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RFT (Repubblica Federale Tedesca) /BRD: Germania ovest

DDR (Repubblica Democratica Tedesca): Germani est

Come era organizzata la Germania?


 RFT: Ha più o meno la stessa struttura della Germania di oggi (La Germania attuale ha ereditato
l’organizzazione costituzionale della RFT). Nel 1990, la Germania Ovest ha inglobato i 5 Lander appartenenti
alla DDR, creando un’unica nazione tedesca.
o Lander: Stati federali (più che regioni, ma meno che stati federali americani): → Simili ai cantoni
svizzeri.
 Presente un governo centrale molto forte nella direzione della politica nazionale.
 Attualmente in Germania ci sono 16 Lander:
 9 Lander → RFT
 5 Lander → DDR
o Brandeburgo (città Berlino)
o Mecklenburg
o Sassonia
o Sassonia-Anhalt
 In Germania ci sono due camere:
 Bundesrat: Consiglio federale, presenti i rappresentanti dei lander
 Bundestag: Camera dei deputati (Parlamento)

L’unificazione della Germania è avvenuta forse troppo in fretta:


 Abilità politica di Helmut Kohl, cancelliere della Germania Ovest
 Difficoltà della Germania est

CRONOLOGIA DELLA DIVISIONE TEDESCA (1945-1949):

 1949: Anno centrale nella cronologia della Guerra Fredda:


o Divisione della Germania
o La Cina di Mao
o Nascita della NATO
I due blocchi si contrappongono direttamente nel cuore dell’Europa con la costituzione di due stati antagonisti che si
formano nella Nazione tedesca.

Le potenze vincitrici della Seconda guerra Mondiale avevano cominciato a discutere delle possibili sorti di una
Germania sconfitta già dal 1943. (Guerra Mondiale ancora lontana dal suo termine, ma la Germania era stata
bloccata dall’esercito tedesco a Stalingrado) → Sorti della guerra già chiare.
 CONFERENZA DI TEHERAN
o CHI: Churchill (GB), Stalin (URSS) e Roosevelt (USA)
o COSA: Si accordano sul principio di una divisione della Germania
o PERCHÉ: La Germania era stata per ben due volte causa di conflitti mondiali
o COSA SI DECIDE: Rendere la Germania più debole, se possibile smilitarizzarla:
 COME: Internazionalizzazione della Ruhr, della Saar e di Amburgo → Sotto protettorato di
ONU
 Stalin preme per la distruzione della casta degli ufficiali tedeschi

LA TERRA DEI SUDETI:


Regione molto importante, leggermente montuosa, si trova lungo il confine tra la Germania e la Cecoslovacchia.
L’instaurazione del nuovo ordine europeo di Hitler era iniziata proprio con l’annessione della terra dei sudeti, poi con
l’occupazione nel 1938 di tutta la Cecoslovacchia indipendente. → Uno stato nato dalla dissoluzione dello stato
asburgico. Abitato da maggior parte di popolazione tedesca
 CONFERENZA DI YALTA (FEBBRAIO 1945)
o Inizio del confronto bipolare: spartizione del mondo in due aree di influenza
 Sovietica
 USA
o CHI: Churchill, Roosevelt e Stalin
o DECISIONI: La Germania sarebbe stata divisa in zone differenti a seconda delle potenze occupanti
 Sovietico
 Inglese
 Statunitense
 Francia (inclusa tra le potenze vincitrici solo in seguito)

 Maggio ’45 quando viene firmato l’armistizio, la Germania già non esisteva più, c’erano solo 4 zone
d’influenza. Anche Berlino stessa era divisa in quattro zone
o Chi comanda in Germania? → Consiglio alleato di Controllo: organismo militare che include i capi
degli eserciti delle quattro potenze vincitrici.
 Paese costretto a firmare una resa incondizionata, senza condizioni → FINE DELLA SECONDA
GUERRA MONDIALE (solo in Europa)

 CONFERENZA DI POSTDAM (LUGLIO 1945)


o CHI: Attlee (GB), Truman (USA), Stalin
o COSA DECIDONO:
 Smilitarizzare la Germania
 Prendere in futuro assieme le decisioni riguardanti questo paese
 Priva della sua forza industriale
 Forte mutilazione territoriale del territorio tedesco:
 Restituire la regione dei Sudeti al territorio cecoslovacco
 Assegnare alla Polonia ingenti porzioni di territorio che precedentemente era
appartenuta alla Germania e dove abitava una maggioranza di cittadini di lingua
Tedesca. = i territori ad Est della linea del fiume Oder e Naisse. + PRUSSIA
ORIENTALE
 Alsazia e Lorena restituite alla Francia
 DECISIONE POLITICHE → Nessuna decisione concreta, si mantiene per il momento il consiglio
alleato di controllo
 Mentre la situazione rimane incerta e provvisoria si assiste ad uno spostamento di popolazione massiccio (10
MLN di persone che lasciano la Polonia o la zona dei Sudeti, cercano rifugio nella Germania Occidentale)

 Politica seguita dalle 4 Potenze:


o Francesi: Favorevoli a mantenere una Germania smembrata. → Si diffida dei tedeschi
o GB: Germania occidentale forte poteva essere un baluardo difensivo rispetto alla Russia1946 prima
nei Lander a guida britannica poi negli USA a formare alcuni governi di zona con la presenza di alcuni
ministri tedeschi (soprattutto Attlee incoraggia una ripresa di iniziativa politica tedesca)
o USA:
o URSS:
 La logica del confronto bipolare che dal 1947 si trasforma in una vera e propria guerra fredda, prevale. → La
linea inglese sarà quella che prevarrà, in vista di un CONTENIMENTO dell’influenza e ambizione egemonica
sovietica.
o Dal 1945 in poi URSS aveva già dato chiara prova di sé nella sovietizzazione di molti paesi dell’Europa
orientale
 Bulgaria
 Romania
 Polonia (stava diventando repubblica popolare)
 Cecoslovacchia (1948)
o In Germania Stalin era molto cauto e molto prudente, aspettava di capire quale era la politica più
conveniente. → Speranze che se la Germania fosse rimasta unita e non si fosse divisa, sarebbe stato
possibile esercitare una significativa presenza sovietica in tutto il territorio tedesco e non solo nella
parte est.
o La sovietizzazione dell’est allarma il dipartimento di stato di Washington.
 Nuovo nemico: URSS
 Comincia a parlare di contenimento, che doveva avvenire sul:
 Piano militare
 Piano economico → PIANO MARSHALL 1946: strumento funzionale alla politica
statunitense di contenimento di influenza sovietica, scommettendo sul vantaggio
che sarebbe stato rappresentato dal drenaggio di tutti questi finanziamenti per
risollevare l’economia dei paesi occidentali.
o La ripresa di un mercato integrato a guida USA avrebbe potuto
rappresentare il primo strumento fondamentale di contenimento
 Piano politico

o NUOVO OBIETTIVO: Forte e sicuro stato occidentale tedesco per fungere da cuscinetto
 Le zone della Germania occidentale vengono integrate nella zona di aiuti finanziari del piano
Marshall (Questa stessa logica viene utilizzata successivamente da Kennedy per fermare il
contagio cubano) → Scommettere sul fatto che la ripresa economica avrebbe potuto
garantire uno sviluppo democratico per poter scongiurare l’appeal comunista
 Il mercato da solo non è sufficiente: La GB spinge sulla necessità di creare un nuovo stato
occidentale tedesco → Una forte Germania occidentale cuscinetto a presidiare la cortina di
ferro, piuttosto che una Germania divisa incapace di arginare l’influenza sovietica. Si spinge
perciò per la divisione:
 Economia: l’introduzione del marco tedesco unificato in tutte le zone della Germania
occidentale.
o Problema: le tre zone di occupazione militare occidentale erano di
competenza dei Lander di queste tre zone, ma Berlino?
 Tutte le decisioni inerenti a Berlino avrebbero dovuto essere prese
assieme al consiglio militare alleato → Discusse con Stalin!
(Potsdam)
o L’introduzione del marco a Berlino (Contravvenuti agli accordi di POSTDAM)
fa cambiare l’atteggiamento di Stalin che se fino ad adesso è stato di
prudente attesa, ora inizia un braccio di ferro:
 BLOCCO DI BERLINO (1948-1949): isolare completamente la parte
occidentale della città (vedi la posizione geografica di Berlino).
Riforniti perciò dagli alleati tramite un PONTE AEREO. → Rischio di una
nuova guerra mondiale
 Formalizzare la divisione e procedere all’unificazione delle tre zone di occupazione
alleata in un unico stato tedesco occidentale.

Varo di un’assemblea costituente che con l’accordo del consiglio militare alleato deve scrivere ex novo una nuova
costituzione per la Germania occidentale post-bellica. → LEGGE FONDAMENTALE DELLO STATO (maggio 1949)
 Come evitare di ricadere nell’errore di Weimar? Perché Weimar non era riuscita a fermare l’avanzata del
nazismo?
o Limitare i poteri del presidente della repubblica (per evitare che venga nuovamente eletto un
cancelliere come Hitler)
 Introdurre degli sbarramenti per limitare i partiti estremi di destra e di sinistra →
Introduzione dei una percentuale di sbarramento
 Per arginare la possibilità di una nuova instabilità di governo, si previde il
meccanismo della sfiducia costruttiva:
 I parlamentari possono mettere la sfiducia al governo in campo ma devono avere già una
maggioranza alternativa
 I costituenti diffidavano del loro stesso popolo, avevano paura potesse ricadere → evitare il
ricorso a strumenti di democrazia diretta (referendum). DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
RAPPRESENTATIVA.
 Il consiglio militare alleato cambia nome e diventa Alta commissione alleata
o Controllare posta, telefoni
o Bocciare le leggi votate dal Bundestag
o Modificare la stessa costituzione
o Presiedere a tutta l’amministrazione dello stato e all’economia → Paese
sotto sovranità controllata. Fino al 1954, anno in cui la Germania Ovest entra
nella NATO
 Durante il periodo nazista non esisteva nessun contropotere, tutti gli alti quadri dello
stato erano sotto il controllo nazista. → come agire?
o Completa denazificazione → FALLITA!
o Recuperare parte della classe dirigente precedente fortemente
compromessa nel nazismo ←
Germana Est

Da Lubecca a Monaco di Baviera


Nei primi anni Stalin puntava ad una Germania unita perché riteneva che potesse essere più facile fare leva
sull’appeal dell’URSS in una Germania non divisa.
Stalin fino all’introduzione del Marco occidentale (unificazione economica delle tre diverse zone tedesche occidentali
→ Risposta alla veloce sovietizzazione dei paesi dell’est) mantenne una politica attendista.
Con l’introduzione dl pano Marshall e del Marco (contravvenendo a Postdam → tutte le decisioni inerenti Berlino
dovevano essere prese assieme alle 4 potenze). LA politica di Stalin cambia direzione:
 Blocco di Berlino
 Nascita delle DDR [ottobre 1949] è di pochi mesi successiva alla nascita della RFT (BRD) [maggio 1949]
Drastica denazificazione → tutto il personale industriale finanziario bancario che aveva sostenuto o compromesso
con il nazismo venne epurato. (Fino al ’47 ci fu una gradualità). Consentita la ripresa di una vita politica, la
ricostituzione di diversi partiti, ripresa dell’organizzazione sindacale → ripresa di una dialettica democratica.
Da una parte veniva consentita una ripresa di vita democratica dall’altro il partito comunista procedeva ad occupare
sempre più spazi di potere:
 Chi: Piccolo gruppo di persone che arrivarono da Mosca il giorno stesso del suicidio di Hitler (30 aprile 1945)
→ protagonisti della sovietizzazione dei paesi URSS. Capo di questo gruppo è WALTER ULBRICHT (rimarrà a
capo del partito fino agli anni ’70)
 Partito Comunista: SED → Partito di unità socialista: nato dalla fusione dei due principali partiti di sinistra
(Partito comunista e il vecchio storico partito social democratico). Grande numero di iscrizioni.
o Molti erano fiduciosi che la Germania potesse liberarsi dal pesante passato → denazificazione come
obiettivo
o Altri aderirono ben consapevoli che il partito sarebbe stato pagante o vincente (rispetto agli altri
partiti)
 Politica frontista: Politica del fronte unitario delle forze democratiche e socialiste contro il blocco
nazifascista. (IL fronte popolare era il nome che aveva avuto nella spagna della guerra civile alla vigilia della
seconda guerra mondiale, guerra civile tra le forze democratiche contrapposte ai militari di Francisco Franco.
Erano il modo per indicare quella che era stata la politica sponsorizzata da Mosca e da Stalin in alcuni paesi
come in Francia. In Italia prima dell’aprile del 1948 per l’elezione del primo parlamento della repubblica
italiana anche qui le forze di sinistra si presentarono unite assieme nel fronte popolare.)
 La dirigenza comunista a guida Ulbricht procedette ad una comunistizzazione della SED
o I vecchi dirigenti social democratici vengono marginati
o I ruoli chiave del partito vengono occupati da fedele personale che segue la linea staliniana-
ulbrichtiana
 Lealismo al capo e alla guida sovietica
o Rapide epurazioni interne
o Chi osava contraddire la linea dettata da Ul. Veniva additato come traditore e deviazionista → IL
DEVIAZIONISMO
 Ciò poteva succedere agli stessi comunisti che avevano idee leggermente diverse da quelle
del partito (Poteva perciò essere epurato o peggio)
 Già dal 1948 si comincia a costituire una polizia di partito
o Compito di vigilare sul rispetto della sicurezza e dell’unità marxista del partito. Punire chi invece si
discostava da ciò.
o Militarizzazione all’interno del partito

 Radicalizzazione/mobilitazione ideologica del partito stesso: radicalizzazione di una visione della società
come scontro fra classi antagoniste → scaturisce da ciò un’insistenza sempre più vigorosa sulla necessità di
accelerare la sovietizzazione della società
o Collettivizzazione dell’economia
o Irreggimentazione ideologica del corpo insegnate/docente.
 Crescente militantizzazione del partito: protagonisti della trasformazione in senso comunista dello stato e
della società.
 Militarizzazione della società:
o La polizia di partito si tramuta in polizia politica (primo nucleo della STASI, la polizia segreta che
controlla non solo i membri del partito, ma anche tutti i cittadini della Germania orientale.)
 Fino al 1989 la Germania orientale era il paese dell’Europa dell’est più piccolo ma con un
rapporto spie e abitanti altissimo.
o Prima si parte da un’epurazione del partito fino ad arrivare ad un’epurazione anche della società (chi
non si allineava al partito)

Tutti i cittadini della Germania orientale vengono suddivisi in categorie:


 Lega degli studenti
 Lega delle donne
 Lega per il tempo libero
 …
Avevano la funzione di mobilitare ideologicamente la popolazione tedesca. (formalmente però erano prive di
connotazione partitica, di fatto però erano guidate dal partito stesso)

C’è un duplice processo che comincia prima della divisione effettiva:


 Socialistizzazione dell’economia
 Ideologizzazione della società
Diversamente da quanto stava avvenendo ad Ovest, nella Germania est venne fatta tabula rasa di tutta quella che
era stata la leadership economica e industriale del periodo nazista.
Si procedette a tappe molto veloci ad una pianificazione centralizzata dell’economia:
 Modello simile ai piani quinquennali sovietici degli anni ‘30
 Esproprio dei monopoli, latifondi e industriali
 Collettivizzazione (tutto diventa di proprietà dello stato) → industrializzazione a tappe forzate che spesso
costringe a lavorare a cottimo → premi di lavoro per gli operai più produttivi. (stakanovismo)
 I sindacati diventano organizzazioni di massa della SED, strumenti privilegiati di una trasformazione del
sistema economico in un’economia pianificata a livello centralizzato. → scuole di formazione politica,
strumenti di ideologizzazione

Nel 1948-1949 tutto questo processo cominciò a militarizzarsi sempre di più:


 Comitati popolari di controllo
o Per tutelare la collettivizzazione
o Per stroncare le resistenze
 Istituzione di processi spettacolari contro i traditori
 Frequenti le fughe

A seconda delle diverse categorie le epurazioni si svolgono con tempistiche diverse


La nuova dirigenza comunista aveva bisogno dei vecchi quadri che si erano formati nella vecchia Germania prima che
si formasse una nuova élite economica e intellettuale nelle nuove università sovietizzate.

Tra il ’48-‘49 la trasformazione dei Lander della vecchia Germania dell’est venne completata.
Il processo che portò alla formalizzazione della divisione a alla nascita della Germania est e Germania ovest fu
abbastanza contemporaneo.

Maggio 1949 viene varata la Legge fondamentale dello stato, la Germania orientale istituisce anch’essa una sorta di
assemblea costituente
 Movimento del congresso del popolo per l’unità e la giusta pace: Organismo collettivo che diventerà il futuro
parlamento della DDR che in breve tempo propose il progetto di costituzione che venne subito varato senza
problemi
o Formalmente facevano parte rappresentanti anche del partito social democratico e altri partiti
o Rappresentanti delle forze sindacali
o Nascita ufficiale della DDR!!
 Com’era questa costituzione?
o Molto democratica, non compare mai il termine socialismo, piuttosto si parla del primato della
classe operaia e del suo partito marxista leninista
o Mono-camerale: Camera del popolo 500 membri
 Qualunque associazione poteva proporre delle candidature, il partito faceva una selezione e
di fatto vi era una lista unica.
 Rapporto fra partito e stato: il partito di solito si muove nella cornice dello stato. I partiti sono espressione di
interesse di determinate categorie (non è il tutto). → Quando il partito pretende di diventare espressione
della totalità degli interessi collettivi c’è qualcosa che non funziona.
o Popolo visto come un’unità e non un insieme di parti ← Populismo
o Il partito (la SED) finisce per inglobare lo stato, non è una parte dello Stato, ma occupa le strutture
dello stato e quest’ultimo diventa al servizio del partito.
 Tutto l’apparato statale viene occupato da personale di partito
 L’apparato statale non ha sua autonomia ma diventerà uno stato partitizzato
 Il partito invece avrà anche tutti i poteri del partito, doppia burocrazia di partito e statale
scelta da un'unica centrale → Implementazione della burocrazia. (nomenklatura)

 La Germania rimarrà divisa fino al 1989 → Dunque 40 anni


o La divisione verrà definitivamente sanzionata nel 1955 con l’ingresso della RFT (BRD) nella NATO
(1949)
o Creazione del patto di Varsavia, corrispettivo sovietico della NATO (alleanza militare tra i paesi della
zona sovietica)
Scontro ideologico fortissimo che connota la vita politica tedesca fino alla fase di distensione → Tutti gli anni ’50
saranno caratterizzati da scontri ideologico radicale/frontale tra le due Germanie
 Chi?
o Ulbricht: segretario della SED (redini del potere)
o Konrad Adenauer: partito dei cristiani democratici tedeschi, convinto sostenitore della divisione
tedesca. Fortissimo antagonismo ideologico → addirittura non riconosce la DDR. Minacciò
addirittura di interrompere i rapporti con tutti i paesi che l’avessero riconosciuta. = demonizzazione
della DDR. La situazione si sblocca solo con il nuovo cancelliere Brandt → politica più distensiva:
Ostpolitik (politica dell’ovest)
 Adenauer: Occidente come baluardo e presidio della democrazia
 Dall’altra parte del muro stesso tipo di propaganda ma inversa:
o Presentazione dei vicini come nemici ideologici, stato privo di effettiva sovranità (fino al 55 quando
gli alleati vanno via)
Questo clima di tensione rimarrà tale fino agli anni ’60 quando comincerà ad essere prevalente una politica di
distensione (sebbene venga costruito il muro per arginare le fughe da est verso ovest)

I PAESI AL DI LÀ DELLA CORTINA DI FERRO

Blocco orientale con alcune sfumature:


 In molti di questi paesi l’armata rossa venne accolta con fiducia (era visto come l’esercito liberatore dello
straniero tedesco) → Liberazione quasi istantanea
 Jugoslavia e Albania: La liberazione dall’occupazione tedesca e italiana venne attuata in maniera autonoma
dai partigiani comunisti di Tito e Oska in Albania. → Non dovevano la loro liberazione all’Armata Rossa
o Volontà di trasformazione autonoma in senso comunista e socialista dello stato senza la guida
sovietica (a guida nazionale)
o Idea di una via nazionale al socialismo che tenesse conto delle peculiarità sociali, storiche culturali di
questi paesi
 1948 Rottura tra Stalin e Tito → Jugoslavia additato come paese deviazionista (titoismo, Tito
diventato nemico in quanto promotore di una via nazionale al socialismo autonoma e
insubordinata all’ortodossia dettata da Mosca)
 Tito farà parte del movimento dei non allineati promotori della conferenza di Bandung (dei
paesi del Terzo mondo che non volevano schierarsi ne con USA ne con URSS)
o Anche la Romania cercherà di perseguire una via autonoma rispetto a Mosca e di portare avanti in
polita estere una linea nazionalistica rumena che si sarebbe tradotta in un nazionalismo stalinista
 Metodi staliniani ma fortemente rumeni
 Protagonisti nelle purghe (atteggiamenti visti come insubordinazione)
 La sovietizzazione avvenne in modo diverso a seconda dei paesi
o 1948 Germania est e Cecoslovacchia: Meno sanguinosa
 In Cecoslovacchia non ci fu bisogno di intervenire militarmente
o 1944 Bulgaria per mano militare con un colpo di stato → Sanguinosa epurazione
o Romania, Polonia, Ungheria → Sovietizzazione veloce
o Albania e Jugoslavia (vedi sopra)
 Tecniche usate per conquistare il paese:
o Occupazione dei ministri degli interni e della difesa
o In seguito il sistema dell’informazione
 Non sempre ci fu bisogno di un intervento militare
o Cecoslovacchia → Il partito comunista godette subito di un gran consenso elettorale
 Erano stati liberati da Hitler e dal nazismo
 Questi paesi si fecero promotori di pulizia etnica: (Il partito comunista appoggia questi
sentimenti nazionalisti fortemente discriminatori)
 (soprattutto tedesche) ← Discriminazione anti-tedesca che spinse i tedeschi ad
abbandonare queste zone
 Minoranze di popolazione magiara (ungherese) in Slovacchia e Romania
 Minoranza ebrea → soprattutto in Romania

COLPO DI PRAGA

La Cecoslovacchia fu l’ultimo paese ad essere trasformato in uno stato socialista su modello sovietico.
Stalin era consapevole che l’URSS godeva di un grande consenso in Cecoslovacchia, perché era ancora molto forte la
ferita del 1938 quando questo giovane paese era stato invaso dalla Germania nel silenzio generale degli altri paese
dell’Europa.
La Cecoslovacchia viene liberata dall’occupazione tedesca solo con l’arrivo dell’Armata Rossa. I Russi apparirono
perciò a molti come coloro che avevano liberato il paese.
Soprattutto in Boemia il partito comunista riporta un discreto successo elettorale → entra a fare parte del governo
con diversi ministeri
Stalin punta ad una graduale sovietizzazione del paese confidando nel partito comunista locale (stretta obbedienza
sovietica) → non vi era bisogno del Golpe militare.
Il colpo di stato (avvenuto a febbraio 1948) fu pressoché senza spargimento di sangue
 → tranne per Jan Masaryk, ministro degli esteri, che una mattina, venne trovato morto sotto la finestra del
castello di Praga
o Spiegazione ufficiale: Suicidio
o Realtà: ?
 Il partito comunista Cecoslovacco dopo aver occupato nei due anni precedenti tutte le posizioni chiave dello
stato → Benes si vede costretto a dare le dimissioni da ministro degli esteri.
 Conclusione di un processo di occupazione dello stato qualche anno prima
o Estromissione dal governo di tutte le componenti che non erano ben viste dal partito
o Segna la costituzione di un blocco orientale che qualche anno dopo (1955) non tarderà a dotarsi
anche di un ordinamento militare → Alleanza del patto di Varsavia: Obbligo di intervento difensivo
nel caso uno dei paesi del blocco subisse un’invasione.
 Dal colpo di Praga in poi, la Cecoslovacchia diventerà uno stato democratico sullo stesso modello degli altri
paesi al di là della cortina di ferro
o Economia: esproprio delle proprietà industriali private, centralizzazione delle economie
o Nazionalizzazione di industrie e banche
o Irreggimentazione della società controllata da una polizia politica
o Esaltazione della figura del Leader: (culto di Stalin) → si esalta il leader locale, in Cecoslovacchia:
Clemen Gol
o Ideologia produttivista → lavoro a cottimo, stakanovismo
o Crescita dell’apparato burocratico
L’ideologia della creazione della nuova società socialista, la tendenza alla omogeneizzazione di tutte le diverse
espressioni della società civile … → si traduce nella soppressione di tutte le diverse articolazioni spontanee e
autonome della vita
 Vita religiosa particolarmente ostica al partito

L’Europa orientale presentava diverse confessioni religiose:


 Bulgaria: Ortodosso
o Chiesa dominante: Chiesa Nazionale Autocefala → Articolazione interna all’ortodossia.
 Romania: Ortodossa rumena
 Polonia: Cattolica
 Germania orientale: Chiesa evangelica protestante luterana.

La politica religiosa dei governi comunisti dell’est fu brutale:


 Fortissima repressione nei confronti di tutte le confessioni religiose.
 Già dalla fine degli anni ’40 ci fu il tentativo da parte del governo di controllare le chiese:
o Occupazione degli spazi religiosi attraverso l’imposizione di figure di autorità religiose gradite ai
governi
 Più facile in presenza di chiese nazionali → Chiese che avevano una giurisdizione nazionale,
non dipendente da nessuno.
 Nel caso della chiesa cattolica ciò si rilevò impossibile, perché la gerarchia si rifaceva
addirittura al Papa e alla santa Sede.
 Il Papa non solo era a capo del Vaticano che si trova in stato straniero, ma è
riconosciuto per essere simpatizzante del blocco occidentale.
o Scomunica dei comunisti nel 1948
 Per questi ed altri motivi la chiesa cattolica fu oggetto più di altre a severe
repressioni tra gli anni 1948-1953 (apogeo del sistema staliniano – le purghe)
 In Cecoslovacchia la chiesa cattolica venne sostanzialmente smantellata,
l’organizzazione della chiesa
o Josef Beran (vescovo) rimase fino al 1965 in un regime di internamento
coatto → riuscì a partecipare al concilio ecumenico vaticano 2^
 A Budapest -Ungheria incarcerato arcivescovo (Primato)
o 1949 Mindeszenty incarcerato e condannato all’ergastolo → accusato di
tradimento, riuscirà a liberarsi solo durante l’autunno Ungherese nel 1956
(tentativo dell’ungheria di sottrarsi al giogo sovietico e di uscire dal patto di
varsavia → soppresso con violenza)
 Polonia (Varsavia) il primato di Varsavia: Wyszynski
o Cercò diversamente da altri vescovi, di adottare una linea con il governo
comunista che fosse meno di contrapposizione frontale, minimamente
dialogante.
 Tutelare i fedeli cattolici polacchi
o Mal visto a Roma come un po’ troppo accondiscendente
o Perché in polonia?
 In polonia il cattolicesimo fa parte integrante dell’identità polacca
 Lo stesso regime comunista si rendeva conto di non poter sradicare
un così radicato senso di appartenenza
o Tutti i vescovi polacchi poterono partecipare al consiglio vaticano secondo
 (vedi Ostpolitik
LA stagione delle purghe: repressione/eliminazione sistematica di tutti gli avversari veri e presunti.

1. Prima fase: messi a tacere tutti gli avversari politici (esponenti di destra o centro che si opponevano al
regime o che avevano collaborato con gli occupanti tedeschi)
2. Seconda Fase: messi fuori uso gli elementi socialmente sgraditi (borghesia, contadini che si oppongono alla
collettivizzazione)
3. Terza fase (Ultimi anni di vita di Stalin Primi anni 50): esponenti dello stesso partito comunista che si
dissestavano più o meno in maniera eclatante dalla linea principale
i. Grandissima epurazione in russia che riprende l’antisemitismo → rottura tra stalin e il capo
della polizia politica russa: Berija.
a. Laslo Rajk uno dei comunisti ungheresi di maggiore spicco → Venne ucciso o incarcerato chiunque
fosse invischiato con lui.
b. Rudolph Slansky: ucciso in Cecoslovacchia nel 1952, era segretario del Partito comunista.

Ogni fase è stata instaurata con tempistiche diverse a seconda dei paesi
Solitamente queste purghe venivano attuate dalle polizie politiche locali:
 STASI
 SECURITATE
 OZNA
 Sicurezza dello stato
 …
Stalin perde fiducia in Berija. → Epurazione antisionista, BErija era di origine comunista, anche in altri paesi i capi del
partito comunista che dovevano il loro potere a BErija vennero epurati/uccisi. → Vittime delle purghe.

VLADO CLEMENTIS:
(Vedi slide per bio)
→ Ad un certo punto viene accusato di filo-titoismo. Condannato a morte:
 Cancellato dalla memoria e dalle fotografie (cosa molto praticata durante lo stalinismo)

Le vittime delle purghe non sono sempre uccise: vengono allestiti dei campi di lavoro coatto o di rieducazione, in
quasi tutti i paesi.
Campi:
 Tipologia di lavoro
 Origine sociale dei detenuti
I campi di lavoro forzato aiutarono notevolmente ad aumentare gli indici di produzione economica

AMERICA LATINA
L’america latina formalmente appartiene al blocco occidentale nella Guerra fredda, tuttavia non può considerarsi
libera come l’USA. Gli USA infatti considerano l’America latina sotto il loro ambito di influenza.
Per America Latina di intende tutto il centro America e America del sud
L’America latina era stat interamente colonizzata da Spagna e Portogallo
 Brasile: Più grande colonia del Portogallo
 Spagna: tutte le altre colonie
Dagli anni ’20 dell’Ottocento, l’America Latina raggiunge l’indipendenza. DA allora la storia politica di quasi tutti
questi paesi è sempre stata contrassegnata da:
 Protagonismo delle forze militari
 Sanguinoso antagonismo fra i due principali partiti politici che in questi paesi si alternavano al governo
o Liberali: Seguaci del laicismo e illuminismo, anticlericali
o Conservatori: si presentavano come paladini difensori del cattolicesimo

Durante gli anni 30/40 del Novecento si erano imposti in Argentina, Brasile e in Messico dei regimi populisti:
 Autoritari
 Nazionalisti
Potevano però avere delle declinazioni nazionali molto diverse:
CHI DOVE
Getulio Vargas Brasile Estado Novo: Si ispirava molto al
Fascismo Italiano
Juan Domingo Peròn Argentina
Lazaro Cardenas Messico Regime populista indigenista

Populismi:
La difficoltà di definire il populismo deriva dal fatto che storicamente questo aggettivo è stato utilizzato per
descrivere i più diversi casi.
Il più eclatante esempio però di populismo è proprio l’America latina:
 Regimi sostanzialmente autoritari
o Non formalmente autoritari, apparentemente non si presentavano come dittature, ma come dei
regimi politici/militari che sostenevano di fare gli interessi del popolo
 Popolo come massa indistinta (non si tengono conto delle diversità)
 Depositario dei valori più sani della nazione
 Popolo contrapposto alle corrotte élite.
 Fortemente nazionalisti in politica estera
 Sul piano della politica economica cercavano di perseguire una classica terza via tra socialismo e capitalismo
→ (PROTEZIONISMO) Autarchia di Mussolini presa come modello di riferimento
Differenze storiche del populismo, ma tutti hanno un elemento in comune→
 Idea di rappresentare un’entità astratta: il popolo! (il popolo tuttavia non è un organismo unico, ha diverse
classi, diverse persone)
 Tutti regimi populisti tendono dunque a svalutare tutte le normali forme di rappresentanza politica: in nome
di un rapport diretto fra il leader e le masse.
 Leader carismatici
 Politiche assistenziali che garantivano il consenso delle masse.
Il populismo può essere sia di destra che di sinistra:
 Venezuela: Prima con Chávez poi con Maduro→ Populismo di sinistra con tratti autoritari
 La maggior parte dei populismi dell’America latina della metà del 1900 sono di DESTRA:
o Non venivano intaccati gli interessi dei grandi latifondisti e della oligarchia fondiaria: Argentina →
Questo mantenimento dello status quo degli assetti politici, proprietari, agricoli … si coniugava con
una politica assistenziale filo-popolare che garantirà a lungo un grande consenso popolare alle
figure.

Questa stagione di regimi militari/populisti che si diffusero nell’America Latina dagli anni 20 fino agli anni 40/50,
subirono una battuta d’arresto alla fine degli anni ’50. → Restano però dittature molto forti (spesso a regime
familiare) in:
 Paraguay: Stroessner, che governò dal ’54 per trentaquattro anni
 Nicaragua: Somoza
 Cuba: Batista
 Santo Domingo: Truvillo

Già dagli anni ’50 il panorama politico aveva cominciato a movimentarsi e qua e la dopo la fine di questi regimi
populisti o militari erano nati dei governi sinceramente riformisti, in paesi ancora dominati dal latifondo.
 Uno di questi paesi è il Guatemala:
o Chi faceva il buono e il cattivo tempo però erano le grandi multinazionali della frutta a guida USA.
o All’inizio degli anni ’50 vi fu un’esperienza riformista guidata dal presidente Arbenz
 Provò ad instaurare una riforma agraria che però andava a toccare gli interessi USA
 Questo governo riformista venne rovesciato da un colpo di stato militare organizzato dalla
CIA (servizi segreti USA)
 Perché? → Se in Guatemala la riforma agraria avesse avuto successo, anche altri
paesi dell’America meridionale avrebbero seguito il suo esempio e avrebbero
determinato gli interessi economici dell’USA

LA RIVOLUZIONE CUBANA

Gennaio 1959 Gruppo di esuli Cubani →


Molti contadini erano passati dalla parte dei rivoluzionari ed avevano creato tanti focolai rivoluzionari che permisero
il 1 gennaio 1959 di cacciare dall’ Avana Fulgenzio Batista
 Primo gennaio importante perché per la prima volta una rivoluzione nazionalista e antimperialista ha la
meglio → Scopo della rivoluzione
o Liberale dalla dittatura
o Liberare dal giogo degli interessi neo-coloniali statunitensi
Gli Stati Uniti erano il primo partner commerciale dell’isola, quando i rivoluzionari sbarcano all’Avana. → I grandi
latifondi dove si produceva la frutta erano stati svenduti alla potenza straniera.
 Gli americani si accaparravano a prezzi di favore tutto ciò che l’America latina produceva (frutta, zucchero,
ma anche gas …)
Cuba è vittima del neocolonialismo americano → dipendenza dei paesi del Terzo Mondo rispetto alle grandi potenze.
Dipendenza che si esercita su:
 Piano commerciale
 Piano economico
Di conseguenza dipendenza anche su
o Piano politico
o Piano sociale

In questo senso fu una rivoluzione nazionalista → lo scopo era difendere gli interessi della nazione Cubana. Ancora
non vi era l’intenzione di inserire Cuba nell’orbita sovietica.

Perché Cuba è diventata un avamposto del blocco sovietico?


 Le misure drastiche di riforma agraria introdotte dal governo rivoluzionario di Fidel Castro andarono subito
ad intaccare gli interessi dei latifondisti (stranieri) che subito se ne andarono dall’isola.
o Gli USA tentano in tutti i modi di rovesciare il governo rivoluzionario
1. Pongono l’embargo commerciale → Tutt’ora in vigore
 Cuba comincia guardare verso URSS → Bisogno di merci e prodotti che gli USA non
fornivano più
 La svolta socialista di Cuba avverrà solo dal 1961: due anni dopo l’ingresso dei
Barbados all’Avana
2. Dopo che Cuba passa nel blocco socialista (URSS) cercheranno di mettere fine più
duramente a questa rivoluzione → Molti altri paesi dell’America Latina guardano a Cuba con
ammirazione
 SBARCO ALLA BAIA DEI PORCI Sbarcarono un gruppo di esuli cubani che si erano riparati in
Florida. Chi erano?
o Erano ex latifondisti radunati dalla CIA i quali avevano lo scopo di raccogliere
consensi tra la popolazione per poter rovesciare il governo di Castro ← Non hanno
abbastanza consensi.
 Tentativo di Golpe fallito miseramente
 La popolazione cubana sostiene maggiormente le posizioni del
governo nazionalista.
 Aumenta il senso anti-statunitense (Già molto forte dopo ciò che era
accaduto in Guatemala)
LA CRISI DEI MISSILI:
 Installazione a Cuba di missili: Kruscev, il leader dell’URSS, decide di costruire una base missilistica a Cuba,
proprio di fronte alla Florida, a scopo difensivo. ← teme invasori statunitensi
o All’inizio degli anni ’60 l’attenzione della guerra fredda si sposta in America Latina → Paura dello
scoppio di un terzo conflitto mondiale nucleare.
 Ad ottobre del ’62 l’America nord scopre queste basi missilistiche.
o JFK raduna per tredici giorni la sessione segreta per decidere il da farsi.
o Si sceglie tuttavia da ambo le parti di evitare di fare passi che avrebbero potuto portare ad un
conflitto nucleare.
 JFK sceglie per un blocco navale (gli armamenti sovietici erano ancora in mare)
 Kruscev rinuncia alla costruzione della base navale e invia un telegramma a Kennedy dove
afferma di essere disposto a smontare le basi missilistiche e di contro Kennedy promette che
i tentativi di rovesciamento del governo cubano sarebbero cessati
o Si apre la linea rossa, ovvero una linea telefonica che connette Washington a Mosca → scopo di
comunicare più facilmente e velocemente nel caso si fosse stati di nuovo così vicini allo scoppio di un
conflitto atomico
Kruscev verrà tuttavia giudicato dal suo paese come troppo arrendevole.
Il ruolo di papa Roncalli: Dietro la decisione di Kruscev di accogliere l’offerta diplomatica di Kennedy vi fu proprio il
papa Giovanni XXIII → Enciclica Pacem in Terris: condanna alla guerra → Alienum est a ratione

Cuba diventa un mito:


 Nascono infatti a tutte le latitudini dell’america Latina dei movimenti filo-castristi/filocheguevaristi.
o Wasington è preoccupata → 1961 Alleanza per il progresso: piano di aiuti economici (simile al piano
Marshall, ma indirizzato all’America Latina) KENNEDY
o Integrare i paesi in un mercato unico a guida statunitense.
 Inibire l’appeal della rivoluzione cubana
 Facilitare l’inserimento di caute misure di riforma in nome dello sviluppo e della democrazia
per incanalare i sussulti rivoluzionare in un solco democratico riformista controllato da
Kennedy
o Questa alleanza per il progresso fallirà
 L’alleanza tra i militari e i grandi proprietari terrieri era tanto forte da essere infallibile
 L’America latina si trovava alla metà degli anni ’60 in una situazione pre-rivoluzionaria. Da una parte c’erano i
governi riformisti degli americani, che stavano fallendo miseramente, dall’altra vi erano:
o Colombia → Nel 1964 nasce il primo vero e proprio esercito guerrigliero: (ELN) Ispirazione più
maoista che sovietica
 Camillo Torres Rostrepo: Sacerdote colombiano
 La chiesa cattolica in America latina si convince che senza una rivoluzione non è
possibile nessun tipo di cambiamento
 Sacerdote di Bogotá: Andò a studiare sociologia in europa in belgio. Lo studio della
sociologia gli consentì di comprendere tornato in colombia la povertà strutturale in
cui versava la popolazione → Lettura e analisi più attenta.
 Nominato cappellano degli studenti dell’università di Bogotá.
o Anziché indire dei ritiri spirituali, organizza delle uscite per far conoscere ai
giovani le favelas di Bogotá
o Sensibilizzare i giovani alla situazione concreta della popolazione colombiana
 Verrà allontanato dall’università dall’arcivescovo di Bogotá per aver difeso degli
studenti comunisti
o Fonderà una piattaforma politica propriamente rivoluzionaria e ridotto allo
stato laicale, si unirà alle fila del ELN. Troverà prematuramente la morte in
un’imboscata nel febbraio del ‘66
o Venezuela
o Guatemala

Perché l’Alleanza per il progresso fallisce?


 L’America latina era del tutto priva di infrastrutture e di un ceto medio.
 Poche famiglie detenevano il potere con l’aiuto e il sostegno dei militari
 Il resto della popolazione si trovava in grandissima povertà
Con il sostituto di Kennedy (assassinato nel 1963) la politica in America Latina cambia. → Johnson
 Di fronte al dilagare della guerriglia, del marxismo all’interno della vita cattolica si allarma.
o Cercare di contenere il contagio cubano/comunista ad ogni costo. → militare anche
 Dal 1964 inizia una nuova stagione di dittature militari nuove:
o L’importante non è più il singolo quanto l’intera casta dell’esercito → regimi militare intimamente
connotati dalla funzione ideologica di baluardo in difesa dei valori occidentali di libertà e
salvaguardia della cattolicità.

BRASILE:Il primo paese in cui si inaugura questo nuovo tipo di dittatura è il Brasile
o Marzo 1964 con il sostegno della CIA, viene rovesciato un governo riformista di Josè Goulart e si
instaura una dittatura di tipo Maccartista. Questa dittatura militare durerà fino al 1985
 I partiti politici vengono messi fuori legge e le sinistre represse
 1968 viene chiuso il parlamento e istituzionalizzata la tortura
 Verso i comunisti e i nemici politici
 Chiunque contestasse la dittatura
 Giovani che si impegnavano a dare il contributo a risollevare le sorti dei loro paesi
→MEB
o MEB: Mobilitati e impegnati molti giovani universitari, il MEB era un
movimento che promuoveva un programma di alfabetizzazione di base
attraverso le trasmissioni radiofoniche → ispirato alla pedagogia di Paulo
Freie!
o Coinvolge molti membri
 Molti vescovi furono vittime di queste “epurazioni”
o Helder Camara
o Con figure del clero così posizionate, si innescò una dialettica senza fine fra repressione e protesta:
 Tanto più la dittatura militare reprimeva i diritti umani, tanto più la protesta si faceva sentire
Spaccatura profonda all’interno dello stesso cattolicesimo latino americano: Polarizzazione
 Esponenti del clero che prendono le parti dei dittatori
 Esponenti del clero che prendono le parti delle vittime

Pochi mesi dopo il Golpe in brasile le Forze Armate iniziano a controllare:


 La vita politica
 Sciogliere i sindacati
 Esiliare i dissidenti
 Svendere i terreni petroliferi al nordamerica

Argentina: La più breve, ma la più violenta (1976-1983)


 1955 un golpe militare scaccia Peron
 1966 un altro golpe porta al potere Ongania
 1973 richiamato Peròn → arginare problemi sociali ed economici.
o Montoneros: Guerriglieri peronisti di sinistra che contestavano i militari, anche ricorrendo al
boicottaggio
 1976 un altro colpo di stato, il più terribile (Videla)
o Tra il 1976-1982 vennero allestiti 365 campi di concentramento clandestini dove veniva praticata la
tortura.
La caduta della dittatura in argentina è legata alla guerra tra Argentina e Inghilterra alle isole maldivas
 La sconfitta militare argentina portata avanti dalla Tatcher ha accelerato la crisi della dittatura.

CILE: Metà anni ‘60 Aria nuova di democrazia e cambiamento pacifico


 Il Cile, Uruguay e il Costa Rica (unico paese in cui non ci fu mai una dittatura militare) → più consolidata
tradizione democratica
o In Cile vi è una chiesa cattolica che è agli antipodi della chiesa Colombiana o Argentina
 Piccola comunità di vescovi ed esponenti del clero sempre molto attivi nel sociale
 Iniziata dai vescovi la riforma agraria, mettendo a disposizione dello stato, perché le
dessero ai contadini, le terre della diocesi
 In Cile perciò vi era un partito democratico cristiano molto forte.
 Guidato da Eduardo Frei, il Cile cercò di battezzare una terza via tra i movimenti
rivoluzionari e la dittatura militare. → Riformismo vero, ma in un regime di
democrazia e libertà. → duplice opposizione
o Sinistra: riteneva troppo debole la politica riformista perseguita da questo
tipo di governi riformisti-democratici
o Blocco di potere tradizionale: latifondisti, miniere… → date in appalto a
comunità europee e nordamericane a prezzi di favore
 In questo clima Eduardo Frei cercò di lanciare una riforma agraria
o Distribuire ai contadini le terre, cercando di imporre ai latifondisti parte
delle loro terre ai contadini
o Questa riforma viene boicottata dal blocco sociale di interessi nazionali
 Cresceva invece il consenso per il partito socialista cileno di Salvador Allende (1970-1973) [Partito di unità
popolare inizialmente appoggiato anche dal partito demo-cristiano di Eduardo Frei]
o Nel 1970 vince le elezioni (prima volta che un partito socialista/comunista vince le elezioni) → uno
shock per Washington perché la vittoria del partito comunista cileno andava a rivoluzionare l’assetto
strategico geopolitico il continente sud americano.
 Paranoia Statunitense nell’amministrazione Nixon → Insediamento comunista nel
continente che sarebbe dovuto essere il bastione contro il comunismo in un paese come il
Cile che aveva una tradizione più occidentale rispetto ad altri paesi dell’America latina.
 AUMENTO DELL’INTERVENTISMO STATUNITENSE IN AMERICA LATINA!
 Prima riforma è la RIFORMA AGRARIA
 Nazionalizzazione di alcuni latifondi per distribuirli ai contadini
 Nazionalizzazione delle miniere
 Espropriare le miniere a quei proprietari che le avevano svendute al mercato
nordamericano ed europeo
o Queste riforme radicali fanno scaturire subito un boicottaggio
 Isolamento nazionale di cui il Cile fu vittima a seguito della politica Nixon
 Blocco dei vecchi interessi nazionali → Appoggiato dai militari statunitensi

o Allende ha successo non solo in Cile, ma in tutta l’America latina, raggiungendo pure l’Italia!
 Il Cile diventa un mito: il partito di Unità popolare comunista e quello della democrazia
cristiana si sono uniti nel governo in nome degli interessi della stragrande maggioranza della
nazione.

o All’inizio degli anni ’70 però, si registra un’ulteriore intensificazione del processo di militarizzazione
violenta.
 Nixon e Kissinger decisero che questo esperimento cileno doveva terminare → gli interessi
americani ne avrebbero risentito.

 11 settembre 1973, un golpe organizzato dalla CIA.


o I militari assediarono il palazzo del governo incendiandolo. → Rovesciarono dunque il governo
Allende
 Allende, per non consegnarsi ai militari, si suicidò
 Instaurata la dittatura di Pinochet

URUGUAY: 1973 → Golpe militare portato avanti con la scusa di dover contrastare il fenomeno guerrigliero urbano
 Golpe portato avanti in nome della lotta contro il comunismo
PIANO CONDOR: militari aiutati dalla CIA. Coordinava le forze militari di Cile, Argenti, Uruguay, Paraguay e Brasile per
organizzare la repressione.
 A Panama era stata addirittura creata una scuola per poter formare queste persone.

Una politica comune in questi paesi → Una dittatura militare NUOVA


 Sostegno ideologico da parte degli statunitensi
 Tutta questa violenza attuata dai regimi veniva giustificate: → Varie coperture ideologiche
o In nome della repressione del “nemico interno”: il Comunismo (che si era insediato nella religione
cattolica)
o In nome della modernizzazione del paese, sviluppo nazionale
 Eliminare tutte quelle forze che avrebbero potuto ostacolare questa modernizzazione

IL RAPPORTO ROCKEFELLER
→ I regimi che si ispirano alla dottrina della sicurezza nazionale cercano sempre con esiti diversi, l’appoggio della
Chiesa
 Ergersi a paladini di una civiltà occidentale dell’avanzata del comunismo internazionale
 Paventando la lacerazione di un corpo sociale tradizionalmente cattolico.

Però → Generazione inquieta di sacerdoti e laici sensibili al richiamo della lotta di classe ed esposti alla tentazione di
ipotesi rivoluzionarie.
 1969 Minaccia già individuata dal RAPPORTO ROCKEFELLER (incaricato speciale di Nixon per l’America Latina)
→ denunciati i pericoli della “penetrazione sovversiva” nella chiesa cattolica.
DUE DATE IMPORTANTI
 Enciclica papale 1967: Populorum progressio
o Sembrava legittimare l’insurrezione rivoluzionaria, “nel caso di una tirannia prolungata ed evidente
che attenti gravemente ai diritti fondamentali della persona e nuoccia in modo pericoloso al bene
comune del paese”
 In questo contesto si celebra a Medellin la genesi della TdL: → Qui si celebrò l’assemblea
episcopale che sanzionò la nascita di una Chiesa Nuova!
 Chiesa nuova in lotta con la chiesa tradizionale: → Guerra intra cattolica
o Si schierava con i militari
o Si schierava con la popolazione
o Si schierava dalla parte rivoluzionaria (vedi. Camillo Torres)
 Molti sentivano il bisogno di schierarsi da parte del marxismo per ricavarne quelle
categorie di analisi sociale che potevano aiutare nella diagnosi della società
o Dipendenza strutturale: categoria adottata dai vescovi della TdL. Doppia
dipendenza
 Dipendenza dei paesi del Terzo Mondo dai paesi del mondo
sviluppato
 Colonialismo interno: le masse sono tenute “in ostaggio” da piccoli
gruppi di potere (familiare)
o Tentativi di trovare una sintesi ideologica tra cristianesimo e marxismo
 Cile: Nel 1972 si tiene in Cile il primo incontro de “Cristiani per il socialismo”
o Le reazioni delle gerarchie ecclesiastiche sono diverse:
 ARGENTINA: I vescovi argentini no presero posizione, anzi furono all’inizio sostenitori del
regime militare perché pensavano che avrebbe potuto riportare l’ordine.

 CILE E BRASILE: Generalmente si fecero portavoce dei diritti delle vittime → Spazi di
solidarietà nei confronti delle vittime della repressione

IL CENTRO AMERICA
Nel 1970 erano ancora presenti alcune dittature familiari molto feroci (Somoza, in Nicaragua è un esempio)
Alla fine degli anni 70 il Centro America conobbe il periodo più sanguinoso della sua storia. → Recrudescenza
(inasprimento) della tensione bipolare

Nicaragua di Somoza: nel corso degli anni 70 era andato crescendo un movimento antimperialista → Opposizione
contro Somoza
Parte della gerarchia cattolica nicaraguense cominciò a sostenere il Fronte di Liberazione Nazionale: il movimento
sandinista → Cesar Sandino Eroe nazionale il cui nome viene ripreso
 Liberare il Nicaragua da somoza
 Liberare il paese dalla condizione di povertà nel quale si trovava
La dittatura in Nicaragua era tale che il FLN venne appoggiato anche dalla piccola borghesia del paese.
 Si ispira in parte dal marxismo

Nel luglio 1979 la rivoluzione Sandinista ha successo! → Somoza e la sua famiglia vengono cacciati.
 Gli USA lasciano fare perché Somoza diventa scomodo pure a loro
 Si instaura dunque un governo rivoluzionario anti-imperialista cristiano e comunista
o La presidenza Regan però non vede di buon occhio questo governo. → Il nuovo governo andava a
toccare ancora una volta il problema della terra
 Dal 1979-1989 gli USA cercheranno di rovesciare il governo di rovesciarlo fomentando una
contro-guerriglia dei Contras (organizzata in Hoduras). Sanguinosissima guerra civile.
 1985 lo stato sandinista dovette destinare quasi la metà del suo budget per
difendersi dai Contras

Alcuni dei nomi più famosi del FSLN:


 Ernesto Cardenal
o Sacerdote trappista. Poeta che nel 1979 diventa ministro della Cultura
 Fernando Cardenal
o Gesuita. Diventa il leader della campagna nazionale di alfabetizzazione come ministro
dell’Educazione
o Queste politiche di alfabetizzazione chiameranno in Nicaragua personale da tutto il mondo
 Uriel Molina

El Salvador: La brutalità del regime di Carlos Humberto Romero /1977-1079), cresce l’opposizione popolare alla
tradizionale alleanza tra l’oligarchia locale e militari.
 Nel 1970 si costituisce il primo gruppo guerrigliero del paese → composto da braccianti agricoli.
o All’inizio la partecipazione del clero resta piuttosto marginale, ma nel corso degli anni cresce un forte
impegno di promozione sociale e comunitaria
 Tuttavia qualsiasi tipo di impegno sociale preso dal clero, veniva considerato destabilizzante
anche su piano politico → soppressi
o La gerarchia del clero era molto conservatrice:
 Oscar Arnulfo Romero: 1977 divenne arcivescovo di El Salvador.
 Viene scosso dall’assassinio di un suo collega gesuita Rutilio Grande, impegnato nella
coscientizzazione delle popolazioni contadine. → Conversione alla causa di
coscientizzazione
 Romero diventerà la voce dei senza voce → I nomi delle vittime di questo regime dittatoriale
vengono elencate ogni giorno nell’omelia che viene trasmessa anche via radio in tutto il
mondo
o Questo modo di agire e soprattutto l’eco internazionale non infastidirà solo l’omonimo dittatore
Romero
 24 marzo 1980 Oscar Arnulfo Romero venne assassinato mentre celebrava la messa →
Romero diventa simbolo del cristianesimo della liberazione
 Da chi fu ucciso?
 Il mandante fu il maggiore Roberto D’Aubisson, fondatore del partito della destra di
ARENA → Governerà il paese per due decenni

APOGEO DEL SISTEMA STALINIANO

All’improvvisa morte di Stalin, il potere del PCUS venne suddiviso tra:


 Berija
 Malenkov
 Molotov → Ministro degli esteri che nel 1939 aveva fatto un patto con Hitler
 Krushev
Tra questi quattro uomini si consolida la posizione di Nikita Krushev (crisi dei missili cubana 1962) → elemento
d’indebolimento
 Febbraio 1956: XX Congresso del PCUS →
o denuncia il culto della personalità
o i crimini di Stalin → Prima forte autocritica.
 Vuole avviare una coesistenza (non pace) pacifica con l’USA
 Cauta destalinizzazione:
o Libera molti prigionieri reclusi nei gulag
o Rallenta i ritmi di produzione dei piani quinquennali
 Cerca di rilanciare agricoltura e tutto ciò che non è industria pesante.

Destalinizzazione nei vari paesi dell’URSS → Krushev rafforzò quegli elementi all’interno del partito meno ortodossi,
più aperti ad una liberalizzazione del sistema politico

UNGHERIA:
Il paese che da sempre ha mal sopportato il giogo sovietico.
 Eletto Imre Nagy nel 1953 come primo ministro
o Abolizione dei campi di lavoro forzato
o Eliminazione delle liste dei kulaki
o Permesso ai contadini di lasciare le fattorie collettive
o Favorire la produzione di beni di consumo piuttosto che all’industria pesante per raggiungere un
migliore standard di vita
 Nasce però una forte contrapposizione fra:
o Parte più tradizionale più legata a stalin
o La parte riformista liberale (Imre Nagy)
 Questa contrapposizione fu fatale per Nagy:
o 1955 venne espulso dal partito → Accusato di:
 Indebolire e denigrare il ruolo di guida del partito
 Negare l’importanza della lotta di classe
o L’ebbero vinta gli ortodossi → Gli succede Rakosi
 Con il documento di Kruscev contro il culto della personalità → i simpatizzanti di Nagy si rifiutano di seguire
la nuova linea e fecero tornare Nagy a governo
DIARCHIA:
 Segretario del partito comunista: Kadar
 Leader: Imre Nagy
Nuovo corso e liberalizzazione portano alla primavera ungherese: Punti programmatici del governo
 Smembramento della polizia segreta
 Ritiro delle truppe sovietiche da Budapest
Questo nuovo corso accese gli animi di alcune recise categorie della popolazione →
 Intellettuali
 Studenti
 Riaprirono i giornali
 Si tolse la censura
 Circolo Petofi
Promessa di un risveglio democratico, Imre Nagy cercò di cambiare dall’interno la natura di questo stato socialista
CHIESA:
 Anche Mindszenty venne liberato

Come reagisce Mosca?


 Le vicende di Suez → Paura di perdita di influenza nel medioriente
 Le pressioni cinesi
Mosca preoccupata che Nagy conceda troppo → Si rischia un processo a catena e il socialismo verrebbe rimpiazzato
dal capitalismo

 Togliatti: segretari del partito comunista → pressing su Kruscev per arginare il problema Ungherese.

Krushev nel novembre del 1956 manda delle truppe militari a Budapest →
 Nagy aveva affermato che l’Ungheria sarebbe uscita dal patto di Varsavia.
 Kadar allerta le truppe del patto di Vasavia
→ Primavera Ungherese soppressa nel sangue
 Nagy viene arrestato e giustiziato due anni dopo
 Il 12 novembre 1956 l’Ungheria viene riconquiestata

La vicenda ungherese mostra i limiti dell’autonomia che Mosca è disposta a concedere

(Dalla fine degli anni 50-60 vi fu un periodo di parziale liberalizzazione)

POLONIA: La polonia reagisce al processo di destalinizzazione come l’Ugheria:


 L’esito è diverso perché la fazione staliniana del partito è più debole.
I primi a mobilitarsi furono gli operai, che nell’estate del 1956 decretarono uno sciopero di massa (Poznan estate
1956)
 Questa rivolta fu repressa nel sangue
 Anche in polonia vi fu comunque una breve stagione di riforme portate avanti da Gomulka
o Liberalizzazione del regime
o Apertura con la chiesa cattolica → Molto importante
 Il cardinale Wy
Gomulka ottiene la decollettivizzazione dell’agricoltura e la fine del controllo sovietico sull’esercito polacco:
 Indipendenza contadina
 Forza alla chiesa cattolica
 Liberazione dell’esercito polacco dal giogo sovietico
In polonia, al contrario dell’Ungheria, il partito comunista non era così spaccato:
Gomulka era di provata fede sovietica → Krushev lo sa
 Gomulka non aveva introduzione di uscire dal patto di Varsavia
o Non ci fu nessuna invasione sovietica
Queste riforme qualche anno dopo però vennero già ritirate.

Post 1956: DECENNIO DI CONSOLIDAMENTO:

All’interno del Blocco Sovietico cominciano quindi a crearsi delle differenze dovute alla cultura, costumi, ecc…
→ differenza fra fermento politico/culturale di Ungheria/Polonia vs inerzia Cecoslovacchia e DDR

 La Cecoslovacchia: La destalinizzazione fu tardiva e parziale:


o Paura dovuta alle purghe impedisce una leadership che si discosti troppo dal sovietico
 Le purghe
o Dopo la morte di Gottwald è Novotny a prendere posto nel 1953
 La DDR
o Nata creata e costruita come presidio di un blocco. Doveva essere il baluardo di un blocco orientale
sulla frontiera tedesca
o Statico → Walter Ulbricht rimane come guida per oltre 20
o 15 giugno 1953 represse le proteste operaie → ultima opposizione
o Cresce il numero dei cittadini che cerca di scappare dalla DDR →
 Estate 1961 costruisce il muro di Berlino = Ulbricht convince il PCUS della necessità di
costruire un muro intorno a Berlino Ovest → Circondava Berlino Ovest
 Il Muro sarebbe stato un’immagine pessima, ma l’emigrazione dei cittadini era
peggio.
 Il muro si chiamava “vallo antifascista”

o Nella DDR il rapporto tra il numero di abitanti e il numero di spie era il più alto in assoluto
o Willy Brandt →
 Borgomastro (sindaco di Berlino Ovest) che cercò sempre di dialogare con l’est (anche solo
per consentire ai berlinesi di re-incontrarsi il giorno di Natale
 1969 Diventa Cancelliere e cerca di portare avanti la Ostpolitik → Politica di distensione fra
le due Germanie
 Si era sempre rifiutato di riconoscere l’esistenza della DDR
o La STASI → Polizia segreta della Germania Est
 Individuate le persone che possono essere fidate
 Si chiedeva a vicini, parenti e simili sul passato di questa persona: Controllare che non vi
fossero dei fattori che avrebbero potuto portare problemi alla STASI

 Jugoslavia: Paese comunista fuori dal trattato di Varsavia


o Tito aveva perseguito una linea che si discostava da quella di Mosca
o Paese autonomo → Non seguiva il Cominform

Altri due paesi cercarono di emulare la Jugoslavia

 Albania: guidata da Hoxha


o Paese più isolato, in fondo ai Balcani
o Agricolo
o Fino all’inizio degli anni ’60 si era difeso dalle ambizioni espansionistiche di Tito, Jugoslavia.
 Si era alleata con Stalin contro Tito
 Morto Stalin, e migliorate le relazioni tra Kruscev e Tito, l’Albania cambia strategia:
 Si allea con la Cina (contendente della Russia per quei movimenti anti imperialisti
che nascono negli anni ’60)
o La rottura con Mosca e l’alleanza con Pechino isolò ancora di più questo Paese
 1968: Uscita dell’Albania dal patto di Varsavia
 Si instaurerà un regime di comunismo-nazionalismo

 Romania: di Ceausescu
o Cercò come Tito di trovare una strada rumena per il socialismo
o Sempre più insofferenza per il controllo sovietico sulla sua politica estera
o Promuove una politica di Romanizzazione del paese anche lui realizzando una sorta di nazionalismo
stalinista:
 Linea autonoma da Mosca → Politica estera
 Politica di ritorno al più brutale Stalinismo → Politica interna
 Repressione per ogni forma di dissenso
 Repressione anche delle numerose minoranze → In nome di un nazionalismo forte
o Minoranze Ebraiche
o Minoranze Ungheresi
o Minoranze Tedesche
 Paradosso → Ceausescu non parteciperà alla repressione della Primavera di Praga:
 Il suo prestigio internazionale ne risente positivamente

Tratti comuni a questi paesi negli anni 60-70:


 Fine delle purghe (eccezione per la Romania) o repressioni simili a quelli dell’Ungheria alla fine del ‘56
o Il dissenso viene comunque represso
o Le scuole di educazione politica rimangono ancora attive

 Tutte queste Leadership (ad eccezione di Jugoslavia e quella rumena) avevano bisogno del sostegno
sovietico, che poteva intervenire anche militarmente

LA PRIMAVERA DI PRAGA

Solo durante gli anni ’60 la Cecoslovacchia riesce a superare il trauma delle Purghe
 Processo Slansky
 Intellighenzia (intellettuali) distrutta
Cosa cambiò? → Crisi inaspettata dell’economia
 Cecoslovacchia uno dei paesi più industrializzati del blocco

Stagnazione che fece saltare i piani quinquennali


 All’interno del partito si forma un gruppo di economisti riformatori
o Necessario introdurre alcune riforme → Idee riprese da Imre Nagy in Ungheria
 Misure di liberalizzazione nelle aziende di stato → Più autonomia
 Parziale liberalizzazione dei prezzi

o Queste misure si rivelarono però insufficienti per risollevare le sorti del paese
 Sempre più forte nel partito una corrente di riformatori
o Cambiare condizioni strutturali nella gestione del potere
o Ottenne la guida del partito e fino al ’68 si assiste ad una rifioritura delle arti nel paese
o Cresce da parte della società Cecoslovacca una pressione per spingere più avanti queste riforme
 Gennaio 1968 Novotny, Il segretario del partito fu costretto a dare le dimissioni → Eletto
Alexander Dubcek, segretario del Partito Comunista Slovacco
 Avvia una coraggiosa politica di riforme
o Allenta la censura
o Abolisce il controllo su tutti gli organi di informazione (stampa-televisione)
o Introduce l’elezione democratica delle cariche del partito
 Accesi gli animi dei Giovani (vedi 68 globale) → Assecondati da Dubcek
o Punto di differenza fra Ungheria di Nagy → Dubcek non intende allontanarsi dalla URSS, non intende
uscire dal patto di Varsavia

o Voleva un Socialismo dal volto umano → Coniugare:


 Mantenimento di un’organizzazione socialista della società e dell’economia
 Libertà e democrazia
 Questo sogno venne ben presto tradito dalle prime purghe che colpirono il paese

Il ’68 globale a Praga → ABOLIRE LA CENSURA!


 L’esplosione di euforia culmina in un manifesto:
o Giugno ’68 IL MANIFESTO DELLE DUEMILA PAROLE → Ludvik Vaculik
 Comunista deluso e critico sulla gestione del potere.
 Manifesto che incoraggiava la popolazione cecoslovacca a sostenere il progetto Dubcekiano.

o L’eco di questo manifesto fu enorme e cominciò a preoccupare i governi comunisti dei paesi vicini
 Polonia
 DDR
I quali dovevano anche loro fare i conti con i movimenti giovanili

 I capi degli altri partiti comunisti sollecitarono Mosca a prendere una posizione:
o Mosca interviene
 Non c’è più Kruscev: → Costretto alle dimissioni nel 1964. Gli succede Breznev
 Troppo arrendevole nella crisi dei missili a Cuba
 La riforma agraria non aveva funzionato
o Breznev a luglio convoca i Paesi del Patto di Varsavia per discutere di Cecoslovacchia e Romania
 Dubcek si rifiuta di partecipare al colloquio perché sapeva che sarebbe stat processato.
o Il 20 agosto del 1968 la Cecoslovacchia venne invasa dai carri armati dei paesi del patto di Varsavia
(eccezione Romania e Albania e Jugoslavia)
 Un’invasione inaspettata perché la Cecoslovacchia non voleva allontanarsi dal
comunismo/socialismo come l’Ungheria ma creare un Socialismo un po’ diverso
 La linea di Mosca era quella della normalizzazione → riportare il tutto allo status quo
 Tutte quelle riforme di apertura vennero drasticamente interrotte
 La normalizzazione durò anni → Colpì i dirigenti vicino a Dubcek e tutti quelli che
avevano sostenuto il progetto
o Anche Milan Kundara
o Dal 1969 un lungo ventennio di rigido conformismo in cui non è possibile nessuna organizzazione di
alternative politiche → Cresce il dissenso
 Jan Palach → Morì dopo essersi dato fuoco nella piazza di Venceslao
Dottrina Breznev

 Teorizzava la linea che Mosca doveva tenere nei confronti dei governi comunisti delle altre democrazie
popolari
o Teorizzazzione della liceità dell’intervento ogni qualvolta le dirigenze comuniste si fossero
allontanate troppo dalle linee guida di Mosca, fino al punto da mettere in crisi l’unità dello stesso
blocco con riforme
 Gli atti di dissenso che potevano essere portati avanti erano solo quelli etici
o Vera e propria organizzata rete di dissenso: Charta 77 → Fondato da Vàclav Havel (che diventerà il
primo presidente della repubblica cecoslovacca post comunista
 Manifesto di un gruppo di dissenzienti
 Redatta dopo l’arresto di una banda rock giovanile → Rock come espressione di una cultura
occidentale non era ben visto

Henry Kissinger, Consigliere per la sicurezza nazionale e segretario di stato durante la presidenza Nixon
Nixon, primo presidente americano ad aver subito realmente l’Impeachment dopo il Water gate (1969-1974)
 Dottrina Nixon: con Nixon c’è stato un cambiamento importante nella politica estera Americana. Politica che
cambiava a seconda dei luoghi in cui veniva proposta.
o America Latina: appoggia la militarizzazione dei paesi del cono sud
 Sostenne il golpe militare in Uruguay e in Cile
o Attitudine di distensione:
 Primo presidente ad aver fatto visita alla Romania
 Primo presidente ad aver visitato la Cina, ospite di Mao
o Presidente che ha messo fine alla polita del contenimento al comunismo internazionale portata
avanti da Truman
 Politica Pragmatica → Si riteneva più conveniente per gli USA abbandonare questa
opposizione nei confronti di Mosca per inserirsi nella competizione tra Mosca e Pechino.
 Per poter continuare ad avere delle relazioni con Washington, la Russia è costretta ad
assumere un atteggiamento più disteso nei confronti dell’usa

PERIODO DI DISTENSIONE NEI RAPPORTI INTERNAZIONALI


 Willy Brandt: Sindaco di Berlino Ovest quando viene costruito il Muro
o Già da sindaco aveva cercato di avviare dei rapporti di distensione (esempio i permessidi Natale) con
Berlino est
o 1969, Brandt sostituisce Adenauer come cancelliere → Cambia la politica verso l’est.
 Ostpolitik
 Agosto ’70 Firma un trattato di non aggressione fra Germania Ovest e URSS
 Riconosce ufficialmente i confini orientali della Germania → Confema i confini
dell’Oder/Naisse alla Polonia → Inviolabilità delle frontiere.

 Novembre 1969: si aprono i colloqui per la limitazione delle armi strategiche ad Helsinki → Terminano nel
1975 (diritti umani) = Data di fine della GUERRA FREDDA

 1971: A seguito di una visita di Nixon in Cina, quest’ultima entra di diritto fra i paesi dell’ONU. NON la Cina di
Mao!
o La Cina era già facente parte dell’ONU dal ‘48
o Dopo il ’49, quando Mao sale al potere, la Cina che si trova all’ONU è quella nazionalista che era
scappata a Taiwan → Fino al 1971!

 1972: Trattato Salt 1 → fissava un tetto agli armamenti (Nixon-Breznev)


 1975 Conferenza di Helsinki
o Accordo fra occidente e Oriente:
 Occidente riconosce l’inviolabilità dei confini dei paesi dell’Europa orientale (come aveva
fatto Brandt)
 URSS: Garantire i diritti umani → Non rispettato!
 Watergate (1973-1974)
o Scoprirono che Nixon aveva fatto schedare e spiare per diversi anni i suoi avversari politici
o Nixon fu costretto a dimettersi, ma il suo braccio destro Kissinger resta segretario di stato per altro
anni → Continuità
o Succede a Nixon Gerald Ford, altro repubblicano (1974-1977) → Dopo il suo mandato torneranno i
democratici (Jimmy Carter)

 1964 La fine di Kruscev e succede Breznev


 Epoca Breznev è un’epoca pesante→ Pesante repressione su tutte le manifestazioni artistiche
o Nonostante sia il firmatario degli accordi di Helsinki, il dissenso verso di lui è tanto
 Cancellata la riforma di Kruscev di rotazione delle cariche all’interno del PCUS
 Invenzione dei reclusori psichiatrici
 Antisemitismo

Fine dell’età dell’oro →


 All’inizio degli anni ’70 vi è una depressione dell’economia dalla quale il mondo non si riprenderà più
o 1973: Primo Shock petrolifero.
 Impennata del prezzo del petrolio: Ritorsione verso i paesi occidentali che appoggiarono
Israele nelle guerre arabo-israeliane
 1967: terza Guerra arabo-israeliana → Israele occupa le alture del Golan ← Guerra
dei Sei Giorni
o Zona strategica perché collega la Siria al Mar mediterraneo

 1973 Israele viene attaccato da Siria ed Egitto: Scopo recuperare le terre perse durante la
guerra dei sei giorni
 Attacco a sorpresa durante lo Yom Kippur → Festa religiosa ebraica importantissima
 Israele riceve presto il sostegno militare statunitense
 I paesi del OPEC, dalla parte araba, decisero di portare alle stelle il prezzo del petrolio
o La guerra si conclude con una normalizzazione nelle relazioni fra Israele ed Egitto
 Egitto primo paese Arabo a riconoscere lo stato di Israele

o Da questo Shock le potenze europee non si riprenderanno più:


 Palese dipendenza dalle materie prime che vengono dai paesi arabi
 Prova della globalizzazione dell’economia

 Rivoluzione conservatrice di Margaret Tatcher e Ronald Regan


o Epoca di limitatezza di risorse → ricadute sul Welfare: quando la creascita si interrompe chi ne fa
subito le spese sono i sistemi di Welfare
 Il Neoliberismo:
 Drastica riduzione della spesa pubblica nei servizi di sistema di Welfare →
 Privatizzazioni
 Meno stato più mercato → Primato del mercato nella sfera dell’economia
 Compressione della spesa pubblica

 Porta ad una grande disoccupazione:


 Stessa politica (con meno scalpore perché il sistema di Welfare non era così sviluppato) viene applicato
nell’America di Ronald Regan
 Prima di Regan vi era Carter, arrivato al potere grazie al voto degli afroamericani e al richiamo alla chiesa
battista
o Cercò di spostare l’interesse nazionale dal rapporto fra Est e Ovest al rapporto fra Nord e Sud del
pianeta.
 Interessato alla causa dei diritti umani (Inchiesta sull’operato della CIA in America Latina)
o Ritenuto un presidente debole (non ebbe un secondo mandato)
 Ronald Regan (repubblicano) viene eletto
o Politica estera aggressiva, all’insegna del recupero di un prestigio militare perduto
 Aumento esponenziale delle spese militari → Raggiunto l’apice nel 1983 con lo scudo
stellare (missile anti missile per rispondere ad un eventuale attacco sovietico)
o Teorie neoliberiste molto più spinte di quelle GB: Capitalismo non regolamentato e aumento delle
disuguaglianze
o Anticomunismo da guerra fredda

Arresto del processo che aveva portato alla riduzione della corsa agli armamenti → ripresa

MEDIORIENTE
→ Si impose dal 1979
Il fondamentalismo politico islamico non è dato costitutivo dell’Islam
 Creatura politica della storia molto più recente

1979 Rivoluzione Iraniana:


A proposito della guerra in Siria e in Yemen si è parlato di una guerra per corrispondenza combattuta tra le due super
potenze regionali della zona:
 Arabia saudita (sunnita)
 Iran (Sciita)
Prima della rivoluzione del 1979 in Iran (sciiti) c’era lo scià Reza Pahlevi → creatura politica statunitense
 Si era impegnato in una modernizzazione economico-sociale di stampo nazionalista
 Nonostante le nuove aperture, era un regime corrotto e dittatoriale
 Crescita di una numerosa opposizione
o Opposizione Comunista
o Opposizione Religiosa islamica
o Opposizione Democratica
 Autunno 1978 l’opposizione crebbe nelle piazze nonostante la dura repressione di Pahlevi
 All’inizio del 1979 Pahlevi dovette lasciare il paese e poté tornare l’ayatollah Khomeini, in esilio a Parigi →
suprema autorità religiosa del paese
o LA pressione dei gruppi politici di matrice islamica portò l’opposizione religiosa a vincere un
referendum nell’aprile del 1979 che proclama la nascita della repubblica islamica
 ierocratica → Guidata dal clero sciita (massimi esponenti sia religiosi che politici)
 fondata sulla shari’a → la legge coranica
 Le autorità civili vengono poste sotto il controllo delle autorità religiose dei “guardiani della
rivoluzione” → un consiglio composto dai membri del clero sottoposti all’influenza
dell’ayatollah
 Differenza fra Imam e Ayatollah
o Imam  Guida religiosa di una moschea
o Ayatollah → La guida suprema
 Si costituisce un tribunale rivoluzionario → garanti del rispetto della shari’a
 Abolite alcune riforme portate avanti da Reza Pahlevi
 Donne escluse dalle cariche pubbliche+ obbligo del velo

 Così si conclude la rivoluzione islamica vinta per via referendaria


 Questa repubblica è una terza via:
o Anti-comunista
o Antiamericana
 Obiettivo è quello di esportare la rivoluzione islamica in tutto il mondo mussulmano

Divisione dell’islam risale alla morte di Maometto


 Chi prende il suo posto?

Islam sunnita → Il più diffuso nel mondo. (87-90)


 Ahl al-Sunnah → popolo delle tradizioni. Ritiene di essere il più fedele interprete della legge coranica
 Sostenitori di Abu Bakr
 Differenziazione fra
o califfo: guida politica
o Imam: guida spirituale

Islam sciita → minoranza considerata dai sunniti eretica (13-10)


 Sostenitori di Ali
 Attribuiscono una funzione di guida politica alla guida religiosa
o Imam e in particolare ayatollah assumono in sé il ruolo di guida religiosa e politica
 Concentrati in pochi paesi
o Iran
o Iraq
o India
o Pakistan

Hanno in comune i cinque pilastri dell’islam


1. Shahadatein: Monoteismo → accettazione di un unico Dio e di Maometto come unico profeta
2. Salah: cinque preghiere giornaliere
3. Hajj: pellegrinaggio annuale alla città santa La Mecca
4. Siam: digiuno nel mese del ramadan
5. Zakah: donazione ai poveri

Problema dello Yemen: Percentuali significative di Sciiti sono presenti anche nell’Arabia Saudita, a maggioranza
Sunnita.
Le minoranze Sciite sono spesso state tenute in una condizione di subordinazione o perseguitata

La rivoluzione iraniana diventa perciò un esempio, che voleva esportare il proprio modello di organizzazione islamica
della vita e della società anche nei paesi dell’Islam sunnita.
L’Iran ha cominciato a incoraggiare le rivolte sciite anche nelle regioni a maggioranza sunnita.

Guerra per procura in Siria


L’iran ha da sempre sostenuto il governo alauita di Assad, in Siria, che a sua volta è sempre stato sostenuto dalla
Russia.

Le Guerre del golfo


LA prima guerra venne iniziata dopo che l’Iraq di Saddam Hussein aveva occupato il Kuwait.
2003 → 2° Guerra del golfo che porta all’esecuzione di Saddam Hussein
Saddam Hussein era un leader sunnita in un paese a maggioranza sciita. → Rafforzato e sostenuto dagli USA dai
tempi della guerra tra Iraq e Iran.
L’abbattimento di Saddam riporta al potere gli sciiti → Mano pesante nella repressione contro chi aveva sostenuto
Saddam
In risposta alla crescente violenza nei loro confronti, i sunniti hanno organizzato diversi attacchi suicidi/omicidi e
attentati ← Origini Isis

1979-1989
Inizio anche della guerra in Afghanistan. → Invaso dall’Unione Sovietica (pantano simile al Vietnam Americano)
Non conoscendo il territorio montuoso dell’Afghanistan non riuscì a vincere la resistenza dei mujaheddin
(combattenti islamici per la libertà → impegnati nella jihad) → è in questo periodo di nuovo fondamentalismo
islamico che il termine Jihad è strettamente legato alla guerra armata
La causa Afghana infiamma gli animi dei mussulmani di tutto il mondo
 Volontari islamici in aiuto agli Afghani
 Aiuto in Afghanistan degli Stati Uniti d’America → funzione antisovietica
 Pakistan
 Arabia Saudita
Dalla ritirata sovietica i Mujaheddin si divideranno in due fazioni:
 L’alleanza del Nord
 Talebani → Non hanno intenzione di esportare la rivoluzione
I quelli si contendono il controllo del paese Afghano

È in questo evento che si può collocare la nascita di Al-Qaeda


 Tra i principali organizzatori e sostenitori dei Mujaheddin c’era anche Osama bin Landen
o Centrale di organizzazione di armi soldi (Ufficio dei Servizi) che dovevano andare a finire in
Afghanistan → supporto dei governi statunitense, pakistano e saudita.
o 1988 bin Laden, con lo scopo di espandere la resistenza antisovietica, crea un movimento
fondamentalista islamico: Al-Qaeda → Ambizioni espansionistiche

 La lotta afghana diventa la causa islamica per eccellenza: crescente radicalizzazione del pensiero religioso

Da questi processi che trovano l’innesco da


 Invasione afghano
 Rivoluzione iraniana
Nasce il fondamentalismo islamico che cerca in funzione antagonista rispetto all’occidente con manie coloniali e al
comunismo sovietico. → cerca di un ritorno ad un Islam originale, puro. Dove la differenza tra stato e società non ci
fosse più. Tutto fosse conformato secondo la dottrina coranica.

Fondamentalismo religioso non è prerogativa dell’Islam


URSS la fine dell’era di Breznev

L’URSS affrontava una grande crisi economica, uno dei problemi che impediva la ripresa erano
 una corruzione dilagante
 una burocrazia elefantiaca → cresciuta durante l’epoca di Breznev
o Forte repressione del dissenso
o Lunga e grigia decadenza

1982 Breznev muore (di raffreddore) → si accentua la crisi. Gli succedono due nuovi segretari del PCUS
 Andropov
o Ex direttore dei servizi segreti.
o Avviare alcune riforme e combattere la corruzione
 Cernenko

Tutto cambia quando viene eletto Gorbaciov (1985)


 Esponente di una nuova generazione
 Ala più riformista del PCUS
 Due parole d’ordine:
o Perestroika: ristrutturazione dell’economia. Rimettere in moto l’economia
 Più margini di iniziativa ai dirigenti delle varie aziende di stato
 Cercare di introdurre degli spazi di liberalizzazione
o Glasnost: Trasparenza
 Abolizione della censura
 Ripresa di un libero dibattito politico e culturale
 Capì che dei cambiamenti in economia dovevano essere seguiti a dei cambiamenti radicali anche in politica:
→ le misure che aveva portato avanti erano ancora troppo parziali
o Politica internazionale
 1989 → Pone fine alla guerra in Afghanistan
 Avviò una politica di distensione a tutti i livelli
 Pose fine alla dottrina Breznev → Pose fine all’interventismo sovietico nei paesi dell’Europa
orientale
Polonia_
 Rivolte operaie a Danzica negli anmi’70 → represse
 Nasce una nuova opposizione che interessa operai e studenti
o Difesa di diritti civili
o Ripresa di scioperi e agitazioni
 Elezione di Giovanni Paolo II
 1979 nasce il primo sindacato libero e indipendente (Solidarnose)
o Induce il governo ad aumentare le promesse di riforme
o Induce il governo ad aumentare le minacce di repressione
 Cerca di compromesso tra governo e chiesa
o 1981: la guida del governo è in mano al generale Jaruzelski
 Proclama lo stato di assedio (abolito l’anno dopo 1982)
o 1979 e 1983 papa Wojtyla fa due viaggi in Polonia → ampiezza di consensi di cui godono chieda e
Solidarnose
 Gorbaciov
o Possibilità per i riformatori
o Pressione nei confronti dei governanti
 Gorbaciov aprile 1989 viaggio a Varsavia
o Concluso un accordo per la riforma del Parlamento e dei poteri del capo di Stato
 Accelerare la riforma economica
 Permettere l’esistenza di sindacati autonomi e liberi
o Si tengono dunque le prime elezioni libere e il Solidarnose ottiene 99 seggi su 100
 Agosto 1989 viene formato il primo governo non comunista dell’Europa orientale
o Guidato da Mazowiecki → intellettuale cattolico consigliere di Walesa
 Rapida democratizzazione del paese
Ungheria:
 Segue la stessa spinta riformista della Polonia
 Dai tempi dell’autunno ungherese, l’Ungheria è stata governata da Janos Kadar → Gestito la normalizzazione
dell’Ungheria
o Aveva comunque portato avanti delle riforme
 Misure democratiche
 Significativa revisione della carta costituzionale

Cecoslovacchia:
 Nonostante Charta 77 Fino al 1989 ogni forma di dissenso continuava ad essere represso e punito.
 Opposizione tuttavia si fa forza consapevole del non intervento di Gorbaciov
 Velvet Revolution
o Rivoluzione di Velluto: rivoluzione pacifica
 Si è passati dal Comunismo ad una transizione democratica con delle manifestazioni in
piazza
 Montare di una protesta che cominciò tra il 1988-1989
 Il partito comunista si rivela incapace di gestire una situazione del genere → Non
poteva più contare su un sostegno sovietico
o Si crea un Forum democratico: raccoglie tutte le forze contrarie al regime
o Isolarono completamente il governo comunista
 La folla paradossalmente invocava il nome di Gorbaciov
o Il partito si vede costretto nel novembre del 1989 ad arrendersi
o Cessione del potere e del Governo a Dubcek (presidente del parlamento) e
Havel Presidente della repubblica

L’Ungheria decide nel 1989 di eliminare il filo spinato e i posti di controllo che la dividono dall’Austria
 Molti tedeschi della Germania est sono in grado di aggirare il muro
o Potevano spostarsi come turisti nelle regioni dell’URSS, perciò, attraversando la Cecoslovacchia
raggiungevano l’Ungheria.

Germania Est continuò a resistere fino all’ultimo momento alle pressioni.


Honecker rimase a capo del partito comunista e fece continuare a lavorare la STASI fino al 1989
 Le forze di dissenso però si sentono appoggiate da Gorbaciov, perciò, nonostante vengano sempre represse
diventano più audaci.
o Nasce il Neues Forum: gruppo di coordinamento di tutti i gruppi di dissenso al regime comunista di
Honecker

 6 ottobre 1989 Gorbaciov partecipa alle celebrazioni del 40° anniversario della DDR
o Gorbaciov sprona ad allentare la repressione, introdurre nuove riforme distensive → Inascoltato

 Sono i mesi della Wende: transizione


o La STASI continuava a lavorare
o Le manifestazioni però erano sempre più affollate → Il cambiamento era inarrestabile!
o I protagonisti di questa Wende non sono solo anticomunisti, ma anche comunisti che sognavano un
socialismo dal volto umano → Non tutti volevano la fine delle DDR, ma solo un suo cambiamento
o Honecker si dimette in favore di Krenz (che rimarrà in questa carica per pochi giorni)
o Poco dopo vi è la caduta del muro di Berlino ( 9 Novembre 1989)
 Si spinge per una riunificazione:
 Helmut Kohl: Già a novembre propose un programma per una rapida riunificazione
o Fine del monopartitismo: abolizione del monopolio della SED
o Fine della censura
o Cambiamento nel sistema economico
o Propone una struttura Confederativa che avrebbe riunito i lander della
Germania est e ovest
 In realtà non vi fu nessuna costituente che ripensò ad una
costituzione adatta alle due Germanie → Si applicò la costituzione
della Germania ovest a tutto il paese unificato
o Marzo 1990: Prime elezioni libere (UNIFICAZIONE POLITICA)
 Vincono i cristiano-democratici → trattano i passi dell’unificazione
 La DDR ormai non esisteva più
 Alcuni vecchi leader vennero messi agli arresti domiciliari
 I partiti della Germania orientale non avevano più nessun
potere politico autonomo → appendice dei loro omologhi
occidentali

 Luglio 1990 UNIFICAZIONE ECONOMICA


 Unità monetaria
 I nuovi Lander della DDR si uniranno ufficalmente alla RFT i 3 ottobre
1990 e le prime elezioni pantedesche si tennero il 2 dicembre 1990

La rapidità di questo processo fu così inattesa che preoccupò gli Alleati che temevano la Germania unita
 Soprattuto la Tatcher
Gorbaciov si incontrò con Kohl nel luglio del 1990 →
 Gorbaciov consente l’ingresso della Germania nella NATO
 Gorbaciov pianifica il ritiro delle truppe sovietiche dalla Germania est

Profonde cicatrici della società tedesca


 Molti dei cittadini dell’est si sentirono esclusi nella decisione sulla costituzione o di partecipare alla
privatizzazione dell’industria tedesca orientale
o Le industrie vennero cedute ai tedeschi occidentali
o L’amministrazione pubblica si vide importata per la buona parte in Germania occidentale
 Aumento della disoccupazione

 Olstagie → Nostalgia della DDR

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