Per quanto riguarda la trascrizione: noi abbiamo già studiato i retrovirus, che come base per il nucleolo

(non so se la parola in questione sia “nucleolo”, nell’audio non si capisce bene, caso mai voi vi riascoltate i
primi 30 secondi e lo correggete se è sbagliato) hanno l’RNA e non il DNA. Questi virus, una volta che
arrivavano sulla cellula ospite, inobula RNA e grazie a questo può utilizzare le strutture bio-sintetiche della
cellula ospite, quindi arriva fino a monopolizzarla. A partire dall’RNA si forma il DNA, quindi avremo a che
fare con una sorta di trascrizione, cui l’enzima che permettere di svolgere tutto il processo prenderà il nome
di “DNA polimerasi RNA dipendente”, questo perché forma DNA avendo come stampo l’RNA.

“Da qui in poi ha parlato di cose che sappiamo già, tipo che i batteri sono procarioti, ovvero pro=prima-
carion=nucleo, e che si possono riprodurre grazie ai ribosomi”.