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Modello 2

Progetto di ricerca storico-critica


Nome e cognome del dottorando
N.B. Il progetto va consegnato entro il 31 ottobre del 1° anno di dottorato.

1. Problematica
1.1. Oggetto della ricerca, sua caratterizzazione e suoi fini
Esempio:
a) Oggetto è l’inquadramento di Nome-e-Cognome-dell’Autore nelle correnti spirituali del suo tempo,
in particolare con le correnti del cosiddetto modernismo, in particolare viennese.
b) Esso è dunque un progetto di storia delle idee.
c) Poiché uno dei punti qualificanti consisterà in un confronto col simbolismo e con il connesso
sperimentalismo, il progetto arriverà almeno a sfiorare un dibattito più recente.

1.2.1. Ipotesi di lavoro


Scopo del presente lavoro non è partire da zero ma colmare importanti lacune dell’attuale ricerca.
La formazione dell’autore è avvenuta in un ambiente culturale che, a seconda delle preferenze, viene
chiamato „Giovane Vienna“, decadentismo, modernismo o anche – e più propriamente – simbolismo.
Per quanto ciò sia evidente e noto, a tale formazione non pare sia stato dato il debito peso nella
valutazione globale del pensiero dell’autore nel suo divenire e nel suo consolidarsi. Infatti [ … segue
disamina della bibliografia]. La rilevanza di quest’intento risulterà con chiarezza se si considera che lo
stile stesso dell’autore, soprattutto nel primo volume dell’Opera-da-citare, sembra formarsi in polemica
e come parodia dello stile simbolista. Gli inizi dell’autore appaiono dunque non essere stati dimenticati,
anche se furono parzialmente capovolti.

1.3. Calendario
Il progetto si divide in due fasi, ciascuna della durata di un anno.
1) Nel primo anno inizierò ad affrontare quanto esposto nel punto 1.1.a, e precisamente: entro il 30
aprile consegnerò un breve riepilogo di quanto già acquisito dalla critica e un resoconto delle prese di
posizione dell’autore nei confronti del simbolismo; entro il 30 settembre consegnerò un esame delle
esperienze stilistiche dell’autore, esaminandole nel loro divenire. [Spiegare perché ci vuole un anno]
2) Nel secondo anno avvierò uno studio comparativo con gli autori che ha più senso comparare con
Nome-e-Cognome-dell’Autore. Entro il 31 marzo consegnerò una comparazione con XX, entro il 30
settembre una comparazione con YY e una conclusione. [Spiegare perché ci vuole un anno]
2. L’autore nel mondo del simbolismo
[Con riferimento alla bibliografia e a quanto già accennato in 1.2.1.a), il candidato dirà che cosa è già
noto in materia, che cosa invece gli risulta non indagato e come ha scoperto le lacune che intende
colmare.]

4. Sul metodo

[In 1.1.b) è stato anticipato che il presente è un progetto di storia delle idee. Se è così, allora occorrerà
specificare a quale intendimento e a quali autori si ispiri una tale storia.
Ma il progetto potrebbe invece puntare tutto sul punto 2. In tal caso potrebbe essere, per esempio, uno
studio di stilistica e retorica, comparativo oppure no. Dunque sarà necessario citare, oltre gli studi già
esistenti sullo stile dell’autore, anche l’idea di retorica cui il progetto si ispira. Se poi punta sulla
comparazione stilistica, allora potrebbe per esempio indicare in che cosa la prosa dell’autore differisce
da quella di altri autori simbolisti, con relativa bibliografia.]

5. Presupposti e lacune

[Qui il candidato dovrà spiegare che cosa conosce già e che cosa no. E soprattutto dovrà convincere il
lettore che il suo progetto non è una ripetizione della tesi di laurea.]

6. Bibliografia ragionata
[La bibliografia deve rispettare diversi criteri:
a) divisione chiara tra testi letti e testi citati solo di seconda mano
b) spiegare perché ci sono quei titoli e non altri; per esempio: i libri non letti appaiono rilevanti perché
segnalati da qualcuno, oppure dal titolo o per una qualunque ragione, ma comunque per una ragione.
c) la giustificazione va data titolo per titolo, letti o non letti che siano
d) un numero non eccessivo di voci, corrispondenti a quanto è effettivamente rilevante per la ricerca.]

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