazione, altrimenti il risultato non può essere
un numero naturale.
Nardozza
Insieme dei
Numeri Interi ℤ
ℤ = {⋯ , −3 , −2 , −1 , 0 , +1 , +2 , +3 , ⋯ }
4 = 22 4 = (−2)2 4 = (−1)(−2) ∙ 2
𝑑 𝑑
𝑚 = 𝑝1 1 ⋯ 𝑝𝑟 𝑟 ove 0 ≤ 𝑑𝑖 ≤ 𝑒𝑖
Esempio.
14 = 2 ∙ 7 36 = 22 32 𝑀𝐶𝐷(14 , 36 ) = 2
Minimo comune multiplo (mcm)
Per calcolare il minimo comune multiplo, in maniera analoga a
quanto visto per il MCD, bisogna determinare le fattorizzazioni in
numeri primi e successivamente prendere i fattori comuni e non
comuni una sola volta col più grande esponente.
𝑎
ℚ = { ∶ 𝑎, 𝑏 ∈ ℤ , 𝑏 ≠ 0 }
𝑏
𝑎 𝑚∙𝑑 𝑚
= = 𝑀𝐶𝐷 (𝑚, 𝑛) = 1
𝑏 𝑛∙𝑑 𝑛
𝑎 𝑏 𝑎+𝑏
+ =
𝑐 𝑐 𝑐
−5 −3 − 2 −3 −2 −2
= = + = −1 +
+3 +3 +3 +3 +3
−𝑎 +𝑎 𝑎
= =−
+𝑏 −𝑏 𝑏
Il prodotto di frazioni viene definito invece come segue:
𝑎 𝑐 𝑎∙𝑐
∙ =
𝑏 𝑑 𝑏∙𝑑
∀ 𝑟 ∈ 𝑄 𝑟 ≠ 0 ∃! 𝑟̅ ∈ 𝑄 𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑟 ∙ 𝑟̅ = 1
Ad esempio: 0.2222222222 ⋯ ⋯ ⋯ = 0. 2̅
𝑝: 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑜
Esempio.
1 2 11
0.12̅ = + =
10 90 90
8 7 15 6 2
0. 8̅ + 0. 7̅ = + = = 1 + = 1 + = 1 + 0. 6̅ = 1. 6̅
9 9 9 9 3
9
0. 9̅ = =1
9
L’ultima relazione non è una approssimazione di 1 come si è
tentati a pensare, ma rappresenta esattamente 1. In altri termini
esistono più modi per rappresentare lo stesso numero razionale!
2 18 9 1
𝑚𝑐𝑚(7 , 9 ) = 63 = > =
7 63 63 9
Appunti del 21 settembre 2015
Nardozza
Insieme dei
Numeri Reali ℝ
1𝑢 𝑢: 𝑢𝑛𝑖𝑡à 𝑑𝑖 𝑚𝑖𝑠𝑢𝑟𝑎
Applicando il Teorema di Pitagora, la diagonale del quadrato deve
soddisfare la seguente relazione: 𝑑2 = 2
1 2 1 1
≤ ↔ ≤ ↔ √3 ≤ 4 ↔ 3 ≤ 16 𝑣𝑒𝑟𝑜
2 √3 4 √3
Alcuni esercizi
a) −𝑥 − 1 < 0 ;
d) 2𝑥 − 1 è sempre maggiore di -1 ;
3 65
Es.4 Quanto vale la metà di ( ) ?
4
1 −1
Es.5 Il doppio del reciproco del quadrato di (− ) è uguale
5
1 −1 2
di (− ) vale: 2 ∙ (((−5)2 )−1 ) = 2 ∙ (−5)−2 = , mentre il reciproco
5 25
−1 1
del doppio del quadrato di 5 è dato da: (2 ∙ (52 )) = (2 ∙ 25)−1 =
50
Es.6 Dato un intero 𝑎, sapendo che 𝑎 è un multiplo di 5 e 15
è un divisore di 𝑎, deve essere vero che:
(a) 𝑎 = 0
(b) 𝑎 = 5
(c) 𝑎 = 10
(d) 𝑎 = 15
(e) 5 è un multiplo qualunque di 5
(f) 𝑎 è un multiplo qualunque di 3
(g) 𝑎 è un multiplo qualunque di 15
Matematica
𝒑 ¬𝒑
𝑉 𝐹
𝐹 𝑉
L’operatore di disgiunzione ∨ a differenza di quello precedente,
opera tra due proposizioni. In particolare, la proposizione 𝑝 ∨ 𝑞 è
vera, se almeno una delle due proposizioni 𝑝, 𝑞 è vera. Per
l’operatore di congiunzione ∧ , la proposizione 𝑝 ∧ 𝑞 risulta vera se
entrambe sono vere.
𝒑 𝒒 𝒑∧𝒒 𝒑∨𝒒
𝑉 𝑉 𝑉 𝑉
𝑉 𝐹 𝐹 𝑉
𝐹 𝑉 𝐹 𝑉
𝐹 𝐹 𝐹 𝐹
𝒑 𝒒 𝒑⇒𝒒
𝑉 𝑉 𝑉
𝑉 𝐹 𝐹
𝐹 𝑉 𝑉
𝐹 𝐹 𝑉
Consideriamo adesso le seguenti due proposizioni:
(𝑝 ⇒ 𝑞 ) ∧ (𝑞 ⇒ 𝑝) è come dire 𝑝 ⟺ 𝑞
𝒑 𝒒 ¬𝒒 𝒑 ∧ ¬𝒒
𝑉 𝑉 𝐹 𝐹
𝑉 𝐹 𝑉 𝑉
𝐹 𝑉 𝐹 𝐹
𝐹 𝐹 𝑉 𝐹
¬( 𝒑 ∧ ¬𝒒 ) ~ ( 𝒑 ∧ ¬𝒒 )
¬( 𝒑 ∧ 𝒒 ) ~ ¬𝒑 ∨ ¬𝒒
¬( 𝒑 ∨ 𝒒) ~ ¬𝒑 ∧ ¬𝒒
Predicati e Quantificatori
∀ 𝑥 ∀ 𝑦 𝑝(𝑥, 𝑦)
∀ 𝑥 ∃ 𝑦 𝑝(𝑥, 𝑦)
∃ 𝑥 ∀ 𝑦 𝑝(𝑥, 𝑦)
∃ 𝑥 ∃ 𝑦 𝑝(𝑥, 𝑦)
∀𝑥 ∃𝑦 ∶𝑥+𝑦 =0 ∃𝑦 ∀𝑥 ∶ 𝑥+𝑦 =0
Esercizi
𝑞 ∶ 𝑠𝑒𝑖 𝑢𝑛 𝑑𝑜𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒
Costruiamo la negazione:
Esempi di equazioni
𝑥−1
2+𝑥 =1 +4=𝑥 log(𝑥 2 − 2) = 3 2𝑥−1 = 1
3
Principi di equivalenza
Primo principio
2
Sottraendo ad entrambi i membri 1 si ottiene: 𝑥 = −1. Applicando
3
𝑎𝑛 𝑥 𝑛 + 𝑎𝑛−1 𝑥 𝑛−1 + ⋯ + 𝑎1 𝑥 + 𝑎0 = 0 𝑎𝑛 ≠ 0
𝑎𝑥 + 𝑏 = 0 con 𝑎 ≠ 0
𝑏
la cui soluzione è data evidentemente da 𝑥 = − .
𝑎
𝑎𝑥 2 + 𝑏𝑥 + 𝑐 = 0 con 𝑎 ≠ 0
𝑎𝑥 2 + 𝑏𝑥 = 0 𝑥(𝑎𝑥 + 𝑏) = 0
𝑏 2
Aggiungendo e sottraendo il termine ( ) e semplificando per 𝑎:
2𝑎
𝑏 𝑏 2 𝑏 2 𝑐
(𝑥 2 + 𝑎 𝑥 + (2𝑎) − (2𝑎) + 𝑎) = 0
𝑏 2 4𝑎𝑐−𝑏2 𝑏 2 𝑏2 −4𝑎𝑐
(𝑥 + 2𝑎) + 4𝑎2
=0 → (𝑥 + 2𝑎) = 4𝑎2
𝑏 𝑏2 −4𝑎𝑐
𝑥+ = ±√
2𝑎 4𝑎2
−𝑏±√𝑏2 −4𝑎𝑐
𝑥=
2𝑎
𝑝(𝑥) = 5𝑥 3 − 7𝑥 + 2
Si denotino con:
5 0 −7 +2
1| 5 +5| −2
5 5 −2 0
𝑝(𝑥) = (𝑥 − 1)(5𝑥 2 + 5𝑥 − 2)
𝑥−1=0 → 𝑥=1
5𝑥 2 + 5𝑥 − 2 = 0
La seconda equazione è di secondo grado. Il delta vale: Δ = 65 e
pertanto le soluzioni sono date da:
−5−√65 −5+√65
𝑥2 = 𝑥3 =
10 10
𝑥2 = 1 → 𝑥1,2 = ±1
𝑥2 = 2 → 𝑥2,3 = ±√2
Appunti del 17 Settembre 2015
La Bianca
Richiami di
Geometria Analitica
nel piano
𝑂 𝑈 𝑃
𝑁 𝑃(𝑥, 𝑦)
𝑈2
𝑈1 𝑀
̅̅̅̅̅
𝑂𝑀 ̅̅̅̅̅
𝑂𝑁
̅̅̅̅̅̅
=𝑥 ̅̅̅̅̅̅
=𝑦
𝑂𝑈1 𝑂𝑈2
e punto medio
𝑥1 +𝑥2 𝑦1 +𝑦2
𝑀( , )
2 2
Equazione di una retta
e fasci propri ed impropri di rette
𝑌
𝑦 𝑟
𝑦2
𝑦1
𝑋
𝑥1 𝑥2 𝑥
𝑌 𝑟
𝑎𝑥 + 𝑏𝑦 + 𝑐 = 0
𝑃 ∈ 𝑟 ⟺ 𝑦1 = 𝑚𝑥1 + 𝑞 ⟺ 𝑞 = 𝑦1 − 𝑚𝑥1
𝑦 = 𝑚𝑥 + 𝑦1 − 𝑚𝑥1 ⟺ 𝑦 = 𝑚(𝑥 − 𝑥1 ) + 𝑦1
Parallelismo e Perpendicolarità
𝑟1 ∶ 𝑦 = 𝑚1 𝑥 + 𝑞1 𝑟2 ∶ 𝑦 = 𝑚2 𝑥 + 𝑞2
𝑚1 𝑥 + 𝑞1 = 𝑚2 𝑥 + 𝑞2 ⟺ (𝑚1 − 𝑚2 )𝑥 = 𝑞2 − 𝑞1
l’antireciproco dell’altro.
𝑋
𝑂
̅̅̅̅
𝐶𝑃 = 𝑟 ⟺ ̅̅̅̅
𝐶𝑃2 = 𝑟 2 ⟺ (𝑥 − 𝛼)2 + (𝑦 − 𝛽)2 = 𝑟 2
𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑎𝑥 + 𝑏𝑦 + 𝑐 = 0
𝑎 = −2𝛼 𝑏 = −2𝛽 𝑐 = 𝛼 2 + 𝛽2 − 𝑟 2
𝑎 𝑏
𝛼=− 𝛽=− 𝑟 = √𝛼 2 + 𝛽 2 − 𝑐
2 2
𝑘𝑥 2 + 𝑘𝑦 2 + 𝑎𝑥 + 𝑏𝑦 + 𝑐 = 0 𝑐𝑜𝑛 𝑘 ≠ 0
Posizione di una retta
∁: 𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑎1 𝑥 + 𝑏1 𝑦 + 𝑐1 = 0 𝑟: 𝑎2 𝑥 + 𝑏2 𝑦 + 𝑐2 = 0
𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑎1 𝑥 + 𝑏1 𝑦 + 𝑐1 = 0
{
𝑎2 𝑥 + 𝑏2 𝑦 + 𝑐2 = 0
𝑦 = 𝑎𝑥 2 + 𝑏𝑥 + 𝑐
𝑏 Δ 𝑏 1−Δ 1+Δ
𝑉 (− ,− ) 𝐹 (− , ) 𝑟: 𝑦=−
2𝑎 4𝑎 2𝑎 4𝑎 4𝑎
𝑃: 𝑦 = 𝑎1 𝑥 2 + 𝑏1 𝑥 + 𝑐1 𝑟: 𝑎2 𝑥 + 𝑏2 𝑦 + 𝑐2 = 0
𝑦 = 𝑎1 𝑥 2 + 𝑏1 𝑥 + 𝑐1
{
𝑎2 𝑥 + 𝑏2 𝑦 + 𝑐2 = 0
Il grado del sistema vale due e pertanto una retta ed una parabola
ammettono al più due punti di intersezione. Si hanno quindi i
seguenti casi: