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Serie di Fourier

motivazioni, costruzione
applicazioni

circa 4 ore lezione

Serie di Fourier – p. 1/5


Motivazioni
Problema: Scrivere una funzione come sviluppo in serie
quando

f non è regolare (per fare lo sviluppo in serie di Taylor


abbiamo bisogno che la funzione sia derivabile infinite
volte).

Serie di Fourier – p. 2/5


Motivazioni
Problema: Scrivere una funzione come sviluppo in serie
quando

f non è regolare (per fare lo sviluppo in serie di Taylor


abbiamo bisogno che la funzione sia derivabile infinite
volte).

f è periodica (ovvero esiste T > 0 tale che per ogni


x ∈ R si abbia f (x + T ) = f (x))

Serie di Fourier – p. 2/5


Esempio
Vediamo con un disegno dell’approssimazione della
x2 x4
funzione cos x = 1 − 2 = 4! + · · ·in serie di Taylor.

Serie di Fourier – p. 3/5


Esempio
Vediamo con un disegno dell’approssimazione della
x2 x4
funzione cos x = 1 − 2 = 4! + · · ·in serie di Taylor.

cos x = 1

Serie di Fourier – p. 3/5


Esempio
Vediamo con un disegno dell’approssimazione della
x2 x4
funzione cos x = 1 − 2 = 4! + · · ·in serie di Taylor.

cos x = 1

cosx=1−x^2+x^4

cosx = 1−x^2/2

Serie di Fourier – p. 3/5


Osservazione: Le funzioni sin nx, cos nx sono 2π -periodiche
(per ogni n ∈ N), pertanto per ogni a, b ∈ R la funzione

Serie di Fourier – p. 4/5


Osservazione: Le funzioni sin nx, cos nx sono 2π -periodiche
(per ogni n ∈ N), pertanto per ogni a, b ∈ R la funzione

a cos nx + b sin nx

Serie di Fourier – p. 4/5


Osservazione: Le funzioni sin nx, cos nx sono 2π -periodiche
(per ogni n ∈ N), pertanto per ogni a, b ∈ R la funzione

a cos nx + b sin nx

sarà 2π -periodica, quindi anche la funzione

N
a0 X
sN (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 4/5


Osservazione: Le funzioni sin nx, cos nx sono 2π -periodiche
(per ogni n ∈ N), pertanto per ogni a, b ∈ R la funzione

a cos nx + b sin nx

sarà 2π -periodica, quindi anche la funzione

N
a0 X
sN (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

è 2π -periodica.

Serie di Fourier – p. 4/5


y = sen (x) y = sen (2 x)

y = sen (3 x) y = sen (4 x)

Serie di Fourier – p. 5/5


Il nostro scopo è dunque quello di cercare di scrivere una
funzione generale f utilizzando le funzioni periodiche seno
e coseno come elementi di una “base dello spazio di
funzioni" come abbiamo utilizzato i polinomi come elementi
di “base" per scrivere una funzione generica C ω attraverso
la serie di Taylor.

Serie di Fourier – p. 6/5


Ricordo-Premessa serie di Fourier
Dovete ricordare che

Serie di Fourier – p. 7/5


Ricordo-Premessa serie di Fourier
Dovete ricordare che

Z π  0
 se m 6= n
cos mx cos nx dx =
−π 
 π se m = n

Serie di Fourier – p. 7/5


Ricordo-Premessa serie di Fourier
Dovete ricordare che

Z π  0
 se m 6= n
cos mx cos nx dx =
−π 
 π se m = n

e analogamente

Z π  0
 se m 6= n
sin mx sin nx dx =
−π 
 π se m = n 6= 0

Serie di Fourier – p. 7/5


Ricordo-Premessa serie di Fourier
Dovete ricordare che

Z π  0
 se m 6= n
cos mx cos nx dx =
−π 
 π se m = n

e analogamente

Z π  0
 se m 6= n
sin mx sin nx dx =
−π 
 π se m = n 6= 0

Inoltre Z π
sin mx cos nx dx = 0, ∀n, m
−π
Serie di Fourier – p. 7/5
Coefficienti di Fourier
Consideriamo dunque
N
a0 X
sN (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 8/5


Coefficienti di Fourier
Consideriamo dunque
N
a0 X
sN (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Supponiamo che

sN (x) → f (x)

Serie di Fourier – p. 8/5


Coefficienti di Fourier
Consideriamo dunque
N
a0 X
sN (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Supponiamo che

sN (x) → f (x)
ovvero che la somma della serie sia una funzione
+∞
a0 X
f (x) = + (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 8/5


Legame tra f e an, bn
Moltiplicando la f per cos mx (con m = 0, 1, . . .) e
supponendo che si possa integrare termine a termine su di
un periodo (per esempio quest’ è possibile se c’è
convergenza uniforme su un periodo) [0, 2π], otteniamo

Serie di Fourier – p. 9/5


Legame tra f e an, bn
Moltiplicando la f per cos mx (con m = 0, 1, . . .) e
supponendo che si possa integrare termine a termine su di
un periodo (per esempio quest’ è possibile se c’è
convergenza uniforme su un periodo) [0, 2π], otteniamo
Z π Z π
a0
f (x) cos mx dx = cos mx dx
−π −π 2

Serie di Fourier – p. 9/5


Legame tra f e an, bn
Moltiplicando la f per cos mx (con m = 0, 1, . . .) e
supponendo che si possa integrare termine a termine su di
un periodo (per esempio quest’ è possibile se c’è
convergenza uniforme su un periodo) [0, 2π], otteniamo
Z π Z π
a0
f (x) cos mx dx = cos mx dx
−π −π 2

+∞ Z
X π
+ (an cos nx cos mx + bn sin nx cos mx) dx
n=1 −π

Serie di Fourier – p. 9/5


Legame tra f e an, bn
Moltiplicando la f per cos mx (con m = 0, 1, . . .) e
supponendo che si possa integrare termine a termine su di
un periodo (per esempio quest’ è possibile se c’è
convergenza uniforme su un periodo) [0, 2π], otteniamo
Z π Z π
a0
f (x) cos mx dx = cos mx dx
−π −π 2

+∞ Z
X π
+ (an cos nx cos mx + bn sin nx cos mx) dx
n=1 −π

Tenendo conto delle relazioni precedentemente ricordate si


ha che

Serie di Fourier – p. 9/5


Legame tra f e an, bn
Moltiplicando la f per cos mx (con m = 0, 1, . . .) e
supponendo che si possa integrare termine a termine su di
un periodo (per esempio quest’ è possibile se c’è
convergenza uniforme su un periodo) [0, 2π], otteniamo
Z π Z π
a0
f (x) cos mx dx = cos mx dx
−π −π 2

+∞ Z
X π
+ (an cos nx cos mx + bn sin nx cos mx) dx
n=1 −π

Tenendo conto delle relazioni precedentemente ricordate si


ha che
Z π
1
an = f (x) cos nx dx, per n = 0, 1, 2, . . .
π −π Serie di Fourier – p. 9/5
ed in modo analogo moltiplicando per sin mx

Serie di Fourier – p. 10/5


ed in modo analogo moltiplicando per sin mx
Z π Z π
a0
f (x) sin mx dx = sin mx dx
−π −π 2

Serie di Fourier – p. 10/5


ed in modo analogo moltiplicando per sin mx
Z π Z π
a0
f (x) sin mx dx = sin mx dx
−π −π 2

+∞ Z
X π
+ (an cos nx sin mx + bn sin nx sin mx) dx
n=1 −π

e quindi

Serie di Fourier – p. 10/5


ed in modo analogo moltiplicando per sin mx
Z π Z π
a0
f (x) sin mx dx = sin mx dx
−π −π 2

+∞ Z
X π
+ (an cos nx sin mx + bn sin nx sin mx) dx
n=1 −π

e quindi
π
1
Z
bn = f (x) sin nx dx, per n = 1, 2, . . .
π −π

Serie di Fourier – p. 10/5


Abbiamo che, data una f ∈ R((−π, π)) e 2π -periodica,

Serie di Fourier – p. 11/5


Abbiamo che, data una f ∈ R((−π, π)) e 2π -periodica, i
coefficienti an e bn definiti prima, si chiamano coefficienti di
Fourier associati a f e l’espressione

Serie di Fourier – p. 11/5


Abbiamo che, data una f ∈ R((−π, π)) e 2π -periodica, i
coefficienti an e bn definiti prima, si chiamano coefficienti di
Fourier associati a f e l’espressione
+∞
a0 X
+ (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 11/5


Abbiamo che, data una f ∈ R((−π, π)) e 2π -periodica, i
coefficienti an e bn definiti prima, si chiamano coefficienti di
Fourier associati a f e l’espressione
+∞
a0 X
+ (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

si chiama serie di Fourier associata ad f .

Serie di Fourier – p. 11/5


N.B.
1. Per poter scrivere i coefficienti an con la stessa formula
∀ n ∈ N (e quindi anche nel caso in cui n = 0) definiamo

Serie di Fourier – p. 12/5


N.B.
1. Per poter scrivere i coefficienti an con la stessa formula
∀ n ∈ N (e quindi anche nel caso in cui n = 0) definiamo
Z π
1
a0 = f (x) dx
π −π

Serie di Fourier – p. 12/5


N.B.
1. Per poter scrivere i coefficienti an con la stessa formula
∀ n ∈ N (e quindi anche nel caso in cui n = 0) definiamo
Z π
1
a0 = f (x) dx
π −π

Invece si avrebbe (caso n = m = 0)


Z π
f (x) dx = 2πa0
−π

Serie di Fourier – p. 12/5


N.B.
1. Per poter scrivere i coefficienti an con la stessa formula
∀ n ∈ N (e quindi anche nel caso in cui n = 0) definiamo
Z π
1
a0 = f (x) dx
π −π

Invece si avrebbe (caso n = m = 0)


Z π
f (x) dx = 2πa0
−π

e quindi facciamo iniziare la serie di Fourier con il termine


a0
.
2

Serie di Fourier – p. 12/5


2. Ricordiamo che una funzione è detta pari se e solo se
f (x) = f (−x); mentre è detta dispari se e solo se
f (x) = −f (−x).

Serie di Fourier – p. 13/5


2. Ricordiamo che una funzione è detta pari se e solo se
f (x) = f (−x); mentre è detta dispari se e solo se
f (x) = −f (−x).
3. Ogni funzione f (x) può essere scritta come somma di
una funzione pari e di una funzione dispari secondo la
formula

Serie di Fourier – p. 13/5


2. Ricordiamo che una funzione è detta pari se e solo se
f (x) = f (−x); mentre è detta dispari se e solo se
f (x) = −f (−x).
3. Ogni funzione f (x) può essere scritta come somma di
una funzione pari e di una funzione dispari secondo la
formula
f (x) + f (−x) f (x) − f (−x)
f (x) = fe (x) + fo (x) = +
2 2

Serie di Fourier – p. 13/5


2. Ricordiamo che una funzione è detta pari se e solo se
f (x) = f (−x); mentre è detta dispari se e solo se
f (x) = −f (−x).
3. Ogni funzione f (x) può essere scritta come somma di
una funzione pari e di una funzione dispari secondo la
formula
f (x) + f (−x) f (x) − f (−x)
f (x) = fe (x) + fo (x) = +
2 2

ex + e−x ex − e−x
Esempio: ex = cosh x + sinh x = +
2 2

Serie di Fourier – p. 13/5


4. In due casi il calcolo dei coefficienti di Fourier si
semplifica:
se f (x) è una funzione pari, allora nel suo svilippo in
serie di Fourier devono comparire solo termini pari e
quindi bn = 0, ∀n ≥ 1.

Serie di Fourier – p. 14/5


4. In due casi il calcolo dei coefficienti di Fourier si
semplifica:
se f (x) è una funzione pari, allora nel suo svilippo in
serie di Fourier devono comparire solo termini pari e
quindi bn = 0, ∀n ≥ 1.
se f (x) è una funzione dispari, allora nel suo svilippo in
serie di Fourier devono comparire solo termini dispari e
quindi an = 0, ∀n ≥ 0.

Serie di Fourier – p. 14/5


5. la serie di Fourier associata ad una funzione f (x) si può
esprimere usando una notazione complessa come:
+∞
X Z π
γn einx , γn = e−inx f (x) dx
n=−∞ −π

Serie di Fourier – p. 15/5


5. la serie di Fourier associata ad una funzione f (x) si può
esprimere usando una notazione complessa come:
+∞
X Z π
γn einx , γn = e−inx f (x) dx
n=−∞ −π

dove si passa dalla forma reale a quella complessa


ponendo γ0 = a0 /2 e

Serie di Fourier – p. 15/5


5. la serie di Fourier associata ad una funzione f (x) si può
esprimere usando una notazione complessa come:
+∞
X Z π
γn einx , γn = e−inx f (x) dx
n=−∞ −π

dove si passa dalla forma reale a quella complessa


ponendo γ0 = a0 /2 e
1 1
γn = (an − ibn ) e γ−n = (an + ibn )
2 2

Serie di Fourier – p. 15/5


5. la serie di Fourier associata ad una funzione f (x) si può
esprimere usando una notazione complessa come:
+∞
X Z π
γn einx , γn = e−inx f (x) dx
n=−∞ −π

dove si passa dalla forma reale a quella complessa


ponendo γ0 = a0 /2 e
1 1
γn = (an − ibn ) e γ−n = (an + ibn )
2 2

an = γn + γ−n e bn = i(γn − γ−n )

Serie di Fourier – p. 15/5


e ricordando la formula di Eulero

eiy = cos y + i sin y

si ottiene la formula finale


+∞
X Z π
γn einx , γn = e−inx f (x) dx
n=−∞ −π

Serie di Fourier – p. 16/5


Definizione
Il termine generale della serie

an cos nt + bn sin nt

si chiama la n-esima armonica .

Serie di Fourier – p. 17/5


Definizione
Il termine generale della serie

an cos nt + bn sin nt

si chiama la n-esima armonica .


n
La sua frequenza è e si dice che la serie di Fourier è lo

sviluppo di f (t) in serie di armoniche elementari.

Serie di Fourier – p. 17/5


Problema

Data una f ∈ R((−π, π)) e 2π -periodica,quando è


che la serie di Fourier associata ad f (ovvero costruita
tramite i coefficienti di Fourier di f )

converge e
converge proprio ad f ?

Serie di Fourier – p. 18/5


Convergenza della serie di Fourier
Condizione sufficiente affinchè una serie di Fourier

+∞
a0 X
+ (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 19/5


Convergenza della serie di Fourier
Condizione sufficiente affinchè una serie di Fourier

+∞
a0 X
+ (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

converga è che siano convergenti le serie numeriche


+∞
X +∞
X
|an | |bn |
n=1 n=1

Serie di Fourier – p. 19/5


Convergenza della serie di Fourier
Condizione sufficiente affinchè una serie di Fourier

+∞
a0 X
+ (an cos nx + bn sin nx)
2
n=1

converga è che siano convergenti le serie numeriche


+∞
X +∞
X
|an | |bn |
n=1 n=1

Infatti abbiamo

|an cos nx + bn sin nx| ≤ |an | + |bn |

Serie di Fourier – p. 19/5


e quindi se convergono assolutamente le due serie
numeriche dei coefficienti, la serie di Fourier converge
assolutamente per il criterio di confronto.

Serie di Fourier – p. 20/5


Notazione.
Indichiamo
il limite destro nel punto x0 con

f (x+
0 ) = lim+ f (x)
x→x0

Serie di Fourier – p. 21/5


Notazione.
Indichiamo
il limite destro nel punto x0 con

f (x+
0 ) = lim+ f (x)
x→x0

il limite di sinistra nel punto x0 con

f (x−
0 ) = lim− f (x)
x→x0

Serie di Fourier – p. 21/5


f(x 0+)

f(x 0−)

x0

Serie di Fourier – p. 22/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]

Serie di Fourier – p. 23/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]

Serie di Fourier – p. 23/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]


∃ un numero finito di punti x0 , . . . , xN con

Serie di Fourier – p. 23/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]


∃ un numero finito di punti x0 , . . . , xN con

a = x0 < x1 < x2 < . . . < xN = b

Serie di Fourier – p. 23/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]


∃ un numero finito di punti x0 , . . . , xN con

a = x0 < x1 < x2 < . . . < xN = b

tali che f ∈ C 1 ([xi−1 , xi ]).

Serie di Fourier – p. 23/5


Definizione: f è detta regolare a tratti su [a, b]


∃ un numero finito di punti x0 , . . . , xN con

a = x0 < x1 < x2 < . . . < xN = b

tali che f ∈ C 1 ([xi−1 , xi ]).


f si dice che è regolare a tratti su R se lo è su ogni
compatto in R.

Serie di Fourier – p. 23/5


a= x 0 x 1 x2 xn = b

Serie di Fourier – p. 24/5


N.B. f ∈ C 1 ([xi−1 , xi ]) vuol dire

f ∈ C 1 ((xi−1 , xi ))

Serie di Fourier – p. 25/5


N.B. f ∈ C 1 ([xi−1 , xi ]) vuol dire

f ∈ C 1 ((xi−1 , xi ))
esistono e sono finiti f (x+
i−1 ), f (x −
i )

Serie di Fourier – p. 25/5


N.B. f ∈ C 1 ([xi−1 , xi ]) vuol dire

f ∈ C 1 ((xi−1 , xi ))
esistono e sono finiti f (x+
i−1 ), f (x −
i )
esistono e sono finiti
+
′∗ f (x) − f (x i−1 )
f+ (xi−1 ) = lim ,
x→xi−1 x − xi−1


′∗ f (x) − f (x i )
f− (xi ) = lim
x→xi x − xi

Serie di Fourier – p. 25/5


f(x 0+)

f(x 0−)

f’*(x 0 −)

x0
f’*(x 0 +)

Serie di Fourier – p. 26/5


Teoremi di convergenza
Teorema: (convergenza puntuale delle serie di Fourier) Sia
f una funzione

2π -periodica,

Serie di Fourier – p. 27/5


Teoremi di convergenza
Teorema: (convergenza puntuale delle serie di Fourier) Sia
f una funzione

2π -periodica,
regolare a tratti in R (C 1 ).

Serie di Fourier – p. 27/5


Teoremi di convergenza
Teorema: (convergenza puntuale delle serie di Fourier) Sia
f una funzione

2π -periodica,
regolare a tratti in R (C 1 ).

Allora per ogni x ∈ R la serie di Fourier converge a

1
[f (x+ ) + f (x− )].
2

Serie di Fourier – p. 27/5


Teoremi di convergenza
Teorema: (convergenza puntuale delle serie di Fourier) Sia
f una funzione

2π -periodica,
regolare a tratti in R (C 1 ).

Allora per ogni x ∈ R la serie di Fourier converge a

1
[f (x+ ) + f (x− )].
2
In particolare la serie converge a f (x) in ogni punto in cui f
è continua.

Serie di Fourier – p. 27/5


N.B.

NON basta la continuità della f per avere la conver-


genza della serie di Fourier (1876 du Bois-Raymond)

Serie di Fourier – p. 28/5


N.B.

NON basta la continuità della f per avere la conver-


genza della serie di Fourier (1876 du Bois-Raymond)
Siccome i coefficienti sono definiti tramite un integrale,
tali coefficienti non cambiano cambiando la f in punti
isolati, ovvero il comportamento della serie dipende dal
comportamento locale della f e non da quello puntuale.

Serie di Fourier – p. 28/5


Condizione (D)
Ogni tanto si sente citare per ipotesi sulla convergenza
delle serie di Fourier di una condizione (D) in un punto x0
che dice semplicemente

f è derivabile in x0 oppure

Serie di Fourier – p. 29/5


Condizione (D)
Ogni tanto si sente citare per ipotesi sulla convergenza
delle serie di Fourier di una condizione (D) in un punto x0
che dice semplicemente

f è derivabile in x0 oppure
f è continua in x0 ed esistono f+′ (x0 ) e f−′ (x0 ) oppure

Serie di Fourier – p. 29/5


Condizione (D)
Ogni tanto si sente citare per ipotesi sulla convergenza
delle serie di Fourier di una condizione (D) in un punto x0
che dice semplicemente

f è derivabile in x0 oppure
f è continua in x0 ed esistono f+′ (x0 ) e f−′ (x0 ) oppure
f è discontinua in x0 ed esistono f+′∗ (x0 ) e f−′∗ (x0 )

Serie di Fourier – p. 29/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione 2π -periodica
definita su [−π, π] come

f (x) = |x|

Serie di Fourier – p. 30/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione 2π -periodica
definita su [−π, π] come

f (x) = |x|

−π π

Serie di Fourier – p. 30/5


Siccome f (x) = f (−x) (f pari) abbiamo bn = 0, ∀n ∈ N

Serie di Fourier – p. 31/5


Siccome f (x) = f (−x) (f pari) abbiamo bn = 0, ∀n ∈ N
Se fosse f (x) = −f (−x) (f dispari) avremmo an = 0,
∀n ∈ N

Serie di Fourier – p. 31/5


Siccome f (x) = f (−x) (f pari) abbiamo bn = 0, ∀n ∈ N

π
1
Z
an = |x| cos nx dx =
π −π

Serie di Fourier – p. 31/5


Siccome f (x) = f (−x) (f pari) abbiamo bn = 0, ∀n ∈ N

π
1
Z
an = |x| cos nx dx =
π −π
Z 0 π 
1
Z
= −x cos nx dx + x cos nx dx =
π −π 0

Serie di Fourier – p. 31/5


Serie di Fourier – p. 32/5
 Z 0 Z π 
1
= − u cos nu du + x cos nx dx =
π π 0

Serie di Fourier – p. 32/5


 Z 0 Z π 
1
= − u cos nu du + x cos nx dx =
π π 0

π
2
Z
= x cos nx dx =
π 0

Serie di Fourier – p. 32/5


 Z 0 Z π 
1
= − u cos nu du + x cos nx dx =
π π 0

π
2
Z
= x cos nx dx =
π 0

π
Z π 
2 x 1
= sin nx − sin nx dx =

π n 0 n 0

Serie di Fourier – p. 32/5


 Z 0 Z π 
1
= − u cos nu du + x cos nx dx =
π π 0

π
2
Z
= x cos nx dx =
π 0

π
Z π 
2 x 1
= sin nx − sin nx dx =

π n 0 n 0
2 1 π 2 n
= 2
− cos nx| 0 = 2
[(−1) − 1]
πn n π

Serie di Fourier – p. 32/5


Pertanto
+∞
π 4 X cos(2n + 1)x
f (x) = −
2 π (2n + 1)2
n=0

Serie di Fourier – p. 33/5


Pertanto
+∞
π 4 X cos(2n + 1)x
f (x) = −
2 π (2n + 1)2
n=0

La serie converge puntualmente ∀x ∈ R, siccome converge


anche totalmente per il Teorema di Weierstrass converge
uniformemente.

Serie di Fourier – p. 33/5


Pertanto
+∞
π 4 X cos(2n + 1)x
f (x) = −
2 π (2n + 1)2
n=0

La serie converge puntualmente ∀x ∈ R, siccome converge


anche totalmente per il Teorema di Weierstrass converge
uniformemente.
Per x = 0 abbiamo
+∞
π 4 X 1
0= −
2 π (2n + 1)2
n=0

Serie di Fourier – p. 33/5


Pertanto
+∞
π 4 X cos(2n + 1)x
f (x) = −
2 π (2n + 1)2
n=0

La serie converge puntualmente ∀x ∈ R, siccome converge


anche totalmente per il Teorema di Weierstrass converge
uniformemente.
Per x = 0 abbiamo
+∞
π 4 X 1
0= −
2 π (2n + 1)2
n=0
ovvero
+∞
π2 X 1
=
8 (2n + 1)2
n=0 Serie di Fourier – p. 33/5
y = f(x)

−π π

y = π/2 − 4/π cos(x)

y = π/2 − 4/π cos(x) −4/π cos(3x)/9

y = −4/π cos(3x)/9

Serie di Fourier – p. 34/5


Teorema di convergenza uniforme
Sia f una funzione

regolare a tratti su R e

Serie di Fourier – p. 35/5


Teorema di convergenza uniforme
Sia f una funzione

regolare a tratti su R e
2π -periodica e

Serie di Fourier – p. 35/5


Teorema di convergenza uniforme
Sia f una funzione

regolare a tratti su R e
2π -periodica e
continua su R.

Allora la serie di Fourier converge uniformemente ad f su


R.

Serie di Fourier – p. 35/5


Teorema di convergenza uniforme
Sia f una funzione

regolare a tratti su R e
2π -periodica e
continua su R.

Allora la serie di Fourier converge uniformemente ad f su


R.

Più in generale la convergenza è uniforme in ogni intervallo


di continuità della f .

Serie di Fourier – p. 35/5


Esempio
Data la funzione 2π -periodica definita da
0 se −π ≤ t ≤ 0
n
f (t) :=
4 se 0 < t < π
determinare la serie di Fourier associata a f e discuterne la
convergenza puntuale ed uniforme.

Serie di Fourier – p. 36/5


Esempio
Data la funzione 2π -periodica definita da
0 se −π ≤ t ≤ 0
n
f (t) :=
4 se 0 < t < π
determinare la serie di Fourier associata a f e discuterne la
convergenza puntuale ed uniforme.
Si ha Z π Z π
1 1
a0 = f (t) dt = 4 dt = 4,
π −π π 0

Serie di Fourier – p. 36/5


Esempio
Data la funzione 2π -periodica definita da
0 se −π ≤ t ≤ 0
n
f (t) :=
4 se 0 < t < π
determinare la serie di Fourier associata a f e discuterne la
convergenza puntuale ed uniforme.
Si ha Z π Z π
1 1
a0 = f (t) dt = 4 dt = 4,
π −π π 0

e, per n ≥ 1

π π
1 1
Z Z
an = f (t) cos nt dt = 4 cos nt dt =
π −π π 0
Serie di Fourier – p. 36/5
Serie di Fourier – p. 37/5
 π
4 1
= sin nt =0
π n 0

Serie di Fourier – p. 37/5


 π
4 1
= sin nt =0
π n 0

π π
1 1
Z Z
bn = f (t) sin nt dt = 4 sin nt dt =
π −π π 0

 π
4 1 4
= − cos nt = (1 − (−1)n ).
π n 0 πn

Serie di Fourier – p. 37/5


Notando che bn è nullo per n pari ed utilizzando la
sostituzione k = 2n + 1 si ha

Serie di Fourier – p. 38/5


Notando che bn è nullo per n pari ed utilizzando la
sostituzione k = 2n + 1 si ha

8
bn = ,
π(2k + 1)

Serie di Fourier – p. 38/5


Notando che bn è nullo per n pari ed utilizzando la
sostituzione k = 2n + 1 si ha

8
bn = ,
π(2k + 1)
e quindi la serie di Fourier associata ad f si scrive come

+∞
4 X (1 − (−1)n )
2+ sin nt =
π n
n=1
+∞
8 X 1
2+ sin(2k + 1)t.
π 2k + 1
k=0

Serie di Fourier – p. 38/5


y = f(t)

y = 2+8/π sen(t)

y = 2 + 8/π sen(t) + 8/π * 1/3 * sen(3t)

y = 8/π * 1/3 * sen(3t)

Serie di Fourier – p. 39/5


Utilizzando i noti teoremi, la serie converge puntualmente
ad f per t 6= hπ , con h intero, e converge uniformemente ad
f su qualunque sottoinsieme chiuso di R che non contenga
alcun punto del tipo hπ .

Serie di Fourier – p. 40/5


Osservazione
Se avessimo una funzione periodica di periodo T allora si
può fare lo sviluppo in serie di Fourier utilizzando le funzioni

Serie di Fourier – p. 41/5


Osservazione
Se avessimo una funzione periodica di periodo T allora si
può fare lo sviluppo in serie di Fourier utilizzando le funzioni
   
2πn 2πn
sin y , e cos y
T T

Serie di Fourier – p. 41/5


Osservazione
Se avessimo una funzione periodica di periodo T allora si
può fare lo sviluppo in serie di Fourier utilizzando le funzioni
   
2πn 2πn
sin y , e cos y
T T
che sono funzioni T -periodiche. In questo caso i coefficienti
di Fourier saranno

Serie di Fourier – p. 41/5


Osservazione
Se avessimo una funzione periodica di periodo T allora si
può fare lo sviluppo in serie di Fourier utilizzando le funzioni
   
2πn 2πn
sin y , e cos y
T T
che sono funzioni T -periodiche. In questo caso i coefficienti
di Fourier saranno

T /2  
2 2πn
Z
an = f (y) cos y dy,
T −T /2 T
per n = 0, 1, 2, . . .

Serie di Fourier – p. 41/5


e

Serie di Fourier – p. 42/5


e
T /2  
2 2πn
Z
bn = f (y) sin y dy,
T −T /2 T
per n = 1, 2, . . .

Serie di Fourier – p. 42/5


e
T /2  
2 2πn
Z
bn = f (y) sin y dy,
T −T /2 T
per n = 1, 2, . . .
si passa dalle vecchie formule alle nuove ponendo
 

x= y
T

Serie di Fourier – p. 42/5


Lemma
Sia f una funzione regolare a tratti su R e 2π -periodica.
Allora tra tutti i polinomi trigonometrici

Serie di Fourier – p. 43/5


Lemma
Sia f una funzione regolare a tratti su R e 2π -periodica.
Allora tra tutti i polinomi trigonometrici

N
α0 X
σN (x) = + (αn cos nx + βn sin nx)
2
n=1

Serie di Fourier – p. 43/5


Lemma
Sia f una funzione regolare a tratti su R e 2π -periodica.
Allora tra tutti i polinomi trigonometrici

N
α0 X
σN (x) = + (αn cos nx + βn sin nx)
2
n=1

i polinomi di Fourier (cioè con i coefficienti eguali ai


coefficienti di Fourier) sono quelli che minimizzano lo scarto
quadratico medio.

Serie di Fourier – p. 43/5


Lemma
Sia f una funzione regolare a tratti su R e 2π -periodica.
Allora tra tutti i polinomi trigonometrici

N
α0 X
σN (x) = + (αn cos nx + βn sin nx)
2
n=1

i polinomi di Fourier (cioè con i coefficienti eguali ai


coefficienti di Fourier) sono quelli che minimizzano lo scarto
quadratico medio.
Ovvero Z π
1
|f (x) − σN (x)|2 dx
2π −π
è minimo se σN = sN .

Serie di Fourier – p. 43/5


È possibile costruire uno spazio di funzioni per cui in tale
spazio si può dimostrare che la serie di Fourier converge in
media quadratica alla funzione f .

Un enunciato che "approssima" il risultato reale è

Serie di Fourier – p. 44/5


Teorema scarto quadratico
Sia f una funzione 2π periodica tale che f 2 sia integrabile in
[−π, π].

Serie di Fourier – p. 45/5


Teorema scarto quadratico
Sia f una funzione 2π periodica tale che f 2 sia integrabile in
[−π, π].
Allora sn converge in media quadratica a f in [−π, π], ovvero
Z π
|f (t) − sN (t)|2 dt → 0 per N → +∞
−π

Serie di Fourier – p. 45/5


Teorema scarto quadratico
Sia f una funzione 2π periodica tale che f 2 sia integrabile in
[−π, π].
Allora sn converge in media quadratica a f in [−π, π], ovvero
Z π
|f (t) − sN (t)|2 dt → 0 per N → +∞
−π

Inoltre vale la formula (Eguaglianza di Parseval)


π 2 ∞
1 a
Z X
2 0 2 2

|f (t)| dt = + an + bn
π −π 2
n=1

Serie di Fourier – p. 45/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione su [−π, π] come
f (x) = x ed estesa in modo periodico su R.
Facendo i conti e sfruttando il fatto che f sia dispari, si
ottiene
+∞
n sin nx
X
x=2 (−1)
n
n=1

in ogni punto x 6= (2k + 2)π con k ∈ Z.


Utilizzando la eguaglianza di Parseval si ottiene
+∞
π2 X 1
=
6 n2
n=1

Serie di Fourier – p. 46/5


Teorema
Sia f una funzione 2π -periodica. Inoltre [−π, π] possa
essere suddiviso in un numero finito di intervalli su cui sia
monotona.

Allora la sua serie di Fourier converge in ogni punto con


somma data dalla

1
[f (x+ ) + f (x− )].
2

Serie di Fourier – p. 47/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione definita da
f (x) = x4 su [−π, π) ed estesa su R in modo periodico.

Serie di Fourier – p. 48/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione definita da
f (x) = x4 su [−π, π) ed estesa su R in modo periodico.
Facendo i conti, tenendo conto che f e’ pari, si ottengono

bn = 0, ∀n ≥ 1
Z π 4
2 2π
a0 = x4 dx =
π 0 5
8π 2 (−1)n 48(−1)n
an = 2
− 4
, ∀n ≥ 1
n n

Serie di Fourier – p. 48/5


Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione definita da
f (x) = x4 su [−π, π) ed estesa su R in modo periodico.
Facendo i conti, tenendo conto che f e’ pari, si ottengono

bn = 0, ∀n ≥ 1
Z π 4
2 2π
a0 = x4 dx =
π 0 5
8π 2 (−1)n 48(−1)n
an = 2
− 4
, ∀n ≥ 1
n n

ovvero
+∞ +∞
2π 4 X (−1)n cos nx X (−1)n cos nx
x4 = + 8π 2 − 48
5 n2 n4
n=1 n=1 Serie di Fourier – p. 48/5
dove la serie converge uniformemente su tuttoR dato che la
funzione e’ continua e monotona a tratti.

Serie di Fourier – p. 49/5


dove la serie converge uniformemente su tuttoR dato che la
funzione e’ continua e monotona a tratti.
si ha sostituendo x = π
4 +∞X (−1)n (−1)n +∞X (−1)n (−1)n

π4 = + 8π 2 2
− 48
5 n n4
n=1 n=1

Serie di Fourier – p. 49/5


dove la serie converge uniformemente su tuttoR dato che la
funzione e’ continua e monotona a tratti.
si ha sostituendo x = π
4 +∞ X (−1)n (−1)n +∞X (−1)n (−1)n

π4 = + 8π 2 2
− 48
5 n n4
n=1 n=1

e siccome abbiamo visto che


+∞
X 1 π2
2
=
n 6
n=1

si ottiene
+∞
X 1 π4
4
=
n 90
n=1 Serie di Fourier – p. 49/5
Esempio
Sviluppare in serie di Fourier la funzione 2π -periodica
definita da

 0
 se − π < x ≤ 0
f (x) =

 x se 0 < x ≤ π

Serie di Fourier – p. 50/5


Serie di Fourier – p. 51/5
Esempio
Data la funzione f : R → R, con f (x) = f (x + 2π), definita
da 
1 se |x| ≤ π/2
f (x) =
0 se π/2 < |x| < π
Scrivere i coefficienti di Fourier di f . A quale funzione la
serie di Fourier associata ad f converge puntualmente?

Serie di Fourier – p. 52/5


Serie di Fourier – p. 53/5

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