Sei sulla pagina 1di 15

REBUILDITALIA.

IT

INSERTO SPECIALE

MODERNI
METODI DI
COSTRUZIONE
L’Outlook di REbuild 2018 ha introdotto agli operatori processi manifatturieri e ad alta efficienza. Un indice
del mercato italiano il concetto di Moderni Metodi che abilita la filiera a misurare e confrontare le di-
di Costruzione, MMC. Una sigla che rappresenta la verse modalità di miglioramento della qualità edilizia
vasta famiglia di metodi ed approcci su cui si basa il attraverso i MMC.
recupero di produttività nei processi edilizi, tre lettere
dentro le quali troviamo vie diverse per prodotti e L’edilizia 4.0 è, a livello internazionale, una delle
processi migliori, caratterizzati da maggior efficienza, prospettive di sviluppo maggiormente riconosciuta,
da diversi metodi di prefabbricazione, qualità, soste- nella consapevolezza che una direzione nella quale
nibilità e da una maggior aderenza alle necessità del si rende necessario interventire è la formazione del
cliente. personale. Solo in Inghilterra, da un’analisi effettuata
Oggi in Italia con “edilizia prefabbricata” compren- da Mace group consultancy, si stima che ci sono 600
diamo i container per alloggi temporanei, le espe- mila addetti che devono essere riqualificati in termini
rienze più innovative di edilizia off-site e tutto ciò di competenze. Un numero importante, che equivale,
che sta nel mezzo. Una ambiguità che va chiarita in Italia, al numero di addetti che il settore ha perso
per diverse ragioni. Una è certamente rappresentata con la ultima crisi.
dalla discrepanza tra la qualità dell’edilizia prefab- Siamo convinti che l’ibridazione dell’edilizia con la
bricata del passato e le prestazioni della più recente manifattura possa rappresentare, specie per la qua-

MMC: edilizia industrializzata. Un’altra dal crescente inte-


resse sull’edilizia off-site e dagli emergenti investi-
lità della componente manifatturiera italiana, una
grande possibilità, come le prime esperienze di edili-

UN QUADRO
menti immobiliari orientati all’affitto (Build to Rent) zia off-site stanno dimostrando.
che renderanno questi approcci ancora più richiesti.
Scopo di questo documento è sistematizzare i MMC Il documento è una traduzione e adattamento del

DI RIFERIMENTO nel contesto italiano, definendo l’ampio spettro di


tecniche innovative nelle costruzioni al fine di stimo-
lare percorsi di esplorazione e di confronto e di crea-
MMC Definition Framework, pubblicato dal Governo
inglese nel marzo 2019. Non si tratta certo di un
punto di arrivo per l’Italia ma di uno stimolo e di un
re un linguaggio comune a livello nazionale coerente punto di partenza attorno al quale discutere, cam-
con i riferimenti e gli standard internazionali. biare e lavorare, come sempre abbiamo fatto nella
Questo documento ambisce inoltre a supportare la community di REbuild.
stima di un indicatore del valore realizzato tramite

AUTORI CURATORI
DELL’EDIZIONE ITALIANA
Il documento è stato realizzato da un team indi- Il documento è frutto della collaborazione tra:
pendente di specialisti guidato da Mark Farmer Thomas Miorin, REbuild Angelo Ciribini, DICATAM
di Cast Consultancy e supportato da Buildoffsite, & eLu Lab, Università degli Studi di Brescia Giusep-
Homes England, National Home Building Council pe Martino Di Giuda, DABC del Politecnico di Mila-
(NHBC) and Royal Institute of Chartered Surveyors no Roberto Lollini, Stefano Avesani e Martino
(RICS). Il documento originale è disponibile al se- Gubert di Eurac Research.
guente indirizzo: https://www.gov.uk/government/ Si ringraziano Carlo Rossini, Francesco Cattaneo
publications/modern-methods-of-construction-wor- e Andrea Nonni per il loro prezioso contributo e Man-
king-group-developing-a-definition-framework ni, Wolf Haus e Wood Beton per le immagini.

MMC / INTRODUZIONE 3
UN QUADRO TIPOLOGIE COSTRUTTIVE
DI RIFERIMENTO E MATERIALI STRUTTURALI
PER I MMC
I sempre più diffusi Moderni Metodi di Costru- la terminologia, oltreché di fornire un quadro Prima di esaminare le categorie e le relative applicazioni. si propone una definizione delle tipologie
zione (MMC) necessitano di una classificazione sistemico, per la comprensione delle diverse degli edifici e dei materiali strutturali utilizzati per la loro costruzione/rigenerazione nei MMC.
nonché di un quadro di riferimento ben deline- metodologie.
ato, per facilitare la comprensione e l’adozione
degli stessi in maniera efficace. La classificazione comprende tutte le metodo-
logie di costruzione, dalla prefabbricazione più
I MMC includono tutti quei sistemi esistenti o o meno spinta all’ottimizzazione del processo TIPOLOGIE DI EDIFICI CATEGORIE DI MATERIALE
attualmente in fase sperimentale utilizzati per edilizio in cantiere, fino a processi innovativi
la realizzazione e riqualificazione di edifici. Il come la produzione additiva. ABITAZIONI MONOFAMILIARI LEGNO INGEGNERIZZATO
quadro di riferimento qui proposto è articolato Questa analisi è primariamente volta alle tipo- ABITAZIONI MULTIFAMILIARI TELAI IN LEGNO
in sette categorie ed ha lo scopo di definire logie di immobili ad uso residenziale. (palazzine fino a 8 unità abitative)
TELAI IN ELEMENTI LEGGERI IN ACCIAIO
PICCOLI CONDOMÌNI
(meno di 5 piani) ELEMENTI IN ACCIAIO LAMINATI
CONDOMÌNI DI MEDIE DIMENSIONI COMBINAZIONI DI ELEMENTI LAMINATI
(dai 6 ai 9 piani) E DI ELEMENTI IN ACCIAIO LEGGERO
CONDOMÌNI DI GRANDI DIMENSIONI CALCESTRUZZO E SUOI DERIVATI
(oltre i 10 piani)
ELEMENTI IBRIDI: COMBINAZIONI
TRA ACCIAIO, LEGNO E CALCESTRUZZO

4 MMC / UN QUADRO DI RIFERIMENTO PER I MMC MMC / TIPOLOGIE COSTRUTTIVE E MATERIALI STRUTTURALI 5
Con il termine edilizia off-site si
intendono i processi e le lavora-
zioni eseguite in ambiente con-
trollato, lontano dai cantieri o
1
OFF-SITE:
eseguite in appositi spazi pros- SISTEMI TRIDIMENSIONALI
simi al cantiere.
Le condizioni discriminanti per
la prefabbricazione sono la sua
derivazione da un processo in-
dustriale o la sua gestione in
condizioni controllate prima
dell’assemblaggio in cantiere.
La moderna edilizia off-site vede
un livello di customizzazione in-
trinseco che la tradizionale pre-
2
OFF-SITE:
3
OFF-SITE:
fabbricazione sino a poco tempo SISTEMI BIDIMENSIONALI ELEMENTI STRUTTURALI
fa non aveva.

DEFINIZIONE I sistemi di industrializzazione


delle attività di cantiere sono
contenuti nella categoria 7 e non
DELLE CATEGORIE rientrano nelle condizioni di pre-
fabbricazione.

DEI MMC
4
PRODUZIONE ADDITIVA:
5
OFF-SITE:
ELEMENTI STRUTTURALI ELEMENTI E
E NON STRUTTURALI MODULI INTEGRATI
NON STRUTTURALI

Le categorie riportate in questo


6
SISTEMI COSTRUTTIVI
7
OTTIMIZZAZIONE
TRADIZIONALI PER DEI PROCESSI
documento descrivono la gam-
RIDUZIONE MANODOPERA E RIDUZIONE
ma di approcci dei MMC, che O AUMENTO PRODUTTIVITÀ DELLE LAVORAZIONI
spazia delle soluzioni di prefab- IN CANTIERE
bricazione off-site, near-site e
persino on-site, sino al migliora-
mento dei processi e alle appli-
cazioni tecnologiche.

Credits: Renolution
CATEGORIA 1
LA GAMMA OFF-SITE:
DELLE CATEGORIE SISTEMI TRIDIMENSIONALI
DEI MMC Pre-manufacturing (3D primary structural systems)

E` un sistema tecnologico basato sulla produ- Le principali tipologie di sistemi tridimen-


Le categorie riportate in questo documento descrivono la gamma zione di elementi volumetrici che formano uni- sionali sono:
di approcci dei MMC, che spazia dalle soluzioni di prefabbricazione tà tridimensionali fabbricate in condizioni con- A. Telaio strutturale senza nessuna finitura
vere e proprie, prossime al cantiere e in opera, al miglioramento trollate al fine di procedere successivamente al B. Telaio strutturale con finiture interne
dei processi e alle applicazioni tecnologiche. posizionamento/montaggio in sito. In cantiere, C. Telaio strutturale, finiture interne, chiusura
gli elementi tridimensionali possono arriva- esterna e copertura completa
Di seguito, viene riportato un grafico che riassume la collocazione re in molteplici forme che vanno dalla mera D. Telaio strutturale, finiture interne e elemen-
delle varie categorie sulla base delle aree d’intervento. struttura sino ad unità complete delle finiture ti tridimensionali cellulari assemblabili (cucine,
interne ed esterne, unitamente all’impiantisti- servizi igienici, ecc.).
ca pre-installata.
Ciascuna delle precedenti tipologie può essere
Il sistema offre prestazioni di carattere strut- configurata in una delle seguenti varianti:
turale. Le unità, interamente tridimensionali 1. Edificio completo
(almeno dal punto di vista strutturale), posso- 2. Costruzione ibrida – componenti e parti pre-
CATEGORIE no comprendere sia gli spazi abitabili residen- fabbricate e parti realizzate in opera (struttura
ziali sia gli spazi comuni pertinenziali. Unità portante, fondazione)
tridimensionali di dimensioni ridotte possono 3. Costruzione ibrida – struttura secondaria
contenere, peraltro, i soli servizi igienici pre- finalizzata all’incremento prestazionale del si-

1 2 3 4 5 6 7 fabbricati e possono essere impilabili. stema (ad esempio, per aumentare l’altezza
complessiva dell’edificio).

Miglioramento dei
off-site e prefabbricazione a piè di cantiere processi di cantiere

8 MMC / LA GAMMA DELLE CATEGORIE DEI MMC MMC / CATEGORIA 1 9


CATEGORIA 2 CATEGORIA 3
OFF-SITE: OFF-SITE:
SISTEMI BIDIMENSIONALI ELEMENTI STRUTTURALI
Pre-manufacturing (2D primary structural systems) Pre-manufacturing components (non-systemised primary structure)

La categoria 3 prevede l’uso di elementi pre-


fabbricati di tipo intelaiato o massivo prodotti
attraverso: processi di ingegnerizzazione del
legno acciai laminati a caldo o a freddo non-
ché calcestruzzo prefabbricato. A questa tipo-
logia possono essere abbinati elementi strut-
turali tradizionali, realizzati in cantiere come
colonne, travi, murature e solai che vengono
connessi e resi solidali in cantiere.

Questa categoria, sebbene molto focalizzata


sugli elementi appartenenti alle strutture fuori
terra, può includere anche gli elementi delle
fondazioni come cordoli o travi di fondazione,
Sistema tecnologico basato sull’utilizzo di pan- rivestimento e isolanti. Possono arrivare ad
plinti e pali di fondazione.
nelli piani per la conformazione di elementi includere tutti i servizi impiantistici, gli infis-
dell’edificio quali solai, murature verticali e co- si, le porte, le finiture interne e i rivestimenti
Le principali tipologie di elementi che ri-
perture. Per la realizzazione di tali sistemi, che esterni. Tali sistemi devono poter resistere alle
cadono in questa categoria sono:
avviene sempre in ambito manifatturiero, con- sollecitazioni strutturali (si escludono pertanto
trollato, possono essere utilizzati diversi mate- quegli elementi di sola tamponatura che non
A. Pali di fondazione battuti o avvitati
riali e il loro assemblaggio in cantiere produce hanno funzioni strutturali, che saranno com-
B. Plinti di fondazione o travi di fondazione
l’elemento tridimensionale completo. presi nella categoria 5).
C. Pilastri, muri portanti e travi
L’approccio più comune utilizza pannelli aperti
D. Solai
o telai, che hanno lo scopo di definire lo schele- Le principali tipologie di sistemi bidimen-
E. Strutture di collegamento verticale (ad
tro della struttura. In questo caso, l’installazio- sionali sono elementi strutturali:
esempio, scale)
ne degli impianti, dell’isolamento e dei rivesti- A. Sistemi intelaiati strutturali semplici in for-
F. Strutture pre-assemblate di copertura (ad
menti interni ed esterni è demandata alla fase ma di muri verticali, solai, scale e coperture
esempio, travi reticolari, abbaini).
di lavorazione in cantiere. B. Sistemi integrati semplici - sistemi che in-
cludono elementi semplici come isolamento,
Esiste una seconda tipologia di pannelli, più finiture interne ecc.
complessi, tipicamente definiti closed panels C. Sistemi integrati avanzati - sistemi che in-
(pannelli finiti). Questi pannelli prevedono una cludono la quasi totalità degli strati funzio-
lavorazione in fabbrica più intensiva e solita- nali (isolamento, finiture interne, rivestimenti
mente includono gli impianti, i materiali di esterni, porte, finestre, impianti).

10 MMC / CATEGORIA 2 MMC / CATEGORIA 3 11


CATEGORIA 4 CATEGORIA 5
PRODUZIONE ADDITIVA: OFF-SITE:
ELEMENTI STRUTTURALI E ELEMENTI E MODULI
NON STRUTTURALI INTEGRATI NON STRUTTURALI
Additive manufacturing (structural and non structural) Pre-manufacturing (Non structural assemblies and sub-assemblies)

La categoria raccoglie differenti approcci alla B. Cucine assemblate, che includono la struttura
prefabbricazione che includono l’utilizzo di ele- di chiusura e di supporto
menti edilizi singoli (tamponature, porzioni C. Insiemi di gruppi combinati di servizi igienici/
di copertura) o assemblati che non assolvono cucine, che includono la struttura di supporto e
funzione strutturale. Tali elementi sono spesso l’involucro
utilizzati per quelle zone dell’edificio facilmente D. Cellule per le connessioni impiantistiche (cabi-
replicabili o per realizzare moduli impiantistici ne di allaccio alle reti, cavedi tecnico-impiantisti-
a servizio dell’edificio (sono esempi le cucine e ci, ecc). Centrali termiche e impiantistiche.
i servizi igienici, le cabine di allacciamento alle Strutture a pannelli o lineari
reti, i vani/cavedi e i locali tecnici, le canalizza- E. Facciate (non strutturali), inclusi elementi ve-
zioni impiantistiche). trati, rivestimenti e strutture autoportanti
Non vengono inclusi in questa categoria elemen- F. Strutture di tetto pre-finite (incluso la struttu-
ti e processi edili convenzionali che trovano ap- ra per il supporto del proprio peso)
plicazione su elementi murari tradizionali quali G. Parti assemblate per gli impianti meccanici,
porte e finestre (infissi in generale). Tali elemen- elettrici e idraulici
ti interessano processi di prefabbricazione di H. Parti assemblate per gli impianti meccanici,
singoli elementi finiti. Fanno eccezione quegli elettrici e idraulici – distribuzione verticale e ca-
elementi che vengono integrati con soluzioni nalizzazioni principali
innovative che superano chiaramente le configu- I. Parti assemblate per gli impianti meccanici,
Questa categoria include parti di edificio pro- Le principali tipologie di elementi realiz-
razioni tradizionali. La categoria esclude, inoltre, elettrici e idraulici – cabine per macchinari e cen-
priamente “stampate” in cantiere, nei pressi zati tramite l’approccio “additivo” sono:
tutti gli elementi strutturali ai quali gli elementi trali di produzione
del cantiere o fuori cantiere e realizzate con
sono agganciati o appesi e che sono da includere J. Elementi di pavimentazione con integrazione
diversi materiali. E’ una categoria direttamente A. Elementi strutturali
nelle categorie da 1 a 4. Tutte le parti struttura- dei passaggi impiantistici e prefiniti
connessa a sistemi di progettazione e produ- B. Componenti strutturali di connessione
li degli elementi, comprese in questa categoria, K. Elementi di partizione con integrazione dei
zione digitale. Questa tipologia di costruzione C. Elementi non strutturali di diverse forme.
si riferiscono al supporto per il trasporto e per passaggi impiantistici verticali ed orizzontali,
prevede la realizzazione di elementi, strutturali
l’installazione/assemblaggio degli elementi (ele- pre-finiti.
o non, tramite un processo di produzione per
menti autoportanti).
stratificazione senza sfrido, tramite un mac-
Le principali tipologie di elementi e moduli
chinario a controllo numerico ed altamente
integrati non strutturali sono:
ingegnerizzato.
Elementi cellulari volumetrici (pod)
A. Servizi igienici assemblati, incluso l’involucro

12 MMC / CATEGORIA 4 MMC / CATEGORIA 5 13


CATEGORIA 6 CATEGORIA 7
SISTEMI COSTRUTTIVI TRADIZIONALI OTTIMIZZAZIONE DEI
FINALIZZATI A RIDURRE LE PROCESSI E RIDUZIONE DELLE
LAVORAZIONI E AD AUMENTARE LAVORAZIONI IN CANTIERE
LA PRODUTTIVITÀ NEL CANTIERE Site process led site labour reduction/productivity and assurance improvements

Traditional building product led site labour reduction / productivity improvements

Questa categoria ha lo scopo di raccogliere


gli approcci che utilizzano tecniche innovati-
ve applicate alle lavorazioni in cantiere e che
comportano un miglioramento dei processi di
lavorazione in opera. Sono compresi in questa
categoria tutti gli approcci che non ricadono
nelle precedenti categorie da 1 a 5 per quanto
concerne la prefabbricazione e la categoria 6
relativa ai materiali innovativi. Questa cate-
goria include inoltre: processi tradizionali del-
la produzione in fabbrica adattati al cantiere,
lavorazioni supportate dalla lean construction,
manodopera supportata da realtà aumentata,
robotica, esoscheletri e altri dispositivi indos- gistica - pianificazione dei flussi di lavoro digi-
sabili, droni, strumenti di controllo e di verifi- talmente abilitata
ca, macchinari e attrezzature tecnologicamen- D. Ricorso alla realtà virtuale e alla realtà au-
te innovative. mentata per la manodopera in cantiere
E. Ricorso a dispositivi fisici di potenziamento
I principali processi che ricadono in que- dei lavoratori in cantiere (esoscheletri, movi-
La categoria 6 include prodotti edilizi singoli B. Elementi per murature interne di grandi di- sta categoria sono: mentazione assistita dei materiali)
(individuali) di grandi dimensioni, pre-tagliati mensioni A. Confinamento del cantiere (impermeabiliz- F. Dispositivi per l’aumento della produttività
e/o da assemblare in maniera semplice attra- C. Finiture per la copertura di grande dimen- zazione e perimetrazioni ambientali) dei lavoratori (GPS, dispositivi indossabili)
verso giunti. Tali sistemi hanno lo scopo di ri- sione B. Impiego di elementi per la standardizza- G. Robot e droni comandati per lavorazioni, fi-
durre la necessità di lavoro richiesto per la loro D. Elementi tradizionali pre-dimensionati e ta- zione di alcune opere provvisionali, quali pon- niture, rilievi
installazione. gliati su misura - prefabbricati a livelli di com- teggi modulari, casseforme per la costruzione H. Macchine e droni a guida autonoma (gru,
ponenti di gallerie, elementi di casseratura a perdere escavatori, ecc.)
Le principali tipologie di elementi/sistemi E. Elementi di agevole assemblaggio e mon- per gallerie ed edifici, casseforme con elementi I. Strumenti per il rilievo digitale del terreno
che ricadono in questa categoria sono: taggio ne migliorano l’installazione e la con- isolanti integrati per calcestruzzo armato e del cantiere (fotogrammetria, riprese video,
A. Elementi per murature esterne di grandi di- nessione/giunti/elementi per muratura alletta- C. Ricorso al BIM per la gestione lean della lo- scansioni laser, ecc.).
mensioni ti, cablaggi modulari, tubazioni flessibili, ecc.).

14 MMC / CATEGORIA 6 MMC / CATEGORIA 7 15


PMV, L’indice di prefabbricazione (di seguito riportato con
l’acronimo inglese di PMV – pre-manufactured value)

L’INDICATORE rappresenta un indicatore dell’intensità manifattu-


riera e misura il valore creato dall’esecuzione delle

DI VALORE lavorazioni non in cantiere, sul totale dei costi di com-


messa, e viene stimato quindi in percentuale sui costi
PER L’OFF-SITE totali.
Si calcola prendendo il costo capitale lordo del pro-
getto, deducendo i costi preliminari (a volte indicati
come costi generali del cantiere), oltre ai costi delle
lavorazioni in cantiere. Il risultato viene diviso per il
costo capitale lordo.

COSTI PROGETTO - COSTI CANTIERE - COSTI LAVORO IN CANTIERE

PMV =
PMV: COSTI PROGETTO

MISURARE Definizione e grafico di Mark Farmer, Cast

E CONFRONTARE COSTI PROGETTO = somma dei costi associati alla COSTI LAVORO IN CANTIERE = totale dei costi delle

I LIVELLI DI costruzione dell'edificio esclusi i costi non diretti di


costruzione (es. marketing)
ore lavorate in cantiere

PREFABBRICAZIONE
Il PMV può rappresentare quindi una stima della ca-
COSTI CANTIERE = costi preliminari dell'appaltatore pacità di valutare costi, tempi e qualità, oltre che di
principale: non assegnabili a un elemento, compo- migliore produttività, efficienza e velocità.
nente o lavorazione specifica. Comprendono i costi
principali dell'appaltatore associati alla gestione del
cantiere e del personale, come: organizzazione del
cantiere, servizi temporanei, sicurezza, protezione
ambientale, pulizia.

MMC / PMV, L’INDICATORE DI VALORE PER L’OFF-SITE 17


PMV: MMC A CONFRONTO INCREMENTARE IL VALORE
DELLA COMPONENTE MANIFATTURIERA
Esistono molteplici modalità per incrementare l’indice di prefabbricazione all’interno di una commessa, sia attra-
verso l’incremento di attività manifatturiere o la riduzione della intensità delle lavorazioni in cantiere. La figura
mette a confronto le potenzialità di intensità manifatturiera in differenti approcci costruttivi.
Il grafico evidenzia le diverse + Sistemi Manifattura
strategie che applicate a un pro-
getto tradizionale permettono tridimensionali
Soluzione su misura
di aumentare l’intensità mani- Processo standard
Moduli tridimensionali (incluso il fit-out)
fatturiera attraverso le diverse

INTENSITÀ MANIFATTURIERA (PMV)


Soluzione standard
tipologie di MMC sopra descrit-

7
Partizioni verticali esterne ibride e a pannelli Processo standard

6
te. La barra in giallo evidenzia il

5
Sistemi di pavimentazione ibridi, ecc. possibile incremento di efficienza

4
3
associato.

2
Strutture prefabbricate unite a sistemi compositi di chiusura

1 5 6 7
Tradizionale Componenti

E
RI
GO
Strutture prefabbricate

TE
CA
Sistemi tradizionali realizzati con il DfMA
Soluzione su misura Soluzione standard
Processo su misura Processo su misura
Sistemi tradizionali

INTENSITÀ MANIFATTURIERA 6 7
40% 50% 60% 70%
– +
PROPORZIONE DI PROGETTI CHE ADOTTANO MMC

18 MMC / PMV: MMC A CONFRONTO MMC / INCREMENTARE IL VALORE DELLA COMPONENTE MANIFATTURIERA 19
MIGLIORARE IL CANTIERE
O INVESTIRE OFF-SITE?
Le categorie di MMC riportate raccolgono un’ampia varietà di approcci. Se le prime 5 rappresentano il risultato di
un investimento nella componente off-site, manifatturiera, le categorie 6 e 7 sono direzioni volte ad aumentare
l’efficienza delle attività in cantiere.
L’impatto di questi due approcci sui principali fattori di produzione edilizia (materiali, lavoro e coordinamento del
cantiere) è significativamente differente, come risulta evidente nel grafico sottostante.

CATEGORIE 1- 5 CATEGORIE 6- 7
APPROCCI OFF-SITE / MANIFATTURA APPROCCI PER UNA MAGGIORE EFFICIENZA IN CANTIERE

45% 45%
NOTE ALLA
30% 30% TRASPOSIZIONE
ITALIANA
15% 15%

0 0
MATERIALI LAVORO IN COORD. IN MATERIALI LAVORO IN COORD. IN
CANTIERE CANTIERE CANTIERE CANTIERE
La trasposizione italiana del MMC Definition Framework del governo inglese rappresenta un primo approccio per l’Italia verso una
classificazione delle diverse vie verso un’edilizia caratterizzata da maggiori livelli di efficienza e produttività.
- Passaggio da lavorazioni in cantiere a processi - La riduzione dei rifiuti conduce ad una riduzione Nel lavorare al documento ci preme evidenziare alcune criticità e limiti della proposta affinché possano fungere da indicazioni utili
in officina (ambiente controllato) totale dei prodotti utilizzati ai prossimi sviluppi.

- Riduzione delle attività di mobilitazione - L’aumento di produttività riduce il lavoro


Il contesto italiano si caratterizza per un patrimonio edilizio significativamente diverso da quello inglese. Se in quest’ultimo gli
e di installazione del cantiere necessario in cantiere
MMC rappresentano una risposta all’incapacità del settore di soddisfare la domanda di abitazioni, in Italia il mercato va pensato
- Possibile pressione ascendente sui sistemi della - Il miglioramento della programmazione e dell’uso primariamente per la riqualificazione o per ampliamenti volumetrici con sopraelevazioni. Al contempo, parte delle risposte possono
logistica e di movimentazione e di sollevamento delle tecnologie digitali riduce la necessità di essere trovate nelle stesse categorie: l’approccio volumetrico della categoria 1 rappresenta una strada per le sopraelevazioni mentre
monitoraggio e di controllo i pannelli 2D sono utilizzabili per riqualificazioni “second skin”.

- Il possibile uso di macchinari a guida autonoma Inoltre, dato che questo documento ha uno sguardo applicativo centrato sull’edilizia residenziale, sarà necessario successivamente
e della robotica può aumentare la produttività ampliare il campo di applicazione degli MMC all’edilizia in generale comprendendo tutti i settori in essi rappresentati (residenziale,
uffici, commerciale, industriale) poiché si potrebbero adottare le stesse tipologie di MMC anche per quei settori.
- Approcci che possono essere utilizzati
congiuntamente alle categorie da 1 a 5. Il processo partecipato di tutti gli attori al design-for-assembly e il supporto del BIM a tale processo rappresentano le chiavi del
successo della prefabbricazione perché i MMC portano con sé un cambiamento all’interno dei rapporti, dei ruoli e dei processi nella
filiera delle costruzioni, come abbiamo più volte segnalato a REbuild. In tal senso, le categorie qui proposte rappresentano un ri-
ferimento iniziale di un processo la cui complessità andrà gestita opportunamente dato che, come sempre, il modo in cui queste
soluzioni si adatteranno all’Italia sarà funzione del nostro contesto culturale, lavorativo e progettuale oltre che del nostro patrimonio
immobiliare.

20 MMC / MIGLIORARE IL CANTIERE O INVESTIRE OFF-SITE? MMC / NOTE ALLA TRASPOSIZIONE ITALIANA 21
seguito pure di audizioni e inchieste condot-
I MODERNI METODI DI COSTRUZIONE te presso la House of Commons e la House of
NELL’ERA DIGITALE Lords, con particolare attenzione all’affordable
housing, pare poter garantire un sufficiente vo-
lume della domanda tale da garantire l’onerosità
degli impianti industriali di produzione.
Angelo Luigi Camillo Ciribini, DICATAM & eLuxLab, Tale constatazione è corroborata sia dagli inve-
Università degli Studi di Brescia. stimenti di prestigiose istituzioni finanziarie sta-
tunitensi nei confronti dei produttori britannici
sia dall’ingresso sul mercato britannico del mag-
Modern Methods of Construction (MMC) appare quanto modernità e modernizzazione stanno per gior prefabbricatore giapponese.
la dizione preferita nel contesto delle politiche aggiornato, avanzato, evoluto: contemporaneo. D’altra parte, oltre alle iniziative adottate da soluzione più radicale di prefabbricazione, an-
e delle strategie del governo britannico per so- Hong Kong e Singapore, è interessante osserva- che gli assistenti vocali, nella smart home, in cui
stenere la cultura industriale nel settore della Systemized è, in realtà, un aggettivo ancor più re come negli Stati Uniti si assista allo sviluppo tutto «parla» con tutto, vale a dire coi dispositivi
costruzione. emblematico, poiché racconta della vicenda impetuoso di una vera e propria ConTech, se non di Amazon e di Google, in primo luogo e lo fa nel
Se, per certi versi, l’industrializzazione sembra, antica della ingegneria dei sistemi, dei sistemi addirittura di una Technology Company, come cloud computing di AWS o di Azur.
in parte, coincidere con la prefabbricazione, lo costruttivi aperti, dell’approccio esigenziale e Katerra, nonché a investimenti diretti di Amazon Bisogna, infine, considerare, almeno per le no-
sforzo tassonomico proposto da questo quadro prestazionale che tanto ha connotato le vicen- con Alexa Fund per Plant Prefab, della stessa stre latitudini, e per certe destinazioni d’uso, un
di riferimento cerca di estenderne l’ambito di de normative degli Anni Sessanta e Settanta in Autodesk con Project Frog e, persino, di Airbnb immaginario propenso alle soluzioni costruttive
applicazione. Europa. con Samara, una propria linea. a secco e, specificatamente, in legno, piuttosto
Le locuzioni impiegabili per descrivere il fenome- L’abilitazione digitale della prefabbricazione, che In più, Alphabet, vale a dire Google, sembra che non in acciaio né tantomeno in conglomera-
no sono molteplici, così come lo sono gli aggettivi, ha un ambito elettivo nella nuova costruzione, adottare soluzioni industrializzate costruttive in to cementizio armato.
eppure, vi sono altri attributi utili a comprendere in virtù della propria modularità, gioca, in effet- legno per il grande esperimento di Toronto. L’ultimo aspetto che sarebbe auspicabile sot-
le ragioni per cui il paradigma manifatturiero sia ti, un ruolo primario, poiché, esattamente come È, a questo proposito, interessante analizzare tolineare riguarda, però, la natura del prodotto
ritornato prepotentemente alla ribalta. negli Anni Cinquanta, l’«informazione» è stata una ulteriore classificazione proposta da Daniel immobiliare.
Il primo di essi è, naturalmente, modern, in preludio alla «industrializzazione», allora come Hall per il mercato statunitense, articolata in: Se ci si limita, come nel caso presente, a trattare
mass production seriale, oggi a) Spinoff from project-based firm; i sistemi e i componenti in se stessi, non si può
quale mass customization ver- b) Vertical Integration; trascurare la funzione degli elementi di connes-
satile. c) Digital Systems Integration. sione, trattandosi di sistemi, appunto.
In ogni caso, il favore di cui, nel È palese che le soluzioni maggiormente verti- In realtà, proprio i casi di Airbnb, partendo, ana-
Regno Unito, i MMC godono, cali, connotate da un rapido allargamento della logamente che come per WeWork, da una per-
tanto da essere ricompresi nella base produttiva, nell’ottica di Facebook o di Uber, sonalizzazione di soluzioni unificate derivante
strategia e nel patto industriale, tendano a eterodirigere una buona parte della da machine learning sui comportamenti rile-
è intimamente legato alle poli- catena di fornitura, oltre che a espungere alcuni vati storicamente per predire disposizioni futu-
tiche di digitalizzazione inaugu- soggetti dalla catena del valore. re, nonché di Amazon, grazie all’home speaker,
rate nel 2010-2011 sul Building E’ opportuno, però, ragionare su alcuni piani sembrano indicare nella centralità dell’utente, o,
Information Modeling (BIM), ma, collaterali. Il primo di essi, evidente per l’Italia, per meglio dire, delle sue relazioni e delle sue
al contempo, in quegli anni, i quantunque già affrontato in altri contesti euro- esperienze una nuova frontiera da «configura-
primi accenni a questi si ritrova- pei, come i Paesi Bassi, riguarda il confronto con re».
vano in documenti legati a policy il costruito esistente, con le sue resistenze e con
di decarbonization. le sue specificità.
Attualmente, il Regno Unito, a In secondo luogo, limitandosi alla residenza, la

22 MMC / I MODERNI METODI DI COSTRUZIONE NELL’ERA DIGITALE MMC / I MODERNI METODI DI COSTRUZIONE NELL’ERA DIGITALE 23
LA RIVOLUZIONE INEVITABILE
Digitalizzazione, automazione e DFMA:
processi integrati come soluzione

di Mauro Burgio, Director - Bryden Wood

L’industria delle costruzioni é l’ultima, perfino “Algorithmic design” e “machine learning”, per
dopo quelle agricola e mineraria, a non aver su- esempio, sono strumenti in grado di elaborare
bito radicali innovazioni, e che ancora oggi esita un numero elevato dati, di valutare le innume-
a spostarsi verso il digitale e l’automazione. Sen- revoli combinazioni possibili, e di fornire rapida-
za alcuna innovazione del processo costruttivo mente una selezione di opzioni ottimizzate, che
non sará possible costruire la quantitá di edifici gli architetti possono valutare durante il proces-
necessaria ad ospitare i 2,5 miliardi di perso- so compositivo.
ne che si sposteranno nelle grandi cittá entro il Il modello WeWork2, utilizzato per prevedere l’u-
2050, come previsto dall’ONU. E’ necessario un tilizzo di sale riunioni in edifici per uffici, ed il
cospicuo incremento della poduttivitá del setto- “Rapid Engineering” sviluppato da Bryden Wood
re e l’unico modo per raggiungere l’obiettivo é per Highways England, sono tra i primi esempi
imparare dalle altre industrie – sfruttando l’au- di processi di automazione.
tomazione.
L’adozione del BIM é stato il primo passo ver- In parallelo, emergono sempre piú numerose le
so la digitalizzazione nel campo del design. Per nuove forme di costruzione (Modern Methods of Questo mostra come il governo stesso supporti rivoluzione tanto attesa che é ormai inevitabile.
continuare il percorso, é necessario introdurre Construction-MMC). Nel Regno Unito, la “Infra- l’uso dei MMC basate sull’uso di “digitally desi-
processi di automazione, che non solo riducano structure and Projects Authority” (IPA), é l’agen- gned components” applicabili a diversi settori e A Bryden Wood crediamo sia arrivato il momen-
i tempi di produzione, ma che eliminino inoltre zia governativa responsabile dello sviluppo delle diverse tipologie di edifici indistintamente: scuo- to di rompere le barriere tra architetti ed inge-
gli aspetti ripetitivi della professione, permetten- infrastruttue socio-economiche per un valore le, ospedali, abitazioni e prigioni. gnieri, tra progettisti e costruttori, tra costruttori
do agli architetti di dedicarsi interamente alla pari a 600 miliardi di sterline entro i prossimi e produttori, e di trovare soluzioni comuni che
fase creativa e di progettazione degli spazi per dieci anni. La IPA ha definito, nel 2018, i para- Per troppi anni l’industria ha cercato soluzioni rispondano alle necessitá sociali sempre piú ur-
le persone. metri per l’adozione del “Platform approach to parziali che rispondessero ai problemi dei sin- genti e che possano essere utilizzate su ampia
Design for Manufacture and Assembly” (P-Df- goli settori senza condividere i progressi tec- scala. Imprese come l’italiana Comau, per esem-
Questi nuovi strumenti di automazione nascono MA), con l’obiettivo di razionalizzare ed integrare nologici. Tanti buoni esempi sono emersi, negli pio, con competenze nel campo della robotica per
quindi con il fine di ottimizzare la progettazione. design, industria manufatturiera e forniture. scorsi anni, riguardo alle specifiche tipologie, per l’industria automobilistica, si stanno affacciando
Ma come influiscono sulla qualitá? Come cam- esempio le pubblicazioni relative alle MMC per il al mondo delle costruzioni con un rinnovato in-
bia il modo di progettare? Per cominciare, é fon- mercato residenziale. Ma é solo con la ricerca di teresse. In questo scenario globale, l’Italia, con
damentale conoscerne le potenzialitá per capire soluzioni costruttive integrate in grado di inno- la sua eccellenza manufatturiera e la qualitá del
come queste si possano affiancare al processo vare l’edilizia nel suo insieme, e non i singoli set- design, puó sicuramente giocare un ruolo prima-
creativo, migliorandone i risultati. tori individualmente, che si puó raggiungere la rio nel futuro mercato delle costruzioni.

30 MMC / LA RIVOLUZIONE INEVITABILE MMC / LA RIVOLUZIONE INEVITABILE 31


A Bryden Wood crediamo sia arrivato il momento di rompere le
barriere tra architetti ed ingegnieri, tra progettisti e costruttori, off-site
tra costruttori e produttori, e di trovare soluzioni comuni che
rispondano alle necessitá sociali sempre piú urgenti ACADEMY
La lista seguente mostra una serie di attivitá e ta sulla manufattura, aprendo il mercato delle
pubblicazioni del Governo Britannico, alle quali costruzioni al tipo di rottura ed innovazione al
Bryden Wood ha partecipato negli scorsi anni, quale si é assistito nel corso degli ultimi 25 anni
ed é una chiara indicazione di come ci si stia in tutte le altre maggiori industrie.
orientando verso un’Industria digitale e centra-
PROGETTARE E COSTRUIRE OFF-SITE
REbuild realizza il primo percorso di formazione italiano
sulla progettazione e realizzazione di interventi di edilizia industrializzata.
COSTRUIRE UN PERCORSO NAZIONALE DI CAMBIAMENTO: Attraverso l’analisi di casi e best practice, REbuild esplora le esigenze
IL CASO INGLESE per il nuovo e il costruito assieme ai numerosi protagonisti dell’innovazione del settore.

2011 – Il Governo del Regno Unito stabilisce il processo di implementazione obbligatoria degli standard BIM per
tutti I progetti pubblici dal 2016, Bryden Wood partecipano come membro del Gruppo di lavoro.
2013 – Il Ministero di Giustizia Inglese (MOJ) crea la prima libreria di componenti digitali
2014 – Bryden Wood studiano con MOJ l’uso di MMC per la realizzazione di un blocco residenziale per le prigioni.
2016 – Bryden Wood progettano un nuovo tipo di prigioni interamente basate su MMC per il MOJ come risultato
del “Prison Estate Transformation Programme” PETP
2016 – Il Department for Education crea la propria libreria di componenti digitali per accelerare l’uso di MMC
2017 – IPA conduce la prima seduta del “Cross government Smarter Infrastructure Working Group”, Bryden
Wood sono invitati in qualitá di esperti consulenti esterni
2017 – Viene pubblicato “Delivery Platforms for Government Asset”
2017 – Viene pubblicato “Data Driven Infrastructure”
2017 - Viene pubblicato da IPA “Transforming Infrastructure Performance”
2018 – Bryden Wood realizza I primi prototipi di “Platforms” 1 e 2
2018 – Viene pubblicato “Platforms: Bridging the gap between construction and manufacturing”
2018 – Viene svolto l’evento “Transforming Construction” al “Manufacturing Technology Centre” (MTC), dove
viene mostrato il lavoro svolto da Bryden Wood e MTC sulle “Platforms” OBIETTIVI
2018 – Il “Science and Technology Committee” della “House of Lords” si interroga sull’uso della manufattura
’off-site’. Bryden Wood conducono una sessione informativa privata per i Lords.
• Comprendere le ragioni di mercato che spingono verso l’edilizia off-site
2018 – Viene pubblicato “Proposal for a new Approach to Building”, il quale stabilisce l’adozione del ”Platform
• Conoscere le principali tecniche costruttive industrializzate per le nuove costruzioni
approach to Design for Manufacture and Assembly” (P-DfMA)
2018 – Viene annunciato il “Construction Innovation Hub”, Bryden Wood sono invitati come progettisti principali. • Applicare i principi dell’off-site alle operazioni di retrofit
2019 – Gli standard BIM del Regno Unito vengono adottati a livello internazionale come standards ISO • Sperimentare l’utilizzo dei materiali e delle nuove tecnologie
2019 – Bryden Wood lancia uno strumento di configurazione digitale per edifice scolastici, sviluppato insieme • Valorizzare la qualità architettonica nei processi di edilizia industrializzata
al “Department for Education”

un no 2019
io n e : M i lano, aut
ediz
Prossima
INFO E ISCRIZIONI: WELCOME@REBUILDITALIA.IT
33 MMC / LA RIVOLUZIONE INEVITABILE
REBUILDITALIA.IT
rappresentino un settore in profondo cambia-
mento, con tre nuove direttrici - la sostenibilità,
la digitalizzazione e l’industrializzazione – che
NUOVE POLITICHE INDUSTRIALI contengono un forte potenziale sia per la

PER LE COSTRUZIONI competitività del comparto che per sod-


disfare la crescente domanda implicita
di riqualificazione e rigenerazione del
nostro Paese.
Gianni Girotto
Presidente Commissione Industria del Senato Le soluzioni emerse dal mercato da
sole non hanno soddisfatto le esigenze
di ampi segmenti della popolazione, dal
momento che l’accessibilità al mercato del-
le abitazioni si è spostata oltre la portata di
troppe persone, e che grandissima parte del
nostro patrimonio necessiti interventi di riqua-
lificazione energetica e strutturale.
Come REbuild e in generale gli stakeholders di
settore sottolineano da anni, il settore dell’edi-
lizia è oggi caratterizzato da bassa produttività,
qualità variabile, produzione in ritardo rispetto
all’obiettivo e margini ridotti per i costruttori. Ciò
è in parte dovuto alla natura ciclica del compar-
to, creando basi instabili per il settore edilizio in
cui operare e investire.

In questo contesto ritengo opportuno un con- soddisfazione della domanda abitativa interna
fronto con i diversi soggetti del mercato fina- e di rilancio del settore a livello internazionale.
lizzato a comprendere quali azioni pubbliche di In tal senso sarà necessario guardare alla do-
medio e lungo periodo possano agevolare una manda pubblica non solo come un volume in
I recenti dibattiti parlamentari e gli accesi dia- La politica oltre a rispondere ai problemi imme- grado di dare respiro ad un settore, ma come
ridefinizione delle basi industriali del settore af-
loghi tra le parti sociali sull’approvazione della diati, richiede di indirizzare verso strade capaci una leva capace di indirizzare il comparto verso
finché possa traguardare il necessario obiettivo
legge di turno non possono distogliere l’attenzio- di garantire un benessere economico, sociale e una ridefinizione in chiave di maggior produtti-
di rispondere alle pressanti esigenze di riqualifi-
ne da un punto centrale: è oggi necessaria una ambientale al Paese. vità e sostenibilità, anche grazie ad un processo
cazione, di decarbonizzazione e di produzione di
nuova politica industriale per le costruzioni. Personalmente ho dedicato gran parte della mia di confronto e ibridazione con le nostre capacità
valore per le nostre comunità.
attività politica al tema della sostenibilità e in manufatturiere (edilizia off-site).
In questi anni i diversi governi che si sono succe- modo particolare all’energia.
Considero, in questa prospettiva, che possa es-
duti hanno supportato gli incentivi per le riqua- Nel 2017, come parlamentare della Repubblica, Colgo l’occasione infine per un ringraziamento ai
sere di particolare interesse un confronto con le
lificazioni, Ecobonus e Sismabonus i cui risultati, ho avuto modo di partecipare alla due giorni di professionisti, alle imprese e alle organizzazioni
politiche internazionali più avanzate e in modo
pure già così lusinghieri, sono passibili di enormi REbuild a Riva del Garda per raccogliere stimoli che, come REbuild, portano avanti una visione
speciale ai lavori condotti dal governo britannico
margini di miglioramento, se di migliora l’usu- sull’innovazione delle costruzioni per la formula- delle costruzioni che traguarda un futuro più so-
che negli ultimi anni ha saputo trasformare la
fruibilità concreti di tali strumenti, sopratutto zione di nuove politiche di settore. stenibile.
partita del BIM, prima, e dell’adozione di Moder-
lato sismabonus. Gli elementi e il confronto con gli attori presenti
ni Metodi di Costruzione, poi, in un’occasione di
mi hanno ancor più convinto che le costruzioni

34 MMC / NUOVE POLITICHE INDUSTRIALI PER LE COSTRUZIONI MMC / NUOVE POLITICHE INDUSTRIALI PER LE COSTRUZIONI 35

Potrebbero piacerti anche