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In accordo con quanto stabilito dal primo comma dell'art 1 della Dichiarazione Universale
dei Diritti dell'uomo, s'invitavano i leader del mondo ad incrementare gli sforzi per
eliminare tutte le forme di intolleranza e discriminazione razziale.
Un dato di fatto, che lascia intuire quanto sia necessario agire localmente, perché si cerchi di
eliminare il problema dalla nostra società e di contribuire così alla crescita di buone pratiche
di promozione di parità di opportunità e trattamento, dignità e rispetto per le persone, senza
distinzione di razza, sesso, lingua, religione o tradizione. Occorre un patto civile per
assicurare un efficace contrasto del razzismo e della discriminazione basata sull’origine
etnica o nazionale a tutti i livelli.
Questa in sostanza è l'idea di base che ha alimentato il progetto Peacerama - Work For The
Future Is Now - Azione 1.2 , realizzato dall'associazione palermitana H.R.Y.O. - Human
“Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile
di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà
essere fatto delle informazioni in essa contenute."
Human Rights Youth Organization
Rights Youth Organization, grazie al finanziamento assegnatole nell'ambito del Programma
Comunitario Gioventù in Azione alla Scadenza di Novembre 2010.
Peacerama nasce dalla volontà e dal desiderio dei giovani di costruire adesso il proprio
futuro sul rispetto dei Diritti Umani. Esso è frutto della responsabilità di quanti fra questi
vogliono mettere a disposizione le loro capacità a servizio di campagne di promozione e
garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo e del cittadino.
Pace, rispetto, integrazione, fratellanza, tutela delle minoranze, tolleranza, dignità, ma anche
possibilità di sviluppo della persona in ogni ambito sociale e lavorativo: questi i valori, le
fondamenta sulle quali i giovani di Peacerama decidono di ideare il loro avvenire.
H.R.Y.O. - Human Rights Youth Organization è pronta a sostenerli, nel rifiuto di qualsiasi
forma di discriminazione. Grazie a Peacerama infatti, lo scorso 21 marzo l'associazione ha
permesso a ragazzi e ragazze locali e non, di esprimere le loro idee; ha messo alla prova le
loro capacità durante la campagna di sensibilizzazione, che ha visto la realizzazione di
cartelloni e la diffusione di messaggi forti fra il pubblico; li ha indirizzati a partecipare
attivamente, perché i loro sogni, le loro aspettative prendessero corpo nella realizzazione del
“Festival della pace”, che vedrà chiudere il progetto.
Essere giovani significa essere partecipi, attivi, impegnati nel costruire il proprio futuro, ma
anche quello degli altri. Si è giovani insieme, si è giovani nel condurre iniziative come
queste. Proposte locali di grande importanza, poiché sono la base per costruire uno spazio di
giustizia, libertà e sicurezza nel rispetto del principio di uguaglianza morale e sostanziale.
Francesca Bisbano
“Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile
di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà
essere fatto delle informazioni in essa contenute."