5 . P r o m o z i o n e d e l l a s a l u t e ...............................................................................................

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Definizione di promozione della salute.......................................................................................................................................................1
Principi di promozione della salute.............................................................................................................................................................2
Autoresponsabilità...................................................................................................................................................................................2
Nutrizione................................................................................................................................................................................................2
Gestione dello stress................................................................................................................................................................................2
Attività fisica...........................................................................................................................................................................................2
Promozione della salute in ogni età.............................................................................................................................................................2
Giovani e adulti........................................................................................................................................................................................3
Anziani.....................................................................................................................................................................................................3
Programmi di promozione della salute........................................................................................................................................................4
Implicazioni infermieristiche...................................................................................................................................................................4
Tendenze future...........................................................................................................................................................................................4
Sommario del capitolo.................................................................................................................................................................................4

5. Promozione della salute

In questi ultimi anni vi è stata un'autentica esplosione di attività relative alla promozione della salute. Gli operatori sanitari, che per tradizione si
sono sempre dedicati alla cura della malattia, stanno ora rivolgendo il loro interesse alla prevenzione. L'accento vien posto sul miglioramento della
salute mediante il cambiamento dello stile di vita e la modificazione di fattori che predispongono a indesiderabili alterazioni dello stato di salute.
Il concetto di promozione della salute è nato da una diversa definizione di salute e dalla consapevolezza che il benessere esiste all'interno di un
continuum il quale si estende tra la morte prematura ad un'estremità e la salute ottimale all'altra. La definizione di salute come mancanza di malattia o
come buona funzione fisiologica non è più accettata. Per salute ora si intende un insieme composito di elementi fisici, psicologici, emotivi, sociali e
spirituali che consente alla persona di espletare i suoi ruoli e responsabilità nel perseguimento dell'autorealizzazione in molte situazioni diverse. La
salute è vista come una condizione dinamica in continuo cambiamento, misurabile in base al modo in cui un individuo riesce a utilizzare le proprie
capacità e abilità per avere in qualsiasi momento una dinamica funzionale quanto più possibile vicina al livello ottimale potenziale. Lo stato ideale di
salute è quello in cui la persona realizza la sua piena potenzialità indipendentemente da qualsiasi eventuale invalidità.
Il concetto di benessere è un'estensione del concetto di salute. Il benessere è un processo con molti possibili gradi o livelli il quale comporta un
approccio cosciente e deliberato per massimizzare la propria salute. Il benessere non è semplicemente frutto della casualità, esso richiede
programmazione e impegno consapevole, è il risultato di comportamenti di vita finalizzati all'attuazione della massima capacità potenziale di sentirsi
bene. Il benessere non è identico per tutti. La persona affetta da malattia o invalidità cronica può avere un livello di benessere identico o superiore a
quello della persona priva di tale malattia o invalidità. La chiave del benessere è il funzionamento o non funzionamento di un individuo al suo
massimo livello potenziale entro le limitazioni di cui egli non ha il controllo.
Numerosi studi hanno dimostrato che l'individuo, in virtù di ciò che egli fa o non fa, influenza direttamente la propria salute. Oggi molte delle
principali malattie dipendono da condizioni morbose croniche strettamente collegate allo stile di vita (per es.: malattie cardiache, carcinoma del colon
e del polmone, malattie polmonari ostruttive croniche, ipertensione, cirrosi, ulcere peptiche, infezioni da virus dell'immunodeficienza umana [HIV]).
Perciò lo stato di salute di una persona riflette in gran parte il suo stile di vita.
Nel 1979 fu definito, negli Stati Uniti, il primo programma di salute pubblica nel quale furono elencati gli obiettivi per migliorare la salute di tutti
gli americani. Esso fu presto seguito, nel 1980, da un elenco di obiettivi indicati come «Obiettivi della salute 1990», con cui venivano individuati i
miglioramenti da apportare allo stato di salute, alla riduzione dei rischi, alla consapevolezza del pubblico, ai servizi sanitari e alle misure protettive.
Si sono fatti progressi nella realizzazione di questi obiettivi, ma vi è bisogno di un ulteriore miglioramento. Perciò sono stati formulati gli «Obiettivi
per la Nazione per l'anno 2000». Le priorità in essi individuate riguardano la promozione della salute, la protezione della salute e i servizi preventivi.
L’accento è stato posto su varie necessità: prevenzione dell’invalidità e della morbilità, maggiore attenzione ai miglioramenti dello stato di salute di
specifici gruppi a più alto rischio di morte prematura, maggiori provvedimenti per una precoce individuazione di condizioni asintomatiche di malattia
allo scopo di impedire l'invalidità e la morte prematura. Questi propositi mirano a soddisfare l'obiettivo di «Salute per tutti entro l'anno 2000» posto
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Definizione di promozione della salute

Per promozione della salute si intende l'insieme di attività che, accentuando gli aspetti positivi, aiutano l'individuo a sviluppare le risorse che
manterranno o accresceranno il suo benessere e miglioreranno la qualità della sua vita. Si tratta di attività che egli fa per se stesso in assenza di
sintomi nel tentativo di rimanere sano e che non richiedono l'aiuto di un membro dell'équipe sanitaria. Lo scopo della promozione della salute è
quello di concentrare l'attenzione sulla potenzialità di benessere dell'individuo e incoraggiarlo a cambiare le sue abitudini personali, il suo stile di vita
e l'ambiente per migliorare la propria salute e il proprio benessere. La promozione della salute è un processo attivo, ovvero non è qualcosa che possa
essere prescritto o imposto, sta all'individuo decidere autonomamente se operare cambiamenti utili per migliorare il suo stato di salute e raggiungere
un più alto livello di benessere. Vi sono scelte da operare e solo la persona interessata può farlo.
Per facilitare il processo di promozione della salute sono stati creati appositi strumenti di accertamento che vengono generalmente impiegati per
raccogliere sia informazioni sulle abitudini e stile di vita della persona, sia altre notizie utili, quali età, sesso, razza, anamnesi patologica remota e
anamnesi familiare. Tali informazioni, utilizzate per stabilire i pregi e i difetti dello stile di vita dell'individuo, costituiscono la base per consigliare
scelte di comportamenti sani. I concetti di salute, benessere e promozione della salute sono stati ampiamente trattati sia dalle riviste specializzate, sia
dai mezzi di informazione destinati al grande pubblico. Ciò ha provocato una forte richiesta dl notizie sulla salute e una poderosa risposta da parte
degli enti e degli operatori sanitari. I programmi di promozione della salute, un tempo limitati alle strutture ospedaliere, si sono ora trasferiti
all'interno della comunità in contesti quali la scuola, la chiesa, l'azienda e l'industria. Il luogo di lavoro sta rapidamente diventando un'importante sede

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per l'avvio di tali programmi. Lo scopo dei datori di lavoro che offrono questo genere di attività è quello di ridurre i costi per assenteismo, ricoveri
ospedalieri, invalidità, eccessivo turnover di personale e morte prematura.

Principi di promozione della salute

La promozione della salute, come concetto e come processo attivo, si fonda sui principi di autoresponsabilità, consapevolezza alimentare,
riduzione e gestione dello stress, buona condizione fisica.

Autoresponsabilità
L'autoresponsabilità è la chiave per una riuscita promozione della salute. Secondo tale principio l'individuo, e solo l'individuo, ha il diritto di
regolare la propria vita; lui, e solo lui, può operare quelle scelte che stabiliscono se il suo sia uno stile di vita che promuove la salute. Poiché un
numero sempre maggiore di persone sta acquistando coscienza dell'effetto che lo stile di vita ha sulla salute, esse decidono responsabilmente di
evitare i comportamenti ad alto rischio, quali il fumo, l'uso di alcol e droga, gli eccessi alimentari, la guida in stato di ubriachezza, le pratiche sessuali
rischiose e altre abitudini non sane; scelgono inoltre di adottare pratiche di cui è appurato il benefico influsso sulla salute, per esempio la pratica
regolare di esercizio fisico, l'uso di cinture di sicurezza, una dieta equilibrata.
Per cercare di convincere le persone ad accettare la responsabilità della promozione della propria salute sono state adottate varie misure, Che
vanno dai programmi educativi ai contratti e sistemi di ricompensa. Lo studio del fenomeno non ha evidenziato la superiorità di una tecnica rispetto a
un'altra, al contrario si è visto che l'autoresponsabilità della promozione della salute è un fatto molto individuale condizionato dai desideri e dalle
motivazioni personali di ciascun individuo. I programmi di promozione della salute sono strumenti importanti per stimolare l'individuo ad assumere
la responsabilità della propria salute e sviluppare comportamenti che abbiano conseguenze positive.

Nutrizione
La nutrizione ha ottenuto più attenzione e pubblicità di qualsiasi altra componente della promozione della salute. Esiste una vasta scelta di libri e
articoli che trattano di diete speciali, di prodotti naturali e dei rischi di talune sostanze quali lo zucchero, il sale, il colesterolo, gli additivi alimentari.
Una sana alimentazione è stata indicata come il attore più importante per lo stato di salute e la longevità dell'individuo. Acquisire consapevolezza
nutrizionale significa capire il rapporto tra dieta e malattia e l'importanza di una dieta adeguatamente equilibrata che fornisca tutte le sostanze
nutritive indispensabili. Una dieta sana è una dieta che sostituisce cibi naturali a cibi trattati o raffinati e riduce la quantità di zucchero, sale, grassi,
caffeina, alcol, additivi e conservanti alimentari.
Il capitolo 7 di questo testo, «Esame obiettivo e valutazione nutrizionale», contiene alcune dettagliate informazioni sull'accertamento dello stato
nutrizionale dell’individuo. Nel testo e nelle tavole vengono trattati i segni obiettivi che consentono di valutare lo stato nutrizionale, le misure
antropometriche, la valutazione dell'apporto alimentare, i quattro principali gruppi alimentari, le dosi quotidiane consigliate, le tavole di peso ideale.

Gestione dello stress

La gestione e riduzione dello stress sono diventate importanti aspetti della promozione della salute, in quanto vari studi hanno dimostrato gli
effetti deleteri dello stress sulla salute e il rapporto di causa-effetto tra stress e malattie infettive, incidenti stradali e alcune malattie croniche. Lo
stress fa parte del nostro modo di vivere, esso è diventato una componente inevitabile della nostra società urbana, altamente tecnicizzata, nella quale
le esigenze di produttività autoimposte sono ormai eccessive. Perciò viene sempre più sottolineata la necessità di incoraggiare le persone a gestire lo
stress in modo adeguato e a ridurlo in quanto controproducente. Spesso nei programmi di promozione della salute relativi allo stress vengono incluse
tecniche quali il rilassamento, l'esercizio fisico e la modificazione delle situazioni stressanti. Si veda il capitolo 9 «Stress e adattamento» per ulteriori
informazioni sulla gestione dello stress che comprendono la valutazione dei rischi contro la salute e i metodi di riduzione dello stress quali il biofeed-
back e la risposta rilassante.

Attività fisica
La buona forma fisica è un'altra importante componente della promozione della salute. Il rapporto tra salute e forma fisica è stato oggetto di
attenti studi. E stato appurato che un programma di esercizio fisico regolare può promuovere la salute in quanto migliora il funzionamento del
sistema circolatorio e dei polmoni, riduce il tasso di colesterolo e le lipoproteine a bassa densità (LDL), fa diminuire il peso del corpo mediante un
maggiore consumo di calorie, ritarda patologie degenerative, quali l'osteoporosi, migliora la flessibilità, la forza e la resistenza muscolare. Nonostante
questi benefici l'esercizio fisico può essere dannoso se non viene iniziato con gradualità e aumentato lentamente a seconda della risposta
dell'individuo. Un programma di esercizio fisico dovrebbe essere studiato appositamente per ogni soggetto, tenendo in considerazione la sua età, la
sua condizione fisica ed eventuali fattori noti di rischio cardiovascolare. Un corretto programma di esercizio fisico può avere notevoli effetti positivi
sulla performance dell'individuo, sul suo aspetto e sul suo generale stato di salute.

Promozione della salute in ogni età

La promozione della salute come concetto e processo non e limitata a una determinata fascia di età, al contrario si estende lungo tutto l'arco della
vita. Molti studi hanno dimostrato che la salute di un bambino può essere influenzata, positivamente o negativamente, dai comportamenti adottati
dalla madre durante il periodo prenatale. Pertanto la promozione della salute comincia prima della nascita e si prolunga nell'infanzia, nell'età adulta e
nella vecchiaia.
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 Bambini
Da molti anni il controllo sanitario è un importante aspetto dell'assistenza durante l'infanzia. In passato l'obiettivo era quello di individuare
eventuali problemi in giovane età in modo da porvi rimedio e migliorare lo stato di salute del bambino. Oggi la promozione della salute va al di là del
semplice controllo per l'individuazione di malattie; l'impegno e rivolto alla promozione di comportamenti sani in età molto giovane. Poiché durante
gli anni dell'infanzia le abitudini e le pratiche di salute sono in fase formativa, il bambino più dell'adulto, è sensibile agli stimoli che promuovono
atteggiamenti positivi. Per tale ragione un sempre maggior numero di programmi educativi vengono studiati per bambini in età scolare per aiutarli a
sviluppare buone abitudini di salute. L'accento, in tal caso, non è posto tanto sulle conseguenze negative di pratiche quali il fumo, le attività sessuali
rischiose, l'uso di alcol e droga o la cattiva alimentazione, quanto invece sull'addestramento ai valori, sullo sviluppo dell'autostima e su pratiche di
vita sane. I programmi sono studiati per attrarre una particolare fascia d'età e privilegiano esperienze di apprendimento divertenti e interessanti.

Giovani e adulti
L'importanza attribuita alla promozione della salute nei giovani e negli adulti è superiore a quella data a qualsiasi altra fascia di età. Questi due
gruppi sono generalmente interessati alla salute e alla sua promozione; essi hanno risposto positivamente ed entusiasticamente agli studi sul modo in
cui lo stile di vita influenza la salute. Gli individui più fortemente motivati sono in grado di decidere autonomamente il cambiamento del proprio stile
di vita per migliorare la salute e il benessere. Ciò nonostante essi si rivolgono molto spesso a programmi specifici per ottenere un aiuto nell'operare i
cambiamenti desiderati. Un numero incredibile di persone risponde ai programmi che trattano problemi quali il benessere generale, l'abbandono del
vizio del fumo, l'esercizio fisico, il controllo del peso e la gestione dello stress. Grazie all'accento posto, a livello nazionale, sulla salute durante gli
anni fertili i giovani sono vivamente interessati a programmi concernenti la salute prenatale, la gravidanza, la pianificazione delle nascite e la salute
femminile. Tra gli adulti riscuotono interesse i programmi che forniscono accertamenti della salute, per esempio quelli per l'individuazione dei
tumori, dell’ipertensione, del diabete e delle menomazioni all'udito. Sono altresì popolari i programmi che trattano della promozione della salute per
persone con determinate malattie croniche quali il cancro, il diabete, le cardiopatie e le malattie polmonari. Sempre più si comprende che la malattia
cronica non preclude la salute e il benessere; al contrario, comportamenti positivi possono promuovere una salute ottimale per persone che devono
vivere con le limitazioni imposte dalla natura cronica della loro malattia.
Poiché la motivazione non è sempre sufficiente a stimolare la persona al conseguimento della salute ottimale, si stanno ora offrendo negli Stati
Uniti programmi educativi in una serie di contesti diversi. Nel caso di molti adulti è troppo chiedere che, dopo una giornata di lavoro, essi dedichino
una grande quantità di tempo a viaggiare per raggiungere luoghi scomodi in cui svolgere esercizio fisico, frequentare corsi sui rischi per la salute o
unirsi a un gruppo per smettere di fumare. Perciò i programmi di promozione della salute hanno scelto l'approccio decentrato; benché molti di essi
siano ancora attivati nelle strutture sanitarie delle aree centrali, sempre più frequentemente sono disponibili corsi e programmi in strutture di
quartiere; le sedi più comuni sono le scuole elementari, le scuole superiori, le strutture comunali, i centri ricreativi e le parrocchie. L'idea della
decentrazione ha contribuito a soddisfare le esigenze di molti adulti che, diversamente, non potrebbero sfruttare le opportunità di acquisire un più
sano stile di vita.
La promozione della salute è anche entrata a far parte della sfera commerciale e industriale. I datori di lavoro sono sempre più preoccupati per i
crescenti costi sanitari che essi devono sostenere per la cura di malattie provocate dallo stile di vita; sono anche preoccupati per l'aumento
dell'assenteismo e per la maggior perdita di produttività. Per tali ragioni molte aziende stanno istituendo programmi di promozione della salute sul
luogo di lavoro; alcune di esse assumono specialisti con l'incarico di elaborare e attuare programmi appositamente studiati per le loro esigenze, altre
acquistano programmi già pronti, elaborati da organismi sanitari o da società private che si occupano di promozione della salute. I programmi offerti
sul luogo di lavoro generalmente riguardano il controllo sanitario dei dipendenti, la consulenza sanitaria, il mantenimento di una buona forma fisica,
la dieta alimentare, la sicurezza sul lavoro, la gestione e riduzione dello stress. In questo momento l'impegno è rivolto a promuovere un ambiente di
lavoro sano e sicuro. Molte grandi aziende offrono ai loro dipendenti le necessarie attrezzature per svolgere attività motoria, offrono inoltre i loro
programmi di promozione della salute anche ai dipendenti in pensione. Se con tali programmi si otterrà un contenimento della spesa, si penserà che i
soldi sono stati ben spesi e un numero maggiore di aziende includerà, fra le indennità dei dipendenti, i programmi di promozione della salute.

Anziani
La promozione della salute è altrettanto importante per gli anziani quanto per qualsiasi altra fascia di età. Sebbene l'80% della popolazione sopra i
65 anni sia affetta da una o più malattie croniche e circa il 50% della popolazione anziana abbia limitazioni nell'attività, si è notato che anche la
categoria degli anziani ha derivato notevoli benefici dai programmi di promozione della salute. Alcuni studi hanno dimostrato che gli anziani sono
molto consapevoli del problema della salute e che la maggior parte di loro vede la propria salute in modo positivo ed è disposta ad adottare pratiche
migliorative del proprio benessere. Benché le malattie croniche e le invalidità non siano eliminabili, questi adulti possono trarre beneficio da attività
che li aiutino a conseguire un livello ottimale di salute.
Nel caso degli anziani le attività miranti alla promozione della salute non sono diverse da quelle per gli altri gruppi di età: esercizio e buona
forma fisica, alimentazione, sicurezza, gestione e riduzione dello stress. Tra gli anziani l'esercizio e la buona forma fisica non hanno goduto della
medesima popolarità riscossa tra le persone più giovani, tuttavia stanno ora catturando una maggiore attenzione. Alcuni studi hanno accertato che la
metà delle persone al di sopra dei 65 anni non fa esercizio fisico con regolarità. Ma questa percentuale sta gradualmente diminuendo, in quanto gli
anziani stanno acquistando consapevolezza dei benefici ottenibili con l'attività motoria: migliore funzione cardiovascolare, aumentata capacità
ventilatoria, riduzione del grasso e maggiore forza, resistenza e flessibilità muscolare. Per gli anziani, come per le altre persone, i programmi di
attività motoria sono basati sulle capacità fisiche di ogni individuo; essi vengono avviati lentamente e, qualora opportuno, sotto controllo medico.
Non sono rari i programmi finalizzati ai bisogni di persone più anziane costrette a letto o su una sedia a rotelle.
Per gli anziani l'alimentazione riveste un'importanza fondamentale. Spesso questo di tipo di persone evidenzia carenze alimentari che, come si è
riscontrato, sono causa di depressione, confusione, cefalea, stanchezza e irritabilità. Vi è un notevole bisogno di consulenza dietetica che non si limiti
a sottolineare la necessità di evitare taluni cibi, ma che offra anche informazioni sugli alimenti tipici di una dieta sana. Vanno tenuti presenti fattori
fisiologici quali l'indebolimento dei sensi del gusto o dell'olfatto e la salute dentale. Talvolta alla carenza alimentare si può porre rimedio facilmente

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mediante una corretta applicazione di protesi dentaria. Vanno tenute presenti anche variabili psicosociali quali il reddito, le influenze culturali e le
abitudini alimentari.
Nella promozione della salute il problema della sicurezza è per gli anziani altrettanto, se non più, importante di quanto lo è per i giovani. Gli
anziani sono particolarmente soggetti a ferite provocate da cadute o da incidenti automobilistici. In molti casi le cadute possono essere evitate se
l'ambiente domestico in cui la persona vive viene attrezzato con appropriati dispositivi di sicurezza. Molti anziani potrebbero trar vantaggio dal
sapere che la loro acuità visiva è ridotta alla sera a causa della minore capacità dell'occhio di adeguarsi all'oscurità. In tal caso l'uso di luci notturne e
l'astensione dalla guida nelle ore serali può contribuire a evitare incidenti. È inoltre importante incoraggiare gli anziani a usare le cinture di sicurezza,
infatti solo il 10% di loro dichiara di servirsene regolarmente. Il corretto uso dei farmaci è un altro aspetto importante, gli anziani ne sono infatti
grandi consumatori. Spesso essi non assumono i farmaci in base alla prescrizione o mescolano quelli prescritti con altri non prescritti. I programmi
finalizzati alla promozione della salute degli anziani cominciano a concentrare l'attenzione sui vari aspetti della sicurezza particolarmente importanti
per questa fascia d'età.
Infine, la riduzione e gestione dello stress non sono una prerogativa esclusiva delle fasce d'età più giovani, ma devono essere considerati
egualmente importanti per gli anziani. I tipi di stress diffusi tra le persone anziane sono di vario genere: difficoltà nell'affrontare il pensionamento,
insicurezza economica, problemi di salute, indesiderato cambiamento d'abitazione, perdita del coniuge, sensazioni di impotenza e disperazione. Sono
state intraprese iniziative per aiutare gli individui a programmare la loro futura vita di anziani in modo da ridurre gli stress. Sembra che se la
promozione della salute viene finalizzata, fin dalla gioventù e dalla mezza età, alla programmazione della vita d'anziani, essa produca risultati
migliori di tutti gli sforzi attuati per ridurre lo stress dopo che l'anziano si trova già ad affrontare situazioni stressanti che gli appaiono insormontabili.
Molte aziende offrono programmi appositamente studiati per aiutare i dipendenti a prepararsi ai cambiamenti di vita che accompagneranno il
pensionamento. Poiché la popolazione di americani anziani continua ad aumentare, è necessario un numero sempre più elevato di programmi di
questo genere. Anche le organizzazioni sanitarie e le strutture locali riconoscono ora l'esistenza di una tale necessità e cominciano a offrire
programmi specifici basati sull'idea che la vecchiaia non è sinonimo di malattia e inutilità e che concentrandosi sull'obiettivo del benessere mentre si
invecchia si può migliorare il controllo del proprio stato salute.
Per soddisfare i bisogni degli americani anziana sono stati elaborati parecchi programmi di promozione della salute, molti dei quali voluti dallo
stesso Ministero della Sanità. Sia le strutture pubbliche sia quelle private hanno risposto positivamente a questa iniziativa e ora si stanno diffondendo
altri programmi analoghi. Generalmente essi vengono proposti dagli organismi sanitari, dalle parrocchie, dai centri ricreativi, dalle case di riposo e da
molte altre organizzazioni.

Programmi di promozione della salute

Dato che la promozione della salute interessa ogni fascia di età ed entrambi i sessi, persone di ogni estrazione socioeconomica e livello culturale,
persone senza problemi di salute e persone con invalidità e malattie croniche, sono stati elaborati programmi educativi in grande quantità e varietà.
Essi si suddividono in diverse categorie per esempio il controllo sanitario, il benessere, la sicurezza, la gestione della malattia e varie altre. Nella
tavola 5-1 vengono forniti esempi di ognuna di queste categorie. La forma di presentazione varia dalla conferenza al laboratorio, ai gruppi di
sostegno, alle «fiere della salute», ai programmi di computer. La scelta della sede dipende dalle esigenze del gruppo a cui i programmi sono destinati:
alcuni vengono presentati nelle scuole, chiese, aziende, centri di assistenza diurna, centri ricreativi e centri commerciali. Man mano che il movimento
di promozione della salute si afferma, una quantità sempre maggiore di programmi e attività si trasferisce dagli organismi sanitari alle strutture locali
dove un più elevato numero di persone può essere raggiunto e servito.

Implicazioni infermieristiche
In virtù della loro esperienza in fatto di salute e assistenza sanitaria e grazie alla loro consolidata credibilità presso utenti, gli infermieri giocano
un ruolo vitale nella promozione della salute; in molti casi essi stessi hanno stimolato l’elaborazione di programmi di promozione della salute, in altri
sono stati invitati dagli utenti a guidare équipe interdisciplinari per fornire e organizzare gli opportuni servizi in strutture di vario genere.
In quanto operatori sanitari, gli infermieri hanno la responsabilità di promuovere attività che favoriscono il benessere, l'autorealizzazione e il
soddisfacimento personale: il conseguimento di tali risultati è possibile ricorrendo alle attività che promuovono la salute. Qualsiasi interazione con gli
utenti dell'assistenza sanitaria deve esser vista come una possibilità di promuovere atteggiamenti e comportamenti positivi.

Tendenze future
In futuro il numero crescente di anziani rappresenterà un mercato importante per i programmi di promozione della salute. Si prevede infatti che
entro la metà del ventunesimo secolo gli americani oltre i 65 anni saranno circa il 20% della popolazione. Questa generazione di anziani sarà
comunque più autosufficiente e più responsabile della propria salute e chiederà maggiori mezzi per promuovere il proprio benessere che è l'obiettivo
primario dei programmi e delle attività di promozione della salute.
La promozione della salute non è sicuramente la sola risposta ai problemi di salute esistenti in questo paese, ma è una risposta, senza la quale tali
problemi non troverebbero soluzione. È una delle opportunità da usare per cercare di soddisfare i bisogni di ogni individuo e della società in generale
in materia di salute.

Sommario del capitolo

La promozione della salute è un processo attivo il cui scopo è quello di dar risalto alla potenzialità di benessere dell'individuo e incoraggiarlo a
cambiare le sue abitudini personali, il suo stile di vita e l'ambiente in modo da migliorare la propria salute e il proprio benessere. Tale processo
coinvolge i principi di autoresponsabilità, consapevolezza nutrizionale, riduzione e gestione dello stress, buona forma fisica. Esso non è limitato a
particolari fasce d'età, ma riguarda persone di ogni età, sesso ed estrazione socioeconomica e culturale, nonché individui senza problemi di salute e

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individui con invalidità e malattie croniche. Due particolari gruppi che stanno rapidamente diventando mercati importanti per i programmi di
promozione della salute sono costituiti dai bambini e dagli anziani.
Gli infermieri stanno assumendo un ruolo fondamentale nella promozione della salute; essi sono coinvolti nell'elaborazione di programmi e nel
coordinamento di gruppi interdisciplinari per fornire servizi finalizzati alla promozione del benessere. Inoltre la promozione di atteggiamenti e
comportamenti positivi relativamente alla salute è divenuta una componente integrante dell'assistenza infermieristica nelle diverse strutture.