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RINASCIMENTO

XV – XVI secolo
Giorgio Vasari, Le vite di più eccellenti pittori, scultori e architetti, 1568

Definizione RINASCIMENTO
RINASCITA , rispetto al Medioevo
recupero della classicità = ORDINE, RAZIONALITà, ARMONIA
centralità dell’uomo = studio anatomia e resa psicologica
interesse per mondo naturale = MIMESIS

Elaborazioni teoriche
ARTI della pittura, scultura e architettura
non più meccaniche ma LIBERALI
4 parti:

1 Cimabue = iniziatore della Maniera moderna

2 artisti della Maniera secca = primo Rinascimento


Brunelleschi, Donatello, Masaccio
Mantegna, Piero della Francesca, Bellini

3 artisti della Buona Maniera


Leonardo, Raffaello, Michelangelo. Tiziano

4 Manieristi = imitatori degli artisti precedenti senza guardare il vero


Giulio Romano, Pontormo, Rosso Fiorentino
CONCORSO 1401
per porta est del Battistero di Firenze
Cornice quadrilobata e mistilinea = formelle porta sud 1330 – 1336 Andrea Pisano

Ghiberti Brunelleschi
Lettura da destra a sinistra
Divisione composizione
in diagonale
tramite sperone di roccia
(→ interesse resa ambiente)

Gesti armoniosi e calmi


Azioni bloccate

Modellato classico
anatomia Isacco

Rilievo variato e
ben chiaroscurato

Eleganza panneggi,
Perizia dettagli

Fusione unica
Divisione narrazione
in due fasce orizzontali
Composizione piramidale
scena principale
Superamento limiti cornice

Fondo astratto

Drammaticità pose,
gesti ed espressioni

Resa sommaria anatomie


Panneggi spigolosi

7 blocchi separati
GHIBERTI
Scene Nuovo Testamento
+ Evangelisti e Padri della Chiesa

Andamento ritmico-sinuoso composizioni

Porta sud di Andrea Pisano

Porta nord Battistero Firenze,


1403 – 1424
Composizione simmetrica
Loggiato e nudo classico
Nuova struttura

Episodi Antico Testamento

Composizioni complesse:
più episodi unificati da architetture
tramite utilizzo prospettiva

Gesti aggraziati ed eleganti


per rendere narrazione teatrale

Sfruttamento potenzialità
STIACCIATO donatelliano

Porta est del Battistero di Firenze


o Porta del Paradiso
1425 – 1452
BRUNELLESCHI

Studio scientifico della prospettiva


Architetture basate su un modulo

PROSPETTIVA
Metodo per rappresentare la tridimensionalità su una superficie bidimensionale
LINEARE
Basata sul rapporto proporzionale tra altezza, larghezza e profondità di ogni punto
Veduta dominata da punto di fuga centrale
posto sulla linea dell'orizzonte
verso cui convergono tutte le linee orizzontali degli oggetti e delle architetture
Filippo Brunelleschi, Spedale degli innocenti, Firenze, 1419 – 1427
Struttura basata su rigidi rapporti geometrici a partire da un modulo = altezza colonne
Filippo Brunelleschi, Sacrestia Vecchia, Firenze, San Lorenzo, 1422 - 1428
Vano centrale = cubo perfetto
Cupola a ombrello a creste e vele
(divisa in 12 spicchi da costoloni)

Scarsella a pianta quadrata


Cupoletta emisferica

Pareti intonaco bianco


Membrature in pietra serena grigia

Elementi con valenze simboliche:


4 quadrati pavimento = evangelisti
3 finestre per lato racchiuse da arcone = Trinità
12 oculi = apostoli
oculo centrale = Dio
Modulo di base
Suddivisa
in tre sezioni
in altezza
Cupole
impostate
su stessa
trabeazione
Tamburo ottagonale
Diametro 42m

Cupola a sesto acuto


8 vele in cotto
scandite da
8 costoloni in marmo

Mattoni disposti
a spina di pesce

+ 4 tribune morte 1439

+ lanterna dal 1446

Filippo Brunelleschi,
Cupola di Santa Maria del Fiore,
Firenze,
dal 1420
Doppia calotta autoportante
LEON BATTISTA ALBERTI
Teorico
1435 De pictura
1464 De statua
1485 De re edificatoria

Principi architettura

Fase progettuale > fase operativa

Firmitas = solidità / solennità


Utilitas = funzionalità
Mediocritas = giusto mezzo
Concinnitas = armonia
Venustas = bellezza
Leon Battista Alberti, facciata della Chiesa di S. Maria Novella, Firenze, 1456– 1470

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