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In Jurassic World Evolution prenderemo in mano l’intero franchise del parco controllando Las Cinco

Muertes, l’arcipelago di 5 isole che circonda Isla Nublar (l’isola del primo Jurassic Park). Grazie a questo
sistema, Frontier è riuscita a inserire nel gioco una modalità carriera che porrà davanti al giocatore sfide
sempre crescenti nella gestione del parco.

Isla Matanceros: L’isola iniziale con condizioni climatiche favorevoli e alcune strutture chiave già costruite.
Questa isola fa da tutorial alle meccaniche base del gioco.

Isla Muerta: Da quest’isola è possibile vedere un fantastico tramonto ed imparare a far fronte a tempeste
periodiche.

Isla Tacano: Un vero paradiso tropicale, Sole splendente e vasti spazi. I precedenti proprietari, però, non
hanno saputo sfruttare al meglio queste caratteristiche finendo in banca rotta, sarà quindi compito nostro
demolire tutto e resuscitare il parco dalle proprie ceneri.

Isla Pena: L’isola più piccola dell’arcipelago, caratterizzata da spazi strettissimi. In questa missione notturna
dovremo ottimizzare il posizionamento delle strutture per riuscire a costruire un parco anche dove sembra
impossibile.

Isla Sorna: Il famoso sito B si presenta con alcune strutture circondate dalle recinzioni più spesse ed una
serie di dinosauri a piede libero sull’isola tra cui uno dei più temibili: lo Spinosauro.

Isla Nublar: Dove tutto ebbe inizio, qui non si bada a spese! Sentitevi liberi di creare il parco dei vostri sogni
nella modalità sandbox.

Ma parliamo dell’attrazione principale del parco: I dinosauri. Quasi una cinquantina di specie diverse
saranno disponibili, sbloccandole mano mano che si prosegue con la carriera. Come i film insegnano per
poter creare un dinosauro dovremo passare per vari centri: il Centro Spedizioni manderà le squadre a
raccogliere fossili in giro per il mondo, il Centro Fossili che si occuperà di estrarre il DNA necessario alla
creazione e la Nursery che darà vita ai dinosauri con almeno il 50% di genoma scoperto.

Il pubblico dei nostri giorni, però, non si accontenterà di semplici dinosauri ed ecco che entra in gioco la
vera novità di questo titolo, l’ingegneria genetica. Proprio come nel film Jurassic World avremo accesso a
nuove tecnologie del Centro di Ricerca che ci permetteranno di modificare il DNA dei dinosauri per
aumentarne l’attrattiva verso il pubblico, potremo cambiare parametri come la resistenza alle malattie, la
longevità e perfino il colore della pelle ma tutto ciò avrà un prezzo sempre maggiore oltre ad una
percentuale più alta di fallimento di incubazione presso le nursery. Portando al livello massimo il Centro di
Ricerca sarà possibile creare l’attrazione definitiva, l’Indominus Rex!

jurassic world evolution

L’Indominus Rex.

Per garantire un migliore soggiorno ai visitatori potremo costruire diverse attrazioni come spalti, torri e
girosfere oltre ad una serie di negozi, hotel e centri ricreativi.

UN MESSAGGIO DAL DOTTOR MALCOLM

Il Dottor Ian Malcolm, interpretato dal mitico Jeff Goldblum, ci farà da cicerone all’interno del gioco
presentandoci i vari personaggi e commentando il nostro operato di tanto in tanto.

Oltre a Malcolm saranno presenti altri personaggi noti del film come Owen Grady (Chris Pratt) e Claire
Dearing (Bryce Dallas Howard) ma i più importanti saranno i rappresentanti delle 3 divisioni del parco:
Scientifica, Intrattenimento, Sicurezza. Ognuno di loro ci fornirà degli incarichi che variano dal fotografare
dinosauri o cercare fossili fino ad arrivare a creare una determinata specie con un determinato corredo
genetico. Completare un incarico ci permetterà di sviluppare un determinato aspetto del parco.
Scientifica: Aiuta a sbloccare nuove specie e ricerche.

Intrattenimento: Trova le soluzioni migliori per far divertire il pubblico.

Sicurezza: Tutto ciò che concerne l’aspetto “militare” del parco come ranger, elicotteri e recinzioni ultra
resistenti.

“jurassic world evolution

Gli incidenti capitano.

TUTTO BELLO MA MANCA QUALCOSA

Ammetto che il gioco mi ha preso non poco, le meccaniche intuitive, il sistema di gestione delle isole e le
reputazioni ti sprona a sbloccare sempre più contenuti ed ampliare il tuo parco ma il confronto con
Operation Genesis non mi ha mai abbandonato durante le ormai 30 ore di gioco giocate fino ad ora,
facendomi notare che in tutto questo bellissimo pacchetto manca qualcosa: una vera interazione.

Partiamo dal pubblico, in Operation Genesis potevi sentire l’opinione di ogni singolo visitatore o capire le
loro intenzioni tramite dei baloon sopra la loro testa. Uno degli step principali per la buona riuscita del
parco, ad esempio, era quello di fornire loro bagni e ombrelli. Insomma la creazione del parco ruotava
attorno alle esigenze dei visitatori. Qui invece i visitatori sembrano smorti, camminano a testa bassa sotto
la pioggia e accettano passivamente qualsiasi disposizione diamo ai nostri parchi e sono guidati da una I.A.
che li spinge nei recinti ogni volta che vi si crea una breccia. Altra cosa che manca è un vero senso di
pericolo, ranger e attrazioni sono immuni ai grandi carnivori che in Operation Genesis non perdeva
occasione per far esplodere qualche Jeep troppo curiosa. Non avendo un clima dinamico non dovremo mai
preoccuparci di imminenti tornado o stagioni calde.

Per compensare a questa mancanza, oltre all’introduzione dell’ingegneria genetica, Frontier ha pensato
bene di dare ai dinosauri una I.A. più elaborata, ognuno ha delle statistiche come ambiente, popolazione e
gruppo sociale che se non rispettate porteranno alla ribellione dell’animale con conseguente fuga. Alcune
specie imparano anche i punti deboli della struttura andando ad attaccare sempre lo stesso punto fin
quando non capirete che è il momento di aggiornare quel pezzettino di recinzione che vi era sfuggito.

IN CONCLUSIONE

Jurassic World Evolution può essere considerato il seguito spirituale di Jurassic Park Operation Genesis? La
risposta è assolutamente sì. Il gioco è ideale sia ai più appassionati di gestionali che ai principianti grazie a
meccaniche facili da imparare e livelli di difficoltà crescenti. Alcune mancanze di interattività con il pubblico
sono sopperite da un’interessante I.A. dei dinosauri che rende più interessante il loro allevamento. Il gioco

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