Negli ultimi mesi diversi operatori di settore (so-
prattutto legati al mondo delle software house) hanno iniziato a proporre soluzioni per il calcolo energetico degli edifici in regime dinamico in ac- cordo con la norma EN ISO 52016. Di seguito proponiamo un breve articolo sottofor- ma di domande e risposte per capire quali sono le novità introdotte da questa norma europea e quali sono i tempi per l’applicazione in Italia.
Perché una nuova norma sul calcolo
energetico degli edifici? La norma EN ISO 52016 pubblicata a luglio 2017 fa parte di un pacchetto di norme denominate “EPBD” in fase di aggiornamento. Si tratta di uno dei circa 90 documenti che il Quando è prevista la pubblicazione CEN (ovvero al comitato di normazione euro- della versione italiana UNI EN ISO 52016? peo) sta revisionando su mandato della Commis- E cosa cambierà? sione Europea. Secondo il CTI (Comitato Termotecnico Italiano) Quindi questa operazione è imposta dal legislatore e la versione UNI verrà pubblicata entro l’inizio del ha la finalità di migliorare le attuali norme per: 2018. Si tratterà però di un mero atto formale che - risolvere i problemi legati alla scarsa univocità non modificherà il nostro quadro normativo. Il vero di alcuni passaggi; cambiamento avverrà invece nel 2019, con la pub- - colmare le lacune emerse nel tempo; blicazione di ulteriori allegati nazionali alla serie - creare modelli e procedure a prova di software; 52000. Infatti sia la norma di cui stiamo parlando - rendere più flessibile l’applicazione rispetto a (52016) che le altre del pacchetto EPBD diventeran- particolari esigenze nazionali. no a tutti gli effetti operative solo con i relativi alle- gati tecnici nazionali. Il compito di revisione riguarda sia l’aggiornamen- In altri termini: a breve conosceremo la versione UNI to dei contenuti che l’aggiornamento dell’impianto delle prime norme della serie 52000 (tra cui la UNI normativo stesso. EN ISO 52016), ma continueremo ad utilizzare le La presentazione e fruizione dei vari documenti è UNI/TS 11300 finché non saranno pubblicati anche pensata in modo da agevolare la trasformazione in gli allegati nazionali. E probabilmente, tali allegati software di calcolo ed essere integrata facilmente da saranno accompagnati da un chiarimento legislativo future modifiche di carattere nazionale. che ne disciplinerà tempi e modi d’applicazione.
neo-Eubios 61 16 Settembre 2017
Quale procedura di calcolo si deve dimensionamento degli impianti; utilizzare oggi? Quella tradizionale - la valutazione dell’efficacia dei sistemi di controllo o quella dinamica oraria? solare e del comportamento inerziale dell’involucro. Finché non verranno pubblicati gli allegati tecnici nazionali e il legislatore non si pronuncerà a loro Quale software utilizzare favore, si continuerà ad utilizzare il metodo quasi per i calcoli energetici? stazionario medio mensile descritto nelle norme Ad oggi, e finché il legislatore non dirà il contra- UNI/TS 11300. Questo vale per tutti gli ambiti di rio, si continuano ad utilizzare i software validati dal calcolo: redazione di un APE, di una Legge 10 o di CTI in accordo con le UNI/TS 11300. L’elenco di una diagnosi energetica. tali software è pubblicato alla pagina “Certificazio- La possibilità di utilizzare un metodo più raffinato ne software” del sito www.cti2000.it. basato su un modello dinamico orario è quindi (per Tutti gli strumenti di analisi dinamica al momen- ora) solo uno strumento facoltativo per approfondi- to disponibili, sia già legati ai modelli della norma menti di natura energetica. EN ISO 52016 o basati su altri modelli (si pensi ad esempio al software gratuito EnergyPlus nato dall’e- Perché è interessante la pubblicazione sperienza normativa americana) restano un’alter- della EN ISO 52016 di luglio 2017? nativa percorribile per approfondire le valutazioni La pubblicazione della norma mette in luce la linea energetiche. di sviluppo che sta prendendo il comparto normati- Solo quando verranno indicati come obbligatori i vo, e questo fatto è interessante per due motivi. metodi di calcolo dinamici degli allegati nazionali Il primo è di carattere culturale: è interessante sa- della UNI EN ISO 52016 (probabilmente nel 2019) pere che da qui a qualche anno sarà richiesto un sarà necessario usare software conformi a tale scopo. allineamento tecnico verso l’alto a tutti coloro che si occupano di efficienza energetica. L’uso di un Come preparasi alle novità metodo dinamico pone infatti nuovi temi e dubbi con i servizi ANIT? (ma anche nuovi spunti e soluzioni) per i progettisti, Per chi vuole approfondire segnaliamo 3 cose. i termotecnici e i modellizzatori energetici. E questi La prima è il nuovo volume 5 della nostra collana soggetti per trovare una valorizzazione economica (ripubblicato a novembre 2017) dal titolo “Prestazio- nel mercato dovranno approfondire le proprie co- ni estive degli edifici”. All’interno del libro si affronta noscenze in ambito energetico. infatti il tema dell’analisi dinamica degli edifici con Il secondo motivo è di carattere operativo: per gli diversi esempi di calcolo, puntando l’attenzione sul addetti ai lavori è interessante sapere che nell’arco calcolo del fabbisogno energetico in regime estivo, di qualche anno il metodo di calcolo quasi stazio- sulle prestazioni dell’involucro edilizio (strutture opa- nario medio mensile andrà in pensione a favore di che e trasparenti) e sul concetto di comfort termico. metodi orari dinamici. Conoscere i contenuti della La seconda è la possibilità di seguire un corso com- norma oggi, quindi vuol dire prepararsi al cambia- pleto sulla simulazione dinamica per imparare ad mento di domani. utilizzare il software gratuito EnergyPlus. Il corso ANIT è organizzato in 8 giornate e consente di Quali sono i vantaggi del nuovo prendere dimestichezza con uno degli strumenti di metodo dinamico? calcolo più diffusi al mondo (per approfondire ri- I vantaggio sono molteplici e a più livelli. Infatti un mo- mandiamo alla pagina “Corsi” del sito www.anit.it). dello dinamico orario consente una maggiore affidabili- Infine segnaliamo che è allo studio un nuovo sof- tà dei risultati e nuove opzioni di controllo del progetto. tware (dal nome ICARO) per l’analisi dinamica in Tra le tante possibilità segnaliamo ad esempio: accordo con la norma UNI EN ISO 52016. Il sof- - l’analisi del reale fabbisogno di riscaldamento e tware verrà pubblicato entro la fine del 2018 e sarà raffrescamento dell’edificio; pensato per rispondere alle necessità operative del - la verifica delle condizioni di comfort all’interno mondo progettuale. degli ambienti; - lo studio delle potenze richieste dai diversi servizi * Giorgio Galbusera, energetici e quindi un ottimizzazione del esperto ANIT.