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Polvere sporale rosa o rosa – bruna (funghi quasi sempre privi di anello)
1 lamelle libere gambo eterogeneo 2
X lamelle ad inserzione diversa, sporofori
3
omogenei
2 sporofori in genere terricoli, muniti di volva alla
Volvariella
base del gambo
X sporofori lignicoli, senza volva alla base del Pluteus (se con anello Leucoagaricus leucothites
gambo leucosporeo)
3 sporofori molto variabili nelle forme e nei colori,
lamelle smarginate, adnato decorrenti, decorrenti, Entoloma (anche Rhodocybe)
ecc
X sporofori con portamento mai slanciato, fragili, a
lamelle adnato decorrenti, carne cassante, friabile,
Clitopilus (anche Rhodocybe)
non elastica (se con portamento a Clitocybe e
odore netto di farina vedi Clitopilus prunulus)
Il genere Rhodocybe è difficilmente delimitabile
per mezzo dei soli caratteri macroscopici, le
specie che ne fanno parte assumo generalmente
e contemporaneamente le seguenti caratteristiche:
- cappello tipicamente glabo;
- cappello da convesso a depresso;
- lamelle annesse o adnate, spesso di colore
simile al cappello;
- portamento collibioide, naucorioide,
clitociboide.
Una distinzione rigorosa tra Clitopilus ed Entoloma
non può prescindere dall’osservazione delle spore.