3 Il Candidato esponga come presenterebbe il tema dell’unità della famiglia umana in una classe

a sua scelta (specifichi a quale ordine e grado di scuola intende riferirsi: Infanzia, Primaria,
Secondaria di primo o di secondo grado), integrando nell’esposizione i riferimenti biblici e gli
aspetti della vita della Chiesa che ritiene più opportuni

Il tema dell’unità della famiglia umana è centrale in tutta la Bibbia; al punto 428 del Compendio
della Dottrina Sociale della Chiesa leggiamo: “I racconti biblici sulle origini mostrano l’unità del
genere umano e insegnano che il Dio d’Israele è il Signore della storia e del cosmo”.
L’opera stessa della creazione è diretta all’intera famiglia umana. Senza la concordia tra i popoli
viene meno la vera immagine di un mondo integrale, soffocato e ferito dalle tante violenze e
ingiustizie che hanno solo la capacità di dividere e distruggere. Il Creatore stesso ha voluto fare
l’uomo a Sua immagine e somiglianza. Non a caso il Compendio citando il libro della Genesi (cfr.
Gen 10) ci ricorda “che l’essere umano non è stato creato isolato, ma all’interno di un contesto”.
Dovendo affrontare una lezione sull’unità della famiglia umana in una scuola Primaria, inizierei
presentando le figure di Adamo ed Eva; infatti, gli elementi che circondano Adamo ed Eva sono
chiari e delineano con chiarezza la modernità del messaggio biblico. Il “giardino” non è altro che lo
spazio vitale che assicura loro la libertà. Gli alberi presenti sono la garanzia di una ampia
disponibilità di alimenti giornalieri. Il comando di coltivare rappresenta infine l’offerta necessaria
del lavoro, mentre il dono dell’aiuto donato a “lui” con la creazione di una “lei”(Eva), mostra
l’importanza attiva della comunità.
Successivamente introdurrei la figura di Noè ed il racconto del Diluvio, dove risulta che Dio,
nonostante il peccato originale, non abbandona la comunità umana mantenendovi la benedizione
e la fecondità. Presenterei, poi, la figura di Abramo eletto «padre di una moltitudine di
popoli» (Gen 17,4) che apre la strada al ricongiungimento della famiglia umana al Suo Creatore
per evidenziare gradualmente che l’opera di Dio attraversa tutte le nazioni della Terra.
Riferendomi invece al Nuovo Testamento, evidenzierei il racconto della Pentecoste, da cui parte la
missione della Chiesa È lì che la Resurrezione del Signore viene annunciata ai diversi popoli e
compresa, assieme, ognuno nella propria lingua. Ed è in quell’episodio che risulta chiaro come Il
messaggio cristiano offre una visione universale della vita degli uomini e dei popoli sulla terra, e ci
aiuta a comprendere l’unità della famiglia umana che ha come centro d’origine, la figura di Cristo
Gesù.
Farei, quindi, comprendere come i cristiani hanno il dovere di spendersi in questa direzione,
ognuno dal ruolo occupato nella società e nello stile di vita adottato, per rendere più vicino il
traguardo della comunione sociale sulla terra. Farei comprendere che la comunione della famiglia
umana non si può imboccare, usando le armi e la violenza che ancora oggi insanguinano con
terrore le strade del mondo, ma solo attraverso la forza morale e culturale della libertà e che il
senso vero dell’ unificazione è nel cuore dell’ uomo che cambia in Cristo Gesù grazie all’ azione
dello Spirito Santo, un unità che è possibile solo attraverso una conversione, quindi, del cuore,
dove è evidente l’azione dei cristiani che devono essere il lievito che permette di far fermentare la
massa. Farei quindi capire che è questa la missione della Chiesa oggi è di tutti i suoi membri;
perché il Santo Padre, i vescovi, i sacerdoti e i laici convertiti sono i garanti di questo straordinario
viaggio che porta all’unità della famiglia umana.
Per prima cosa, naturalmente, farei riflettere i bambini che è nella propria famiglia che inizia il
percorso che porta ad una famiglia allargata, quella umana. E’ qui che il bambino comincia a capire
il valore del rispetto reciproco, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della
collaborazione e dell’accettazione della diversità.
Quando il bambino comincia a far suoi questi principi il passo dal ristretto ambito della propria
famiglia a quello più universale della famiglia umana è molto più semplice e breve.